Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

Andrea67

Allevatore
  • Contatore Interventi Texiani

    562
  • Iscritto

  • Ultima attività

  • Giorni con riconoscenze

    5

Tutto il contenuto pubblicato da Andrea67

  1. Sono contento perché ero convinto che fosse a causa della mia situazione. Comunque, un passaggio a vuoto lo può avere chiunque, anche il grande Boselli.
  2. Sto cercando di leggere questa quintupla, iniziata da almeno tre giorni, ma sono ancora a metà del quarto albo, mi fermo spesso, non riesco ad andare avanti, la storia mi sembra di un pesante insormontabile, non sembra l’abbia scritta Boselli. Ho cercato di dare alcune spiegazioni, tipo la mia positività (che però dovrebbe aiutarmi nella lettura, visto che non ho niente da fare, infatti ho già finito tre libri) o il fatto che fossi abituato a leggere a colori e in grande formato queste storie (pur acquistando sempre l’albo mensile), ma non reggono. La storia ha poco mordente, poca azione, personaggi che si dimenticano nel corso della lettura, si tira troppo per le lunghe. Nulla a che vedere con le storie dello stesso autore sulla serie regolare, ma lì ci sono i pards, qui c’è Jimmy... non ricordo il cognome. E poi i militari, capitano e sergente, ci si rivolge a uno e risponde l’altro. Spero solo che sia un passo falso e che non venga ripetuto, anche se mi manca un albo e mezzo, e non può peggiorare. Certo, la serie era fresca ma sta diventando stantia, non so quanto può durare ancora il Tex fuorilegge...
  3. Storiella poco più che sufficiente dove viene messo in risalto Carson, che forse affronta gli avversari più temibili. Il karateka ha il suo perché ma, a mio parere, stona un po’ nel contesto. Certo, Zamberletti deve impegnarsi un po’ di più se vuole scrivere Tex: non bastano orde di nemici da far fuori ma servono dialoghi più brillanti e trame meno semplici. Ormai il punto di riferimento deve essere Boselli, che di semplice non scrive niente. Anche Candita non mi ha entusiasmato, con il suo Tex, a volte, troppo giovane. Voto alla storia: 6,5 voto ai disegni: 7
  4. Anch’io ho votato mediocre. Indubbiamente vi sono state delle belle storie, soprattutto da parte di Ruju, però sono state accompagnate da parecchie altre appena sufficienti o, comunque, non all’altezza. Inoltre, anche nelle migliori di Ruju manca sempre qualcosa. L’autore non riesce a mettere a segno il colpo del ko, il guizzo che da’ vita alla storia memorabile, che è invece sempre presente nelle storie di Boselli, comprese quelle che non sono da annoverare nei capolavori. Nizzi e Manfredi, invece, continuano a deludere, e per Rauch e Zamberletti è troppo presto per dare un giudizio, anche se farei più affidamento sul primo. In conclusione, la situazione non è delle migliori poiché non vi è in vista un degno successore. Per cui, longa vita...
  5. In conclusione, si tratta solo di una serie di sparatorie, dall’inizio alla fine, sia in flashback che in diretta, con l’aggiunta dell’introduzione di un personaggio che a me, tra l’altro, non ha neanche fatto simpatia. Punticino in meno rispetto alla media della serie. Per quanto riguarda Font, onore alla carriera. Voto alla storia: 6,8 Voto ai disegni: 7
  6. Andrea67

    OSCAR TEXIANI 2020 (albi speciali)

    Texone Villa Color brevi Carnevale Fratelli Bill
  7. Andrea67

    OSCAR TEXIANI 2020 (Serie Regolare)

    Netdahe Dryfork (Cover) Ramona
  8. COLUMBIA RIVER Un principio di mistero, facilmente risolvibile, anche per lo spoiler iniziale, ma la storia procede piacevolmente fino alla logica conclusione. Disegni discreti. Voto alla storia: 6,7 Voto ai disegni: 7,5 GIUBBA ROSSA Piacevole, questa mini su Jim Brandon, descritto, forse, un po’ troppo sopra le righe dal bravissimo Boselli. Sembra, infatti, di assistere ad una storia di Tex, riferendomi al coraggio e alla prestanza del protagonista, o al massimo di Kit Carson. Infatti, non mi ero mai accorto, o almeno non ci era mai stato mostrato, di un Brandon così nelle sue precedenti apparizioni (che hanno interessato, praticamente, tutti gli sceneggiatori principali del ranger), che lo stesso fosse un eroe di tale caratura. Comunque, piccolo e bel tassello aggiunto al passato dell’ufficiale canadese Buoni i disegni di Biglia. Voto alla storia: 6,7 Voto ai disegni: 8
  9. Andrea67

    Ancora Su Tex & Zagor

    Boselli ha detto, mi sembra, che nello Speciale di dicembre Tex avrà 20 anni e Zagor 45. Quindi, quest'ultimo avrà, più o meno, la stessa età che ha Tex nella serie regolare. E non mi sembra che Tex non sia in forma, a 45 anni.
  10. Andrea67

    Top 5 Claudio Nizzi

    Furia rossa La congiura L'uomo senza passato Fuga da Anderville Sioux
  11. Avrai anche un'opinione diversa, ma io, per questa storia, ho citato dei fatti, non opinioni. Tex capisce, Carson no. Tex glielo spiega, Carson si meraviglia. Non sono opinioni, sono fatti.
  12. E meno male che c'é lui su Zagor. Altrimenti chiudetelo.
  13. Andrea67

    Top 5 Personale Sui Disegnatori Texiani

    Sicuramente tra gli ultimi, soprattutto il secondo Letteri, perché le sue prime 5 o 6 storie non mi dispiacciono. Tutte le altre mi fanno passare la voglia di leggere l'albo. Comunque, mia classifica: 1) Piccinelli 2) Villa 3) Marcello 4) Ginosatis 5) Ticci
  14. Andrea67

    Top 5 Personale Sui Disegnatori Texiani

    Intanto, per me l'ultimo è Letteri...
  15. Andrea67

    [01] [Almanacco 1994] La Ballata Di Zeke Colter

    Proviamo a tornare in tema... Tex in solitaria, come nella maggior parte degli almanacchi, che però incontra un vecchio amico, conosciuto chissà dove, col quale condivide cena, giaciglio e riflessioni. E proprio su queste ultime si sofferma l'Autore che sottolinea la differenza tra la vita solitaria nei boschi, al di fuori di qualsiasi convenzione, e quella nella cosiddetta civiltà, facendoti alfine venire la voglia di provare la prima, che può fare a meno dell'oro, della ricchezza e, fatte le dovute eccezioni, anche della condivisione. E' questo il messaggio che questa storia ci lancia, anche se Tex prova a mettere in dubbio la scelta del vecchio trapper. Per il resto, l'azione é ordinaria amministrazione come in tante avventure del ranger. Gioiellino! Il titolo? Bellissimo! Mi ricorda quello usato da parecchi gruppi country-rock e southern-rock degli anni '70. Uno su tutti: “The ballad of Curtis Loew”, dei Lynyrd Skynyrd. Bellissimo l'articolo sugli spaghetti-western. Voto alla storia: 7,8 Voto ai disegni: 8
  16. Andrea67

    Le tre migliori storie di sempre

    Sulla pista di Forte Apache Sangue Navajo El Muerto
  17. Sulla storia non ho nulla da dire, perché è proprio carina, tanto da sembrare una storia di Tex. E questo, secondo me, è anche il suo difetto, in quanto se, nella sparatoria finale ci fosse stato il fratello maggiore nessuno si sarebbe accorto della differenza. Vedere Sam Willer, il Sam che conoscevamo, farne fuori ben cinque da solo mi è sembrato molto forzato. Avrei visto bene, invece, l’intervento finale di Tex che avrebbe tolto il fratello da una brutta situazione. Piacevole, invece, l’introduzione della donna, in maniera definitiva, al fianco di Sam. E, a questo punto, temo abbia fatto una brutta fine. Anche se, volando con la fantasia, potremmo scoprire che è andata a vivere in un’altra città (perché a Culver City non può esserci) e che, magari, esiste un piccolo Sam Willer in giro per l’America. Andreucci, ormai, sembra a casa sua. Con questa serie pare aver trovato la sua dimensione, come se l’avesse creata lui. I personaggi gli vengono benissimo, il giovane Tex è perfetto ed anche il giovane Sam non è male. Complimenti! Voto alla storia: 7 Voto ai disegni: 9
  18. Andrea67

    [556/557] Morte Nella Nebbia

    Secondo me é una delle più belle di Boselli.
  19. LA CASA DEL GIUDICE di Boselli e Carnevale Alla fine, Boselli fa prevalere l’aspetto realistico su quello soprannaturale e, secondo me, fa bene. Storiella poco più che sufficiente, comunque, che, per alcuni aspetti, mi ricorda “Impiccalo più in alto” con Clint Eastwood. Carnevale, invece non mi convince, così come non mi aveva convinto nell’ultimo Texone. Voto alla storia: 6,5 Voto ai disegni: 6,5 ROTAIE di Ruju e Michelucci Al livello della precedente, anche se molto diverso, essendo questa un discreto pim pum pam a lieto fine. Neanche Michelucci lo riesco a vedere adatto al ranger. Voto alla storia: 6,5 Voto ai disegni: 6,5 SULLA PISTA PER PRESCOTT di Nizzi e Candita Anche questa si mantiene sulla piena sufficienza, nonostante le numerose incongruenze che portano i due pards ad infischiarsene delle indagini sulla rapina e a pensare, soprattutto, a riempirsi lo stomaco. Addirittura, se non ci fosse l’agguato ai loro danni (non si è capito il perché, ma probabilmente Crandall credeva che quelli fossero Tex e Carson di Boselli, per questo ha tentato di eliminarli), forse avrebbero proseguito per Prescott lasciando tutto nelle mani dello sceriffo. Eppure, avevano fiutato la pista giusta. I disegni di Candita, probabilmente, sono i migliori del lotto pur non eccellendo neanch’essi. Voto alla storia: 6,4 Voto ai disegni: 7 IL MIO NOME È WANEKA di Iiriti e Bruzzo Per essere di un esordiente, non è malaccio, o perlomeno il soggetto non è male, anche se vedere Tex picchiare un Colonnello ed andarsene tranquillamente non si può guardare. Buona comunque la suspence della prima parte della mini storia, quando non si conosce il motivo che spinge i due coniugi ad “adottare” il bambino. Anche in questo caso, i disegni non mi convincono appieno. Voto alla storia: 6 Voto ai disegni: 6,5 AL PALO DELLA TORTURA di Ruju/Di Gennaro In questa sua seconda, Ruju, forse, ci mette un po’ meno attenzione. Non gli esce, infatti, molto bene, ma comunque si mantiene sulla sufficienza. I disegni appena sufficienti, con i volti dei tre pards quasi irriconoscibili, ed un po’ di distrazione da parte dell’autore che, mi sembra, disegni il ragazzo, Emilio, accanto a suo cugino mentre Tex viene torturato e, contemporaneamente, nel bosco, con il fucile puntato allo scopo di alleviare le sofferenze dello stesso. Voto alla storia: 6 Voto ai disegni: 6 In conclusione, non un grande Tex Color, a dimostrazione che, forse, questa pubblicazione, in questo formato di storie brevi, ha fatto il suo tempo, a meno di non far scrivere le storie soltanto ad autori esordienti che, a mio parere, si impegnerebbero di più, pur di lasciare il segno. È chiaro, infatti, che se a Ruju, ad esempio, venisse una buona idea, non la sciuperebbe mica in sole 32 tavole, ma la svilupperebbe su una storia lunga. Invece, per un esordiente o anche una guest star, il discorso sarebbe diverso. Perfino i disegni, che di solito sono una spanna sopra le altre serie, in questo albo sembrano tirati via e non all’altezza della serie.
  20. Capelli d’argento, io ti bannerei dopo questa domanda...
  21. Andrea67

    [Maxi Tex N. 27] I tre fratelli Bill

    Altro capolavoro sfornato da Boselli, che ormai non ci meraviglia più. Eppure, questa volta non era facile riuscire a far coesistere i Nostri pards con i tre pittoreschi fratelli ideati sempre da GLB. Solo Boselli poteva riuscirci, e lo fa alla grande collegando addirittura quest'avventura all'ultima da lui scritta per la serie regolare, bissando così quel recente capolavoro. Piccinelli fa il resto regalandoci dei disegni meravigliosi. Voto alla storia: 8,8 Voto ai disegni: 10
  22. Andrea67

    [Tex Willer N. 18 / 23] L'agente federale

    Splendida storia corale, nel senso che è intrisa di personaggi sia positivi che negativi, tra i quali spicca l’Agente del titolo, che ricorda tanto l’Ispettore Javert de “I Miserabili”, per la sua tenacia nel voler perseguire un uomo da lui ritenuto colpevole, non per cattiveria ma per senso del dovere, salvo poi ricredersi quando, finalmente, lo incontra e lo conosce, ammettendo le proprie colpe ed i propri errori. Conosciamo, addirittura, due figure femminili che sono state vicine, sentimentalmente e fisicamente, al Nostro, anche se il loro ruolo è piuttosto marginale, segno, comunque, che l’autore vuole umanizzare il suo personaggio creandogli intorno una serie di figure, nuove e diverse, pur non concedendo loro troppo spazio per non stravolgere completamente i canoni della serie. Se mi posso permettere, questa è un’ottima scelta in quanto è giusto rispettare quelli che sono i princìpi voluti dal creatore della saga ma, dopo 70 anni, è giusto modernizzarla leggermente senza comunque stravolgere. Su Rubini, il mio giudizio è ovviamente positivo ma non entusiasta. Mi piace molto il suo tratto ma c’è chi fa di meglio. Ad esempio, come con Zagor, non riesce a rendere al meglio il profilo del protagonista; inoltre, alcune scene sono confusionarie (vedasi, ad esempio, quella in cui il tenente uccide il coccodrillo con la sciabola: non si capisce dove affonda l’arma né in che posizione sia l’animale). Voto alla storia: 8,6 Voto ai disegni: 8,5 Ma anche l'Italia.
  23. Andrea67

    Ancora Su Tex & Zagor

    Ok grazie. L’importante è aver chiarito che non è solo la mancanza di tempo. Quindi nutro ancora speranze 😀😀
×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.