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TWF - Tex Willer Forum

[645/646] Furia Comanche


Sam Stone
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Bella cover del n.167 della CSAC che però non ha niente a che vedere con l'inedito attualmente in edicola.


E' possibile, ma non lo affermo con certezza, che in redazione al momento di decidere il titolo dell'albo sia sfuggita la precedente pubblicazione del volume con lo stesso titolo, dal momento che si è evitato di riproporre titoli storici ai volumi della CSAC appare strano che l'inedito esca con un titolo già utilizzato per una collana di Tex, anche se di altro editore. Soprattutto considerando che le storie contenute sono completamente differenti.

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Al tuo posto farei così: comprerei oggi l'albo (prima che vada in resa se lo prendi in edicola) e dopodomani quello successivo, così potrai leggere una storia che a mio parere merita, almeno per quanto espresso nella prima parte. Oppure puoi attendere i nostri commenti definitivi sull'intera storia, ma potresti poi avere maggior difficolt? a trovare il primo albo. Per quanto mi riguarda io compro l'albo la mattina che esce, con il mio edicolante che lo deve tirar fuori dalla cassetta delle consegne... l'attesa di un mese è già troppa per me.

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Forse farà così. Sai come mai faccio così natural killer? Perchè quando avevo 14 anni ed è nato il mio amore per il fumetto di Tex compravo sempre gli albi a prescindere di chi fosse l'autore. Dopo il periodo palloso di Nizzi ho smesso di farlo anche perchè mi rendevo conto che spendevo soldi per qualcosa che non mi soddisfava. Quindi sono diventato più oculato nell'acquisto. Le storie di Boselli che si sono rivelate dei capolavori le ho comprate ad occhi chiusi e le altre sono rimaste in edicola. Ergo, se la Bonelli mi vuole recuperare come lettore stabile deve darmi belle storie ben disegnate e non degli scarabocchi stilizzati come purtroppo si è visto in alcune occasioni.

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Ergo, se la Bonelli mi vuole recuperare come lettore stabile deve darmi belle storie ben disegnate e non degli scarabocchi stilizzati come purtroppo si è visto in alcune occasioni.

Sul capitolo disegni anch'io non concedo sconti di alcun genere. Difficilmente mi è capitato in passato di transigere su questo argomento. Personalmente non ho mai sopportato quando delle avventure lunghe, epiche, entusiasmanti, magari in linea col canone "Bonelliano" e identificabili come capolavori di sceneggiatura, sono state quasi del tutto affossate da una parte grafica indegna di questo nome e senza dubbio non all'altezza della componente letteraria.
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? così. Il fumetto è soprattutto disegno e ovviamente poi sceneggiatura. Il disegno ha un impatto immediato sul lettore mentre la storia la scopri leggendo. Se mi si presenta una bella storia e disegni sono brutti per me quell'albo non merita l'acquisto. Ci sono grandi maestri del disegno del passato che sono notevolmente peggiorati nei loro tratti e nuove reclute che non sanno disegnare. Per fare un esempio il maestro Ticci è stato uno di quelli che ho adorato nei primi 100-200 numeri perchè aveva uno stile chiaro e conciso. Da quando è peggiorato il suo disegno io se vedo un albo disegnato da lui non lo compro a priori. Magari mi perdo una bella storia ma sono fatto così. è come chiedermi di vedere un film di Tomb Raider con una cozza al posto di Angelina Jolie. Sarà anche bella la storia ma chi la rappresenta non è all'altezza quindi per me non vale la pena. Ma qui è compito della direzione di Tex scegliere i disegnatori bravi e scartare chi fa obbrobri grafici.

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? così. Il fumetto è soprattutto disegno e ovviamente poi sceneggiatura. Il disegno ha un impatto immediato sul lettore mentre la storia la scopri leggendo. Se mi si presenta una bella storia e disegni sono brutti per me quell'albo non merita l'acquisto. Ci sono grandi maestri del disegno del passato che sono notevolmente peggiorati nei loro tratti e nuove reclute che non sanno disegnare. Per fare un esempio il maestro Ticci è stato uno di quelli che ho adorato nei primi 100-200 numeri perchè aveva uno stile chiaro e conciso. Da quando  è peggiorato il suo disegno io se vedo un albo disegnato da lui non lo compro a priori. Magari mi perdo una bella storia ma sono fatto così. è come chiedermi di vedere un film di Tomb Raider con una cozza al posto di Angelina Jolie. Sarà anche bella la storia ma chi la rappresenta non è all'altezza quindi per me non vale la pena. Ma qui è compito della direzione di Tex scegliere i disegnatori bravi e scartare chi fa obbrobri grafici.

Mi trovo abbastanza d'accordo con te Kit. Personalmente mi risulta difficile riuscire a leggere un albo se i disegni non mi attirano. Per Tex ho fatto una piccola eccezione dato che è un personaggio storico e per conoscerlo meglio era necessario leggere anche i grandi classici, seppur tratteggiati da disegnatori che non apprezzo, ma non nascondo di aver fatto fatica a terminare le diverse letture. Condivido anche il tuo pensiero su Ticci da quando ha modificato il suo tratto mi è calato vertiginosamente, preferisco di gran lunga i disegni del suo maestro Alberto Giolitti. Termino col dire che Garcia Seijas secondo me, è uno fra i più bravi disegnatori in forza a Tex attualmente, con un tratto pulito e sicuro. L'unica storia in cui l'ho trovato un po' sottotono era la precedente: "Gli schiavisti". Ma su questa si è ripreso bene e fino adesso mi è piaciuta. Come detto in precedenza per essere valorizzato al meglio nelle sceneggiature affidate alle tavole di Garcia Seijas sarebbe interessante inserire anche comprimari femminili.(Come in le iene di Lamont) Detto questo per me vale la pena la lettura di questa doppia.
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Io la penso all'opposto, nel senso che prediligo sempre e cmq la storia... una bella storia mi rivaluta disegni non eccelsi, il contrario per me non vale. Se una storia è brutta non la salva niente ;-)

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Tex io lo compro a prescindere sia se è la serie regolare sia se sono speciali. Nell'ambito del'albo poi si possono dare giudizi positivi o negativi sui disegni e sulla sceneggiatura ma non comprarlo a priori non mi trova d'accordo. Io compro Tex per leggere Tex e mi interessa il personaggio e leggere le sue storie indipendendemente da chi ha redatto l'albo.

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Bella cover del n.167 della CSAC che però non ha niente a che vedere con l'inedito attualmente in edicola.


E' possibile, ma non lo affermo con certezza, che in redazione al momento di decidere il titolo dell'albo sia sfuggita la precedente pubblicazione del volume con lo stesso titolo, dal momento che si è evitato di riproporre titoli storici ai volumi della CSAC appare strano che l'inedito esca con un titolo già utilizzato per una collana di Tex, anche se di altro editore. Soprattutto considerando che le storie contenute sono completamente differenti.

Data la penuria di bei titoli per una volta ce ne siamo bellamente fregati!
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Voi che ne pensate?

Che se ti riferisci ai disegni di Seijas che compongono la storia doppia in questione, sei totalmente fuori strada e ti perdi due albi dal punto di vista grafico eccellenti e tradizionali... Visto che nessuno te l'ha detto, te lo dico io. Ma insomma? Non saranno mica scarabocchi i magistrali disegni di Seijasè
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No, Borden. Tranquillo il mio discorso era generico e non riferito a questa storia in questione. Se non era chiaro te lo chiarisco io ora. Al contrario, Seijas è uno di quei disegnatori che apprezzo molto. Ed è uno dei motivi per cui comprer? la storia. A lui oltre al grande Villa aggiungo Torricelli che spero di rivedere presto visto il suo tratto Galeppiano, Civitelli, Dotti e Venturi. Insomma chi fa davvero dei bei disegni. Chi proprio non mi piace sono Ticci da quando è peggiorato, Font e i diversi altri che hanno un tratto molto stilizzato davvero brutto a vedersi.

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? così. Il fumetto è soprattutto disegno e ovviamente poi sceneggiatura. Il disegno ha un impatto immediato sul lettore mentre la storia la scopri leggendo. Se mi si presenta una bella storia e disegni sono brutti per me quell'albo non merita l'acquisto. Ci sono grandi maestri del disegno del passato che sono notevolmente peggiorati nei loro tratti e nuove reclute che non sanno disegnare. Per fare un esempio il maestro Ticci è stato uno di quelli che ho adorato nei primi 100-200 numeri perchè aveva uno stile chiaro e conciso. Da quando è peggiorato il suo disegno io se vedo un albo disegnato da lui non lo compro a priori. Magari mi perdo una bella storia ma sono fatto così. è come chiedermi di vedere un film di Tomb Raider con una cozza al posto di Angelina Jolie. Sarà anche bella la storia ma chi la rappresenta non è all'altezza quindi per me non vale la pena. Ma qui è compito della direzione di Tex scegliere i disegnatori bravi e scartare chi fa obbrobri grafici.

Per quanto riguarda l'impatto decisivo dei disegni in un albo a fumetti la penso esattamente come te. L'indice di gradimento di un'avventura non può essere dato soltanto dal soggetto, dalla sceneggiatura e dai dialoghi, pur essendo gli elementi fondamentali che determinano lo stare in piedi (il funzionamento logico) della storia stessa; ma il sottoscritto, per un dovere e di correttezza e di completezza elencativa (oltrech? per una sua grande passione per i 'dietro le quinte' :D), è solito attribuire a tali fattori una menzione particolare, in quanto costituiscono la "regia" della storia, l'apparato strutturale e sequenziale che ordina e scandisce i tempi della narrazione. Tuttavia, al capitolo grafico viene tradizionalmente attribuito un maggiore peso nelle valutazioni in quanto è il primo, come dicevi, ad offrire al lettore un impatto visivo istantaneo, immediato, finalizzato alla comprensione del contesto.


Sul presunto decadimento grafico di Ticci, invece, sono in disaccordo. A mio giudizio, le sue ultime prove sono tutt'altro che decadenti, sia sotto il profilo delle proporzioni e del dinamismo delle scene d'azione, sia per quanto riguarda la resa espressiva ed estetica dei personaggi (profilo in cui il Maestro senese è sempre stato un'eccellenza), le raffigurazioni ambientali e quant'altro. Del resto, per accertarsene basta dare un'occhiata ai maestosi acquarelli che io stesso ho postato nella sua galleria qui sul TWF. Di conseguenza, quello che tu hai apostrofato come declino artistico io lo evidenzierei in ben diversa maniera, sotto le luci di una semplice evoluzione stilistica.
A questo proposito, ho notato che in molti, su questo stesso forum, hanno contestato più volte a Ticci l'eccessivo sintetismo che contraddistingue le sue più recenti opere, e non capisco fino a che punto questo segno distintivo, che da anni non fa che esprimere appieno la grande personalit? dell'autore, possa essere considerato dal pubblico e dalla critica una debolezza, un segno di crollo.
Mi rendo conto benissimo che ciò dipende unicamente da una divergenza di gusti e di opinioni, ma non vi nascondo che a volte, davanti a certe osservazioni, rimango piuttosto perplesso... doubt

Tex io lo compro a prescindere sia se è la serie regolare sia se sono speciali. Nell'ambito del'albo poi si possono dare giudizi positivi o negativi sui disegni e sulla sceneggiatura ma non comprarlo a priori non mi trova d'accordo. Io compro Tex per leggere Tex e mi interessa il personaggio e leggere le sue storie indipendendemente da chi ha redatto l'albo.

Assolutamente d'accordo. Inoltre, l'avere certi autori ai testi e/o ai disegni non è mai garanzia di storie impubblicabili o che, viceversa, rasentano il capolavoro... Modificato da Thomas Warren
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SATAN  Tex io lo compro a prescindere sia se è la serie regolare sia se sono speciali. Nell'ambito del'albo poi si possono dare giudizi positivi o negativi sui disegni e sulla sceneggiatura ma non comprarlo a priori non mi trova d'accordo. Io compro Tex per leggere Tex e mi interessa il personaggio e leggere le sue storie indipendendemente da chi ha redatto l'albo.

Puro vangelo pard, mancano solo bistecche e patatine e poi sono pienamente d'accordo ....


X KITWILLER79 avercene di Ticci, altro che decadenza, con la sua maestria stacca la maggioranza dei disegnatori all'opera in Italia ma mi sento di dire anche nel mondo, poi ad alcuni può non piacere o non soddisfare ma è normale, ognuno ha i suoi gusti.

X BORDEN corbezzoli stai difendendo tutto il lavoro degli altri con la lancia in resta, sembra quasi che sia il tuo ....... ah già sei " THE CURATHOR " :lol2:

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Ah, dimenticavo Fusco tra gli stili inguardabili. è ovvio che regia e sceneggiatura pesano pure. Ad esempio Faccia di cuoio come storia non è nulla di speciale ma i suoi disegni bellissimi li ho ancora impressi. Infatti ho conservato l'albo solo per quelli. Abbiamo 4 pards ben piantati che con certi disegnatori vengono valorizzati oltre che dare qualcosa in più alla storia in generale. Altri come quelli il cui stile non mi piace ne fanno un vero scempio grafico. è una questione di gusti. Io preferisco vedere un Tex disegnato bene con tratto pulito ed elegante che me lo valorizza e mi ispira fiducia piuttosto che un ranocchione inespressivo che invece mi disegna Fusco. Fossi Tex mi offenderei ad essere ritratto in quel modo. Il disegno conta molto. Forse non salva la storia, come nel caso di Faccia di cuoio, ma se non altro mi ha spinto a comprarla e soprattutto a conservarla.

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Bella storia che ho letto, con piacere, "riscoprendo" certe sensazioni che credevo perdute con altri autori.....
Tanto per cominciare, due albi con Tex assoluto protagonista e decisionista, degnamente coadiuvato dal fido Carson.
Nell'ambientazione cittadina, durante l'assedio comanche, i nostri due e Tex in particolare fanno tutto loro. Che goduria ! Vengono sè aiutati dai cittadini che, pero', sono al loro "guinzaglio" ( si veda la "strigliata" di Tex a Sam ).
Non ci sono comprimari del cavolo ( volevo scrivere altro ma sono educato ) che danno del "tu" a Tex, che si rendono pure decisivi in certe situazioni o danno "dritte" ai nostri..... :malediz...
Particolari "stonati" quando Wasape, sotto una gragnuola di colpi, che manco nel Vietnam, non viene colpito e Tex lo guarda dal tetto e la mancata "spazzolata" finale ( che ci poteva stare ) al prepotente di turno. -_nono
Comunque, se Ruju continua così, migliorando ancora un poco in certi "dettagli texiani" e senza "cambiamenti" di rotta, c'è da "leccarsi" i baffi....
Ah.. dimenticavo: il disegnatore conta. Eccome. Guardate che espressioni facciali è capace di creare Sejias: si guardi il "suo" Tex....
Superlativo!! -ave_

P. S.: Kit: " Parli di affrontare in due una dozzina di comanches feroci e ben armati"
Tex:" Proprio così. Piu' un pazzo furioso convinto di essere immortale"

Alleluia ! Son tornati i nostri 2 "castigamatti" ! Di questi tempi ( e non aggiungo altro... _thia- ) avercene dialoghi ed azione così...... Avercene ! :old:

Il Tex di Ruju ricorda per semplicit?, decisione, spontaneit?, ironia quello "bonelliano". Anche perchè l'autore sembra "sentire" molto il Personaggio.
Spero, davvero, di essermi sbagliato sul suo conto: non avro' alcun problema a cospargermi il capo di cenere. :inch:

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