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TWF - Tex Willer Forum

[166/168] La Notte Degli Assassini


bressimar
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Voto alla storia  

43 utenti hanno votato

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Soggetto e sceneggiatura: Gianluigi Bonelli
Disegni: Giovanni Ticci

Periodicità mensile: Agosto 1974 - Ottobre 1974
Inizia nel numero 166 a pagina 42, e termina nel numero 168 a pagina 33

 

I pards scoprono un atroce progetto criminale: Nick Billing, avido agente indiano di Great Falls, ha condannato a morire di fame e di freddo la pacifica tribù di Dakotas guidata da Padre Fulton, tagliandone i rifornimenti. Lo sterminio avrebbe permesso al bieco individuo di impossessarsi dei giacimenti d'oro della zona.

A Great Falls, il bieco affamatore di indiani Nick Billing, fiutata l'aria di tempesta, invia tre killer contro Tex e Carson, riuscendo soltanto a farsi pestare dai due rangers, penetrati nottetempo nel suo covo in cerca di prove. Intanto, rimasti a protezione del villaggio dei denutriti Dakotas in attesa dei viveri, Kit e Tiger Jack respingono l'attacco degli scagnozzi di Billing, spediti nel campo a sterminare i pellerossa superstiti! Il giorno dopo, Tex e Carson lasciano Great Falls, tallonati dalla criminosa combriccola di Buck Harney.

Senza più sgherri da mandare allo sbaraglio e ormai incastrato da numerose prove, lo spietato agente indiano Billing fugge in slitta su un fiume gelato, ma il ghiaccio si rompe e il gaglioffo finisce nelle fredde acque sottostanti!

 

Copyright: Sergio Bonelli Editore

 

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Avevamo già parlato di questa storia nel vecchio forum, tra l'altro uscita da poco nella serie nuova ristampa.
Una delle preferite dal suo stesso autore, il mitico Gianluigi Bonelli, oltre che da praticamente tutti i lettori di Tex.

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  • co fondatore

E dici poco, l'adoro sia come storia (principalmente nella seconda parte), che da un punto di vista grafico (aneddotto: la lessi per la prima volta in età duesca e all'inizio non capivo chi fosse il disegnatore, in quanto avevo recuperato l'albo originale); in questa storia avviene una metamorfosi clamorosa nel tratto di Ticci, tanto che prima e seconda parte sembrano disegnate quasi da due autori diversi. TESTI: 9,5DISEGNI: 9,5

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  • co fondatore

Sino all''80 nei credits non mettevano il nome dell'autore dei disegni. L'albo originale è del '74 e nel frontespizio di pag. 3 c'è scritto solo TESTO DI G. L. BONELLI.

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  • 2 mesi dopo...
  • co fondatore

Grande storia e grandi disegni di Ticci. Non vorrei ricordare male, ma da questa storia fu tratto un cartonato?

Sembra anche a me. O forse un Oscar.
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  • 11 mesi dopo...

Era un Cartonato titolo "Tex Un'avventura nel Nord", Natale ottantatr? o quattro, e se non ricordo male c' è stata pure la recensione in una "quarta copertina" degli inediti di quel periodo. Grande il riflesso della luna sulle canne delle pistole dei killer che attendono Tex all'uscita del Saloon e che scatena un vero inferno di fuoco!

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  • 3 mesi dopo...

Tiger...
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Personalmente, sono più affezzionato all'originale, ma vi assicuro che anche questa versione non è male.

Domanda per Ym:
La versione cartonata continene già questi aggiornamenti?
Sembra lo stile di Ticci degli anni ottanta, quindi potrebbe averlo corretta per l'edizione cartonata...

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  • Collaboratori

Non ho il cartonato, l'immagine l'avevo infatti tratta dal web. Lo stile di Ticci effettivamente è quello degli anni ottanta. Sul TuttoTex e NR com'? ?p. s. Il cartonato è uno dei più rari ( se non il più raro ), il suo valore si aggira sui quattrocento verdoni.

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  • 4 settimane dopo...
Guest Colonnello_Jim_Brandon

Ho finito di rileggerla x a colori di repubblica ). La storia è molto intrigante, il vecchio GLB ci lascia una storia più "emotiva" rispetto al solito, una storia in cui una tribù dakota si vede messa alla fame da un gruppo di aguzzini senza scrupoli!!!La storia è intrisa di frasi che cercano di rendere al meglio lo stato di miseria in cui vivono i poveri Dakotas... fra tutte, a mio avviso, spicca quella in cui Kit Willer si preoccupa della sorte dei loro cavalli visti dai dakotas come un quintale di carne fresca e gustosa... soprattutto dopo che si erano divorati i cani!!!! I quattro pards brillano di luce propria, attivi, coraggiosi, scattanti e soprattutto "pragmatici" ( in modo particolare Kit e Tiger quando dopo cacciato gli uomini di Billing recuperano i cavalli abbattuti per farne bistecche!!!) . Molto belle ( come sempre del resto ) le tavole di Ticci, soprattutto quelle ambientate nel villaggio dei Dakotas... è riuscito a rendere al massimo l'idea della povert? e della disperazione... i suoi disegni a colori poi sono una vera meraviglia. Voto complessivo : 8 su 10

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  • 10 mesi dopo...

Tiger...
Immagine postata


Personalmente, sono più affezzionato all'originale, ma vi assicuro che anche questa versione non è male.

Domanda per Ym:
La versione cartonata continene già questi aggiornamenti?
Sembra lo stile di Ticci degli anni ottanta, quindi potrebbe averlo corretta per l'edizione cartonata...

Nella versione cartonata del 1983 "un'avventura nel nord", i disegni erano già stati corretti da Ticci, e penso che erano stati rielaborati propio per l'uscita speciale del cartonato.


immagini tratte dal cartonato del 1983:

Immagine postata

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in altre invece i disegni non sono stati corretti, come le due postate sotto.
Ora non avendo il volume sotto mano.. non sè se queste immagini siano state rielaborate nel volume 74 della collezione a colori.

Immagine postata

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COMMENTO CHE PUO' CONTENERE SPOILER!!Appena finita di leggere nel cartonato!!!Una storia buonissima a mio parere, a cominciare dalla trama,.. bella, avvincente,? sopratutto diversa dal solito,.. con una tribù dakota ridotta alla fame dal suo agente indiano, il losco Mister Billing che vuole impadronirsi dei giacimenti auriferi presenti nella riserva. la sceneggiatura a un grande potenziale in questa storia, come l'inizio di essa, quando i nostri giungono nel villaggio e si ritrovano davanti i dakota ridotti ad un ammasso di ossa ambulanti,.. oppure quando tex e carson si ritrovanno sullo slittino da neve presi di mira dagli scagnozzi di Billing, una scena che a me e piaciuta moltissimo. Stupendi i disegni di Ticci anche se sembra purtroppo, parlo del cartonato, che la storia sia disegnata da due artisti differenti.. comunque nonostante questa incongruenza d' un voto positivo anche ai disegni.. ch? in alcune vignette raggiungono lo splendore attuale delle tavole di oggi con grandi paesaggi innevati e stupende praterie. VOTO 8,5 su 10

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  • 6 mesi dopo...
  • Rangers

A me questa storia invernale è sempre piaciuta. Sarà forse perchè l'albo "La Notte degli Assassini" fu il primo che tenni tra le mani tanti anni fa?Già Ticci ai disegni la rende ancora più mitica, è una gioia vedere l'ambientazione innevata, talmente perfetta che sembra di avere freddo. Bellissima la prima parte in cui Tex e pards vanno a caccia per nutrire gli indiani ridotti ormai all'osso. Forse un p? minore la parte successiva, ma rimane comunque tra le mie preferite di quelle uscite dalla penna di GLB. I quattro pards sono gestiti in maniera perfetta, nessuno è inutile o è lasciato in disparte. Da notare come il giovane Willer, prenda in mano la pericolosa situazione, riuscendo a sostituire benissimo il padre. Da incorniciare il solenne pestaggio al prepotente di turno e i vari dialoghi tra Tex e Carson che vanno a condire il tutto. Si insomma un'altro piccolo gioeillino!!Voto: 9 :trapper:

  • +1 1
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  • 9 mesi dopo...

Grandissima storia, bellissimi i disegni di Ticci. I paesaggi innevati con i nostri eroi fra i fiocchi di neve che scendono sono grandiosi, bello vedere Tex e soci infagottati in indumenti per una volta diversi. Tutto questo a colori è semplicemente favoloso. Ticci si supera ed anche Bonelli non è da meno con una storia in cui c'è di tutto, l'umorismo e lo scambio di battute fra i pard, le scene di caccia, un Tex in gran forma che fa polpette dell'avido sergente, combattimenti in paesaggi innevati, insomma questa storia e questi disegni sono un vero capolavoro. Voto 10 e lode alla storia e 10 e lode e diritto di pubblicazione ai disegni.

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Sinceramente, sto bestemmiando come un Caino. Perchè da più di 10 anni ero convinto di avere questa storia coi disegni ORIGINALI... invece no, perchè già nei "TuttoTex", l'edizione che ho io, le facce sono quelle rifatte. Che schifo. Posso capire che si voglia cambiare per un albo speciale, ma modificare così in una ristampa che dovrebbe essere fedele all'originale è una PORCATA. Ripeto:CHE SCHIFO. Con queste censure/revisioni/rielaborazioni/ hanno veramente rotto!

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Io invece ce l'ho negli originali haha :generaleS: , ho giusto appena terminato di risistemarli... Eppure devo ammettere che rifatte sono molto meglio! Le vignette originali sono quasi inguardabili.

Modificato da virgin
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Saranno anche migliori,Virgin. Il problema è che i nn.166-168 sono FALSIFICATI. Mi sento anche preso per il c...., perchè dopo più di 10 anni (sono almeno 15) il sapere che in realtà i disegni di Ticci sono in un altro modo mi fa incacchiare di brutto!!LO DICESSERO, almeno, i signori della Bonelli... invece niente!!-e a questo punto mi chiedo quanto sia vero il rispetto per il lettore di cui Sergio Bonelli ha sempre parlato.

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E dai, calmati, Paco! Una versione diversa, tutto qui. Pensa che io ho comprato Oxyg?ne di Jean-Michel Jarre nella rimasterizzazione del 2006, che non aveva più la splendida copertina originale di Granger, ma un rifacimento al computer del tutto privo di personalit?. E ti assicuro che la copertina di Oxyg?ne (quella con la Terra che si sbuccia e rivela un enorme teschio al posto del nucleo) è STORICA per il mondo della musica. Purtroppo, sono cose che succedono. Tornando a Ticci, quel che mi stupisce è che lui diceva di non ritornare mai sui propri disegni passati, trovandovi sempre troppi difetti, ma a quanto pare ha fatto un'eccezione. Forse per Sergio Bonelli sarebbe stato irrispettoso pubblicare i disegni originali, davvero malriusciti: avrà sicuramente ragionato in questo modo.

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Dai Paco forse questa volta ha ragione il buon SB. Guarda anch'io sono contro le rivisitazioni in generale, e più volte in varie sezioni del sito l'ho detto, ma non credo che questo caso rientri. Questa volta non siamo in presenze di censure sui testi o sui disegni, solamente lo stesso disegnatore ha apportato delle correzioni, migliorando secondo me l'originale. Il fatto che sia stato lo stesso Ticci a farlo, intervenendo abbastanza pesantemente mi può indurre a pensare che abbia voluto porre rimedio a dei disegni che magari non trovava particolarmente riusciti perchè forse, azzardo, quando ha fatto gli originali aveva poco tempo a disposizione e molto lavoro da fare.

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