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TWF - Tex Willer Forum

Le tre migliori storie di sempre


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<span style="color:red;">5 ore fa</span>, avv. bixler dice:

Per me è difficile mettere a confronto autori molto diversi, per cui cito quelle che per me sono le migliori dei tre principali autori texiani:

- La trappola (GLB)

- Furia rossa (Nizzi)

- Patagonia (Boselli)

Concordo in pieno.

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  • 4 settimane dopo...

Ardua scelta...Quindi ne metto 4. :)

1 Il passato di Carson

2 Fuga da Anderville

3 La grande invasione 

4 Gli invincibili 

 

Tre del Boss ed una di Nizzi. Ai disegni tre volte Marcello e poi Ticci.

 

Però ce ne sarebbero tante altre. Ho messo quelle che mi hanno toccato il ❤. 

  • +1 1
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<span style="color:red">7 ore fa</span>, Diablorojo82 dice:

Ardua scelta...Quindi ne metto 4. :)

1 Il passato di Carson

2 Fuga da Anderville

3 La grande invasione 

4 Gli invincibili 

Seppur in ordine diverso, queste sono anche le mie 4 storie preferite!:) 

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8 ore fa, Diablorojo82 dice:

Ardua scelta...Quindi ne metto 4. :)

1 Il passato di Carson

2 Fuga da Anderville

3 La grande invasione 

4 Gli invincibili 

 

Tre del Boss ed una di Nizzi. Ai disegni tre volte Marcello e poi Ticci.

 

Però ce ne sarebbero tante altre. Ho messo quelle che mi hanno toccato il ❤. 

 

Pensavo di non essere un gran texiano, a citare le mie storie. E invece vedo che anche tu e Magico Vento la pensate come me. Io le metterei solo in ordine diverso. 

Modificato da Leo
  • Grazie (+1) 1
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<span style="color:red">4 ore fa</span>, Leo dice:

 

Pensavo di non essere un gran texiano, a citare le mie storie. E invece vedo che anche tu e Magico Vento la pensate come me. Io le metterei solo in ordine diverso. 

Poi me la spieghi sta storia del "texiano"?:mellow:

<span style="color:red">5 ore fa</span>, Magico Vento dice:

Seppur in ordine diverso, queste sono anche le mie 4 storie preferite!:) 

:). Da buon seguace di Magico Vento non sono sorpreso.

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Il 28/2/2021 at 13:55, Diablorojo82 dice:
Il 28/2/2021 at 09:11, Leo dice:

 

Poi me la spieghi sta storia del "texiano"?:mellow:

 

Intendevo dire che un "gran texiano" forse nel podio troverebbe il modo di mettere almeno una delle grandi storie di GLB, o storie con un grande Tex, cioè tutto il contrario delle mie scelte. Non Il Giuramento, né Sangue Navajo o La cella della morte, e nemmeno Sulle piste del Nord.  No! Ho scelto Il Passato di Carson, dove il protagonista è Carson, Gli Invincibili, che è una storia molto atipica e in cui il ruolo da leone lo gioca lo sconosciuto Shane, e infine Fuga da Anderville, dove al centro non c'è (solo) il nostro ranger, ma la guerra e una famiglia lacerata da divisioni intestine. 

Non sono storie paradigmatiche di Tex. Sono piuttosto delle grandi storie western, ma molto atipiche per essere considerate esemplari o essere annoverate tra le preferite dei lettori tipici della collana. Da qui, a volte mi viene da pensare che non sono poi un gran texiano. Sono, forse, un carsoniano che ama leggere storie western, se c'è Tex tanto meglio, ma è un caso che io faccia trionfare nella mia personale classifica Carson e Clemmons, Shane e John Walcott? 

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  • Sceriffi

Bella riflessione Leo. Guardando il panorama mondiale del fumetto, Tex è un'eccezione incredibile. E' l'unico (o uno dei pochi) fumetti che si è sempre mantenuto nella sua integrità. Mi spiego meglio, nei fumetti Marvel da sempre ci sono i Reboot ed i Remake, quindi la testata Spider Man, non ha come unico Spider Man, il Peter Parker che compare nella storia di Stan Lee e Steve Ditko, ma c'è anche lo Spider Man nero (non per omofobia è una constatazione), c'è lo Spider Man che alla fine di un ciclo muore, i nemici classici possono morire o possono essere impersonati da altri personaggi del mondo. Insomma, non c'è nè capo nè coda, in una testata ci sono sempre quei personaggi, ma con ruoli mischiati o alterati. Lo stesso vale per tutti gli altri fumetti seriali Americani. I Fumetti Franco-Belga seriali (Asterix, Lucky Luke) non si possono nemmeno definire tali, perchè le uscite sono talmente sporadiche che non sono al livello dei personaggi seriali. In Italia ci sono due Major che producono fumetti seriali, la Bonelli e la Disney (in questo caso sotto direzione Panini), il mondo Disney, è un mondo ricchissimo, ma pieno di alterazioni, è un po' come il mondo dei Comics Americani, i personaggi sono sempre gli stessi, ma cambiano i ruoli, in questo caso, cambiano le versioni, ci sono storie in cui Fantomius è vivo, in cui la madre di Qui, Quo. Qua è viva, ed in generale la caratterizzazione dei personaggi (la rappresentazione grafica è bloccata da quando Cavazzano è diventato il Canone) è diversa, il Paperone di Sio è diverso da quello di Barks, come l'Eta Beta di Walsh è diverso da quello di Fanton. Poi c'è la Bonelli, tra i personaggi della Bonelli, qual è il più importante? Tex naturalmente. In tutti questi 73 anni Tex è sempre lui, ci sono stati vari scrittori che si cimentati con Tex, tutti hanno mantenuto le caratteristiche fondamentali. Anche il Tex di Sergio, più umano, ma alla fine nonostante qualche botta in testa (alla Nizzi) le caratteristiche rimangono quelle. Collegandomi al discorso di Leo, se per Texiano s'intende una persona che apprezza quantomeno i classici e che in' un'ipotetica classifica metterebbe sul podio almeno una storia di Bonelli, io non sono per nulla un Texiano. In questo periodo per via del giochino della "Top 50" ho stilato la mia classifica e la storia di Bonelli più alta, occupa la 38esima posizione. Sono abbastanza simile a Leo, la prima e la terza storia che ha citato sono rispettivamente seconda e prima nella mia graduatoria personale ("Gli Invincibili" alla settima e dietro "Oklahoma" che a te piace molto). Sono anch'io un "Fan" dei bei personaggi, oltre all'essere un grande Fan di Kit Carson (quello finto di Bonelli). 

<span style="color:red">44 minuti fa</span>, Leo dice:

ma è un caso che io faccia trionfare nella mia personale classifica Carson e Clemmons, Shane e John Walcott? 

Sono personaggi grandissimi, enormi!

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<span style="color:red">7 minuti fa</span>, MacParland dice:

Bella riflessione Leo. Guardando il panorama mondiale del fumetto, Tex è un'eccezione incredibile. E' l'unico (o uno dei pochi) fumetti che si è sempre mantenuto nella sua integrità. Mi spiego meglio, nei fumetti Marvel da sempre ci sono i Reboot ed i Remake, quindi la testata Spider Man, non ha come unico Spider Man, il Peter Parker che compare nella storia di Stan Lee e Steve Ditko, ma c'è anche lo Spider Man nero (non per omofobia è una constatazione), c'è lo Spider Man che alla fine di un ciclo muore, i nemici classici possono morire o possono essere impersonati da altri personaggi del mondo. Insomma, non c'è nè capo nè coda, in una testata ci sono sempre quei personaggi, ma con ruoli mischiati o alterati. Lo stesso vale per tutti gli altri fumetti seriali Americani. I Fumetti Franco-Belga seriali (Asterix, Lucky Luke) non si possono nemmeno definire tali, perchè le uscite sono talmente sporadiche che non sono al livello dei personaggi seriali. In Italia ci sono due Major che producono fumetti seriali, la Bonelli e la Disney (in questo caso sotto direzione Panini), il mondo Disney, è un mondo ricchissimo, ma pieno di alterazioni, è un po' come il mondo dei Comics Americani, i personaggi sono sempre gli stessi, ma cambiano i ruoli, in questo caso, cambiano le versioni, ci sono storie in cui Fantomius è vivo, in cui la madre di Qui, Quo. Qua è viva, ed in generale la caratterizzazione dei personaggi (la rappresentazione grafica è bloccata da quando Cavazzano è diventato il Canone) è diversa, il Paperone di Sio è diverso da quello di Barks, come l'Eta Beta di Walsh è diverso da quello di Fanton. Poi c'è la Bonelli, tra i personaggi della Bonelli, qual è il più importante? Tex naturalmente. In tutti questi 73 anni Tex è sempre lui, ci sono stati vari scrittori che si cimentati con Tex, tutti hanno mantenuto le caratteristiche fondamentali. Anche il Tex di Sergio, più umano, ma alla fine nonostante qualche botta in testa (alla Nizzi) le caratteristiche rimangono quelle. Collegandomi al discorso di Leo, se per Texiano s'intende una persona che apprezza quantomeno i classici e che in' un'ipotetica classifica metterebbe sul podio almeno una storia di Bonelli, io non sono per nulla un Texiano. In questo periodo per via del giochino della "Top 50" ho stilato la mia classifica e la storia di Bonelli più alta, occupa la 38esima posizione. Sono abbastanza simile a Leo, la prima e la terza storia che ha citato sono rispettivamente seconda e prima nella mia graduatoria personale ("Gli Invincibili" alla settima e dietro "Oklahoma" che a te piace molto). Sono anch'io un "Fan" dei bei personaggi, oltre all'essere un grande Fan di Kit Carson (quello finto di Bonelli). 

Sono personaggi grandissimi, enormi!

Allora siamo tre "non Texiani":). A me piacciono le belle storie e mi piace il west. Poi le corde emotive sono personali e le mie tre preferite partono da questa motivazione. Però forse inconsciamente ho scelto quelle dove  non viene prima Tex ma viene prima la storia e Tex non è l'unico protagonista. Vuoi per gli antagonisti, vuoi per i personaggi "ibridi", vuoi per i pards. 

Da un po' mi sono ripromesso di leggere e rileggere le storie del grande GLB. Di leggere e rileggere quelle di Nolitta (essendo "nato" con Boselli come lettore molto da recuperare).

Sicuramente il periodo di GLB deve essere contestualizzato.

Azzardo un paragone musicale...

I Pearl Jam e Springsteen sono le mie icone, però senza i predecessori o coloro che li hanno fortemente influenzati (The Who ad esempio per Eddie Vedder, il frontman dei Pearl Jam, e Bob Dylan+Elvis+Van Morrison per il Boss), loro non sarebbero quelli  che sono e che amo.

Senza GLB e Galep non ci sarebbe stato Tex quindi sono stati geni e precursori , poi magari io apprezzo o sono di più nelle mie corde Boselli/Nizzi e Marcello/Villa/Civitelli/Ticci.

Non per questo mi sento meno Texiano.

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<span style="color:red">8 ore fa</span>, Diablorojo82 dice:

I Pearl Jam e Springsteen sono le mie icone, però senza i predecessori o coloro che li hanno fortemente influenzati (The Who ad esempio per Eddie Vedder, il frontman dei Pearl Jam, e Bob Dylan+Elvis+Van Morrison per il Boss), loro non sarebbero quelli  che sono e che amo.

 

Anch'io apprezzo i Pearl Jam e Bruce Springsteen, ma ascolto con altrettanto piacere i Rolling Stones, i Doors, i Pink Floyd, i Led Zeppelin, Bob Dylan e non solo perché sono precursori, ma proprio perché hanno scritto canzoni splendide ancora godibilissime. Alcune sono datate, ma la maggior parte sembra scritta ieri...

 

<span style="color:red">8 ore fa</span>, Diablorojo82 dice:

A me piacciono le belle storie e mi piace il west.

 E chi potrebbe dire il contrario? Al di là di tutti i discorsi, c'è sempre il fatto che uno ama le storie ben fatte, chiunque le abbia scritte: Il passato di Carson come sulle Piste del Nord, Patagonia come Sangue navajo o come Fuga da Anderville.

 

<span style="color:red">9 ore fa</span>, Leo dice:

se c'è Tex tanto meglio, ma è un caso che io faccia trionfare nella mia personale classifica Carson e Clemmons, Shane e John Walcott?

 

Forse sei un Texiano/Ken Parkeriano che ama i bei personaggi complessi e una minore centralità dell'eroe. ;) 

Ma oggi, dopo più di 70 anni di Tex, credo sia così per tanti lettori. Per questo Boselli mette d'accordo un po' tutti, mi sembra, di qualunque "corrente" del partito texiano uno sia. Perché è l'unico che sa mescolare con equilibrio la classicità texiana con la modernità delle trame e dei personaggi... 

Non so se c'è un topic sui personaggi migliori di tutta la serie, ma sarebbe una bella idea farlo (o rispolverarlo se c'è già). B)

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<span style="color:red">11 ore fa</span>, Leo dice:

Intendevo dire che un "gran texiano" forse nel podio troverebbe il modo di mettere almeno una delle grandi storie di GLB, o storie con un grande Tex, cioè tutto il contrario delle mie scelte. Non Il Giuramento, né Sangue Navajo o La cella della morte, e nemmeno Sulle piste del Nord.  No! Ho scelto Il Passato di Carson, dove il protagonista è Carson, Gli Invincibili, che è una storia molto atipica e in cui il ruolo da leone lo gioca lo sconosciuto Shane, e infine Fuga da Anderville, dove al centro non c'è (solo) il nostro ranger, ma la guerra e una famiglia lacerata da divisioni intestine.

Non voglio banalizzare il tuo ragionamento ma credo che le tue preferenze dipendano esclusivamente dai tuoi gusti personali. Magari sono quelle che ti hanno emozionato di più, quelle che ti piace rileggere o, che ne so, quelle che ti hanno lasciato qualcosa di particolare. Se nella tua TOP3 non c'è nessuna storia di GLB, non penso che per questo tu sia meno "texiano" di chi ne mette 3 su 3.

Non mi scandalizza per nulla.

Tra l'altro, a parte "Gli invincibili" che non ho mai letto, hai citato due storie che ritengo bellissime.

Figurati che io, nelle mie 10 storie preferite di Tex, ne inserirei almeno due di Nolitta (lo so, rischio il permaban, pazienza:D).

 

 

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Avevo messo come seconda e terza Diablero e Lotta sul Mare

 

Ma potrei mettere Il tranello e Il signore dell'Abisso

 

 

Insomma ce ne sono parecchie

 

 

 

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<span style="color:red">1 ora fa</span>, borden dice:

Avevo messo come seconda e terza Diablero e Lotta sul Mare

 

Ma potrei mettere Il tranello e Il signore dell'Abisso

 

 

Insomma ce ne sono parecchie

 

 

 

 

Eccololla', il texiano vero... però sono costretto a rimangiarmi le lodi di qualche post fa sull'onestà intellettuale che Borden sfodera sempre su questi lidi: è evidente che non hai messo Il Passato di Carson per paura di essere tacciato di vanità o immodestia, e invece dovevi infischiartene ed inserire nel podio quella che anche tu non puoi non ritenere una delle migliori storie di sempre. :P troppo politicamente corretto, stavolta :D

 

Circa i commenti dei pards sulla mia provocazione circa la "non texianita'" del sottoscritto, sono sostanzialmente d'accordo. Sono un kenparkeriano e mi piace un certo tipo di storie. Ovviamente ciò non vuol dire che io non sia davvero un texiano, ma almeno nel mio "immaginario", il texiano puro è colui che fa le scelte come quelle di Boselli...

 

 

 

Due cose per @Juan Ortega:

 

1) anch'io tra le mie prime 10 ho almeno una storia di Nolitta, ed è la splendida Il Colonnello Watson, quindi non sei solo, pard!

 

2) corri subito a procurarti Gli Invincibili, sarebbe la migliore storia di sempre se non ci fosse quel vecchio Cammello di mezzo!

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  • Sceriffi
<span style="color:red">1 minuto fa</span>, Leo dice:

Eccololla', il texiano vero... però sono costretto a rimangiarmi le lodi di qualche post fa sull'onestà intellettuale che Borden sfodera sempre su questi lidi: è evidente che non hai messo Il Passato di Carson per paura di essere tacciato di vanità o immodestia, e invece dovevi infischiartene ed inserire nel podio quella che anche tu non puoi non ritenere una delle migliori storie di sempre. :P troppo politicamente corretto, stavolta :D

Devo dire che anch'io mi aspettavo almeno una storia di Boselli nella classifica di Boselli:) Invece nulla solo storie di Bonelli. 

 

<span style="color:red">2 ore fa</span>, borden dice:

Insomma ce ne sono parecchie

"Il Passato di Carson" quindi va sotto tante storie di Bonelli:(

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Credo, semplicemente, che Mauro abbia partecipato al sondaggio nei panni di lettore, scindendo il suo operato dalla produzione degli autori che lo hanno preceduto. Comunque è consapevole (e se non lo è , noi glielo ricorderemo sempre :D) che parecchie sue prove sono degne dell'Olimpo texiano. Il passato di Carson su tutte! 

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Mah, a parte che non troverei logico né ammirevole premiare me stesso, e con tutto che mi fanno piacere certe vostre votazioni, io metterei almeno nelle prime otto o nove, se non dieci, solo storie di GL. E questo a prescindere da ogni. 

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  • co fondatore
<span style="color:red">1 ora fa</span>, borden dice:

Mah, a parte che non troverei logico né ammirevole premiare me stesso, e con tutto che mi fanno piacere certe vostre votazioni, io metterei almeno nelle prime otto o nove, se non dieci, solo storie di GL. E questo a prescindere da ogni. 

Modesto. Il passato di Carson è l'unica storia non GLB della mia top 10.

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infatti io sono curioso di sapere da@borden qual'è la prima storial non di Glb o sua nella sua classifica.Giungla crudele? Fuga da Anderville? Sono curioso

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  • Sceriffi
<span style="color:red">3 minuti fa</span>, Giacomo Tigre dice:

"FUGA DA ANDERVILLE" NO SICURAMENTE VISTO COME NE HA PARLATO IN PASSATO, SE RICORDO BENE

Io ricordo buone parole nei confronti di quella storia. 

P. S Ti consiglio di scrivere in minuscolo (tranne quando ci sono i punti ovviamente) perché il maiuscolo è sinonimo di Grida. 

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<span style="color:red">2 minuti fa</span>, MacParland dice:

Io ricordo buone parole nei confronti di quella storia. 

P. S Ti consiglio di scrivere in minuscolo (tranne quando ci sono i punti ovviamente) perché il maiuscolo è sinonimo di Grida. 

OPPURE COME NEL MIO CASO DI VISTA DEBOLE PURTROPPO, E CON L'ETA' PEGGIORA, ED HO SEMPRE PIU' DIFFICOLTA' A LEGGERE IL MINUSCOLO.... SIGH...

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<span style="color:red">12 ore fa</span>, Grande Tex dice:

infatti io sono curioso di sapere da@borden qual'è la prima storial non di Glb o sua nella sua classifica.Giungla crudele? Fuga da Anderville? Sono curioso

La butto li...potrebbe essere "Oklahoma" ?;)

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13 ore fa, Giacomo Tigre dice:
1 ora fa, Testa di Vitello dice:

La butto li...potrebbe essere "Oklahoma" ?;)

 

 

 

Potrebbe.

Modificato da borden
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