Cheyenne

Io voglio essere amica di tutti, quindi non mi piacciono n° Ortiz n° - sebbene in misura minore - Font

Come ho detto spesso, a me piaceva il Tex che sapeva fare giustizia sia eliminando direttamente il criminale, oppure riservandolo alle amorevoli cure del boia, sia permettendo a quelli di piccola tacca o che si erano resi utili alle indagini di "andare a farsi impiccare altrove", o addirittura di dividersi una parte del bottino e svignarsela in un altro Stato. Come protagonista di un mondo che non esiste se non nella fantasia, quel Tex non sbagliava nelle sue decisioni, non aveva bisogno di filosofeggiare, di farsi domande, di avere dubbi.

Manco più un fazzoletto nero ed uno stetson... ahi ahi ahi !

Gli albi speciali su Cico esistono da molto tempo, ma su Tex nemmeno io vedrei bene una produzione parallela. Storie dedicate ai pards quello sè. Ad esempio, parlando di Carson, si potrebbe pensare al periodo subito dopo l'ingresso di Tex nei rangers, o all'assassinio di Arkansas Joe (magari Kit Willer si ritrova in mano un ritaglio di giornale dell'epoca e ricorda di essere stato prigioniero dei criminali che lo uccisero, così parte il racconto di Carson).

Rinuncio a capirti carissimo Capelli d'Argento. Se un miracolo ci restituisse Giovanni Luigi Bonelli nel pieno delle sue forze e della sua fantasia io leggerei con gioia anche le sue storie più mediocri, con il Tex-forza-della-natura che vi regna dentro. Ma l'abbiamo detto mille volte, e non siamo così sprovveduti da non capire che non si può imporre a Boselli o a chiunque altro di fare i semplici imitatori di chi li ha preceduti. Questo è un bellissimo Tex, lo dice anche una vecchia mummia come me, può non essere il Tex di un tempo ma è un bellissimo Tex, non c'è stato il pentimento mieloso che si temeva, e neanche qualche coprotagonista a rubare la scena ai pards (mica vorrai considerare tale Mike, spero!). Parlo così perchè ho l'impressione che il tuo "stare alla finestra" con un certo cinismo e con un certo spregio, se mi permetti l'espressione, sia dovuto alle solite motivazioni. E ne hai tutto il diritto. Ma se lo zucchero che dici di esserti sorbito consiste nei commenti positivi e a volte anche entusiasti potresti magari pensare che forse un motivo c'è. Ma poi, perchè si rimane alla finestra? Forse per vedere se le cose cambiano? Ok, per la maggioranza di chi ha letto questo racconto, almeno parlando del forum, sembra che le cose stiano cambiando in meglio. Percependo questo segnale che fai, resti alla finestra o provi a leggere? Altrimenti, oltre al diabete stai attento anche al raffreddore

S?, Andy Holt anche se non ricordo se quello era il nome vero o quello fittizio. Grazie Tenente

Devo rileggere molte storie di quel periodo, senza grandi pretese eppure così belle e piacevoli. Pat è uno dei più bei personggi creati nel fumetto, buono, leale, con una forza erculea ma con un cervello purtroppo non corrispondente, tutto in lui è gag e caricatura (per fare un esempio, Gros-Jean, altrettanto forte, si mostra superiore a Pat come intelligenza e capacità di sparare, e non sempre riesce ad essere altrettanto comico). E' probabile che sbagli storia, ma mi pare di ricordare una delle prime fanciulle che attira gli sguardi del giovanissimo Willer, una ragazzina che Kit aiuta in qualche lavoro nella fattoria, a raccogliere uova forse...

Solo borden sa come ripresentare Kid Rodelo, dal momento che ha già in mente (o forse qualcosa in più) il seguito della storia.

Considerato che sia Font che Bruzzo sono al lavoro sulle rispettive storie almeno dall'estate scorsa se non da prima. direi proprio che ormai siamo ben oltre lo staio dell'idea.

Oltre lo staio perchè non lo mander? a mietere il grano?

Nella storia in cui appare Lupe Drigo è raffigurato da Galep come un tipo cicciottello dalla faccia rotonda e paffuta e con i baffi mentre nella precedente apparizione era un tipo alto, segaligno e con il viso lungo e il naso affilato. Praticamente i due personaggi avevano in comune solo il nome. Sergio Bonelli ha deciso, quindi (e stavolta mi sentirei di dargli ragione) di dare un altro nome, Jorge appunto, al personaggio che è apparso nella storia di Lupe.

Filologicamente il tuo discorso è da brividi. Già non bastavano le correzioni o errate trascrizioni che subivano i testi di Bonelli in fase di lettering, figuriamoci le modifiche di Sergio Bonelli in decima ristampa che si prendeva la briga di cancellare quello che fu scritto dal padre... Mettendo che i due personaggi, graficamente, effettivamente non coincidano, che senso ha cambiare il nome da Drigo in Jorge? Non possono essere semplicemente due Drigo diversi è Cambiamo il nome anche al Gros-Jean di Nicol'? Per me, non troppo vecchia mummia, è un autentico delitto.

E pensa per me, vecchia mummia dichiarata! :malediz...

Nell'attesa io comincio a dare il voto a questa storia, alla quale sarebbe bastato un miglior disegnatore per meritare un 10. Invece dovr? "accontentarsi" del 9.

Francamente faccio un po' fatica a considerare Baines e lo stesso Donen alla stregua degli amici storici come Montales, Brandon, Morisco, Pat, GrosJean, Devlin e gruppo Frisco, Davis, Cochise e via elencando.

Si... e non penso proprio che Boselli avesse in mente di creare nuovi amici storici per Tex e i pards. Del resto ce ne sono talmente tanti di esistenti che è già fatica usarli, alcuni sono nella polvere da anni (Pat McRyan ad esempio )!

In effetti non mi viene in mente un personaggio boselliano che possa aspirare al ruolo di "amico storico". In lizza ci sarebbe potuto essere Laredo, ma l'occasione del suo ritorno è stata perduta.

se invece mettesse in una storia la figlia del tagliatore di teste, per fare un esempio, o Sarita la donna di Ruby Scott, i

@ Cheyenne : la compagna di Ruby Scott era Sahuara,Sarita era la figlia del comanchero Arturo Videla, mentre la figlia del tagliatore di teste era Miranda Barrera. Detto questo non è facile recuperare qualcuno del passato....vivo !!!!

Vabb?, Sarita, Sahuara, Sahuarita... ci siamo capiti no? hahaMa se è difficile ripescare qualcuno vivo non è comunque impossibile. O comunque se ne può ripescare il ricordo, Monni ha detto nelle anteprime che dovrebbe uscire una storia dove vedremo Tex mantenere la sua promessa di vendicare il povero cuoco cinese de "Il fuoco". A parte questo, sono d'accordo con Sam, il finale di questa storia è sicuramente insolito ma non lo leggerei in chiave negativa. Primo perchè, come lo stesso Sam ricorda, Tex ha disseminato il west di gunmen invalidi, solo che una mano bucata o bendata probabilmente fa meno impressione di un braccio mutilato o di un giovanotto nel fiore degli anni in sedia a rotelle. Poi perchè d' meno fastidio dell'ennesimo ravvedimento "gratuito" e lascia la porta aperta a diverse eventualit?. Per amore della sorella Kid può appendere la pistola al chiodo, o per vendicare la stessa, nel caso venisse uccisa, può diventare uno spietato quanto insospettabile capobanda. Pu? essere lui a cadere vittima di qualche ritorsione e la sorella decidere di vendicare i due fratelli. Qualunque cosa debba accadere al prossimo - spero - ritorno di Kid Rodelo, la storia, sempre che sia narrata in modo degno di Boselli, e soprattutto dell'ultimo Boselli, non potr? che essere una grande storia. ::evvai::

Faccio una ipotesi: Lupe ha avuto un figlio da Tex, ma questo figlio viene ucciso da un prepotente signorotto locale e Lupe chiede a Tex di vendicarne l' uccisione, ma non gli dice che il figlio era suo e a Tex, che fino a 9 sa contare, viene il dubbio e si confida solo con Carson, non con Kit e Tiger. Magari in tal caso anche Carson esplicita i suoi dubbi sulla paternit? di Donna. E poi scriviamo tutti romanzetti rosa!

S?, e Tex si ritrova con una moglie morta e un figlio vivo e con una moglie viva e un figlio morto, così anche se sa contare fino a nove manda tutto a carte quarantotto

Chissà se dopo ci ha provato Montalesè? (che mala lingua sono neh)

Magari ci ha provato il suo luogotenente Drigo, che nella ristampa abbiamo visto che si chiamava Jorge e magari non era un secondo nome ma un secondo Drigo, cioè il suo gemello... insomma, la Lupe è tanto tanto simpatica ma leggerina e disinvolta, ovvia!

Forse l'ho già detto, comunque io trovo che l'opzione migliore siano i quattro pards, o meglio ancora due coppie: Tex e Carson in avanscoperta, con o senza identit? fittizie, e a poca distanza di tempo e di spazio Tiger e Kit in copertura, che fingono di non conoscere i pards. Ho sempre trovato spettacolare questa soluzione ::evvai::Oppure, il che è tutto sommato quasi uguale, il terzetto con solo uno dei rimanenti, o Kit Willer o Tiger Jack a fare da guardaspalle, il tutto fingendo di non conoscersi a vicenda.

Posso sbagliare ma non credo che Ymalpas abbia accusato KitWiller79 di lecchinaggio, ma semplicemente abbia voluto ricordare quanto è facile cadere nella trappola di queste accuse. Per quanto riguarda il riuso di personaggi da parte di Boselli a me sembra abbastanza naturale che tenda a reimpiegare quelli inventati da lui; non prenderei invece più di tanto in considerazione l'utilizzo di personaggi del calibro di Devlin, Gros Jean o Nat Mc Kennet, che a mio parere fanno talmente parte del Tex "storico" che impiegarli è quasi - sia pure ad un livello meno importante - come impiegare i quattro protagonisti. Per spiegarmi meglio: se Boselli utilizza Jim Brandon lo considero il normale utilizzo di un personaggio che vale appena poco meno del quartetto, e lo ritengo nella norma; se invece mettesse in una storia la figlia del tagliatore di teste, per fare un esempio, o Sarita la donna di Ruby Scott, insomma personaggi magari interessanti ma che avevano limitato la loro presenza a una storia, allora sè che potrei dire che Borden utilizza personaggi bonelliani. Del resto chi c'è più bonelliano di Tex?E' un mio punto di vista, altri possono vederla in modo diverso, ma finch? si resta entro i margini della buona educazione il critico vale quanto il tifoso.

E notate bene che non è stata la sottoscritta a parlare di smalto e ceretta

ahahaha Cheyenne... non sarebbe una bella cosa?

Sinceramente no. Nella vita reale vorrei vederne molti di più peccatori pentiti, ma in Tex trovo che Kid Rodelo sia stato uno dei vilains più completi e affascinanti, e nemmeno la comprensione dovuta al suo vissuto con il patrigno può spiegare e giustificare la sua gelida crudeltà ad esempio nel saloon dove conosce la banda Thunder, quando pur intuendo ciò che accadr? denuncia al cieco il tentativo del barman di prendere il fucile... e assiste senza batter ciglio allo scempio che ne fanno i cani.

Non capisco perchè molti pensano che Kid possa tornare un fuorilegge attivo... non credo sia così vergognoso e stupido dopo la grazia concessa... secondo me si è completamente convertito... e se una nuova storia lo vedrà fra i personaggi io credo addirittura che salti la barricata e metta la sua pistola al servizio della legge con i nostri.

Noooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!

Mi chiedevo se ci fosse qualche speranza di incontrare i Seminole, ma forse i tempi storici non lo consentono?:

In che senso non lo consentono?I Seminoles c'erano ai tempi di Tex come ci sono oggi e Tex li ha già incontrati almeno altre tre volte. Ma forse per tempi storici intendevi i tempi della narrazione ed allora ti faccio rispettosamente notare che hai scelto una locuzione se non errata quantomeno ambigua perchè storico è un aggettivo che non si applica alle storie ma alla Storia.

Mi hai storicamente confuso le idee doubt ma provo ugualmente ad andare con ordine, impresa per me ardua quant'altre mai:1) lo so che Tex ha incontrato più di una volta i Seminoles, una delle quali nell'occasione da me sempre tanto amata in cui GLB li alle? con i Cheyenne trasferendoli d'ufficio in una zona dove c'entravano più o meno come i cavoli a merenda2) non ho capito la sottigliezza, comunque il mio dubbio era sui tempi della storia. Cioè, se quando viene cronologicamente collocato l'episodio i Seminoles sono ancora una presenza significativa3) se per caso intendi dire che le storie texiane (e comunque le storie di fantasia, e segnatamente le storie a fumetti) non sono obbligate a ubbidire alla storia, sono assolutamente d'accordo, ma ho sempre avuto l'impressione che per Borden non fosse così. Ed ero convinta che non lo fosse nemmeno per te.

Quoto Ym, il soggetto è senz'altro molto promettente ma Ortiz non ha mai incontrato le mie simpatie come disegnatore. Mi chiedevo se ci fosse qualche speranza di incontrare i Seminole, ma forse i tempi storici non lo consentono?In ogni caso, l'avvertimento di Tex agli avventori del saloon, nella 6^ vignetta, vale la spesa dell'albo!

Direi anch'io "che storia!" se non temessi di copiare Betta ;)Scherzi a parte, una storia coi fiocchi. Un po' amaro sicuramente il finale, diverso sia da quello che mi sarei aspettato che da quello che avrei "temuto"

in effetti c'è una sorta di "redenzione" del cattivo, a parte Molly/Dallas che non ha avuto modo di essere conosciuta dal lettore in episodi precedenti, e della quale probabilmente nessuno avrebbe chiesto la testa. Durango muore combattendo per salvare la sorella, ma è Kid Rodelo a completare la vendetta che al fratello premeva tanto, al punto di metterla anche sopra la sicurezza del trio. E' Kid invece a terminare la sanguinosa missione, ed è a Kid che Boselli - nelle persone del quartetto - lascia la vita salva. Tuttavia questa volta non si termina a tarallucci e vino come spesso è stato rimproverato a Borden, perchè il giovane bandito ne uscir? letteralmente a pezzi, con un braccio amputato e senza l'uso delle gambe (regalo questo non dei pards ma di una cricca di bounty killers).

Aderisco anch'io al tesseramento, a patto che stavolta Donna non venga rapita da nessuno!

Eh, no! Troppe condizioni! Non se ne fa niente! :generaleN: Se Donna non viene nemmeno rapita, a che cosa serve? A far la torta di mele?

E per una volta non potrebbero rapire Kit e farlo salvare da Donna?

Vi siete dimenticati l'articolo 12 che recita così:
"Il ritorno di Lena e Donna non deve comportare la loro morte o il pretesto per non farle tornare ulteriormente in futuro".

Potrebbe essere che i due Kit, loro ospiti, spazzolano in un pasto tutte le loro provviste, obbligandole a emigrare per rifarsi una vita?

Ah no... ho capito deve comportare

Tessera nr 6 Cheyenne (socia per le quote rosa sempre a sua insaputa)

Mi sento sempre più alter ego di Puffo Brontolone:Io ooooooodio le quote rosa!