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TWF - Tex Willer Forum

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<span style="color:red">11 ore fa</span>, Diablero dice:

Perché se i bravi cittadini di Vancouver vedono arrivare due "selvaggi montanari" con una cittadina prigioniera in ostaggio, li impiccano al ramo più vicino e anche il fucile ad un solo colpo di Kircher servirebbe a poco con una folla che li vuole linciare...

I bravi cittadini di Vancouver non vedono arrivare Kircher perché troppo indaffarati a scappare dall'incendio da lui appiccato (vedi pagg. da 32 a 39).

E la prigioniera, visto che come ostaggio non serve più, viene accoppata a pag. 32 (anzi a pag. 31 o anche prima).

 

<span style="color:red">11 ore fa</span>, Diablero dice:

O ti inventi qualcosa di originale (difficile...) o utilizzi uno dei cento sistemi già usati da Tex in una delle tante storie in cui si è intrufolato da qualche parte...

Hai poco da inventare o utilizzare uno dei cento sistemi.

Tex sul fiume può raggiungere la canoa di Kircher solo con un motoscafo.

Tex non può basare tutto il suo piano sul fatto altamene improbabile di raggiungere Kircher in canoa.

 

Se poi vogliamo proprio fare in modo che Tex raggiunga la canoa, che vuole fare?

Spera di arrivare a tiro di winchester senza essere visto?

Se invece viene avvistato quando lui è fuori tiro ma non lo è il fucile a lunga gittata di Kircher?

Kircher spara un colpo solo e uccide Nagamo: one show one kill.

Bel piano!

 

Tex non prende neanche in considerazione il fatto di mimetizzare la canoa con rami e foglie per farla sembrare un cespuglio trascinato dalla corrente, espediente che forse non avrebbe ingannato a lungo i fuggitivi, ma sarebbe certamente servito a guadagnare qualche metro, causa della breve incertezza dei cattivi, per arrivare a tiro di winchester.

 

No no, Kircher non si ferma, raggiunge Vancouver, uccide Angela e appicca il fuoco.

E Tex è ancora nella canoa a pagaiare.

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7 hours ago, Letizia said:

Tex sul fiume può raggiungere la canoa di Kircher solo con un motoscafo.

 

E allora come ha fatto a raggiungerlo nella storia? :rolleyes:

 

E questo non è uno degli errori di Rujo. Che la canoa di Tex vada più veloce, è invece abbastanza ovvio. Una canoa non è un pezzo di legno inerte trasportato dalla corrente. OLTRE al movimento dato dsll'acqua del fiume, ci sono le pagaiate!

 

Le gare di canottaggio non avrebbero senso, se tutti vanno sempre alla stessa identica velocità con le canoe! :lol:

 

Nella canoa di Kircher ci sono cinque persone, quindi affonda di più nell'acqua e fa più resistenza ala pagaiate, e solo 3 persone su cinque stanno usando le pagaie. Inoltre non hanno una guida che conosca il fiume e gli possa indicare i punti dove si sfrutta meglio la corrente. Nella canoa di Tex stanno pagaiando tutti, hanno una guida, sono tutti uomini forti che hanno esperienza con le canoe e Tex ha preso "la più veloce" (quest'ultimo punto viene molto sottolineato da Ruju, ma una canoa non è un motoscafo, ci sono differenze nella forma - quella che in aria sarebbe chiamata aerodinamicità - ma non so quanto conti rispetto al peso e quindi a quanto la canoa affonda e quanta resistenza fa l'acqua, e la forza delle vogate e l'esperienza di chi usa le pagaie)

 

Una cosa comunque è chiara: SIA Tex SIA Kircher stanno dando assolutamente per scontato che Tex e gli indiani andranno più veloce!

 

A pagina 15 Kircher dice "non gli daremo il tempo di raggiungerci", dando quindi per scontato che prima o poi sarebbero stati raggiunti, ma loro "non gliene daranno il tempo" (abbandonando il fiume o arrivando al mare e facendo perdere le proprie tracce fra le isole, immagino). E anche Tex dà per scontato che stanno andando più veloce, la sua preoccupazione è che "non raggiungano le isole prima di loro".

 

PER QUESTO nel momento in cui vedono Kircher, da una parte Tex e Carson hanno GIÀ raggiunto il loro primo obiettivo (a quel punto kircher non li semina più, possono vedere bene dove va o addirittura precederlo una volta arrivati in mare. E saranno presto raggiunti dai guerrieri che, essendo in molti a pagaiare in una stessa canoa, vanno anche più veloce di loro!

 

Questo anche Kircher lo sa. Se vede Tex e e Carson, sa che se non li fa fuori, non riuscirà seminare i guerrieri che stanno per arrivare. Per poter far perdere le sue tracce deve eliminare la canoa che l'ha individuato e che lo sta seguendo (oltre al fatto che, lo ricordo ancora, È PAGATO LAUTAMENTE PER UCCIDERE TEX E CARSON. Più di quello che viene pagato per Angela!). Se non era aiutato dal comportamento suicida di Tex, kircher sarebbe stato costretto comunque a fare qualcosa per scrollarseli di dosso (agguato, o abbandonare il fiume + agguato)

 

In fatto che Tex e Carson vadano più veloce, così come gli indiani, non solo è abbastanza ovvio, ma viene DETTO PIÙ VOLTE nello stesso albo.

 

 

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<span style="color:red">47 minuti fa</span>, Diablero dice:

In fatto che Tex e Carson vadano più veloce, così come gli indiani, non solo è abbastanza ovvio, ma viene DETTO PIÙ VOLTE nello stesso albo.

 

Mi sono andato a rileggere l'albo per controllare dove viene detto più volte che la canoa di Tex è più veloce di quella di Kirchen e ho notato che:

1) a pag. 15 Kirchen dice : non daremo loro il tempo di raggiungerci
2) a pag. 17 Nagamo dice : lui (Capilano) e gli altri guerrieri non tarderanno a raggiungerci
3) a pag. 18 Kirchen dice: per tutti i diavoli dell'inferno.

Da questo deduco che:

1) Kirchen giudica il distacco tra lui e Tex sufficiente per non essere raggiunto (fatto poi comunque smentito)

2) la canoa di Tex non è poi così veloce se Capilano e i suoi guerrieri non tarderanno a raggiungerli

3) Kirchen appare sorpreso dal fatto che Tex lo abbia raggiunto così presto (come diavolo ha fatto? Aveva una canoa più aerodinamica?)

 

Il fatto che Tex, Capilano e tutti gli indiani siano più veloci di Kircher non è detto da nessuna parte (pagaia più forte, vecchio cammello, ché siamo più veloci di Kircher), ma è solo mostrato come, tra l'altro, un fatto incredibile (sorpresa di Kircher).

Tex raggiunge Kircher contro ogni logica perché Ruju ha deciso così.

 

Ma quello che stona nella storia non è questo.

Stona il fatto che tutto il piano di Tex si basa sulla certezza di raggiungere Kircher, quando lo stesso Tex è il primo a dubitare (se raggiungono le isole prima di noi, sarà molto più difficile individuarli).

Cioè, nel caso molto probabile che non si riesca ad acchiapparli, addio Angela e tutto il resto.

 

E anche come si sono svolti i fatti, Angela si salva da sola perché, se aspettava Tex che stava affondando con la sua canoa, stava fresca.

Cosa ha risolto Tex con il suo inseguimento con la sua aerodinamica e veloce canoa?

Nagamo ci lascia la pelle e, se Angela fosse stata legata (cosa plausibilissima), sarebbe rimasta prigioniera di Kircher.

Inoltre il bello è che le canoe di Capilano e dei suoi uomini si fermano tutte a soccorrere i naufraghi e nessuno pensa a inseguire Kircher: già Angela ormai era salva, che male poteva mai combinare Kircher a Vancouver?

 

Al di là delle varie interpretazioni dei fatti, nessuno poteva prevedere come sarebbero andate a finire le cose e si tratta quindi di stabilire se la strategia di Tex era valida o campata in aria.

E ribadisco che la situazione dell'inseguimento in canoe era difficilissima a risolvere senza arrivare a forzature, come:

1) la canoa di Tex che, ancorchè più veloce, riesce ad azzerare un vantaggio di centinaia di metri

2) la stessa canoa che arriva a tiro di winchester senza che gli inseguiti se ne accorgano, annullando il vantaggio del fucile a lunga gittata.

 

Tex pirla?

No, certo, però sprovveduto sì.

Non può ragionare così: intanto vediamo di raggiungere Kircher, poi si vedrà.

 

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Credo che la parola possa essere "idrodinamica".

 

Imho in un racconto ci si può affidare alla fantasia e immaginarsi, anche se nella realtà non è credibile  che una canoa possa essere più veloce di un'altra.

Comunque non è irragionevole che sia possibile perché la differenza di velocità dipende da molti fattori: materiali, forza dei rematori, correnti fluviali, conoscenza del percorso, masse in gioco, venti favorevoli o contrari e chissà che altro.

Le spiegazioni pseudoscientifiche non tolgono che i pards si comportino da scriteriati e secondo me è l'unico elemento che conta.

Vanno in pratica a sbattere contro un nemico senza avere un'idea sul da farsi e infatti finiscono sulla difensiva.

Si può sbagliare, ma non per non aver predisposto almeno un piano sensato.

Modificato da Exit
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6 hours ago, fantateo said:

Non vi ha colpito il fatto che Tex faccia volare giù dal tetto Mick senza tanti riguardi mentre non uccide subito Kircher quando può farlo ?

 

Sì, ma l'ho messo nel mucchio delle tante "incoerenze" causate dallo sceneggiare "a ritroso" di Ruju

 

Ruju fa risparmiare i personaggi che gli servono per la "scena madre" e fa ammazzare senza problemi gli altri. Come se Tex pensasse fra sé e se "questi sono minions di primo livello, li posso ammazzare, questo invece è il big boss e quindi non devo fargli niente fino alla scena finale"

 

Non so quanto realmente sia diffusa questa cosa, probabilmente certi sceneggiatori sono più bravi a nasconderlo, Oppure danno semplicemente importanza maggiore alla coerenza dei personaggi e si sforzano di più di trovare soluzione coerenti con la loro caratterizzazione, non so. Però vero che è sempre più diffuso.

 

Praticamente c'è una generazione (o quasi) di sceneggiatori che sceneggiano immaginandosi un tot di "scene fichissime" e ci ficcano i personaggi, in barba a qualunque logica e caratterizzazione. I personaggi diventano burattini, e il lettore non può mai dire di "conoscerli", come si poteva dire un tempo di Tex, perchè per infilarci la "scena fichissima  di turno" ai personaggi fanno fare di tutto, stiracchiandoli da tutte le parti.

 

A questo ci aggiungi che oggi pare che non sappiano più distinguere il concetto di "eroe" da quello di "Tamarro Maraglio" (che era la caratterizzazione del CATTIVO SCEMO una volta... ne ho già parlato qui: https://texwiller.ch/index.php?/topic/5387-romanzi-a-fumetti-15-la-leggenda-di-yellow-bird/&do=findComment&comment=185973 ) e il cocktail è micidiale: al posto dei vecchi eroi ammirevoli perchè intelligenti e capaci, abbiamo burattini che fanno di tutto senza senso e logica fermandosi ogni tanto in pose maraglie a sparare battute tamarre...:

 

In questi post me la prendo con Ruju perchè scrive Tex e quindi i suoi albi li prendo (per adesso), mentre tanti altri li evito e faccio prima, ma potrebbe tranquillamente ribattere "sei tu che sei vecchio, adesso i fumetti si fanno così, i personaggi intelligenti e coerenti sono passati di moda" e non potrei dargli torto...   non a caso leggo sempre meno i fumetti moderni...  :angry:

 

6 hours ago, Exit said:

Le spiegazioni pseudoscientifiche non tolgono che i pards si comportino da scriteriati e secondo me è l'unico elemento che conta.

Lo pensavo anch'io, poi la discussione ha preso questa strana deriva sulle canoe che si muovono sempre a velocità costante...  :lol:

 

6 hours ago, Exit said:

Vanno in pratica a sbattere contro un nemico senza avere un'idea sul da farsi e infatti finiscono sulla difensiva.

Si può sbagliare, ma non per non aver predisposto almeno un piano sensato.

 

Io piani sensati ne vedo sempre meno nelle storie di Tex. Vedo magari piani INSENSATI ma che portano a "colpi di scena" ritenuti evidentemente "quello che vuole il lettore", tipo il poliziotto che si traveste da orso per ottenere una "confessione" sapendo che il cattivo appena deve una pelle d'orso racconterà subito tutto...  :rolleyes:

 

Oltre a quello della pelle d'orso, che "piani" abbiamo visto da parte di Tex? Così a memoria, solo quello di nascondere Angela fra gli indiani (che serviva, anche se non aveva senso, a far avvenire la scena melodrammatica del massacro con "colpo di scenetta" di Tex che arriva ovviamente all'ultimissimo secondo). Per il resto, agiscono con il pilota automatico, corrono, sparano, picchiano, sempre in reazione alle azioni di altri. Persino Carson, quando ha di fronte un uomo che ha già ammazzato (fra pallottole e fiamme) decine di persone fra cui sicuramente donne e probabilmente bambini, lo "cattura come al solito" con il pilota automatico. Poi il cattivo lo sfida, lui a quel punto fa quello che vuole il cattivo, poi lo lascia stare, sempre con il pilota automatico. Per spingere FINALMENTE Tex a farlo fuori (e come ricorda Fantateo nel suo post, Tex ha ammazzato tranquillamente i suoi complici senza problemi), deve essere il cattivo a costringerlo...

 

7 hours ago, Letizia said:

Tex raggiunge Kircher contro ogni logica perché Ruju ha deciso così.

 

Ma non l'avevo già spiegato? :blink:

 

Visto che evidentemente non mi hai creduto, dovrò andare più sul tecnico. Dovrò cercare di ricordare le poche nozioni di fluidodinamica che mi ricordo (l'ho studiata all'università ma è stato tanti anni fa e non è che abbia mai avuto bisogno di ripassarle...), quindi semplificherò parecchio. Prego gli eventuali ingegneri idraulici presenti di perdonarmi e di non infiggere spilloni in bamboline voodoo con la mia effige...

 

Le due canoe sono TRASPORTATE DA UN FLUIDO e quindi, in prima (e grossolana) approssimazione, si muovono ENTRAMBE alla stessa velocità del fluido.

 

RELATIVAMENTE al fluido, poi, si muovono NEL fluido, spinti dai colpi di pagaia.

 

Per aiutarti a visualizzarlo: togli la corrente del fiume, immagina un lago placido (che si muove alla velocità della rotazione terrestre, ma non conta perchè è uguale per le due barche, conta solo la velocità NEL FLUIDO, non DEL fluido).  Davvero ritieni che sia impossibile per una canoa in quella situazione raggiungere, in pochissimi minuti, un'altra canoa ferma distante anche centinaia di metri?

 

E se anche l'altra canoa si muove? Si muoverà NEL FLUIDO ad una sua velocità, data da peso, forma, spinta, etc, che non ha nessun motivo per essere uguale a quella della prima canoa.

 

Cosa fa muovere la canoa NEL fluido? La spinta delle pagaiate. Cioè l'acqua spostata dalle pagaie (grosso modo), la velocità (e quindi anche il numero) delle pagaiate, etc.). Questa spinta serve, a sua volta, per SPINGERE la canoa CONTRO la resistenza del fluido, che dipende (a parità di fluido) dalla quantità di fluido che la canoa deve spostare muovendoci (quindi, dalla sua forma, e da quanto è immersa nel fluido). il peso (o, più esattamente, la massa) della canoa e dei vogatori agisce CONTRO questo movimento in due maniere:

1) come massa inerziale (la stessa identica spinta delle stesse pagaie e degli stessi vogatori dà una certa accelerazione ad una massa 1. L'accelerazione sarà molto minore se agisce su una massa DOPPIA

2) Per il principio di Archimede, se la canoa pesa di più, affonda di più nell'acqua. Quindi presenta "sezione sommersa" maggiore, sposta più acqua quando si muove, incontra più resistenza (quindi alla fine se la canoa pesa il doppio, ad una accelerazione che è già molto minore va tolto la resistenza dell'acqua, che è maggiore della resistenza che incontra la canoa inseguitrice)

 

(Sì, ingegneri idraulici, sto semplificando spaventosamente la resistenza del fluido ignorando l'effetto della velocità, per semplificare la spiegazione, Rinnovo la mia preghiera sull'evitare le bamboline voodoo, grazie...).

 

Chiaro (anche se molto grossolano) fino a qui?

 

Vediamo i vantaggi che hanno le canoe inseguitrici

 

Il primo, l'ho già detto: la canoa di Tex porta 3 Persone. Quella di Kircher ne porta CINQUE. Eppure a remare sono sempre tre persone per canoa. la canoa di Kircher è pure più grande e pesante, diciamo per fare i conti semplici che la massa totale della canoa di kircher è il doppio di quella di Tex?

 

Allora, a parità di spinta (tre contro tre, anche se per me dei marcantoni come Tex e Carson probabilmente danno una spinta maggiore), la velocità NEL fluido della canoa di Kircher è probabilmente meno della metà di quella di Tex.

 

Non ho idea della velocità della canoa di Tex, alle olimpiadi hanno canoe molto più tecnologiche e moderne e campioni olimpici, e ci mettono circa 6 minuti per fare 2 km. Diciamo che Tex non è un campione olimpico e con una canoa del 1800 ci possa mettere il doppio, 12 minuti? Quindi in 12 minuti si muove nel fluido di 2 km. kircher, con la barca che pesa il doppio, fa meno di 1 km. Tex recupera 1 km di distanza ogni 12 minuti circa (conti spannometrici probabilmente sbagliati, ma tanto per rendere l'idea...)

 

E dici che "non riuscirebbe mai a raggiungerlo"? :lol:

 

Secondo vantaggio: hai presente quando ho detto che le canoe si muoverebbero, senza pagaie, alla stessa velocità del fluido? Lasciando pensare che la velocità sia la stessa? Beh, ho mentito! (o meglio, non ho detto proprio tutto... :P)

 

Un fluido NON si muove in modo uniforme! Per esempio, in genere in un fiume al centro la corrente è più forte che vicino alle rive. Ma ci sono mille fattori che influenzano questa velocità: la profondità del fiume in un dato punto, il tipo di fondale, eventuali strettoie, ostacoli, curve, etc.

 

Una persona che conosce bene il fiume e l'ha percorso molte volte, come Nagamo, SA dove la corrente è più veloce, e può condurre la canoa nel punto dove si muove più velocemente. Chi viene da un altra zona come Kircher NON LO SA e non solo avrà più difficoltà ad identificare il percorso migliore, ma rischia pure se non sta attento di beccare eventuali rocce sporgenti o altri ostacola,

 

Stai continuando a sostenere, contro ogni logica, che per qualche strano sortilegio le canoe di Tex e di Kircher, visto che sono sullo stesso fiume "magico", devono muoversi alla stessa velocità e che Tex non riuscirebbe mai a raggiungere kircher. In realtà, È IL CONTRARIO. Due canoe diverse ben difficilmente si muovono proprio alla stessa velocità, e nel caso in esame, Tex SICURAMENTE raggiungerà kircher molto presto, se kircher non riesce a far perdere le sue tracce.

 

E questo è esattamente QUELLO CHE DICONO NELLA STORIA:

 

Kircher sa benissimo che prima o poi, continuando a navigare, sarà raggiunto dagli indiani. QUESTO È SICURO. Quello che dice è che "non faranno in tempo". Cosa intende kircher lo spiega Nagamo: se non lo raggiungono prima che raggiunga la foce del fiume (cioè, che esca dal "circuito obbligato", lo perderanno perchè non sapranno più dire da che parte è andato!

 

Una volta che Tex e Carson arrivano a vista di kircher, questo pericolo è scongiurato. E kircher a quel punto è spacciato. Dici che secondo te non si fermerebbe a fare un agguato? Allora non ha scampo (a meno che Tex non si suicidi, ovviamente), a breve sarà raggiunto da un intera tribù di indiani armati che vogliono accopparlo. E a quel punto probabilmente anche il suo ostaggio varrà poco. kircher DEVE, A TUTTI I COSTI, LIBERARSI DELLA "SORVEGLIANZA" DI TEX E CARSON, O NON HA SCAMPO.

 

(È Tex che, invece, gli "regala" la salvezza correndogli incontro gridando "sparami, sparami" come un pirla, è la disastrosa condotta di Tex che non solo causa la morte di Nagamo, ma regala la libertà e la salvezza a Kircher)

 

Perché Kircher è sorpreso dall'arrivo di Tex? Tu dici che considera il fatto di essere raggiunto "incredibile". Ma NON HA SENSO! Poche pagine prima parlando con i suoi compari sanno benissimo che saranno raggiunti e che devono far perdere le loro tracce prima! Kircher semplicemente NON SI ASPETTAVA DI ESSERE RAGGIUNTO COSI PRESTO, perchè probabilmente non ha pensato che Tex e Carson non avrebbero aspettato gli indiani, o comunque ha sottovalutato la rapidità con cui Tex e Carson gli si sono gettati alle calcagna.

 

Passiamo ora agli indiani. Perché sono più veloci sia di Tex che di kircher?

 

Basta che siano più veloci di kircher. E lo sono per gli stessi motivi per cui lo è Tex. Se Tex invece di lanciarsi come un toro infuriato avesse tallonato Kircher avrebbe dovuto rallentare per non finire a tiro del fucile, e sarebbero stati tutti raggiunti dagli indiani.

 

(se Kircher avesse fatto in tempo a raggiungere il mare prima di essere raggiunto anche dagli indiani, comunque Tex avrebbe potuto segnalare la loro posizione semplicemente sparando...)

 

No, nel momento in cui è avvistato da Tex, Kircher ha una sola possibile speranza di cavarsela: fermare Tex e impedirgli di continuare ad inseguirlo (uccidendolo, o, come avviene, sforacchiandogli la canoa). Se Tex non si avvicina deve essere kircher a farlo.

 

(Scusa la spiegazione molto prolissa, ma ho visto che la spiegazione breve non ti aveva convinto, e l'idea della barca più leggera che "ovviamente" deve muoversi alla stessa velocità di quella pesante, tipo "metti il motore di una cinquecento ad un camion a rimorchio e andrà veloce come la cinquecento", urtava decisamente la mia sensibilità... :P)

 

Per il resto...

 

7 hours ago, Letizia said:

Inoltre il bello è che le canoe di Capilano e dei suoi uomini si fermano tutte a soccorrere i naufraghi e nessuno pensa a inseguire Kircher: già Angela ormai era salva, che male poteva mai combinare Kircher a Vancouver?

 

Sì, aggiungiamo anche questa alla liste delle cose che accadono "perchè si"...  a quel punto anche gli indiani sono in vista di kircher, che ha sì alleggerito la canoa, ma ora sono rimasti solo in 2 a usare le pagaie (e se kircher tiene a basa gli indiani con il fucile, a pagaiare rimane uno solo e li raggiungono in un attimo). PERCHÉ gli indiani lasciano andare un assassino che ha fatto una strage nel loro villaggio? "Perché sapevano che a Ruju serviva vivo e libero" è l'unica possibile spiegazione...

 

 

 

 

 

 

 

Modificato da Diablero
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Non ho mai accennato all'epilogo che imho è evidente quanto non stia nè in cielo né in terra in ottica classico Tex.

Io non ci vedo solo colpe di Ruju e vi spiego perché.

Fino a qualche anno fa i pards se volevano far confessare un colpevole "estorcevano" la dichiarazione a suon di cazzotti. Forse sono solo io che noto che sono anni che questo modo di fare è stato dimenticato o molto ridimensionato. Secondo me c'entra  il politicamente corretto. Nella realtà quotidiana il comportamento dei nostri eroi susciterebbe anche in me disapprovazione (eufemismo), ma in un'opera di fantasia no.

Insomma a parte una predilezione di Ruju per il Tex agente di polizia, imho alcuni "metodi d'indagine" sono ormai off-limits.

 

Anche l'omicidio sbrigativo di un tempo del nemico risulta meno gradito e allora giù con i duelli farsa o con l'intervento provvidenziale del fato (caso Kircher) - tra questi annovera chi moriva per altre cause - che prima era relegato alle signore oppure ai nemici cui GLB concedeva l'onore perché davvero speciali (es. Parker, Lucero)

 

Mi confermano questa idea di anche altre cose.

Tex che fuma e beve whisky sono un altro esempio. Kit maggiorenne al massimo può succedere che beva una birra. Un tempo era frequente ora non tanto.

E le risse colossali al saloon? Non se ne vedono più. Le distruzioni di Ranch e proprietà, uguale.

Imho agli autori attuali queste azioni sono ritenute socialmente sconvenienti e quindi devono ricorrere a metodi o stili di vita meno scorretti

Modificato da Exit
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<span style="color:red">7 ore fa</span>, Diablero dice:

Visto che evidentemente non mi hai creduto, dovrò andare più sul tecnico

Lo sai che sei forte?

Hai deciso che la canoa di Kircher è lunga il doppio di quella di Tex, pesa il doppio, è veloce la metà, hai deciso che il fiume è zeppo di scogli affioranti noti solo agli indiani, che Kircher non ha la più pallida idea di cosa sia una canoa e come la si governi, che non conosca né il fiume né il territorio, dipingendolo come un impiegato comunale di Rio de Janeiro (con tutto il rispetto per gli impiegati comunali di Rio de Janeiro) e il tutto con un'attentissima chilometrica analisi che (magari è questa la tua intenzione?) spaventa l'interlocutore e magari lo induce a desistere dalla lettura.

 

La verità è che Kircher ha un bel vantaggio perché parte prima e da una posizione più avanzata rispetto a quella da cui partono i suoi inseguitori.

E hai voglia di essere più veloce, Tex raggiunge Kircher (che per me è una forzatura) solo "perché sì", come dici tu.

E comunque anche ammettendo che i tuoi calcoli di idrodinamica, suffragati perfino dalla genialità di Archimede, siano esatti, Tex non sa che raggiungerà Kircher, lo spera ma non lo sa, spera di arrivare a tiro prima di essere avvistato e, dulcis in fundo,non ha la più pallida idea di cosa farà al dunque.

Provoca la morte di Nagamo, non riesce a salvare Angela (che si salva da sola) e la sua sconsideratezza è concausa dell'incendio di Vancouver che provoca numerose vittime.

Questo non è Tex.

 

Tex fallisce, ma un conto è fallire per la tua sconsiderata mancanza di una strategia valida e un conto è fallire perché il fallimento è inevitabile.

L'inseguimento in canoa è difficilmente gestibile a livello di sceneggiatura.

E' più facile e credibile stabilire un percorso sinusoidale del fiume e una scorciatoia rettilinea via terra che consenta a Tex di precedere Kircher, tendergli un agguato che però non riesce magari perché un orso attacca Tex & C. consentendo la fuga di Kircher.

Così Tex dimostra di avere un piano valido che però fallisce per una dannata sfortuna.

Questo è Tex.

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7 hours ago, Letizia said:

Lo sai che sei forte?

Hai deciso che la canoa di Kircher è lunga il doppio di quella di Tex

Non l'ho deciso io, l'ha deciso Ruju:

 

1.jpg

2.jpg

 

 

7 hours ago, Letizia said:

è veloce la metà

 

Anche questo non l'ho deciso io. La meccanica dei fluidi funziona così.

 

lo so, sarebbe bello se tutte le canoe, indipendentemente da forma, massa, volume, numero di vogatori, etc si muovessero alla stessa velocità, tipo i vagoni del treno.  Potrei fare una gara con i campioni del mondo, vogando malissimo, e non riuscirebbero comunque a raggiungermi. Purtroppo non funziona così...

 

7 hours ago, Letizia said:

hai deciso che il fiume è zeppo di scogli affioranti noti solo agli indiani

Questo non è necessario, una canoa stracarica dove vogano solo la metà dei passeggeri si muove più lentamente lo stesso anche senza scogli. l'ho messa solo come eventualità. Non lo so se ci sono, come non lo sai tu (e non lo sa nemmeno Kircher, che viene da un altra zona - vedi albo precedente, dove fanno vedere il viaggio PER MARE per raggiungere il suo covo isolato e lontano...)

 

7 hours ago, Letizia said:

La verità è che Kircher ha un bel vantaggio perché parte prima e da una posizione più avanzata rispetto a quella da cui partono i suoi inseguitori.

Quindi se parti prima tu con una macchina che fa al massimo i 60 perchè stracarica, io anche se ho un Ferrari non riuscirò mai a raggiungerti?

 

Strana applicazione del paradosso di Achille e della Tartaruga...  :lol:

 

7 hours ago, Letizia said:

E comunque anche ammettendo che i tuoi calcoli di idrodinamica, suffragati perfino dalla genialità di Archimede, siano esatti, Tex non sa che raggiungerà Kircher, lo spera ma non lo sa, spera di arrivare a tiro prima di essere avvistato

 

In realtà no, vedi pagina 16. Tex vuole "individuarli", vuole arrivare a trovarli prima che facciano perdere le loro tracce.

 

Non è come nella prateria, dove possono seguire le orme. Lì sul fiume, se Tex vede la canoa di Kircher, anche kircher può vedere la canoa di Tex.

 

Vedi poi a pagina 18: Tex e Carson sanno a che velocità vanno, Carson dice che "Stiamo filando che è una meraviglia", e che "A QUEST'ORA DOVREMMO AVERLI GIÀ AVVISTATI".

 

La sorpresa è giustificata solo da parte di Kircher, che ha sottovalutato i suoi inseguitori. Tex e Carson, che vedono a che velocità vanno, addirittura si meravigliano di non averli già avvistati. Segno che kircher non è per niente un "piedidolci" come dici tu per ironizzare sulle leggi della meccanica dei fluidi, ma anzi è più abile e veloce di quanto Tex e Carson si aspettavano. Ma nemmeno lui può far andare una canoa con cinque persone veloce come una canoa con tre persone...

 

(e sì, questo rende ancora più ridicolo il fatto che, quando finalmente li avvistano, Tex non abbia un altro piano se non "ci avviciniamo a farci prendere a fucilate mentre noi non possiamo rispondere"...)

 

7 hours ago, Letizia said:

Provoca la morte di Nagamo, non riesce a salvare Angela (che si salva da sola) e la sua sconsideratezza è concausa dell'incendio di Vancouver che provoca numerose vittime.

Questo non è Tex.

Ecco, è QUESTO il vero problema della scena. Lascia perdere l'idea che le canoe siano tarate su una velocità fissa indipendente da tutto, ti porta solo fuori strada e a fare critiche che so confutare persino io con conti spannometrici, figurati Ruju se ci si mette d'impegno...

 

Concentrati sul problema reale, che è IL COMPORTAMENTO DI TEX (e il comportamento poi degli indiani), non il comportamento dei corpi immersi in un fluido.

 

Io IL TEX DI RUJU NON LO CAPISCO. Cioè, NON CAPISCO MAI PERCHÉ FA COSE STRANE SENZA SENSO. Non ha praticamente mai un piano comprensibile (e quando ce l'ha è una totale idiozia come consegnare Angela agli indiani). Per il resto REAGISCE, tipo automa. Vede la canoa di Kircher e va avanti tipo robot. Gli sparano, non può sparare e non fa una piega, va avanti. Gli sparano e uccidono Nagamo, Angela si libera da sola e lui spara solo ai minions evitando accuratamente di colpire Kircher, gli affondano la canoa e lui non pensa nemmeno di fare altrettanto...

 

NON SI COMPORTA COME UN PROTAGONISTA! Un protagonista in una storia si muove con scopi chiari (anche se non lo sono immediatamente, si chiariscono nel corso della storia), AGISCE, non si limita a REAGIRE AGLI EVENTI. Il Tex di Ruju come unico scopo pare avere quello di mettersi in posa, dire frasi tamarre in favore di telecamera, fare tutti gli errori necessari per far avvenire le "scene fichissime" immaginate da Ruju (e anche qualcuno in più) ma non lo vedo mai agire coerentemente con uno scopo. Finisce quindi par fare da comparsa nelle sue stesse storie, mentre Ruju assegna scopi e obiettivi molto più chiari agli altri personaggi a cui evidentemente tiene di più (dal momento in cui entra in scena, è evidente che il protagonista diventa Kircher. È lui che si muove, ha intenzioni chiare, supera i vari ostacoli, e Tex fa solo da ostacolo facilmente superato alle intenzioni del protagonista. Persino Carson è ridotto ad antagonista nella scena del duello, che sancisce che Kircher è talmente fico, talmente interessante come protagonista di cui Ruju si è innamorato, che oltre a sconfiggere Tiger e Kit Willer farebbe fesso pure Carson se non fosse ucciso da Tex che gli spara pur non facendo parte del duello...

 

 

 

 

 

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13 ore fa, Exit dice:

Non ho mai accennato all'epilogo che imho è evidente quanto non stia nè in cielo né in terra in ottica classico Tex.

Io non ci vedo solo colpe di Ruju e vi spiego perché.

Fino a qualche anno fa i pards se volevano far confessare un colpevole "estorcevano" la dichiarazione a suon di cazzotti. Forse sono solo io che noto che sono anni che questo modo di fare è stato dimenticato o molto ridimensionato. Secondo me c'entra  il politicamente corretto. Nella realtà quotidiana il comportamento dei nostri eroi susciterebbe anche in me disapprovazione (eufemismo), ma in un'opera di fantasia no.

Insomma a parte una predilezione di Ruju per il Tex agente di polizia, imho alcuni "metodi d'indagine" sono ormai off-limits.

 

Anche l'omicidio sbrigativo di un tempo del nemico risulta meno gradito e allora giù con i duelli farsa o con l'intervento provvidenziale del fato (caso Kircher) - tra questi annovera chi moriva per altre cause - che prima era relegato alle signore oppure ai nemici cui GLB concedeva l'onore perché davvero speciali (es. Parker, Lucero)

 

Mi confermano questa idea di anche altre cose.

Tex che fuma e beve whisky sono un altro esempio. Kit maggiorenne al massimo può succedere che beva una birra. Un tempo era frequente ora non tanto.

E le risse colossali al saloon? Non se ne vedono più. Le distruzioni di Ranch e proprietà, uguale.

Imho agli autori attuali queste azioni sono ritenute socialmente sconvenienti e quindi devono ricorrere a metodi o stili di vita meno scorretti

 

Spiacente per la tua ipotesi. Ma è falsa. Ogni autore è libero di scrivere ciò che vuole ed è responsabile delle sue scelte. Non c'è nessun "paletto" politically correct (visione che io personalmente detesto...)

 

E le confessioni a suon di cazzotti e le sigarette ci sono state anche in storie recenti. 

Modificato da borden
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<span style="color:red">54 minuti fa</span>, Diablero dice:

Non l'ho deciso io, l'ha deciso Ruju:

Ah sì?

 

spacer.png

Chissà come mai, quando si fa un paragone lo si fa sempre "a modo nostro".

Si prendono immagini ad hoc, si cita un macinino stracolmo accanto a una ferrari...

La canoa di Kircher è sicuramente più grande di quella di Tex, ma non è il doppio, come si evince dalla pagina. 20.

I tre occupanti della canoa di Tex non sono così stipati come quelli della canoa di Kircher che è più grande ma solo di poco, quindi è perfettamente plausibile che la differenza delle velocità non sia tale da colmare il vantaggio degli inseguiti, nel pieno rispetto di tutte le leggi che regolano la meccanica dei fluidi e nel pieno rispetto del principio del genio di Siracusa.

E vorrei insistere sul fatto che Tex non era per niente sicuro di raggiungere Kircher.

 

<span style="color:red">1 ora fa</span>, Diablero dice:

Vedi poi a pagina 18: Tex e Carson sanno a che velocità vanno, Carson dice che "Stiamo filando che è una meraviglia", e che "A QUEST'ORA DOVREMMO AVERLI GIÀ AVVISTATI".

Già perché  Carson conosce molto bene la velocità di Kircher e sa che è molto minore della loro.

 

<span style="color:red">1 ora fa</span>, Diablero dice:

In realtà no, vedi pagina 16. Tex vuole "individuarli", vuole arrivare a trovarli prima che facciano perdere le loro tracce.

Benissimo. Eppoi?

 

<span style="color:red">1 ora fa</span>, Diablero dice:

Strana applicazione del paradosso di Achille e della Tartaruga... 

Strana?

Appropriata, direi, dato che Achille pié veloce non raggiunge mai la tartaruga.

 

Vorrei concludere col ribadire una mia personale riflessione: la sceneggiatura dell'inseguimento in canoa non si presta a evitare a Tex una tamarrata.

Precedere Kircher via Terra rende la sceneggiatura più malleabile.

 

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<span style="color:red">15 minuti fa</span>, borden dice:

 

Spiacente per la tua ipotesi. Ma è falsa. Ogni autore è libero di scrivere ciò che vuole ed è responsabile delle sue scelte. Non c'è nessun "paletto" politically correct (visione che io personalmente detesto...)

 

E le confessioni a suon di cazzotti e le sigarette ci sono state anche in storie recenti. 

Non ho detto che ci sia una direttiva perentoria, ma a me pare che la sensibilità degli autori non prediliga più alcune scene.

Da quando Tex non dà fuoco a un locale?

Quando è successo di recente di vedere una scena di interrogatorio come in Un piano ardito?

Invece è vero che qualche sigaretta e qualche bicchierino ogni tanto si vede, ma imho con più moderazione.

O forse me le sono perse io...

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<span style="color:red">3 ore fa</span>, Diablero dice:

Non ha praticamente mai un piano comprensibile (e quando ce l'ha è una totale idiozia come consegnare Angela agli indiani)

 

Ma consegna Angela agli indiani quando ancora non sa nulla della presenza di un Kircher che, con la sua banda, potrebbe assaltare un intero villaggio indiano. Crede di avere a che fare con dei bianchi di Vancouver, che difficilmente potrebbero rintracciare Angela, a differenza di Kircher che invece è un uomo dei boschi e bazzica gli indiani. Non c'è nulla di sbagliato nell'affidare Angela a Capilano, e se gli eventi daranno torto a Tex è solo perché quest'ultimo non sa di Kircher.

 

<span style="color:red">3 ore fa</span>, Diablero dice:

Per il resto REAGISCE, tipo automa. Vede la canoa di Kircher e va avanti tipo robot. Gli sparano, non può sparare e non fa una piega, va avanti. Gli sparano e uccidono Nagamo, Angela si libera da sola e lui spara solo ai minions evitando accuratamente di colpire Kircher, gli affondano la canoa e lui non pensa nemmeno di fare altrettanto...

 

La situazione delle canoe è inestricabile. Ma, anche qui, Tex è preda degli eventi. Non c'è il tempo per pianificare un'azione: Kircher ha preso Angela, va inseguito come prima cosa. Non ci sono alternative, e che l'azione sia molto rischiosa lo intuisce anche Tex. Che però non può fare diversamente. Le circostanze obbligano Tex ad inseguire, lo rendono in qualche modo impotente a fare altro. E non concordo sul fatto che questo non sia Tex e che andasse cambiata la sceneggiatura: Tex è un uomo e come tale può trovarsi con le spalle al muro, a prescindere dalla sua abilità. 

Circa il fatto che non spari a Kircher, a me pare che il nostro cerchi di mettere fuori gioco gli sgherri che hanno un fucile a ripetizione e che sono quindi nell'immediato più pericolosi. Se non colpisce Kircher è perché non fa in tempo, posto che la canoa imbarca acqua e lui deve pensare a salvarsi.

 

Circa gli squamish che arrivano dopo, è vero che avrebbero potuto inseguire Kircher, ma essi valutano di non farcela più per via della vicinanza con l'arcipelago. Nessuno può immaginare la missione incendiaria di Artiglio d'orso. Con Angela salva, c'è tutto il tempo per mettere il sale sulla coda del sadico criminale. 

Dire che andava preso subito, nonostante le difficoltà ambientali spiegate dagli Squamish, significa ragionare col senno di poi: va preso sennò incendia la città. Peccato che Tex non potesse saperlo.

 

 

  • Grazie (+1) 3
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<span style="color:red">17 ore fa</span>, Exit dice:

Non ho detto che ci sia una direttiva perentoria, ma a me pare che la sensibilità degli autori non prediliga più alcune scene.

Da quando Tex non dà fuoco a un locale?

Quando è successo di recente di vedere una scena di interrogatorio come in Un piano ardito?

Invece è vero che qualche sigaretta e qualche bicchierino ogni tanto si vede, ma imho con più moderazione.

O forse me le sono perse io...

 

 

Nelle mie storie ci sono ammazzamenti, pestaggi, torture, whisky, tabacco e persino donne!:lol:  Ma anche in altre, compresa questa in questione. Vedi te...:rolleyes:

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<span style="color:red">1 ora fa</span>, borden dice:

 

 

Nelle mie storie ci sono ammazzamenti, pestaggi, torture, whisky, tabacco e persino donne!:lol:  Ma anche in altre, compresa questa in questione. Vedi te...:rolleyes:

 

Probabilmente non risponderai @borden a questa domanda, ma provo comunque.

 

Immaginando di leggere questa storia senza sapere che sia stata scritta da Ruju e da te stesso approvata, come la giudicheresti?

 

A me è piaciuta parecchio, anche perché esaltata dalle belle tavole di Mastantuono, e non mi sembra che abbia alcun difetto degno concretamente di rilievo, a parte minuzie trascurabili o aspetti legati al gusto/punto di vista del lettore. 

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59 minuti fa, borden dice:

 

Secondo te, posso scindere il lettore dal curatore? Impossibile.

 

Ma ci provo.

 

Da semplice lettore, l'apprezzerei.

 

Grazie, mi basta. Senza voler fare polemica con alcuno, non credo che in nessuna altra storia si sia mai fatto il calcolo della velocità media di una canoa e quanto influirebbero tutte le eventuali ulteriori variabili per poterne raggiungere un'altra in certe condizioni meteo e sotto l'influsso astrale di Sirio :blink:

 

E tantomeno, nonostante Tex sia un bravissimo super-eroe, abbia il dono della preveggenza conoscendo già cosa accadrà nella vignetta successiva, evitando sempre e comunque qualche passo falso :lol:

 

Non avveniva durante la gestione di GL Bonelli, non vedo perché non debba accadere in storie scritte da Ruju od altri, compreso @borden ;)

 

Infine, considerare una perdita di tempo (ve ne sono ovviamente in questa storia come in quasi tutte ormai, come ho segnalato io stesso) la scena di quel tizio che vuol salire per primo sull'imbarcazione di salvataggio, quando serve invece ad umanizzare tutta la vicenda a tratti delicata anche per la storia di Carson e Angela, mi sembra proprio fuori luogo :unsure2:

 

Spero tanto che Ruju non diventi il nuovo bersaglio di una critica fine a se stessa. Non tutte le sue storie a me sono piaciute, ma questa non credo possa meritare certe forme di accanimento.

 

Scusate ... :inch:

Modificato da Jeff_Weber
ripetizione
  • +1 3
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<span style="color:red">3 ore fa</span>, borden dice:

 

 

Nelle mie storie ci sono ammazzamenti, pestaggi, torture, whisky, tabacco e persino donne!:lol:  Ma anche in altre, compresa questa in questione. Vedi te...:rolleyes:

In questa sono tanto significative come presenze che manco me le ricordo...

A meno di pensare che la zuffa del primo albo sia paragonabile al pestaggio che ho indicato come riferimento: il poveraccio era così mal ridotto che dubito sia sopravvissuto per poi finire a spaccar pietre, guardare per credere.

Gli ammazzamenti non li avevo menzionati perché se togli anche quelli siamo a posto. E comunque se sono alla stregua di molte stragi presenti in Nizzi e Faraci sono assai deleteri.

 

Le donne non so cosa c'entrano. Metterle imho non è nè una nota di merito né di biasimo. A me piacciono solo come nemiche. Tolte queste, le altre che valeva la pena di incontrare le ha già messe GLB e sono soddisfatto così, poi sta agli sceneggiatori farmi ricredere.

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25 minutes ago, Jeff_Weber said:

Grazie, mi basta. Senza voler fare polemica con alcuno, non credo che in nessuna altra storia si sia mai fatto il calcolo della velocità media di una canoa e quanto influirebbero tutte le eventuali ulteriori variabili per poterne raggiungere un'altra in certe condizioni meteo e sotto l'influsso astrale di Sirio :blink:

Scusa, @Jeff_Weber , ma questa mi sembra proprio malafede.

 

NESSUNO ha fatto nessun conto per attaccare Rujo. Io quella roba l'ho tirata fuori per DIFENDERE Ruju da un accusa di Letizia, in una discussione collaterale che poi ha preso una strada tutta sua.

 

Se volessi fare come te, adesso quindi io potrei fare benissimo del sarcasmo sul fatto che "guarda, per difendere questa ciofeca di storia, i difensori di Ruju si sono dovuti andare anche a tirare fuori la fluidodinamica!"

 

Ma rispondere NEL MERITO delle critiche che riguardano invece:

1) senso e logica della storia

2) caratterizzazione dei personaggi

3) barche che si teletrasportano di 200 metri in un decimo di secondo, Tex che si comporta da imbecille provocando DUE stragi e poi fa spallucce come se niente fosse, Carson che si DIMENTICA PER LA STRADA l'assassinio di una donna, etc.

 

...non sarebbe meglio?

 

Certo, "a me è piaciuta lo stesso" è una risposta valida.

 

Molto meno valida come risposta è ignorare le VORAGINI presenti in questa storia (in altre di GLBonelli c'è gente che si è lamentata di "buchi narrativi" molto minori e spesso in realtà inesistenti, tipo "anche il Tex di GLBonelli ogni tanto mancava un colpo!". E stica##i, uguale uguale a teletrasportare barche di 200 metri, guarda...), e cercare di "buttarla in caciara" attaccandosi a precisazioni fatte PER DIFENDERE QUALCOSA di questa storia ridicola e assurda...

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<span style="color:red">22 minuti fa</span>, Diablero dice:

Tex che si comporta da imbecille provocando DUE stragi

 

O nessuna, considerata la sua ignoranza circa l'esistenza di Kircher prima e le sue intenzioni incendiarie poi. 

 

<span style="color:red">23 minuti fa</span>, Diablero dice:

Carson che si DIMENTICA PER LA STRADA l'assassinio di una donna

 

Il fatto che non la citi non vuol dire che lo abbia dimenticato. Come non ha dimenticato che non solo Taki, ma tutto un intero villaggio è stato trucidato da quegli assassini. Non c'è bisogno di citare nulla, basta il desiderio di vendetta, che Carson ha. E ce lo ha anche nell'intento di umiliare Kircher, non solo di ucciderlo o arrestarlo, accettando il duello.

 

<span style="color:red">26 minuti fa</span>, Diablero dice:

barche che si teletrasportano di 200 metri in un decimo di secondo

 

Le fasi di questa battaglia fluviale sono concitate e ci sta che il vilain riesca a fuggire. Forse le canoe andavano disegnate più lontane (ma forse il disegnatore voleva solo rendere l'idea, concentrando nella vignetta le due imbarcazioni che duellavano), forse un colpo di Tex sarebbe potuto andare a vuoto (consentendo ai fuorilegge di recuperare tempo e di portarsi fuori tiro in un intervallo di tempo più plausibile), forse la situazione poteva essere limata meglio. Ma io non credo che questi particolari possano pregiudicare il giudizio su una storia che non è, come la definisci tu, 

 

<span style="color:red">37 minuti fa</span>, Diablero dice:

ridicola e assurda

 

ma è una delle storie più apprezzate degli ultimi tempi. Utilizzare aggettivi così veementi, così lapidari, così stroncanti è a mio parere una grossa ingiustizia nei confronti di questa fatica rujana, considerato che le tue chiavi di lettura, dalle stragi causate dal Tex fesso alle assurdità spazio-fisiche della battaglia sul fiume sono come mimino opinabili, per non dire sbagliate, e considerato inoltre che con questo metro ben poche storie di Tex (Glb e Boselli compresi) passerebbero al vaglio della tua censura. 

 

Senza offesa, ma quei tuoi giudizi tranchant sono veramente esagerati, Diablo. 

  • +1 6
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Su questa storia non ci troviamo d'accordo @Diablero, fa nulla. 

 

A me non sembra affatto una storia ridicola e assurda. Mi stupisco un pò per l'accusa di malafede dato che non guadagno nulla apprezzando Ruju e il suo lavoro che comunque non ha bisogno di difensori.

 

E mi sembra che anche @bordenritenga questa storia apprezzabile, non ridicola e assurda.

 

Comunque le critiche sono poche.  A parte te che ormai ho imparato a conoscere ... qualcun altro che contestualmente non apprezza neanche il prologo della saga di Conchise scritta da @borden, forse quindi gente che a parte te vuol risparmiare l'acquisto dei Tex.

 

 

 

 

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Non mi pare una colpa non apprezzare una storia di un autore oppure no?

Non avendo criticato nulla delle tue affermazioni non capisco perché ti riferisci a me in senso negativo.

 

Per mia scelta personale su Tex solo i creatori e i disegnatori del periodo storico hanno il mio gradimento perpetuo, fatto di anni di letture avvincenti.

Gli altri no.

Questo non vuol dire che non ritenga per esempio diverse storie di Boselli degne del miglior Tex, mentre altre no e spero non ci siano problemi a dirlo.

 

Per sgomberare il campo da equivoci. Ho conosciuto Ruju e ha tutta la mia stima. Persona squisita con cui si parla piacevolmente.

Modificato da Exit
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2 hours ago, Leo said:

Senza offesa, ma quei tuoi giudizi tranchant sono veramente esagerati, Diablo. 

Io invece mi ritengo abbastanza equilibrato. Tanto che, quando in questo thread sono state fatte critiche a Ruju che ritenevo esagerate o sbagliate, l'ho difeso (con il bel risultato che le mie argomentazioni A DIFESA di Ruju sono state strumentalizzate per dipingere tutte le critiche a questa storia come tecnicismi... vedi cosa succede a cercare di essere onesti ed equilibrati quando si discute con i tifosi? :rolleyes: )

 

Riguardo al fatto che a molti a la storia è piaciuta, e sono spesso persone che spesso Ruju in altre storia l'hanno criticato, non è una cosa strana, è già successa diverse volte.

 

Quando è che succede? Quando il solito "colpo di scena" di Ruju, PIACE, gli viene perdonata qualunque illogicità, qualunque stravolgimento, qualunque attorcigliamento abbia compiuto per arrivarci.

 

Per un altro caso abbastanza recente, basta vedere il caso del cartonato "Aguas Negras", dove l'effetto è ancora più chiaro per la breve durata della storia.

 

Anche in quella discussione, ci si è divisi fra chi faceva notare che Tex agiva in modo assurdo e contrario alla sua caratterizzazione storica, sacrificando coscientemente la vita di altri per un piano assurdo che si basava sul far torturare o ammazzare qualcuno (altrimenti il piano falliva), causato dalla paura di "violare i regolamenti", una cosa da gridare vendetta al cielo e far rivoltare GL Bonelli nella tomba, superando persino Nizzi nell'opera di sputtanamento del personaggio. Dall'altra parte chi c'è? Quelli che si sono esaltati a vedere l'eroico sacrificio di Felipe. E quindi HANNO PERDONATO TUTTO. Hanno perdonato qualunque assurdità, qualunque stravolgimento della personalità di Tex e dei pards (che qui tradiscono platealmente promesse, non osano toccare con un dito un delinquente se non hanno un mandato e consegnano un innocente a chi vuole ucciderlo apposta perchè provi ad ucciderlo... e infatti muore) PERCHÈ GLI È PIACIUTA LA SCENA FINALE

 

Questo è, credo siamo tutti d'accordo su questo, "l'effetto" a cui punta Ruju. Ruju, scrivendo praticamente sempre "a ritroso" (e questo credo che sia ormai indiscutibile e innegabile, dai...) PARTE appunto dalla "scena madre" finale, trascurando o sottovalutando tutti i contorcimenti che fa fare a Tex per arrivarci, contando appunto che se la scena finale "è fichissima abbastanza", tutto quanto (stravolgimento di Tex e pards compreso) gli sarà perdonato. (poi non lo fa solo con la scena finale, dissemina di colpi di scena simili tutte le sue storie, massacrando ogni coerenza e caratterizzazione dei personaggi)

 

Ammetto che non sono per niente immune a questa "tecnica". Anch'io mi trovo a perdonare MOLTO alle storie che hanno un bel finale, e anche in questa storia, nel primo albo dove Ruju si era controllato di più, avevo tranquillamente perdonato l'assurda scena di Kit e Tiger che rischiano di farsi ammazzare come piccioni da sicari che avevano già catturato, per fare la solita scena da tamarri che vorrebbe probabilmente essere epica ma trovo solo ridicola, perchè altre scene dell'albo mi erano piaciute.

 

Perché questa "benevolenza" per me non è scattata in questo albo finale, così come non era scattata nel cartonato? Perché trovo quei finali non così validi (eufemismo...) e perchè la mia benevolenza arriva fino ad un certo punto, ma Ruju davvero esagera...

 

Cos'è in questa storia che ha fatto guadagnare a Ruju la benevolenza di molti forumisti? Non è chiaro come nel cartonato, dove la storia era molto più breve. Oltretutto molti invece di dire cosa è piaciuto A LORO, preferiscono fare attacchi personali a chi critica, oppure chiedono all'oste se è buono il suo vino. In base a quello che ricordo dei post delle persone che hanno motivato il loro giudizio positivo, questo è un elenco, sommario e probabilmente incompleto, delle cose che hanno fatto "perdonare" Ruju al punto di dare giudizi più che positivi, alla storia:

 

1) Soprattutto, il duello finale di Carson. il fatto che, per una volta, il "duello finale con il cattivo" non l'ha fatto Tex ma l'ha fatto Carson, e poi, NEL duello, la scena con cui Carson "inganna" Kircher fingendo un errore per prenderlo di sorpresa. Questa mi pare la scena più citata positivamente

 

2) Poi, in seconda posizione, direi la presentazione di un altro "interesse romantico" per Carson (che davvero, dopo "il passato di Carson" ormai si vede affibbiare flirt ovunque, siamo passati dal farlo prendere in giro bonariamente da Tex perchè aiuta le orfanelle nei saloon a presentarlo come uno che praticamente si innamora con tutte... :P )

 

3) La caratterizzazione di Kircher, ritenuto da tanti un cattivo "memorabile",

 

Questi sono i tre elementi che, a memoria, ho visto citare più positivamente (non sono stato a contare le citazioni in 10 pagine di thread, quindi non sono sicuro dell'esattezza della classifica, ma sono le cose più citate anche se magari non in questo ordine)

 

Poi, vengono citati altri elementi, anche se in misura minora dei primi tre:

 

4) L'ambientazione "innovativa" (o anche semplicemente l'ambientazione canadese, per alcuni è un plus a priori)

 

5) L'incendio, e soprattutto il fatto che è "un fatto storico"

 

6) la "genialità" del trucco finale di Tex e la fine "da contrappasso dantesco" del vile affarista finito bruciato.

 

Ecco, nei post precedenti mi sono concentrato sulle critiche ai punti deboli di questa storia, alle incongruenze, ai veri e propri errori di sceneggiatura, alle cose che sistematicamente Ruju pare dimenticare dopo cinque pagine come se le avesse sceneggiate a distanza di settimane senza rileggerle, etc.

 

Qui voglio fare una cosa diversa: parlare del perchè questi 6 punti non hanno fatto scattare in me, nemmeno lontanamente, un livello di "benevolenza" che potesse compensare o mascherare tutte le cose che ha combinato Ruju in questa sceneggiatura.

 

Parto dal più facile da commentare, il (2), perchè è l'unico che condivido: anche se ho fatto del sarcasmo più sopra sul numero ormai francamente imbarazzante di "amori" di Carson (che qui all'inizio quando fa gli occhioni sgranati lo fanno davvero sembrare un ingenuo facile da abbindolare), Angela è un bel personaggio, che si allontana sia dal cliché della "povera fanciulla da salvare" che della "donna dura e moderna che non ha bisogno di nessun uomo perchè è più brava lei". Mostra fragilità e paure, ma per due volte dimostra che nel momento del bisogno sa cavarsela, e alla fine si libera da sola (che se aspettava Tex, con il suo diabolico piano "mi faccio sparare addosso finché non si stancano", stava fresca...)

 

Temevo che Ruju, visto il suo smisurato amore per i cliché,  le facesse fare una brutta fine, magari per salvare Carson (che ci diamo arie di essere tanto moderni e disinibiti, ma poi, chissà perchè, se ci fate caso nei fumetti italiani le ex prostitute spesso per redimersi devono fare una brutta fine, anche se poi ovviamente vanno in paradiso), e invece per fortuna questa volta Ruju non è caduto in quel cliché. Invece mi è dispiaciuto che alla fine Ruju l'abbia estromessa dal finale, ci sarebbe stato bene che l'avesse fatto fuori lei il responsabile della morte del marito, o almeno che partecipasse. Non è vero che GL Bonelli li facesse fare sempre fuori a Tex, questa è una delle solite balle che si dicono, ma... Vendetta indiana, Silver Star, il cacciatore di taglie, etc....

 

insomma, questo aspetto della storia mi è piaciuto (anche se, come gran parte degli altri elementi, Ruju li tratta meglio nel primo albo per poi peggiorare nel finale), e HA conquistato benevolenza per Ruju da parte mia (e si è visto nei commenti al primo albo), sole che... Ruju ne ha fatte tante che quella benevolenza è finita prima della fine del secondo albo!

 

Anche con i punti 4 e 5 me la sbrigo presto: per me non hanno alcun valore. Non aumento il voto ad una storia perchè è ambientata in Canada o perchè "tratta un fatto storico". (e oltretutto, come ho già spiegato nella discussione, qui il fatto storico che in origine era lo spunto per la storia diventa un breve episodio trascurabile che dura pochissime pagine sul totale, e Ruju per metterci la morale lo stravolge completamente rovesciando la realtà storica per evidenziare l'importanza dell'intervento degli indiani. Se il fatto di citare eventi storici non aggiunge per me benevolenza, il farlo MALE per me la toglie...)

 

Il punto 6, con il poliziotto travestito con la pelle d'orso e le corde-napalm? Lungi dal considerarle "una trappola astuta" o "una fine poetica", le considero una trappola idiota (cosa facevano se la lampada del cattivo emetteva luce, come tutte le lampade normali, invece di emettere un buio tale da oscurare il fatto che invece del colosso servaggio kircher c'era il placito poliziotto con gli occhiali e i baffetti? Cosa facevano se, come una persona di normale intelligenza, il cattivo non partiva a raccontare a macchinetta a quello che crede un suo complice tutte le cose che il complice sapeva già?) e una "fine" ottenuta con tante forzature degli eventi da far vedere troppo le difficoltà dello sceneggiatore per ottenerla, risultando ridicola.

 

Del punto (1) ho già parlato considerandola uno dei punti più bassi della sceneggiatura. Carson che fa un duello senza alcuno scopo comprensibile e che lascerebbe le cose come stanno, solo per dimostrare a kircher che ce l'ha più lungo, e lungi dall'essere esaltato dall'esito del duello, viene anzi ridicolizzato mostrando che, senza il solito intervento di Mamma Tex, si farebbe fregare come un pollo. E anche la maniera in cui "vince" inizialmente contro kircher...  anche qui Ruju ricade nei suoi soliti tropes, visto che sceneggia a colpi di scena, qual è la tattica innovativa che fa fare a Carson? Facile, "il colpo di scena", fare errori apposta per fingere di stare per perdere e poi fare "il colpo di scena al cattivo"!

 

A me, onestamente, a quel punto sono cascate le p###e! Questa è l'idea di "tattica" di qualcuno che evidentemente non ha mai fatto a botte in un cortile! Sembra uno di quegli sceneggiatori che nei fumetti Marvel faceva vedere i supereroi "riprendere fiato e riposarsi" facendosi dare un mucchio di botte (cliché giustamente ridicolizzato in Kick-Ass). Quando in un combattimento si "fa una finta", NON È PER RIUSCIRE A FARSI COLPIRE DAVVERO! Quando uno sceneggiatore ha un idea tanto "da supereroi" dei combattimenti da credere che farsi prendere a botte e colpire sia una buona tattica per prendere di sorpresa l'avversario, mi vengono forti dubbi sul fatto che sia adatto per sceneggiare qualunque combattimento non supereroistico... come minimo confonde il suo "voler prendere di sorpresa lo spettatore facendo prendere all'eroe un sacco di botte all'inizio" con una tattica sensata in un combattimento!

 

Del punto 3, di Kircher come "cattivo", non avevo mi pare ancora parlato. lo faccio adesso, spiegando perchè lo ritengo un cattivo RIDICOLO che di memorabile ha ben poco.

 

Kircher a dire la verità all'inizio parte bene. Ruju lo presenta bene, presentandone "la leggenda" prima ancora di farcelo vedere. Quando Warberg lo nomina la prima volta, già a pagina 82 del primo albo, il suo sgherro Bailey inizia visibilmente a sudare e a balbettare. Quando, nel secondo albo, lo vanno a chiamare, non lo fa apparire "magicamente" già nell'ufficio di Warberg, ma invece fa vedere il viaggio di Baley, in zone sempre più selvagge. Ruju qui fa montare con abilità le aspettative del lettore (ulteriore segno che, insomma, se ci mettesse più impegno e fosse più costante invece di buttarsi sempre nei soliti stantii colpi di scenetta, Ruju potrebbe essere davvero un ottimo sceneggiatore... ma se fa ancora così dopo tanti anni di carriera mi sa che ha fatto i suoi conti e preferisce macinare più pagine con i soliti clichè, qui probabilmente all'inizio la storia lo prendeva in modo particolare e ci stava mettendo più impegno, ma non è durata...).

 

Poi, quando finalmente dopo aver costruito queste aspettative, Baley arriva nel covo di Kircher, prima ancora di vederlo "sentiamo" (vediamo il balloon) le urla delle sue vittime. Poi, quando finalmente lo vediamo, Mastantuono fa un ottimo lavoro a dargli un imponenza anche "fisica", un volto crudele ma non caricaturale e un alone di minaccia.

 

E qui, deviamo anche per la prima volta "l'artiglio d'orso", che USATO COME STRUMENTO DI TORTURA aumenta il senso di minaccia e di crudeltà di kircher.

 

Però, qui tocca fare qualche considerazione...  quell'artiglio fa quell'effetto SOLO finché viene usato come strumento di tortura.  Con una vittima legata che non può difendersi. o al massimo lottando contro vittime disarmate. Già contro qualcuno armato di un buon coltello di metallo, come Carson...  fa un po' ridere. Gli artigli dell'orso sono molto più corti, e contro il coltello si romperebbero. il guanto è fisso e non puoi passarlo di mano, e oltretutto non può fare davvero "forza" per far penetrare gli artigli (che sono fissati al guanto, cioè ad un indumento, non alla carne dell'orso come quando era in vita). Sul serio, se vi trovaste in un duello, e vi dicessero "come arma, vuoi un coltello d'acciaio ben temperato con una lama di 20 cm, o preferisci un guanto con delle unghie un po' lunghe", voi cosa scegliereste? :lol:

 

Figurati usare il guanto contro gente armata di pistola! Ve la immaginate la scena come si vedrebbe realmente? Un pirla che corre, corre, ringhiando, e Tex che con la massima calma e tutto il tempo del mondo estrae la pistola, gliela punta contro e lo fa secco da 10 metri di distanza...  :lol:

 

Ma non corriamo troppo. All'inizio Kircher non fa nessuna di queste cose da pirla. la prima volta che affronta Tex e Carson non usa mica il guanto, usa un fucile con grande precisione! (in quella scena è assurdo il fatto che spari a Baley, dando per scontato che serva a non farlo parlare, anche se Baley sono ore che è con i pards e potrebbe già avergli detto un sacco di cose. oltretutto, dopo aver rinunciato a far fuori uno dei pards per zittire Baley... gli tocca fuggire perchè gli avversari in due sono troppi! Quando se ne stecchiva uno poi potevano far fuori con calma l'altro avendo pure l'aiuto di Baley.  Quella scena è per me il momento in cui la storia inizia davvero a svaccare, e Ruju inizia ad essere troppo frettoloso, pensando che la scena era salvabile semplicemente ragionando sul fatto che Baley potrebbe benissimo essere colpito perchè Tex si muove dopo che Kircher ha premuto il grilletto, ma ancora il personaggio di kircher non viene sminuito troppo)

 

[da quel punto circa del secondo albo inizia davvero anche il ballo delle puttanate, con Tiger che per esempio si mette il fazzoletto davanti alla bocca per non farsi riconoscere dagli sgherri di Baley mentre lo rapiscono... e non si preoccupa di togliersi la penna o i vestiti da indiano! Segno che l'interesse e la cura di Ruju stanno rapidamente evaporando e sta iniziando a sceneggiare "col pilota automatico" senza preoccuparsi del senso delle cose]

 

Comunque, tornando a Kircher, anche nelle scene successive, quando uccide il cercatore d'oro e attacca il villaggio, si conferma crudele, feroce e temibile.

 

E, purtroppo, solo questo. Questo, fino a questo momento fa di lui un "buon" cattivo, uno che svolge egregiamente la sua funzione di rappresentare una minaccia. Per QUESTA storia. Ma non basta questo a farne un cattivo davvero "memorabile".

 

Quali sono i cattivi "memorabili"? Quelli che i lettori ricordano per anni, o addirittura per decenni? Non basta rappresentare una minaccia adeguata (altrimenti molti degli anonimi capi indiani che Tex fa fuori nei primissimi anni ce li ricorderemmo meglio). Ci sono "scorciatoie", per esempio di può rendere memorabile un cattivo perchè fa qualcosa di particolarmente memorabile all'eroe (Brennan e Teller erano due cattivi assolutamente anonimi, e non avevano nulla di speciale nemmeno quando hanno ucciso Lilith. Ma quel crimine ce li fa ricordare). Ma non è una cosa che puoi fare spesso, altrimenti in breve finisci la gente da ammazzare (e se abusi di questa tecnica, diventano troppi i nemici che hanno ammazzato qualcuno di importante e non sono più memorabili). Un altro sistema è renderli "unici" e "caratteristici" per cose particolari (e qui Ruju ci prova con l'artiglio d'orso). Anche questa cosa può funzionare, se usata con parsimonia. Ma se esageri, se rendi gli avversari di un eroe una specie di fiera campionaria di tipi strambi (come è successo con Zagor), le cose "speciali" diventano la normalità, e smettono di essere speciali e memorabili (e questo rischio lo vedo, nelle storie di Ruju, che sembra cercare di rendere "speciali" i cattivi praticamente solo in questa maniera, fra pistoleri invulnerabili, streghe che prendono il controllo dei pards, mostri che fanno massacri nella nebbia, etc)

 

Ma alla fine, in mezzo a tutti questi sistemi che funzionano solo se usati con parsimonia e che rendono "memorabili" solo i primi "cattivi" che ne beneficiano (mentre dopo un po' chi lo fa rischia di essere uno fra tanti), c'è un solo sistema che funziona, ripetutamente, e non "stanca": rendere i cattivi "relatable", parola inglese che non ha un corrispondente italiano ma che si può tradurre come "persona con cui puoi identificarti, che ha le sue ragioni che capisci, con cui puoi provare empatia". Se ci guardate tutti i più grandi "villain" del fumetto e della letteratura sono così, persino nei fumetti di supereroi (chi sono i cattivi più memorabili, Thanos e il Dottor Destino, che sono tanto "relatable" che hanno avuto testate in cui erano i protagonisti, o il Teschio Rosso, che è solo cattivo cattivissimo e nazista e quindi lo tirano sempre fuori solo perchè i nazisti come cattivi funzionano sempre? Eppure, fra mille supercriminali dai poteri sempre più pittoreschi, il Dottor Destino ha solo in pratica "e molto intelligente e indossa un armatura" e Thanos ha tutti i poteri che gli servono in una data storia perchè non sono mai stati ben definiti...).  E anche su Tex, i cattivi più "memorabili" sono questi: Lucero, Capitan Barbanera, la Regina della Notte, persino Mefisto e Yama sono "giustificati" dalla loro vendetta, e per questo sono più memorabili di tanti altri maghi apparsi nella serie, anche quelli più potenti di loro che possedevano le menti dei pards.

 

[non si confonda questo essere "relatable" con l'idea strampalata del giorno d'oggi che i personaggi si dividano in bianchi, neri e grigi, quest'ultima è una divisione farlocca, un personaggio può benissimo essere "relatable" ed essere totalmente cattivo, vedere per esempio Yama e la Regina della Notte]

 

Ecco, mentre Borden RIESCE ogni tanto a creare personaggi simili (lo sceriffo Ray Clemmons per esempio, o anche la sua versione "giovane" di Mefisto), ho l'impressione che Ruju... non ci provi nemmeno. Quando cerca di caratterizzare i suoi "cattivi" e di renderli memorabile...  segue sempre la strada del "superpotere particolare" (anche in senso lato, come in questo caso, considerando l'Artiglio come una specie di "superpotere" narrativo, come in un western possono anche essere abilità particolari con certe armi). Una strada che a lungo andare stufa, diventa stucchevole, e rischia di trasformare Tex in un caravanserraglo di mostri come Zagor, in cui essendo tutti "speciali", più nessuno è speciale...

 

Ma sto continuando a divagare. Torniamo a Kircher. Che fino alla fine del secondo albo, anche se per me non ha NIENTE di memorabile, avendo la psicologia del "cattivo standard numero 5", svolge egregiamente il suo ruolo di rappresentare un validissimo e credibile antagonista per i pards in questa storia.

 

Ma poi, dopo la fuga di Angela...  svacca di brutto. Come tutta la storia attorno a lui, diventa sempre meno concreta e sempre più una vaccata. Scompare l'abile e spietato killer che abbiamo sempre visto usare il fucile, e viene sostituito da...

 

...Wolverine.

 

Cioè, "quello con gli artigli"

 

Cioè, di colpo Kircher viene "semplificato", ridotto unicamente al suo "superpotere", come se bastasse a caratterizzarlo (Ruju probabilmente ne è convinto, visto l'abuso di "superpoteri" nelle sue storie e la piattezza psicologica dei suoi antagonisti). Si mette, nel terzo albo, a combattere sempre con l'artiglio! Affronta un tizio armato di scure con l'artiglio! (gli è presa la "sindrome di Ruju", che poi colpirà anche Carson, fa idiozie tamarre per dimostrare quanto è fico ai lettori, tipo sgommare con il motorino smarmittato di fronte alla ragazzina che ti piace...) Arriva ad AFFERARGLI LA SCURE con la mano artigliata (guardate la figura, Mastantuono ci prova a renderlo credibile, ma è impossibile e deve nascondere la posizione delle dita...)

 

Si mette persino ad affrontare Kit Willer (armato con 2 pistole) NON sparandogli con il fucile (che ha ancora), ma CORRENDOGLI INCONTRO PER TUTTA LA STANZA GRIDANDO CON L'ARTIGLIO SGUAINATO! È diventato un folle! La cosa è così assurda che Kit Willer evidentemente rimane imbambolato, perchè lo guarda corrergli incontro attraversando tutta la stanza (ci mette TRE VIGNETTE) senza pensare a sparargli. E subito dopo, con un UNICO COLPO dei suoi magici artiglloni, Kircher FA VOLARE VIA ENTRAMBE LE PISTOLE! (ultrarapido, questo è Superman, oltre che Wolverine...)

 

(ma quanto sono fessi quelli che sparano ai pards a distanza e non li hanno mai colpiti? Basta che buttino le armi e gli corrano incontro per prenderli ad unghiate, i pards stupefatti non reagiranno e si faranno disarmare ad unghiate... :lol:)

 

Del duello stra-telefonato con Carson ho già parlato, non mi ripeto. Ma per me a questo punto il cattivo "supereroistico" ma comunque credibile dei primi due albi, purtroppo, si è già trasformato in una macchietta caratterizzata solo dal "magico artiglione"...

 

Ecco, in poche parole (OK, diciamo più precisamente "in TROPPE parole") perchè questo "finale" non mi ha fatto "perdonare" nessuna delle cose combinate da Ruju.  E perchè la considero assolutamente insufficente (il mio giudizio più articolato, se ci fosse questa opzione, sarebbe "inizia pure bene, ma poi svacca sempre di più fino ad un finale ridicolo", con il primo albo sopra la sufficienza e il secondo poco sotto, ma il terzo che fa precipitare la media complessiva )

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  • +1 1
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@Exit ti faccio notare che l' albo scorso Tex stava per buttare uno sotto a un treno

<span style="color:red">14 ore fa</span>, Diablero dice:

invece mi ritengo abbastanza equilibrato.

e adesso chi glielo dice? 😅

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2 ore fa, Grande Tex dice:

@Exit ti faccio notare che l' albo scorso Tex stava per buttare uno sotto a un treno

Grazie per avermelo ricordato :ok:

La scena era anche caruccia perché originale, ma non è riuscito a sfruttarla a dovere.

Modificato da Exit
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