[738/740] Il Manicomio del Dottor Weyland

[ymalpas]

<span style="color:red">1 ora fa</span>, borden dice:

E non hai risposto in merito alla tua scarsa conoscenza dell'impaginazione attuale del Tex...

 

Come puoi credere che sia così disattento? Negli ultimi mesi l'anteprima è finita in terza o quarta di copertina, ma c'è da fidarsi? È una questione di pura fiducia!

Anche la copertina è migliorata, più robusta, a colori e mediamente più centrata (senza quel fastidioso bordino bianco dovuto all'impaginazione).

[Condor senza meta]

<span style="color:red">19 minuti fa</span>, borden dice:

Diobonino, DA MESI il numero successivo è NORMALMENTE  in TERZA DI COPERTINA DOPO LA STORIA, NON IN SECONDA!!

Vero, ma senza le vignette d'anteprima che hanno sempre il loro fascino.

 

Ammetto sono un irriducibile nostalgico!  

 

Meno male che sulla collana Tex Willer questa "vecchia abitudine" è rimasta. 

 

[borden]

<span style="color:red">38 minuti fa</span>, ymalpas dice:

 

Come puoi credere che sia così disattento? Negli ultimi mesi l'anteprima è finita in terza o quarta di copertina, ma c'è da fidarsi? È una questione di pura fiducia!

Anche la copertina è migliorata, più robusta, a colori e mediamente più centrata (senza quel fastidioso bordino bianco dovuto all'impaginazione).

 

 

E' definitiva in Terza, su mia insistenza.

<span style="color:red">25 minuti fa</span>, Condor senza meta dice:

Vero, ma senza le vignette d'anteprima che hanno sempre il loro fascino.

 

Ammetto sono un irriducibile nostalgico!  

 

Meno male che sulla collana Tex Willer questa "vecchia abitudine" è rimasta. 

 

 

 

E insisterò perchérimanga per molto tempo ancora.

[ymalpas]

Grazie.

[Sam Stone]

<span style="color:red">3 ore fa</span>, borden dice:

 

 

E' definitiva in Terza, su mia insistenza.

 

 

E insisterò perchérimanga per molto tempo ancora.

Ottime notizie queste per me!

Da quando l'anteprima del nuovo numero sta in terza di copertina, mi è sembrato di rituffarmi indietro di parecchi anni!

 

[PapeSatan]

15 minuti fa, Sam Stone dice:

Ottime notizie queste per me!

Da quando l'anteprima del nuovo numero sta in terza di copertina, mi è sembrato di rituffarmi indietro di parecchi anni!

 

Se però tornasse e rimanesse sempre in quarta di copertina, a colori e con vignette, come sull'ultimo numero... 

Modificato 10 Marzo 2022 da PapeSatan

[Condor senza meta]

<span style="color:red">6 ore fa</span>, borden dice:

E insisterò perchérimanga per molto tempo ancora.

Ci credo Mauro, anzi ci avrei scommesso che c'era il tuo zampino dietro una simile scelta.

 

Oltre agli indiscussi meriti come autore, noi lettori dobbiamo esserti grati per la tua preziosa opera di curatore.

 

Visto l'aria che tira, in cui il marketing a tutti i costi sta fagocitando quello splendido rapporto di complicità fra lettori ed editore, molto caro a Sergio, mi chiedo che ne sarebbe stato della saga senza le tue piccole/grandi battaglie. Grazie. 

   

[Red Arrow]

Il 10/3/2022 at 11:18, ymalpas dice:

sparisce la pagina degli arretrati per lasciare spazio a una pagina noiosissima in cui un Frediani non parla ai lettori di Tex ma al tizio che per una volta lo acquista per sbaglio o perché annoiato e perché non sa più come passare il tempo...

 

(all'inizio io la leggevo anche questa rubrica pubblicitaria sbadigliando di brutto, ora la salto irritato pensando che al posto potrei trovare la lista degli arretrati con tutti i titoli degli albi che ho acquistato i mesi precedenti, lista che può parere noiosa ma che è cento volte più interessante di quello che scrive Frediani, lista che ne sono convinto come pubblicità sarebbe più riuscita, perché quel lettore occasionale che oggi ha comprato l'albo, leggendo dei numeri che si è perso, potrebbe anche decidersi a ordinarli sul sito della SBE, perché per uno che non ha letto quegli albi quei titoli fanno sognare cento volte di più di quanto possano fare le tre colonne affidate al Frediani)

Quoto, le colonne di Frediani sono francamente insopportabili. Meglio sarebbe allora elencare le nuove uscite con un brevissimo commento e parlare d'altro

[PapeSatan]

<span style="color:red">47 minuti fa</span>, Red Arrow dice:

Quoto, le colonne di Frediani sono francamente insopportabili. Meglio sarebbe allora elencare le nuove uscite con un brevissimo commento e parlare d'altro

Qualunque cosa voglia scrivere Boselli, anche le sue ricette di cucina o la lista della spesa, sarebbe comunque piú interessante delle insulse note di Frediani. Se non c‘é tempo o voglia di comporre e proporre impegnative pagine tematiche (gli indiani d‘America, le armi del West, la Guerra Civile, i personaggi storici, le location della saga di Tex) si riciclino articoli già pubblicati in volumi ed edizioni di cui SBE detiene i diritti. Oppure si inserisca quella che un tempo, quando si usavano carta, penna e calamaio, si chiamava "pagina della posta", magari attingendo alle domande e risposte più intriganti proposte su questo forum.

[ggaaco]

Noto un astio sempre più crescente verso Frediani, certo che mettere un elenco degli ultimi albi pubblicati è una roba da venti anni fa, visto che si possono recuperare in mille modi con internet oggi.

Comunque Frediani rimarrà, è noto che in SBE non si rimuove mai nessuno, lascito di Sergio Bonelli, santificato in ogni pagina di questo forum.

Modificato 11 Marzo 2022 da ggaaco

[San Antonio Spurs]

Il 10/3/2022 at 14:10, borden dice:

E non hai risposto in merito alla tua scarsa conoscenza dell'impaginazione attuale del Tex...

"Del Tex" anziché "Di Tex" rimanda indietro ad un tempo in cui non ero ancora nato

 

[ElyParker]

Da un lato non sto più nella pelle di leggere il primo albo: mi ricordo fine luglio 2002 quando lessi il numero 501. Dall'altro però è anche bella l'attesa, e questa volta è stata piuttosto lunga; era ottobre 2002 e mi dicevo: "chissà quanto tempo dopo il liceo rivedrò Mefisto sulla serie mensile?" Sono trascorsi i 4 anni di liceo, gli anni di studi al Politecnico, il lavoro e la nuova formazione. Sì vedrà, mi lascerò sorprendere.

[San Antonio Spurs]

Il numero 739 sarà intitolato "I misteri di San Francisco", giusto per nulla togliere all'attesa comune.

[ElyParker]

<span style="color:red">21 ore fa</span>, San Antonio Spurs dice:

Il numero 739 sarà intitolato "I misteri di San Francisco", giusto per nulla togliere all'attesa comune.

Grazie per l'anticipazione

[Il Signore dell'Abisso]

Si, era da anni che non trepidavo così per l'attesa di una nuova saga!

[ElyParker]

Non sarebbe stato male rivedere anche Montales al fianco di Tex nella lotta contro i Dickart, un po' come ai tempi di Villa Rica. Mi entusiasma comunque sapere che rivedremo altri amici storici come Tom Devlin, Lefty ed El Morisco.

[PapeSatan]

Comprato stamattina alle 7 (non mi sono svegliato apposta, ma stranamente alle 6 ero già sveglio...), letto tutto d‘un fiato, anzi divorato, per trarne una prima impressione d'istinto, volutamente non ragionata. 

SEGUONO SPOILER.

Dico subito che il primo albo mi é piaciuto moltissimo: trama che entra subito nel vivo, con molti personaggi nel tipico stile boselliano, eccellenti disegni e dialoghi asciutti come piacciono a me.

Due osservazioni in ordine sparso, i classici peli nell'uovo:

1) Debole, e non spiegabile se non come pura casualità funzionale alla trama, il fatto che Tex e Carson si trovino a San Francisco e siano decisivi, in aiuto a Tom Devlin, nel catturare il "macellaio" che, per quanto violento e sadico, é solo un comune assassino peraltro già chiaramente identificato dalla polizia, come lo stesso Devlin riferisce.

2) Ancora piú debole il fatto che Kit Willer e Tiger Jack si muovano dalla riserva verso San Francisco per dare manforte a Tex e Carson (e infatti li raggiungono a cose già fatte).

Sono INEZIE che si spiegano semplicemente con il fatto che Tex & C.  dovevano essere presenti nel raggio di azione di Mefisto SENZA CHE I NOSTRI ne sospettino la presenza. Nei precedenti episodi, invece, Tex e soci giungevano alla consapevolezza di trovarsi di fronte a Mefisto già dopo poche battute, anzi spesso era Mefisto ad annunciarsi direttamente o a spingere i nostri in trappola nel suo covo.

Eccellente la sceneggiatura, che fila via liscia senza polpettoni o flashback di riallaccio alle storie precedenti (salvo un paio di citazioni, come quella dei giganti di pietra che stringono una morsa intorno a Yama).

Una simpatica e curiosa costante l'ennesima copertura di Mefisto sotto i panni di un dottore (già adottata con Fiesmot, Anatas e un terzo di cui non ricordo il nome).

Ne é passata di acqua sotto i ponti dall'ultima volta in cui Mefisto si nascondeva nel retrobottega di un saloon spiando la sala dal buco della serratura ad adesso che é a capo di una tenuta che sembra la reggia di Versailles!

Si frigge in trepida attesa per leggere il seguito:

1) Come Mefisto é diventato direttore del manicomio?

2) Qual é il piano che prevede di internare nel manicomio solo gente sana? E perché solo ricconi o delinquenti?

3) Cosa va a fare Mefisto a San Francisco con alcuni suoi "pazienti", eludendo la visita di Tex e Devlin al manicomio? Obiettivi sono davvero la Wells Fargo Bank e la gioielleria?

4) Quando entrerà in gioco Yama, che abbiamo visto introdotto nella storia piú come anima dispersa negli inferi che come corpo materiale (peraltro inerme sotto esperimento)? E Lily? E i due "esperti" di arti occulte annunciati di ritorno? E i forzuti dell'Hercules? E i cinesi? Ancora tanta roba in forno... e già in questo primo albo abbiamo visto davvero tanti personaggi, nessuno fine a se stesso... Bravo, @borden, perché la trama, pur molto articolata e con tanti attori, non é per nulla caotica, confusa, pesante, anzi scorre via benissimo, senza quelle evocazioni di mostri e dimensioni ultraterrene che temevo, come in una deriva dylandoghiana o zagoriana recente.

Voto parziale, poco significativo perché andrà giudicata l'avventura nella sua interezza:

soggetto e sceneggiatura: 8

disegni: 8

Modificato 7 Aprile 2022 da PapeSatan

[PapeSatan]

<span style="color:red">15 minuti fa</span>, andreadelussu74@gmail.com dice:

 

Purtroppo per me la nota dolente sono i disegni che non riesco ad apprezzare appieno anche se devo dire i due gemelli si sono impegnati molto,ma per disegnare Mefisto avrei chiamato altri come Piccinelli oppure altri artisti adatti a disegnare lo sguardo folle e Satanico di Mefisto

Su questo punto sono in disaccordo. Trovo i disegni eccellenti proprio perché estremamente realistici, anche nel volto e nello sguardo di Mefisto: Mefisto non é né folle né satanico (inteso come demone spiritico) bensí un uomo reale LUCIDISSIMO e ragionatore, più un Mandrake che un Voldemort. Il piano machiavellico che sta tessendo lo dimostra. Pertanto, ben vengano gli occhi penetranti ma realistici di un ipnotizzatore e non i fanali caricaturali degni di Topolino o di Asterix (cfr. Iris l'egiziano ipnotizzatore di "Le 12 fatiche di Asterix") visti nell‘ultima "mefistolata".

<span style="color:red">15 minuti fa</span>, andreadelussu74@gmail.com dice:

Spero solo che il buon Boselli non riservi la stessa sorte all'arcinemico di Tex come aveva fatto con Hellingen e Kandrax scaglianadoli o facendoli rifugiare in mondi paralleli e oscuri

Su questo, invece, concordo al 100%.

Mi aspetto, tutt'al piú, un'ascesa trionfale finale di Mefisto nel regno dei morti (perché morirà, non so se definitivamente) come in una moderna apocalisse al rovescio. Titolo dell'ultimo albo, parafrasando il titolo agognato da Boselli ("Il trionfo di Mefisto") nel suo video sul sito SBE: "LA BESTIA TRIONFANTE".

[borden]

<span style="color:red">10 minuti fa</span>, andreadelussu74@gmail.com dice:

Mefisto non deve farlo morire

Mefisto nella saga di Tex è come Lex Luthor per quella di Superman

é la nemesi di tex

Si che Tex lo batta e faccia scappare però non sono daccordo su quello di farlo morire nuovamente

Non mi convince nemmeno che Boselli voglia far ritornare Narbas

Il mago indiano era inferiore  a Mefisto già quando era in vita figuriamoci da morto

Non mi trovo daccordo anche del fatto che voglia far alleare Padma e Narbas insieme

Padma come già mostrato nel finale di Spettri il numero dove Mefisto impazziva,Bonelli padre ci racconta che pur essendo molto potente il mago tibetano può far al massimo impazzire Mefisto

Narbas al confronto è una nullità

 

 

Mefisto è gia stato ucciso. Da GL Bonelli.  

[Poe]

La prima cosa che mi viene da pensare, dopo aver letto il primo albo di Mefisto, è che, dopo 738 numeri, Tex è ancora capace di regalarci storie originali e appassionanti, con ambientazioni (il manicomio) mai viste prima, con trame inconsuete e in grado di suscitare interesse ed emozioni come ai vecchi tempi. E questo non è mica poco!

 

SPOILER SPOILER SPOILER

SPOILER SPOLIER

SPOILER

 

Se nella precedente storia di Yama, Boselli aveva ripreso - in parte - diversi elementi tipici di GL Bonelli, tra apparizioni e agguati, tranelli e oscuri nascondigli sotterranei, evocazioni demoniache, aiuti dell’amico El Morisco, e quant'altro, utilizzando uno schema narrativo ormai collaudato nelle storie “mefistofeliche” (e dando così l’impressione ogni tanto di deja-vu), qui Boselli è totalmente se stesso: l’ambientazione noir, l’intreccio, i personaggi, il carattere di Mefisto (genio del male, umano e diabolico, lucido e determinato, non più pazzoide sempre sull’orlo di una crisi di nervi) sono tipicamente suoi, così come la scelta perfetta del disegnatore giusto per la storia giusta: i Cestaro, secondo me bravissimi, ma soprattutto i più adatti a disegnare una storia simile (tranne Villa e Carnevale, gli unici che sarebbero riusciti a raggiungere lo stesso livello in questo tipo di vicenda, che necessitava di un’atmosfera tenebrosa, piena di chiaroscuri, realistica ed espressionistica allo stesso tempo).

Perfetti e inquietanti il manicomio, le sue stanze delle “torture”, i visi e le espressioni dei pazzi e degli assassini, compresa quella malvagia, cattivissima di Mefisto, così come la scena nelle fogne di San Francisco e il flash-back iniziale sul tempio e i sotterranei della precedente storia di Yama. (Unico neo - se vogliamo fare i superpignoli - è il viso di Tiger, che ricorda un po’ quello mesto di Gufo Triste del comandante Mark).

 

Insomma, siamo solo all’inizio ma se i prossimi due albi mantengono la stessa qualità di scrittura e disegno, questa potrebbe diventare una delle migliori storie scritte da Boselli... Vedremo…

 

P.S.: io sono tra quelli che spera che questa sia l'ultimissima storia di Mefisto, Yama e compagnia. E poi non se ne parli mai più. Ci sono tanti altri avversari da inventare ex-novo o da riprendere dal passato, se si vuole! 

'Sta storia che nei fumetti ci dev'essere per forza una nemesi del protagonista che non muore mai, e ricompare periodicamente, bisognerebbe farla finire: morto un arcinemico, se ne fa un altro, no?

Modificato 7 Aprile 2022 da Poe

[PapeSatan]

<span style="color:red">32 minuti fa</span>, Poe dice:

 

P.S.: io sono tra quelli che spera che questa sia l'ultimissima storia di Mefisto, Yama e compagnia. E poi non se ne parli mai più. Ci sono tanti altri avversari da inventare ex-novo o da riprendere dal passato, se si vuole! 

'Sta storia che nei fumetti ci dev'essere per forza una nemesi del protagonista che non muore mai, e ricompare periodicamente, bisognerebbe farla finire: morto un arcinemico, se ne fa un altro, no?

Tra quelli ci sono anch'io.

Questa deve essere la storia DEFINITIVA di Mefisto, un'epopea dove dentro ci sono tutti (Mefisto, Yama, Lily, Padma, El Morisco e tanti altri comprimari annunciati) e dove il finale deve essere epico, con la morte di Mefisto che in realtà é il TRAGUARDO di Mefisto: ricongiungersi per l'eternità con l'inferno, il mondo dei demoni e dei dannati intorno al quale Mefisto ha sempre ruotato ma dove non é mai riuscito a farsi ammettere. A questo penso quando @borden dice che sognerebbe, tra il serio e il paradossale, un ultimo albo intitolato "Il trionfo di Mefisto", che io parafraserei ne "La bestia trionfante". Un finale di una minisaga epica in ben 7 albi che non termina con la morte definitiva di Mefisto saprebbe di "tanto rumore per nulla", di una "Odissea" in cui Ulisse non torna a casa, di una rivoluzione francese in cui Luigi XVI salva la testa...

[Piombo Caldo]

Io spero che Mefisto non muoia, perché altrimenti fra qualche anno ce lo vedremo resuscitare di nuovo.

Spero invece che alla fine di questa storia ne esca ridotto malissimo e che lo portino nel manicomio di San Francisco, convinto di aver eliminato i 4 pards, e curato da  un'équipe di medici con dei trattamenti di lobotomia per renderlo innoquo.🤔

A parte le ca..ate, devo dire che questo primo albo è ottimo.

I disegni anche, però i volti di Tex e Carson sono mooolto meno belli di quelli della loro prima storia per Tex. ( parlo di Pioggia)

Anche Tiger non è il massimo. 🙋‍♂️

[texwiller.cover]

<span style="color:red">2 ore fa</span>, PapeSatan dice:

di una "Odissea" in cui Ulisse non torna a casa, di una rivoluzione francese in cui Luigi XVI salva la testa...

Di un Pompeo che non perde a Fàrsalo...

[Enrico]

<span style="color:red">3 ore fa</span>, Poe dice:

'Sta storia che nei fumetti ci dev'essere per forza una nemesi del protagonista che non muore mai, e ricompare periodicamente, bisognerebbe farla finire: morto un arcinemico, se ne fa un altro, no?

No... perchè mai? Mefisto è PERFETTO... che senso ha farlo morire DEFINITIVAMENTE per crearne un altro simile?

[borden]

<span style="color:red">3 ore fa</span>, andreadelussu74@gmail.com dice:

Adesso però è resuscitato caro Mister boselli

 

 

 

Non hai capito quel che ti ho detto.  Bonelli stesso ha sdoganato l'idea della morte del suo villain principale. Quindi, se Mefisto morisse, sottolineo SE, sarebbe perfettamente legittimo.