Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

[475/477] Il Presagio


Guest Colonnello_Jim_Brandon
 Share

voto alla storia  

60 utenti hanno votato

Non sei abilitato/a a votare al sondaggio o a vederne i risultati. Si è pregati di collegarsi o iscriversi per poter votare in questo sondaggio.

Messaggi consigliati/raccomandati

Nel periodo post 400 Nizzi ha scritto alcuni capolavori come "l'uomo senza passato" o " le colline dei Sioux" per me superiori a questa storia, pur molto bella... il declino di Nizzi a mio avviso è iniziato nella fascia 500-600.

 

 

sono d'accordo. Nel senso che in questo periodo Claudio ha scritto storie poco esaltanti e degne del suo nome.

  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • Rangers

 l'unica pecca, imho, sono i costumi dei Navajo, in particolare di orso veloce(una testa di bisonte con tanto di corna è da escludersi che possa indossarla un navajo).

 

Secondo me quella testa di bisonte con corna, rende Orso Veloce molto più pittoresco del classico indiano con la piuma in testa. Anche se poco credibile, secondo me è un tocco che rinforza positivamente il personaggio :)

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

E' vero che nel periodo post 500 Nizzi ha scritto storie che non erano belle come quelle a cui eravamo abituati, ma non le reputo "pessime" come a volte leggo...

Semplicemente ha avuto un calo, cosa che può capitare a tutti.

Io leggo Tex dal 334 (la leggenda della vecchia missione), ho poi riletto i precedenti e ancora oggi li compro, e posso dire che sono ingenerose tante critiche di cui è stato oggetto Nizzi, che è l'autore che mi ha fatto innamorare di Tex.

Ho letto tutti i numeri sinora usciti, e sono iscritto da poco sul forum, e veramente mi fà male leggere delle cose che secondo me sono sbagliate su Nizzi

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Nessuno ha mai risposto alla mia domanda, ovvero chi ha inserito (Nizzi o Civitelli) i nomi di Ned Overend e Allison Sydor che all'epoca erano i nomi di due campioni del mondo della mountain bike? 

:dubbioso:  :dubbioso:  :dubbioso:

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

 

 l'unica pecca, imho, sono i costumi dei Navajo, in particolare di orso veloce(una testa di bisonte con tanto di corna è da escludersi che possa indossarla un navajo).

 

Secondo me quella testa di bisonte con corna, rende Orso Veloce molto più pittoresco del classico indiano con la piuma in testa. Anche se poco credibile, secondo me è un tocco che rinforza positivamente il personaggio :)

 

Indubbiamente lo rende più pittoresco e lo caratterizza anche meglio, e poi non è neanche l'unico. Se ben ricordo anche ad alcuni stregoni Navajo e hopi viene fatto indossare un copricapo simile. E' che io amo, per quanto riguarda i nativi, una maggiore precisione per questo mi infastiva quando G.B. faceva incontrare i Navajo coi i piedineri, quando li faceva dormire nei teepee o gli faceva indossare copricapo piumati. Ma all'epoca erano errori ammissibili, oggi un po' meno.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 2 mesi dopo...
  • Collaboratori

Censura moderna. I dialoghi dall'albo "Sfida selvaggia" rivoluzionati dalla redazione nelle recenti ristampe:

 

 

14j9v6o.jpg

 

 

ouuxd2.jpg

 

 

5bwpoy.jpg

 

 

sq79qs.jpg

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Permette di apprezzare la revisione ancora più a fondo di quanto già inquietantemente permettevano le vignette pubblicate da Anthony anni addietro a pagina 1 di questo topic. All'epoca mi espressi in tono molto veemente e infantile... ma questi mutamenti mi lasciano perplesso (eufemismo) ancora oggi. Il dialogo sul fetore dell'hogan era molto realistico e sensato, perché stravolgerlo?

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

So che questo confonderà i vostri cuori indignati dalla bieca censura della redazione, :D  ma devo informarvi che la modifica di quei dialoghi è stata fatta con l'accordo e l'approvazione di Civitelli,autore del soggetto, ripristinando, per così dire, i dialoghi più o meno come li avrebbe voluti lui e non come realizzati da Nizzi. Civitelli avrebbe voluto sottolineare l'inquietudine di Alison dovuta anche alla sua attrazione per Tex mentre Nizzi ha voluto smorzare quell'aspetto, cosa non condivisa da Civitelli. Non so dirvi se sia stato proprio lui a chiedere la modifica, ma so per certo che l'ha approvata.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

So che questo confonderà i vostri cuori indignati dalla bieca censura della redazione  :D.

 

Al di là del fatto che l'approvazione di Civitelli alle modifiche è risaputa da anni, non è questione di indignazione. Semplicemente, la storia era stata pubblicata con quella veste che funzionava benissimo, perché cambiarla? Con dialoghi veramente sciatti, per giunta. L'ostinato "parlar d'altro", da parte di Tex e Alison era a mio parere molto più allusivo del cenno diretto (e goffo) alla sua sorte.

Ma tant'è, lamentarsene non cambia la sostanza dei fatti...

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

sono d'accordo con Virgin. I dialoghi di Nizzi mi sembrano più incisivi rispetto a quelli inseriti per questa ristampa. Il discorso della puzza che si sente nella tenda del Navajos lo ricordo ancora perché mi divertì all'epoca ed era anche coerente nei confronti di una donna bianca costretta ad adattarsi a un ambiente diverso da quello a lei caro.

 

Questo non toglie merito alla validità del soggetto di Civitelli ma le intenzioni di dare spazio al conflitto interiore di Allison, francamente con l'aggiunta di questi "nuovi" dialoghi io non l'ho vista. Ma niente di male, sia chiaro, la storia resta comunque molto bella e una delle migliori del Nizzi post 400.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • Collaboratori

Questo non toglie merito alla validità del soggetto di Civitelli ma le intenzioni di dare spazio al conflitto interiore di Allison, francamente con l'aggiunta di questi "nuovi" dialoghi io non l'ho vista. Ma niente di male, sia chiaro, la storia resta comunque molto bella e una delle migliori del Nizzi post 400.

 

 

Io continuo a leggermi gli originali. Averli cambiati, per carità, non è un dramma, ma che tristezza.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

 

Questo non toglie merito alla validità del soggetto di Civitelli ma le intenzioni di dare spazio al conflitto interiore di Allison, francamente con l'aggiunta di questi "nuovi" dialoghi io non l'ho vista. Ma niente di male, sia chiaro, la storia resta comunque molto bella e una delle migliori del Nizzi post 400.

 

 

Io continuo a leggermi gli originali. Averli cambiati, per carità, non è un dramma, ma che tristezza.

 

 

idem. Pensa che se fosse per me io non avrei mai cambiato i testi delle prime storie di GLB anche se quello è un altro discorso... che riguarda moralità e altre problematiche del periodo. Per quanto riguarda le tavole che hai postato tu su Il Presagio in effetti questi cambiamenti risultano sotto certi versi incomprensibili e, diciamocelo, anche inutili.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • Collaboratori

....e, diciamocelo, anche inutili.

 

 

 

Si pone il problema della canonicità. Per me, nuovo autore, che scrivo il n. 750 di Tex, con il ritorno di Alison, quel dialogo nel campo indiano riguarda il

brutto odore dell'hogan o la tristezza di una vedova che si è già innamorata di un altro uomo eccezionale ? tanto inutili non sono, come vedi.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Mi viene da chiedermi come siano stati resi i dialoghi in questa versione...

 

 UrA25wE.jpg

 

 

certo è che ogni revisione, anche quando voluta dagli autori, mi lascia piuttosto perplesso, soprattutto se, come in questo caso,si modifica profondamente il senso del racconto

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

 

....e, diciamocelo, anche inutili.

 

 

 

Si pone il problema della canonicità. Per me, nuovo autore, che scrivo il n. 750 di Tex, con il ritorno di Alison, quel dialogo nel campo indiano riguarda il

brutto odore dell'hogan o la tristezza di una vedova che si è già innamorata di un altro uomo eccezionale ? tanto inutili non sono, come vedi.

 

 

nell'ottica di un ritorno di Allison sì, poi tutto cambia. Però un ritorno di Allison è una tua supposizione o è una news che mi sono perso? Perché non ricordo di averla letta 

  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Mah, anche per me sono piccole cadute della Casa Editrice. Il primo dialogo era buonissimo com'era, che senso ha snaturarlo, soprattutto poi se devi renderlo così insipido?! Rispetta il soggetto di Civitelli perché così sembra che la bella vedova si sia invaghita dell'eroe? Non mi pare proprio, se fosse stato così i dialoghi sarebbero stati più interessanti, invece questi sono scialbi, piatti, atoni. Davvero non capisco certe scelte, io possiedo solo gli originali di questa che peraltro considero una bellissima storia, e continuerò a rileggermi questi e solo questi.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 3 anni dopo...

Dunque,il trittico del duo Nizzi/Civitelli è quasi perfetto a mio modo di vedere.Tex è stratosferico,tratteggiato benissimo,un vero eroe puro di spirito e disinteressato,come piace a me.
In se la storia ha un canovaccio semplice.il maggiore corrotto,il ring che sfrutta il tontolone navajo che vuole dventare sakem al posto dellusurpatore bianco,etc...
Ma il suo punto di forza sta proprio nella trama limpida,lineare,con Tex creduto morto dai pard che conduce una dura serie di combattimenti e scontri prima del combattimento finale contro il.suo.avversario (epico,più bello ancora del.primo contro Cane Giallo)
La figura della vedovella e del marmocchio (e qui arrivo al sugo della faccenda)mi sono.piaciute tantissimo.trovo che siano queste le figure che fanno arrivare a fare della storia un capolavoro,probabilmente l ultimo di Nizzi.Tex infatti si dimostra un secondo padre per il bimbo e un punto di riferimento per Alison,che lo vede non solo come il suo salvatore ma anche come l effige del vero uomo,dell eroe tutto d un pezzo che difende i più deboli e gli oppressi.per questo motivo Alison si innamora del Nostro,pur sapendo che lui non prova nulla nei suoi confronti.una donna ha bisogno.di.protezione ma anche di un marito fedele e premuroso che le stia sempre accanto,ma Tex,il vero Tex,è l eroe che non si potrà mai accasare o dividere tra l avventura e una donna.Alison lo capisce quasi subito.e il finale creato da Nizzi lo rende in modo splendido
Voto 10

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

L'idea della trama, soprattutto dell'inserimento della vedova,  tuttavia non fu di Nizzi ma dello stesso Civitelli. Solo che la versione che Civitelli intendeva era troppo fuori dai canoni texiani e la redazione intervenne 'sfrondando' le parti più 'eretiche'.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

On 13/6/2018 at 10:42, gilas2 dice:

 

L'idea della trama, soprattutto dell'inserimento della vedova,  tuttavia non fu di Nizzi ma dello stesso Civitelli. Solo che la versione che Civitelli intendeva era troppo fuori dai canoni texiani e la redazione intervenne 'sfrondando' le parti più 'eretiche'.

 

Non è aaassolutamete vero.e lo dico con cognizione di causa avendo segiuito la vicenda praticamente in diretta. Nizzi ha seguito il  soggetto di Civitelli passo per passo. intervenne solo con un dialogo nella sequenza notturna al villaggio navajo in cui Tex e Alison parlano. Nell'intenzione di Civitelli si doveva intuire una velata attrazione tra i due , accenno del tutto scomparso nella versione di Nizzi. La redazione è intervenuta sì, ma per modificare quel dialogo d nelle edizioni successive come quella di Repubblica sostituendolo con uno scambio di battute meno stupido e più soddisfacente anche per lo stesso Civitelli.

Altro, intervento, sempre di Nizzi e sempre in fase di sceneggiatura si ha nell'ultima pagina della storia dove nel soggetto i pensieri di Tex avrebbero dovuto mostrare una sorta di rimpianto non espresso perché le cose tra lui e Alison non erano potute andare in un certo modo. Di ciò nella sceneggiatura non c'è traccia.

Si può dire che Nizzi ha agito prevenendo le possibili obiezioni di Sergio Bonelli.

Ci si potrebbe chiedere se non sia stato più realista del Re ma non lo sapremo mai.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 2 mesi dopo...

Bella storia a base di indiani inferociti, soldati e trafficanti d'armi.
Strano a dirlo, ma Carson fa la parte del leone. Per l'esattezza fa il Tex e - nonostante il figlioccio Kit, in un'occasione, lo rimproveri di usare metodi diversi da quelli di suo padre - io questa diversità non ce la vedo. Usa proprio una tattica di Tex per far parlare il cattivo: la finta tortura. E poi lo paga per tirarlo dalla sua parte. Esattamente come avrebbe fatto Tex. Il quale, per fortuna, sale in cattedra a fine storia, col sanguinoso duello indiano.
Chi non é pervenuto è Kit che, pur credendo che il padre sia morto e svolgendo le indagini insieme a Carson, non lascia segno tangibile del suo passaggio, se non in una sparatoria nella prateria.
La storia d'amore? Secondo me non c'é stata, altrimenti come si spiega che alla fine Tex ed Alison si diano ancora del voi? Platonicamente ci vedo qualcosa, ma di materiale sicuramente no.
Un piccolo appunto: perché Carson dà la forcina a Tex, specificando che può essere usata per le manette, se Tex le manette non le aveva, né era in previsione che le avrebbe avute?
Disegni fin troppo perfetti in alcuni casi, ma voglio muovere un piccolo appunto che fa perdere mezzo punticino al voto finale: il fisico di Tex nell'ultimo duello sembra quello di un impiegato di banca, soprattutto se visto a paragone con quello dell'avversario. Nel complesso Tex è proprio brutto da vedere con quella fascia, quei pantaloni e, soprattutto quel torace senza muscoli. Tex non può avere quel fisico e poi avere la meglio fisicamente su tutti. E anche facilmente.
Ritengo molto più adatto il fisico disegnato da Villa, da molti invece contestato, come ho letto da qualche parte.
Voto alla storia: 8,5
Voto ai disegni: 9

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 6 mesi dopo...

Ennesimo capolavoro firmato Claudio Nizzi, qui con un ottimo soggetto di Civitelli, sostenuto da un eccellente sceneggiatura romantica drammatica e ricca di buoni dialoghi. Carson da mattatore è una delizia. Il difetto che Allison e la sua cotta per Tex potevano essere sfruttate meglio non toglie il mio 10 a questa storia. Civitelli è bravissimo come sempre.

Scene da ricordare: 

L' inondazione 

Il duello tra Tex e Orso Veloce

Lo scontro tra Tex e il maggiore Wellman al forte

L' arresto di quest'ultimo a opera di Carson, e il successivo cazzotto del vecchio cammello

Il finale con Tex che va da Yanado e distrae i guardiani per saltargli addosso e viene poi quasi ipnotizzato

 

Ho letto le due versioni delle tavole, non c' è confronto quelle originali sono molto meglio. E poi, Tex che nella nuova versione dice " Ci sono passato anch' io" sorridendo:azz:

Modificato da Grande Tex
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 7 mesi dopo...

Non è mica facile scrivere una recensione su questa storia. Potrei iniziare col dire che, sebbene lo spunto di soggetto riguardante l’ennesima congiura atta a mirare all’oro dei Navajos sia ricorrente sulla saga, nel caso specifico Nizzi ricava una sceneggiatura avvincente, ma non sarei il primo a sostenerlo. Potrei evidenziare che l’ardita novità sulla saga di abbozzare una love story con Tex protagonista fa fare un salto di qualità al soggetto, ma anche questo punto è stato scandagliato in lungo e in largo dai forumisti che hanno commentato prima di me. Imperterrito, da buon carsoniano, potrei dunque esaltare l’ottima performance risolutiva e indipendente del mio beniamino in baffi e pizzetto, che dopo svariate prove non esaltanti donatagli dall’autore, si riscatta alla grande in questa tripla, ma anche questo aspetto è stato adeguatamente spiegato in un altro commento precedente. Premesso ciò, la logica vorrebbe che io mi astenessi da scrivere il mio giudizio e passassi avanti, ma non me la sento proprio di esimermi dal dire la mia su un episodio che ho sempre apprezzato e che, a mio modo di vedere, rappresenta una delle vette qualitative del centinaio. Proverò dunque ad esprimere comunque le mie considerazioni. Nizzi, dopo una netta fase di appannamento creativo, sforna una sceneggiatura di spessore che valorizza in toto il soggetto, reso molto originale dall’idea suggeritagli da Civitelli. E’ indubbio che la presenza di Alison renda molto intrigante la storia. Tex è stato spesso circondato da belle donne, ma mai come in questo caso sembra vacillare dinanzi il fascino della sfortunata vedova. Nizzi abilmente, ricama scene molto ad effetto e si ha la netta consapevolezza che il nostro eroe, consapevole dei sentimenti sorti nel cuore di Alison, lotti con se stesso per rimaner fedele alla memoria di Lilith. Perché, a mio avviso, è palese che Tex non sia del tutto indifferente alla donna, scene come la doppia vignetta con i due che si augurano la buona notte al villaggio indiano fissandosi negli occhi, raccontano molto più delle parole che si pronunciano. Ovviamente, l’esito finale non poteva essere diverso: la donna seppur affranta dalla sua scelta obbligata, sarà costretta a dire addio al suo amato e cedere alle future avance del cognato e lo stesso Tex rimarrà fedele alla defunta moglie e non riuscirà a proferir parola vedendo Allison allontanarsi sul carro. Rimpianto? Amarezza per il suo destino di eroe? Rassegnazione? Non lo sapremo mai. Anche Tiger sembra accorgersene del turbamento interiore del ranger e, da buon amico, lo supporta, evitando di essere invadente e metterlo a disagio. Sarebbe davvero interessante se Alison tornasse in futuro, ma temo che nessun autore se la sentirà mai di cogliere fra le mani una castagna così bollente. :lol: Come precedentemente detto, anche la trama con la congiura ideata dallo squallido ufficiale, attratto più dall’oro che la gloria, e il forzuto Orso veloce che, sobillato dall’imbroglione Yanado, sfida Tex in un epico duello nel finale, rendono avvincente la prova, ma l’originale implicazione sentimentale (più unica che rara oserei dire) lascia il segno più di ogni altra cosa. Straordinari i disegni di Civitelli. Non condivido chi sostiene che il suo tratto non sia adatto al western; il talento del maestro aretino è universale. Sfondi fantastici, effetti in chiaroscuro eccelsi e un’espressività dei personaggi da urlo. Proprio i suoi disegni rendono indimenticabili il gioco di sguardi tra Tex e Alison, e la perfetta recitazione facciale dei protagonisti valorizza la sceneggiatura. D’altronde è innegabile che l’artista sentisse sua la storia, avendo contribuito alla stesura del soggetto, e indubbiamente questo lo spronò ulteriormente a dare il massimo. Il mio voto finale è 9   

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Senza alcun dubbio è proprio l'accenno ad un possibile coinvolgimento sentimentale di Tex a conferire quel quid in più di memorabilità ad una storia che, comunque, anche ne fosse stata priva sarebbe stata tra le più ricordate ed apprezzate, tanto è ben costruita. Nizzi è stato impeccabile nel limitarsi ad accennare il sentimento che Alison sta iniziando a provare per Tex, il quale ne è consapevole e, pur non rimanendone forse indifferente, sa già che la cosa non potrà mai essere possibile, e vive la situazione con un certo disagio, anche questo solo accennato nei superlativi disegni di Civitelli.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

 Share

  • Recentemente attivi qui   0 Membri

    • Nessun membro registrato sta visualizzando questa pagina.
×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.