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TWF - Tex Willer Forum

[Color Tex N. 20] La Terribile Banda e altre Storie


MacParland
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<span style="color:red">7 ore fa</span>, borden dice:

E Morisco? Cochise? etc etc

Verissimo, mi cospargo il capo di cenere, rotolo nella pece e mi imbottisco di piume da solo.

E' che non ho più posto! Ora sto mettendo i fumetti sotto la scrivania e già ci punto i ginocchi per scrivere al pc.

Potrei buttare il computer e qualcosa riuscirei a farcelo stare nello scrittoio.

Ci sarebbe pure Arkansas Joe.

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<span style="color:red">7 minuti fa</span>, Dix Leroy dice:

Verissimo, mi cospargo il capo di cenere, rotolo nella pece e mi imbottisco di piume da solo.

E' che non ho più posto! Ora sto mettendo i fumetti sotto la scrivania e già ci punto i ginocchi per scrivere al pc.

Potrei buttare il computer e qualcosa riuscirei a farcelo stare nello scrittoio.

Ci sarebbe pure Arkansas Joe.

 

 

Vabbè, no, non esageriamo.

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<span style="color:red">9 minuti fa</span>, borden dice:

 

 

Vabbè, no, non esageriamo.

E' una soluzione un po' drastica, ma sono sicuro che senza i filmati di YouTube troverei più tempo per leggerli 'sti fumetti.

Ora l'unico momento in cui mi piazzo in poltrona e non voglio sentir volare una mosca è la domenica mattina poco prima di pranzo.

Alle strisce ho solo dato una sbirciatina e martedì uscirà la quinta parte della storia inedita...

Prima dell'avvento di internet avrei dovuto ricomprarle per l'usura a forza di rileggerle!

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<span style="color:red">12 ore fa</span>, Dix Leroy dice:

E' una soluzione un po' drastica, ma sono sicuro che senza i filmati di YouTube troverei più tempo per leggerli 'sti fumetti.

Ora l'unico momento in cui mi piazzo in poltrona e non voglio sentir volare una mosca è la domenica mattina poco prima di pranzo.

Alle strisce ho solo dato una sbirciatina e martedì uscirà la quinta parte della storia inedita...

Prima dell'avvento di internet avrei dovuto ricomprarle per l'usura a forza di rileggerle!

Forse Borden con "non esageriamo" si riferiva a una storia in solitaria di Arkansans Joe. Non lo metterei tra i personaggi ricorrenti in Tex...

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<span style="color:red">21 minuti fa</span>, Angelo1961 dice:

Forse Borden con "non esageriamo" si riferiva a una storia in solitaria di Arkansans Joe. Non lo metterei tra i personaggi ricorrenti in Tex...

 

In effetti, devo convenire che nel caso di Arkansas Joe avrebbe più senso riservargli qualche apparizione non fugace ed anzi tale da dargli discreto spazio nella serie del giovane Tex. Per cause di forza maggiore, è forse sbagliato in partenza considerarlo tra i comprimari ricorrenti della saga.

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Il 5/11/2021 at 17:31, borden dice:

GLI AUTORI SONO ANCORA SBAGLIATI ,SANTODDIO! I MIEI COLLEGHI SONO DEGLI IMBESUITI

Memorie di un soldato scritto da EMANUELE MOSCA

 Povera Gabriella Contu, confusa con un Emanuele.:lol:

Ma a questo punto la domanda sorge spontanea: chi è Emanuele Mosca? Uno che ha scritto una storia che vedremo nel Color del novembre 2022?

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Mi chiedo come possano capitare simili confusioni.

Peraltro io sapevo che Gabriella Contu aveva scritto un'altra storia breve, me lo disse lei stessa a Lucca Collezionando, e se non sbaglio doveva disegnarla proprio Russo. Che fine ha fatto?

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  • Rangers

Ricordo anch'io di questa storia in lavorazione della Contu e Fabrizio Russo.

Della sua presenza ne ha accennato anche recentemente Fabrizio in un'intervista su youtube

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  • Rangers
<span style="color:red">1 ora fa</span>, Angelo1961 dice:

Altrove Borden ha specificato che Emanuele Mosca è un fan... 

Il fatto è che di fronte a questi errori Emanuele sta zitto...

 

beh... è Mosca!

Se è quell'Emanuele Mosca che conosco, partecipava anche a questo forum!

 

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  • 2 settimane dopo...
<span style="color:red">25 minuti fa</span>, Ranger dice:

Buongiorno a tutti! Ma la notizia che la collana verrà annullata dal 2024 riguarda solo il color storie brevi o anche il color estivo?

 

<span style="color:red">2 minuti fa</span>, virgin dice:

Come detto esplicitamente e inequivocabilmente da borden, solo quello con le storie brevi.

 

Personalmente, apprendo questa notizia con un po'di dispiacere. Per dirla tutta, io avrei preso la decisione opposta, ovvero avrei soppresso il Color estivo ed avrei mantenuto quello delle storie brevi, che a mio avviso ci ha spesso regalato piacevoli sorprese, per effetto dell'ottimo lavoro degli autori nel saperne condensare i tratti salienti nelle pur poche pagine a loro disposizione.

 

Ed anche quest'ultimo albo, acquistato e letto ieri, nel complesso l'ho abbastanza gradito, sia per quanto riguarda le sceneggiature che per quanto riguarda i disegni. A proposito di questi ultimi, devo aggiungere che, su carta, secondo me hanno avuto una resa decisamente migliore rispetto alle anteprime postate qui sul forum e sul sito SBE (con la sola parziale eccezione, purtroppo, di Torti, i cui volti spesso troppo stilizzati non riesco proprio a farmeli piacere).

 

Ripromettendomi di commentare più in dettaglio le cinque storie in una successiva occasione, onde ovviamente evitare fastidiosi spoiler, mi preme complimentarmi con @Mister P per l'originalità del soggetto da lui proposto, per quella che tra le cinque è stata la storia che io ho più apprezzato.

  • +1 1
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Ma no, le storie brevi su Tex a me piacciono :(

Passo a un veloce commento, occhio allo SPOILER

 

La terribile banda
Molto carina, mi sono piaciute le storie brevi che raccontano l'arrivo di Tex dal punto di vista dei solitamente anonimi abitanti del paese (mi viene in mente quella di Nizzi). Qui abbiamo un ragazzino che vuole entrare nella "terribile banda" del titolo e per farlo è sfidato dal bullo di paese a una prova un po'...particolare. Ottimo e insolito soggetto e sceneggiatura ben calibrata nel poco spazio disponibile, non sembrando come in altre occasioni una storia lunga tagliata per inserirla in 32 pagine. Spero che nessun pedagogo se la prenda per la pistola in mano al ragazzino, mentre un po' più fondata potrebbe l'obiezione che Tex coinvolga nel suo piano un undicenne (ma il portiere dell'hotel, sin dalla sua caratterizzazione, sembra un povero idiota inoffensivo, quindi Tex NON mette in pericolo serio il ragazzino).

Davvero buoni disegni e colorazione, su Tex siamo ben abituati.

Se ci fosse stata una scena simile a quella gbonelliana del ragazzino esaltato nello stringere la mano a Tex (con la vignetta e la didascalia a sottolinearlo) avrei dato un voto in più. VOTO 7,5

 

La voce del muto
Non ci siamo. Storia esile esile esile, ma esile davvero. Cajelli elabora un soggetto che potrebbe essere tranquillamente per una storia più lunga e lo comprime in 32 pagine, sacrificando i passaggi che avrebbero potuto renderla più avvincente (il muto è un povero idiota catturato con una schioppettata praticamente) e tralasciando quell'elemento caratterizzante/quel quid che ci deve essere per catturare l'attenzione in così poche pagine (non basta un muto-non muto che accoltella un tizio in strada). Il risultato è una storiella prevedibile, esile (mi sa non l'ho ancora detto) che non è salvata dai disegni, che ho trovato "solo" sufficienti.

VOTO 5.5

 

Funerale a Sierrita
Generalmente a me non entusiasma Nizzi, ma rispetto a Cajelli (e a tal Mosca) si vede nettamente lo stacco di competenza fumettistica e di conoscenza del personaggio. Qui abbiamo un buon giallo: dalle prime pagine pensavo che la risoluzione dell'enigma (chi ha ucciso lo sceriffo, vecchio amico del ranger) fosse da ricercare tra la pletora di personaggi minacciati dal bandito, ma invece con un bel colpo di scena la colpa è dell'apparente integerrimo vice, che si inguaia da solo non vedendo Tex arrivare in paese. Molto bella la chiosa finale al cimitero. Fate scrivere a Nizzi dei gialli per piacere, non siamo più negli anni '80 e questo tabù credo sia ormai sdoganato.

I disegni di Torti a me piacciono sempre più. Li trovai un po' meh nel soporifero maxi nizziano, mentre sono già molto meglio nelle scialbissime strisce burattiniane fino a raggiungere una ottima sintesi (ben) colorate qui nell'albo, senza essere una copia-carbone del solito Ticci.

VOTO 6.5

 

Memorie di un soldato

Mah. Ricorda la bella Randy il fortunato, rovesciata ma senza avere il suo brio e la geniale idea di fondo che ha sostenuto la storia di Recchioni. Le tre vicende raccontate dal soldatino sono soporifere, il fatto che ogni volta sia svenuto dopo l'intervento del nostro è implausible ma la telefonatissima, scontatissima e inverosimile apparizione di Tex dal nulla fa precipitare la storia in un baratro di dilettantismo spinto. Classico soggetto da fanzinaro che deve spaccare il mondo non sostenuto da capacità adeguate.

Disegni di Russo decisamente all'altezza invece.

VOTO 5
 

La lama del rasoio
Ci si riprende un bel  po', pur senza gridare al miracolo. È il solito Tex formalmente corretto di Ruju, che sa muoverlo molto bene ma che in genere non mi scalda il cuore. Poco approfondita la figura del barbiere, che fa poco o nulla tranne nel bel finale. Il problema è che la storia l'ho letta l'altro ieri e l'ho già dimenticata. Non brutta come le altre due, non bella come quella di Boselli o di Nizzi. Semplicemente anonima.

I disegni iperclassici di Torricelli sono come l'aria di casa, ma me lo ricordavo più galeppiniano.

VOTO 6

 

 

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Allora...In primis mi dispiace molto per la futura soppressione del Color Tex Storie Brevi. In primis perché è interessante leggere in questo format sia autori affermati che "esordienti". Poi poteva essere funzionale per Boselli testare disegnatori e soprattutto sceneggiatori per poi trapiantarli in altri formati (regolare, Maxi, almanacco, Tex Willer). Peccato...Ci saranno ragioni di vendita e redazionali.

 

Passando alle storie cercherò di non fare troppi SPOILER.

 

La prima su soggetto di tal Bechere e sceneggiatura di Boselli è stata sfiziosa. La banda di bambini e il soldo di cacio che si riscatta salvando Tex mi ha fatto passare un piacevole quarto d'ora. Non male anche i disegni di Masala, puliti e precisi. Storia promossa con un bel 7.

 

Sulla seconda ci sono disegni non molto convincenti di Jannì, passabili ma non di mio gusto. La storia del muto prova a coinvolgere sul piano emotivo (i disegni nella casa, il flashback) però c'era poco tempo (poche pagine) per cuocere il lettore in questo senso (soprattutto me) e poi poche pagine per sfruttare l'ambientazione e i paesaggi. Globalmente un 6 - 

 

Terza storia del vecchio filibustiere Nizzi. Un grosso neo all'interno della storia (non mi è proprio andato giù) è il mutismo e le reazioni pari a 0 del vicesceriffo nel momento in cui viene scoperto il mistero sull'omicidio dello sceriffo Corben. Ultima sua battuta a pagina 83 quindi ben 15 pagine di silenzio...Bah... Mi è sembrata una forzatura non da poco. A parte questo neo (per me non piccolo) l'atmosfera, i personaggi e un Tex devastante contro quattro avversari sono ben calibrati. Da un mestierante come Nizzi non c'è da sorprendersi ma siamo al minimo sindacale... Disegni di Torti alla Ticci, essenziali e dinamici. Globalmente un 5,5

 

Quarta storia...Le memorie di un soldato...Storia surreale di questo ex soldato salvato sempre da Tex senza mai ringraziarlo (e senza mai effettivamente conoscersi) tranne che nell'ultimo salvataggio non andato bene. Alla fine della storia ho provato un misto di tristezza ma tristezza non "piacevole". Disegni di Russo non male, da rivedere Mosca in un'altra prova. Voto 5,5

 

Quinta storia...Ruju ha una bella idea (tragedia del barbiere) ma non la sviluppa bene anche per tempo e pagine. Forse qualche bang in meno sarebbe stato meglio. Non mi sono piaciuti i cattivi, deboli, mentre la gestione di Tex è da esperto del personaggio. Ruju in certe cose è una garanzia di affidabilità. Disegni di Torricelli validi e storia globalmente da 6.

 

Un color da 6.

 

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<span style="color:red">1 ora fa</span>, Diablorojo82 dice:

Allora...In primis mi dispiace molto per la futura soppressione del Color Tex Storie Brevi. In primis perché è interessante leggere in questo format sia autori affermati che "esordienti". Poi poteva essere funzionale per Boselli testare disegnatori e soprattutto sceneggiatori per poi trapiantarli in altri formati (regolare, Maxi, almanacco, Tex Willer). Peccato...Ci saranno ragioni di vendita e redazionali.

 

Passando alle storie cercherò di non fare troppi SPOILER.

 

La prima su soggetto di tal Bechere e sceneggiatura di Boselli è stata sfiziosa. La banda di bambini e il soldo di cacio che si riscatta salvando Tex mi ha fatto passare un piacevole quarto d'ora. Non male anche i disegni di Masala, puliti e precisi. Storia promossa con un bel 7.

 

Sulla seconda ci sono disegni non molto convincenti di Jannì, passabili ma non di mio gusto. La storia del muto prova a coinvolgere sul piano emotivo (i disegni nella casa, il flashback) però c'era poco tempo (poche pagine) per cuocere il lettore in questo senso (soprattutto me) e poi poche pagine per sfruttare l'ambientazione e i paesaggi. Globalmente un 6 - 

 

Terza storia del vecchio filibustiere Nizzi. Un grosso neo all'interno della storia (non mi è proprio andato giù) è il mutismo e le reazioni pari a 0 del vicesceriffo nel momento in cui viene scoperto il mistero sull'omicidio dello sceriffo Corben. Ultima sua battuta a pagina 83 quindi ben 15 pagine di silenzio...Bah... Mi è sembrata una forzatura non da poco. A parte questo neo (per me non piccolo) l'atmosfera, i personaggi e un Tex devastante contro quattro avversari sono ben calibrati. Da un mestierante come Nizzi non c'è da sorprendersi ma siamo al minimo sindacale... Disegni di Torti alla Ticci, essenziali e dinamici. Globalmente un 5,5

 

Quarta storia...Le memorie di un soldato...Storia surreale di questo ex soldato salvato sempre da Tex senza mai ringraziarlo (e senza mai effettivamente conoscersi) tranne che nell'ultimo salvataggio non andato bene. Alla fine della storia ho provato un misto di tristezza ma tristezza non "piacevole". Disegni di Russo non male, da rivedere Mosca in un'altra prova. Voto 5,5

 

Quinta storia...Ruju ha una bella idea (tragedia del barbiere) ma non la sviluppa bene anche per tempo e pagine. Forse qualche bang in meno sarebbe stato meglio. Non mi sono piaciuti i cattivi, deboli, mentre la gestione di Tex è da esperto del personaggio. Ruju in certe cose è una garanzia di affidabilità. Disegni di Torricelli validi e storia globalmente da 6.

 

Un color da 6.

 

Purtroppo ho appena letto della morte di Emanuele Mosca (Ulzana sul forum). Commentavo la sua storia che mi aveva lasciato un po' di tristezza ed auspicavo un suo bis. Purtroppo non ci sarà ma comunque sarà ricordato anche come uno sceneggiatore di Tex e spero che in qualche modo o da qualche parte sia in grado di vedere la sua opera. 

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Un Color in cui le 5 storie hanno tutte un'ambientazione e un carattere da puro western nudo e crudo, senza contaminazioni mistiche, misteriche, sciamaniche o che dir si voglia. E questa omogeneità di atmosfera senza voli pindarici ha giovato alla mia lettura, rilassante e immediata.

La prima storia ("La terribile banda") è quella che mi è piaciuta di più, sceneggiatura ad incastro perfetto dove la mano di Boselli si vede tutta: anche se il soggetto non è suo, interpreta in modo non banale e suscitando continua emozione la vicenda costruita intorno alla figura del ragazzino, con cui da lettore ho stabilito fin da subito profonda empatia. Bellissima storia, originalissima per la serie di Tex, perfetta per una breve. Disegni e colorazione notevoli, naturali e con tante sfumature, quasi acquarellate: il meglio tra le 5 storie.

"La voce del muto" e "Memorie di un soldato" sono accomunate dalla costruzione intorno allo stato d'animo del co-protagonista (insieme a Tex): disperazione e odio del muto, nostalgia, ammirazione e un costante velo di tristezza dell'ex soldato. Cambia il finale: di speranza il primo, amaro e commovente il secondo. Anche per queste due storie, i rispettivi autori sono riusciti a suscitare emozione in me lettore, aiutati da disegni chiari e definiti, pur con una colorazione tipica pastellata uniforme che appiattisce alquanto le scene.

"La lama del rasoio" ha una trama semplice, risolta con troppi bang-bang nel finale, ma anche qui da lettore sono entrato in empatia con il povero barbiere, quindi la storia si legge con coinvolgimento. Bello il finale con il "colpo di mano" (propriamente, di gomito!) del barbiere.

"Funerale a Sierrita": tra tutte, è la storia che mi ha coinvolto di meno. Trama banale, banale, banale, già letta tantissime volte (lo sceriffo che chiede aiuto a Tex e Tex che sgomina i malfattori) ma senza quella variante o quello spunto che possa rendere originale uno sviluppo classico. Emblematica l'ultima vignetta, con Tex davanti alla tomba dello sceriffo: un pathos così freddo che mi è sembrato quasi che Tex dicesse "Non sono arrivato in tempo, PAZIENZA!". Disegni dal tratto ticciano (a me molto gradito), con spigolosità talvolta un po' troppo accentuata (eccetto le rotondità della cantante di saloon :D).

VOTI riepilogativi:

La terribile banda: 7,5

La voce del muto: 6,5

Funerale a Sierrita: 5

Memorie di un soldato: 6,5

La lama del rasoio: 6

 

Modificato da PapeSatan
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