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TWF - Tex Willer Forum

Barman, Una Bottiglia Di Bruciabudella!


Cheyenne
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Avendo notato che è tornata in vista questa discussione, mi è venuta la curiosità di sapere che whisky bevono, di solito, i nostri amici. Quando si parla di un buon o di un ottimo whisky, di cosa di parla? C'erano marche conosciute all'epoca? Rye, bourbon, scotch.... qual era il più pregiato? E i prezzi? A volte Tex o Carson protestano (a modo loro :D:colt: ) per il costo di un bicchiere, altre volte pagano senza fiatare. Come stavano le cose?

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Io più che altro mi soffermerei sul costo della vita. Ma sicuramente c'è una discussione, sepolta da qualche parte nel forum :)Spesso si parla di paghe di 40 dollari al mese per gli sceriffi, poi magari una birra o una sosta dallo stalliere costano 1 dollaro, e una camera d'albergo 2 (tutti riferimenti molto sproporzionati, insomma, se rapportati alle nostre abitudini); fino ad arrivare a casi eclatanti. Mi vengono in mente le uova - marce! - di Olaf nella storia della Banda degli Orsi, prontamente risarcite da Tex, senza batter ciglio, con 300 dollari (manco fossero bruscolini) con Tex che nella storia precedente aveva dichiarato di non possedere neppure 1000 dollari in tutto (e si trattava di salvare il figlio, rapito da Husky Tull...!).

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S? hai ragione. Io credo che vi fossero Whisky di marca già all'epoca, ma da importazione, e sono quasi certo che i saloon frequentati da Tex nella sua saga potessero solo offrire bruciabudella.... "della casa"!A parte un possibile studio storico sull'argomento, la sensazione che mi lascia la lettura degli albi di Tex è questa.

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Beh, ma sai che a volte c'è il classico pezzo grosso, oppure qualche amico di Tex come potrebbe essere Tom Devlin o Jim Brandon, che dice "Questo è davvero di quello buono". Addirittura mi pare che parlino di "bottiglie di gran marca", ma di questo non sono proprio sicura. Più che le marche, comunque, con molta probabilità difficili da individuare, mi chiedevo se si conoscessero i vari tipi. Premettendo che non sono una conoscitrice n° un'appassionata, mi verrebbe da pensare che un distillato di puro malto d'orzo sia particolarmente pregiato, tuttavia in America prodotti come il bourbon o il rye mi sembrano più di casa. Ancora: è una leggenda metropolitana quella che vede uomini pasteggiare a whisky, o si tratta di un liquore annacquato per l'occasione (bench? mi sembri un tantino sacrilego :ph34r: ?

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In uno dei primi Magico Vento (nei primi 20) c'è una paginetta dedicata proprio a questa domanda. Si parla di vere marche di whisky dell'epoca con tanto di foto con nomi tipo (Vado a memoria) : "bruciabudella", "ammazzacavalli", "creavedove" e roba simile per capirci. E anche l'elenco degli ingredienti mi colp?, roba tipo:alcool, polvere da sparo, stricnina, glicerina, vetriolo, segatura, melassa e chi più ne ha più ne metta!!Insomma, degli intrugli micidiali!Se trovo il MV di cui sopra, riporto qualche info più approfondita. :trapper:

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Ciao Kolok, credo che quelle misture infernali fossero quelle che si rifilavano agli indiani convincendoli che fosse "acqua di fuoco". In qualche posto (prima o poi me ne ricorder?) avevo letto una specie di ricetta classica, che comprendeva più o meno gli ingredienti che hai detto tu, in particolare ricordo tabacco, polvere da sparo, alcool a 90? e acqua del Mississippi (forse per il colore, perchè è particolarmente fangoso). Ma non possiamo certo pensare che i grandi ricconi dell'est si bevessero simili intrugli :blink:

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  • Rangers

Credo che il Whisky più pregiato fosse lo Scotch Whisky. Pregiato e costoso, dato che veniva importato dalla Scozia. Questo tipo di Whisky lo ritroviamo però più facilmente sul tavolo dei classici "ricconi" e pezzi grossi a Washington. Quelli che se lo potevano permettere insomma. Più diffuso nei saloons il Rye, prodotto tipicamente negli Stati Uniti. Il gusto era sicuramente differente, dato che a differenza dello Scotch aveva come base la segale e tracce di altri cereali. So che prima del proibizionismo era largamente diffuso in America, dato che era molto economico e alla portata delle tasche dei meno fortunati, poi è diventato molto più di nicchia. Il rye era sicuramente il più diffuso sui banchi dei saloons, quando vivevano i nostri pards!! :DPoi in Canada il Canadian, ma anche l' abbastanza di nicchia, forse nelle trasferte dei nostri nel grande Nord abbiamo assistito al classico "da noi il bruciabudella è più buono" da parte di Carson, ma ora non ricordo. Altro d'importazione l'Irish Whisky, forse molto costoso e difficilmente reperibile nelle bettole. Anche il Tennessee Whisky, prodotto appunto nello stato del Tennessee penso che non fosse molto diffuso negli altri Stati. Interessante confrontare le varie gradazioni e i gradi di invecchiamento, anche da quel lato è possibile capire il valore economico e quindi arrivare ad immaginarne la diffusione. Quindi in conclusione sono portato a pensare che il Whisky di maggior diffusione, presente in quasi tutti gli Stati e nella maggior parte dei saloons, bettole, uffici degli sceriffi, borracce dei cowboys fosse il Rye. Poi i più raffinati e ricchi, potevano permettersi uno Scotch o un Irish, così come Jim Brandon e Tom Devlin che spesso offrono le bottiglie ai nostri. PS: non sono un bevitore esperto, ma per motivi di studio anni fa ho dovuto entrare nel campo!! ;):trapper:

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WOW! Grazie Ym :inch: Comunque, anch'io avevo in mente il rye, forse il bourbon, come tipo di whisky più "ordinario", magari con un certo range di qualità a seconda che fosse servito in bettole o in saloon di miglior categoria. E lo scotch o l'irish riservati ai dollarosi, forse soprattutto dell'Est. Scusa la curiosità, ma cosa intendi con "entrare nel campo per motivi di studio"?

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  • Rangers

Scusa la curiosità, ma cosa intendi con "entrare nel campo per motivi di studio"?

Che prima di fare l'universit?, mi sono diplomato all'istituto professionale alberghiero e anche se avevo scelto l'indirizzo cucina ho dovuto studiarmi una gran parte di alcolici, compresa la loro storia, i gradi, le materie prime, l'invecchiamento, ecc. In pratica un astemio era obbligato anche ad assaggiare!! :lol: haha :rolleyes::trapper:
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Ehm .... ups scusa Sam, ho ringraziato Ymalpas per le immagini e non so perchè gli ho attribuito anche la prima risposta :D . Naturalmente molte grazie anche a te. P. S. Ecco perchè non potr? mai andare a lavorare in una manifattura tabacchi. Nemmeno morta potrebbero convincermi a provare :s ::P:

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