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TWF - Tex Willer Forum

Il Tex di Boselli è veramente Tex?


FranAur
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Dal 1982, quando cominciai, per molti anni ho letto Tex con grande passione. Da ormai circa una ventina d’anni invece, lo leggo più per abitudine e affetto che per altro. Le “nuove” storie non riescono proprio ad appassionarmi, come invece continuano a fare le precedenti, ogni qualvolta mi levo lo sfizio di tirarle giù dalla libreria e rileggerle.

Credo che le storie di Tex abbiano perso mordente quando è entrata in crisi la vena creativa di Claudio Nizzi e ritengo che Mauro Boselli, una volta raccolto il testimone, anziché restituire loro l’incisività perduta, abbia intrapreso un percorso che ha portato allo snaturamento del personaggio e dello stile narrativo texiano.

Cerco di elencare di seguito gli elementi principali di questo processo.

 

1) Nelle storie del passato Tex è un eroe classico. Ciò significa che nel suo mondo non c’è spazio per il dubbio e la complessità psicologia: il bene e il male sono perfettamente separati e riconoscibili, e l’eroe è tale in quanto sommo rappresentante del bene. Questa semplicità è ciò che rende la lettura piacevole e rassicurante. Piacere ingenuo ma autentico, che viene al lettore dal partecipare all’invincibilità dell’eroe, celebrata senza distrazioni, e dal godere della sua capacità inesorabile di castigare i cattivi, i prepotenti e gli arroganti. Distrarsi dalla realtà identificandosi con Tex, in un mondo ideale nel quale il bene vince senza sé e senza ma: questa è la caratteristica essenziale della narrazione texiana come l’abbiamo conosciuta nei primi cinquant’anni.

Nelle storie di Boselli invece tale caratteristica sfuma, si perde nella complessità psicologica dei personaggi comprimari e nell’alternarsi di stili narrativi che esulano dal genere avventura. E quel piacere della lettura si attenua o svanisce del tutto.

 

2) Le storie classiche tendono interamente e direttamente verso un’unico scopo preciso: la vittoria di Tex sui cattivi. Ed è ciò che le rende avvincenti. Avvincente è l’avventura, le peripezie, i rischi che il protagonista e i suoi pards affrontano fino alla vittoria finale. Ancora una volta, non ci sono distrazioni rispetto a questo percorso.

Nelle storie di Boselli questo obiettivo si perde invece in mezzo a svariate altre suggestioni che sembrano renderlo meno essenziale e prioritario, aggiungendo ancora una volta un elemento di complessità che non corrisponde alla natura del personaggio e della saga.

 

3) Nel Tex classico i personaggi comprimari svolgono delle pure funzioni narrative (il cattivo, la vittima, l’aiutante, ecc.) il cui scopo è esclusivamente quello di esaltare la centralità del protagonista (e dei suoi pards), dando risalto alle sue caratteristiche peculiari.

Nelle storie di Boselli invece i personaggi comprimari sono maggiormente caratterizzati dal punto di vista psicologico, divenendo spesso più rilevanti di Tex stesso, il quale finisce per non essere più il vero protagonista della saga. In un mondo psicologicamente complesso la psicologia semplice dell’eroe classico risulta inadeguata e poco affascinante.

 

4) Una delle caratteristiche essenziali del personaggio di Tex nelle storie classiche è l’astuzia. Tex non ha la meglio sui nemici solo grazie alla rapidità delle sue pistole ed alla forza dei suoi cazzotti, ma anche grazie alla sua furbizia: quasi sempre Tex ha un “piano” per dare sacco matto ai cattivi. Talvolta il piano viene svelato al lettore in anticipo, ed il gusto della lettura sta nell’esserne complice; mentre la suspense sta nel timore che qualche imprevisto possa impedirne la realizzazione. Altre volte il lettore è messo al corrente del fatto che Tex ha escogitato un piano, ma questo non gli viene rivelato. Il gusto della lettura sta allora nello scoprire vignetta dopo vignetta quale idea geniale abbia partorito la mente del ranger questa volta.

Nelle storie di Boselli questo elemento dell’escogitare un piano, semplicemente non esiste più.

E ciò toglie spessore al personaggio di Tex rendendolo un eroe sbiadito.

 

 

L’insieme di tutti questi aspetti fa sì che le storie di Boselli possano risultare gradevoli, ma non arrivino mai ad essere appassionanti e avvincenti come molte delle avventure precedenti. In definitiva Boselli sembra non credere fino in fondo al personaggio di Tex così come fu immaginato da Gianluigi Bonelli. Il suo stile narrativo è stato giustamente definito “corale”: ma il punto è che la coralità non si addice alle peculiarità della saga di Tex Willer la cui caratteristica essenziale è invece la preminenza eroica del suo protagonista.

 

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Che dire...quello che dici è tutto vero (a parte il discorso che Tex con Boselli non ha un piano...a me pare ce l'abbia quasi sempre), ma ciononostante Tex è in buone mani, secondo me. E' in buone mani perchè Boselli ha talento e sceneggia benissimo.

Non pensare che Borden non sappia scrivere storie classiche. Lo sa fare bene. Ci sono diverse sue storie classiche molto belle, l'ultima delle quali quella del recente texone di Villa. Però lui si sente imbrigliato in questo genere di storie. Lui stesso dice spesso che le storie sue che preferisce sono quelle un pò azzardate e arzigogolate. Inoltre gli piace scrivere il Tex giovane, inventandosi situazione e cose non scritte da GLB. Io non leggo Tex Willer ma da ciò che leggo qui, anche in questa serie Borden ci mette molto del suo, ossia deborda spesso e volentieri. E' il suo marchio di fabbrica.

Anche io spesso mi infastidisco, non trovo Tex, mi ritrovo a chiedermi chi sia il protagonista, perdo Tex tra decine di comprimari, mi stufo quando vedo l'ennesimo cattivo che diventa buono eccetera.

Eppure....Borden scrive bene, benissimo. Sta facendo una operazione che altri autori hanno definito "pericolosa", e lo è. Ma lo è se condotta in modo sbadato e male. Non mi sento proprio di dire che Borden la conduca male. Ci ha regalato diverse ottime storie e alcune grandi storie, indubbiamente.

Quando vuole il suo Tex è Tex. Spesso il protagonista delle sue opere è lui stesso, Boselli. Sono storie che, chiaramente, i predecessori non avrebbero mai scritto.

Ma siamo nel 2020, Tex ha 70 anni e non mi pare scandaloso un qualche cambiamento di rotta. L'importante è che le storie siano belle, e per fortuna spesso lo sono, e che conservi una qualche senso della misura che gli permetta di non passare quel confine, che lui conosce benissimo peraltro.

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Just now, borden dice:

Eccone un altro. Ma sbucano fuori d'estate con il caldo?😆

Ehhhh mi sa che con sto circo di freak hai fatto franare qualche montagna....

Vabbè Borden, la discussione ci sta, su...d'altra parte lo sai anche te che le tue storie di Tex sono assai inconsuete. E quindi possono far discutere.

E cmq ribadisco che a me questo Texone è piaciuto parecchio e mi pare che se fai una media abbia avuto più giudizi positivi.

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Ma no, il  Texone non c'entra. Il nuovo forumista era da un po' che fremeva di dirle, s'te cose. Solo che sono sempre le  stesse,  inutile controbattere.

 

Trovo che siano osservazioni molto superficiali e non sono d'accordo praticamente su nulla. Quella della mancanza di piani di Tex poi non sta né in cielo né in terra. Il che a mio parere fa comprendere la poca conoscenza che ha delle mie storie o la sua poca attenzione nella lettura.

 

 Che certe storie  non gli piacciano va bene. Ma le dietrologie sono ridicole. E' solo questione di gusti. 

 

 

Modificato da borden
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Just now, borden dice:

Ma no, il  Texone non c'entra. Il nuovo forumista era da un po' che fremeva di dirle, s'te cose. Solo che sono sempre le  stesse,  inutile controbattere.

 

Trovo che siano osservazioni molto superficiali e non sono d'accordo praticamente su nulla. Quella della mancanza di piani di Tex poi non sta né in cielo né in terra. Il che a mio parere fa comprendere la poca conoscenza che ha delle mie storie o la sua poca attenzione nella lettura.

 

 Che certe storie  non gli piacciano va bene. Ma le dietrologie sono ridicole. E' solo questione di gusti. 

 

 

Bo, io non so chi sia questo nuovo forumista...

si quella dei piani glielo ho detta anche io. Comunque ci può stare che uno che non segue tanto Tex da decenni possa trovarsi spiazzato di fronte al tuo stile eh...

Magari piano piano si abitua e gli piace, chissà.

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Probabilmente si è svegliato ora dal letargo e ha letto solo questa. E non conosce le altre. Ma se è così, sbaglia due volte perché giudica senza conoscere.

 

 

 

 

Modificato da borden
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Just now, borden dice:

Probabilmente si è svegliato ora dal letargo e ha letto solo questa. E non conosce le altre. Ma se è così, sbaglia due volte perché giudica senza conoscere.

Chiediamo con lui se ha letto le altre....

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Just now, valerio dice:

Chiediamo con lui se ha letto le altre....

 

Invece facciamogli notare che Nizzi ha ripreso a scrivere grazie a me. Praticamente è per lui che l'ho  fatto e per altri come lui. Oltre che per Claudio, va da sè.

Modificato da borden
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<span style="color:red;">1 minuto fa</span>, borden dice:

 

Invece facciamogli notare che Nizzi ha ripreso a scrivere grazie a me. Praticamente è per lui che l'ho  fatto e per altri come lui. Oltre che per Claudio, va da sè.

Evidentemente conosci l'utente...

Bo..io no, quindi non so che dirti.

 

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  • Sceriffi

Non capisco il punto 3 che problema c'è se i personaggi sono caratterizzati meglio e che ogni tanto rubano la scena a Tex 

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29 minuti fa, valerio dice:

Evidentemente conosci l'utente...

Bo..io no, quindi non so che dirti.

 

 

 

Lo conosco da quel che scrive, mi basta.

 

 

Modificato da borden
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Io posso solo ribadire quello che ho già detto altre volte, cioè che Boselli è lì lì per farmi assaporare le stesse sensazioni che provavo con il miglior GLB, sensazioni che poi ho perso anche con quello che altri giudicano un eccezionale Nizzi. Gli manca ancora qualche centimetro, nel senso che raramente (secondo me) è arrivato fino in fondo, ma è giovane e ci arriverà.

Questo è il mio giudizio e gli ultimi quattro lavori del Bos apparsi in edicola confermano il mio pensiero.

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<span style="color:red;">44 minuti fa</span>, borden dice:

Eccone un altro. Ma sbucano fuori d'estate con il caldo?😆

Qualcuno in questo forum ha scritto che lei non accetta critiche. Non mi dica che è vero 🤔

Le sue storie le ho lette tutte (nella mia libreria la saga di Tex è presente dal principio alla fine) ma purtroppo non ce n'è nessuna che mi sia rimasta nel cuore o che mi venga voglia di rileggere. Non credo che questo sia un delitto. 

Con ciò sto asserendo che Lei non sappia scrivere o che Lei sia uno sceneggiatore incapace? Non mi pare proprio. Quello che credo di aver argomentato abbastanza dettagliatamente è il fatto che nel suo Tex la centralità del protagonista e altri elementi che costituivano il motivo di fascino delle storie del nostro ranger scritte da Bonelli e Nizzi siano venuti meno per essere sostituiti con altri elementi. Questo significa che le sue storie non siano valide? No, significa che vanno incontro ad un gusto diverso da quello di chi si è appassionato a Tex nel periodo precedente. O forse semplicemente al mio gusto. Non c'è polemica in tutto questo, ma solo il desiderio di uno scambio di vedute. Può darsi che essendo nuovo del forum mi sia sfuggito che Lei abbia già risposto ad obiezioni simili alle mie, nel qual caso, se mi vuole indicare in quale discussione, andrò a leggere molto volentieri le sue argomentazioni. 

Lei dice di non essere d'accordo su nulla di quello che espongo, ma dalla sua risposta credo di capire che non sono l'unico ad averLe mosso delle critiche, quindi, forse, non è stato un colpo di sole.

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<span style="color:red;">1 minuto fa</span>, FranAur dice:

Non c'è polemica in tutto questo, ma solo il desiderio di uno scambio di vedute.

 

A tonnellate ce n'è di polemica invece, oh se ce n'è.

 

("Siete servi di Boselli" tra tre due uno...)(che tanto così andrà a finire) ;)

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<span style="color:red;">29 minuti fa</span>, borden dice:

 

 

Lo conosco da quel che scrive, mi basta.

 

 

Comunque non pensare che ci siano necessariamente fans di Boselli o fans di Nizzi. Si possono benissimo apprezzare entrambi, come me e la maggior parte dei lettori, eh...

<span style="color:red;">11 minuti fa</span>, gilas2 dice:

 

A tonnellate ce n'è di polemica invece, oh se ce n'è.

 

("Siete servi di Boselli" tra tre due uno...)(che tanto così andrà a finire) ;)

Pessimista.

Per ora ha solo detto cosa non gli piace del Bos. Legittimo eh, Nizzi viene seviziato quasi giornalmente da alcuni, nulla di nuovo sotto il sole.

Diamogli fiducia😂

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Il Tex di Boselli è… il Tex di Boselli.

Si rifà alle storie originali e ci mette del suo, perché è giusto così.

A volte vengono fuori belle storie, a volte meno.

Ma succedeva anche ai suoi precedessori.

  • +1 1
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<span style="color:red;">27 minuti fa</span>, gilas2 dice:

A tonnellate ce n'è di polemica invece, oh se ce n'è.

("Siete servi di Boselli" tra tre due uno...)(che tanto così andrà a finire) ;)

 

<span style="color:red;">18 minuti fa</span>, valerio dice:

Per ora ha solo detto cosa non gli piace del Bos. Legittimo eh, Nizzi viene seviziato quasi giornalmente da alcuni, nulla di nuovo sotto il sole.

Diamogli fiducia😂

 

A mio parere, questo tipo di risposte sono proprio quelle che hanno l'effetto di creare equivoci e far degenerare le discussioni.

Quello che scrive FranAur può piacere o no (io non sono d'accordo, per inciso) ma non mi sembra che finora abbia seminato zizzania, solo espresso un'opinione. Profetizzare i suoi eventuali intenti denigratori è un comportamento saccente e meschino. 

Valerio, il tuo 'Diamogli fiducia 😂', rivolto a un nuovo utente, mi dà l'impressione del giudizio supponente mosso dal membro anziano di chissà quale élite forumistica, come se il parere espresso da uno che è qui da un anno o ha mille post in bacheca vale di più di ciò che dice un 'novellino'.

Piano coi giudizi, tutti abbiamo subito critiche indesiderate al nostro ingresso.

Esprimere le proprie opinioni è lecito, con il dovuto rispetto.

Bos è l'unico citato 'in causa' e ha il diritto di ribattere, ma non ha bisogno di avvocati.

Noialtri siamo solo chiamati a esprimere i nostri pareri, favorevoli o no.

Come ha fatto Dix.

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13 minuti fa, navajo warrior dice:

 

 

A mio parere, questo tipo di risposte sono proprio quelle che hanno l'effetto di creare equivoci e far degenerare le discussioni.

Quello che scrive FranAur può piacere o no (io non sono d'accordo, per inciso) ma non mi sembra che finora abbia seminato zizzania, solo espresso un'opinione. Profetizzare i suoi eventuali intenti denigratori è un comportamento saccente e meschino. 

Valerio, il tuo 'Diamogli fiducia 😂', rivolto a un nuovo utente, mi dà l'impressione del giudizio supponente mosso dal membro anziano di chissà quale élite forumistica, come se il parere espresso da uno che è qui da un anno o ha mille post in bacheca vale di più di ciò che dice un 'novellino'.

Piano coi giudizi, tutti abbiamo subito critiche indesiderate al nostro ingresso.

Esprimere le proprie opinioni è lecito, con il dovuto rispetto.

Bos è l'unico citato 'in causa' e ha il diritto di ribattere, ma non ha bisogno di avvocati.

Noialtri siamo solo chiamati a esprimere i nostri pareri, favorevoli o no.

Come ha fatto Dix.

No no, nel mio caso nessuna supponenza verso i novellini. Ero solo un pò ironico sul post precedente, l'altro che hai quotato assieme al mio. Hai frainteso il mio post.

Secondo me ha tutto il diritto di criticare chi vuole e dire quello che pensa.

Anzi, io sostengo sempre che vige la par condicio, e che tutti gli autori vanno trattati allo stesso modo, e quindi elogi e critiche sono tutte ben venute.

Borden è qui presente e sa spiegare le sue posizione, oltretutto se sta qui vuol dire che sa essere "sportivo", sennò non ci starebbe.

Modificato da valerio
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OK, finalmente un thread in cui posso dare una risposta breve...

 

"Il Tex di Boselli è veramente Tex?"

Sì!

 

"Grazie". "Prego!"

-------------

P.S.: 

2 hours ago, borden said:

Invece facciamogli notare che Nizzi ha ripreso a scrivere grazie a me. Praticamente è per lui che l'ho  fatto e per altri come lui. Oltre che per Claudio, va da sè.

 

...e così ci fai soffrire tutti per accontentare qualche irriconoscente...  :rolleyes:

  • Confuso (0) 1
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<span style="color:red;">33 minuti fa</span>, navajo warrior dice:

 

 

A mio parere, questo tipo di risposte sono proprio quelle che hanno l'effetto di creare equivoci e far degenerare le discussioni.

Quello che scrive FranAur può piacere o no (io non sono d'accordo, per inciso) ma non mi sembra che finora abbia seminato zizzania, solo espresso un'opinione. Profetizzare i suoi eventuali intenti denigratori è un comportamento saccente e meschino. 

 

Lassa fà, lassa fà... ormai li riconosco a miglia di distanza. ;)

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Allora, tanto per chiarire, la mia intenzione non è quella di andare contro un autore o a favore di un altro. Ho sbagliato a esplicitare il nome di Boselli nel titolo, probabilmente se avessi scritto "il Tex attuale è veramente Tex?" il tutto sarebbe stato recepito (anzitutto dal diretto interessato) in maniera più neutra. Quello che ho cercato di fare è spiegare quali sono le cose che mi hanno fatto innamorare di Tex e perché non le ritrovo più nelle storie degli ultimi anni. Penso proprio che non sia proibito né offensivo discuterne. E mi piacerebbe confrontarmi su questo, soprattutto con chi non è d'accordo. Al diretto interessato chiederei, mi ripeto, di indicarmi dove posso trovare le sue risposte ad argomentazioni simili, se le ha già date a qualcun altro, oppure di rispondermi qui nel merito, oppure di non rispondermi affatto perché non credo che un autore sia obbligato a rispondere a tutte le critiche che gli possono giungere da chicchessia (ed in questo momento io sono appunto un "chicchessia"). Se mi dice che "mi conosce da quel che scrivo" gli rispondo che si sbaglia.

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Alllora: i discorsi dell' utente hanno senso, Tex e' un po'  cambiato.

Ma e' un po'  cambiato da quando Glb ha smesso di scriverlo. Non direi che Boselli e' glbonelliano, non di frequente almeno.

Ma e' texiano, ed e' questo che conta.

Nizzi era piu' glbonelliano, ma alla fine anche lui aveva il suo stile, ed era diverso. Le sue storie erano piu' poliziesche, Tex era piu' ragionatore, ecc.

<span style="color:red;">1 ora fa</span>, Diablero dice:

così ci fai soffrire tutti per accontentare qualche irriconoscente...  :rolleyes:

io direi che sei tu quello che ci fa soffrire tutti se continui cosi'...

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15 minutes ago, Grande Tex said:
1 hour ago, Diablero said:

così ci fai soffrire tutti per accontentare qualche irriconoscente...  :rolleyes:

io direi che sei tu quello che ci fa soffrire tutti se continui cosi'...

Oh, lo so che lo diresti. infatti l'hai detto. Contento?

  • +1 1
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51 minuti fa, FranAur dice:

Ho sbagliato a esplicitare il nome di Boselli nel titolo, probabilmente se avessi scritto "il Tex attuale è veramente Tex?" il tutto sarebbe stato recepito (anzitutto dal diretto interessato) in maniera più neutra

Io ti posso dare un consiglio.prima di avventurarti in un argomento del genere,cerca di leggerti le discussioni precedenti e fare conoscenza col forum.sti argomenti creano per forza di cose discussioni anche forti e dirompenti e spesso ban o incomprensioni.ne so qualcosa io.dopo di che "liberi fischi in libero Stato"... cerco di rispondere però ad alcune tiè argomentazioni che ritengo sbagliate:

 

5 ore fa, FranAur dice:

si perde nella complessità psicologica dei personaggi comprimari e nell’alternarsi di stili narrativi che esulano dal genere avventura. E quel piacere della lettura si attenua o svanisce del tutto.

Non puoi dire che gli stili di Boselli esulano dal genere avventura...non è assolutamente così.le storie di Boselli sono avventurose come quelle di Glb.a volte esagera con la psicologia di alcuni personaggi "grigi" che non mi sono piaciuti ripresentati alla distanza (mi riferisco a Kid Rodelo in Winnipeg per esempio...tale storia non l ho mai più riletta e non riesco a farmela piacere: pazienza, è una sola)

5 ore fa, FranAur dice:

Nelle storie di Boselli questo obiettivo si perde invece in mezzo a svariate altre suggestioni che sembrano renderlo meno essenziale e prioritario, aggiungendo ancora una volta un elemento di complessità che non corrisponde alla natura del personaggio e della saga

Esattamente il contrario.Tex è sempre centrale ma non "opprime" con la sua centralità gli altri personaggi.in questo il Tex di Boselli è molto diverso da Nizzi,per esempio,che con la centralità di Tex spesso ha fatto perdere peso specifico agli altri pard.

5 ore fa, FranAur dice:

Una delle caratteristiche essenziali del personaggio di Tex nelle storie classiche è l’astuzia. Tex non ha la meglio sui nemici solo grazie alla rapidità delle sue pistole ed alla forza dei suoi cazzotti, ma anche grazie alla sua furbizia: quasi sempre Tex ha un “piano” per dare sacco matto ai cattivi. Talvolta il piano viene svelato al lettore in anticipo, ed il gusto della lettura sta nell’esserne complice; mentre la suspense sta nel timore che qualche imprevisto possa impedirne la realizzazione. Altre volte il lettore è messo al corrente del fatto che Tex ha escogitato un piano, ma questo non gli viene rivelato. Il gusto della lettura sta allora nello scoprire vignetta dopo vignetta quale idea geniale abbia partorito la mente del ranger questa volta.

Nelle storie di Boselli questo elemento dell’escogitare un piano, semplicemente non esiste più.

E ciò toglie spessore al personaggio di Tex rendendolo un eroe sbiadito.

Questo punto è francamente incomprensibile.

 

51 minuti fa, FranAur dice:

Al diretto interessato chiederei, mi ripeto, di indicarmi dove posso trovare le sue risposte ad argomentazioni simili, se le ha già date a qualcun altro, oppure di rispondermi qui nel merito, oppure di non rispondermi affatto perché non credo che un autore sia obbligato a rispondere a tutte le critiche che gli possono giungere da chicchessia (ed in questo momento io sono appunto un "chicchessia"). Se mi dice che "mi conosce da quel che scrivo" gli rispondo che si sbaglia.

Mi sembra ti abbia già risposto...

Ti sembra corretto chiedere ad un autore di indicare dove puoi trovare risposte ad argomentazioni esposte in modo semplicistico e inesatto? argomentazioni in cui hai sostanzialmente demolito il suo lavoro, dicendo a Boselli che Lui non crede in Tex e che lo ha snaturato?lo trovo un po' inelegante e supponente...se si intazza ha tutte le ragioni del mondo,al di là del suo caratteraccio 🤠😉😆

47 minuti fa, Grande Tex dice:

Non direi che Boselli e' glbonelliano, non di frequente almeno.

Ma e' texiano, ed e' questo che conta.

Ti rendi conto, vero,che se Tex non è Glbonelliano non può neanche essere Texiano??se non segue i canoni di GLB smette di essere Tex...e diventa Nolitta.

Modificato da Barbanera
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