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TWF - Tex Willer Forum

Leo

Ranchero
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Messaggi pubblicato da Leo

  1. <span style="color:red">19 minuti fa</span>, Bob Rock dice:

    poeticamente,  riusciresti a vendere i ghiaccioli Alaska ai pinguini, agli eschimesi no, sarebbe troppo facile:D

     

    Non ho capito se è una frecciatina o un'adulazione :D :D

     

     A parte gli scherzi, un caro saluto Bob

  2. <span style="color:red">10 minuti fa</span>, Bob Rock dice:

    nell'agonia della morte il mio povero animale ha intorbidito l'acqua! Ma questa era vicina". Non ti sembra un pensiero ridondante?

     

    Beh, diciamo che il fatto che il cavallo avesse introbidito l acqua è un particolare importante per rendere la scena più verosimile. E il fatto che Kit ci pensi mi pare naturale.

     

    <span style="color:red">12 minuti fa</span>, Bob Rock dice:

    Poi, oh!,  Boselli può far pensare i suoi personaggi come meglio crede, rimane sempre e soltanto il mio personalissimo punto di vista. 

     

    Come di tutti, caro compaesano ;) non sto dicendo di avete ragione, lo stesso Boselli ha ammesso di essere stato forse ridondante. A me però non è sembrato, tutto qui :)

  3. Io li ho notati, e non li ho ritenuti inutili, in particolare quelli di Carson. La situazione è gravissima, Carson non può mettere la testa fuori dall'acqua a cuor leggero. Si muove in apnea, ma ha avuto la prontezza di scorgere un punto nascosto. Lì potrà salvarsi, altrimenti ci sono buone probabilità che sia spacciato.

     

    Pensa, Kit, pensa. Come puoi trarti d'impaccio da una situazione così pericolosa? Io ho trovato naturale che Kit si facesse quei ragionamenti, e che li esternasse a beneficio del lettore.

  4. 45 minuti fa, Diablero dice:

    Sequenza di Kate che uccide il passeggero: per me va benissimo così, tutti hanno capito che l'ha ammazzato (caduta in acqua da quell'altezza completamente vestito = tramortito all'impatto, affondato e annegato), quindi la sequenza è stata interpretata benissimo.

     

    Ergo, Kate è un'ottima spia, fa quello che deve essere fatto. Ma non idealizziamola come dolce fanciulla, perché è spietata. In questo senso va valutato il personaggio. 

     

    Su Waldrip: è svestito, e sembra reduce da una notte di sesso. L'interpretazione di Diablero a me non ha convinto tantissimo, e purtroppo non ho l'albo in questi giorni. Ma mi faccio andar bene la parola di Borden. Così come me la faccio andar bene per la morte del passeggero, che lui definisce probabile, ed è sufficiente questo. Perché se anche non morisse, ciò non sarebbe per merito di Kate: questa ha messo in preventivo che col suo gesto stava provocando la morte di un possibile innocente. Ma lo fa per evitare la sua, quindi ha una motivazione sostanziale. 

     

    Ad ogni modo, mi sono ormai fatto una mia idea della persona Kate dopo questo texone; non so quanto Borden avesse valutato che le sue scelte avrebbero avuto un impatto forte sul giudizio dei lettori in merito a Kate. Che per me resta un bel personaggio, ma non una bella persona.

  5. <span style="color:red">40 minuti fa</span>, borden dice:

    Sorride per ingannare il marinaio che la sorprende.  Non era ovvio come una casa? :rolleyes:  Mica perché si diverte

     

    Lì si. Ma il sorrisetto con Tex? È quasi compiaciuta, fiera, quando poteva essere contrita

     

    <span style="color:red">40 minuti fa</span>, borden dice:

    oppure faccio vedere quando ubriaca Waldrip prima di fotterlo (cosa che fa, ma in un altro senso)

     

    Però hai già ammesso che qui la lettura poteva essere ambigua ;)

  6. <span style="color:red">19 minuti fa</span>, Letizia dice:

     

    Sbagliata?

    Ma se il Bos l'ha confermata!

    Le probabilità sono alte?

    Certo.

    Sono del 100%?

    Non mi pare.

    Se io butto uno a mare e quello non sa nuotare, che è colpa mia?

    E poi se non urla "aiuto, affogo" vuol dire che è morto prima di toccare l'acqua?

    E come muore questo "nonmisonofattogliaffarimieiemistabene"?

    Sbatte la testa su un capodoglio?

    Divorato dal coccodrillo di C.U. che era lì pronto ad aspettarlo?

     

    Borden fa interpretazioni autentiche pro domo sua. Attenendomi alla lettura, io credo sia morto, come dice la stessa Kate a Tex (e non per sfotterlo)

  7. <span style="color:red">1 ora fa</span>, Letizia dice:

    L'ha spinto in mare, Leo, non puoi

     

    Certo che lo ha spinto in mare, chi lo nega? Quando ho detto "e non ha urlato" intendevo che anche dall'acqua avrebbe potuto urlare e chiedere aiuto. Invece non lo fa perché è morto. Lei lo sa, e lo dice a Tex. La storia questo dice, tu stai dando una tua personale e per me sbagliata interpretazione 

  8. <span style="color:red">7 minuti fa</span>, Diablero dice:

    Perché non dovrebbe sorridere dopo aver fregato uno più grande grosso di lei che voleva ammazzarla?

     

    Perché certe cose non si fanno mai a cuor leggero. Poteva anche dire a Tex, contrita: "ho dovuto farlo", ma lei lo riferisce con leggerezza. È giusto così, nella giungla che deve affrontare la spia devi tirare fuori gli artigli. Se fai la spia, non puoi avere scrupoli morali. Lei non ne ha. Personaggio centrato.  Come persona, lasciamo correre...

  9. 4 ore fa, Diablero dice:

    anche senza "mistero", presentando magari la storia senza parlare di nessun morto, per "sorprendere il lettore" (come temo avrebbe fatto il 90% degli attuali autori bonelliani e non bonelliani), ragiona su come è stata presentata la storia. Togli tutto il clima di tragedia incombente e ogni tristezza. Per "sorprendere il lettore" la storia deve essere allegra, buffa, piena di battute e di ottimismo. Fino a che... ZAK, fai vedere gli impiccati! Hai fatto UNA PAGINA che sorprende il lettore!!!!

     

    Capisco e condivido il tuo ragionamento, soprattutto in questa parte che ho quotato: in effetti, si poteva proprio eliminare la rivelazione iniziale sui morti, e questo sarebbe bastato a sorprendere il lettore senza porgli troppi problemi durante la lettura. Ma avresti tolto il clima di tragedia incombente, che invece è uno dei punti di forza della trama. Quindi, mi hai convinto ;)

     

    Circa i rischi sulle storie "storiche", complimenti per la presentazione delle tre sindromi e in generale dei rischi e delle conseguenze. Ma Borden, pur tra mille insidie, tutto sommato se la sta cavando, e lo ha fatto anche nel Texone. Certo, resta la macchia di Carson che conosce Damned Dick durante la guerra sconfessando Tra due bandiere, ma credo che questa piccola ret-con sia un prezzo equo da pagare per avere avuto la possibilità di leggere questa storia 

    Tornando su Kate, quello che a me più ha colpito in negativo sulla ragazza (non sul personaggio) è il delitto a sangue freddo. Lo so, è una spia in un contesto di guerra. Doveva farlo. Ma uno come Tex non l'avrebbe fatto e non lo approva. Mentre lei lo fa, e ci sorride pure sopra. Ribadisco che non so quali fossero le intenzioni di Boselli, ma quali che fossero Kate appare spietata, gelida. A me sta bene così, ma il personaggio ne viene fuori con una connotazione negativa forte. 

  10. <span style="color:red">15 minuti fa</span>, Letizia dice:

    Bos, glielo dici tu a Leo pard (dai capelli neri, pare) che Kate non ha ucciso nessuno e che il "perchénonmifacciogliaffarimieicheèmeglio" gettato a bagno sapeva nuotare e ha raggiunto la terraferma bagnato, ferito nel suo amor proprio ma incolume?

     

    E non ha urlato? L'ha ucciso Letizia, non puoi vedere cose che non ci sono.

     

    <span style="color:red">16 minuti fa</span>, Letizia dice:

    Glielo dici tu al pard Leo che, quando parla del giuramento di Tex, lo fa unicamente per sfotterlo un po'?

     

    Lo dice canzonandolo, ma per quanto la riguarda è seria. Perché lei ha ucciso quell'uomo, colpevole solo di sospettarla spia.

     

    <span style="color:red">17 minuti fa</span>, Letizia dice:

    Kate è una brava ragazza in fondo

     

    Molto in fondo...

     

    <span style="color:red">17 minuti fa</span>, Letizia dice:

    dai capelli neri, pare

     

    Nerissimi

  11. 5 ore fa, SaWi dice:

    La figura di Kate secondo me si sviluppa bene, rispetto a "Pinkerton lady" si trova in una situazione ben diversa che a mio avviso implica anche una certa evoluzione del personaggio che deve adattarsi alle situazioni in cui si trova

     

    L'evoluzione del personaggio è particolarmente forte. Kate uccide a sangue freddo, e col sorriso sulle labbra. Col sorriso dice a Tex di aver fatto, lui, un ingenuo giuramento. Non va a letto con Jim, ma se non fossi in questo forum e mi fossi dovuto basare solo sulla storia avrei detto il contrario. Non mi piace, la persona Kate, e può essere che sia sfuggita di mano un po' a Boselli. Ma mi piace il suo personaggio,  che non è edulcorato. È cinica, spietata, e il silenzio di Tex non significa condivisione. Significa comprensione del ruolo che la donna ricopre, significa rendersi conto di ciò che essere una spia implica. Lui non potrebbe farlo, non potrebbe uccidere un uomo così, come fatto da lei sul battello. E questo è un punto importante, per giudicare la persona Kate, e per giudicarne il personaggio. Al di là delle intenzioni dell'autore.

     

    5 ore fa, SaWi dice:

    Per quanto riguarda l'aderenza storica devo dire che apprezzo particolarmente questo fatto che si nota specialmente in "Tex Willer". Nel mio caso arricchisce la mia conoscenza e non mi toglie la magia. Sono quindi di parere contrario rispetto ad Exit, così come sono contrario agli attacchi che gli sono stati rivolti.

     

    Il punto è proprio questo. L'accuratezza storica di questo Texone, il suo affondare le radici su un episodio realmente accaduto, il mettere in scena Duff, McRae, Kate Warn, lo Sceriffo Brauback ha sottratto qualcosa alla storia? No. Non toglie la magia, come ben dici tu. Se io avessi voluto rimanere ignorante, e non avessi quindi letto l'introduzione di Luca Barbieri, la storia mi sarebbe piaciuta in sé. Mi avrebbe entusiasmato come sceneggiatura, come dialoghi, come disegni. Il fatto che poi io abbia appreso tutto quello che c'è dietro l'episodio raccontato, per il sottoscritto è un valore aggiunto (grande, devo dire) e per l'appunto se qualcosa fa il retroterra storico è aggiungere (per alcuni, come me) senza sottrarre, per chi della Storia se ne infischia ed anzi la vive con fastidio. Da qui la mia totale incomprensione del sentimento che muove Exit quando fa certe affermazioni.

    • +1 1
  12. <span style="color:red">6 ore fa</span>, Diablero dice:

    Dice  che Kate Warne se avesse un altro nome sarebbe lo stesso., ma no, se avesse un altro nome la reazione di gran parte dei lettori (e forse anche la mia) sarebbe stata "ecco qua, siamo diventati davvero schiavi della cultura woke, adesso salta fuori che il miglior agente Pinkerton era una donna, che addirittura sa travestirsi e ha salvato Lincoln...  ma quando la finiranno di rovinare il western con queste puttanate?"

     

    Quello l'ho detto io, non Exit. Tu hai ragione, ma quello che intendevo io è che non è perché Kate è un personaggio storico che "zittisce" Tex. Kate è un personaggio boselliano, solo liberamente ispirato alla vera Warne. È un personaggio dei fumetti, non una figura presa dalla realtà che per questo "ha le palle".

  13. 33 minuti fa, Exit dice:

    Prendiamo Kate. Il Tex degli anni '60 avrebbe potuto annoverare tra le frequentazioni una donna del genere? Direi di no.

    Avrebbe potuto questa impartire lezioni di vita a Tex? Assolutamente no.

    Ma la Storia ci dice - o dice al narratore - che era una donna che è reperibile negli annali e ce la dobbiamo sorbire anche se zittisce l'eroe della serie. Le palle le ha lei.

     

    Kate è solo liberamente ispirata ad un personaggio realmente esistito. Ma il suo carattere, il suo modo di essere, li crea Boselli, in fieri. Se invece di chiamarsi Kate Warne avesse un altro nome, non cambierebbe assolutamente nulla e potrebbe continuare a zittire il protagonista. Perché è una peperina, perché Tex glielo lascia fare, perche quello è il suo personaggio, perché in definitiva non c' e' lesa maestà. 

     

    Quanto agli altri personaggi storici, dai tedeschi a Duff a Macrae, in un mio precedente post esprimevo tutta la mia ammirazione per il modo in cui Boselli è riuscito a fondere l'elemento storico con la fiction, rendendo quello funzionale a questa senza stravolgerne i tratti essenziali.

     

    E il risultato qual è? Una bella, bellissima storia. Questa, dovremmo giudicare. Una storia che non è da meno di quelle di Glb, e il fatto che antagonisti e comprimari siano attinti dalla storia è un particolare che, per un lettore come me, è un (grande) valore aggiunto; ma uno che non volesse tutti questi "orpelli" potrebbe a mio parere godersi la storia dimenticandosi che essa ha basi storiche. L'importante è sempre la storia, e quella dobbiamo giudicare. 

     

    Sì, ma Glb creò un mondo di fantasia non vincolato alla Storia, e quello era il vero Tex. Al di là del fatto che una certa coerenza cronologica, un certo rispetto della Storia, non a tutti dispiace, in realtà anche Boselli è flessibile, e non si impicca alla cronologia degli eventi storicamente accaduti. In questo episodio, sfrutta un evento storico per raccontarne una versione puramente romanzata, e lo fa scrivendo una storia che funziona.

    Anche Glb qualche volta lo ha fatto (vedi Apache Kid), ma nessuno si è mai sognato di parlare di morte di Tex.

     

    Io credo che, ad essere morto, non sia un personaggio vitale più che mai, ma sia la tua passione per quel personaggio, nel quale non ritrovi più quello che hai amato da bambino, un po' perché questo è inevitabilmente cambiato, un po' perché sei cambiato tu. 

    <span style="color:red">54 minuti fa</span>, Exit dice:

    A quale bambino di 10 anni può fregare del fatto che Houston è stato defenestrato, ma non perseguitato, perché fedele all'Unione nonostante fosse un patriota texano?

     

    Molti lettori di Tex non hanno più dieci anni, e apprezzano anche questi particolari. Perché, nel frattempo, sono cresciuti, e con loro è cresciuto il personaggio, da quei lontani tempi pionieristici in cui la documentabilita' era ardua...

    • +1 2
  14. Se anche lo sapessi fare, poi non saprei postarlo :D

     

    Comunque è vero, fidati ;)

    <span style="color:red">15 minuti fa</span>, Letizia dice:

    Non ho un utente Facebook.

    A parte quelli che ho qui, ho qualche amico virtuale su una mia piattaforma web dove ci conosciamo di più.

    Il mio volto lo conosci, anche se dubito che mi riconosceresti incontrandomi.

    Ma non ho usato photoshop per mostrarmi troppo diversa o più carina.

    Capelli neri? Fai un selfie alla nuca e postalo.

     

    1 ora fa, Letizia dice:

     

    <span style="color:red">4 minuti fa</span>, PapeSatan dice:

    Dopo Carson e Lena Parker, Kit Willer e Fiore di Luna, Tex e Lilyth, Tiger Jack e Taniah, sta nascendo una nuova storia rosa: quella tra @Leo e @Letizia :wub: 

     

    È nata da tempo. Come è nata anche con voialtri :P

  15. <span style="color:red">50 minuti fa</span>, Letizia dice:

    disquisizione.
    Sono io che ho istigato il buon @Leo a giudizi così negativi anche se poi sembra gli sia piaciuta di più una Kate stupendamente baldacca piuttosto che un'insipida pulzella puritana.

     

    Non mi è piaciuta Kate. Mi è piaciuto il personaggio non edulcorato. Poi Borden ha detto che è ovvio che non abbia consumato (ma ovvio, dalle vignette della storia, non era) e qui mi taccio. Kate riabilitata, ai tuoi occhi, e un po' edulcorata, ma senza patemi, per me. 

     

    <span style="color:red">52 minuti fa</span>, Letizia dice:

    e già mi immagino i capelli bianchi di Leo diventati grigi per la cenere copiosamente sparsa.

     

    Non me li cospargo perché ritengo che la storia lasciasse poco spazio all'immaginazione, e se accetto la tesi di Borden è solo perché l'ho letta qui, non lì.

     

    E comunque, io ho tutti i capelli neri. Completamente. :D

     

    <span style="color:red">53 minuti fa</span>, Letizia dice:

    Leo che me lo ha chiesto, sì anche se è una foto molto photoshoppata con una colorazione completamente rifatta e marcata.

     

    Mi hai fatto riflettere che parliamo tanto ma non sappiamo nemmeno come sono fatti i nostri volti, a meno che non siamo anche  amici di Facebook. Che peccato

  16. <span style="color:red">14 minuti fa</span>, borden dice:
    <span style="color:red">19 minuti fa</span>, Leo dice:

     

    Ma se avessi voluto finire la frase, l'avrei fatto.

     

    Ma infatti io ti chiedevo un'interpretazione da lettore, non da autore :D

     

    <span style="color:red">15 minuti fa</span>, borden dice:

    credimi, l'unanimità non esiste. C'è un piccolo forum che trova questa storia anatema per Tex. Quelli sono naturalmente haters...

     

    Un altro forum? Quale sarebbe? Capisco se non vuoi fare pubblicità agli haters, ma sarei curioso di leggere i loro commenti.

     

    Ci sta che la storia non piaccia a tutti. Qui abbiamo @gilas2 che non ama Il Passato di Carson, @Grande Tex che trova poca cosa Gli Invincibili. Gente da ban, insomma.

    Ma da qui a vedere anatema, non capisco. Su quali aspetti, poi? Boh.

     

    Io l'ho letta sabato, e negli ultimi due giorni ci son tornato spesso con il pensiero. Perché è una storia che non mi ha solo preso, mi ha proprio colpito. Mi ha colpito questo episodio storico su cui sei riuscito a imbastire una doppia narrazione, due storie in una, entrambe molto belle e che poi confluiscono in un unico canale. Mi ha colpito il coefficiente di difficoltà che dovrebbe avere una simile operazione, e la solidità della narrazione nonostante questa difficoltà (che a me pare enorme). Mi ha colpito come tutto si incastri, come tutto funzioni, come tutto si incastri poi con un episodio storico, come tu sia riuscito a incastrarci anche Tramonto Rosso. Uso volutamente il termine "incastro" in maniera ripetuta, perché questa storia è un puzzle complicato ma perfetto, il cui esito finale è strabiliante. Non lo dico con la logica da fan club, lo dico invece col cuore in mano. Perché questa è una storia poderosa, preziosissima, perché fonda Glb con una storia odierna, perché esalta Carson senza sminuire Tex, perché rappresenta in maniera così efficace e partecipe un evento storico così drammatico eppure poco conosciuto. 

     

    Cosa si deve chiedere a una storia? A un autore? Non ringraziarti è da ingrati.

     

     

    • +1 1
  17. <span style="color:red">1 ora fa</span>, borden dice:

    Ah, e le cantanti dei saloons NON sono automaticamente anche puttane! Ma dove è scritto? Jim crede solo che Kate sia una facile e che stia con lui, non che lo faccia di mestiere.

     

    Chiarito questo aspetto, @Letizia penso possa rimettere l'avatar al suo posto (a proposito, ma quello nuovo sei davvero tu? Se sì, io lo lascerei :) ).

     

    La situazione era ambigua Mauro, non c'era davvero nulla di ovvio. Ma la tua e' l'unica interpretazione autentica, quindi a me va benissimo.

     

    Ma come la mettiamo con le altre domande a cui non hai risposto? Te le riepilogo :)

     

    1) il pentimento di Macrae, che a me è piaciuto molto, è farina del tuo sacco o è verità storica?

     

    2) qual è la tua interpretazione circa la frase lasciata a metà di Kate su Carson. Secondo te, che cosa voleva dire? Non lo sto chiedendo all'autore Boselli, ma al lettore forumista Borden.

     

    Infine, ancora complimenti. C'è un profluvio di post entusiastici. Storia magnifica, comincio a credere che tu non sia del tutto umano, e la cosa mi fa un po' paura 😱 

  18. Non ho più con me l'albo, perché l'ho prestato a mio suocero. La ricostruzione di Diablero, secondo la quale Kate avrebbe solo stordito Jim, salverebbe il personaggio agli occhi di chi ritiene intollerabile il contegno della ragazza (vedi Letizia). Tuttavia, per quello che si vede, dovrebbero già avere consumato.

    L'interpretazione autentica può darla solo Borden (che magari, vista la piega della discussione, per salvare capra e cavoli dirà che non c'è stato rapporto completo :D ).

     

    Detto questo, credo che la conclusione salomonica di Diablero sia la più opportuna: la storia è bella, ognuna la veda come vuole, un certo margine di ambiguità c'e'. Non facciamoci guastare la lettura. 

  19. <span style="color:red">20 minuti fa</span>, Diablero dice:

    Non è una questione di spregiudicatezza, è una questione di "nome". Di reputazione, e doverci poi sopravvivere con quella reputazione...

     

    In altre parole, finita l'indagine... te lo immagini cosa avrebbero detto dietro le sue spallo gli impiegati della Pinkerton?

     

    Non ha niente a che vedere con la spregiudicatezza. Se avesse ammazzato Jim a sangue freddo colpendolo alle spalle mentre dormiva stanco per aver salvato un gattino dal fiume, in ufficio l'avrebbero accolta con un applauso dicendole "brava". Mentre così mi sa che le dicono qualcos'altro...

     

    Ma la copertura è quella di cantante da saloon. E le cantanti non cantano soltanto...

  20. <span style="color:red">13 minuti fa</span>, Diablero dice:

    Probabilmente sono settimane se non mesi che va a letto regolarmente con Jim.

     

    Certo, mi pare ovvio.

     

    <span style="color:red">13 minuti fa</span>, Diablero dice:

    Onestamente una simile spregiudicatezza da parte di Kate, all'epoca, suona strana anche a me. Un conto è farlo mentre sei da sola dietro le linee nemiche (con il tenentino che non sopravviverà per raccontarlo), un conto è andare a letto con un noto criminale davanti ai tuoi colleghi della Pinkerton o davanti a Tex e Carson. È un comportamento troppo "moderno, disinibito ed emancipato" per una donna del 1860 negli bigotti USA, per una indagine in tempo di pace. Avrei trovato più plausibile che si fosse messa d'accordo con una vera prostituta che le facesse da informatrice per denaro. Vero che James Bond va a letto con spie nemiche tutto il tempo, ma (1) sono sempre delle gno##he da paura, mica va a letto con Frau Blucher, (2) Bond è sempre in guerra, e (3) persino oggi il pubblico non applaudirebbe alla stessa maniera una Bond femmina, figurati nel 1860...

     

    Ed è qui che Letizia dice che Boselli si è giocato il personaggio. Io la vedo diversamente, lei è spregiudicata anche per cose peggiori, tipo ammazzare a sangue freddo, quindi non è strano che riesca a fare anche questo. Rientra nel personaggio che Boselli ha ritagliato per lei. Che non a tutti piace. E ci sta. 

  21. Forse con l'aggettivo "marcia" ho esagerato. Volevo però dire che è una donna rotta a tutto. All'omicidio spietato e rapido, all'uso del proprio corpo. Non possiamo aspettarci un fiorellino di campo, né personalmente lo vorrei. Anzi, il personaggio mi piace anche per questo. Ma resta il fatto che è una donna fuori dall'ordinario, con caratteristiche forti, una donna che non vorrei accanto, di cui non mi fiderei, mentre vorrei sempre accanto a me uno come Tex, per intenderci. C'è una differenza direi antropologica, tra i due. Tex è un eroe, lei non la definirei un'eroina. È gelida e spietata. Marcia in questo senso. E mi piace per questo.  

  22. <span style="color:red">14 minuti fa</span>, Letizia dice:

    Era un uomo d'affari schiavista sospettoso che la stava praticamente accusando di essere una spia.

    E in tempo di guerra le spie erano passate per le armi.

    Questo basta a uccidere un uomo?

     

    Certo che basta, e infatti lo fa. 

     

    <span style="color:red">15 minuti fa</span>, Letizia dice:

    Quello che è o non è inevitabile di solito lo decide il destino.

    Qui no, qui lo decide Boselli.

     

    E Boselli l'ha resa questo tipo di personaggio. Uccide, usa il suo corpo, in spregio della vita propria e altrui, per fare al meglio il suo lavoro da spia.

    Capisco che tu dici che Boselli poteva scegliere diversamente. E capisco la tua amarezza per l'involuzione di un personaggio a cui tenevi. Capisco tutto. Io dico invece che a me il personaggio piace proprio perché non è politicamente corretto, e ciò lo rende ai miei occhi più autentico. 

  23. <span style="color:red">30 minuti fa</span>, Letizia dice:

    l'affogato non era certo uno zuccherino ed era un nemico).

     

    Era un uomo d'affari sospettoso. Se basta questo a uccidere un uomo...

     

    Il meretricio con Waldrip era probabilmente inevitabile per i suoi fini. 

  24. <span style="color:red">6 minuti fa</span>, PapeSatan dice:

    @Leo mi ha preceduto e, con altre parole, ha reso il mio stesso concetto. Grazie, Leo.

     

    Purtroppo Letizia aveva idealizzato il personaggio; solo che Boselli stavolta ci ha fatto vedere chi è realmente. Credo peraltro che nelle intenzioni del Bos Kate non sia marcia, ma sia solo, diciamo, efficiente, e per essere tale in quel mondo non può farsi alcuno scrupolo, di nessun tipo.

     

    Per me, una che fa quello che ha fatto sul battello, che antepone il fine alla vita umana, e che lo fa con tale levità, non è un personaggio positivo. Ma ribadisco che il bello sta in questo, basta capirlo e togliere eventualmente un avatar nel quale è ormai chiaro che non ci si possa identificare :D ;) @Letizia

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