Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

Cheyenne

Pausa
  • Contatore Interventi Texiani

    1967
  • Iscritto

Messaggi pubblicato da Cheyenne

  1. Qualcuno ha riflettuto sul fatto che Boselli scrivendo la sceneggiatura di questo Texone ha voluto palesare la sua passione calcistica per la Juventusè Chiamare il cavaliere senza testa: ARTURO VIDELA, lo fa capire chiaramente.

    Senza testa e gobbo? Mostruoso, assolutamente mostruoso!!! :deserto :lol2:
  2. a squadra si è completata allora e il tempo è fermato

    E' proprio questo che intendevo Betta ;)Per quanto riguarda relazioni dei pards io mi colloco tra i contrari o, con un certo sforzo, tra gli indifferenti. Il casanovismo di Carson ha quella vis comica che manca a Kit Willer, almeno questa è la mia impressione, quindi al di l' di alcuni episodi che si sono sviluppati in ottime storie, non sento l'esigenza di vedere il giovane Kit innamorato o tombeur de femmes. Peggio ancora una relazione fissa, convivenza o matrimonio che sia!!!
  3. Far? quello che hanno fatto per secoli i grandi condottieri da Omero in poi :lascer? la moglie a casa ad aspettarlo! D'altra parte non è quello che hanno sempre fatto le mogli dei marinai, dei soldati, degli emigranti e in Italia le generazioni delle nostre mamme e nonne lo sanno bene. Non dimentichiamo che solo dagli anni 60 le donne lavorano fuori casa o almeno ambiscono a farlo. Nell' epoca texana le donne dei bianchi e degli indiani stavano a casa, Calamity era un'eccezione. Naturalmente a casa lavorano nell' orto, nella stalla, cucivano e tessevano, tutta l' economia domestica era loro compito, oltre l' accudire figli e vecchi.

    Il punto, che spesso non viene pienamente compreso, è che la gestione dell'economia domestica, la "costruzione" di una famiglia e di un rifugio sicuro per farla vivere è forse la parte più rilevante della vita coniugale... ma non ha senso in un fumetto di avventura. S?, può essere carino vedere Kit tra una missione e l'altra tornare a casa e fare due coccole alla moglie e magari alla prole che nel frattempo sarà nata, e poi? Senza dimenticare che se dovesse nascere un figlio dall'ipotetico matrimonio di Kit Willer, i personaggi principali dovrebbero obbligatoriamente cedere al tempo che avanza inesorabile. E allora adi?s Carson, i capelli di Tex diventano bianchi... per quanto tempo potrebbe ancora esistere un fumetto intitolato a Tex?
  4. anche io per Kit preferirei di gran lunga una moglie indiana. Lui vive nella riserva Navajo e potrebbe starle vicino per lunghi periodi di tempo. Con una moglie bianca sarebbe tutto più complicato.

    Anche la moglie di Tex era indiana :fumo:

    Ma se Kit si sposa Tiger

    :shock: mi ero fermata a questa parte e non avevo letto il resto :lol2::lol2::lol2: Sarebbe stata una pacchia per i fanatici dell'innovazione laughing
  5. Lena e Donna ormai non possono più morire, hanno "perso l'attimo"

    Certo che "perdere l'attimo" per morire è il desiderio di molti, direi :lol2: Per inciso: d'accordo, meglio loro che i vari semimortisemivivimezzemummie, però preferirei il ritorno o la creazione di qualche dark lady come si deve. Non so perchè, a me la parte femminile di Tex, senza nulla togliere alle brave donne, attrae di più sotto la forma di vilain.
  6. Se alludi a me, Pablo, puoi starne certo :colt: una revolverata a borden non gliela toglierebbe nessuno. Ma d altronde borden non lo farebbe mai: le idee di waco sono spesso provocatorie anche se sempre molto divertenti :lol2: .

    Eppure è morta Lylith, è morta Taniah, è morta Fior di Luna, e da ognuna di queste morti sono sorte grandi storie, diciamo capolavori e non se ne parli più. Non ci avrei mai pensato, ma devo dire che - sia pur con grande dispiacere - io accetterei di buon grado la partenza delle due per il mondo dei più in cambio magari di una superstoria di quelle del formato e del livello de L'uomo con la frusta. Poi figuriamoci cosa può uscirne se Carson viene indirettamente a conoscenza della morte di una delle due, magari perchè l'altra glielo scrive, parte magari con tutti i pards per vendicarla, e sul posto assiste all'assassinio della superstite. :colt::colt::colt:
  7. Riguarda la scena, Cheyenne: Lena guarda Kit mentre questi è di spalle (quindi non può vederla) e si sta accendendo una sigaretta. Lo sguardo di Lena è a beneficio del solo lettore.

    Ma prima o poi l'avrà pur guardata negli occhi, ovvia! :DE poi non c'è solo lo sguardo, c'è anche la voce. D'accordo che Lena è una donna scafata e sicuramente non un tenero virgulto adolescente, ma proprio nessun tremore, nessun raddolcimento, niente che dica all'amante: "... e quel padre eri tu!"? :snif:
  8. Il fatto stesso che Lena preferisca Ray Clemmons come padre di Donna la dice lunga...vuol dire che la sicurezza economica che Clemmons poteva garantire a lei e alla figlia è per Lena superiore a questo "amore" che prova per Carson.
    Non lo so, magari hai ragione tu, ma devi riconoscere che la profondit? di questo sentimento ad oggi non è chiara.

    Su questo punto, Shane, proverei ad essere un po' più pragmatica e un po' meno idealista di quanto mi senta. Lena è pur sempre una donna di un'epoca in cui per una donna, e soprattutto per una madre, è meglio avere terreno solido sotto i piedi. Se poi il terreno solido poggia anche su un sentimento meglio ancora. Del resto, tenendo conto del carattere di quel Carson che ben conosciamo, come ce la immaginiamo la rivelazione?

    "Kit, è venuto il momento di dirti la verità. Donna... non è figlia di Ray! E' figlia tua! Ti ho sempre amato da quel momento in cui..."
    "Ahem... che... dunque... oh cara! Anch'io ti ho sempre amata (sbaciuk sbaciuk) ... e dunque Donna è mia figlia? Vieni sul cuore di pap? tuo, mia diletta (risbaciuk risbaciuk). Ok, perfetto, è ora che parta, il dovere mi chiama, se va bene ci vediamo il prossimo inverno!" :deserto :blink:

    Dopo quella notte, Lena si sente di Kit, non sta più con Ray, e quando tramortisce Kit lo fa perchè è preoccupata per KIT, per il PADRE DI SUA FIGLIA. Scusate se ripeto il concetto, ma per me questo è un nodo cruciale della storia in sè ed un aspetto importante per l'intera serie. Nessun dubbio in proposito.

    Ecco, su questo punto mi sorge un altro dubbio. Lena è preoccupata per il padre di sua figlia, Lena e Carson sono innamorati... ma anche se Carson è un uomo, quindi non eccessivamente brillante in quanto a un certo tipo di intuito, possibile che da innamorato non legga nello sguardo che Leo definisce "trasparente" di Lena il vero significato delle sue parole?
  9. Ricapitolando: io non sono amico di Ray, non sono nemmeno così certo che Lena abbia una reale relazione con Ray (lei dice che sono solo soci), soprattutto io sono innamorato di Lena. Che cosa dovrei fare in una situazione come quella che si è prospettata al Vecchio Cammello? Le cose accadono, la contingenza sapientemente architettata da Borden secondo me non lasciava scampo :P

    Uhm... anche in questo caso non voglio fare morali, ma se si vuole che le cose "non accadano" non le si fa accadere. Le bestie cedono all'istinto, gli uomini (e intendo parte della specie umana, non necessariamente maschi) hanno facolt? di ragione. Diciamo che a Carson faceva piacere che accadesse e a Lena anche :lol:

    Infatti sono certa, per riprendere un discorso fatto ieri, mi pare, che se si presentasse la stessa situazione ma al posto di Clemmons ci fosse non dico Tex, ma un amico "secondario" come Montales o Brandon, o anche un Potrero o un Angelo, Carson non agirebbe allo stesso modo. Si trattasse pure della donna della sua vita, o si tirerebbe indietro in buon ordine se avesse sentore che l'amico prova lo stesso sentimento, oppure gliene parlerebbe onestamente e si regolerebbe sulla sua reazione. Sicuramente non nascerebbe una figlia di paternit? incerta, e se accadesse non ci sarebbe Kit Carson tra i candidati haha laughing

  10. Che il predicare e il razzolare siano molto spesso in antitesi, e questo anche negli stati della famosa "Bible Belt" americana, non ci piove. E in antitesi sono molto spesso il credere (o il dichiarare di) e il praticare. Ciò non vuol dire che sia inevitabile cedere all'ipocrisia del "tanto lo fanno tutti" e astenersi dal dichiarare che si ritiene sbagliata una cosa, anche se la fanno tutti e anche se il dichiararsi contro implica quasi sempre lo scherno dei più "evoluti". Personalmente rispetto, anche se non approvo, chi dice chiaramente che vuole fare quello che gli pare, e su questa base regola la propria vita, e molto meno chi passa la domenica ad ascoltare ed approvare compunto omelie che parlano di bianco quando ha già preparato ogni cosa per dipingere la propria vita di rosso.
    Non so se nel West le persone "capissero di sbagliare" come afferma Shane. Sicuramente esisteva una legge morale molto sui generis, se permetteva di appendere ad un albero dall'assassino al baro. O di girare armati esattamente come accade adesso negli USA, solo che ora si viene a conoscenza delle tragedie che questa politica provoca, parlo sia delle disgrazie domestiche a causa della presenza di armi cariche in casa, sia dei ben più drammatici fatti di cronaca che vedono protagonisti giovanissimi che assaltano scuole facendo stragi. Accadeva anche allora? Non so, ma perchè escluderlo?
    Probabilmente, anzi sicuramente, il vero west era tutt'altro che il mondo avventuroso che tanti bambini hanno sognato. Gli stessi indiani, popoli fieri senza dubbio, non possono semplicisticamente ridursi (se di riduzione possiamo parlare in questo caso, probabilmente è al contrario un innalzamento) allo stereotipo dei guerrieri atletici e orgogliosi che vediamo nel fumetto. Basta anche solo guardare le fotografie dei veri guerrieri navajos, a parte la grande fierezza che da essi traspare, per rendersi conto che c'è una differenza tra il sogno e la realtà.
    Nella realtà la giustizia di Tex non potrebbe esistere. Anzi, la giustizia "alla" Tex. Chi, realmente, potrebbe tollerare nel mondo reale un poliziotto o un carabiniere che massacra di botte un interrogando? Chi potrebbe tollerare un uomo che si fa forte della sua divisa, del suo ruolo, magari anche solo della sua superiorit? fisica e atletica per umiliarne un altro trascinandolo nella polvere della strada? Chi potrebbe accettare che un uomo possa decidere senza discussioni se giustiziare direttamente il colpevole, consegnarlo al giudice oppure mandarlo libero e magari permettergli di tenere il frutto dei suoi delitti? Nessuno, penso! Ma da Tex lo si accetta perchè nel suo mondo la giustizia può tardare ma arriva, e quando è Tex che fa giustizia sappiamo di non dover avere dubbi. E questo, trovo, era più evidente nelle storie di Bonelli, quando Tex mai, o raramente, si poneva dubbi di sorta, n° lasciava al lettore spazio per porsene.
    Siamo, con tutta evidenza, usciti molto off topic rispetto all'argomento della discussione, per cui sarà il caso di ragionare sull'opportunità di aprire una nuova discussione e spostarvi l'ultima parte di questa. Ma per tornare a "Il passato di Carson", posso riassumere così la mia posizione, dopo le ultime considerazioni: Kit e Ray erano forse amici, ma non di vecchia data e non ad un livello anche solo lontanamente vicino a quello che raggiunge il rapporto tra Kit e Tex. Non va dimenticato che spesso basta lavorare un po' insieme, condividere qualcosa, forse superare qualche rischio per usare questa parola, che invece andrebbe adoperata con più parsimonia. Potremmo, parlo di me, Shane, e forse qualcun altro, aver preferito che Carson si comportasse comunque diversamente, rispettando anche quella tenue forma di amicizia, ma il vecchio ranger non ha mai esibito alcuna ipocrita moralit?, e non ci possiamo stupire se le cose sono andate come sono andate, considerando anche che evidentemente tra lui e Lena il rapporto non si mantenne solo sul piano puramente fisico.
    :trapper:

  11. La battuta indicata da Leo (Preferisco lavorare solo finch? non so con chi ho a che fare - la cito anche io così perchè non ricordo le parole esatte, ma Leo me l'ha fatta tornare in mente) potrebbe significare, anche se mi rendo conto che è un'ipotesi molto meno attendibile, che Carson preferiva non scoprire le sue carte finch? non avesse preso le misure di tutti coloro che gravitavano nell'orbita di Bannocks, anche a costo di nascondere qualcosa ad un amico. Amico, sia chiaro, che a qualunque livello si trovasse non sarebbe mai stato quello che sarebbe stato Tex qualche anno dopo.
    Tuttavia, ripeto, l'ipotesi che faccio è molto, molto tirata per i capelli. E prendendo per buono il significato più logico, quello dato da Leo, ammetto che l'amicizia tra i due non era probabilmente al livello che le attribuivo pensando alla ben più celebre battuta "Questo e altro... per un amico".
    Non per questo che ritenga apprezzabile mettere gli occhi su una donna contemporaneamente ad un uomo con cui si ha comunque un rapporto di amicizia, cameratismo, stima tra colleghi, chiamatela come vi pare. N° che la donna di cui sopra si relazioni con entrambi al punto da pensare (o sapere con certezza, noi questa certezza non l'avremo mai) che uno dei due è il padre di sua figlia, e di poter nello stesso tempo far credere all'altro che la paternit? sia sua. Ma ho sentito dire che queste cose fanno parte della libertà e del progresso, quindi mi ritiro in buon ordine nel mondo dei fotoromanzi (nel quale, con buona pace di West10, un triangolo più o meno isoscele come quello descritto non tanto nella storia quanto in questa discussione apparirebbe come il massimo della moralit? :lol2: =

  12. 3) Catturato dai Figli del Bisonte Bianco, Kit si fa passare per Navajo (? solo una mezza bugia in fondo :lol2:) e finge di non capire l'inglese. Non si spiega come tutti si bevano la sua storiella, perchè indossa i suoi soliti abiti, cappello e cinturone compresi.

    Credo di aver già chiesto, in passato, se il "navajo" parlato da Kit e compreso da uno dei banditi fosse reale o inventato.

    7) Ad onta di chi dice che G. L. Bonelli non ha mai fatto morire un personaggio positivo, alla conclusione della prima parte della storia la bella Mahena viene uccisa.

    Come si può dire una cosa del genere? Lylith non è bastata? E se proprio si vuole continuare, Arkansas Joe oppure - se vogliamo parlare di persone che si "vedono" morire Gentry in La gola della morte. E altri che al momento non mi vengono in mente.
  13. Scusate ma resto molto meravigliato, per non dire altro, di questa animata discussione sulla moralit? di Carson. Avrebbe tradito un amico? Ma, scusate, voi partite dal presupposto, indimostrato e, anzi, errato sicuramente, che Clemmons fosse all'epoca per Carson quello che poi, anni dopo, diventer? Tex. Ma non è così. I due si erano conosciuti da poco e Clemmons conosceva Carson solo di fama. Kit Carson, al tempo, era già un ranger famoso. E' probabile che avesse conosciuto Clemmons solo in virt? della sua missione a Bannock e in quell'occasione sia nata un'amicizia. Niente a che vedere con un rapporto pluriennale, più che fraterno, come quello tra Tex e Carson!La stessa Lena, poi, era una donna libera e non certo la fidanzata ufficiale del (recente) "amico" Clemmons.

    Nessuno credo possa presumere che Clemmons all'epoca fosse il tipo di amico che poi è diventato Tex. Era comunque il tipo di amico per cui si è disposti a fare "questo ed altro", cosa che non succede per un semplice conoscente.
  14. Miii, che discorsi! Lo sapevate che D'Artagnan° stava con una donna SPOSATA?? Mamma mia! :rolleyes:

    Non ricordavo che d'Artagnan fosse amico del signor Bonacieux :huh:Per inciso, checch? tu o altri ne pensino, io ho la mia opinione su chi sta con persone sposate, e non è una buona opinione. Almeno si termini una relazione prima di iniziarne un'altra. Ma se fai un commento del genere, caro Borden, temo che tu non abbia capito il punto. :lol:E sia chiaro che "Il passato di Carson" rimane, per me e credo per quasi tutti (piacere a tutti è impossibile) un assoluto capolavoro. :inch:
    Intendo dire... Chi ha stabilito che i personaggi positivi debbano essere PERFETTI al cento per cento??? Senza nessuna debolezza umana? E che sono? Papi Bergogli tutti quanti? Ma stiamo a scherza'? Volete per eroi dei chierichetti o preferite D'Artagnan e Lancillotto? E Tristano... E Yanez___ E Madame Bovary... E Anna Karenina... E Violetta Valery... E James Bond... Tutti al rogo? laughing
    Mai al mondo!E dunque?Chi ha stabilito che nel nome dell'umana comprensione, del "tutti possiamo sbagliare", del partito dei tarallucci e vino ecc. non si possa francamente dire "Si è comportato male"?
  15. sono anche io della tua stessa opinione, Cheyenne

    Oh, finalmente una voce intelligente -_-:lol2::lol2::lol2: (se mi mandi l'IBAN ti arriver? un generoso bonifico haha )

    una trama avvincente e bellissima, che per me ( opinione strettamente personale) non è la migliore di Boselli, ma solo perchè poi il buon Mauro ha realizzato capolavori ancora più grandi.

    Io invece credo che sia pure per qualche incollature Il passato di Carson rimanga "la più migliore" :D tra le molte migliori :lol:
  16. Questo è un dato cruciale ai fini dell'intera saga... non deve esserci il minimo dubbio sul fatto che Carson non tradirebbe mai il suo amico Tex Willer e gli altri pards per alcun motivo.
    Dopo questa storia, io ne concludo che per Carson l'amicizia sia sè un qualcosa di prezioso, ma fino ad un certo punto. Quindi il personaggio Kit Carson per me non ne esce bene.

    Volevo arrivare anch'io a questo punto.

    Lasciamo stare Tex, che sarebbe quasi "lesa maest?" oltre che impossibile per accertata inossidabilità del soggetto alle donne che non siano Lilyth, e per lo stesso motivo anche Tiger. Lasciamo stare anche il giovane Willer per la differenza di età, e presumibilmente di interessi, tra il vecchio e il giovane Kit.
    Immaginiamo solo una situazione simile a quella che si è creata tra Carson, Clemmons e Lena, ma diciamo che al posto di Clemmons ci sia... vediamo un po'... Montales! Oppure Jim Brandon! Mi sto concentrando solo sul triangolo amoroso, è auspicabile che n° l'ex guerrillero n° il mountie tenteranno mai di far uccidere Carson e non diventeranno capi di una gang criminale. Montales o Brandon sono interessati a una donna, non sono il fidanzato o comunque il pretendente, ma è evidente che c'è qualcosa tra di loro, foss'anche solo a livello fisico. Carson si fionda, e mentre sorride amichevole a lui si prepara il terreno con lei. Opinione???
    Io credo, per riprendere la domanda di Shane, che Carson "oggi" non farebbe più una cosa del genere. Noi giudichiamo l'accaduto perchè consideriamo il Carson del passato nello stesso modo in cui lo consideriamo adesso, ma è chiaro che le cose non stanno così. Nemmeno Tex è la stessa persona di un tempo, e già quando l'abbiamo conosciuto era sicuramente diverso dai tempi felici nel ranch del padre.

    Spero solo che Tex abbia saputo tutto ciò prima di presentare Carson a sua moglie Lylith...

    Su questo non sono d'accordo Shane. Al di l' di quello che sapeva o non sapeva del passato del suo pard - e sicuramente non ha mai ignorato la sua propensione verso il gentil sesso e in generale i piaceri della vita - il tempo matura tutti e insegna molte lezioni. Carson ha dato innumerevoli prove della sua lealt? verso il pard, e spesso ha rischiato la vita per salvare la sua. Ben più di frequente di quanto probabilmente gli sarà capitato di fare con Ray Clemmons. So che si farebbe eremita piuttosto che rendere a Tex il servizio che rese a suo tempo a Ray, ma sono sicura che lo farebbe anche, per tornare all'ipotesi che ho fatto prima, nei confronti di Montales, di Jim, di Devlin... di chiunque abbia ragione di chiamare "amico".

    Ci mancherebbe che qualcuno di loro si debba sentire obbligato a mettere una guardia a mogli o fidanzate... :fumo:

  17. Miii, che discorsi! Lo sapevate che D'Artagnan stava con una donna SPOSATA? Mamma mia! :rolleyes:

    Non ricordavo che d'Artagnan fosse amico del signor Bonacieux :huh:Per inciso, checch? tu o altri ne pensino, io ho la mia opinione su chi sta con persone sposate, e non è una buona opinione. Almeno si termini una relazione prima di iniziarne un'altra. Ma se fai un commento del genere, caro Borden, temo che tu non abbia capito il punto. :lol:E sia chiaro che "Il passato di Carson" rimane, per me e credo per quasi tutti (piacere a tutti è impossibile) un assoluto capolavoro. :inch:
  18. Trovo alquanto disturbante che ci sia chi mette sullo stesso piano la relazione, anzi, l'avventura con una donna definitasi per prima "libera" e l'essere il capo di una banda di assassini e mandante del tentato omicidio di un proprio amico, per tacere di traditore dei suoi stessi compagni. Clemmons sarà pure amico di Carson ma ha tentato di ammazzarlo, voleva sentirsi dire "questo e altro per un amico" in punto di morte, ma avrebbe preferito vedere Carson morto 25 anni prima... francamente non mi fa alcuna pena. Amici che si dividono o quantomeno hanno screzi per una ragazza è pieno il mondo: io giusto il mese scorso ho ricevuto una minaccia di morte da un amico che conosco da 12 anni, e non una minaccia giocosa. Tra l'altro qui ci si dimentica (ed è una donna a farlo) che non è che "se un mio amico ci prova (sottolineo CI PROVA) con una ragazza io non devo per rispetto senn° sono un infame..." sia una gara tra due gorilla... c'è una terza voce in capitolo (non da poco), quella della ragazza, che ha tutto il diritto di dare il due di picche a quello che ci prova per primo e decidere di starci, anzi, come Lena, di lanciarsi lei sull'altro. Se poi il primo ha le pigne in testa e ordina di ammazzare (o minaccia di morte ahem ahem) l'altro non è che dimostri la disonest? dell'amico o della ragazza, ma l'egoismo e l'idiozia suoi.

    Non si tratta di "stesso piano" (se stai parlando di me, Ammiraglio), in quanto sono comunque due cose che si trovano su piani totalmente diversi, e non parlo di livelli ma di situazioni. Quando Carson e Lena hanno una relazione - presumendo che Donna sia figlia del ranger - mi pare che Carson non sappia ancora nulla della doppia vita di Clemmons, e che lo stesso sceriffo non abbia ancora un valido motivo per far fuori l'amico. Posso sbagliare su questo punto e mi rivedrà la storia. Quindi non c'è nemmeno la scusa "Lui l'ha fatto a me io lo faccio a lui". E' ovvio che il tentativo di omicidio fa impallidire quello che tutto sommato non era nemmeno un adulterio ma una condotta un tantino infame sè, ma le due situazioni non sono interdipendenti. Le lega unicamente la comune caratteristica della mancanza di lealt? verso persone con cui si presume ci fosse un certo legame. Non mi risulta nemmeno che Ray si limitasse a "provarci" con Lena, visto che quando lei gli ha presentato su un piatto d'argento la figlia come sua non ha banfato ed ha accettato il tutto come un dato di fatto.
  19. Non si tratta di bollare Monni, e tra l'altro come hai fatto giustamente notare pur condannando l'azione c'è spazio per il perdono e la comprensione di chi la compie. Poi si sa - confermo anche questo - che l'uomo che sfarfalla di fiore in fiore è un grande, mentre il fiore che si fa sfarfallare ?... molto meretrice di lode :lol: come diceva uno dei tanti stupidari in voga negli ultimi tempi, confondendo meretrice e meritevole hahaIo sono tra coloro che considerano l'adulterio un peccato, e tuttavia non credo si possa applicare tale termine alla relazione Lena-Carson, in quanto non risulta non dico un matrimonio, ma nemmeno un fidanzamento tra Lena e Ray Clemmons. Quindi, nessuna morale su questo punto. Le cose stanno diversamente, se mi permetti, sotto l'aspetto dell'onest? e della lealt? nei rapporti interpersonali. Laddove posso anche ammettere, turandomi il naso, la libertà di Lena di farsela con un uomo con cui non è sposata, ma se tiene il piede in due scarpe la mia considerazione verso di lei cala non poco; posso ammettere che Carson sia un bell'uomo e gli piaccia spassarsela, ma ritengo che se in quel momento la donna che gli piace ha relazione con il suo amico lui debba far finta di non averla vista; posso ammettere che l'integerrimo sceriffo sia in realtà il capo di una banda di pericolosi criminali, ma non che progetti di far fuori l'amico di cui sopra. Tutto qui, nessun moralismo.

×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.