Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

[Tex Willer N. 37/40] Il Mio Amico Hutch


MacParland
 Share

Messaggi consigliati/raccomandati

Ottima storia e ottimi disegni. Nell'ultimo albo non ci viene mostrato come Tex, senza mai farsi scoprire,  riesca ad entrare nel carcere e a sbarazzarsi di tutte le guardie, ma io lo avrei voluto vedere, perché per mè non era un compito facile fare una cosa credibile. Per il resto Giusfredi ha sceneggiato una bella storia senza sbavature e appunto credibile, come piace a mè.👍🙋‍♂️

Speriamo di aver trovato un nuovo grande sceneggiatore per Tex.🙋‍♂️

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Il 22/2/2022 at 20:29, Piombo Caldo dice:

 Nell'ultimo albo non ci viene mostrato come Tex, senza mai farsi scoprire,  riesca ad entrare nel carcere e a sbarazzarsi di tutte le guardie, ma io lo avrei voluto vedere

 

Veramente lo fa vedere... no?

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

 

Diciamo che non fa vedere come si avvicina alla prigione, e come si sbarazza di tutte le guardie, e di come riesce a recuperare le chiavi. Non penso ci fosse stata una sola guardia a presidiare la fortezza prigione.🙋‍♂️

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">49 minuti fa</span>, Piombo Caldo dice:

 

Diciamo che non fa vedere come si avvicina alla prigione, e come si sbarazza di tutte le guardie, e di come riesce a recuperare le chiavi. Non penso ci fosse stata una sola guardia a presidiare la fortezza prigione.🙋‍♂️

Esigenze di spazio di sceneggiatura, ovviamente... poche vignette bastano

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 3 settimane dopo...

Letta, finalmente, e di seguito, ma molto velocemente, sono andato a ripescare i 3 albi degli invincibili.

 

Questa storia non mi è dispiaciuta (va detto comunque che NESSUNA storia della serie mi è dispiaciuta. E questa però non va certo tra le migliori). Ha molte pecche. I 3 cattivi mi sembrano quasi impalpabili e poco credibili. L'unico che si salva è il direttore, ma anche lui con molte forzature. I sostanza sono figure usa e getta ((anche velocemente). Non ho capito se Tex compare dalle part di Hutch per caso e, se non è per caso, come ha fatto a sapere che era nei guai. BANALE, BANALE, BANALE la 

Spoiler

morte del vecchio per salvare Tex. Sarebbe stato molto più originale se, diversamente da tutti i fumetti, film, telefilm, libri, etc scritti al mondo fin'ora, se la fosse cavata.

Hutch... Nell'analisi bisogna tenere a mente che l'Hutch "vecchio" è arrivato 25 anni prima di quello "giovane", quindi quello di partenza è l'Hutch di Boselli. Che, nonostante sia amico d'infanzia e nonostante (però solo nel 2022) gli abbia salvato la vita, nel 1997 nutre sentimenti di rancore.  "Li ha divisi una donna" dice non mi ricordo chi nel 1997, ma nel 2022 non li vediamo divisi affatto da una donna... 

Mi piace invece l'Hutch delle ultime pagine del 1997. 

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Arkansas Barella? Non scherziamo. Ci sono almeno 50 centimetri di differenza. :lol:

 

La cover. Alla fine della giostra (e della lettura) mi pare giusto che una delle 4 sia dedicata a Carson, ma non di poteva certo spoilerare il finale mettendo lui che

Spoiler

ammazza il cangrejo

Meglio quindi fargli abbattere un generico avversario. 

<span style="color:red">2 minuti fa</span>, borden dice:

Oh, bella, li ha divisi Dolores negli Invincibili, no?  ma questo accade DOPO  e il rancore è DOPO, quando sono 40enni.

Grazie. Mi ero fissato sulla Arenas... E avevo perso di vista Dolores (ho riletto velocemente). Ma sinceramente mi pareva piuttosto che Hutch ce l'avesse con Tex perchè ha fermato lui e gli altri nel flash back '97. 

 

Per "quando sono quarantenni" intendi la storia in tempo reale del '97 mentre il flash-back '97 credo si svolta attorno al 1868-70, quindi sono trentenni...

 

 

 

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Leggendo il quarto albo, ho avuto anch'io la sensazione che i tempi non siano stati dosati nel modo giusto, con una conclusione estremamente rapida e poco credibile, con il Tex rambo che un pò sminuisce la statura del personaggio, togliendogli verosimiglianza e spessore e facendolo regredire a un personaggio di carta. 

Nel complesso, prendendo a riferimento i 4 albi, la storia è però una gran bella storia. 

 

S P O I L E R

 

ho trovato anch'io banale la morte di Duarte, che avrei evitato, mentre mi sono piaciute entrambe le figure femminili, la figlia dolorosa Alma e la donna del Cangrejo, che ripaga Carson con una tenera notte d'amore sotto il cielo della Luna Comanche. 

 

La serie Kitcarson, che di fatto stiamo leggendo in queste storie parallelamente alla serie Texwiller, si conferm un'idea azzeccata. Bene così. 

  • Mi piace (+1) 1
  • Grazie (+1) 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 2 mesi dopo...

Storia letta tutta d'un fiato ieri.

Senza parole, vi sono rimasto incollato finché non l'ho finita. 

Disegni S P E T T A C O L A R I. Si respira puro western, dalla scena di apertura con Tex che aspetta sotto al porticato, mentre due bambini giocano sotto il sole cocente, la quiete prima della tempesta, fino alle bellissime scene con i cavalli e alla fuga dal carcere. 

Romantico l'anziano rinchiuso da tempo immemore che lascerà il carcere alla fine, a modo suo, ma con la gioia di essersi ribellato nel cuore.

Convincenti i nemici, il cangreio è forse il nemico più bello visto di recente su Tex, finalmente un pistolero in grado di essere alla pari con i nostri, un avversario all'ultima pallottola, che ha solo un difetto, quello di incrociare i passi di Kit Carson per finire inesorabilmente a mangiar polvere- sotto il sole cocente - è la fine della tempesta. Non meno valido SantaCruz, uno che la fa sudare a Tex nel corpo a corpo e che sicuramente è un boccone duro da masticare per l'esperienza che deve avere. Uno di quei duelli che sicuramente daranno a Tex tanto in termini di esperienza.

 

Tex e Hutch si trovano alle prese con nemici altrettanto pericolosi, seguendo una trama non particolarmente complessa, ma fluida e ben gestita.

Bello vedere anche i rangers capeggiati da Carson. 

Non condivido l'idea che usare volti cinematografici sia sbagliato. Forse usare il volto di Barella su un personaggio già apparso, beh si poteva evitare di stravolgere la fisionomia, ma usare i volti di Charles Bronson etc., non vedo il problema.

Lo stesso Galep dichiarò di essersi ispirato a Gary Cooper per Tex, per cui chi siamo noi per dire ad un disegnatore di non usare le fattezze di Charles Bronson per caratterizzare un nemico?

L'importante è che non avvenga ad ogni storia, ma in modo salturario, per regalare un omaggio ai lettori appassionati di western e cinema, ma senza scadere nel citazionismo di chi non ha idee e fantasia.

 

Da brivido il finale con Kit Carson e la ragazza. Da amante del personaggio, leggere questa storia con questo Carson è stata pura gioia.

 

Non ci sono storie di Giusfredi sulla regolare? Era questo il suo esordio? Che dire... arrivo in ritardo nella lettura, ma per me la migliore storia dell'ultimo anno al pari delle Navi Perdute. Mi sono svegliato stamattina ripensando alla storia che ho letto ieri.

Tex ha trovato decisamente un nuovo sceneggiatore per dar man forte a Boselli e Ruju.

Mi auguro sia al lavoro su una storia della regolare o almeno di Tex Willer, che è per me la serie più importante dopo la regolare e al pari dei Texoni! 

I più scafati del forum sanno darmi delucidazioni?

Modificato da LedZepp
estensione del commento
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Purtroppo ricordo che @borden diceva che non è un autore molto prolifico, però chissà, col tempo potrebbe cambiare.

Di sicuro si trova vicino a uno dei migliori per imparare in generale; e al migliore per imparare Tex, anche se su quest'ultimo punto Nizzi avrebbe qualcosa da obiettare. :D

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">8 ore fa</span>, Piombo Caldo dice:

Giusfredi dovrebbe essere al lavoro su una storia per Tex Willer, sempre disegnata da Valdambrini.🙋‍♂️

 

Non: dovrebbe, é.:laugh:

Ci saranno Kit Carson e Arkansas Joe. Giusfredi non ha voluto, per ovvi motivi, dire in quale punto della cronologia sarà ambientata.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 1 mese dopo...
Il 20/2/2022 at 01:06, Diablorojo82 dice:

Allora...Finita questa quadrupla di Giusfredi e un po' con l'amaro in bocca. I primi tre albi mi erano piaciuti molto perchè erano fluidi, dinamici ma non davano l'impressione di velocità e superficialità. Descrizione dei personaggi, due storie parallele (un gagliardissimo Carson sulle tracce del cangrejo, Tex con Hutch dall'ex mentore Santacruz ), sparatorie, corride improvvisate. Nell'ultimo albo Giusfredi per me ha dato troppo gas con fughe, controfughe, duelli. Poco respiro e tanto dinamismo sicuramente però stavolta l'ho "accusato". Disegni di Valdambrini validi e con bei volti. Globalmente la storia è stata piacevole seppur con qualche neo nella "miscelazione" dei ritmi.

Anche a me piacque il cartonato di Giusfredi. La storia breve, se ricordo bene, è del ragazzo che "batte " Tex.

Giusfredi è un noto tifoso interista.

Riletta per la seconda volta...Stessa impressione. Buonissimi i primi tre albi in calo il quarto. Cioè nel quarto si cercano solo i duelli ma la strada che conduce a questi duelli è secondo me trattata in modo superficiale. Comunque promosso Giusfredi e strapromosso Valdambrini (ottimi i volti).

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 1 mese dopo...

Letta in ritardo e rimasto piacevolmente sorpreso. La storia è così bella che sembra scritta da Boselli. Complimenti vivissimi a Giusfredi, che riesce a coniugare i due pards senza farli mai incontrare e lasciandoli vivere di vita propria. Due storie parallele, quindi, che alla fine si congiungono con maestria. Anche la scena dell’ultima tavola, con la ragazza che se ne va con Carson, ha il suo perché.
L’autore da’ risalto anche ad Arkansas Joe, ma ci tiene a sottolineare la differenza di velocità con la colt rispetto a Carson.
Molto belli anche i disegni, in linea con tutti gli altri della saga. A memoria, non mi sembra che qualcuno, finora, abbia toppato.
Voto alla storia: 8,4
Voto ai disegni: 9

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 7 mesi dopo...

Procedo con la scorpacciata di Tex Willer, con l’obiettivo di mettermi in pari in tempo per la fine della attesissima (almeno da me) storia di Boselli/Gomez.

 

Esordio nella serie di Giusfredi, che scrive un’avventura decisamente apprezzabile ma dal finale piuttosto concitato, forse anche per la difficoltà oggettiva di portare a compimento nell’ultimo albo due trame in versione “convergenze parallele” (grazie De Mita).

 

Mi è piaciuta molto la parte di storia dedicata a Carson, ho apprezzato in particolare la figura di Lillian, mentre Hutch mi sta sulle scatole e Tex è in una versione leggermente “esagerata” per i miei gusti crepuscolari…

 

In ogni caso una promettente prova per un autore che viene spesso criticato per le scene “tamarre” (cosa che in quota parte condivido) e per la sua scrittura “postmoderna” (cosa che condivido meno, nel senso che ognuno è figlio in gran parte dei suoi tempi culturali, e Giusfredi beato lui è abbastanza giovane da essere per forza postmoderno, anche se i riferimenti “classici” nella sua scrittura ci sono e sono ben visibili).

 

Secondo me il fatto è semplicemente che Giusfredi è toscano ed interista, quindi “bauscia al quadrato” (lo dico da interista, non da toscano), probabilmente si sforza anche per controllarsi, ma non sempre ci riesce, per questo trovo le sue “scene tamarre” inevitabili… :laughing:

 

Passando ai disegni, apprezzo Valdambrini anche per i suoi lavori su altre collane, ma qui pur all’interno di una esibizione complessivamente positiva (e che migliora con il passare degli albi) ho trovato troppe cose “stonate” per essere completamente soddisfatto: dalle armi che cambiano dimensione, alla rappresentazione completamente sballata di Arkansas Joe, fino al Cangrejo-Charles Bronson-Pedro Pascal che mi ha fatto proprio tenerezza e ad alcuni errorini stridenti (vedi la questione-fondina già commentata da @San Antonio Spurs).

 

Resta comunque una prova valida, ulteriore conferma di una omogeneità stilistica all'interno della collana che ha finora mantenuto un livello medio decisamente alto.

 

Punto dolente, e mio personale leitmotiv-lamentoso, si conferma (ahimè) la tendenza eccessiva a far saltare le armi dalle mani senza spappolare le stesse (o colpire la canna dei fucili, anche quella cosa statisticamente rara nella realtà), per non parlare di Tex in versione Wolverine: torturato e malmenato per ore dai carcerieri torna in cella senza uno strappo nella camicia, una striscia di sangue dal naso, un labbro tumefatto… e questo superpotere è condiviso, dato che Hutch si becca una pallottola nel braccio la cui ferita si rimargina tra un albo e l’altro (forse perché è passato un mese tra la pubblicazione dei due? :D)…

 

Questa forzata sospensione dell’incredulità comincia a diventare davvero estrema, non so se “ingenua” (per scelta, rifacendosi all’atmosfera “spensierata” degli anni ‘50) o semplicemente “sbadata” (cosa che sarebbe più irritante).

 

In ogni caso, al netto delle mie limitate critiche, Tex Willer si conferma dal mio punto di vista un'ottima serie... almeno fino all'inizio del 2022 :lol: (non vedo l'ora di affrontare Cortina e Cochise ;)).

 

Modificato da Augustus McCrae
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">1 ora fa</span>, Augustus McCrae dice:

Esordio nella serie di Giusfredi, che scrive un’avventura decisamente apprezzabile ma dal finale piuttosto concitato, forse anche per la difficoltà oggettiva di portare a compimento nell’ultimo albo due trame in versione “convergenze parallele” (grazie De Mita).

 

Aldo Moro :dubbioso:

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, Loriano Lorenzutti dice:

Aldo Moro 

Hai perfettamente ragione, errore mio, ricordavo di averlo sentito "personalmente" pronunciare durante un'intervista a De Mita (che ovviamente ne faceva una citazione) e ho confuso la fonte originale (sia perchè nel 1959 non ero ancora nato sia perchè non ero uso frequentare i congressi della DC, ma solo i Comitati Centrali del PCUS ;)).

Modificato da Augustus McCrae
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • 5 mesi dopo...

Recupero della storia grazie al Bonelli Digital Classic.

Allora Giusfredi mi piace, la sua scrittura è fresca e conosce secondo me bene il mondo di Tex e riesce a disseminare qua e la rimandi alle ultime serie tv western (vedi 1883) e non.

La storia è assolutamente da promuovere soprattutto nella prima parte di presentazione dei vari personaggi e dell'ambientazione, giudizio che si affievolisce nella secondo parte dove la velocità di sceneggiatura non è gestita nel migliore dei modi.

Più che buona la prova do Valdambrini, forse dico una sciocchezza ma in alcuni frangenti  in particolare nei volti, vi ho visto qualcosa di Galep (pronto a schiaffi e pugni 😂

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">1 ora fa</span>, SaWi dice:

 

Più che buona la prova do Valdambrini, forse dico una sciocchezza ma in alcuni frangenti  in particolare nei volti, vi ho visto qualcosa di Galep (pronto a schiaffi e pugni 😂

Sensazione che ho avuto anche io. Valdambrini cerca di rifarsi allo stile di Galep nel caratterizzare i volti , ma anche nel disegnare gli abiti ed i drappeggi. Condivido Pard:D

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Il 20/8/2023 at 16:32, Augustus McCrae dice:

rmi dalle mani senza spappolare le stesse (o colpire la canna dei fucili, anche quella cosa statisticamente rara nella realtà), per non parlare di Tex in versione Wolverine: torturato e malmenato per ore dai carcerieri torna in cella senza uno strappo nella camicia, una striscia di sangue dal naso, un labbro tumefatto… e questo superpotere è condiviso, dato che Hutch si becca una pallottola nel braccio la cui ferita si rimargina tra un albo e l’altro (forse perché è passato un mese tra la pubblicazione dei due? :D)…

 

 

Meglio che ti ci abitui perché è un classico che si ripete dall'inizio della serie  e si ripeterà ancora e ancora.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Incollato come testo formattato..   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

 Share

  • Recentemente attivi qui   0 Membri

    • Nessun membro registrato sta visualizzando questa pagina.
×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.