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TWF - Tex Willer Forum

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Mostrando i contenuti con la più alta reputazione il 14/12/2021 in tutte le sezioni

  1. Nel topic su Massacro la domanda faceva riferimento a eventuali giovani lettori/lettrici, più per gioco che per altro, credo. Comunque pensando a storie che acchiapperebbero un ragazzino opterei per vicende ricche di azione, sparatorie, magari ambientate in scenari insoliti e con avversari di un certo spessore. Vista la durata della saga un elenco esaustivo sarebbe molto lungo e soprattutto molto aleatorio, partirei da numeri post 100 comunque. Con maggiore sicurezza mi sentirei di consigliare l’intera serie Tex Willer ed il texone il magnifico fuorilegge. Ad un lettore generico, non per forza in giovane età, consiglieri ovviamente le storie riconosciute in maniera più o meno unanime come le migliori della saga. Le prime che mi vengono in mente, senza doverci pensare, tra i vari autori: Il passato di Carson, gli invincibili, nei territori del nordovest, furia rossa, la tigre nera, l'uomo con la frusta, sulle piste del nord, la cella della morte, diablero, il solitario del west, un ranger per nemico ecc. ecc. ecc. Non sarei però fiducioso, in quanto rientro tra i pessimisti che pensano sia difficile fare avvicinare qualcuno al fumetto seriale al giorno d’oggi, a maggior ragione se il lettore è già più grandicello o adulto e non si è appassionato ad un qualche personaggio da bambino. Per esperienza diretta tra i coetanei di mia conoscenza, me compreso, si legge ormai generalmente poco, figuratevi quanti possano essere interessati alla scoperta di qualche nuova lettura, fumettistica per giunta, e di genere western. Solo un paio di mie conoscenze leggono nuvole parlanti, e sono manga. Poi non con tutti ho approfondito l’argomento, ma non credo che l’esito di un sondaggio più approfondito sarebbe incoraggiante.
    1 point
  2. A questo rispondo. Sul numero 400, quando Zagor incontra il padre, Mike Wilding gli dice che un tempo era accecato dall'odio e dall'ambizione, per cui si é reso responsabile del massacro che per sempre lo tormenterà. Solo DOPO capisce l'errore, diventa praticamente un'altra persona... CAMBIA, e per questo gli Abenaki nell'aldilà lo hanno perdonato: perché anche loro capiscono che non é più lo stesso uomo. Questo ha scritto Boselli, e non va in contrasto neanche di una virgola rispetto a quanto dice (o fa intendere) Nolitta su "Zagor racconta". Burattini invece, sulla miniserie "Le origini" trasforma Mike Wilding in un personaggio buono fin dall'inizio. Gli trova un sacco di scusanti: era giovane e inesperto, i commiltoni lo spingono ad attaccare gli indiani e così via..... tutto perché nelle idee di Burattini il padre di Zagor doveva essere stato sempre buono per forza ... come se una persona non potesse cambiare anche drasticamente, a seguito di un evento traumatico. Oltretutto anche S.Kinsky che era un personaggio schivo ma che amava i suoi abenaki al punto di insegnargli anche a lavorare la terra e vuole (giustamente) punire il padre di Zagor massacratore di indiani, viene nella miniserie trasformato in un predicatore folle con tanto di occhi strabuzzanti, che gode a frustare i suoi protetti. In questo modo, Zagor non ha più commesso un errore vendicandosi degli Abenaki: erano loro i cattivi e non più suo padre (povero diavolo spinto all'errore da eventi esterni). E così facendo non ha senso che nasca lo spirito con la scure (come dice anche Diablero), perché Patrick Wilding non ha nessuna colpa da espiare. A scanso di equivoci, a me Burattini piace, ci sono tante bellissime storie scritte da lui e anche alcuni capolavori. Ma in questa occasione ha fortemente deluso; e continua a dire che non ha cambiato nulla. Io faccio finta che la miniserie "le origini" non esista
    1 point
  3. Ed è PROPRIO QUELLA la storia di Boselli totalmente CANCELLATA dalle nuove "origini" di Zagor, il reboot fatto da Burattini dove cambia e stravolge gli avvenimenti di "Zagor Racconta". Da quanto tempo non rileggi Il Ponte Dell'Arcobaleno? Rileggilo, e confronta il racconto che LO STESSO PADRE DI ZAGOR FA A ZAGOR e il racconto fatto da Burattini in "Zagor Le Origini", e vedrai che sono totalmente incompatibili... Boselli rimane fedele agli eventi descritti da Nolitta: il padre di Zagor fa FUCILARE più di 300 indiani DISARMATI che SI ERANO GIÀ ARRESI. Guarda invece come vengono totalmente cambiati gli avvenimenti da Burattini in "Zagor le origini", e ti renderai conto che attualmente, Il ponte dell'Arcobaleno è FUORI CONTINUITY (non solo per quello, è TUTTA fuori continuity, anche la rivelazione dell'identità di Zagor è stata cancellata, una storia successiva si basa sul fatto che nessun indiano di Darkwood la conosce, mentre ne Il Ponte dell'Arcobaleno la rivelava a tutti) Insomma: PRIMA DI PARLARE DELLE VECCHIE STORIE, BISOGNEREBBE RILEGGERLE (o almeno, ricordarsele) P.S.: dimenticavo: No. Rileggiti cosa dice DAVVERO la profezia in "magia senza tempo". in pratica è come se dicesse "ho visto il futuro, che saresti passato di qui di mercoledì alle tre, ti ho lasciato le armi". Da nessuna parte dice che Zagor è l'eroe predestinato che sconfiggerà gli alieni. Ed è comunque una storia particolare, L'ULTIMA che Nolitta scriverà per Zagor, e per questo molto "sopra le righe" (come lo sarà "incubi", anche quella l'addio di un autore ad un personaggio), sono entrambe storie che potrebbero essere l'ultima del personaggio (come lo sono per l'autore) e quindi non rappresentano certo la sua avventura "standard".# Infatti è in "incubi" che Kiki Manito dice, chiaramente, a Zagor "nessun uomo può vedermi due volte prima di morire, non mi vedrai mai più" proprio perché Sclavi si rende conto della portata devastate sulla serie di avere un Dio che aiuta Zagor, e si assicura che rimanga una cosa UNICA, DA NON RIPETERE MAI PIÙ. Poi, ovviamente, nei fumetti quando fai una cosa una volta, qualcun altro la rifarà... Nel tuo stesso post lo dici: dopo il "ti ho lasciato le armi perché sapevo che passavi di qui" (unica volta di Nolitta in 20 anni di storie) e la "storia della fine del mondo" di Sclavi, passano quasi 50 ANNI DI STORIE senza profezie, a parte quelle due, senza divinità, senza cose simili... fino al momento in cui Burattini si stufa di scrivere Zagor e inizia a scrivere un incrocio fra Martin Mystere e Dylan Dog... Dici bene. "Era". Burattini all'inizio era di gran lunga il più "Nolittiano" fra gli autori che sono seguiti a Nolitta. Ma sono passati trent'anni. Ed ad un certo punto, per me, si è stancato di scrivere Zagor, e ha iniziato a scrivere qualcos'altro. E l'effetto si è visto: l'autore che un tempo era il più amato dai fan di Zagor, "il più nolittiano", oggi è rinchiuso nella sua torre, non dà più retta a nessuno, e parla dei forum di Zagor con astio come di "covi di detrattori" che ce l'avrebbero con lui a prescindere (e allora non si spiega come mai quelle stesse persone lo abbiano osannato per vent'anni...)
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  4. NON LA LEGGERE!!! Per carità di Dio. L'ho letta solo una volta ed ho un ricordo terrificante. Un polpettone interminabile e soporifero, con un Tex isterico e irriconoscibile. Non troppo bene nemmeno i disegni, di un declinante Letteri. STACCI LONTANO!!!
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  5. Caro @Leo, mi permetto un consiglio: non iniziare la lettura di sera, perché questo tomo è peggio di un sonnifero! Non puoi farcela a restare sveglio, non saresti umano! Certo che passare da "Furia Rossa" all'amico del giaguaro è una bella mazzata ....
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  6. Non ho mai letto questa storia, che di recente pare chiamarmi dalla libreria. Prendo in mano il primo albo, ma indugio sulle splendide vignette di Ticci di Furia Rossa, storia che finisce nello stesso albo in cui comincia la fatica nolittiana. Non mi decido a passare a Letteri. Sono attratto e frenato al contempo. Come se un tarlo mi dicesse di colmare la lacuna e un altro mi dicesse di non perdere tempo, che c'è troppo da leggere per sprecare ore con uomini giaguaro... Me ne pentirò? Lenin mi è vicino, e anche Ignazio Silone, e forse anche Amleto quando nel chiuso del mio studio soppeso il Tex in una mano chiedendomi: "che fare?"
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  7. Il mio post di cui parli è TUTTO sull'albo speciale, e parla di uno dei protagonisti dell'albo (Zagor) e del suo autore (Boselli) Ma visto che l'analisi logica sull'argomento del post ti convince di meno della semplice "conta", ci metto poco a mettermi in regola anche con quella, postando quello che vuoi. Tex, Tex, Tex, Tex, Tex, Tex, Tex, Tex, Tex, Tex, Tex, Tex, Tex, Tex, Tex, Tex, Tex, Tex, Tex, Tex. Tex, Tex, Tex, Tex, Tex. Tex, Tex, Tex, Tex, Tex, Tex Con questi dovremmo essere a 36 "Tex", 22 "Zagor" e 13 "Cico" (mi sto fidando dei tuoi conteggi, con cavolo che mi metto a contarli io...), quindi con questo post sono in regola con il requisito che ritieni essenziale: Tex è citato più volte di Zagor e Cico messi insieme.
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