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TWF - Tex Willer Forum

JohnnyColt

Ranchero
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Tutto il contenuto pubblicato da JohnnyColt

  1. Nelle prime copertine e nelle prime cartoline trovavo molte più incertezze grafiche rispetto ad oggi. Questa copertina è puro dinamismo!!! Dotti nelle storie è davvero molto apprezzabile e non ho mai riscontrato errori come nelle copertine. Spero non si trasformi nel nuovo Villa!
  2. La copertina di Dotti è semplicemente perfetta! Dotti sta migliorando a vista d'occhio e ne sono solo felice...
  3. Apro questa discussione per sapere se qualcuno di voi ha degli aneddoti interessanti sul suo rapporto con Tex o semplicemente dei ricordi di eventi legati al personaggio che sono rimasti in testa e nel cuore. Ne ho appena raccontato uno nella discussione riguardante Giungla Crudele, non vado a ricopiare il tutto per mantenere l'adeguata pulizia del forum però, se vorrete leggerlo, ve lo linko qui sotto: Curioso di leggere i vostri aneddoti...
  4. JohnnyColt

    [250/252] Giungla Crudele

    Giungla Crudele è una storia che devo rileggere perchè entrata nel cuore per alcuni suoi elementi ma mai veramente entrata in testa! Una delle mie prime storie lette di Tex, mi colpì il fascino avventuroso tipicamente nolittiano. Vi racconto un aneddoto. Era metà aprile del 2011, non avevo ancora iniziato ad acquistare mensilmente Tex ma lo avrei fatto da lì a poche settimane (il mio primo mensile preso in edicola è Caccia Infernale dell'aprile '11 preso a fine mese) e si stavano chiudendo le semifinali del Rolex Masters di Montecarlo. Avevo preso i biglietti per le semifinali e per le finali di singolo, la mattina partii da Pavia con due Tex NR (Giungla Crudele e Il volto del Traditore) recuperati in fretta e furia da qualche parte e, nelle intenzioni iniziali, da leggere durante il viaggio. I due Tex, in realtà, non vennero calcolati per quasi tutta la giornata fin quanto non si stava preparando la finale tra Nadal e Ferrer... Ero seduto nell'attesa del match e decisi di aprire Giungla Crudele: con mio sommo stupore (sarebbe bastato aprire l'albo per accorgermene anche prima) la storia era iniziata nell'albo precedente perciò mi dovetti far bastare il piccolo riassuntino e leggere questo socondo numero. Mi piacque fin da subito, forse proprio perchè la trama oramai era impostata e nel suo pieno svolgimento, tant'è che ho passato l'intera finale con un occhio sul campo e l'altro su Tex. Tornato a casa, contento sia per l'esito del match sia per la bella lettura appena fatta, non detti più di tanto peso al primo albo non letto perciò archiviai il tutto. Passarono le settimane, presi il mio primo Tex mensile (il sopracitato 606), presi il successivo 607, saltai Verso l'Oregon, presi il Color, presi il Maxi e finalmente presi Le iene di Lamont che mi dette il la per proseguire i miei acquisti. Il solitario del west, albo precedente il 251, lo recuperai originale 2 o 3 anni dopo e lo lessi insieme ai due successivi albi. La storia completa mi piacque, ovviamente, ma non mi entrò in testa proprio perchè ancora molto legato al flash di me che leggo Giungla Crudele in NR durante la finale del Rolex Masters di Montecarlo 2011.
  5. Sarà fatto ma dovrai attendere un po' di tempo...
  6. JohnnyColt

    [Texone N. 35] Tex l'inesorabile

    Ragazzi, parlatene qui:
  7. Non ho capito... Se non dovessi trovare il modo più consono per appenderle continuerò a tenerle nella scatola... Ho pensato un pochettino in questi giorni e mi sono accorto che potrei sfruttare la conformazione stessa della targa. Avendo tutti i bordi ripiegati verso il retro, potrei farci passare un filo, o due, di nylon bello resistente che andrebbe a oltrepassare per il lato corto superiore tutte le copertine messe affiancate... Arrivato all'ultima devo mettere un qualcosa, magari un occhiello, per fissare il filo e metterlo in tensione; il filo bloccato poi ritornerebbe indietro passando per la piega inferiore e si fisserebbe al capo. Devo prendere bene le misure ma dovremmo esserci...
  8. Ahahaha non lo sapevo e solitamente non seguo fiction... Il mio frigo è troppo piccolo per appenderci tutte le targhe
  9. Dopo mesi, mesi e mesi ho deciso di ricominciare a leggere Tex partendo proprio da Mezzosangue e da questo La tribù dei dannati. Che dire... Mezzosague è una storia di certo molto bella con un personaggio azzeccato in toto e alcune dinamiche già viste ma comunque molto godibili. Su questi due nuovi albi firmati Ruju - Font sono riuscito nuovamente a sentire lo spirito della prima storia: il primo albo ad andamento maggiormente lento e il secondo, più frenetico ed eccittante, hanno formato una storia secondo me pienamente soddisfacente e ricca di emozioni molto valide. Uscito di galera, Makua si scopre subito un personaggio nuovo rispetto alle "2 versioni" del precedente episodio, Makua qui è più maturo e forse perde il fascino da fuorilegge che lo descriveva nell'albo 622. La storia procede molto bene, forse più lineare rispetto alla precedente, ci presenta il bel personaggio di Francisco e un nuovo cattivissimo nemico. Ecco... il nemico è risultato assai deludente, una scopiazzatura scialba e molto meno incisiva di Domingo, personaggio spesso sbandierato come maggiormente intelligente rispetto al fratello ma capace di compiere comunque gli stessi identici errori con la stessa identica arroganza. Apparte il sopracitato elemento, la storia merita un buonissimo 7,5 ma purtroppo non riesce ad eguagliare la prima splendida storia dell'era 600. I disegni sono un punto davvero dolente. Non amo Font e lo amo sempre meno quando vedo vignette appena abbozzate e volti di personaggi secondari cambiare repentinamente da una pagina all'altra. Alcune intere tavole risultano eccessivamente bianche, spesso con fondali poco evidenti o addirittura per nulla caratterizzati. I problemi che già affliggevano il tratto di Font nei precedenti due albi qui sono elevati esponenzialmente fino a proporre un risultato mediocre, secondo me, non al livello di molti govani mal sfruttati e meno osannati del Maestro spagnolo. Insomma, non quanto Diso, ma ad oggi molto sopravvalutato... un 6 basta e avanza!
  10. Non so neppure chi sia Imma Tataranni...
  11. Io le presi tutte perchè mi piacquero fin da subito... Il problema ci fu quando dovetti appenderle: i triangolini erano brutti, inutili e mi fecero desistere dall'appenderne qualcuna. Ho cambiato casa e vorrei trovare la soluzione definitiva. Non sarebbe una brutta idea ma forse troppo ingombrante e costosa. Anche ad averla, usare una parete per queste targhe mi sembra davvero sprecarla... E infatti è proprio quello che faccio da anni, in una scatola personalizzata che mi fece la mia ex massacrando qualche NRS o TT. Per fortuna non ha toccato nulla di mio perchè, con la furbizia che aveva, mi avrebbe di certo preso "Alba di sangue" del '65. E' una bell'idea però oramai mi sono messo in testa di trovare un modo per esporle tutte. Ho deciso di metterle sopra alla mia libreria con i Tex, lungo tutta la parete, però la larghezza del muro mi obbliga a non usare nulla che faccia da spessore o cornice. Ho anche la targa metallica del Totem Misterioso ma per fortuna è forata agli angoli e con quattro chiodini si espone facilmente e dove si lo si vuole come un qualsiasi quadretto. Scusa l'ignoranza ma non ho capito il riferimento.
  12. JohnnyColt

    [Texone N. 35] Tex l'inesorabile

    Ottimo, mi mancava il dato... COmunque sia, ciò che ho scritto non è certo meno sentito. E' una storia magica e continua ad esserlo pure dopo la tua puntualizzazione. Grazie Carlo.
  13. JohnnyColt

    [Texone N. 35] Tex l'inesorabile

    Buonasera a tutti. Dopo una lontananza da questo bellissimo forum eccomi qui a dirvi cosa ne penso di questo albo evento tanto atteso e tanto pubbliccizato. uesto texone in realtà l'ho tra le mani da mesi grazie all'edizione cartonata ma, per leggerlo, ho voluto attendere l'uscita della standard. Grazie alla mia quarantena, me lo sono potuto goder bene, l'ho assaporato e ho respirato atmosfere splendide, mi sono soffermato sulle pagine e sui disegni, sui volti e sui vari personaggi... E' un albo da 9- e nessuno riuscirà a togliermelo dalla testa! La storia è egregia, non ha un'imperfezione e fila via in una maniera eccezionale, pur mutando più volte le ambientazioni, aggiungendo sempre più colpi di scena e personaggi che ruotano attorno a Tex. Splendidi sono i fratelli Logan, costruiti magnificamente e con un'eccezionale idea alla base: tre fratelli di madri diverse. Degno lo scontro del quartetto con gli indiani e ovviamente un ottimo finale. Non posso dire nulla sulla trama, non ha una sbavatura e non posso che applaudire il Maestro Boselli. I disegni di Villa sono molto belli, davvero molto belli! Leggere un albo di Villa è sempre una goduria per gli occhi, le luci e la pulizia del suo tratto lo rendono il disegnatore perfetto per un Texone! Il lavoro di caratterizzazione dei singoli personaggi è immenso: pur essendoci tantissime comparse, in questo albo non ci sono doppioni o elementi fuori posto. Villa si riconferma il Maestro qual'è grazie alle mimiche di tutti i personaggi, alla rappresentazione della vecchia missione, ai suoi chiaroscuri, alle sue ombre sempre perfette e ai suoi libidinosi primi piani. Anche io, come altri, dubitavo che Villa riuscisse a far conciliare l'attuale suo stile con i tratti ormai superati di inizio 2000 però posso sentirmi soddisfatto! Soddisfatto perchè non vi sono scalini tra uno e l'altro aspetto, il tratto è piacevole e si evolve con la lettura. Insomma... Questo Tex, l'inesorabile è un'albo epico che rimarrà negli annuali perchè ricco di emozioni e fascino, bravura e competenza, arte e intelligenza. Ci sono altre parole per descrivere una storia che è nata durante gli ultimi istanti di vita di GLB (Villa incominciò a disegnare nel 2002 quindi penso che la stesura sia antecedente alla morte di GLB, correggetemi se sbaglio) e con il benestare di Sergio e Decio Canzio? No!
  14. Buongiorno a tutti! Ho bisogno di un consiglio da chi può darmi una mano. Anni fa acquistai l'intera collezione delle copertine metalliche, ve la ricordate? Con ogni copertina la casa produttrice forniva un orribile ed inutile triangolo di plastica che, a parer loro, l'utenza avrebbe dovuto utilizzare per appenderla. Ora, partendo dal presupposto che questo triangolo è inadatto allo scopo, che cosa mi consigliate per appendere l'intera serie alla parete senza danneggiare o forare le targhe? Io ho provato ad usare il patafix ma dopo qualche giorno cede... Sono in un cul-de-sac...
  15. JohnnyColt

    [Tex Willer N. 10 / 13] Pinkerton Lady

    Gran bella storia! Letta solo ieri per varie ragioni ma penso sia la migliore finora uscita e una delle migliori sceneggiature di Boselli in assoluto! Ho troppo in mente la Lily degli albi 501-504 per vederla positivamente... Durante l'andamento della storia gli eventi e la figura del diabolico fratello hanno fatto crescere in lei una nuova personalità più risoluta e più cinica. Questa evoluzione (o involuzione?) è ben rappresentata nella storia e penso sia un elemento molto importante per comprendere al meglio la figura di una sorella che di fatto è sempre stata mistrattata da GLB.
  16. Io ho preferito Cawboys & Aliens piuttosto che The Hateful Eight! Il primo è immensamente più western del secondo Ahahaha Se una storia è costruita con il personaggio principale protagonista per me può pure comparire soltanto due volte in tutta la storia. In questo albo Tex non è il fulcro della vicenda e, se proprio lo si vuole vedere come ago della bilancia, lo è nell'epilogo finale. Basta per renderlo protagonista delle vicende narrate? Per alcuni sì, per me non basta perchè l'elemento su cui funziona e si basa tutta la vicenda, il vero protagonista della storia in questione, è il vecchio spirito della capanna. Mai detto e mai lo dirò! Stai generalizzando, io mi sono limitato ad analizzare il primo albo della serie Speciale Tex Willer. Sono dell'idea che ogni storia vada presa in esame singolarmente, con i suoi pro ed i suoi contro... Ti do assolutamente ragione. Ho notato anche io questa sfiducia negli autori, in molti casi ingiustificata. Io ho iniziato a seguire Tex nel 2011 con "Le iene di Lamont" e con "Caccia infernale", la sfiducia negli autori non l'ho mai avuta perchè semplicemente dovevo ancora costruirmi le basi per conoscere Tex. Se avessi avuto sfiducia nel 2011 in Boselli e nella Bonelli tutta non avrei neanche iniziato a ricercare le storie e gli albi e, ovviamente, ad appassionarmi a Tex. Il mio apprezzamento verso Boselli è risaputo e ben riscontrabile in tantissimi miei messaggi... Purtroppo gli autori non sono perfetti e sbagliano, hanno storie più riuscite e storie molto poco convincenti. Capita, è sbagliato partire prevenuti aspettandosi un capolavoro o una zozzeria immonda, secondo me. Non parto dall'assioma da te evidenziato per la semplice ragione che non sta in piedi. Se dovessi costantemente leggere storie simili non avrei stimoli a continuare la lettura, una storia scontata non mi piace e mi annoia, preferisco una storia brutta ma con qualche guizzo rispetto ad una storia lineare senza alcun fronzolo e che è stata realizzata solo per fare un favore alla Bonelli! Anche io come te NON VOGLIO UN AUTORE CHE SCRIVE QUELLO CHE GLI DICO IO! Ho già sottolineato che il problema non è tanto il numero di pagine in cui compare Tex quanto l'effettiva valenza di Tex nella vicenda. Purtroppo in questa storia il Nostro ha un ruolo marginale, agisce su personaggi marginali e trova il proprio climax in un finale in cui lui fa da diversivo. Battute a parte, ciò che hai evidenziato tu è ciò che non reputo molto comprensibile. Fa tutto parte delle opinioni personali, se tanti lettori reputano comprensibili questi avvenimenti io rimarrò convinto del contrario perchè nella lettura non ho evidenziato questa plausibilità... Capita... Non voglio che si crei rancore per una stupidata simile! Ecco! Hai azzeccato il punto: Tex è di troppo! Mai deto che sia la peggiore, bada bene. Anche a me le tue, puo capitare...
  17. Mi spiace dirlo riguardo un film di un regista che amo: pellicola spazzatura!
  18. Tutti Monopoly che non si vendono...
  19. Borden, chi controbatte con motivazioni e/o spiegazioni ha sempre il mio supporto. Che non si spieghino i personaggi come tante tue altre storie siamo assolutamente d'accordo, penso però che, anche involontariamente, tu abbia dato troppo peso nella prima parte a quel manipolo di personaggi a svantaggio puro di Tex. A questo proposito trovo molto inverosimile che un fuorilegge come Tex, convinto di essere braccato, rimanga nella sua posizione per così tanto tempo... Ho riguardato la vicenda ed effettivamente ho commesso un errore riguardo la tempesta. Continuo a non supportare la scelta di teletrasportare i personaggi.... Appellarmi al "E' inverosimile" giustificando la mia affermarmazione con la presenza dei fantasmi non avrebbe molto senso. Ahahah La trovo inverosimile principalmente perchè non mi sembra normale che ci siano così tante persone in un posto tanto schifato da tutti, trovo inverosimile che una topaia come quella che hai inserito possa comunque, durante una tempesta di neve, offrire confort paragonabili ad una qualsiasi casa a fondo valle. Le caratteristiche che mi fanno storcere il naso sono tante e di conseguenza, anche a seguito delle tue spiegazioni, mi sento di dirti che secondo me questa è una delle tue peggiori storie di Tex.
  20. Solo io ho trovato inverosimile questa storia? Accantonando le storie horror e il fantasma del vecchietto barbuto, ma non vi pare una storia sempliciotta e tirata per i capelli? Per far spazio ai tre racconti ci sono evidenti buchi di trama (Tex, l'indiano e il Pinkerton sono prima in una grotta e poi si teletrasportano davanti alla baracca mentre imperversa una bufera di neve), personaggi senza ne capo ne coda (vengono dedicate abbastanza pagine per "descrivere" il gruppo di Pinkerton a fondo valle per poi non mensionarli minimamente), il banchiere padre della ragazza insipido e le cui reali intenzioni non sono molto comprensibili. E poi, non dovrebbe essere una storia di Tex? L'importanza di Tex nelle vicende di questo albo è fin dall'inizio relativa e va scemando sempre di più verso la fine. Anche se i tre raccontini li ho trovati un riempitivo bello e buono, si presentano come sconclusionati ma tutto sommato gradevoli. Questa storia nel suo insieme l'ho trovata brutta, inverosimile, non trasmette alcuna emozione e, di conseguenza, decisamente sotto lo standard Boselli. I disegni invece li ho graditi: bello lo stile e il dettaglio della neve, orso fatto molto bene, volto di Tex che a volte non fa riconoscere il protagonista Gradita la bicromia, molto ben realizzata e da utilizzare più spesso. Ultima nota, già evidenziata: prezzo alto per l'albo che viene offerto. Comprendo che sia una nuova serie ma un prezzo da speciale per un albo sostanzialmente in b/n (apparte 1/3 di pagine), di poco più alto del mensile storico mi sembra eccessivo.
  21. Il buon Tito spesso ha fatto fare sparatorie assurde!
  22. JohnnyColt

    Tex Ranger

    Io lo prenderò di certo! Arriverà in fumetteria secondo voi o sarà un'esclusiva Lucca? Se dovesse essere solo per Lucca, lo pagherei però la cosa mi infastidirebbe alquanto... Se dovesse a breve arrivare in fumetteria invece lo pagherei con il Bonus Docenti e tanti saluti ai suonatori...
  23. Nessun problema, ho già rimarcato la buona qualità di testi e disegni. Ho fatto l'appunto perchè a me è stato molto evidente... Non è certo questo passaggio che rovina la bella storia... @bordenLa villa dei 13 l'hai immaginata proprio sulla Bunker Hill o sbaglio?
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