Copertine "collezione Storica A Colori"

[Piero]

Anche se come inquadratura della scena preferisco l'originale.

[Pedro Galindez]

Questa è la copertina del numero 148, della "Collezione Storica a colori", in edicola da domani con il titolo "Guerrilleros!"; conterr? gran parte de "L'uomo con la frusta" ( nn. 365 - 369 ), arrestandosi una decina di pagine prima della sua conclusione. La copertina di Claudio Villa stavolta non riprende nessun momento in particolare della vicenda, ma la riassume in un'inquadratura generale, mostrando Tex e Montales con un paio dei guerrilleros della banda di Galindez.



? Sergio Bonelli Editore

[Anthony Steffen]

Accidentaccio che gran bella copertina!!!. Sono proprio quelle che piacciono a me. Quel Tex in quella posa e' fantastico, per non parlare della presenza di Montales(anch'esso gran protagonista di quella storia) che e' sempre ben gradita. Non mi resta che ringraziare di cuore il buon Claudio Villa.

[Sam Stone]

Quoto il messaggio di Anthony, veramente una gran bella copertina. La posa di Tex mi ha subito ricordato la copertina del Maxi "L'Oro del Sud". Poi torna Montales protagonista della scena....

[Pedro Galindez]

Ecco la copertina del vol. 149 della "Collezione Storica a colori", da domani in edicola col titolo "I diavoli neri". comprender? le ultimissime pagine de "L'uomo con la frusta" ( nn. 365 - 369 ), "Ladri di bestiame" ( nn. 369 - 371 ) e le prime pagine di "Thonga il tiranno" ( nn. 371 - 373 ). Il titolo ( che riprende quello con cui inizia la vicenda in questione ) e la copertina di Claudio Villa si riferiscono all'ultima storia.




? Sergio Bonelli Editore

[Pedro Galindez]

Questa è la copertina del vol. 150 della "Collezione Storica a colori", in edicola da domani con il titolo "La tribù nascosta": comprender? la parte finale di "Thonga il tiranno" ( nn. 371 - 373 ) e ( almeno in gran parte ) "La pistola nascosta" ( nn. 373 - 374 ). Il titolo e la copertina di Villa fanno riferimento alla prima delle due storie.





? Sergio Bonelli Editore

[Pedro Galindez]

Questa è la copertina del vol. 151 della "Collezione Storica a colori", in edicola da domani col titolo "A due passi dalla morte"; conterr? le ultime pagine de "La pistola nascosta" ( nn. 373 - 374 ), "Oltre la frontiera" ( nn. 375 - 376 ) e la prima parte di "Soldati a cavallo" ( nn. 377 - 378 ). Titolo e copertina si rifanno alla seconda vicenda; la copertina di Villa, in particolare, riprende con qualche variante quella del n. 375 della serie regolare, "Oltre la frontiera", un po' come era avvenuto un mese fa con il n. 147 ( la cui copertina si rifaceva a quella del n. 366 )

Villa:





Galep:



? Sergio Bonelli Editore

[Anthony Steffen]

La copertina, come al solito, e' ottima e i messicani sono colorati veramente bene, specie quello in primo piano. Pero' il soggetto e' troppo somigliante alla copertina di Galep e ne fa quasi un doppione. Comunque anche se la scena e' la stessa, l'interpretazione di Villa e' ben altra cosa rispetto a quello di un Galep purtroppo in fase calante.

[capitano mendoza]

La copertina, come al solito, e' ottima e i messicani sono colorati veramente bene, specie quello in primo piano. Pero' il soggetto e' troppo somigliante alla copertina di Galep e ne fa quasi un doppione. Comunque anche se la scena e' la stessa, l'interpretazione di Villa e' ben altra cosa rispetto a quello di un Galep purtroppo in fase calante.

Mah, non direi che è troppo somigliante a quella di Galep. Intanto, il messicano in quella originale sta affilando il coltello, mentre in quella di Villa lo sta già puntando contro Tex. Poi in quella di Galleppini lo sfondo è vuoto, mentre in quella di Villa ci sono altri 3 messicani. Poi, vabb?, l'inquadratura, che è stata spostata in basso. E questo, secondo me, era l'unico modo per non ricordare troppo la copertina di Galep, e cioè abbassando l'inquadratura. Un po come "Fucilazione". Giusto Claudio?

[Anthony Steffen]

il soggetto e' troppo somigliante alla copertina di Galep e ne fa quasi un doppione.

Mah, non direi che è troppo somigliante a quella di Galep. Intanto, il messicano in quella originale sta affilando il coltello, mentre in quella di Villa lo sta già puntando contro Tex. Poi in quella di Galleppini lo sfondo è vuoto, mentre in quella di Villa ci sono altri 3 messicani.

Ma Mendoza, quando dico il "soggetto scelto" mi riferisco alla stessa scena piu' o meno proposta nelle due versioni, e non ad ogni singolo particolare della copertina.

[cvilla]

E' la cosa che ho fatto presente alla casa editrice... ma mi è stato risposto che non c'erano problemi, comunque ho cercato di rendere l'atmosfera diversa: più personaggi e differenziazione di inquadratura... Ripeto: posso dare contributi, che spesso sono richiesti e apprezzati, ma chi decide l'immagine definitiva, com'? giusto che sia ( in casa editrice fanno fumetti da prima che io nascessi), non sono io.

[Sam Stone]

Personalmente, trovo bellissime entrambe le copertine. :DCome sempre mi riesce impossibile dare un giudizio confrontando Galep e Villa. Dico soltanto che non mi importa se il soggetto è simile (come successe per la recente "Fucilazione"), ci troviamo davanti oltre che ad una copertina stupenda, anche ad un omaggio al grande Galep, rispettando ogni tanto i soggetti originali.

[El Gringo]

Veramente grandissima questa copertina... Io gli albi della collezione storica non li sto comprando (ho solo i primi 4), ma questo lo comprer? per la grandissima copertina... complimenti Claudio (e complimenti anche a chi ha messo il colore)...

[Pedro Galindez]

Ecco la copertina del vol. 152 della "Collezione Storica a Colori", in edicola da domani con il titolo "Cobra Galindez" ( !): comprender? la parte finale di "Soldati a cavallo" ( nn. 377 - 378 ) e la prima parte di "Guerriero Apache" ( nn. 378 - 381 ). Titolo e copertina si rifanno alla seconda vicenda; in particolare, la copertina di Villa d' un'interpretazione particolarmente drammatica ( molto più drammatica, in effetti, tanto della sceneggiatura di Nizzi che dei disegni di Fusco ) della prima parte dell'albo n. 379, che d' il nome alla storia.




? Sergio Bonelli Editore

[AtTheRocks]

E' davvero una bella copertina, però la camicia di Tex sembra che sia stata strappata dai muscoli del suo braccio!Personalmente apprezzerei anche un Tex un p? meno possente!

[Anthony Steffen]

Quel Tex in primo piano e' un capolavoro. Quei tricipiti e quei deltoidi che si ritrova sono da invidia. E' da anni che faccio palestra e non riesco ad averli come lui! A differenza di AtTheRocks, a me piace il Tex muscoloso ed in un certo senso e' anche piu' realistico. Pensiamoci un po'. Tex e' sempre in continuo movimento da anni. Sempre in sella, centinaia di scazzottate, decine di scalate, corse all'ultimo secondo. Il suo fisico e' allenatissimo, e con l'avanzare dell'eta' si e' scolpito ancora meglio. In piu' la sua dieta e' a base di bistecche e pancette, molto ricche di proteine che sono i mattoni dei muscoli. Avanti cosi' Claudio...

[Don Fabio Esqueda]

Sono d'accordo con AtTheRocks: la ricerca anatomica di Claudio è eccezionale, ma snatura il personaggio di Tex, che per me è sempre stato un eroe, ma non un supereroe: forte, ma allo stesso tempo umano. Cosè, Tex mi sembra un po' Vin Diesel in versione western, e la cosa non mi piace granch?... Detto questo, bella copertina !

[ymalpas]

Beh, Claudio Villa ormai si sta superando e su questa collezione a colori la qualità dei disegni spesso è superiore anche a quella dei disegni che finiscono sulle copertine della serie regolare. Molto pobabilmente all'inizio si era dovuto autolimitare, ma adesso chi lo ferma più ?

[Sam Stone]

A me sembra che Claudio abbia colpito nel segno ancora una volta!!! :DMi piace il soggetto, mi ha riportato alla mente alcune copertine mitiche di Galep. Tex mi sembra che non sia mai stato tanto muscoloso, ma non mi dispiace, ogni tanto ci viene ricordato che anche lui ha dei muscoli d'acciaio, così come l'aveva pensato GLB!!!

[Anthony Steffen]

ogni tanto ci viene ricordato che anche lui ha dei muscoli d'acciaio, così come l'aveva pensato GLB!!!

Esatto!!Non dimentichiamoci che un uomo che vince a pugni e a braccio di ferro contro qualsiasi energumeno che gli capiti sotto, lo deve anche per la sua corporatura che non deve essere minuta e anolessica.

[gianpet]

...vabbe', io sono un super fan di Claudio, per cui le sue copertine mi piacciono tutte per definizione. Bellissimo Tex superman, come ha scritto A. Steffen fra bicipiti e deltoidi Claudio ha fatto mirabilie... Se posso trovare un difetto... be': su alcune copertine Tex ha le labbra discoste fra di loro che lasciano vedere la dentatura in una smorfia innaturale... ecco... l'unico difetto che ho rilevato è questo, per il resto, chapeau, Claudio !!!!!

[Piero]

bellissima copertina!!!!!!!!1 :soldatoS: Claudio è un grandissimo e ce ne d' prova ogni volta ci sia la sua firma in copertina. Un tex che colpisce oltre che per i muscoli d'acciaio anche per il suo fascino da "macho".. IMMENSO Claudio :soldatoS:

[Pedro Galindez]

Ecco la copertina del volume 153 della "Collezione Storica a colori", in edicola da domani con il titolo "Il grande inganno"; comprender? la parte conclusiva di "Guerriero Apache" ( nn. 378 - 381 ) e le battute iniziali de "La Tigre Nera" ( nn. 381 - 384 ). Il titolo fa riferimento alla prima vicenda, mentre la copertina di Claudio Villa si riferisce alla seconda.



? Sergio Bonelli Editore

[Piero]

Ricordo "guerriero apache" è "la tigre nera" come due storie piene e zeppe di scene esilaranti è salienti da poter usare come copertina definitiva, non sè perchè la redazione abbia optato per questa sequenza , comunque st? di fatto che a questa copertina non mi ha colpito più di tanto...

[Pedro Galindez]

Ecco la copertina del n. 154 della "Collezione Storica a colori", in edicola dal 7 gennaio 2010 con il titolo "Il sentiero della vendetta"; comprender? la seconda parte de "La Tigre Nera ( nn. 381 - 384 ) e le prime pagine di "Furia Rossa" ( nn. 384 - 387 ). Come nel precedente numero, titolo e copertina non si riferiscono alla medesima storia: la copertina di Villa fa infatti riferimento alla prima vicenda ( da lui stesso disegnata ), mentre il titolo si rif? alla seconda storia.




? Sergio Bonelli Editore