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[Texone N. 04] Piombo Rovente


ymalpas
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Zaniboni su Diabolik fu un punto fermo, per via dell'infinità di storie che videro le sue matite, nonché per la raffinata caratterizzazione grafica che ha fissato la figura del protagonista nell'immaginario del lettore. Sul texone pagò lo scotto di un genere non nelle sue corde; affermò di essere molto preoccupato per la realizzazione dei cavalli e non fu un caso che Nizzi gli preparò una trama cittadina ad hoc per venirgli incontro. Per chi, come me, è cresciuto leggendo le sue storie per l'Astorina, l'impatto del suo personale stile su Tex fu meno traumatico, ma è indubbio che la sua caratterizzazione dei pards sia poco canonica. Altro aspetto che, a mio avviso, fece perdere qualità a molte vignette su "Piombo rovente" fu l'operandi dell'autore insolito  per la saga del ranger: mi pare di aver letto in una intervista, che per accelerare i tempi visti i suoi molteplici impegni su DK, si limitò a consegnare le tavole dell'opera a matita (seppur abbondantemente definite) e in redazione conclusero "l'inchiostrazione" fotocopiando l'originale e aggiungendo ove occorreva i pieni in nero. Comunque si tolse lo sfizio di ritrarre in una vignetta Sergio Bonelli, Galleppini e Nizzi che fanno un cammeo tra la folla durante la scena nell'epilogo. 🙂   

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On 6/5/2020 at 21:25, valerio dice:

Rileggilo. Sono molto curioso di sentire la tua opinione sulla storia e soprattutto sui disegni.

 

Sui disegni non siamo sulla stessa lunghezza d'onda, Valerio. Non dico che sono aggraziati, ma non mi sono nemmeno dispiaciuti. I due pards sono simpatici e azzeccati sono i personaggi secondari.

 

Sulla storia: mi ha divertito. Una storia fresca e scoppiettante, con un bel ritmo e con i bellissimi personaggi dello sceriffo e di Lulù Darling. Tuttavia, devo ammettere che il Texone è la mia pubblicazione preferita, e per tale motivo su di essa vorrei leggere solo storie ambiziose. Una storia come questa, per quanto mi sia piaciuta e mi abbia divertito, l'avrei vista meglio altrove. Quindi, come storia di Tex la promuovo. Come storia da Texone, un po' meno.  

 

Potreste dirmi: ti scrivono Patagonia, e non ti piace perché troppo seriosa; ti scrivono una storia di sorrisi, e non sei contento comunque. Non è così. Sui texoni preferisco le storie alla Patagonia, hanno le carte in regola per potermi soddisfare di più. Poi magari non ci riescono, ma preferisco correre il rischio. Piombo rovente mi piace, sì, ma mi dà l'idea di uno spreco per il Texone... 

Modificato da Leo
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Scusate, ho un dubbio tragico... non ricordo la mia battuta preferita!

Carson dice: "Ammirevolmente formosa" o "gradevolmente formosa" o "piacevolmente formosa"? Ad ogni modo, quella scena è uno dei punti più alti della saga. :D

  • Haha (0) 1
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27 minuti fa, Leo dice:

Potreste dirmi: ti scrivono Patagonia, e non ti piace perché troppo seriosa; ti scrivono una storia di sorrisi, e non sei contento comunque. Non è così.

 

E invece è così, Leo: si comincia dicendo che "Piombo rovente" non è abbastanza ambiziosa per essere un Texone e poi si finisce negando che la storia di Tex perfetta sarebbero trecento pagine di pestaggi ai danni di etnie assortite, sceneggiate da GLB con i più rutilanti epiteti (limoncino, buffone incatramato, palla di neve) e disegnate da Letteri. :D

 

3 minuti fa, navajo warrior dice:

la prima

 

Grazie, pard. Il vecchio cammello, lui sì che sa come fare i complimenti alle signore! :D

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<span style="color:red;">27 minuti fa</span>, Leo dice:

 

Sui disegni non siamo sulla stessa lunghezza d'onda, Valerio. Non dico che sono aggraziati, ma non mi sono nemmeno dispiaciuti. I due pards sono simpatici e azzeccati sono i personaggi secondari.

 

Sulla storia: mi ha divertito. Una storia fresca e scoppiettante, con un bel ritmo e con i bellissimi personaggi dello sceriffo e di Lulù Darling. Tuttavia, devo ammettere che il Texone è la mia pubblicazione preferita, e per tale motivo su di essa vorrei leggere solo storie ambiziose. Una storia come questa, per quanto mi sia piaciuta e mi abbia divertito, l'avrei vista meglio altrove. Quindi, come storia di Tex la promuovo. Come storia da Texone, un po' meno.  

 

Potreste dirmi: ti scrivono Patagonia, e non ti piace perché troppo seriosa; ti scrivono una storia di sorrisi, e non sei contento comunque. Non è così. Sui texoni preferisco le storie alla Patagonia, hanno le carte in regola per potermi soddisfare di più. Poi magari non ci riescono, ma preferisco correre il rischio. Piombo rovente mi piace, sì, ma mi dà l'idea di uno spreco per il Texone... 

Si si, siamo d'accordo. Sarebbe stata una bellissima storia da regolare, divertente e tutto. Sul Texone, per restare a Nizzi, è più adatto un la valle del terrore o un l'ultima frontera.

Sui disegni ok, è solo questione di sensazioni personali.

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Just now, virgin dice:

 

E invece è così, Leo: si comincia dicendo che "Piombo rovente" non è abbastanza ambiziosa per essere un Texone e poi si finisce negando che la storia di Tex perfetta sarebbero trecento pagine di pestaggi ai danni di etnie assortite, sceneggiate da GLB con i più rutilanti epiteti (limoncino, buffone incatramato, palla di neve) e disegnate da Letteri. :D

 

Quel tipo di storie non è mai stata la mia storia perfetta ;)   Che poi siano divertenti è un altro paio di maniche...

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Just now, valerio dice:

Sul Texone, per restare a Nizzi, è più adatto un la valle del terrore o un l'ultima frontera.

 

E una Fiamme sull'Arizona, e una Grande Rapina, e una Sangue sul Colorado, e una L'Uomo di Atlanta

 

Just now, virgin dice:

Vedi che avevo ragione, Leo? La tua anima è già perduta! :D

 

Nonononono, anche GLB scriveva storie epiche. I suoi capolavori sono quelli ;) 

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<span style="color:red;">2 minuti fa</span>, virgin dice:

 

E invece è così, Leo: si comincia dicendo che "Piombo rovente" non è abbastanza ambiziosa per essere un Texone e poi si finisce negando che la storia di Tex perfetta sarebbero trecento pagine di pestaggi ai danni di etnie assortite, sceneggiate da GLB con i più rutilanti epiteti (limoncino, buffone incatramato, palla di neve) e disegnate da Letteri. :D

Ma guarda, io credo che se il texone fosse esistito ai tempi di GLB, GLB avrebbe dovuto scrivere storie diverse a un certo punto. Diciamo che il Tex classico, è un Tex dalla storia sostanzialmente semplice, classicissima,relativamente poco intricata, con dei canoni e degli ingredienti ben precisi, cucinati sempre in maniera diversa.

I primi Texoni, tutti di Nizzi, presentano storie sostanzialmente simili a quelle che sarebbero andate sulla regolare. Sono Texoni bellissimi, perchè Nizzi era, all'epoca, irresistibile nei dialoghi e nei siparietti (compresi travestimenti dei pard eccetera), ma super classici e con canovacci triti e ritriti.

L'unica diversità era la presenza di disegnatori desueti.

Poi, pian piano, le storie sono diventate "altre" rispetto a quelle della regolare, prima ad opera dello stesso Nizzi, e poi Boselli e gli altri.

GLB avrebbe probabiulmente cambiato tipo di approccio se ci fosse stato il Texone al suo tempo, a un certo punto.

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<span style="color:red;">7 minuti fa</span>, valerio dice:

GLB avrebbe probabiulmente cambiato tipo di approccio se ci fosse stato il Texone al suo tempo, a un certo punto.

 

Avrebbe proposto qualche storia delle sue ambiziose, ché ne ha fatte tante pure lui.

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Al di là degli scherzi, devo dire che invece ho un approccio diverso rispetto ai Texoni: a me basta che siano storie che mi piacciano. Come in tutte le storie di Tex, poi, se sono storie leggere o storie più drammatiche ed epiche non mi importa: vanno bene tanto "Piombo rovente" e "Tex il grande" quanto ''L'ultima frontiera" e "La grande rapina".

Poi ammetto che, più in generale, non vedo sempre una netta contrapposizione fra storie leggere e storie epiche: non dimentichiamo che anche in "Sulle piste del Nord", a detta di molti una delle più belle ed epiche storie di Tex di sempre, ci sono momenti decisamente spassosi. Ed esempi simili, soprattutto con GLB, sono numerosi.

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<span style="color:red;">38 minuti fa</span>, virgin dice:

Al di là degli scherzi, devo dire che invece ho un approccio diverso rispetto ai Texoni: a me basta che siano storie che mi piacciano. Come in tutte le storie di Tex, poi, se sono storie leggere o storie più drammatiche ed epiche non mi importa: vanno bene tanto "Piombo rovente" e "Tex il grande" quanto ''L'ultima frontiera" e "La grande rapina".

Poi ammetto che, più in generale, non vedo sempre una netta contrapposizione fra storie leggere e storie epiche: non dimentichiamo che anche in "Sulle piste del Nord", a detta di molti una delle più belle ed epiche storie di Tex di sempre, ci sono momenti decisamente spassosi. Ed esempi simili, soprattutto con GLB, sono numerosi.

Approccio che condivido in toto.

L'importante è divertirsi e leggere cose piacevoli.

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13 ore fa, valerio dice:

Sul Texone, per restare a Nizzi, è più adatto un la valle del terrore o un l'ultima frontera.

Non sono d accordo... questo Texone è un capolavoro di texianita e western vecchio stile.uno dei preferiti di Nizzi,tra l altro,a quanto mi disse personalmente...e Nizzi si commosse parlandomi del povero Zaniboni mentre autografava con dedica  la mia copia...ne sono stato testimone.

Storia con trama banale? Certo che sì,ma storia in cui tutto è semplicemente e perfettamente texiano.un capolavoro di dialoghi e battute tra Carson e Tex ("vecchio Cammello smetti di scoperchiarti la testa levandoti il cappello davanti a Miss Darling o ti buscherai un malanno"...)

Slattery è un vero duro,un cattle Baron con 40 pistoleri al suo servizio ed un "Segundo" uguale a Wild Bill Hickok che Tex affronta in duello nel finale...alla faccia delle presunte "figure da pollo"del Tex nizziano...

Storia sceneggiata in modo perfetto e, attenzione,una delle poche storie nizziane in cui il quartetto è molto ben calibrato e "suddiviso per ruoli": Tiger e Kit non sono sprecati e giocano una parte sostanziale.

13 ore fa, Leo dice:

Non è così. Sui texoni preferisco le storie alla Patagonia, hanno le carte in regola per potermi soddisfare di più. Poi magari non ci riescono, ma preferisco correre il rischio. Piombo rovente mi piace, sì, ma mi dà l'idea di uno spreco per il Texone... 

Modificato 13 ore fa da Leo

Ognuno ha le sue preferenze.io preferisco storie duramente western vecchio stile come questa o Tex L Inesorabile per esempio...

13 ore fa, valerio dice:

primi Texoni, tutti di Nizzi, presentano storie sostanzialmente simili a quelle che sarebbero andate sulla regolare. Sono Texoni bellissimi, perchè Nizzi era, all'epoca, irresistibile nei dialoghi e nei siparietti (compresi travestimenti dei pard eccetera), ma super classici e con canovacci triti e ritriti.

Giustissimo...e sono storie che rileggerei fino alla nausea... eccezionali per me e fonte di ispirazione, personalmente...da una trama apparentemente banale e sfruttata alla nausea il "Vecchio" ci ha tirato fuori un tre quarti di capolavoro...ti pare poco?!e Tex che aiuta il vecchio sceriffo coraggioso e la "brava gente"di Serenity pestando pezzi grossi a destra e a manca e mettendosi contro una posse di quaranta scampaforche è quanto più Texiano si possa desiderare...

Modificato da Barbanera
  • +1 1
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<span style="color:red;">10 minuti fa</span>, Barbanera dice:

Non sono d accordo... questo Texone è un capolavoro di texianita e western vecchio stile.uno dei preferiti di Nizzi,tra l altro,a quanto mi disse personalmente...e Nizzi si commosse parlandomi del povero Zaniboni mentre autografava con dedica  la mia copia...ne sono stato testimone.

Storia con trama banale? Certo che sì,ma storia in cui tutto è semplicemente e perfettamente texiano.un capolavoro di dialoghi e battute tra Carson e Tex ("vecchio Cammello smetti di scoperchiarti la testa levandoti il cappello davanti a Miss Darling o ti buscherai un malanno"...)

Slattery è un vero duro,un cattle Baron con 40 pistoleri al suo servizio ed un "Segundo" uguale a Wild Bill Hickok che Tex affronta in duello nel finale...alla faccia delle presunte "figure da pollo"del Tex nizziano...

Storia sceneggiata in modo perfetto e, attenzione,una delle poche storie nizziane in cui il quartetto è molto ben calibrato e "suddiviso per ruoli": Tiger e Kit non sono sprecati e giocano una parte sostanziale.

Ognuno ha le sue preferenze.io preferisco storie duramente western vecchio stile come questa o Tex L Inesorabile per esempio...

Giustissimo...e sono storie che rileggerei fino alla nausea... eccezionali per me e fonte di ispirazione, personalmente...da una trama apparentemente banale e sfruttata alla nausea il "Vecchio" ci ha tirato fuori un tre quarti di capolavoro...ti pare poco?!e Tex che aiuta il vecchio sceriffo coraggioso e la "brava gente"di Serenity pestando pezzi grossi a destra e a manca e mettendosi contro una posse di quaranta scampaforche è quanto più Texiano si possa desiderare...

Ma io sono d'accordo in toto con ciò che dici. Non dicevo che fosse un Texone brutto. E' bello, belissimo. Un divertimento totale dalla prima all'ultima vignetta.

Dicevo solo che poi i Texoni, sono diventati una raccolta di storie forse più"particolari" e ambiziose.

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1 minuto fa, valerio dice:

Ma io sono d'accordo in toto con ciò che dici. Non dicevo che fosse un Texone brutto. E' bello, belissimo. Un divertimento totale dalla prima all'ultima vignetta.

Dicevo solo che poi i Texoni, sono diventati una raccolta di storie forse più"particolari" e ambiziose.

Si ho capito che intendevi quello... questa trama potrebbe essere il copione di un western anni '50...ma anche nella sua semplicità la giudico ambiziosa...e meritevole di stare su di un Texone

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<span style="color:red;">7 ore fa</span>, Barbanera dice:

questo Texone è un capolavoro di texianita e western vecchio stile.uno dei preferiti di Nizzi,tra l altro,a quanto mi disse personalmente...e Nizzi si commosse parlandomi del povero Zaniboni mentre autografava con dedica  la mia copia...ne sono stato testimone.

Storia con trama banale? Certo che sì,ma storia in cui tutto è semplicemente e perfettamente texiano.un capolavoro di dialoghi e battute tra Carson e Tex ("vecchio Cammello smetti di scoperchiarti la testa levandoti il cappello davanti a Miss Darling o ti buscherai un malanno"...)

 

Questo Texone è un capolavoro di texianità e siamo d'accordo. Molto divertente.

 

<span style="color:red;">7 ore fa</span>, Barbanera dice:

Slattery è un vero duro,un cattle Baron con 40 pistoleri al suo servizio ed un "Segundo" uguale a Wild Bill Hickok che Tex affronta in duello nel finale...alla faccia delle presunte "figure da pollo"del Tex nizziano...

 

Però preferisco storie con duri veri. Con avversari all'altezza. Che ci posso fare? Quelli mi divertono di più. I cattivi di questa storia li trovo ben poco duri, a differenza di te. Slattery mi dà più l'idea di un pallone gonfiato, non ha carisma né spessore. Non è un Colonnello Watson, ad esempio. Per me, una storia con cattivi troppo facili da battere può anche essere una bella storia (e questo lo è), ma la trovo sempre uno spreco per un Texone, pubblicazione da cui voglio storie diverse. Voglio il rapinatore de La Grande Rapina, il Vicegovernatore di Fiamme sull'Arizona, oppure, nel comparto dei buoni, voglio un John Butler o un Capitano Fremont o un Mitch o un Doc. Personaggi importanti che si facciano ricordare. Io di questo texone ricorderò lo sceriffo e Lulù Darling, ma più come splendidi tipi umani (in cui Nizzi è un maestro) che non come personaggi di spessore. Su Slattery, non potremmo essere più in disaccordo invece ;)

 

<span style="color:red;">7 ore fa</span>, Barbanera dice:

Ognuno ha le sue preferenze.io preferisco storie duramente western vecchio stile come questa o Tex L Inesorabile per esempio...

 

Non c'è paragone. Sono due storie classicissime, ma in quella di Boselli ci sono cattivi veri, qui invece ci sono cattivi da burletta.

 

<span style="color:red;">7 ore fa</span>, Barbanera dice:

Giustissimo...e sono storie che rileggerei fino alla nausea... eccezionali per me e fonte di ispirazione, personalmente...da una trama apparentemente banale e sfruttata alla nausea il "Vecchio" ci ha tirato fuori un tre quarti di capolavoro...ti pare poco?!e Tex che aiuta il vecchio sceriffo coraggioso e la "brava gente"di Serenity pestando pezzi grossi a destra e a manca e mettendosi contro una posse di quaranta scampaforche è quanto più Texiano si possa desiderare...

 

Resta il fatto che la storia piace molto anche a me. L'avrei preferita non su un Texone. Per il resto siamo d'accordo, caro pard :) 

 

<span style="color:red;">7 ore fa</span>, valerio dice:

Ma io sono d'accordo in toto con ciò che dici. Non dicevo che fosse un Texone brutto. E' bello, belissimo. Un divertimento totale dalla prima all'ultima vignetta.

Dicevo solo che poi i Texoni, sono diventati una raccolta di storie forse più"particolari" e ambiziose.

 

Appunto

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<span style="color:red;">9 ore fa</span>, Barbanera dice:

stile.uno dei preferiti di Nizzi,tra l altro,a quanto mi disse personalmente...e Nizzi si commosse parlandomi del povero Zaniboni mentre autografava con dedica  la mia copia...ne sono stato testimone.

 

Citi spesso questo incontro con Nizzi. Posso chiederti in che circostanza lo hai incontrato? Puoi raccontare, magari nel topic apposito di Nizzi, cosa ti disse, tipo l'aneddoto quotato? Mi interesserebbe molto, anche a me piacerebbe incontrare il Grande Vecchio!

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10 ore fa, Leo dice:

 

Citi spesso questo incontro con Nizzi. Posso chiederti in che circostanza lo hai incontrato? Puoi raccontare, magari nel topic apposito di Nizzi, cosa ti disse, tipo l'aneddoto quotato? Mi interesserebbe molto, anche a me piacerebbe incontrare il Grande Vecchio!

Ma l' ho già raccontato nel topic sugli auguri a Nizzi per i suoi Ottanta anni...ci siamo soffermati a parlare su Zaniboni e su questo Texone ad Albissola comics due anni fa,visto che gli dissi che ero un fan di Zaniboni e un suo concittadino...mi ha raccontato un aneddoto commovente su Zaniboni ma preferisco non divulgarlo perché riguardava la sua vita privata.posso però affermare che Nizzi si commosse per davvero parlandone e ciò che mi colpì fu il fatto che cambiò davvero atteggiamento.prima era ironico e tagliente,uno spasso...battuta pronta e fulminea, simpatico e mai banale.

poi,dopo aver parlato di Zaniboni divenne più malinconico e taciturno e si chiuse più in sé stesso...la cosa mi colpì.

  • Grazie (+1) 1
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  • 3 mesi dopo...

Sto proseguendo con la (ri)lettura dei vecchi Texoni ed e' arrivato il turno di Piombo rovente, che dopo tre albi davvero scialbi e' stato una gradevolissima sorpresa, nonostante il soggetto classicissimo e tutto sommato prevedibile. Nizzi ha sfornato una sceneggiatura veloce e oserei dire frizzante, con siparietti riuscitissimi tra i pard e tra Carson e la sua nuova fiamma, mentre le raffinate ed eleganti tavole di Zaniboni sono una gioia per gli occhi. 

 

Uno speciale che rileggero' sicuramente anche in futuro perche' mi ha divertito tantissimo! 

Modificato da MarrFarr
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On 8/10/2020 at 7:25 PM, Grande Tex said:

i primi due texoni scialbi? 

 

Assolutamente si. Soprattutto quelli di Buzzelli e Galep. Il Texone di Giolitti e' un po' meglio, ma resta comunque una storia scritta con il pilota automatico.

Con Piombo rovente siamo a tutto un altro livello.

  • +1 1
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<span style="color:red;">26 minuti fa</span>, MarrFarr dice:

 

Assolutamente si. Soprattutto quelli di Buzzelli e Galep. Il Texone di Giolitti e' un po' meglio, ma resta comunque una storia scritta con il pilota automatico.

Con Piombo rovente siamo a tutto un altro livello.

oh mamma mia...:angry:

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