Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

Domande Ai Cestaro


Messaggi consigliati/raccomandati

Raul e' vero che inizialmente il vostro primo lavoro su Tex("Pioggia")
doveva essere pubblicato inizialmente sull'Almanacco?
se si' come mai poi' è stato deciso di pubblicarlo nella serie regolare?
a parte Ticci, chi sono gli altri artisti del presente e del passato di Tex che piu' apprezzate e che in un certo senso vi hanno ifluenzato nei vostri
lavori?

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 398
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

Quando sentite o leggete che i lettori di Tex trovino che ci si trovi in un momento di "calo", voi da parte vostra come vivete questo? Sarebbe bello avere anche una risposta generale dal gruppo editoriale, ma sapendo che è impossibile (o no? :D) inizio a metter sotto torchio voi due. Tra l'altro... ma avete sempre gli stessi punti di vista?

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

E chi avresti voluto vedere su Tex, da piccolo (Ferri, Donatelli)?

Penso ti sia sfuggita. :trapper:
Non mi è sfuggita. Il fatto è che non so rispondere a questa domanda.... Quando leggevo Tex ed ero più piccolo, non avevo nessun desiderio particolare sulla presenza di questo a quell'autore.... lo staff di disegnatori mi andava benissimo così, alternandosi nomi come Ticci,Fusco ,Villa,Civitelli... questi erano quelli che più mi piacevano allora.... MIO fratello dice Cavazzano.... e non mi sembra una battuta ^_^ RC
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Raul e' vero che inizialmente il vostro primo lavoro su Tex("Pioggia")
doveva essere pubblicato inizialmente sull'Almanacco?
se si' come mai poi' è stato deciso di pubblicarlo nella serie regolare?
a parte Ticci, chi sono gli altri artisti del presente e del passato di Tex che piu' apprezzate e che in un certo senso vi hanno ifluenzato nei vostri
lavori?

PIOGGIA era inizialmente destinata all'almanacco... semplicemente per testare l' i nuovi disegnatori, come successe in precedenza con i debutti di Venturi e Andreucci.... poi ci fu detto che Decio Canzio, colpito favorevolmente dalle prima 20 tavole da noi consegnate si convinse a pubblicarla sulla serie regolare, convinto che un debutto così convincente(a detta loro!)avrebbe avuto più risalto sulla serie regolare.... si dissero soddisfatti della facilit? con cui ci eravamo calati nel mondo di TEX.... beh buon per noi... non ti racconto la soddisfazione appena saputo che avremmo debuttato direttamente sul TEX mensile...


per la seconda domanda ti rimando a domani, casco dal sonno!
RC

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

E chi avresti voluto vedere su Tex, da piccolo (Ferri, Donatelli)?

Penso ti sia sfuggita. :trapper:
Non mi è sfuggita. Il fatto è che non so rispondere a questa domanda.... Quando leggevo Tex ed ero più piccolo, non avevo nessun desiderio particolare sulla presenza di questo a quell'autore.... lo staff di disegnatori mi andava benissimo così, alternandosi nomi come Ticci,Fusco ,Villa,Civitelli... questi erano quelli che più mi piacevano allora.... MIO fratello dice Cavazzano.... e non mi sembra una battuta ^_^ RC
:w00t: Gran bei gusti!
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

E chi avresti voluto vedere su Tex, da piccolo (Ferri, Donatelli)?

Penso ti sia sfuggita. :trapper:
Non mi è sfuggita. Il fatto è che non so rispondere a questa domanda.... Quando leggevo Tex ed ero più piccolo, non avevo nessun desiderio particolare sulla presenza di questo a quell'autore.... lo staff di disegnatori mi andava benissimo così, alternandosi nomi come Ticci,Fusco ,Villa,Civitelli... questi erano quelli che più mi piacevano allora.... MIO fratello dice Cavazzano.... e non mi sembra una battuta ^_^ RC
:w00t: Gran bei gusti!
Non a caso sono alcuni dei disegnatori più bravi della storia del fumetto!! :P
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

a parte Ticci, chi sono gli altri artisti del presente e del passato di Tex che piu' apprezzate e che in un certo senso vi hanno ifluenzato nei vostri
lavori?

Quelli che più apprezzo, a parte il Sommo Ticci(e il Galep degli anni settanta, doveroso citarlo) sono il grande Fusco al quale invidio la bellissima pennellata(che fantastiche chine che ci offre ogni volta... assolutamente perfette, molto equilibrate, ricche ma senza esagerare , di una leggibilità perfetta... magari arrivassi a questa perfezione... alla sua età poi merita un applauso)Villa, che ha sicuramente influenzato il nostro lavoro su Tex,Giolitti,Font,Civitelli,Venturi,Milano,Ortiz,..... e Mastantuono che su Tex debutter? prima o poi, il cui lavoro ci influenza davvero tanto.... questi sono quelli che incontrano maggiomente i miei gusti ma anche gli altri sono tutti ottimi professionisti... impossibile poi rinunciare ad avere sul mio tavolo da lavoro i fantastici TEXONI di PARLOV,MILAZZO BERNET e KUBERT e la bellissima unica storia di TEX firmata dal grande Calegari sul primo almanacco di TEX.

Tutte infinite fonti di ispirazione.
RC

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Ti rispondo subito:non accetterei MAI!sono troppo ben informato sulla fatica che fa Villa per portare a termine ogni copertina e "Cartolina"(quelle della ristampa) per azzardarmi ad accettare.4-5 bozzetti diversi ogni volta per una copertina, di cui quasi tutti ripassati a pennarello, poi quello che viene accettato viene rimatitato e inchiostrato e infine la prova di colore per il colorista.... Troppa fatica, tanto tempo impiegato per le copertine e tanto tempo perso per la propria produzione..... sono piuttosto lento e finirei sicuramente per non produrre più tavole.... da questo punto di vista non sono affatto la persona giusta. Quindi figurati se mi metto pure a pensare se sarei intimidito... non ci arrivo neanche! ^_^ RC

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Raul, hai detto che vostro padre e' un collezionista di Tex da vecchia data, quindi suppongo che abbiate letto tutte le storie del nostro ranger;quali sono gli albi dell'intera serie che ti sono rimaste impresse nella mente, sia per la qualita' dei disegni che per la sceneggiatura?

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Raul quando vi affidano una storia da disegnare, in questo caso di Tex, cercate in tutti i modi di mettere in pratica i vari suggerimenti di colui che la sceneggia o cercate di interpretarla a modo vostro?insomma fino a che punto si spinge la liberta' di disegnare certe tavole?

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Raul, hai detto che vostro padre e' un collezionista di Tex da vecchia data, quindi suppongo che abbiate letto tutte le storie del nostro ranger;quali sono gli albi dell'intera serie che ti sono rimaste impresse nella mente, sia per la qualita' dei disegni che per la sceneggiatura?

Supponi male.... Mio padre che è un affezzionato, ha letto tutta la serie e abitualmente se la rilegge, dal numero 1 all'ultimo.... Noi ne abbiamo lette invece relativamente poche. Sarebbe quindi una lacuna da colmare....... Poi le storie che ci son rimaste p?? impresse sono in gran parte collegate ai disegnatori che preferiamo. E' sicuramente deformazione professionale, quindi capirai che non siamo molto attendibili :rolleyes: RC
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Immagine postataImmagine postata
Questo splendido disegno di Gianluca e' molto simile alla cover di Galep
dell'albo n°159 "Lo Sceriffo di Durango" del 1974.
E' stata una ricostruzione voluta della cover in questione e quindi un omaggio
a Galep?

No.

Anche se ho notato anch'io che il mio disegno potrebbe ricordare un p? quella copertina di Galep.
GC

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Raul quando vi affidano una storia da disegnare, in questo caso di Tex, cercate in tutti i modi di mettere in pratica i vari suggerimenti di colui che la sceneggia o cercate di interpretarla a modo vostro?insomma fino a che punto si spinge la liberta' di disegnare certe tavole?

Si, cerchiamo di essere fedeli a quelle indicazioni dello sceneggiatore che sono fondamentali, quindi nella rappresentazione di elementi che sono o saranno in seguito importanti per le varie scene. Dove ci sentiamo però di poter mettere del nostro è nella caratterizzazione grafica dei personaggi e nella scansione delle inquadrature:mi è capitato ultimamente di non seguire le indicazioni di Faraci per un paio di inquadrature, e quindi di cambiarle, ritenendo giuste delle visioni un p? diverse, o per la convinzione di una maggiore efficacia, o perchè avrebbero finito per assomigliare a vignette simili nella stessa tavola........ o ancora semplicemente perchè "non mi vengono"e opto per soluzioni a me più congeniali e che non mi facciano perdere tempo eccessivo per una singola vignetta. RC
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Claudio Nizzi recentemente ha rilasciato un intervista a proposito dei disegnatori dicendo che "per i veterani come Civitelli,Ticci,Fusco e Villa, non
occorre dargli indicazioni o suggerimenti per intendersi perche' sanno gia' tutto.
Con i nuovi mi devo dilungare di piu'. Per esempio nella prima storia che ho scritto per i fratelli Cestaro(Pioggia n°518)essendo loro alla prima esperiernza con Tex e io alla mia prima esperienza con loro, mi sono dilungato molto piu' nelle spiegazioni fino a scendere in dettagli didattici come spiegare che l'adobe con cui sono costruite le case messicane sono mattoni di fango fatti essiccare al sole.
E dato che nella storia c'era una lunghissima sparatoria che si svolgeva quasi tutta nel cortile di una locanda ho fatto uno schizzo per chiarire tutti i movimenti.
Naturalmente, vista l'eccezionale riuscita del loro primo lavoro, nella storia successiva non ho piu' sentito il bisogno di dettagliare troppo visto che i due ragazzi imparavano alla svelta".

Quindi nella vostra seconda storia disegnata per Tex("La valle dell'odio" n°534 e "Colpo su colpo" n°535) avete avuto piu' liberta'?

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

No, guarda, in questo caso non si sta parlando di libertà o meno nell'affrontare il lavoro, ma di giuste e in alcuni casi indispensabili spiegazioni per poter sviluppare graficamente una scena più o meno complessa. In particolare nella scena di cui parla Nizzi, che poi è la scena notturna finale sotto la pioggia, c'era bisogno di uno schizzo che spiegasse chiaramente la locazione di ogni edificio, per riuscire a muovere i vari personaggi con chiarezza e sicurezza. E Anche nella seconda storia ove necessario c'erano spiegazioni dettagliate che non hanno niente a he vedere con la libertà del disegnatore, dato che interessano appunto le descrizioni di scene che senza uno schizzo dettagliato dello sceneggiatore , ci risulterebbe più complesso rappresentare. Quindi ben vengano. RC

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Se l'obbiettivo è di realizzare una tavola in massimo un paio di giorni, dedichiamo al lavoro circa 12 ore al giorno.... ma non è sempre possibile, perchè , come disse il grande Casertano, anche noi disegnatori mangiamo, viviamo e respiriamo.... Poi 'sta faccenda dell'ispirazione è una storia che sento ripetere ovunque.... ma quale ispirazione??..... quella è una cosa che riguarda gli artisti, quelli veri, quelli che lavorano per se stessi e non per una committenza, quelli che vengono improvvisamente assaliti dal sacro fuoco, quella è l'ispirazione... quello che tutti noi facciamo per un prodotto seriale come quelli Bonelli è un semplice lavoro da professionisti. Siamo artigiani al servizio di un editore. L'obbiettivo è riuscire a finire una tavola nel tempo prestabilito, ispirazione o no. E se sei in ritardo sulle consegne ti tocca lavorare fino a notte, ripeto, ispirazione o no. Lavorare di notte è una cosa che qualche anno fa non mi pesava, a differenza di adesso. Se riesco a terminare una tavola prima di sera sono al settimo cielo!per il resto non è ch? l'ispirazione sia totalmente assente... mi viene quando stacco e ho voglia di tracciare qualche schizzo su di un foglio, magari stimolato dalla visione di unm film o di un lavoro di un collega che mi ha esaltato... oppure quando vengo preso dalla voglia di realizzare qualche illustrazione libera su personaggi esistenti o di mia invenzione... Ho giusto adesso qualcosa in cantiere..... RC

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • Collaboratori

Della nuova generazione di disegnatori di Tex, siete tra i miei preferiti, anche perchè il vostro tratto e modo di confezionare la vignetta mi ricorda un poco il grande Giolitti, di cui rimpiango le ( ahimè ) poche storie che ha realizzato per Tex.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

 Share

  • Recentemente attivi qui   0 Membri

    • Nessun membro registrato sta visualizzando questa pagina.

×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.