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TWF - Tex Willer Forum

Elementi western nelle storie di Nizzi e degli altri autori di Tex


Grande Tex
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5 minutes ago, virgin said:

N*zzi, la nuova temibilissima n-parola.

Altro che "negro". :D

Mi devo scusare del fatto che per oggi ho finito i like, ma qui ci sarebbe stato bene. Qualcuno me ne presta un paio?

Il politically correct impone l'utilizzo di N***i o eventualmente Nizz*, o Nizzə.

 

Oh sia chiaro, per evitare polemiche, non faccio ironia sull'utilizzo di forme di scrittura come la Schwa, per me ognuno può scrivere e chiedere di essere trattato come sente più opportuno e l'obiettivo è quello di rispettare il prossimo, sempre. Chiusa parentesi.

 

Per questo io userò N***i, da oggi in poi, sperando di non far arrabbiare nessuno. Ora mi tolgo dalle scatole perché sto di fatto attirando l'attenzione di sceriffi e amministratori e avendo appena raggiunto i mitici 50 post non vorrei essere identificato/punito/cacciato sul più bello per eccesso di ca*****io!!!

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Chiedersi se Nizzi o gli altri sceneggiatori di Tex abbiano scritto storie western è un assurdo, sarebbe come chiedersi se gli autori di Paperino hanno scritto storie Disney.

Sul giudizio di merito su Nizzi, solito discorso. Nè con la fronda degli haters (Diablero, Monni e via dicendo)a cui non piacciono nemmeno le storie migliori, nè con la fronda dei lovers (Grande Tex e via discorrendo) a cui piacciono le peggio boiate dell'autore.

Una bella via di mezzo, in cui si loda ciò che c'è da lodare e si critica ciò che c'è da criticare, è la via maestra.

Modificato da valerio
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8 minuti fa, valerio dice:

a cui piacciono le peggio boiate dell'autore.

guarda che ci sono almeno 15 storie di Nizzi che mi fanno vomitare

non sono uno che apprezza Nizzi a prescindere

Modificato da Grande Tex
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8 minutes ago, valerio said:
8 minutes ago, valerio said:

Una bella via di mezzo, in cui si loda ciò che c'è da lodare e si critica ciò che c'è da criticare, è la via maestra.

 

Ti propongo allora di suggerire una storia che ti è piaciuta (con motivazioni) ed una che non ti è piaciuta (con motivazioni) del N***i, io non ho una gran cultura a riguardo ma beneficerei volentieri di dritte. Ho oltre 400 Tex ma molti devo leggerli e magari becco nel mezzo le storie che suggerite e me le leggo. Ne ho sicuramente lette di tutti gli autori, il problema è che non ho mai fatto troppo caso fino a pochi mesi fa chi fossero gli sceneggiatori... Figurati che ho scoperto poco tempo che La minaccia invisibile, mia storia preferita (fino all'uscita dell'ultima inedita di questi mesi al Nord) era opera di Boselli, lo stesso Boselli che scrive qui e che in uno dei miei primi post avventati bocciò un mio bislacco tentativo di proporre un soggetto... B)

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<span style="color:red">32 minuti fa</span>, LedZepp dice:

Non capisco questo odio a prescindere verso N***i, ma nemmeno chi fa l'avvocato del precedentemente citato N***i. 

Dato che siamo in un topic su N***i non capisco poi perché non lo si possa nominare, ma io evito usando la dicitura N***i, che spero non offenda nessuno. 

 

Ottima trovata, la tua :D. Mi ricorda la proposta che io avanzai tempo addietro di riferirsi a lui come a COLUI CHE NON SI PUO' NOMINARE, benché impossibile in questo topic per motivi fin troppo evidenti.

 

Per quanto mi riguarda, intendo parlare solo del NIzzi autore texiano, e penso di mantenermi nei limiti dell'obiettività se sostengo che il Nizzi nel pieno della forma, ossia tra gli anni '80 e '90, ci ha senza dubbio regalato stupende pagine texiane, mentre il Nizzi nella sua versione attuale, artefice di storie senza infamia e senza lode che rasentano il mero compitino, è un lontanissimo parente del Maestro che è stato per lunghi anni addietro.

 

Sulle sue dichiarazioni magari non particolarmente "simpatiche" riguardo altri autori, invece, non conoscendone i retroscena eventuali preferisco astenermi.

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2 minutes ago, juanraza85 said:

 

Sulle sue dichiarazioni magari non particolarmente "simpatiche" riguardo altri autori, invece, non conoscendone i retroscena eventuali preferisco astenermi.

Si, mi ero limitato a definirlo un non campione di simpatia ma in fin dei conti i problemi tra autori e disegnatori, che sono problemi lavorativi come ce ne sono ovunque è forse meglio che non giungano troppo a noi lettori.

A me piace immaginarli tutti felici di collaborare su Tex, senza invidie, senza rancori. 

Poi a parte gli scherzi, Boselli è la garanzia, se Boselli chiama uno sceneggiatore avrà i suoi motivi e saprà bene ciò che fa e lo fa sicuramente nell'interesse del personaggio Tex.

Quindi se N***i sta li, vuol dire che è un bene che stia li.

Per quel poco che so di Boselli, leggendo in giro o vedendo video e interviste, si ha l'impressione che ci tenga davvero al ruolo che ha, come un custode di una vecchia tradizione di famiglia che cerca di sopravvivere al passare degli anni e al cambiamento dei tempi.

Ma anche N***I come anche Villa, hanno tenuto Tex in piedi e lo hanno traghettato nel nuovo millennio con storie ed un "nuovo volto" al passo coi tempi, ed è davvero difficile perciò commentare aspramente contro qualcuno in questi topic o in topic come quelli dedicati ai peggiori disegnatori di Tex.

Ammesso che io possa definire il peggior disegnatore, cosa che non oso fare, anche quel peggiore avrà dato il suo tempo e impegno per qualcosa a cui tutti teniamo... E questo mi basta per apprezzarli tutti, e mi basta per apprezzare N***i per il lavoro svolto su Tex in tanti anni

 

18 minutes ago, Grande Tex said:

guarda che ci sono almeno 15 storie di Nizzi che mi fanno vomitare

non sono uno che apprezza Nizzi a prescindere

beh adesso vogliamo l'elenco :D

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<span style="color:red">8 minuti fa</span>, LedZepp dice:

Ti propongo allora di suggerire una storia che ti è piaciuta (con motivazioni) ed una che non ti è piaciuta (con motivazioni) del N***i, io non ho una gran cultura a riguardo ma beneficerei volentieri di dritte. Ho oltre 400 Tex ma molti devo leggerli e magari becco nel mezzo le storie che suggerite e me le leggo. Ne ho sicuramente lette di tutti gli autori, il problema è che non ho mai fatto troppo caso fino a pochi mesi fa chi fossero gli sceneggiatori... Figurati che ho scoperto poco tempo che La minaccia invisibile, mia storia preferita (fino all'uscita dell'ultima inedita di questi mesi al Nord) era opera di Boselli, lo stesso Boselli che scrive qui e che in uno dei miei primi post avventati bocciò un mio bislacco tentativo di proporre un soggetto... B)

Beh, avendole recensite praticamente tutte (non solo le sue eh, tutte in generale, a parte un pò di quelle di GLB che me le devo finire di rileggere) basterebbe andare sulle pagine relative. Un preclaro esempio di storia buttata via è il Maxi Fort Sahara (solo per fare un esempio). Soggetto originale, sceneggiatura abborracciata, noia, personaggi travisati (troppo fallibili e allocchi i nostri pard), stanchezza narrativa, mancanza pressochè totale di quelli che erano i punti di forza di Nizzi (i dialoghi divertenti e ironici su tutti). I disegni, anche, non aiutano affatto.

 

Una che invece è superlativa e non criticabile, onestamente (assieme a molte altre), è Furia Rossa, per me il top di Nizzi. Soggetto eccezionale (la giovinezza di Tiger, mai trattato cos' egregiamente da nessuno), l'incontro di Tex e Tiger, la morte della ragazza di Tiger e la relativa vendetta. Il tutto sceneggiato superbamente. Dialoghi perfetti, drammaticità, crudezza, commozione (uno dei pochi albi in cui ho pianto è quello finale di questa storia), perfezione narrativa, tutto.

 

<span style="color:red">15 minuti fa</span>, juanraza85 dice:

 

Ottima trovata, la tua :D. Mi ricorda la proposta che io avanzai tempo addietro di riferirsi a lui come a COLUI CHE NON SI PUO' NOMINARE, benché impossibile in questo topic per motivi fin troppo evidenti.

 

Per quanto mi riguarda, intendo parlare solo del NIzzi autore texiano, e penso di mantenermi nei limiti dell'obiettività se sostengo che il Nizzi nel pieno della forma, ossia tra gli anni '80 e '90, ci ha senza dubbio regalato stupende pagine texiane, mentre il Nizzi nella sua versione attuale, artefice di storie senza infamia e senza lode che rasentano il mero compitino, è un lontanissimo parente del Maestro che è stato per lunghi anni addietro.

 

Sulle sue dichiarazioni magari non particolarmente "simpatiche" riguardo altri autori, invece, non conoscendone i retroscena eventuali preferisco astenermi.

Nizzi ha fatto di tutto. Storie superlative ed eccezionali, storie da compitino routinarie (le ultime, tutte) e storie oscene.

 

Vale un pò per tutti i grandi questo balletto tra l'eccellenza e il buio (per i mediocri no, c'è solo il buio o la routine), ma per lui in particolare, con vette da una parte e dall'altra.

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3 minutes ago, valerio said:

Beh, avendole recensite praticamente tutte (non solo le sue eh, tutte in generale, a parte un pò di quelle di GLB che me le devo finire di rileggere) basterebbe andare sulle pagine relative. Un preclaro esempio di storia buttata via è il Maxi Fort Sahara (solo per fare un esempio). Soggetto originale, sceneggiatura abborracciata, noia, personaggi travisati (troppo fallibili e allocchi i nostri pard), stanchezza narrativa, mancanza pressochè totale di quelli che erano i punti di forza di Nizzi (i dialoghi divertenti e ironici su tutti). I disegni, anche, non aiutano affatto.

 

Una che invece è superlativa e non criticabile, onestamente (assieme a molte altre), è Furia Rossa, per me il top di Nizzi. Soggetto eccezionale (la giovinezza di Tiger, mai trattato cos' egregiamente da nessuno), l'incontro di Tex e Tiger, la morte della ragazza di Tiger e la relativa vendetta. Il tutto sceneggiato superbamente. Dialoghi perfetti, drammaticità, crudezza, commozione (uno dei pochi albi in cui ho pianto è quello finale di questa storia), perfezione narrativa, tutto.

 

grazie dello spunto, recupererò la seconda storia che sono certo di non aver mai letto

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<span style="color:red">7 minuti fa</span>, LedZepp dice:

beh adesso vogliamo l'elenco :D

 

I fratelli Donegan,Oltre il fiume,Fratello bianco,Documento d' accusa,La valle dell' odio,Montezuma,Soldi sporchi,La sentinella,Tre lunghi giorni,Mercanti di schiavi,Canyon Dorado,Il prezzo della vendetta,I fucili di Shannon,Il profeta Hualpai,Le iene di Lamont,Un ranger in pericolo,Figlio del vento,Il mercante francese.

 

Se non ne ho saltata qualcuna,queste sono le uniche insufficienti di Nizzi per me

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<span style="color:red">7 minuti fa</span>, LedZepp dice:
<span style="color:red">9 minuti fa</span>, valerio dice:

Una che invece è superlativa e non criticabile, onestamente (assieme a molte altre), è Furia Rossa, per me il top di Nizzi. Soggetto eccezionale (la giovinezza di Tiger, mai trattato cos' egregiamente da nessuno), l'incontro di Tex e Tiger, la morte della ragazza di Tiger e la relativa vendetta. Il tutto sceneggiato superbamente. Dialoghi perfetti, drammaticità, crudezza, commozione (uno dei pochi albi in cui ho pianto è quello finale di questa storia), perfezione narrativa, tutto.

 

grazie dello spunto, recupererò la seconda storia che sono certo di non aver mai letto

 

Fai benissimo, storia bellissima e soprattutto molto importante.

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<span style="color:red">8 minuti fa</span>, Grande Tex dice:

 

I fratelli Donegan,Oltre il fiume,Fratello bianco,Documento d' accusa,La valle dell' odio,Montezuma,Soldi sporchi,La sentinella,Tre lunghi giorni,Mercanti di schiavi,Canyon Dorado,Il prezzo della vendetta,I fucili di Shannon,Il profeta Hualpai,Le iene di Lamont,Un ranger in pericolo,Figlio del vento,Il mercante francese.

 

Se non ne ho saltata qualcuna,queste sono le uniche insufficienti di Nizzi per me

Ma, per dire, Fort Sahara e il Maxi con i cinesi ti piacciono?

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<span style="color:red">17 minuti fa</span>, Grande Tex dice:

sì,Fort Sahara ha una pessima scena iniziale ma per il resto mi ha divertito.Il veleno del cobra è sufficiente

Beh, poi è anche questione di gusti. Per me Fort Sahara è molto peggio di Monctezuma...trattandosi comunque di due storie mal riuscite, nel complesso.

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1 ora fa, valerio dice:

Chiedersi se Nizzi o gli altri sceneggiatori di Tex abbiano scritto storie western è un assurdo, sarebbe come chiedersi se gli autori di Paperino hanno scritto storie Disney.

A me invece sembra normale e legittimo chiedersi se uno sceneggiatore è portato o meno a scrivere storie western, oppure se invece è più adatto ed è più bravo a scrivere altri generi (poliziesco, horror, ecc.).

E' come chiedersi se uno sceneggiatore ha perfettamente centrato il personaggio Tex, oppure no (vedi le infinite discussioni su Nolitta). Sono domande normalissime, poi ognuno la pensa come vuole.  

 

Personalmente non mi interessa molto, perché a me piace il western classico, ma anche la contaminazione dei generi. Però ad altri, a quanto pare, l'argomento sta a cuore...

1 ora fa, valerio dice:

Sul giudizio di merito su Nizzi, solito discorso. Nè con la fronda degli haters (Diablero, Monni e via dicendo)a cui non piacciono nemmeno le storie migliori, nè con la fronda dei lovers (Grande Tex e via discorrendo) a cui piacciono le peggio boiate dell'autore.

Una bella via di mezzo, in cui si loda ciò che c'è da lodare e si critica ciò che c'è da criticare, è la via maestra.

Questo è solo apparentemente un atteggiamento saggio e salomonico, perché di fatto qui di haters e di lovers non ce ne sono. Non nel senso che dici tu, almeno, perché qui non c'è nessuno che sostiene che tutte le storie di Nizzi sono meravigliose, e neanche nessuno che dice che sono tutte brutte. Ci sono solo lettori che apprezzano Nizzi e altri a cui tendenzialmente non piace, com' è normale che sia, e come avviene anche con tutti gli altri sceneggiatori.

E tutti i lettori dicono di sé che sono obiettivi (che poi lo siano/siamo davvero è un altro discorso...).

 

La vera differenza qui è un'altra: che se stronchi Nolitta e Boselli, c'è sempre qualcuno che li difende, sì, ma con atteggiamenti tranquilli e argomentati. Se stronchi Nizzi, apriti cielo! C'è chi si offende a morte e ti accusa di essere prevenuto, in malafede o - appunto - un haters.

 

Se uno detesta Nolitta, ok, va bene, è consentito. Se uno non sopporta Manfredi, va be' ci sta. Se non piacciono le storie troppo complesse di Boselli, ok, è legittimo. Ma se non ti piace Nizzi (o meglio, il Nizzi del primo periodo), ecco, all'improvviso diventi un haters! Uno che è ideologicamente, e in modo prevenuto, contro di lui.

 

Magari semplicemente c'è chi non apprezza molto il suo stile e il suo Tex, come altri non apprezzano lo stile e le storie corali di Boselli.

Modificato da Poe
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1 hour ago, andreadelussu74@gmail.com said:

Mi vuoi scusare moderatore?

Ogni volta nomina Nizzi ogni volta e ogni volta lo ripigliano vari utenti e mai voi moderatori delle varie discussioni

A me del Troll non me lo da ne lui ne nessun altro

Non sono uno che dice cose a vanvera e m guardo bene dall'offendere sia i disegnatori che non mi piacciono e nemmeno gli sceneggiatori,bensì dico la mia senza andare sul pesante

 

Comunque ad una letta veloce di vari topic dove finisce in cagnara a causa di N***I è vero che Diablero a volte usa toni poco miti, ma "troll" non è un'offesa così grave, e direi che non è nemmeno un'offesa. Ma qua siamo al livello di attaccarsi ad una parola come Troll per tirarla avanti per giorni. E poi non è la prima volta che leggo tuoi interventi polemici, o che comunque risultano provocatori, come quando nel parlare della storia sulla Montoya attacchi un pippone su Laurenti, atomico, mentre altri utenti cercano di farti ragionare. Da semplice utente, anche abbastanza recente, mi sono reso conto già di chi, anche se non cerca la cagnara a tutti i costi, non si fa troppi problemi ad alimentarla anziché placarla una volta che ci sta dentro... E non se ne capisce il motivo a meno che non siate parenti di N***i o suoi creditori.

Se poi Diablero nomina N***i, ma a te che te frega? Sei l'avvocato di N***i?

Diablero non è l'utente che si beccò anche un provvedimento dagli amministratori e anche alcuni richiami all'ordine, come anche altri utenti che esagerano? O sbaglio? 

Se non ricordo male le tue "critiche" su Laurenti erano state fatte sulla base di qualche anteprima tanto che poi ritrattasti in parte dicendo che i disegni non erano così male dopo l'uscita della storia (vado a memoria). Per me questo è parlare un po' a vanvera.

E sia chiaro, io non prendo le parti di Diablero di cui nemmeno mi piacciono spesso i modi, ne quelle di N***i, ne contro N***i, ma siamo abituati a pensare al pubblico di Tex come ad un pubblico di gente di mezza età, o anziana, e poi la gente si ritrova sui forum a frignare quando gli si da del Troll e ad azzuffarsi su uno sceneggiatore al quale probabilmente non frega una mazza delle critiche che si leggono in giro... scusate ma credo ci sia del materiale di studio qui 

 

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<span style="color:red">3 ore fa</span>, valerio dice:

Un preclaro esempio di storia buttata via è il Maxi Fort Sahara (solo per fare un esempio)

Ecco questo è un esempio di come NON scrivere una storia di Tex.

"Fort Sahara" non è brutto (a mio gusto ho letto ben di peggio su Tex) ma non azzecca praticamente nulla.

Più volte c'è un umorismo involontario tanto i dialoghi e le situazioni risultano assurde.

Ecco quello non è Tex. E qui non ci sono piccionate o mutandoni ma un sosia nemmeno troppo sveglio del nostro Ranger.

Perdonate l'enfasi ma quando lo lessi mi incazzai di brutto (mai successo né prima né dopo).

Ricordo ancora una recensione meravigliosa su TWO che mi fece sbellicare dalle risate.

<span style="color:red">3 ore fa</span>, valerio dice:

Una che invece è superlativa e non criticabile, onestamente (assieme a molte altre), è Furia Rossa, per me il top di Nizzi.

Anche per me.

 

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3 ore fa, Grande Tex dice:

 

I fratelli Donegan,Oltre il fiume,Fratello bianco,Documento d' accusa,La valle dell' odio,Montezuma,Soldi sporchi,La sentinella,Tre lunghi giorni,Mercanti di schiavi,Canyon Dorado,Il prezzo della vendetta,I fucili di Shannon,Il profeta Hualpai,Le iene di Lamont,Un ranger in pericolo,Figlio del vento,Il mercante francese.

 

Se non ne ho saltata qualcuna,queste sono le uniche insufficienti di Nizzi per me

dimenticavo,anche Tumak l' inesorabile e Kiowas

Modificato da Grande Tex
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4 ore fa, valerio dice:

Nè con la fronda degli haters (Diablero, Monni e via dicendo)

 

Una semplice precisazione: io non sono e non sono mai stato un hater di Nizzi, con cui peraltro ho un buon rapporto personale.

Semplicemente fin dall'inizio lo trovavo eccessivamente manierista, troppo teso ad imitare lo stile di G.L. Bonelli eal punto da riciclare intere sequenze scritte da  lui ed io non cercavo un clone di GLB. Non a caso le mie storie preferite di Nizzi sono proprio quelle dove scrive sostanzialmente alla sua maniera come "Fuga da Anderville" "Furia rossa".

L'ultimo Nizzi non mi piaceva invece perché aveva sostanzialmente disimparato a sceneggiare sbagliando le caratterizzazioni, scegliendo le soluzioni più semplici e meno faticose per risolvere le situazioni.

Gli hater sono altra cosa.

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saper mischiare i generi letterari è un punto di forza di un autore. Monni ha in parte ragione quando dice che il primo Nizzi è un manierista, d'altra parte è stato assunto per questo, non certo per innovare. certamente all'inizio prende spunto anche da film western d'Altan (chiaro esempio, l'ispirazione da "Il Grande Sentiero" nella storia del Colonnello Middleton). 

ne il "Bisonte Bianco" oltre ad un omaggio a Moby Dick (che si può in parte trovare anche nell'ultima storia di Boselli con il cacciatore Tornuak) vi è un chiaro riferimento all'ononimo film.

ne "i Cospiratori" troviamo oltre al redivivo Montales (una intuizione di Nizzi riprenderlo in veste più istituzionale, una sorta di clone del reale Juan Cortina) diversi omaggi a "I Promessi Sposi" con l'innesto di un frate e di frasi in latino che si rifanno al capolavoro Manzoniano.

elemento giallo e poliziesco permangono in molti suoi albi, mentre è poco presente per sua stessa scelta l' horror (che Nizzi aborra, lo dice lui stesso)

per cui, elemento western contaminato da altri generi...come faceva ovviamente Glb e come fa Boselli. e come inevece NON FA PRATICAMENTE MAI Faraci...

io contesto a Nizzi la tendenza a seguire in Tex ad un certo punto lo schema Larry Yuma, come ho sempre sostenuto: granitico Sole circondato da macchiette che tendono a esaltarne il carisma...Carson in primis

 

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3 hours ago, andreadelussu74@gmail.com said:

Lo so anche io che Diablero è stato ripigliato altre volte

Sulla questione di Laurenti io avevo detto fin da subito che non mi piaceva perchè assolutamente inadatta a disegnare Tex

Laurenti nel disegnare belle donne è bravissimo ma in quella storia ha disegnato Kit Willer con i colori chiari e sproporzionato in base alle varie inquadrature

 

Guarda, con tutto il rispetto, ma io non direi mai che un disegnatore professionista con anni di lavoro alle spalle e anche su testate come Zagor, non sia adatto a Tex, sulla semplice base di di qualche anteprima o di una storia durante la cui lavorazione possono esserci anche problemi che non conosci. 

I disegni di Laurenti forse erano un po' fuori dai canoni, sicuramente criticabili, ma non erano certo quel disastro che qualcuno insiste a voler dire. Stroncarlo come "non da Tex" è ingeneroso e direi dimostra anche una scarsa capacità di giudizio. Stroncare un autore per una performance sottotono è per me assurdo. 

Non ho voglia di riprendermi quella conversazione ma ricordo, che senza aver letto la storia, già ti eri lanciato in commenti del tipo "Carson al limite della decenza", "Laurenti per me è rimandato", " non ho mai visto tanta ignoranza in un forum".

Tutti questi commenti sulla base di due tavole di anteprima. 

Uscito l'albo ti sei parzialmente ricreduto ma nel frattempo avevi espresso alcuni commenti secondo me, quelli si indecenti, ma soprattutto a valanga intasando il topic. 

A me questo fa pensare che dovresti rivedere un po' il tuo modo di porti nelle discussioni, perché purtroppo o per fortuna esistono tante opinioni diverse, e non tutte sono bianco o nero, e se ognuno si ostinasse a spargere il proprio pensiero con le tue stesse modalità, finirebbe che ognuno fa il suo monologo e non c'è conversazione. 

Ma soprattutto finisce che ti becchi con gente che ha toni anche sopra le righe e non si giunge a nulla di utile per nessuno. 

 

Comunque non vado oltre OT e rientro nei ranghi, ma ci tenevo a scriverti queste due righe perché quei tuoi interventi erano veramente al limite della sopportazione e della provocazione

3 hours ago, andreadelussu74@gmail.com said:

 

Su questo Carlo Monni,hai pienamente ragione

Più che disimparato io direi che non aveva più le sue idee brillanti che invece aveva fino al 400

Montezuma,che in molti criticano e che io stesso non amo particolarmente però,riporta Tex alle origini,visto che è protagonista in solitario esattamente come le prime storie,purtroppo la storia,è godibbile solo per i disegni di Fusco e niente più però è altrettanto vero,che è una storia tipicamente Western al 1000 x 1000

E credo che questo capiti un po' a tutti i grandi. Credo sia davvero difficile avere una carriera costellata di soli successi, in qualsiasi campo. Per questo trovo sbagliato osannare come un Dio qualcuno che si, ha fatto tanto per Tex ma ha comunque avuto delle cadute, e anche frasi poco piacevoli. Ma al tempo stesso trovo scorretto demolirlo in considerazione di ciò che ha dato a Tex. 

C'era un periodo in cui leggevo Tex senza prestare attenzione a chi fossero autori e disegnatori e con molta leggerezza spesso nemmeno notavo tutte queste enormi differenze stilistiche e nemmeno mi ponevo il problema di stroncare disegnatori e criticare il pelo del c**o di una sceneggiatura. 

Anche oggi, fatico a capire la distinzione delle storie per autore. Si avranno stili diversi, ma sempre Tex è. Alcune volte un po' più umano, altre più gradasso, ma sempre Tex è....

 

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Sul manierismo di Nizzi:

Beh, gli era stato espressamente richiesto di copiare GLB, per far sembrare ai lettori che scrivesse il grande vecchio. Fu assunto per diventare un secondo GLB, quindi non credo avesse grandi spazi di movimento. Oltretutto GLB era vivo e vegeto e lui e i vari controllori in redazione non gli avrebbero fatto passare alcuna libertà.

E' molto più facile oggi, credo, scrivere Tex, con un livello di libertà possibile non illimitato ma molto superiore, basti vedere le storie di Borden, che spesso non sembrano nemmeno storie di Tex (cosa che non dico in senso negativo, attenzione, infatti ho appena dato 10 all'ultima storia delle navi, ma certo Tex è un personaggio tra i tanti e tutto o quasi è cambiato).

Nizzi doveva scrivere copiando il creatore del personaggio.

Tuttavia, se di manierismo si può parlare, era un manierismo di livello eccelso, se vogliamo fare un parallelo con la pittura, un Pontormo, un Andrea del Sarto, non certo una maniera di bassa lega.Si parla di artisti storici, comunque.

In ogni caso, nel suo manierismo, Nizzi fu in grado di inserire anche qualche personaggio nuovo di gran valore e alcuni elementi nuovi, come il giallo o la commedia di alto livello.

Poi certo, il declino.

Modificato da valerio
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2 ore fa, valerio dice:

 

E' molto più facile oggi, credo, scrivere Tex, con un livello di libertà possibile non illimitato ma molto superiore 

Affermazione, perdonami, alquanto superficiale e ingenua, dato che  ho cominciato a scrivere nel 1986. Vivi i due Bonelli e Canzio. Ma superficiale anche per altri motivi...

Modificato da borden
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12 minuti fa, borden dice:

Affermazione, perdonami, alquanto superficiale e ingenua, dato che  ho cominciato a scrivere nel 1986. Vivi i due Bonelli e Canzio. Ma superficiale anche per altri motivi...

Scrivere Tex è sempre difficile, tanto è vero che siete in pochissimi a saperlo fare (e anche alcuni di quelli che lo scrivono, lo scrivono così così, diciamo la verità), però credo ci sia più libertà di movimento, correggimi se sbaglio. Lasciato fermo il carattere dei pards, ci si può muovere di più.

A te non chiesero mai di imitare il creatore, credo. Infatti, sin dall'inizio (il passato di Carson) tirasti fuori cose nuove e diverse. Immagino che se tu avessi iniziato a scrivere Tex 10 anni prima, non avresti potuto proporre certe storie.

Nolitta è un caso diverso, le storie sono canoniche ma sono i pards ad essere parzialmente travisati. Tu non travisi nulla, ma proponi da sempre storie, personaggi e situazioni desuete, con tutto quello che di positivo e innovativo si porta dietro questa scelta ma anche di negativo se non azzecchi la storia o non sei perfettamente ispirato.

Scusami se mi rivolgo a te in modo franco, ma ti considero come un amico delle mie giornate, assieme agli altri autori. Forse lo apprezzerai.

Modificato da valerio
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