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TWF - Tex Willer Forum

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MacParland
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Ritmo sostenuto e in crescendo in tutti e tre gli albi, ma alla fine non ho compreso l'importanza dei documenti posseduti dall'ingegnere marito di Angela e può essere che sia io a peccare di superficialità. A proposito di peccati, Carson che accetta di battersi con Artiglio d'Orso è l'ennesima, inutile, infarcitura, allungatura con tanto di promessa di Tex di procrastinare nel caso l'inizio della caccia. Machismo di ritorno che credo ogni texiano con almeno 200 albi alle spalle potrà confermare essere al confino fra l'inutile e il ridicolo, soprattutto dopo la quasi simile situazione precedente con Kit e Tiger. Al netto di situazioni del genere e con l'inserimento di personaggi secondari più autocelebrativi per lo sceneggiatore che efficaci agli occhi del lettore, una storia che poteva essere asciugata in due numeri. Il giudizio resta nel suo complesso positivo, ma c'è una ridondanza che per fortuna, questa volta, almeno non è sfociata in un finale affrettato. Con la chicca, quella sì, di un finale di scena con Wes Kircher posticipato dopo lo stacco sul panzone in crisi.
Voto finale. Disegni sui tre albi 8, sceneggiatura un due e tre: 9, 8, 6.

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7 hours ago, Jeff_Weber said:

GL Bonelli peró non ha scritto sempre alla stessa maniera, anzi dopo l'adolescenza del figlio Kit si vede un Tex che inizia a delegare e spesso i suoi pards si mettono in luce più di lui. Anzi in un primo momento proprio Kit sembra essere il protagonista.

Io ho forse in qualcuno di questi post criticato il fatto che Tex "deleghi"??????  :blink:

 

Riguardo al fatto che GLBonelli dopo duecento albi abbia iniziato a scrivere un Tex come questo (timidamente ligio ai regolamenti, che cerca "prove" per consegnare i cattivi alla polizia altrimenti non fa nulla, che mette a rischio innocenti perchè non ha tempo di proteggere una donna e quegli innocenti muoiono, ma che in compenso fa il tamarro più volte che può), potremmo discutere per un sacco di tempo dicendo che è così o non è così, perchè purtroppo le discussioni "virtuali" sono spesso falsate da falsi ricordi, convinzioni errate o ostinazione.

 

Meglio quindi dare la parola ai fatti e alla realtà.

 

Ti invito a rileggere COM'ERA DAVVERO il Tex di GL Bonelli dopo 200 numeri (211 per la precisione) rileggendo "Tucson", che presenta una storia molto simile a questa negli elementi del "caso da risolvere" (speculatori che per fare soldi provocano apposta stragi e massacri, anche se "l'incendio" in questo caso è quello di una guerra, uno sceriffo amichevole che collabora con loro ma che da solo non potrebbe fare nulla, ambientazione cittadina ma non solo, etc).

 

In particolare, per vedere quanto era diventato ligio ai regolamenti, "garantista" e al fatto che mai e poi mai avrebbe pestato uno come Kircher se non in un duello leale, ti invito a rileggere soprattutto le pagine dalla 61 alla 77 di Tex 211 "Tucson" e le pagine 108-114 dello stesso albo.

 

Il Tex di GL Bonelli avrebbe pestato Kircher come un tappeto appena avesse detto una sillaba riguardo ad Angela, altro che "duello leale per darli la possibilità di farla franca" (o, in questo caso, l'avrebbe fatto Carson)

 

Ma quello era il Tex di GL Bonelli. Un Tex che oggi, purtroppo sarebbe troppo poco "politicamente corretto" ed è stato via via castrato e rimbecillito.

 

Ha iniziato Nolitta a presentare un Tex assurdamente ligio ai regolamenti fino all'ottusità, a partire da "Caccia all'uomo" (la sua prima storia) in poi. Il Tex "sbirro ottuso e prepotente" che oggi tanti smemorati attribuiscono a GLBonelli (e l'ha fatto pure Nizzi in tante interviste) in realtà era quello di Nolitta.

 

Nizzi non si è mai davvero ispirato al Tex di GL Bonelli (che non conosce per niente, se crediamo che sia sincero quando ne parla), si è ispirato (con buon senso pratico) al Tex di chi lo pagava, quello di Nolitta. Di suo, da bravo "giallista" che faceva storie western per il giornalino delle parrocchie, ha ridotto il tasso di violenza facendo un Tex meno prepotente, ma ancor più ligio ai regolamenti, e che faceva sempre più spesso "scenette alla Poirot" (il "trucchetto per far confessare il cattivo" è stato usato pochissime volte da GLBonelli, il suo Tex non ne aveva bisogno, mentre diventa frequentissimo nel primo Nizzi. Sostituito poi dagli "origlioni" quando Nizzi ha smesso di impegnarsi a inventare trucchetti.

 

Il fatto che, a parte Borden, TUTTI i nuovi (e meno nuovi) autori Texiani  si rifacciano al Tex di Nolitta e Nizzi lo trovo onestamente sconfortante. Non era solo il calo qualitativo di Nizzi che rendeva quello un vero e proprio "Anti-Tex"

 

Ancora più sconfortante, purtroppo, è leggere che questo Tex che si rifà direttamente a quello di Nizzi sarebbe "il vero Tex" di GLBonelli...

Modificato da Diablero
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Una bella storia che gira intorno ad un avvenimento storico.
Una storia di 3 albi deve per forza reggersi sulle difficoltà che i nostri

incontrano a causa della cattiveria, spregiudicatezza, avidità e potere degli avversari.
Come storico è anche il personaggio di Joe Capilano.
Un avversario "Artiglio d' orso" tosto e sanguinario che comunque si fa "fregare" da una donna tosta e coraggiosa.

I pard affiatati e ben divisi in ruoli intercalabili (Tiger con Kit, poi con Carson, poi di nuovo con Kit)

Anche nell' evento finale dell' incendio le squadre divise aiutano a uscire dalle fiamme o a rifugiarsi sulla riva opposta.

Poi si va in caccia dei colpevoli.
Arrivano primi Kit e Tiger al quale tocca la sorte peggiore ( essere sopraffatto) in quanto si scontra con entrambi gli avversari (Kirkner e il suo luogotenente), mentre Kit impiombando prima il luogotenente è 1 contro 1 con Kirkner e se la cava bene, assestando anche dei bei colpi, fino all' arrivo dei pard "adulti".

E qui mi sono davvero divertita, prima per la tenerezza di Kit nell' avvisare il padrino della "provocazione", ma soprattutto per la risposta di Carson "Lo so, ma non mi importa".

Già dalla risposta è come vedere che improvvisamente capelli, baffi e pizzo siano tornati neri!

Un bel duello al coltello (non ne ricordo altri di Carson) dove l' abilità, l' esperienza e la forza umiliano quello che aveva terrorizzato per anni il territorio.

Mai sottovalutare il Vecchio Cammello (nemmeno per affetto, capito Kit?)

Era una storia impostata anche su Carson, i suoi rapporti con Angela, la sua rabbia per il dolore di Angela.
A Tex (il lupo più vigile che non viene distratto dalla sconfitta del duello a coltello) va il duello alla pistola e lo stratagemma per colpire il ricco e avido ideatore del disastroso incendio, per far sborsare alla Compagnia le spese per la ricostruzione e, probabilmente, un sostanzioso risarcimento per Angela al fine di rifarsi una vita a Toronto.
Ruiu ha gestito un tosto quartetto di "lupi" senza "vecchi" o "sbarbatelli".
Il quartetto che ci piace!

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Un'ottima storia, una delle migliori di Ruju.

Probabilmente c'è qualche piccola incongruenza qua e là, ma la sceneggiatura mi pare solida, buono il soggetto, discreti i dialoghi e molto buona l'azione.

Angela è un personaggio molto Carsoniano, nel senso che pare evidente che ci sia del tenero tra i due, chissà se consumato agli albori dei loro incontri. Personaggio che potrebbe, chissà, anche tornare utile in futuro.

Kircher personaggio cruento, un ottimo vilain, grande grosso e malvagissimo, un bell'osso duro.

Qualche riserva su una certa pigrizia su Tiger, che parla pochissimo e fa ancor meno, mentre gli altri pards sono molto ben utilizzati.

Tuttora non mi è così chiaro cosa dicessero i famosi documenti segreti, ma tant'è.

Bella l'ambientazione canadese, ogni tanto ci vuole. Io sono molto soddisfatto. Sto sempre qui a dire che Ruju dà il minimo indispensabile per fare della buona routine, ma qui mi ha anche sorpreso. La storia va ben oltre la routine, senza magari essere un capolavoro.

Mastrantuono è davvero un ottimo disegnatore, soprattutto negli sguardi d'assieme dà il meglio. Molto belli i panorami, l'immagine del cimitero dall'alto è stupefacente, come le foreste. Sui visi mi convince meno. Ottimo l'intento di creare spesso personaggi sorridenti (vedere i pards sempre musoni, in particolare, mi piace poco), ma questi sorrisi diventano dei ghigni diabolici o, nella migliore delle ipotesi, delle faccette da furbetto ghignante. Insomma giudizio ottimo ma con riserve sui volti.

Ruju 8, giudizio ampio perchè forse siamo sulla buona strada, finalmente.

Mastrantuono 9 agli insiemi e 5 ai volti. Salta fuori un 7.

Molto soddisfatto di questa avventura, nel complesso.

Modificato da valerio
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Ottima storia e un Carson superlativo! Il duello col coltello, da alcuni criticato, per me è stato una graditissima sorpresa, perché il duellante è stato Carson. Magari diventasse un cliché... Quanto poi al ritenere il duello inutile o irrazionale, beh, il comportamento di eroi guerrieri, come i nostri 4 pard, non può certo escludere aspetti come l'istinto, la rabbia, l'odio, l'onore, l'orgoglio. Nella realtà era diverso? E allora? Nella realtà nessuno ha compiuto simili gesta. Un appunto al paragone fatto da Leo - con cui concordo per il resto - in merito a Carson che non accetta la sfida di Rodelo. All'epoca scrissi a Boselli che mi rispose che non gli sarebbe piaciuto mostrare Carson che uccide il diciassettenne Rodelo. E aggiungeva che il personaggio gli era anche simpatico. Direi che Carson era comunque sicuro di sé, sicuro di vincere, ma non se la sia sentita di ammazzarlo. 

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<span style="color:red">2 ore fa</span>, valerio dice:

 

Tuttora non mi è così chiaro cosa dicessero i famosi documenti segreti, ma tant'è.

 

I documenti sono la pianificazione edilizia della ricostruzione dopo l' incendio nei terreni di propietà di Warberg.

il marito di Angela aveva scoperto che voleva costruire in quella sua zona e intuito che ci fosse sotto qualcosa di illegale, per questo trafugato i documenti.

L' incendio era programmato ancor prima che Flynn trafugasse i documenti.

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<span style="color:red">5 minuti fa</span>, james dice:

Ottima storia e un Carson superlativo! Il duello col coltello, da alcuni criticato, per me è stato una graditissima sorpresa, perché il duellante è stato Carson. Magari diventasse un cliché... Quanto poi al ritenere il duello inutile o irrazionale, beh, il comportamento di eroi guerrieri, come i nostri 4 pard, non può certo escludere aspetti come l'istinto, la rabbia, l'odio, l'onore, l'orgoglio. Nella realtà era diverso? E allora? Nella realtà nessuno ha compiuto simili gesta. Un appunto al paragone fatto da Leo - con cui concordo per il resto - in merito a Carson che non accetta la sfida di Rodelo. All'epoca scrissi a Boselli che mi rispose che non gli sarebbe piaciuto mostrare Carson che uccide il diciassettenne Rodelo. E aggiungeva che il personaggio gli era anche simpatico. Direi che Carson era comunque sicuro di sé, sicuro di vincere, ma non se la sia sentita di ammazzarlo. 

 

Come non essere d'accordo.

 

Comunque, alla luce di qualche critica a quest'avventura, ho voluto rileggere per intero la storia questa mattina di buon'ora con la convinzione di trovare, a mente serena, delle pesanti conferme alle segnalazioni.

 

A parte qualche lungaggine di troppo, più evidente ad una seconda lettura (ma chi è oggi su Tex lo sceneggiatore che non allunga un pò il brodo dato il proliferare di testate ?), con la massima sincerità non ho trovato nulla che sia incongruente e che avvicini questa storia di Ruju ad alcune proprio scadenti del periodo più buio di Nizzi.

 

I personaggi, Tex compreso, si muovono anzi come persone reali, quindi facendo cose giuste o anche sbagliate non conoscendo già cosa aspetti loro nelle vignette successive. Sarebbe criticabile proprio il contrario, ovvero avere un super-eroe che non sbaglia mai. Quante volte, dopo l'adolescenza di Kit Wilker, Tex si è dimostrato talvolta perplesso su come agire? Tantissime volte e molto prima che scrivessero Nolitta o Nizzi.

 

E tantissime situazioni e particolari (ad esempio il guanto d'orso) di questa storia rimandano in maniera però originale a quelle scritte da GL Bonelli.

 

Anche la questione del politicamente corretto (ovviamente ormai onnipresente ovunque, non soltanto in casa Bonelli, se non vuoi prenderti qualche bella denuncia da chi si sveglia la mattina convinto che certe cose non si debbano scrivere o rappresentare) è appena sfiorata.

 

E il lavoro di Mastantuono ha reso al meglio una sceneggiatura già molto piacevole ed interessante. 

 

Se Ruju continuerà così credo che vedremo delle belle storie alternate a quelle di @borden & altri. 

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10 minutes ago, Betta 53 said:

I documenti sono la pianificazione edilizia della ricostruzione dopo l' incendio nei terreni di propietà di Warberg.

il marito di Angela aveva scoperto che voleva costruire in quella sua zona e intuito che ci fosse sotto qualcosa di illegale, per questo trafugato i documenti.

L' incendio era programmato ancor prima che Flynn trafugasse i documenti.

Mah, questo è vero se decidono di non ricostruire la città dov'era prima, che mi sembra poco probabile. Insomma anch'io la storia della speculazione l'ho capita poco: avrebbe avuto più senso se Warberg si fosse accaparrato il monopolio sul legname. La storia mi è comunque piaciuta molto.

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Il 8/1/2023 at 19:48, Diablero dice:

 

Con Ruju, il vero cliché ormai davvero insopportabile è il "duello alla c###o di c##e" ficcato a vanvera dappertutto, in spregio ad ogni senso e logica. Non solo sono soporiferi (c'è qualcuno che ha dubbi sull'esito?) ma sono piazzati in situazioni dove non hanno alcun senso, e servono solo a mostrarci i pards come totali co####ni (o come tamarri, che praticamente è un sinonimo)

 

A parte la ripetitività esasperata (quante volte abbiamo visto questa scenetta PIÙ VOLTE NELLA STESSA STORIA come questa???) che fa cascare le sfere del lettore, la cosa preoccupante è che mostrano una di due cose:

 

1) O Ruju, pur essendo uno sceneggiatore professionista con anni di esperienza, non ha mai capito il senso dei duelli nelle storie classiche, e sarebbe grave perchè vuol dire che belle storie classiche non sarà mai in grado di farne, oppure...

 

2) ...Ruju lo sa benissimo che i duelli che mette ovunque non hanno senso, ma ha talmente tanta poca stima dei lettori Texiani che crede, come Nizzi, che basti dargli bistecche e patatine ogni 30 pagine per farli contenti (con la variante che invece di bistecche e patatine Ruju ci piazza un duello tamarro senza alcun senso), e visto che li scrive ormai con il pilota automatico gli permettono di produrre a macchinetta un sacco di pagine anche senza idee.

 

@borden, davvero, una preghiera.  Per la sopravvivenza dei testicoli dei lettori e per la sopravvivenza della serie che io fra un po' inizio a smettere di comprare gli albi di Ruju come quelli di Nizzi, e dubito di essere il solo: la prossima volta che ti mette un duello alla c##o di c##e senza alcun senso in una storia, glielo rimandi indietro e gli fai rifare la scena? Perché ogni tanto quando si impegna le scene drammatiche le fa bene, ma finché gli approvate roba come quella, perchè dovrebbe sforzarsi quando gli basta mettere un assurdo duello ovunque per macinare pagine?

Non sono d'accordo, secondo me qua il duello ci sta tutto (a differenza, per esempio, di quello estemporaneo di Tiger Jack nella storia del Guatemala, quello si davvero campato per aria).

Per due motivi :

1) Kircher non è un nemico qualsiasi, agli occhi di Carson...ha rapito la sua donna amata, ne ha minacciato la vita, e non pago l'ha oltraggiata verbalmente ! Una serie di sfregi che trasformano la faccenda in qualcosa di dannatamente personale, per un uomo dal cavalleresco codice d'onore come Carson, che come unico e più logico esito sfida il nemico in singolar tenzone...

2) Un personaggio come Kircher, descritto per tutta la storia come amante delle armi da taglio e dotato dell'invitante guanto artigliato non poteva assolutamente sfuggire ad un duello all'arma bianca, sarebbe stato uno spreco imperdonabile.

Sul fatto che l'esito sia scontato...ma c'è una situazione di conflitto in Tex, il cui esito oramai non sia purtroppo scontato ? Qui addirittura qualcuno lamenta che alcuni pellirosse vengano uccisi, addebitanto a super-Tex e super-pards la "colpa" di non essere riusciti a salvarli. Ma io dico : ben venga una volta tanto un po' di dramma !

Poi se un giorno qualche prode avesse l'ardire di sceneggiare una storia in cui Tex se ne esce-anche parzialmente-sconfitto sarei il primo a gioirne, ma temo che il giorno dopo ci sarebbero i picchetti fuori dalla Bonelli.

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1 ora fa, Testa di Vitello dice:

Non sono d'accordo, secondo me qua il duello ci sta tutto (a differenza, per esempio, di quello estemporaneo di Tiger Jack nella storia del Guatemala, quello si davvero campato per aria).

Per due motivi :

1) Kircher non è un nemico qualsiasi, agli occhi di Carson...ha rapito la sua donna amata, ne ha minacciato la vita, e non pago l'ha oltraggiata verbalmente ! Una serie di sfregi che trasformano la faccenda in qualcosa di dannatamente personale, per un uomo dal cavalleresco codice d'onore come Carson, che come unico e più logico esito sfida il nemico in singolar tenzone...

2) Un personaggio come Kircher, descritto per tutta la storia come amante delle armi da taglio e dotato dell'invitante guanto artigliato non poteva assolutamente sfuggire ad un duello all'arma bianca, sarebbe stato uno spreco imperdonabile.

Sul fatto che l'esito sia scontato...ma c'è una situazione di conflitto in Tex, il cui esito oramai non sia purtroppo scontato ? Qui addirittura qualcuno lamenta che alcuni pellirosse vengano uccisi, addebitanto a super-Tex e super-pards la "colpa" di non essere riusciti a salvarli. Ma io dico : ben venga una volta tanto un po' di dramma !

Poi se un giorno qualche prode avesse l'ardire di sceneggiare una storia in cui Tex se ne esce-anche parzialmente-sconfitto sarei il primo a gioirne, ma temo che il giorno dopo ci sarebbero i picchetti fuori dalla Bonelli.

Per me è che ci sono troppi duelli in tre albi. Passi per l'ultimo di Carson, gli altri potevano essere evitati. Però questo elemento per me non affossa la storia sicuramente valida.

Modificato da Diablorojo82
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Storia gradevolissima che mi ha coinvolto per  i tre mesi in  cui si è dispiegata .

Sicuramente ci sono delle situazioni che potevano essere gestite meglio,( secondo la sensibilità di ciascuno di noi) ma nel complesso a me è piaciuta tanto. La trama è ben delineata e la sceneggiatura scorre piacevole . I personaggi sono tutti ben definiti ed i pards svolgono tutti un ottimo lavoro di squadra. I rimandi alla "Storia" sono trattati con il giusto metro e non riducono la carica avventurosa . Elemento , a mio avviso, fondamentale per  un fumetto  che deve offrirci  un po' di tempo di evasione e serenità.

In un contesto storico in cui non esistono dogmi e tutto è relativo al ns. punto di vista io, pertanto,  mi ritengo soddisfatto.

In riferimento ai disegni, apprezzo molto Mastantuono anche se a volte i suoi personaggi sembrano troppo "espressionisti", grotteschi e sproporzionati e la sua caratterizzazione dei quattro pards non è tanto canonica, tuttavia siamo di fronte ad un grandissimo disegnatore che mi coinvolge nella lettura, a volte mi perdo nei tanti dettagli e sfumature delle sue vignette. 

In cifre: 

Soggetto 7 

sceneggiatura 8 

disegni 7,5 

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Senza dubbio alcuno, questa storia che si svolge nell'inedita location di Vancouver - e già questo, di per sé, è per quanto mi riguarda un punto a favore - è una delle migliori e più convincenti prove di Ruju sulle pagine di Tex, in primis per merito della validità della trama, in cui sono mixati con sapienza elementi western ed elementi più prettamente "cittadini"; miscuglio favorito, va da sé, dalla prossimità di una città in crescita ed in rapido sviluppo come Vancouver ad una natura ancora piuttosto selvaggia.

 

Emblema di questa natura selvaggia, che in parte coesiste ed in parte si oppone all'avanzata della civilizzazione, è Wes "Artiglio d'orso" Kircher: trapper selvatico e psicopatico, a capo di una masnada di elementi non da meno, feroce e del tutto privo di scrupoli, nel corso della vicenda diventa sempre più il vero avversario, di fatto andando a soppiantare colui che, sulla carta, sembrava dover essere il principale antagonista dei quattro pards, il dirigente della CPR Warberg. Del resto, pur non approfondendone più di tanto la psicologia, Ruju ne enfatizza al meglio la belluina ferocia, grazie anche al magistrale contributo di Mastantuono nel curarne l'aspetto grafico: piuttosto alto, ben piantato, vestito di pelli e dedito ad uccidere le malcapitate vittime con una zampa d'orso che si infila alla bisogna. Non vi è limite all'efferatezza di questo personaggio, che va di pari passo con la sua avidità: per denaro non esita a rapire Angela ed a fare strage della pacifica tribù di Squamish, sempre per denaro non si crea problemi ad appiccare un incendio che quasi distrugge l'intera Vancouver (fatto storico, avvenuto il 13 giugno 1886), fino ad essere sconfitto da un superbo Carson nel duello decisivo (benché sia Tex, di fatto, a dargli il colpo di grazia).

 

Proprio il Vecchio Cammello, secondo me, rappresenta l'altro fiore all'occhiello di questa storia, splendidamente valorizzato da Ruju, che lo rende a tutti gli effetti coprotagonista (e non semplice spalla) insieme a Tex. Dopotutto, difficile potesse essere altrimenti, non foss'altro perché la trasferta in Canada dei Nostri si svolge in conseguenza della richiesta di aiuto della sua vecchia amica Angela, con cui vi è un evidente attrazione reciproca (seppur puramente platonica, almeno per quel che viene mostrato); per tale motivo, ma certo non solo in virtù di ciò, il sempreverde Carson si batte e si sbatte con la foga di un ventenne per tutto l'arco della vicenda, raggiungendo il proprio culmine nel duello vinto contro Kircher. Non che, in tutto ciò, Tex resti a guardare: l'indubbia efficacia dei suoi metodi di indagine gli guadagna presto la simpatia del simpatico e volenteroso John Stewart, capo - nonché unico agente - della polizia locale, e soprattutto lo fa pervenire piuttosto in fretta all'individuazione dei nemici, senza sottovalutare il contributo che, insieme ai tre pards ed al capo Squamish Joe Capilano (personaggio realmente esistito, ed altro elemento che ho assai apprezzato), dà per mettere in salvo larga parte degli abitanti della città dalle fiamme divoratrici del grande incendio.

 

Chiosa finale, più che meritata, per i disegni di Mastantuono: inizialmente, devo confessarlo, ero scettico circa la sua capacità di rendere al meglio nel disegnare scene di vita cittadina, ma con lo scorrere degli albi e delle pagine ho dovuto totalmente ricredermi, non potendo non apprezzare al contrario la disinvoltura nell'alternare tavole immerse nella natura incontaminata della baia di Vancouver ed altre ambientate nel fervore cittadino.

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<span style="color:red">3 minuti fa</span>, Letizia dice:
<span style="color:red">26 minuti fa</span>, juanraza85 dice:

si sbatte

Si sbatte?:P

 

Nel senso che si adopera per il trionfo della giustizia :D..!

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Ritorniamo sul duello finale di Carson, perchè vedo che molti non hanno capito perchè dico che è buttato lì senza senso, e stanno ribattendo a cose mai dette.

 

E sul fatto che...

On 1/8/2023 at 9:10 PM, Letizia said:

Togliere il duello perché si sa già come va a finire equivale a non scrivere più storie di Tex perché come vanno a finire lo sanno tutti.

...considero questa obiezione altrettanto assurda.

 

Partiamo da quest'ultima, che è più facile: dire che l'esito di un duello è scontato e non genera alcuna suspense non vuol dire che "non serve a niente", questa è una falsa dicotomia.

 

I duelli CON TEX nelle storie di Tex hanno un "vincitore" scontato. Cosa significa questo? Che non servono?

 

No. Significa che devono servire AD ALTRO. Non a mettere il lettore nel dubbio su chi vince. Perché a fare questo non ci riusciranno mai.

 

A cosa servono i duelli nelle storie di GL Bonelli (e anche, per quelle che ho letto, in quelle di Borden)? A tante cose. A "caratterizzare" un avversario (si comporta in maniera bieca e sleale? Si batte onorevolmente e accetta la sconfitta?), per esempio.  (ma Ruju caratterizza in cattivi solo per i loro "superpoteri", come troppi autori attuali, pare incapace di rendere un avversario memorabile senza "pompargli i superpoteri". In questa storia l'unica cosa che caratterizza Kircher è "usa una zampa d'orso per giocare a Wolverine")

 

Oppure, a risolvere una situazione (Lilith è catturata e nel campo nemico, Tex sfida a duello il rapitore). (Ma qui la situazione era già totalmente risolta)

 

Per esempio, il duello (quattro contro quattro) all fine del Texone di Villa fa ENTRAMBE le cose. Ci mostra la personalità dei protagonisti (Tex che stavolta vuole essere sicuro di ucciderli, ma non vuole ucciderli da disarmati a sangue freddo, e le diverse reazioni dei quattro avversari, dalla paura all'arroganza), e RISOLVE la vicenda in maniera molto più drammatica che con il solito arresto (e Borden riesce ad infilarci pure un piccolo colpo di scena nel comportamento di uno dei fratelli)

 

È un duello che FUNZIONA e SERVE anche se SAPPIAMO TUTTI CHE TEX VINCERÀ.

 

Ci sono UN SACCO di motivi in cui in una narrazione si possono mettere anche cose di cui sai già l'esito, perchè (anche se a leggere le storie di Ruju non si direbbe) UNA STORIA NON È FATTA SOLO DI COLPI DI SCENA.

 

Il problema degli onnipresenti duelli nelle storie di Ruju è che NON SERVONO A NULLA E VENGONO MESSI COME SE DOVESSIMO TEMERE PER LA VITA DI TEX.

 

È un aspetto del "problema più generale di Ruju", il costruire le storie su "colpi di scena" stratelefonati e prevedibilissimi, e sceneggiare poi "a rovescio", facendo fare cose senza senso (e veri e propri errori gravissimi) ai pards solo per arrivare a quei fiacchi "colpi di scena"

 

Ma da questo momento lasciamo i discorsi generali e passiamo al caso particolare.

 

Sui motivi per cui il SECONDO duello della storia sia tamarro e ridicolo mi sono già dilungato qui:

https://texwiller.ch/index.php?/topic/5394-745747-vancouver/&do=findComment&comment=188776

 

E quindi quei concetti non sto a ripeterli, parlo qui del TERZO duello, quello fra Carson e Kircher, e tiro una riga per partire dall'inizio:

---------------------------------------------------------------------------

 

Non so come sceneggiava, in pratica, GL Bonelli, ma sospetto che andasse "a braccio", ponendosi continuamente (anche se probabilmente in maniera inconscia e automatica) la domanda "cosa farebbe Tex (cosa farei io) in questa situazione?"

 

Si vede bene questa cosa, secondo me, proprio dalla struttura delle avventure che scriveva: la trama tendeva a prendere strade inaspettate, diverse da come sembrava all'inizio, come a seguire un ispirazione improvvisa senza seguire un soggetto già scritto. A volte ci sono lungaggini, come se aspettasse l'ispirazione, e a volte invece le vicende sono rapidissime e si chiudono in fretta. Ma, in ogni caso, non ho MAI in una sua storia avuto l'impressione che Tex fosse "out of character" o che facesse cose senza senso e senza scopo.

 

Fate la prova, andate a cercarvi un qualunque duello di Tex in una storia di GL Bonelli. Vedrete che non solo il duello ha un senso nella storia e uno scopo che non è "facciamo paura al lettore facendogli credere che Tex morirà", ma che Tex ha SEMPRE uno SCOPO ben chiaro quando fa un duello!

 

Oggi invece, troppi sceneggiatori (e Ruju in particolare) sceneggiano "a rovescio".

 

Cosa vuol dire? Che invece di chiedersi, in una data situazione, "cosa farebbe Tex" (e Carson, e Tiger, etc.) e vedere a che situazione si arriva facendo agire i personaggi con la loro personalità, si parte invece dalla SITUAZIONE FINALE, perchè si vuole fare una "scena fica" (secondo l'autore), di solito un "colpo di scena" (o, peggio ancora, si vuole mettere un duello perchè "so che piace ai lettori), e pur di arrivarci SI FANNO FARE COSE ASSURDE E PRIVE DI SENSO AI PARDS.

 

In questa storia, a parte i duelli, ci sono MOLTISSIMI esempi di questo "sceneggiare a rovescio".

 

1) Serve che Warberg muoia bruciato. QUINDI, quando gli tendono la trappola...  gli lasciano una via d'uscita verso il fiume! (guardate la scena, Warberg è circondato... tranne che nell'unica reale via di fuga, buttarsi in acqua o fuggire in barca. Proprio lì dove potrebbe fuggire, non ci mettono nessuno). Sempre per lo stesso motivo, improvvisamente, tutti i personaggi diventano tanto lenti che nessuno riesce a muoversi mentre Warberg muore bruciato (le corde imbevute di pece erano praticamente bombe al napalm, incenerivano in una frazione di secondo, non lo sapevate? Chi ci cadeva sopra bruciava tanto in fretta da non riuscire a saltare in acqua da una barca a fondo piatto, cioè, non aveva il tempo di fare un solo passo per salvarsi...)

 

2) Serve che Kircher dia fuoco a Vancouver, QUINDI non solo Tex di colpo diventa una schiappa e non riesce nemmeno a colpire una canoa mentre mezzo secondo prima "non sbagliava un colpo" e ammazzava un avversario ogni colpo, ma non gli viene nemmeno in mente di tirarci alla barca. E due soli uomini, vogando, riescono a non farsi raggiungere da canoe con il doppio dei rematori...

 

3) Serve che Angela sia rapita, QUINDI Tex deve inventarsi un piano balzano senza senso che mette in pericolo una tribù indiana (e il piano è totalmente privo di senso e veramente idiota: Tex conosce PERSONALMENTE ogni singolo indiano della tribù? Ci voleva molto a capire che bastava UNA lingua lunga in tutta una tribù che lui non conosceva per mettere in pericolo Angela? No, Tex ha conosciuto SOLO il capo, e quindi "si fida", ciecamente...

 

4) Serve che Tex faccia qualcosa, altrimenti passa un albo con Kircher che fa fuori indiani senza che Tex alzi un dito, QUINDI di colpo, di punto in bianco, Tex si rende conto che ha fatto una cazzata e corre al villaggio. Perchè si.

 

5) Nel secondo duello, serve qualcuno che affronti i pard per far contenti i lettori. QUINDI come già dicevo parlando di quella scena, l'ultima ruota del carro, di sua iniziativa, paga DI TASCA SUA per malmenare persone che nemmeno conosce, "perchè sì"...

 

Davvero, questa maniera di sceneggiare "a rovescio" è EVIDENTISSIMA, e porta a far agire i personaggi (tutti) in maniere assurde.

 

Vediamo, appunto, il duello di Carson. Ho detto prima che nelle storie di GL Bonelli, lo SCOPO di Tex è sempre chiarissimo. Mentre qui lo scopo di Carson...   quale sarebbe?

Far fuggire Kircher?

Ammazzare il loro unico testimone, salvando Warberg? (e costringendo poi il poliziotto a fare la ridicola pantomima travestito con la pelle d'orso, nella speranza che Warberg guarda guarda gli racconti tutto quanto, visto che quel pirla di Carson ha provocato la morte di Kircher?)

 

Davvero, CHE MINCHIA AVEVA IN TESTA CARSON, mentre si comportava da sbarbatello innamorato che deve "duellare per l'onore dell'amata"?

 

Vogliamo vedere le fasi?

 

Kircher, DOPO AVER SCONFITTO TIGER E KIT (alla faccia del "valorizzare gli altri pard) viene CATTURATO da Carson

 

Perchè?

 

Kircher ha l'artiglio alzato, kit è a terra sanguinante (ha già preso un artigliata), per quale possibile motivo CARSON NON LO FA SECCO?

 

I casi sono tre: O Carson è un totale idiota che fa cose senza senso, o Carson è un animo delicato che non sparerebbe mai ad anima viva...  o KIRCHER GLI SERVE VIVO.

 

E la cosa, almeno qui, ha una logica: Tex e Carson non sono sicuri che le carte di Angela bastino (e poi Ruju si è totalmente dimenticato della loro esistenza...) e Kircher gli serve vivo per incastrare Warberg.

 

A quel punto, come hanno fatto tantissimi altri "cattivi" prima di lui, prova a provocare i pards, pensando che siano stupidi piedidolci che ci cascano. Solo che stavolta, assurdamente, e contro la caratterizzazione che hanno sempre avuto i pard...  ci riesce!

 

E mi chiedo...  MA RUJU, IL TEX DI GL BONELLI, L'HA MAI LETTO?

 

L'ha scambiato per Capitan Miki? Per una tenera maestrina che mai e poi mai farebbe del male ad una persona disarmata? Non ha mai "notato", così tanto per caso, Ruju, le DECINE di volte in cui Tex e Carson hanno pestato come un tappeto un prigioniero che gli manca di rispetto o dice la cosa sbagliata?

 

PERCHÈ Carson qui NON SI COMPORTA DA CARSON, cioè, perchè NON SPACCA LA FACCIA A KIRCHER APPENA PARLA DI ANGELA?

 

In questa discussione ho già citato "Tucson", come esempio di COM'ERA TEX (e Carson), ma vedo che purtroppo non se lo ricorda nessuno.  No, davvero, non sto scherzando, RILEGGETEVI "TUCSON", o almeno le pagine dalla 63 alla 77..

 

Nel suo thread, parlando di quella storia , avevo scritto

"Non la migliore storia di GL Bonelli, ma la storia che sarebbe da far imparare a memoria a chiunque voglia scrivere le avventure di Tex! "

 

E Borden aveva risposto:

On 10/2/2022 at 4:09 PM, borden said:

Puro Vangelo!

 

E ditemi se in quella storia, Tex "sfida a duello" Borman, mettendo in palio "se mi batti sarai libero", o se....  COME FACEVA IL VERO TEX, lo pesta come un tappeto, e quando Borbam tenta di fregarlo, lo fa volare fuori dalla finestra! (dal primo piano...)

 

Borden...  ma l'hai detto a Ruju, di leggersi "Tucson"?

 

Com'è possibile che, ancora, scambi Tex e Carson per Capitan Miki e il Piccolo Ranger?  :craniate:

 

Ricapitoliamo: Tex e Carson, con ENORME fatica (che è COSTATA LA VITA A DECINE DI PERSONE FRA CUI UNA DONNA, UCCISA DA KIRCHER), e dopo che Kircher ha SCONFITTO TIGER JACK E KIT WILLER, è riuscito a catturare Kircher.

 

Onestamente, già storco il naso all'idea che non l'abbiano ammazzato. Il Tex che conoscevo io, dopo aver visto il corpo morto di Taki, avrebbe DATO LA CACCIA AGLI ASSASSINI UCCIDENDOLI COME CANI. Già il fatto che Carson (che ha visto anche lui Taki, uccisa da kircher PER COLPA DI TEX E SUA), non gli spari perchè "gli serve per incastrare Warberg", mi "suona male". il Tex e il Carson che conoscevo io avrebbero accoppato Kircher (e senza perderci due albi) e poi si sarebbero occupati di Warberg a modo loro...

 

E invece no, qui Tex e Carson prendono vivo Kircher...  E SI DIMENTICANO TOTALMENTE DI TAKI.  Carson dice che kircher "la pagherà per quello che ha fatto ad Angela". AD ANGELA?????  E TAKI? LA BUTTIAMO SOTTO AL TAPPETO????

 

(ma a discolpa di Carson, temo che sia stato Ruju che a metà storia si era dimenticato totalmente di Taki, come si era dimenticato dei documenti...)

 

Poi, appunto, Kircher provoca Carson...   E CARSON NON LO MENA.  Nemmeno uno schiaffetto, nulla.

 

Anzi, cade "volontariamente" nella provocazione, e lo sfida per....

 

...già, PERCHÈ LO SFIDA?

 

Come ho detto prima, nelle vecchie storie TEX HA SEMPRE UNO SCOPO. Qual è LO SCOPO DI CARSON, QUI?

 

Si è pentito di averlo lasciato in vita, e vuole ucciderlo? potrebbe essere una spiegazione, forse l'unica sensata (Carson potrebbe pestare un prigioniero, magari minacciare di torturarlo, ma non l'ucciderebbe a sangue freddo). Peccato però che, alla fine...  Carson non lo uccida!

 

Voleva allora "fargliela pagare" per le sue parole su Angela, e pestarlo come un tappeto? NEMMENO! Alla fine della sfida, CARSON NON LO PESTA.

 

Per capire lo SCOPO di Carson , bisogna vedere COSA FA... e NON FA NIENTE. Si limita a sconfiggere Kircher, e a riportare la situazione al punto di partenza (kircher prigioniero)

 

Cioè, evidentemente, TUTTO QUELLO CHE IMPORTAVA A CARSON ERA DIMOSTRARE DI POTER BATTERE KIRCHER. Non voleva "vendicare" nessuno, non voleva punirlo...  voleva solo far vedere di essere più forte, COME I BAMBINI DELL'ASILO!!!

 

(Anche perchè Carson aveva GIÀ battuto Kircher, prendendolo di sorpresa dopo che questo aveva sconfitto Tiger Jack e kit... solo che kircher lo sfida con il coltello! E adesso che fa Carson, se kircher lo sfida a scacchi, gioca una partita con lui? Per vedere ancora chi ce l'ha più lungo?)

 

Questo purtroppo non è il comportamento del Carson che conoscevo io. Questo è il comportamento DI UN PIEDIDOLCI TAMARRO, del classico "ragazzino borgataro romano che deve fare lo sborone davanti agli amici"

 

Ruju voleva dirci che Carson, quando si tratta di Angela, si comporta come un ragazzino e perde la testa comportandosi come un piedidolci che deve dare "dimostrazioni di forza" a tutti? Visto che è QUESTO che ci dice la scena (e trovo incredibile che invece alcuni abbiano detto che sia una scena esaltante per Carson, visto che oltretutto se non era per Tex sarebbe stato fatto fuori poi da kircher, ma di questo ne parlo dopo), almeno questo darebbe un senso alla scena... se non fosse che invece, nelle altre scene, Carson riesce benissimo a comportarsi da gentleman senza ridursi a ragazzino innamorato e a fare scene patetiche tipo "spostati Tex che la devo salvare io!"

 

Boh, in ogni caso, come finisce la scena?

 

1) Carson, visto che si sta comportando da piedidolci tamarro, lo fa fino in fondo: da perfetto novellino, VOLTA LE SPALLE a Kircher, che è BEN VISIBILMENTE (vedere prima vignetta di pagina 101) VICINISSIMO AD UNA PISTOLA (ma non hanno nemmeno ripulito il terreno dalle armi prima di fare il duello? Ma Ruju pensa davvero che i psrds siano questo branco di incapaci imbranati?). SE NON C'ERA TEX A SALVARLO, CARSON SAREBBE STATO FATTO SECCO COME UN COGLIONE!  Non in maniera "eroica", non perchè rischia consciamente, ma perchè è talmente scemo da voltare la spalle ad un avversario con una pistola carica per terra a mezzo metro!

 

E questa sarebbe la scena che "valorizza" Carson, che lo "esalta"? Ma se lo mostra come un rimbambito che fa cose senza senso per farsi bello con gli amici e poi non è nemmeno capace e gli amici lo devono salvare!

 

(In realtà, visto che Ruju non è Nizzi, anche se ha decisamente preso spunto dal suo Tex e non da quello di GL Bonelli, dubito che abbia ragionato sul fatto che questa scena non ha un senso, con un Carson ridicolizzato dal finale e che fa cose senza senso come un ragazzino innamorato.  Penso che sia molto più probabile che NON CI ABBIA NEMMENO PENSATO... semplicemente per me ha un tasto sulla tastiera che attiva la macro "inserire duello alla ca##o di cane che piace sicuramente ai lettori", e un tasto "Tex salva Carson, che piace sicuramente ai lettori", e li abbia premuti insieme per far "più contenti i lettori" senza ragionare minimamente sul bel ritrattino che stava creando di Carson)

 

(fra l'altro avete notato che RUJU SI DIMENTICA DI CARSON nel finale? Tex va a arrestare Warberg aiutato dall'unico poliziotto di Vamcouver e dal "Capitano Bloomfield", MA NON DA CARSON!  Finito il duello, Carson a Ruju non serve più e lo fa sparire...)

 

2) Visto che grazie alla "bella pensata" di Carson, hanno perso l'unico testimone, a Ruju rimangono due strade: fare alla GL Bonelli "Tex non ha bisogno di prove, quando deve fare giustizia" , o fare alla Nizzi, "Tex senza prove non muove un dito, quindi deve fare una scenetta per ottenere una confessione, non importa quanto improbabile e ridicola". E com'era ormai prevedibile, sceglie la seconda!

 

Quindi, ridicola scenetta. in cui

1) I pards VESTONO UN POLIZIOTTO DA ORSO (oltretutto gli abiti di kircher oltre ad essere sporchi sono insanguinati, chissà che schifo...)

2) NELLA SPERANZA CHE A VEDERE L'ORSO, il cattivo gli racconti tutto il suo piano!

 

La scenetta già così non avrebbe senso, ma RUJU LA FA ANCORA PIÙ RIDICOLA....

 

Guardate a pagina 108.

luci-e-ombre.jpg

 

WARBERG TIENE IN ALTO LA LAMPADA! Come cavolo fa lo "pseudo-Kircher" AD ESSERE ILLUMINATO DA DIETRO CON IL VISO IN OMBRA?

 

Ma persino le ombre, si vede, si comportano senza alcun senso e nessuna logica, nelle storie di Ruju...

 

 

 

 

Modificato da Diablero
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Se non ci fossero state centinaia di storie pessime di Tex scritte da parte di tutti i suoi successori, avrei scritto le stesse cose.

Ormai mi sono rassegnato al fatto che non solo gli autori si sono dimenticati del creatore di Tex, come era già successo per Galep e i quattro storici cui, tranne Ticci, nessun nuovo disegnatore si ispira, ma purtroppo i lettori.

O perlomeno molti.

Ruju, come Nizzi, è straevidemte che non conosce Tex e non ha alcuna affinità col personaggio.

Fa proprio quello che dici. Trova un'idea che gli piace e poi a forza ci caccia dentro Aquila della Notte.

Per non scontentare qualcuno gli fa compiere alcuni "gesti" che immagina caratterizzino la serie.

Se si vuole Nolitta che ha fatto grandi danni, aveva almeno una sua visione, distrortissima, e la seguiva, mentre chi è arrivato dopo non sa proprio cosa farci con i pards.

Qui Ruju fa combattere Artiglio d'Orso con tutti i pards!

In sequenza: Tiger sconfitto

Kit: pareggio?

Carson: fregato come l'ultimo dei fessi

Tex.

Quindi quattro eroi per far fuori un solo nemico!

Si dovrebbe gridare allo scandalo solo per questo.

Senza contare che come osservi si comportano da bulli al bar.

Eppure i commenti sono per lo più favorevoli. Aldilà del fatto che non c'è nulla di male perché i gusti sono gusti, leggendo qui Ruju troverà conferme. Sa che è quelli che i lettori vogliono e di sicuro non cambierà registro.

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<span style="color:red">12 minuti fa</span>, Exit dice:

Se non ci fossero state centinaia di storie pessime di Tex scritte da parte di tutti i suoi successori, avrei scritto le stesse cose.

Ormai mi sono rassegnato al fatto che non solo gli autori si sono dimenticati del creatore di Tex, come era già successo per Galep e i quattro storici cui, tranne Ticci, nessun nuovo disegnatore si ispira, ma purtroppo i lettori.

O perlomeno molti.

Ruju, come Nizzi, è straevidemte che non conosce Tex e non ha alcuna affinità col personaggio.

Fa proprio quello che dici. Trova un'idea che gli piace e poi a forza ci caccia dentro Aquila della Notte.

Per non scontentare qualcuno gli fa compiere alcuni "gesti" che immagina caratterizzino la serie.

Se si vuole Nolitta che ha fatto grandi danni, aveva almeno una sua visione, distrortissima, e la seguiva, mentre chi è arrivato dopo non sa proprio cosa farci con i pards.

Qui Ruju fa combattere Artiglio d'Orso con tutti i pards!

In sequenza: Tiger sconfitto

Kit: pareggio?

Carson: fregato come l'ultimo dei fessi

Tex.

Quindi quattro eroi per far fuori un solo nemico!

Si dovrebbe gridare allo scandalo solo per questo.

Senza contare che come osservi si comportano da bulli al bar.

Eppure i commenti sono per lo più favorevoli. Aldilà del fatto che non c'è nulla di male perché i gusti sono gusti, leggendo qui Ruju troverà conferme. Sa che è quelli che i lettori vogliono e di sicuro non cambierà registro.

Chissà il Bos cosa ne pensa...Secondo me ci sono molti lettori a cui è piaciuta (basta leggere i commenti), ad altri è sembrata valida (al netto di alcune sbavature).

Poi a parte la questione gusti dipende anche da che lettore sei e che background hai.

Vivisezione della storia e continui paragoni con GLB non sono da tutti e non tutti possono (o vogliono).

 

 

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<span style="color:red">2 ore fa</span>, Exit dice:

Se non ci fossero state centinaia di storie pessime di Tex scritte da parte di tutti i suoi successori, avrei scritto le stesse cose.

Ormai mi sono rassegnato al fatto che non solo gli autori si sono dimenticati del creatore di Tex, come era già successo per Galep e i quattro storici cui, tranne Ticci, nessun nuovo disegnatore si ispira, ma purtroppo i lettori.

O perlomeno molti.

Ruju, come Nizzi, è straevidemte che non conosce Tex e non ha alcuna affinità col personaggio.

Fa proprio quello che dici. Trova un'idea che gli piace e poi a forza ci caccia dentro Aquila della Notte.

Per non scontentare qualcuno gli fa compiere alcuni "gesti" che immagina caratterizzino la serie.

Se si vuole Nolitta che ha fatto grandi danni, aveva almeno una sua visione, distrortissima, e la seguiva, mentre chi è arrivato dopo non sa proprio cosa farci con i pards.

Qui Ruju fa combattere Artiglio d'Orso con tutti i pards!

In sequenza: Tiger sconfitto

Kit: pareggio?

Carson: fregato come l'ultimo dei fessi

Tex.

Quindi quattro eroi per far fuori un solo nemico!

Si dovrebbe gridare allo scandalo solo per questo.

Senza contare che come osservi si comportano da bulli al bar.

Eppure i commenti sono per lo più favorevoli. Aldilà del fatto che non c'è nulla di male perché i gusti sono gusti, leggendo qui Ruju troverà conferme. Sa che è quelli che i lettori vogliono e di sicuro non cambierà registro.

Eh, magari i continui paragoni con GLB non interessano o vengono considerati ormai stucchevoli, anche.

Con questo non sto dicendo che non va sempre tenuto il piede sul personaggio originale, ma i tempi cambiano, così come le tecniche narrative e soprattutto cambiano gli sceneggiatori.

Non ritengo che Ruju non conosca Tex e non abbia nulla a che spartire col personaggio.

Anzi, Ruju conosce molto bene Tex. Il problema che ha sempre avuto è che non è in grado di costruire storie epiche e spesso si accontenta. Fino a qualche anno fa gli riconoscevo anche la capacità di non scrivere mai storie davvero pessime, mantenendosi su standard sempre accettabili. Purtroppo negli ultimi anni ha collezionato qualche caduta molto fragorosa e il mio giudizio è peggiorato. Ma qui, a me pare tornato su livelli ottimi, anzi superiori a quasi tutte le sue storie. Scrivesse sempre così io sarei molto soddisfatto.

La vivisezione è certamente un modo come un altro di giudicare le storie, ma non lo condivido.

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Ultimo albo che rovina quanto di buono fatto nei due precedenti. Velocizzato al massimo, chiuso in fretta e furia, alla fine rende una storia potenzialmente interessante e fresca in una solita storiella di Tex rifritta e rivista qualche milione di volte. Pur nella sua frettolosa chiusura, però, forse Ruju ha anche allungato il brodo: me lo fanno pensare le due scene durante e post l'incendio: quando il tizio vuole salire per forza sulla canoa e quando altri due tizi ringraziano Kit e TJ. Due scene che alla fine si riveleranno totalmente inutili ma che al momento mi avevano fatto pensare "questi tizi torneranno più avanti, magari per aiutare i pard contro il ciccione o contro Kircher". Invece nulla.

 

Mastantuono l'unico a rimanere eccellente per tutti e tre gli albi.

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<span style="color:red">2 ore fa</span>, valerio dice:

Eh, magari i continui paragoni con GLB non interessano o vengono considerati ormai stucchevoli, anche.

Con questo non sto dicendo che non va sempre tenuto il piede sul personaggio originale, ma i tempi cambiano, così come le tecniche narrative e soprattutto cambiano gli sceneggiatori.

Non ritengo che Ruju non conosca Tex e non abbia nulla a che spartire col personaggio.

Anzi, Ruju conosce molto bene Tex. Il problema che ha sempre avuto è che non è in grado di costruire storie epiche e spesso si accontenta. Fino a qualche anno fa gli riconoscevo anche la capacità di non scrivere mai storie davvero pessime, mantenendosi su standard sempre accettabili. Purtroppo negli ultimi anni ha collezionato qualche caduta molto fragorosa e il mio giudizio è peggiorato. Ma qui, a me pare tornato su livelli ottimi, anzi superiori a quasi tutte le sue storie. Scrivesse sempre così io sarei molto soddisfatto.

La vivisezione è certamente un modo come un altro di giudicare le storie, ma non lo condivido.

La prima parte del tuo messaggio è quello rilevante.

Se il riferimento al personaggio creato da Bonelli senior è ormai diventato una seccatura per molti non ho nulla da obiettare.

Salvo che sarebbe corretto modificare anche il nome in copertina, così da non ingenerare fraintendimenti.

 

Ma temo che se ci mettessero altro non venderebbe altrettanto bene ed è questo il motivo che non ci si capisce tra di noi...

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<span style="color:red">50 minuti fa</span>, Exit dice:

La prima parte del tuo messaggio è quello rilevante.

Se il riferimento al personaggio creato da Bonelli senior è ormai diventato una seccatura per molti non ho nulla da obiettare.

Salvo che sarebbe corretto modificare anche il nome in copertina, così da non ingenerare fraintendimenti.

 

Ma temo che se ci mettessero altro non venderebbe altrettanto bene ed è questo il motivo che non ci si capisce tra di noi...

Più che diventata una seccatura, credo che possa essere diventato un riferimento meno pedissequo.

In fondo Ruju non mette Tex che si fa la ceretta e va al night invece di inseguire il nemico. Se incongruenze ci sono, sono minime ed accettabili per la grande massa.

Se si va a ricercare la pedissequa adesione all'originale si butta via tutto, ma proprio tutto quello che non è GLB, a partire anche da Borden (tu stesso parli di TUTTI i successori), che invece fa spesso delle gran belle storie per quanto personalissime, ed è giusto che sia così.

Poi c'è il solito dualismo tra lettori intransigenti conservatori e lettori un pò più aperti a qualche novità (senza esagerare). Io credo di far parte della seconda schiera, anche perchè se voglio il Tex di GLB mi prendo i giornalini di 50 anni fa e me lo leggo. Li ho tutti qui conservati. Voglio leggere anche altro.

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7 ore fa, Diablero dice:

E sul fatto che...

Il 8/1/2023 at 21:10, Letizia dice:

Togliere il duello perché si sa già come va a finire equivale a non scrivere più storie di Tex perché come vanno a finire lo sanno tutti.

...considero questa obiezione altrettanto assurda.

 

Direi che sono io a considerare assurda questa tua affermazione e, mi pare di avertelo fatto già notare in una risposta a un tuo post precedente.

Riportare parzialmente un'obiezione e giudicarla assurda mi pare poco corretto.

E allora la riporto io, sempre parzialmente (per darti modo magari di controbattere), indicando però una frase che giudico essenziale.

Il 8/1/2023 at 21:10, Letizia dice:

Togliere il duello perché si sa già come va a finire equivale a non scrivere più storie di Tex perché come vanno a finire lo sanno tutti.

...

Il duello, questo lo si può dire, non è piaciuto per come è stato gestito.

Vuoi obiettare e considerare assurdo il fatto che il duello è stato gestito male?

Modificato da Letizia
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<span style="color:red">9 ore fa</span>, Exit dice:

Se non ci fossero state centinaia di storie pessime di Tex scritte da parte di tutti i suoi successori, avrei scritto le stesse cose.

Ormai mi sono rassegnato al fatto che non solo gli autori si sono dimenticati del creatore di Tex, come era già successo per Galep e i quattro storici cui, tranne Ticci, nessun nuovo disegnatore si ispira, ma purtroppo i lettori.

O perlomeno molti.

Ruju, come Nizzi, è straevidemte che non conosce Tex e non ha alcuna affinità col personaggio.

Fa proprio quello che dici. Trova un'idea che gli piace e poi a forza ci caccia dentro Aquila della Notte.

Per non scontentare qualcuno gli fa compiere alcuni "gesti" che immagina caratterizzino la serie.

Se si vuole Nolitta che ha fatto grandi danni, aveva almeno una sua visione, distrortissima, e la seguiva, mentre chi è arrivato dopo non sa proprio cosa farci con i pards.

Qui Ruju fa combattere Artiglio d'Orso con tutti i pards!

In sequenza: Tiger sconfitto

Kit: pareggio?

Carson: fregato come l'ultimo dei fessi

Tex.

Quindi quattro eroi per far fuori un solo nemico!

Si dovrebbe gridare allo scandalo solo per questo.

Non sono d' accordo.

Kircher ha sempre ucciso chiunque gli si fosse avvicinato.

Non sono 4 contro 1, ma 1 contro 2. 1 contro 1- 1. contro 1.- 1contro 1.
Tiger si scontra "in contemporanea" con 2 avversari, si difende ma poi sviene senza essere ferito dagli artigli.

Kit sventa la trappola e uccide Bertrand, poi lotta contro Kircher riportando solo qualche graffio e assestando dei bei calci e pugni.
Carson sconfigge Kircher nel duello che quest' ultimo ha voluto pensando che Carson fosse l' avversario più debole, dove oltre al coltello usa anche l' artiglio, e ci rimette solo la camicia.
Tex, vigile non si fa fregare ed è più veloce di lui con la pistola.

 

Considerato che ha sempre ucciso i suoi avversari, Kircher ha fallito con tutti e 4.

 

E' un finale diverso dal solito duello tra Tex e il cattivo di turno.

Un finale che riconosce a Carson il ruolo di "pari a Tex".
 

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