Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

[Color Tex N. 21] La gazza ladra


LedZepp
 Share

Messaggi consigliati/raccomandati

UN FEROCE TAGLIAGOLE E UNA BELLA, INAFFERRABILE LADRA DI GIOIELLI!
Formato: 16x21 cm, colore

Pagine: 160

 

Uscita: 05/08/2022

 

Soggetto: Ruju Pasquale

Sceneggiatura: Ruju Pasquale

Disegni: Zuccheri Laura

Colori: Celestini Oscar

Copertina: Villa Claudio


Lorelai Winter si fa chiamare “la gazza ladra”: le piacciono le cose preziose e luccicanti, come monete d’oro, diamanti e smeraldi, ed è bravissima a impossessarsene… Purtroppo per lei, commette l’errore di derubare Blackwell, un killer implacabile sulle cui tracce sono Tex e Carson. Il duello impari tra la scaltra ladra e il feroce assassino si svolge sullo sfondo caotico e colorato del Carnevale di New Orleans e, per sua fortuna, Lorelai ha un angelo custode: Kit Willer, che è stato beffato in passato da Lorelai e forse se ne è un po’ invaghito…

 

spacer.pngspacer.pngspacer.pngspacer.pngspacer.png

Modificato da LedZepp
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • LedZepp changed the title to [Color Tex N. 21] La gazza ladra
  • Sceriffi

A mani basse la più bella copertina dei Color! Almeno in questa serie Villa si può sbizzarrire. 
Contento che la Zuccheri abbia finito questa storia che sembra molto interessante, così potrà finire il cartonato che leggeremo sicuramente l'anno prossimo e il sequel di "Doc!", per quest'ultimo ci vorrà più tempo. 

 

 

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

La Zuccheri non mi piace e non mi piacerà mai. Colorata così poi...

Bello Little Tony in copertina.

Dal soggetto e dall'ambientazione l'interesse scende a sotto lo zero.

Non l'avrei preso comunque (già da anni evito i color) ma così ancor peggio.

 

Buona lettura a chi lo comprerà.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Sceneggiatura che promette di essere insolita, e dunque mi incuriosisce assai, quasi quanto vedere su carta la resa dei disegni della Zuccheri (del cui ritorno sulle pagine di Tex non posso che essere felice) in versione color.

 

Per il resto, mi auguro di poter finalmente leggere una storia degna su questa collana.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

3 minutes ago, juanraza85 said:

Sceneggiatura che promette di essere insolita, e dunque mi incuriosisce assai, quasi quanto vedere su carta la resa dei disegni della Zuccheri (del cui ritorno sulle pagine di Tex non posso che essere felice) in versione color.

 

Per il resto, mi auguro di poter finalmente leggere una storia degna su questa collana.

Una storia di una caccia nella caccia... Non so, a me sembra un tema, che con alcune variazioni lievi sul tema è stato proposto di recente. Il texone soprattutto e forse il bis. 

Forse si potrebbe variare un po', anche se devo dire che incuriosisce comunque

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">3 minuti fa</span>, juanraza85 dice:

Sceneggiatura che promette di essere insolita, e dunque mi incuriosisce assai, quasi quanto vedere su carta la resa dei disegni della Zuccheri (del cui ritorno sulle pagine di Tex non posso che essere felice) in versione color.

 

Per il resto, mi auguro di poter finalmente leggere una storia degna su questa collana.

Davvero nessuna nessuna storia su questa collana ti è mai mai sembrata “degna”?  A parte le dichiarazioni apodittiche che si fanno trasportati dalla polemica, te lo chiedo perché mi sento tirato in causa come autore e curatore per un’affermazione francamente un po’ esagerata. 

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Anche io, tranne E venne il giorno, I banditi delle nebbie e Delta Queen, non ho trovato storie interessanti (ho escluso le brevi che non  ho letto) in questa collana e alcune (per me) sono indigeribili (per esempio Il killer fantasma). Però questa, per come è presentata, mi attira parecchio.  I pard fuori dal loro solito contesto, in un luogo e in una festa che hanno fatto da sfondo a una delle più belle storie di Zagor. Non potrà NON piacermi!

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

30 minutes ago, LedZepp said:

Una storia di una caccia nella caccia... Non so, a me sembra un tema, che con alcune variazioni lievi sul tema è stato proposto di recente. Il texone soprattutto e forse il bis. 

Forse si potrebbe variare un po', anche se devo dire che incuriosisce comunque

Tra l'altro si parlava proprio del significato di uscita speciale. Texone e color sono due speciali che escono a stretto giro (un paio di mesi nemmeno di distanza), ma almeno dalle anteprime con un soggetto abbastanza simile. 

Qualcuno da la caccia a qualcun altro, ed in parallelo in un caso Tex da la caccia al qualcuno, mentre nell'altro da la caccia al qualcun altro.

Direi basti questo a sottolineare quanto sia ridicolo parlare di uscite speciali, che non hanno neanche nulla di particolare, se non il colore uno (ma attendiamo di leggerlo) e il formato grande l'altro (e qui a parte i disegni e qualche tetta per aria, nulla di davvero memorabile ma ordinaria amministrazione).

 

Il difetto delle uscite a valanga è questo, si satura il mercato, basta avere nuove storie da rifilare, poi magari sono anche belle o godibili per carità ma sono ripetizioni.

Su Tex, fumetto che si basa comunque sull'utilizzo di alcuni soggetti già ripetitivi e ripetuti (il potente di turno, gli indiani ribelli etc.,) che però al lettore piacciono, la sovra-produzione inevitabilmente si fa sentire più pesante e accentua quello che da pregio (temi ricorrenti ma sempre affascinanti) diventa difetto (riciclo di idee simili in periodi brevi).

 

A me un po' sta stancando tutto questo e ho ripreso a leggere Tex da un anno appena. 

In fondo la bellezza del compleanno è che viene una volta l'anno, e che le occasioni speciali siano appunto speciali.

Ogni 4 giorni c'è un Tex in edicola, ormai lo si da per scontato, rischia di mancare quel senso di attesa, e in alcuni casi sembra un po' la grande abbuffata (cinematograficamente parlando). 

 

Mi torna in mente la frase del Tognazzi che ingozza l'amico di purea mentre gli dice "mangia, se tu non mangi non puoi morire"

 

 

Modificato da LedZepp
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Le storie degne su questa collana ci sono state: "Lo sciamano bianco" (vi ricordate quanto era bella?) e "Delta Queen" (vi ricordate quanto era divertente?). Da allora non ho letto altri Color, ma quei due furono un bel leggere e un bel vedere (Ticci e Civitelli).

  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, borden dice:

Davvero nessuna nessuna storia su questa collana ti è mai mai sembrata “degna”?  A parte le dichiarazioni apodittiche che si fanno trasportati dalla polemica, te lo chiedo perché mi sento tirato in causa come autore e curatore per un’affermazione francamente un po’ esagerata

 

Non c'era nessun intento polemico, te lo assicuro, né contro il tuo benemerito lavoro di autore e curatore, né tantomeno contro la collana, ed anzi col senno di poi non ho difficoltà a riconoscere di essermi espresso piuttosto male :inch:. Ciò che intendevo era, più semplicemente, rimarcare come soprattutto negli anni più recenti (gli ultimi tre o quattro, direi) le storie lette sul Color estivo non mi hanno particolarmente appagato, con varie gradazioni: talune le ho trovate troppo "standard", altre piuttosto scialbe. Fermo testano che, come ovvio, trattasi di opinione personale che non ha la minima pretesa di ergersi ad assoluta ;).

 

 

47 minuti fa, Angelo1961 dice:

Anche io, tranne E venne il giorno, I banditi delle nebbie e Delta Queen

 

Sulle sopracitate tre storie, ad esempio, nulla da dire, e stesso vale per La strada per Serenity.

Modificato da juanraza85
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, Letizia dice:

Ma la vedo solo io, in copertina, la testolina piccina piccina di Tex rispetto al busto?

 

No, è proprio da bocciare in toto. 

Tex storto, sproporzionato, sembra un pupazzo, soprattutto testa/collo/braccio (uan ciu tri, testa collo braccio baby...).

Una delle cose più brutte mai fatte da Villa.

Modificato da gilas2
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, LedZepp dice:

Una storia di una caccia nella caccia... Non so, a me sembra un tema, che con alcune variazioni lievi sul tema è stato proposto di recente. Il texone soprattutto e forse il bis. 

1 ora fa, LedZepp dice:

Texone e color sono due speciali che escono a stretto giro (un paio di mesi nemmeno di distanza), ma almeno dalle anteprime con un soggetto abbastanza simile. 

Qualcuno da la caccia a qualcun altro, ed in parallelo in un caso Tex da la caccia al qualcuno, mentre nell'altro da la caccia al qualcun altro.

Scusa ma a me non sembra come dici tu: dall'anticipazione la trama del Color non c'entra niente con quella del Texone, qui abbiamo una "gazza ladra", cioè una ladra di gioielli come protagonista (personaggio mai visto su Tex, mi pare, e già questo basterebbe a fare la differenza), poi un ruolo importante per Kit Willer (nel Texone manco compariva), un contesto totalmente diverso, il carnevale di New Orleans (che mi pare addirittura inedito in tutta la serie), ecc. ecc.

 

Nel bis invece c'è una vedova in pericolo in un ranch che forse conosce il luogo del bottino di una rapina, aiutata da Tex contro i cattivi. Insomma non c'entra molto con una ladra a New Orleans o con due innamorati fuggiaschi inseguiti dagli ex-complici.

 

C'è il tema di una caccia? Tex che cerca di proteggere qualcuno e insegue qualcun altro? Be' ma non basta per dire che le storie sono simili.

Sarebbe come dire che "Massacro", "Una campana per Lucero" e "Apache Kid" sono storie molto simili tra loro, variazioni di un tema, solo perché in tutt' e tre c'è Tex che si batte contro indiani razziatori. Mentre invece, come si sa, sono diversissime.

 

Personalmente non amo i Color, ma a me questo invece ispira molto, sia per i disegni, che per i personaggi e la location (mi è sempre piaciuta New Orleans!)

Modificato da Poe
  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

1 hour ago, borden said:

La cover non è quella giusta

la cover l'ho linkata dal sito Bonelli...

58 minutes ago, Poe said:

Scusa ma a me non sembra come dici tu: dall'anticipazione la trama del Color non c'entra niente con quella del Texone, qui abbiamo una "gazza ladra", cioè una ladra di gioielli come protagonista (personaggio mai visto su Tex, mi pare, e già questo basterebbe a fare la differenza), poi un ruolo importante per Kit Willer (nel Texone manco compariva), un contesto totalmente diverso, il carnevale di New Orleans (che mi pare addirittura inedito in tutta la serie), ecc. ecc.

 

Nel bis invece c'è una vedova in pericolo in un ranch che forse conosce il luogo del bottino di una rapina, aiutata da Tex contro i cattivi. Insomma non c'entra molto con una ladra a New Orleans o con due innamorati fuggiaschi inseguiti dagli ex-complici.

 

C'è il tema di una caccia? Tex che cerca di proteggere qualcuno e insegue qualcun altro? Be' ma non basta per dire che le storie sono simili.

Sarebbe come dire che "Massacro", "Una campana per Lucero" e "Apache Kid" sono storie molto simili tra loro, variazioni di un tema, solo perché in tutt' e tre c'è Tex che si batte contro indiani razziatori. Mentre invece, come si sa, sono diversissime.

 

Personalmente non amo i Color, ma a me questo invece ispira molto, sia per i disegni, che per i personaggi e la location (mi è sempre piaciuta New Orleans!)

mai detto che sono la stessa storia ma che hanno un soggetto simile. Il texone vede Tex e Carson inseguire una coppia di ladri, a loro volta braccati da una banda che è la "vittima" del furto. Nel color una ladra ruba ad un assassino sulle cui tracce ci sono Carson e Tex.

Non sono identici per l'ambientazione e magari personaggi secondari, ma il mio post fa chiaramente riferimento all'ipocrisia di chiamarli speciali quando escono ormai a fiotte e te li tirano dietro con storie che sono anche molto simili. 

Nel citare un'opinione non dovresti snaturarla delle sue fondamenta.

La critica è al fatto che paradossalmente con le tantissime uscite che ci sono, anche un soggetto diverso dai soliti finisce per diventare ripetitivo o poco nuovo.

Boselli in un suo post scrisse che aveva tanti soggetti originali diversi dalle classiche storie western di Tex col cattivone etc.,, ma forse a questo punto per variare bisognerà proprio tornare ai quei bei classiconi anziché cercare a tutti i costi effetti speciali e cannoni carichi d'oro. 

Il troppo stona sempre. 

Oppure non ci lamentiamo di copertine insignificanti  e ripetitive con Tex in posa o che salta l'ostacolo col fucile in mano, o di storie insipide, disegni tirati via etc.,

A me personalmente l'entusiasmo scema quando qualcuno mi tira dietro la roba. 

E sia chiaro potrei non comprare, ma essendo un fan voglio leggere gli inediti e li considero come minimo per l'acquisto, per cui trovandone a pacchi mi sento oltre che sazio e vedo anche più facilmente le mancanze

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">1 ora fa</span>, LedZepp dice:

Nel citare un'opinione non dovresti snaturarla delle sue fondamenta.

Esagerato! :D Ho solo espresso un parere diverso dal tuo.

Tu sostieni che il Texone, il Color e in parte il bis hanno soggetti simili, io ho detto semplicemente che:

1) non mi sembra,

2) anche se così fosse, da soggetti simili possono scaturire storie diversissime tra loro.

 

Aggiungo che ormai di soggetti originali in Tex (dopo più di 70 anni) ce ne sono pochi, quello che fa la differenza sono le sceneggiature (i personaggi soprattutto) e i disegni.

 

Sull'eccesso di uscite di ogni tipo, come darti torto? Solo che è una storia vecchia e che forse peggiorerà. Vedrai che prima o poi faranno anche il bis natalizio!

E' da un pezzo che i Color e i Maxi li compro solo se mi attirano. Se questo l'avesse disegnato Cossu, per esempio, l'avrei lasciato in edicola senza esitazione. Alla Zuccheri e a New Orleans invece do ancora fiducia! :lol:

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">1 ora fa</span>, Poe dice:

E' da un pezzo che i Color e i Maxi li compro solo se mi attirano. Se questo l'avesse disegnato Cossu, per esempio, l'avrei lasciato in edicola senza esitazione. Alla Zuccheri e a New Orleans invece do ancora fiducia! :lol:

Pochi giorni fa scrivevo in un post che presumibilmente avrei saltato l'acquisto del color estivo! Puntualmente dovrò smentirmi (ormai ho perso credibilità lo ammetto! :D) poiché la presenza della Zuccheri e le anteprime hanno incuriosito anche me. 

 

Rinvio al maxi autunnale lo stop (sempre se non mi dovrò rimangiare nuovamente la "promessa" :lol:)

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

14 hours ago, Poe said:

Esagerato! :D Ho solo espresso un parere diverso dal tuo.

Tu sostieni che il Texone, il Color e in parte il bis hanno soggetti simili, io ho detto semplicemente che:

1) non mi sembra,

2) anche se così fosse, da soggetti simili possono scaturire storie diversissime tra loro.

 

Aggiungo che ormai di soggetti originali in Tex (dopo più di 70 anni) ce ne sono pochi, quello che fa la differenza sono le sceneggiature (i personaggi soprattutto) e i disegni.

Eh però continui ;) (i miei commenti sono sempre nello scherzoso, lo specifico perché mi rendo conto potrebbero sembrare scorbutici in alcuni passaggi). 

Io non lamento la poca originalità dei soggetti in generale, tanto che specifico che in Tex i soggetti spesso sono simili e le situazioni si ripetono, e questo anche in anni passati, che in realtà per certi versi è un punto di forza del personaggio. Il lettore sa cosa è Tex, si aspetta un determinato tipo di storie e viene ripagato. 

Per molti lettori la fedeltà a Tex si basa sul fatto che ci sono storie con quei 4-5 impianti narrativi di base che piacciono e che bene o male si trovano spesso.

 

Il problema è che un pregio si trasforma in difetto, quando con mille uscite ravvicinate si trovano soggetti simili anche nell'arco di due mesi e diventa ancora più difficile inventarsi storie nuove. Soprattutto se li spacci come speciali per fare un favore al lettore che in estate ha tempo per leggere. 

A me sembra che il lettore venga ingozzato e che si perda il fascino dell'attesa.

Proprio perché Tex ha la sua età, e sia per questo sia per la natura del fumetto i soggetti diventano sempre più limitati, a mio avviso far uscire oltre 40 inediti all'anno rischia di essere conveniente (mi chiedo poi quanto) in termini economici nel breve periodo, forse nel brevissimo, ma veramente dannoso già nel medio periodo.

 

Un compromesso sarebbe quello di tenere in piedi la regolare e la Tex Willer, in buona e ottima salute a mio avviso (24 albi), il texone annuale che è un must, un maxi tex, un color lungo se c'è chi non può far a meno dei colori, un solo speciale Tex Willer e un cartonato che sicuramente offre un prodotto diverso (altri 5 prodotti per un totale di 29). 29 inediti da leggere in 12 mesi, mi sembra che al lettore non manchino letture di qualità, senza contare che molti lettori hanno a casa anche altro da leggere e vecchie storie da rinfrescare. Davvero non avremmo abbastanza Tex? 

 

Oltre questo punto secondo me la qualità lascia il passo alla quantità se non subito a breve (l'extra Tex Willer di Mefisto è ottimo ma ad esempio l'extra 2 non è tutto sto gran che e bisogna vedere il futuro cosa ci riserva di questo passo), perché si finiscono le idee e perché si vive Tex come una macchina da spremere (il Texone a parte i disegni che valgono il prezzo, non è certo una storia speciale, ma veramente normale se non noiosa a tratti).

 

Avere un maxi con due storie dentro, un color con tante storielle, uno speciale Willer aggiuntivo ogni anno, il bis, etc etc etc mette davvero in evidenza la necessità di produrre qualsiasi cosa purché le edicole siano piene di Tex. Io lo dico da lettore recuperato di Tex che vorrebbe restare sulla barca, ma non vedo in questo prodotto l'amore dell'artigiano, se non quando sento parlare Boselli, ma in genere è sovrastato dall'evidente spremitura di Tex di chi deve batter cassa. C'è modo e modo secondo me

  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">12 ore fa</span>, Condor senza meta dice:

Pochi giorni fa scrivevo in un post che presumibilmente avrei saltato l'acquisto del color estivo! Puntualmente dovrò smentirmi (ormai ho perso credibilità lo ammetto! :D) poiché la presenza della Zuccheri e le anteprime hanno incuriosito anche me. 

 

Rinvio al maxi autunnale lo stop (sempre se non mi dovrò rimangiare nuovamente la "promessa" :lol:)

 

Sembra un po' la logica dell'asino alle prese con la carota :D;)..!!

  • Haha (0) 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">2 ore fa</span>, juanraza85 dice:

 

Sembra un po' la logica dell'asino alle prese con la carota :D;)..!!

No, a me sembra logica di uno che ama Tex, e vorrebbe leggere delle belle storie (così mi ci metto dentro pure io) ma a causa della sovrabbondanza di uscite certe storie è meglio non comprarle. E poi magari pentirsene:old:

Oltretutto non costano mica poco. :P

  • Grazie (+1) 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">5 ore fa</span>, juanraza85 dice:

Sembra un po' la logica dell'asino alle prese con la carota :D;)..!!

Ahahaha un esempio che ben si presta; in fondo, considerando il mio modesto Q.I., mi ci vedo nei panni di un intontito asinello. :P:D 

 

A parte tutto, sia nella nostra passione per i fumetti che nella vita in generale, anche l'illusoria carota che seguiamo senza raggiungere è importante: ci dona lo stimolo di continuare ad andare avanti e non fermarci.

Toglierla dalla nostra vista è più logico e razionale, ma equivale a rinunciare ai propri sogni e senza illusioni si può cedere più facilmente alla tentazione di accasciarsi al suole e smettere di incedere. (Perdonate l'attacco di filosofite da un euro al quintale!) :D

 

 

<span style="color:red">3 ore fa</span>, Loriano Lorenzutti dice:

No, a me sembra logica di uno che ama Tex, e vorrebbe leggere delle belle storie (così mi ci metto dentro pure io) ma a causa della sovrabbondanza di uscite certe storie è meglio non comprarle. E poi magari pentirsene:old:

Oltretutto non costano mica poco. :P

Verissimo caro Loriano; dipendesse da me acquisterei tutti gli albi, ma vuoi per mancanza di spazio, di tempo e per via di conticini di bilancio che purtroppo bisogna sempre fare (e di questi tempi ancor più!), mi ritrovo costretto a una sofferta forma di selezione.

 

Però mi capita spesso di fare degli strappi alla regola o recuperare in seguito uscite prima scartate, spinto dall'immensa passione per Tex.

 

Bisogna comunque ammettere che al giorno d'oggi la produzione è cresciuta a dismisura e si fa fatica a star dietro a tutto, come è oggettivo che non sempre la qualità tiene il passo alla quantità, e anche questo è fisiologico visto il numero extra di uscite.

 

Tuttavia per quanto legittimamente noi lettori di vecchio corso ci lamentiamo, non credo che la situazione sia destinata a cambiare se le logiche editoriali hanno i loro riscontri.

:(

 

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">23 ore fa</span>, LedZepp dice:

la cover l'ho linkata dal sito Bonelli...

Ma era sbagliata 

Continua a esserlo

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Il 5/7/2022 at 11:03, MacParland dice:

A mani basse la più bella copertina dei Color! Almeno in questa serie Villa si può sbizzarrire. 

...e la camicia non è GIALLO CANARINO:D

Il 5/7/2022 at 14:03, Letizia dice:

Ma la vedo solo io, in copertina, la testolina piccina piccina di Tex rispetto al busto?

A me sembra normale

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

 Share

  • Recentemente attivi qui   0 Membri

    • Nessun membro registrato sta visualizzando questa pagina.
×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.