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TWF - Tex Willer Forum

[Strisce Anastatiche di Tex]


Diablero
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21 ore fa, Il Biondo dice:

Qualcuno mi sa dire da quale realtà alternativa scrive Grande Tex, che mi ci trasferisco anche io? Grazie.

adesso non esageriamo col complottismo,dai...

È un cane che si morde la coda: se dite che tutti i dati sono falsi allora come fate a sapere che lo sono se non sapete quello veri?( chiuso OT) 

Modificato da Grande Tex
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  • 2 settimane dopo...

Con un po' di ritardo sulle uscite la lettura prosegue!

Questa sera è stato il turno de "L'aquila della notte".

Devo ammettere che è stato emozionante (ri)leggere il momento in cui Tex si vede affibbiato per la prima volta il suo nome indiano. Certo, avrebbe potuto manifestare un po' più di entusiasmo :D

Altro particolare dell'albo che mi ha fatto sorridere: quando Tex fa ripartire il treno dopo averlo ripulito del suo carico, commenta dicendo che sono "partiti a razzo".

Ho trovato la parola "razzo" molto anacronistica, non so neppure se a metà 800 esistesse il concetto stesso di... razzo appunto.

Adesso forse si presterebbe un'attenzione maggiore a non fare pronunciare ai personaggi parole fuori dal loro tempo.

Oppure mi sono fatto solo un gran castello mentale? ;)

 

Mi ero pure scordato che Brennan e Teller (che ricordo bene per Il giuramento) fossero coinvolti qui...

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1 hour ago, Il Berna said:

Altro particolare dell'albo che mi ha fatto sorridere: quando Tex fa ripartire il treno dopo averlo ripulito del suo carico, commenta dicendo che sono "partiti a razzo".

Ho trovato la parola "razzo" molto anacronistica, non so neppure se a metà 800 esistesse il concetto stesso di... razzo appunto.

Adesso forse si presterebbe un'attenzione maggiore a non fare pronunciare ai personaggi parole fuori dal loro tempo.

Non so quando in italiano si è diffuso il termine "razzo", ma i razzi erano già noti al tempo di Tex da secoli...  :rolleyes:

 

Addirittura, li avevano usati nella guerra del 1946-48 contro il Messico...

https://it.wikipedia.org/wiki/William_Hale_(inventore)

Modificato da Diablero
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La parola "razzo" è attestata anche nella canzone "Tutto il morto minuto per minuto" degli Squallor, del 1980:

"Nella curva sud hanno lanciato un cazzo... Ehm, volevo dire un razzo; e ci sono due morti! Non uno, due, due... Oggi hanno fatto meglio!"

Quindi di sicuro i cazzi... Ehm, volevo dire: i razzi nel 1980 già esistevano.

 

 

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10 ore fa, Il Berna dice:

Ho trovato la parola "razzo" molto anacronistica, non so neppure se a metà 800 esistesse il concetto stesso di... razzo appunto.

Io ricordavo che il primo treno inventato era stato chiamato "Rocket", che appunto vuol dire "razzo".

E infatti, guardando su Wikipedia:

"La locomotiva Rocket fu una tra le prime locomotive a vapore, progettata e costruita da George e Robert Stephenson nel 1829."

A dir la verità, il primo modello andava alla velocità di 27 km all'ora, quindi non proprio un razzo! :laugh:

Modificato da Poe
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On 10/14/2021 at 4:03 AM, Diablero said:

Volevo avere un thread dedicato anche perché questa iniziativa (la prima vera ristampa fedele di Tex dopo più di 60 anni... cioè, l'ultima volta che la Bonelli ha ristampato Tex correttamente non ero ancora nato!), è una buona occasione per rileggere la serie dall'inizio, una striscia per volta come facevano i lettori dell'epoca (vabbè, con 3 strisce alla settimana andiamo a velocità tripla rispetto a loro, ma è anche vero che oggi i tempi sono più frenetici di allora).

 

Quindi, vorrei commentare con voi non solo la qualità dell'anastatica, ma anche le storie, striscia per striscia e settimana dopo settimana.

 

:rolleyes:

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Tornando allo scopo per cui ho lanciato il thread...  Nelle tre strisce pubblicate questa settimana ci sono le ultime due dell'unica avventura con Lilith e la prima della Caccia ai Dalton e Eugenia Moore (con l'arrivo di Tiger Jack).

 

Nella serie gigante, avendo "tagliato" i redazionali, la morte di lilith viene dichiarata in due righe di dialogo con Carson, ma nelle strisce originali, già alla fine della seconda striscia (con la fine dell'avventura) si annuncia che "dalle memorie di Tex Willer" la moglie morirà in breve tempo di malattia (volevano rassicurare i giovani lettori sul fatto che la moglie si levava dai piedi :P ), dopo "circa un anno" (e da qui si capisce che all'epoca Bonelli non aveva ancora pensato a dare un figlio a Tex, è un ripensamento successivo)

 

Interessante il fatto che VIENE CITATO L'ANNO IN CUI TEX LASCIA I RANGERS PER VIVERE CON LILITH: il 1889 (da cui, Lilith è morta nel 1890 e Kit Willer allo scoppiare della prima guerra mondiale ha solo 24 anni...  :laugh: )

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Il 20/7/2022 at 01:24, Diablero dice:

Li avevano usati nella guerra del 1946-48 contro il Messico...

https://it.wikipedia.org/wiki/William_Hale_(inventore)

Ah interessante,non lo sapevo.

Considerato anche il nome del treno direi che "razzo" si può dichiarare parola utilizzabile da Tex :)

Avevo dimenticato quanto in fretta Lilyth fosse stata liquidata da GLB.

Una storia e via... Tanti saluti con un colonnino "è schiattata di febbre" :D

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Ho notato che, dopo le datazioni di pubblcazione rigorosamente settimanali della prima serie (eccetto un buco di tre settimane nelle primissime strisce), la seconda serie ha molte strisce con cadenza di uscita non esattamente settimanale, ma con date basculanti. In un caso, addirittura, due strisce consecutive riportano la stessa data di pubblicazione!

 

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L'uscita odierna, la nr. 42, contiene le strisce 58-59-60 della seconda serie.

La rilevanza storica é che con queste tre strisce inizia la pubblicazione, in quarta di copertina, delle vignette alla rinfusa che, riordinate, comporranno la famosa avventura a colori de "La banda del campesino".

Nella striscia nr. 59 é pubblicato il regolamento del concorso abbinato, che riporto testualmente:

<< A tutti i lettori che, usando le vignette a colori che vengono settimanalmente pubblicate sull'ultima pagina degli albi Tex, invieranno entro il 31 dicembre 1951 la esatta composizione dell'episodio inedito, episodio che consterà di 32 strisce, verrà regalata una rivoltella col marchio di TEX. Ai lettori che riusciranno a decifrare la frase che Tex pronuncia in una vignetta il cui fumetto è scritto solo parzialmente, verrà regalata una bicicletta "TEX". >>

Ora, la mia curiosità che spero qualcuno riesca a soddisfare ê:

1) Chi mai, dopo aver ritagliato e composto la storia inedita, ha avuto il coraggio di privarsene per ricevere la rivoltella? (Oggi i feticisti avrebbero comprato due copie di ogni striscia, una da collezionare e l'altra da ritagliare... ma a quel tempo?)

2) Ammesso che qualcuno ci sia stato, e qui mi rivolgo ai collezionisti duri e puri, avete testimonianze (foto, conoscenze) o siete possessori della famosa rivoltella o, addirittura, della bicicletta premio?

Si badi bene che sia per la rivoltella sia per la bicicletta non si parla di estrazione a sorte ma di premio certo per "TUTTI I LETTORI", quindi l'investimento dell'allora Casa Editrice Audace deve essere stato consistente.

E, infatti, proprio con la striscia nr. 58 il prezzo di copertina passa da L. 15 a L. 20.

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Il 26/7/2022 at 14:49, PapeSatan dice:

L'uscita odierna, la nr. 42, contiene le strisce 58-59-60 della seconda serie.

La rilevanza storica é che con queste tre strisce inizia la pubblicazione, in quarta di copertina, delle vignette alla rinfusa che, riordinate, comporranno la famosa avventura a colori de "La banda del campesino".

Nella striscia nr. 59 é pubblicato il regolamento del concorso abbinato, che riporto testualmente:

<< A tutti i lettori che, usando le vignette a colori che vengono settimanalmente pubblicate sull'ultima pagina degli albi Tex, invieranno entro il 31 dicembre 1951 la esatta composizione dell'episodio inedito, episodio che consterà di 32 strisce, verrà regalata una rivoltella col marchio di TEX. Ai lettori che riusciranno a decifrare la frase che Tex pronuncia in una vignetta il cui fumetto è scritto solo parzialmente, verrà regalata una bicicletta "TEX". >>

Ora, la mia curiosità che spero qualcuno riesca a soddisfare ê:

1) Chi mai, dopo aver ritagliato e composto la storia inedita, ha avuto il coraggio di privarsene per ricevere la rivoltella? (Oggi i feticisti avrebbero comprato due copie di ogni striscia, una da collezionare e l'altra da ritagliare... ma a quel tempo?)

2) Ammesso che qualcuno ci sia stato, e qui mi rivolgo ai collezionisti duri e puri, avete testimonianze (foto, conoscenze) o siete possessori della famosa rivoltella o, addirittura, della bicicletta premio?

Si badi bene che sia per la rivoltella sia per la bicicletta non si parla di estrazione a sorte ma di premio certo per "TUTTI I LETTORI", quindi l'investimento dell'allora Casa Editrice Audace deve essere stato consistente.

E, infatti, proprio con la striscia nr. 58 il prezzo di copertina passa da L. 15 a L. 20.

 

Accidenti, un bell'aumento di prezzo. Speriamo salti fuori qualcuno che ne sappia qualcosa di quei regali e se siano stati poi consegnati.

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  • co fondatore
Il 26/7/2022 at 14:49, PapeSatan dice:

E, infatti, proprio con la striscia nr. 58 il prezzo di copertina passa da L. 15 a L. 20.

Cosa che successe pure a tutte le altre serie a striscia.

 

7 ore fa, Jeff_Weber dice:

Accidenti, un bell'aumento di prezzo

In euro del 2021, son nove centesimi.

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3 hours ago, Mister P said:

In euro del 2021, son nove centesimi.

In realtà, no. Il paniere ISTAT registra non "l'inflazione", che non è un numero uguale per ogni prezzo, e nemmeno una "media di tutti i prezzi": è un indice ricavato da un "paniere" di beni e servizi presi come "tipici". C'è una certa componente di statistica, ma anche di arbitrio, caso e di... paraculaggine (il mettere i personal computer o i cellulari mettendo il prezzo di uno specifico modello è stato in passato un metodo per falsificare i risultati al ribasso). E soprattutto presuppone una risposta arbitraria a "tipico per chi?". Sono i consumi di una famiglia che per mangiare spende solo il 18% del reddito (dati ISTAT 2022), e solo il 10% per abitazione,  acqua, elettricità e combustibili (quindi questa "famiglia tipo" se spende un 10.000 euro all'anno per affitto e bollette, che non è poi molto, guadagna minimo 100.000 euro all'anno... alla faccia della famiglia tipo o delle bollette tipo...)

 

Ma quelle per cibo, casa, acqua, etc sono spese diverse dalle altre: la spesa per libri, cinema, divertimenti, etc può essere ridotta a zero. Quella per mangiare, scaldarsi e bere no. È la "spesa incomprimibile"

 

Ma OGGI (non nel 1950) le fasce più a basso reddito della popolazione spendono per i consumi incomprimibili dal 50% al 90% di quello che guadagnano, non il 18+10%.. Figurati nel 1950 dopo una guerra!

 

Per fare i conti tondi: se nel 1950 una famiglia spendeva il 90% per quello che oggi costa il 30%, significa che gli rimaneva solo il 10% al posto del nostro 70%

 

Per il paniere ISTAT quelle cinque lire sarebbero oggi "abbastanza arbitrariamente" 9 centesimi, ma in realtà negli anni 50 era una cifra molto superiore rispetto ai soldi disponibili. E già vedere quella cifra ridicola, "9 centesimi", dimostra abbastanza chiaramente quanto il paniere istar sia stata storicamente una misura dell'inflazione reale arbitraria e inaffidabile...

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<span style="color:red">7 ore fa</span>, Mister P dice:

Cosa che successe pure a tutte le altre serie a striscia.

 

In euro del 2021, son nove centesimi.

 

Concretamente @Mister P, si tratta di un aumento di 1/3, quindi come passare da 3 a 4 euro, non poco direi.

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  • co fondatore

Sì, è vero.

A quello che ha detto Fiablero aggiungo che il.costo della vita era più basso e quindi 5 £ del 1951 pesavano tanto quanto un valore almeno tre volte superiore. È come se si fosse trattato, per le tasche di un ragazzo di allora, di un aumento da 30 e più di attuali centesimi.

Ciò nonostante non si trattava di aumenti così drammatici perché altrimenti fumetti e riviste già nei primi anni Cinquanta non avrebbero potuto avere certe tirature, segno che la gente riusciva ad acquistarle.

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<span style="color:red">10 ore fa</span>, Mister P dice:

Cosa che successe pure a tutte le altre serie a striscia.

A riprova del fatto che rivoltelle e biciclette a profusione dovevano essere un bella spesa per l'Audace.

<span style="color:red">10 ore fa</span>, Mister P dice:

In euro del 2021, son nove centesimi.

In lire del 1951 sono un aumento del 33,3%.

Come se oggi il Tex mensile passasse di colpo da 4,40 a 5,90 euro.

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C'è da dire che se non ricordo male il conio più piccolo della lira nel 1950 era di 5 lire, quindi fare un aumento di meno di 5 lire era impossibile...  :laugh:

 

Ho trovato una pagina con vari prezzi del 1950, purtroppo non indica chiaramente le fonti e non ho voglia e tempo di controllare se le dice altrove e se comunque è un sito affidabile, ma sperando che lo sia, risulta che nel 1950 20 lire era il costo di un quotidiano. Oggi un quarto del prezzo di un quotidiano sarebbe vicino a 0,50 Euro.

 

(Tenete presente che erano albi a 32 strisce. un Tex Gigante conteneva 480 strisce, sarebbe dovuto costare 300 lire nel 1950 mentre invece ne costava solo 200 negli anni 60. Costavano così tanto perchè vendevano poco, anche 20 lire erano una cifra per i bambini dell'epoca, Tex a striscia vendeva poche migliaia di copie, cedo che anche nel momento del massimo boom non abbia mai superato le 50.000 - 60.000 copie in quel formato)

 

Una tazzina di caffè al bar costava 30 lire. Ma nessuno della mia famiglia (genitori, zii, nonni, etc) credo abbia mai bevuto anche un solo caffè al bar prima che arrivasse la mia generazione, molto tempo dopo... all'epoca era davvero un lusso per "i signori"...

 

Un litro di benzina costava 116 lire, un chilo di pane 100 lire, un chilo di pasta 130 lire (notate come i rapporti fra i prezzi siano totalmente sballati rispetto ad oggi, per questo l'indice I'STAT può essere descrittivo - cioè darti un informazione più o meno media - ma non è predittivo, non puoi usarlo per stabilire quanto costa oggi un bene in base al prezzo dell'epoca o viceversa).  Un operaio guadagnava 25.000 lire al mese (immagino al nord, e comunque i contadini guadagnavano molto meno), e con quelle 25.000 lire (800 lire al giorno circa, tolte le quote per affitto e bollette) dovevano bastare per famiglie di 4-5 persone se non di più... quante famiglie pensate potessero dare ad un bambino 80-100 lire al mese (Tex era settimanale) per seguire le avventure di un cowboy?

 

 

 

 

 

 

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<span style="color:red">3 ore fa</span>, PapeSatan dice:

 

A riprova del fatto che rivoltelle e biciclette a profusione dovevano essere un bella spesa per l'Audace.

In lire del 1951 sono un aumento del 33,3%.

Come se oggi il Tex mensile passasse di colpo da 4,40 a 5,90 euro.

 

Appunto, io sono partito da un prezzo forfettario 3 euro per passare a 4, approssimando l'aumento di 1/3, @PapeSatan da 4.40 euro calcolando esattamente il 33%. E' stato fatto notare che il potere di acquisto delle merci allora era diverso rispetto ad oggi, ma sempre di circa 1/3 fu l'aumento, quindi considerevole se fatto soprattutto ... di colpo.

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3 ore fa, Diablero dice:

C'è da dire che se non ricordo male il conio più piccolo della lira nel 1950 era di 5 lire, quindi fare un aumento di meno di 5 lire era impossibile...  :laugh:

 

La moneta da 1 lira fu coniata fino al 1959, idem quella da 2 lire. Quella da 5 lire addirittura fino al 1998. Ovviamente rimasero tutte legalmente in circolazione fino all'avvento dell'euro nel 2002 (quelle da 2 lire circolavano ancora abbastanza comunemente, a differenza di quelle da 1 lira).

Quindi a inizio anni '50 si poteva tranquillamente prezzare qualsiasi cosa, fumetti compresi, con qualsiasi taglio.

@Loriano Lorenzutti ha ottima memoria.

Modificato da PapeSatan
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