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TWF - Tex Willer Forum

I romanzi di Tex di Letizia


Letizia
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23 hours ago, Letizia said:

 

Il mio Tex è il vero Tex, che a un certo punto si ferma a riflettere e pensa: "ma che vuole da me questa SBE" e prende un'altra strada.

 

Letizia, rispondo al tuo ultimo commento in ordine cronologico citando di nuovo questa frase. 

Puoi fare tutte le operazioni matematiche che vuoi, ma dici "il mio Tex è il vero Tex". Ora questo non esclude che anche quello SBE lo sia dal tuo punto di vista, ma se le premesse sono che ci sono dei paletti inutili che hai divelto e che da quanto scrivi non riguardano cose minori ma stravolgimenti di alcuni punti salienti del personaggio, resta difficile credere che entrambi i Tex siano veri. 

Per quale motivo devo leggere i tuoi romanzi? Se la premessa è che il tuo Tex ha caratteristiche diverse, e le hai citate tu, non mi interessa a prescindere, perché a me interessa leggere il Tex originale e ufficiale. Non devo sorbirmi pagine e pagine di romanzi di una persona che nemmeno so chi sia, solo per dimostrare che il suo Tex è quello vero. Basta il fatto che la SBE non abbia mai detto che i tuoi romanzi parlano del vero Tex. End of the story.

 

Sono due personaggi che hanno per forza di cosa caratteristiche diverse. 

Un po' come il Gesù canonico intoccabile, che non poteva aver moglie e figli e il Gesù sposato con Maria Maddalena o con dei fratelli.

Magari il secondo Gesù ci piace anche di più eh, ma se tu dici che quello è il Gesù vero, beh allora quello del nuovo testamento è un po' un falso a uso e consumo dei credenti morigerati.

Io non sono credente e ti ripeto, Cristo rockstar mi piacerebbe anche di più, ma ci sono dei punti cardine di una figura che se li cambi, cambi il personaggio, anche se poi il tuo Tex in una determinata circostanza si comporta come quello SBE

Hai preso un personaggio e lo hai adattato alle tue esigenze per raccontarlo come a te piacerebbe, senza disdegnare l'originale. 

Non lo critico mica, ma con certi stravolgimenti se il tuo Tex è quello vero, quello SBE cosa è?

 

Poi la tua frase continua (vedi frase citata sopra), e magari sarà anche una provocazione ma di certo suona come una nota stonata nel contesto e nel tuo tentativo di dire che entrambi i Tex sono veri. Addirittura il tuo Tex manda a quel paese mamma Bonelli. A me fa sorridere.

Volerei basso su certi termini, per il resto ogni tentativo di fare arte è sempre apprezzabile, e così vale per i tuoi romanzi. La critica non è certo sull'opportunità di scrivere romanzi come fai tu, mi pare ovvio e manco serve dirlo. 

 

Sulle tue intenzioni io non ti conosco e prendo per buono ciò che dici, ma ci si può far pubblicità, ripeto, senza alcuna finalità economica e l'ho scritto sopra, per cui mi pare chiaro che non sto insinuando nulla.

Stai pubblicizzando i tuoi romanzi anche solo per passione. Poi c'è modo e modo, e un certo modo può dar fastidio, a me lo ha dato.

 

Quando affermi che "

Davvero pensi che io sia convinta di portare lettori alla SBE con dei romanzi che sono stati letti da poche decine di persone?

Mi credi così stupida?"

Ti ricordo che in una tua risposta precedente mi scrivi:

"

Io credo invece che i miei romanzi siano un'ottima pubblicità per la SBE.

Anche se c'è una sola persona che non leggeva i fumetti (ohibò, roba da bambini) e che, dopo aver trovato interessanti i miei racconti, si sia avvicinata, stuzzicata, al mondo di Tex, io credo che la SBE possa solo esserne contenta."

 

Fai pace con te stessa Letizia, io non è che posso capire se sei ironica o seria ogni tre per due, anche perché tutto pare tranne che una battuta. Non ti ho dato della stupida, ho trovato bizzarro che tu addirittura potessi pensare di fare un favore alla SBE basandomi su ciò che TU SCRIVI. Non faccio l'interprete.

 

Penso di averti risposto su tutto, sono libero di ignorare la sezione anche se di base mi incuriosiva, ma ho comunque il diritto di commentare, credo. E ho argomentato, pure troppo, senza scomodare la fisica, la chimica, ma solo un po' la religione

 

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<span style="color:red">23 minuti fa</span>, LedZepp dice:

Un po' come il Gesù canonico intoccabile, che non poteva aver moglie e figli e il Gesù sposato con Maria Maddalena o con dei fratelli.

Non sono bigotta ma paragonare Tex a Gesù rasenta la blasfemia.

 

<span style="color:red">24 minuti fa</span>, LedZepp dice:

con certi stravolgimenti se il tuo Tex è quello vero, quello SBE cosa è?

E' quello vero.

E' talmente ovvio che mi vergogno anche un po' a ribadirlo.

 

<span style="color:red">28 minuti fa</span>, LedZepp dice:

ho trovato bizzarro che tu addirittura potessi pensare di fare un favore alla SBE

Forse non gli ho fatto un favore, ma certo neanche un dispetto.

 

<span style="color:red">30 minuti fa</span>, LedZepp dice:

ho argomentato, pure troppo

Permettimi di dissentire.

Hai espresso le tue opinioni (che poi sono quelle della stragrande maggioranza dei lettori).

Argomentare significa portare argomenti sull'impossibilità che Tex possa amare altre donne, per esempio.

Dire soltanto che la SBE non lo farà mai non è argomentare.

Non lo fa perché Tex non può avere, ribadisco, una donna che lo aspetta per cena.

Argomentare significa analizzare una situazione in cui si trova il "mio" Tex e dire: Tex non si comporterebbe mai così, e motivarlo.

Nei miei racconti non troverai mai un Tex fasullo che non si comporta come il vero Tex di GLB.

Ci puoi trovare solo strane situazioni in cui Tex è coinvolto, situazioni in cui la SBE non lo farebbe mai coinvolgere perché sarebbe impossibile uscirne in modo pulito, senza conseguenze.

Ti faccio un esempio: Tiger Jack muore, come si comporta Tex?

Ora è chiaro che non è possibile che la SBE faccia morire Tiger.

Ma perché?

Forse perché Tiger è invulnerabile?

No.

Soltanto non è editorialmente conveniente annullare un personaggio principale.

Ma, se io faccio morire Tiger, Tex non è più Tex?

 

Permettimi di fare una distinzione: il Tex di carta e il Tex di carne, il fumetto e l'uomo.

Al fumetto certe cose non succedono, ma all'uomo possono succedere.

Il "mio" non è un Tex-fumetto, è un Tex-uomo.

Io non ho una Casa Editrice da mandare avanti.

Se voglio far morire Tex, chi me lo impedisce?

Il Tex SBE non può morire.

Certo, vorrei vedere.

E allora diciamo che Tex è una favola: è l'eroe invincibile e invulnerabile, immortale.

A me un Tex così non piace.

Tex deve poter morire, anche se non succederà mai.

E i lettori inconsciamente accettano l'immortalità di Tex.

Io no.

Io, ogni volta che Tex è in pericolo, sto in ansia per lui.

E' ridicolo?

No, è naturale.

Da lettrice mi immedesimo nelle storie e provo dei sentimenti, come qualsiasi essere umano.

Asetticamente dovrei dire: Letizia, ma che fai?

Sono solo parole e immagini su un foglio di carta, ti emozioni per questo?

Ebbene sì.

E il mio Tex mi fa emozionare, come quello della SBE.

E, mi dispiace dirlo, ma spero che tu non legga mai neanche una riga dei miei romanzi per non

<span style="color:red">59 minuti fa</span>, LedZepp dice:

sorbirmi pagine e pagine di romanzi di una persona che nemmeno so chi sia

Cordialmente.

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1 hour ago, Letizia said:

Non sono bigotta ma paragonare Tex a Gesù rasenta la blasfemia.

 

Mah, io invece ci vedo in un certo senso molti punti di contatto. Cristo mica uccideva con le colt ma certo era un giusto. Non dalla parte della legge, ma della giustizia. Tratto essenziale di Tex. Poi i modi saranno diversi, agli antipodi, ma condividono entrambi la persecuzione pur essendo nel giusto. Io di similarità nella filosofia degli uomini ne vedo, chiaro che uno preferiva la colt, l'altro predicava l'amore. Mica dico che Tex è Gesù ma...

Tanti eretici e peccatori di fatto sono più vicini a Cristo di quanto lo sia la Chiesa. Tanti bestemmiatori, poeti e artisti, anche italiani, atei e agnostici, hanno capito il messaggio Cristiano più dell'Istituzione, tanto da scriverci delle belle canzoni. Ma qui si va oltre. Comunque Boselli ci ha regalato di recente un Tex che da giusto tocca la campanellina e ci restituisce Padma. Può piacere o meno (a me no), ma devo accettare che questo fa parte della storia di Tex. 

Padma in stile Lazzaro, capita.

 

1 hour ago, Letizia said:

 

E' quello vero.

E' talmente ovvio che mi vergogno anche un po' a ribadirlo.

Beh fa sempre bene dirlo, ma ancora mi chiedo come facciano a coesistere due verità distanti su punti fondamentali. Tex per me può avere mille donne, ma se il personaggio originale non segue questa strada ed è un inconsolabile vedovo, raccontarlo come uno che si risposa non è un atto di verità, ma una modifica.

Può piacere o meno, ma son d'accordo che quello della SBE sia il Tex vero. Quel che dico, è che il tuo non possa esserlo (e mica è un difetto).

1 hour ago, Letizia said:

 

 

Forse non gli ho fatto un favore, ma certo neanche un dispetto.

 

 

questo magari lo avranno deciso loro. Se evidentemente non dicono nulla su queste iniziative, o non ne saranno a conoscenza o non gli danno peso e va benissimo così. 

Ma eri tu a dire, sopra, che alla Bonelli gli hai fatto un'ottima pubblicità con i tuoi romanzi. 

 

 

Sul discorso argomentare ti faccio io un esempio.

Il primo cartonato alla francese mostra un Tex fuori canone (arriva a scalpare un nemico e mostra una violenza davvero accentuata).

Eppure è uno dei cartonati che più mi piace per vari motivi: 1) perché l'idea di base è appunto un confronto tra la leggenda e l'uomo 2) perché è la stessa SBE che rimuove dei paletti e con coraggio propone un Tex che a un lettore poco attento può persino dar fastidio.

Ma è la SBE la prima a chiedersi e a chiederci se quell'uomo è davvero Tex, se il vecchio che ne racconta le gesta sia davvero Carson o se Bonelli ha semplicemente attinto a quei racconti per romanzarci sopra e creare una leggenda. 

 

Lo trovo molto più elegante rispetto al prendere un personaggio, cambiarne dei punti salienti e dire "questo è il vero Tex". 

Ma proprio no.

Il problema non è che siccome la Bonelli non farà mai sposare Tex (e non si sa mai, perché Zagor userà probabilmente una macchina del tempo, cosa sgradita a Sergio Bonelli, quindi tanto può cambiare, ci vuole forse tempo e mancanza di idee per tirare avanti), allora questo non può succedere altrove.

Sei libera di farlo sposare. Ma al tuo posto non direi che quello è il vero Tex ma un adattamento, un'interpretazione della leggenda, un racconto dell'uomo, estrapolato dal fumetto e reso nudo e crudo come sarebbe in un mondo forse più realistico. 

 

Io non prendo per oro colato i "paletti della SBE, ma è un dato oggettivo che se c'è un Tex vero, è quello che viene proposto da chi ha creato e tramandato il personaggio. 

Salvo la libertà di farne adattamenti o personaggi "ispirati a..."

Mi sta bene che tu dica che il Tuo Tex prende una strada diversa da quella ufficiale, meno che tu dica che entrambi i Tex sono veri. 

Diverse storie di Tex prendono pieghe diverse proprio sulla base del suo rapporto col gentil sesso, non è certo un fattore secondario. Anzi, è uno dei fattori fondanti la leggenda di Tex.

 

Poi ti ripeto, se lo fanno risposare continuerò a comprarlo ma per me sarebbe una scelta sbagliata e non perché io sia un conservatore ma perché crollerebbe il mito di Tex (spiego sotto perché la vedovanza ha una sua importanza a mio avviso nel plasmare Tex).

Mi sono incazzato quando su un Zagor recente 

Spoiler

hanno ammazzato la ragazza del pleasant point. Avrei preferito mille volte vedere come Zagor poteva coesistere con una relazione del genere e magari si sarebbe dato sempre meno spazio a Cico, personaggio che non mi cala affatto. Ma questa è la mia intepretazione, come vorrei io il personaggio...

Ma Zagor è fatto alla sua maniera e così pare debba rimanere, e io ho perso interesse dopo quella storia. Capita. Sono un conservatore? Direi di no, ma forse Zagor mi interessa anche meno.

Per cui, parli con uno che non ha problemi a far modifiche anche importanti, gli eroi possono evolvere. Ma più tu cambi un personaggio e meno quel personaggio è quello ufficiale. Sono io a vergognarmi nel dover spiegare l'ovvio.

 

Non esistono poi due verità ma una sola, se vogliamo usare la scienza nelle nostre diatribe fumettistiche.

Se vedi un 6 scritto per terra, quello non può essere anche un nove come cercano di raccontare alcuni meme sui social.

La tua interpretazione in assenza di dati sufficiente non dice nulla su quale sia la verità.

Ma soprattutto l'interpretazione non è il processo con cui si stabilisce cosa sia vero o meno, ma semmai il processo attraverso il quale si cerca di spiegare la verità o qualcosa di osservabile e definibile attraverso una teoria, raggiunta per mezzo di un metodo sperimentale.

L'interpretazione è la discussione di un risultato, non il risultato stesso che invece è il freddo resoconto dello stato delle cose. 

Il risultato se ottenuto con metodo scientifico, non è sbagliato, ma l'interpretazione può cambiare tutto. 

Tu stai offrendo una tua interpretazione.

Chi ha scritto quel numero in terra aveva in mente un 6 oppure un 9 e solo uno dei due è la risposta alla domanda. 

Poi sei libera di interpretare a modo tuo, anche un personaggio, ma la verità è una roba diversa.

Non sarò un informatico, ma te lo dico da ricercatore e biologo. 

Così è.

Se ammazzi Tiger nei tuoi romanzi, pace all'anima sua, può succede in teoria anche su Tex, quello ufficiale. 

Non è affatto invulnerabile o immortale, come non lo è Tex. Semplicemente non hanno trovato qualcuno in grado di metterli sotto terra e questa è la narrazione ufficiale.

Tu vuoi regalarci qualcosa di diverso, ma un conto è il Tex personaggio, un conto l'universo di Tex. 

Anche qui vanno visti caso per caso e capire ciò che stravolge e ciò che fa evolvere un personaggio mantenendolo nel canone (per dire che sia il vero Tex).

 

Ma finché la SBE tiene Tex scapolo mi sta bene, più che su Zagor dove mi pare sia un punto meno importante in termini di storia del personaggio.

La vedovanza di Tex aiuta a plasmarlo. Il giuramento è un racconto chiave. Tex è in missione perenne da 70 anni e credo sia anche una forma di vendetta universale verso il dolore da lui provato. Dedicare la vita a portare giustizia nella vita degli altri, l'impossibilità di dedicarsi a se stesso più di quanto basti.

Per questo sul Tex ufficiale, vedrei un Tex sposato come bello e finito, mentre avrei molta più libertà sul figlio e su Kit Carson.

 

Sarebbe un po' come se Bruce Wayne venisse adottato o si scoprisse che la madre è sopravvissuta. 

Non so se Batman sarebbe più lo stesso.

Non sono paletti messi lì per il piacere di essere conservatori, è la narrazione dell'uomo che diventa leggenda. 

Evitiamo di ridurli a paletti. Lo trovo svilente. Danno un significato al personaggio.

Il tuo Tex non è più Tex perché prende una direzione diversa che ne cambia non il semplice vissuto ma il simbolo che rappresenta. 

 

Finisco col dire che anche fosse "siccome la SBE ha stabilito i canoni del personaggio, quindi quello per me è il personaggio reale e riconoscibile e le altre sono variazioni" è un'argomentazione. Forse il problema è che contro tale argomento l'unica risposta è che la SBE mette dei paletti che tu hai buttato giù e ce li vuoi propinare come originali e veri.

 

Sarebbe più intrigante dire che il tuo è un Tex scritto per dargli ciò che non può avere tra le pagine di un fumetto seriale e perché a te piace pensarlo anche così. 

Bastava una roba del genere, più onesta a mio avviso e anche più intrigante. Odio la presunzione

 

Sul tuo ultimo appunto, non hai da preoccuparti, non sento il bisogno di leggere un Tex stropicciato e fatto passare per quello vero e originale. 

Soprattutto per come ti poni.

Preferisco leggere lavori originali, dove da zero si ha il coraggio di costruire un personaggio e non prenderne uno famoso, cambiarlo e farlo passare per quello vero. Anche il tuo Tex è di carta in fondo, Tex quello vero, può essere sconfitto. 

Non serve un romanzo non ufficiale per questo, basta GLB (non Nizzio Boselli, ma GLB ce lo mostra sanguinante a terra).

 

Riguardo al morire, Tex quello vero morirà quando troverà qualcuno più abile con le pistole o se lo porterà via la vecchiaia.

 

Non mi pare ci siano storie di Tex ambientate nel 1950. Tex muore, solo che non ci fanno una storia a riguardo. Non per ora.

O la SBE ha dichiarato che Tex è immortale e immune anche alle catastrofi naturali?

 

Un potenziale Carson in una casa di riposo ce lo hanno già regalato. Di cosa parlaimo, su!

 

Modificato da LedZepp
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<span style="color:red">1 ora fa</span>, LedZepp dice:

 

Non esistono poi due verità ma una sola

Mi sembra un'affermazione un po' talebana.

Scommetto che non hai mai letto Pirandello, eh?:lol:

 

<span style="color:red">1 ora fa</span>, LedZepp dice:

Non esistono poi due verità ma una sola, se vogliamo usare la scienza nelle nostre diatribe fumettistiche.

Anche nella scienza non esiste un'unica verità. Anzi, mai come negli ultimi periodi gli scienziati hanno spesso verità opposte.

 

<span style="color:red">1 ora fa</span>, LedZepp dice:

Odio la presunzione

Non mi pare che i romanzi di Letizia siano presuntuosi. Mi sembra piuttosto che testimonino il suo affetto per un personaggio dei fumetti che immagino lei legga fin da bambina. Il fatto che dica che il suo Tex è come quello originale, di GLB, con l'unica differenza che però il suo si sposa, non mi pare contraddittorio né scandaloso né presuntuoso. Magari il suo Tex, pur sposandosi, è caratterialmente più vicino all'originale del Tex di Nolitta, di certo Nizzi o certo Manfredi e più rispettoso di loro della tradizione.

E comunque se Boselli le ha chiesto di scrivere un soggetto e l'ha approvato - mi sembra di aver capito - immagino che la ritenga una texiana esperta e affidabile...;)

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Voi confondete il concetto di verità con quello di opinione.

 

Gli scienziati che magari vanno in tv ogni tre per due, spesso ultimamente si contraddicono anche con se stessi a distanza di pochi mesi. 

Quelle mica sono verità, sono opinioni, talvolta teorie, ma bisogna vedere formulate sulla base di cosa. Alcune teorie sono bislacche.

 

Alla fine, in mancanza di dati sufficienti, in scienza possono anche coesistere due INTEPRETAZIONI di uno stesso fenomeno, ma il motivo che spiega il fenomeno è uno, sei tu che non hai semplicemente raggiunto la capacità necessaria a sviscerarlo e ti accontenti di possibili interpretazioni (ma devono coesistere almeno o essere supportate dai dati disponibili).

Oppure si tratta di un fenomeno su cui influiscono diversi fattori che essendo correlati con un meccanismo di causa-effetto (e quindi statisticamente associati) possono valere entrambi nello spiegare un dato risultato che si osserva.

 

Cioè, il vaccino fa male, il vaccino fa bene non sono due verità. Il vaccino è la miglior arma di prevenzione per certe malattie. Poi nel caso specifico del Covid, alcuni scienziati non danno l'idea di averci capito molto e questo crea, se posso dirlo, qualche tarlo, anche a me che sono ovviamente a favore dei vaccini.

Queste capirai non sono verità, ma il risultato di gente che prima di parlare forse dovrebbe rendersi conto che una comparsata in tv non vale la disinformazione che ne consegue.

Ci son scienziati che saltano da un albero all'altro, ma per fortuna è una minoranza di primari/primati, dediti più allo show business e alla scrittura di corposi romanzi.

Altri semplicemente sbagliano e tornano sui loro passi. Mica hanno ragione in entrambi i casi.

 

Il cambiamento climatico è un evento che può ricorrere anche in assenza di una componente antropica impattante, sulla base di dati storici, e il cambiamento climatico è associato all'inquinamento umano che lo esaspera o addirittura lo sta scatenando, possono essere due verità, difficili da separare e che non si sminuiscono a vicenda. 

 

Ma qui parliamo di cose diverse. Tex vedovo e Tex risposato sono, per quanto faccia sorridere l'oggetto del contendere in raffronto a cose ben più serie, due mondi opposti. 

Come Bruce Wayne orfano e Bruce Wayne adottato da una coppia omogenitoriale.

Bello il secondo spunto, ma Batman ne perderebbe. Sia chiaro, varrebbe allo stesso modo se venisse adottato da una coppia etero o da un single. 

 

Io non critico la possibilità che Tex si sposi, alla SBE il rischio di snaturare un caposaldo che plasma la simbologia del personaggio, critico il fatto che sia una roba vista come rivoluzionaria e che venga fatta passare per originale e ufficiale e vera.

 

Io sono pro su tutto se volete, solo per il gusto di vedere gente che si strappa le vesti nel vedere un bacio di Tex. Ma non è questo il vero Tex. E mi sta bene che Letizia scriva romanzi su romanzi, è anche brava a scrivere, ha fantasia, usando Tex. Tutto ok. E che proponga la sua versione, ma il punto centrale è che non si può dire che quel Tex sia vero, con quelle premesse. Inutile arrampicarsi sugli specchi. Trovo ciò presuntuoso, non l'utilizzo di Tex, non l'amore verso il personaggio che porta a fantasticare di storie alternative e magari anche belle.

 

Perché se quello è il vero Tex, voglio vederlo pubblicato su una collana, un Color breve con un Tex che sogna una nuova vita, un cartonato alternativo nella sceneggiatura, con la firma di Letizia. E lo comprerei e applaudirei se ben fatto. Ma sarebbe una interpretazione. Oppure modificate Tex, stravolgetelo e se lo farete bene diventerà vero e ufficiale. Ma la discussione nasce dal poter dire che il suo Tex è il vero Tex, ponendo una critica a dei paletti che paletti non sono, ma sono capisaldi del simbolo Tex.

La morte dei genitori di Bruce Wayne è un paletto?

No.

In Tex è ovvio che la presenza femminile costituisca anche un ostacolo, ma credete che un bravo sceneggiatore non possa gestirla, come avveniva magari nella storia del West?

 

Chiaramente c'è anche un'importanza, una caratterizzazione che da a Tex solide basi per essere un vendicatore di torti, impassibile ma con una ferita nel cuore che non lascia intravedere così spesso ma che noi sappiamo esserci. E per questo, Snakeman è un gran cartonato. Il giuramento, che ricorda tanto quella epicità che si respira anche nel Conte di Montecristo, ci fa comprendere il personaggio Tex, la sua esistenza prima che la sua essenza.

 

Sorrido quando dicono che Tex non è tormentato mentre Zagor si, quanto Tex non è umano e Zagor si.

Gli uomini spesso nascondono le loro emozioni, le portano dentro come una ferita sanguinante e Tex lo dimostra anche dove non si cita mai la moglie. 

Mica bisogna farlo frignare ogni tre per due! Il suo essere vedovo e fedele è quanto di più umano e fragile possa esserci e stiamo qui a discutere che facendolo sposare lo renderemmo più umano. No, lo renderemmo ordinario. Romperebbe un sigillo, una promessa tacita, di dedicare la vita ad una missione. Sarà libero di farlo o dobbiamo rompergli le palle? 

E non è forse ciò che prova e dimostra verso i tre pards una forma di amore? Lealtà, riconoscenza sono forse valori non umani?

 

Poi decidetevi, o parliamo di filosofia o parliamo di scienza. La prima divaga su tutto e per quanto bella crea talvolta problemi e argomenti di discussione più che soluzioni e di fatto può aver bisogno di più verità, quando non se ne trova una.

La seconda se ne frega, si basa sui numeri e i numeri non sono un'opinione! Se in Scienza non hai raggiunto la verità, non è perché non esista quella verità o ne esistano per forza tante ma perché i tuoi strumenti magari non sono abbastanza raffinati da poter osservare e scomporre la singola unità elementare che costituisce il tuo problema. 

 

Ah, Tex Willer può trombare nella serie giovane. Quando si sposerà compirà un atto rivoluzionario e saranno conservatori coloro a cui mancherà il Tex Don Giovanni? La vita non è un'operazione matematica, dunque lasciamo perdere le scienze e parliamo di vita. Quella di Tex, prendendo la serie giovane fino ai giorni dell'età adulta mi pare una vita molto più "umana" e a me vicina di tante altre. 

Trovo bigotto voler appioppare qualcuno a Tex, perché forse così funziona nel vecchio West o perché siamo noi a volerlo così.

Che atto di barbarie togliergli quella libertà, da vagabondo nel vecchio West, dedito comunque alla famiglia (I Navajo e i pards) e con una missione nella vita da compiere sotto le stelle. Mi pare sia più felice così che all'idea di sposarsi.

 

Dopo un giuramento del tipo

"Da questo momento io non avrò pace fino a che non avrò ucciso tutti coloro che hanno mandato la morte a tagliare i fili che legarono le nostre vite! Da questo momento, io sarò la vendetta che segue implacabile le orme dei nostri nemici! Al mio fianco marceranno l’odio e il terrore… E dietro di me lascerò tracce bagnate di lacrime e di sangue! Questo io ti giuro, Lilyth, e prendo a testimoni il Cielo e l’Inferno, e le stelle della notte e l’immenso buio dell’infinito" 

 

Trovo così romantico e umano un uomo che estende questa missione a chi come lui ha sofferto.

Tex era pronto a ritirarsi, viveva una vita felice tra i Navajo e con Lilyth. Lo dice lui, ma quella è un'altra vita. 

 

Perché lo volete ammogliare? Mi pare lui non voglia, rispettiamo la sua scelta. Tex è sopravvissuto a GLB e Nolitta ed è più giovane di Boselli e Nizzi. Non credo sia la SBE a dirgli cosa fare ormai, Tex esiste, ha una sua vita e semplicemente è quello che è. Chi lo scrive, deve tenere conto delle sue volontà e del suo dolore. Non è un paletto e la leggenda. Poi se volete gli mettiamo di nuovo i guanti o lo mandiamo in giro con la camicia di flanella, quelli sono dettagli che si cambiano facile, la barba incolta, un'invalidità civile con la quale convivere dopo una sparatoria.

 

Però non è più Tex a doversi adattare alle bizze di chi lo scrive e lo vuole cambiare. Ecco io sono per la libertà dell'individuo, di poter morire, di poter vivere, e rispetto la volontà di Tex, anche se forse in qualche storia dove nasceva del tenero avrei voluto vederlo lasciarsi andare. Ma rispetto l'uomo e non tanto l'eroe e da lettore io la vedo così. Proprio perché ne vedo il lato umano, fuori dalla carta, dite che Tex la prenderebbe bene se gli dicessi di sposarsi? Mmm

 

Comprende?

 

Modificato da LedZepp
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Credo si sia abbondantemente tracimato nell'argomento.

 

Vi spiego semplicemente come la vedo io:

il Tex dei romanzi di Letizia è un personaggio alternativo e non ufficiale, che dunque è libero di muoversi in un universo parallelo senza alcun stilema o "paletto" da seguire. 

Per i canoni della saga non è ovviamente il vero Tex (nè ha pretese di esserlo), per quelli della fanfiction l'autrice lo considera tale, sempre però nella cosiddetta "Terra 2".

 

Il Tex che apparirà nella futura storia breve, col soggetto della stessa Letizia, sarà invece del tutto consono al vero Tex, se no Mauro non approvava l'idea.

Sono due cose distinte e separate, sempre e comunque.

 

Letizia è presuntuosa? No, è semplicemente una donna dalla spiccata ironia che si diverte tanto a giocare con le parole, e che riesce sempre abilmente a non far capire le sue reali intenzioni: è seria o sta scherzando? :D

 

Poi le sue fanfiction possono essere lette o no, piacere o meno, ma tirare in ballo filosofie e tesi su verità presunte e quant'altro mi pare un tantino esagerato. :P:)

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Che ore sono?

Le 3 e un quarto.

Non dire corbellerie.

Sono le 5 e venti di giovedì.

Giovedì? Ma oggi è sabato e sono le 7 di sera.

Ma in che mondo vivi? Siamo nel 2022, perbacco.

2022? Ma che, vaneggi? Siamo nel 2019.

 

Sembra il colloquio tra matti al manicomio.

E invece no, sono scienziati seri e tutti hanno ragione.

Anche se ho un po' esagerato con le misure.

Questo è un caso in cui la verità non è una sola, ma dipende dal sistema di riferimento inerziale in cui ci si trova.

Non esiste un tempo assoluto, ma esistono tanti tempi diversi quanti sono I sistemi di riferimento.

E' la Relatività Ristretta.

Quando si fanno affermazioni assolute, si sbaglia sempre.

Io posso solo dire una cosa: non posseggo e non pretendo di possedere la verità assoluta.

Non esiste proprio.

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<span style="color:red">3 ore fa</span>, Poe dice:

Magari il suo Tex, pur sposandosi, è caratterialmente più vicino all'originale del Tex di Nolitta, di certo Nizzi o certo Manfredi e più rispettoso di loro della tradizione.

Credo che adesso si stia esagerando. Addirittura affermando eresie del genere: una fan che smanetta con le parole (lasciando il tempo che trova) "migliore" di GIGANTI del fumetto che su Tex hanno fatto la storia e/o ne sono stati colonne portanti. Nell'altro topic Mister P si permette pure di correggere Ruju. Qui bisogna che si scenda dal piedistallo e si lasci fare a ciascuno il suo lavoro.

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<span style="color:red">9 minuti fa</span>, Gunny dice:

lasciando il tempo che trova

Tu ignori l'effetto farfalla.

Letizia che scrive un nuovo romanzo di Tex scatena un uragano alle Bahamas.

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<span style="color:red">21 minuti fa</span>, Gunny dice:

una fan che smanetta con le parole (lasciando il tempo che trova) "migliore" di GIGANTI del fumetto che su Tex hanno fatto la storia e/o ne sono stati colonne portanti.

I casi sono due:

1) o hai problemi di comprensione,

2) o hai voglia di fare polemiche inutili, tanto per fare un po' di casino.

Secondo me tutt'e due.

Perciò prima di "smanettare con le parole" scrivendo commenti che "lasciano il tempo che trovano" magari leggi meglio quello che scrivono gli altri.

 

NESSUNO ha scritto che Letizia è "migliore di giganti del fumetto", si discuteva solo se il suo Tex è aderente a quello di GL Bonelli oppure no. 

Contemporaneamente si diceva che - lo sanno anche i sassi - spesso quello di Nolitta, o anche Nizzi o Manfredi in certe storie spesso non lo è, comportandosi in modo ben poco canonico.

Tutto qui. NESSUNO ha dato giudizi di valore migliore/peggiore.

Se però volete continuare questa polemica aggressiva, ben poco simpatica verso Letizia, e soprattutto senza senso, continuate pure.

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Eleuteri Serpieri è un gigante del fumetto, quindi il suo cartonato di Tex NON PUÒ non rappresentare un Tex perfettamente "canonico"...   :lol:

 

(e poi diciamocelo, come si permetteva Decio Canzio di correggere i testi di un Gigante del Fumetto come Segura solo perchè non sapeva che Tex era capo dei Navajos? Hanno fatto bene invece a non correggere Nizzi che era convinto che Tex fosse nato a Calver City, se lo dice lui deve essere vero...  :laughing:  )

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<span style="color:red">11 minuti fa</span>, Poe dice:

I casi sono due:

1) o hai problemi di comprensione,

2) o hai voglia di fare polemiche inutili, tanto per fare un po' di casino.

Secondo me tutt'e due.

Perciò prima di "smanettare con le parole" scrivendo commenti che "lasciano il tempo che trovano" magari leggi meglio quello che scrivono gli altri.

 

NESSUNO ha scritto che Letizia è "migliore di giganti del fumetto", si discuteva solo se il suo Tex è aderente a quello di GL Bonelli oppure no. 

Contemporaneamente si diceva che - lo sanno anche i sassi - spesso quello di Nolitta, o anche Nizzi o Manfredi in certe storie spesso non lo è, comportandosi in modo ben poco canonico.

Tutto qui. NESSUNO ha dato giudizi di valore migliore/peggiore.

Se però volete continuare questa polemica aggressiva, ben poco simpatica verso Letizia, e soprattutto senza senso, continuate pure.

"Magari il suo Tex, pur sposandosi, è caratterialmente più vicino all'originale del Tex di Nolitta, di certo Nizzi o certo Manfredi e più rispettoso di loro della tradizione.": mi pare che le parole parlino chiaro, c'è poco da interpretare o da leggere meglio. 

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<span style="color:red">23 minuti fa</span>, Diablero dice:

Eleuteri Serpieri è un gigante del fumetto, quindi il suo cartonato di Tex NON PUÒ non rappresentare un Tex perfettamente "canonico"...   :lol:

Concordo pienamente.

Tex che scalpa Luna Nera è il vero Tex, quello di GLB.

Lo spiegano chiaramente le parole di Carson: "Lo avrei fatto anch'io, tenente. Le nostre vite dipendono da quell'atto."

Se qualcuno pensa che Tex l'ha fatto per sadismo ha le pigne nel cervello.

Tex l'ha fatto solo per impressionare i Comanche e salvare delle vite.

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2 hours ago, Letizia said:

Che ore sono?

Le 3 e un quarto.

Non dire corbellerie.

Sono le 5 e venti di giovedì.

Giovedì? Ma oggi è sabato e sono le 7 di sera.

Ma in che mondo vivi? Siamo nel 2022, perbacco.

2022? Ma che, vaneggi? Siamo nel 2019.

 

Sembra il colloquio tra matti al manicomio.

E invece no, sono scienziati seri e tutti hanno ragione.

Anche se ho un po' esagerato con le misure.

Questo è un caso in cui la verità non è una sola, ma dipende dal sistema di riferimento inerziale in cui ci si trova.

Non esiste un tempo assoluto, ma esistono tanti tempi diversi quanti sono I sistemi di riferimento.

E' la Relatività Ristretta.

Quando si fanno affermazioni assolute, si sbaglia sempre.

Io posso solo dire una cosa: non posseggo e non pretendo di possedere la verità assoluta.

Non esiste proprio.

si, ma se uno scienziato si trova in un dato punto e dice che sono le 3.00 del 15 Novembre 2000, ed uno scienziato che si trova con lui nella stessa stanza dice che sono le 18.00 del 2 ottobre 1850, uno dei due porta probabilmente anche la camicia di forza. 

Il dato che ottieni dipende dal punto dell'osservatore, e puoi avere dati diversi da osservatori diversi. 

Il che funziona nel tuo caso, il tuo Tex è falso, ma visto da te è vero. Questo non lo rende vero in assoluto. L'esempio da me portato fa riferimento a questo.

 

A meno che tu non voglia scrivere Tex seduta su una seggiola sul bordo di un buco nero.

 

Diresti di tutto pur di affermare che il tuo Tex è il vero Tex. E invece no, non lo è, e non lo decido io, lo decide la realtà dei fatti. E ci sta che a qualcuno che frequenta un forum su Tex dia fastidio leggere certe castronerie. 

Se poi ti diverti a parlare in codice e a dire una cosa e poi smentirla nel commento successivo trincerandoti dietro l'ironia, io questa la chiamo mancanza di rispetto verso l'interlocutore. Perché a me di reggerti il peso dell'ironia mica va. Io ti prendo sul serio. 

Per cui prendiamo per buona la prima, sei davvero convinta di far pubblicità alla SBE e a me basta così. Non ha senso proseguire

 

1 hour ago, Letizia said:

Tu ignori l'effetto farfalla.

Letizia che scrive un nuovo romanzo di Tex scatena un uragano alle Bahamas.

Che tu scriva romanzi di Tex sarebbe da chiederlo alla SBE. Semmai romanzi usando il personaggio di Tex, modificato.

Perché non chiamare le cose con il loro nome ed essere corretti? 

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<span style="color:red">5 minuti fa</span>, LedZepp dice:

Diresti di tutto pur di affermare che il tuo Tex è il vero Tex.

Lo credi tu.

A me non me ne può fregare di meno.

 

<span style="color:red">6 minuti fa</span>, LedZepp dice:

E invece no, non lo è, e non lo decido io, lo decide la realtà dei fatti.

E invece lo decidi tu.

La realtà dei fatti non sta dove dici tu.

 

<span style="color:red">8 minuti fa</span>, LedZepp dice:

certe castronerie

Le mie o le tue?

 

<span style="color:red">9 minuti fa</span>, LedZepp dice:

Non ha senso proseguire

Hai perfettamente ragione.

Ignorami che è meglio.

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2 hours ago, Letizia said:

 

Quando si fanno affermazioni assolute, si sbaglia sempre.

Io posso solo dire una cosa: non posseggo e non pretendo di possedere la verità assoluta.

Non esiste proprio.

Vale anche per chi afferma "Il mio Tex è il vero Tex"? 

Se fosse vero che non pretendi di possedere la verità assoluta, allora tale frase è si una bischerata. 

E alla critica di un altro utente, non avendo tu la verità in tasca, avresti potuto sorvolare, senza scomodare i massimi sistemi.

Personalmente lo trovo fastidioso come modo di confrontarsi, non capire alla lunga se qualcuno ti sta prendendo per il sedere o no. E non dipende da me, perché stupido non sono, ma bisognerebbe parlar chiaro

4 minutes ago, Letizia said:

 

 

E invece lo decidi tu.

La realtà dei fatti non sta dove dici tu.

 

 

No, lo decide il sentiero tracciato da GLB. Da li si può evolvere, ma non devastare. E non lo può fare certo il primo che passa.

Che tu scriva romanzi con Tex sti cavoli, ma spacciare dei romanzi, anche senza fine di lucro, per romanzi di Tex, quello vero, può essere comunque un danno di immagine.
Ma forse come scrivi tu, dai per scontato di essere talmente brava da far pubblicità alla SBE.

Se domani migliaia di persone decidessero di scrivere romanzi usando il nome di Tex, e inondando il web di romanzi definiti come "I romanzi di Tex, quello vero", sai che danno per la Bonelli.

 

Ma per fortuna, solo una sparuta minoranza pensa di poter fare quel che gli pare e così il mondo va avanti.

Te se convinta che sia normale prendere un personaggio, un marchio, scrivere romanzi e dire che quello è un romanzo di Tex, "quello vero".

Io dico che si debba porre un limite alle parole ed essere corretti, anche se non ci sono doppi fini.

A me darebbe molto fastidio creare qualcosa, e vedere che qualcuno se ne appropria ne fa una sua versione stravolgendo quanto da me creato e affermando che quel Tex è quello vero.

Credo che servirebbe il permesso di chi detiene i diritti, anche se, onestamente penso che il buon gusto dovrebbe far pensare a chi quel personaggio lo ha creato e non può lamentarsi dell'uso che se ne fa, senza alcun diritto, essendo morto. La lamentela non è sull'opportunità di scrivere storie per divertimento, ma sul come vengono definite in pubblico.

 

Domani riscrivo IT, quello vero, e lo metto sul web, ho già il titolo ("La vera storia di IT").

Invito tutti a fare lo stesso e inondare il web di versione vere di IT. E sticazzi King che s'è inventato il personaggio, a me interessa scrivere romanzi di IT e non è un mio problema se nel mondo tanta gente leggerà roba che non c'entra nulla pensando sia di King. 

Perché se dichiari che scrivi un romanzo di Tex, quello vero in giro, coi tempi che corrono, tanta gente anche poco scafata pensa che tu scriva Tex in modo ufficiale, e magari si rischia di scambiarlo per qualcosa approvato dalla SBE

Comprende?

 

 

 

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<span style="color:red">30 minuti fa</span>, LedZepp dice:

Vale anche per chi afferma "Il mio Tex è il vero Tex"? 

Se fosse vero che non pretendi di possedere la verità assoluta, allora tale frase è si una bischerata

Davvero pensavi che io fossi così arrogante da pretendere che le mie affermazioni fossero il verbo?

 

<span style="color:red">32 minuti fa</span>, LedZepp dice:

No, lo decide il sentiero tracciato da GLB. Da li si può evolvere, ma non devastare. E non lo può fare certo il primo che passa.

Questa è una tua opinione da fervente conservatore e, se permetti, non lo considero il verbo.

 

<span style="color:red">34 minuti fa</span>, LedZepp dice:

dai per scontato di essere talmente brava

Tua invenzione.

 

<span style="color:red">36 minuti fa</span>, LedZepp dice:

A me darebbe molto fastidio creare qualcosa, e vedere che qualcuno se ne appropria ne fa una sua versione stravolgendo quanto da me creato e affermando che quel Tex è quello vero.

C'è gente che fa di peggio.

Ci sono feroci parodie su quasi tutto.

E non parlo di certo di parodie come "L'inferno di Topolino" di Guido Martina, che è un vero capolavoro.

 

Mi puoi togliere una curiosità, se ti va naturalmente.

Si può sapere cosa ti ho fatto, a parte il peccato di lesa maestà di aver appioppato una moglie a Tex?

Perché ho detto che quello è il vero Tex?

Adesso ti spiego cosa intendo per "vero" perché forse non lo hai capito.

Vero significa che il personaggio, calato in una determinata situazione, si comporta esattamente come vorrebbe si comportasse il creatore GLB.

E GLB, mi si dimostri il contrario, non ha mai deciso la vedovanza perpetua di Tex.

Tex che si sposa non stravolge il mondo creato da GLB, stravolge solo il mondo editoriale che si deve adattare alla nuova realtà.

Tex che si sposa non conviene a nessuno, è una grossa gatta da pelare, ma non è una cosa né assurda né impossibile.

Come non è né assurdo né impossibile che Tex arrivi ultraottuagenario alla vigilia della prima guerra mondiale.

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<span style="color:red">2 ore fa</span>, Gunny dice:

Nell'altro topic Mister P si permette pure di correggere Ruju. Qui bisogna che si scenda dal piedistallo e si lasci fare a ciascuno il suo lavoro.

Condivido che bisogna portare rispetto al lavoro degli autori, ma le eventuali critiche vanno comunque fatte (in maniera civile ovviamente!), se no un forum che senso ha?

Tuttavia, perdonami pard, ma non capisco perchè Mister P non può muovere un appunto a Ruju senza essere tacciato di stare su un piedistallo, mentre in passato si sono usati con nonchalance termini brutti e forti come "Mefistronzata" per stroncare un'altra storia. Due pesi e due misure?

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<span style="color:red">31 minuti fa</span>, Condor senza meta dice:

Condivido che bisogna portare rispetto al lavoro degli autori, ma le eventuali critiche vanno comunque fatte (in maniera civile ovviamente!), se no un forum che senso ha?

Tuttavia, perdonami pard, ma non capisco perchè Mister P non può muovere un appunto a Ruju senza essere tacciato di stare su un piedistallo, mentre in passato si sono usati con nonchalance termini brutti e forti come "Mefistronzata" per stroncare un'altra storia. Due pesi e due misure?

Ancora con sta storia della mefistronzata... L'ho chiamata tale perchè non mi è piaciuta ma non mi sono nemmeno sognato di dire a Borden come avrebbe dovuto scriverla, cambiare le scene, era meglio farla così o era meglio farla cosà. Ma scherziamo? Se fossi un autore del calibro di Boselli o Ruju o Nizzi o Segura ecc. mi girerebbero non poco le palle se il primo che passa mi dicesse come sarebbe stato meglio scrivere una storia o una scena!

 

Le opinioni sul perchè non è piaciuta una storia sono un'altra cosa, e sono più che legittime (c'è pure bisogno di dirlo?).

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A me i romanzi di Letizia sono piaciuti.

Ci ho visto Tex, il suo modo di agire, il suo modo di pensare, le sue priorità (il figlio, la giustizia, i Navajos, gli amici)

Il Tex di Letizia si trova di fronte a situazioni che nella SBE non vedremo mai, in quanto la "realtà temporale" di Tex e pard è circoscritta ad un certo periodo storico, mentre Letizia supera quei tempi, lo rende addirittura bisnonno.
La parte "sovranaturale" di Tex, che nella serie regolare è rappresentata da Mefisto, la regina dei vampiri, la stirpe dell' abisso..è anche qui presente, in modo malvagio (Mefisto) ma soprattutto in modo "protettivo" (Lilyth- Tha Uh Nha) Un modo che in Snakeman ho apprezzato (magari Boselli ha preso spunto da Letizia?).

Letizia ha aggiunto episodi della vita di Tex che non vedremo mai nella serie normale, ma che non "snaturano" Tex.

Leggendoli ho pensato che sì Tex si sarebbe comportato così in quelle situazioni.
Ha aggiunto persone nella sua vita senza cancellare, negare o sminuire le persone del Tex che conosciamo.
E' una grande famiglia del West quella che ha costruito Letizia.
Ha costruito anche "una vita adulta" per Piccolo Falco, anzi per Falco Nero, la vita di un guerriero, di uomo lungimirante, potente e modesto che potrebbe essere Governatore, ma come il padre non ha mire di potere.

Poi Tiger anziano in versione sciamano e Tex con gli occhiali sono assolutamente da leggere!

Come dolce e delicata è la presenza di Lilyth.

 

Consiglio di leggerli, sono un Tex "in più" non un Tex "diverso".

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Pure sull'agente 007 sono stati scritti diversi romanzi apocrifi e presunti "moderni" o "al passo coi tempi" (alcuni pure trasposti in film), possono piacere o no, ma sfido chiunque a dire che siano il vero James Bond di Ian Fleming. 

Idem su Sherlock Holmes, forse il personaggio che ha avuto il maggior numero di emuli da parte di un'infinità di fans-scrittori nel mondo, ma che non hanno assolutamente dato nuova vita a "quel" detective.

"Vero" Tex (come per qualunque personaggio) significa "originale". Le altre interpretazioni non ufficiali, per quanto apprezzabili da taluni, sono apocrifi riconosciuti per definizione, a meno che non vengano "ufficializzate" dal detentore del copyright.

Modificato da PapeSatan
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<span style="color:red">13 ore fa</span>, Gunny dice:

Nell'altro topic Mister P si permette pure di correggere Ruju. Qui bisogna che si scenda dal piedistallo e si lasci fare a ciascuno il suo lavoro.

Meglio che non commenti.

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15 hours ago, Letizia said:

Davvero pensavi che io fossi così arrogante da pretendere che le mie affermazioni fossero il verbo?

 

Questa è una tua opinione da fervente conservatore e, se permetti, non lo considero il verbo.

 

Tua invenzione.

 

C'è gente che fa di peggio.

Ci sono feroci parodie su quasi tutto.

E non parlo di certo di parodie come "L'inferno di Topolino" di Guido Martina, che è un vero capolavoro.

 

Mi puoi togliere una curiosità, se ti va naturalmente.

Si può sapere cosa ti ho fatto, a parte il peccato di lesa maestà di aver appioppato una moglie a Tex?

Perché ho detto che quello è il vero Tex?

Adesso ti spiego cosa intendo per "vero" perché forse non lo hai capito.

Vero significa che il personaggio, calato in una determinata situazione, si comporta esattamente come vorrebbe si comportasse il creatore GLB.

E GLB, mi si dimostri il contrario, non ha mai deciso la vedovanza perpetua di Tex.

Tex che si sposa non stravolge il mondo creato da GLB, stravolge solo il mondo editoriale che si deve adattare alla nuova realtà.

Tex che si sposa non conviene a nessuno, è una grossa gatta da pelare, ma non è una cosa né assurda né impossibile.

Come non è né assurdo né impossibile che Tex arrivi ultraottuagenario alla vigilia della prima guerra mondiale.

Cara Letizia, se questo è il tuo nome. E io che ne so? Ti conosco forse, so chi si cela dietro il tuo nick e la tua immagine profilo? No, dunque mi baso su ciò che scrivi. E se non volevi essere fraintesa, con tutto il rispetto eri tu a doverti spiegare meglio, questo è almeno il mio punto di vista.

 

Se io decidessi di scrivere un romanzo usando il personaggio di Tex, senza una concessione di chi ne detiene i diritti, andrei cauto sui termini che si usano per parlarne, soprattutto quando si tira in ballo la casa editrice. Questo è ciò che farei io, e se permetti, e me lo permetti per forza, posso ancora esprimere la mia opinione senza che tu debba per forza incarognirti a farmi cambiar idea e a rigirare le cose che ti ho scritto, scrivendo il falso (che sarei un conservatore, rileggiti i miei commenti e correggiti per cortesia).

Per le premesse da te fatte, e ho argomentato a sufficienza, il tuo non è il vero Tex.

La vedovanza non è un apostrofo romantico nella storia di Tex che non va cambiato per evitare scandali, ma un pezzo fondamentale alla base dei comportamenti del personaggio. Poi continua a far finta di ignorarlo. 

Il tuo è il "Tex di Letizia". Non è il vero Tex, ma un adattamento. E me lo permetterai, continuerò a dirlo se mi pare e piace.

 

Tu hai aperto un sito, ci hai messo dentro dei romanzi, il sito è accessibile potenzialmente da migliaia di persone, se non di più, e tu lo spammi anche altrove.

In quel sito pubblichi, perché è una pubblicazione seppur come dici tu non a fine di lucro, romanzi che definisci "I Romanzi di Tex", rincarando la dose e parlando del vero Tex.

Ti ho già spiegato perché secondo me lo reputo di cattivo gusto e affatto non necessariamente una buona pubblicità per la SBE, se ogni cristiano si svegliasse volendo fare lo stesso.

Posso dirlo? 

Si. E oggettivamente è un dato di fatto che se domani tutti facessero come te, si potrebbe produrre un grosso danno per il personaggio e di certo nessuno darebbe il diritto di fare ciò che fai tu a migliaia di persone.

La tua argomentazione è che "c'è gente che fa anche di peggio", il che è praticamente una mezza ammissione che quello che fai non sia proprio elegante (o meglio, come lo presenti), ma mi conferma che il tuo ragionamento, molto all'italiana ti consente di far ciò che ti pare, perché in fondo qualcuno fa cose veramente scorrette e tu sai stare sulla linea tra ironia e serio.

 

GLB non ha mai fatto risposare Tex, lo ha reso vedovo abbastanza in fretta e su quella vedovanza ci ha costruito anche storie epocali, forgiando il mito del personaggio. 

Ti ripeto, a me che Tex si sposi non frega una pizza, se la SBE dovesse decidere così vediamo che viene fuori.

Il tuo darmi del conservatore, dopo i miei commenti in cui ti dimostro il contrario e ti spiego il mio punto di vista sulla questione denota che, siccome sai leggere e sei una persona molto sveglia, devi per forza essere un'interlocutrice scorretta, almeno con me, e che ignora ciò che viene detto. E questo è un punto che mi da fastidio.

Non devo giustificarmi su questo perché la nostra discussione parla chiaro e io ho sempre parlato con lingua dritta, ribadendo che il problema è uno.

 

Non cosa scrivi, ma come lo pubblicizzi.  Fammi la cortesia di tenerlo a mente e non scrivere ancora il contrario. Il punto non è chi sposa chi, ma che tu usando un personaggio su cui ci sono diritti d'autore pubblicizzi romanzi come romanzi di Tex. Qualcuno potrebbe non capire la sottigliezza. E reputo che non vada bene. 

Posso dirlo? Tanto mi pare non te ne freghi nulla, per cui vivi e lascia vivere, ma evita di ribadire cose che non ho scritto.

 

Contro di te? Nulla.

Pochi giorni fa chiesi anche dei tuoi romanzi su un altro topic e col piglio buono mi ero ripromesso di leggerli o darci uno sguardo. Ti ero apparso scontroso o più curioso?

E come ho scritto qui, coerentemente, non ho problemi col fatto che tu scriva romanzi SU Tex. Ci mancherebbe. Viva l'arte.

Come chiunque può leggere e testimoniare, ho espresso una critica sul tuo uso inappropriato del termine "I romanzi di Tex" e "il vero Tex", che come ho spiegato reputo scorretti e sui quali suggerirei maggior trasparenza.

Ad una prima impressione credevo anche io fossero dei romanzi ufficiali che mi ero perso, su Tex, e capirai, spero, che non va bene che si resti su questi ambiguità.

Non lo farai apposta, ma il risultato può essere questo. 

Posso dirlo? Si, grazie.

 

Che poi mi permetto di dire e chiudo, il web, con nickname e foto avatar ci fa sentire liberi di far di tutto come scritto sopra.

Pubblicare dei romanzi di Tex quello vero, su un sito web accessibile da tutti, e anche sponsorizzato su forum molto visitati, non è ben diverso dallo stampare quei romanzi e magari chiedere uno spazio espositivo in un centro commerciale dove offrirli anche gratuitamente per lettori interessati.

Li immagino in una sezione di una libreria con lo strillo "I Romanzi del vero Tex", e mi chiedo se suonerebbe corretto. Senza autorizzazione della SBE

Certo, il posto in libreria non te lo danno, e il web ti permette di pubblicare ciò che vuoi e chiamarlo come vuoi.

Se alla SBe sta bene tutti felici, io ho espresso un'opinione su questo punto. 

Della vedovanza non mi frega nulla, è una questione di forma. Chiarito il punto e si può andar avanti? 

 

Poi ripeto, o ti spieghi quando parli o se dici in risposta ad un mio commento che forse fai anche una pubblicità alla SBE argomentando seriamente la cosa, beh se vieni fraintesa la colpa è la tua. Non la mia. Non leggo la mente a distanza e su certi argomenti do per scontato che si facciano affermazioni più sobrie.

Ma magari abbiamo diverse sensibilità, e se permetti sono libero di esprimere la mia senza ambiguità alcuna.

 

Buona giornata Letizia!

 

 

 

Modificato da LedZepp
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<span style="color:red">16 minuti fa</span>, LedZepp dice:

Cara Letizia, se questo è il tuo nome. E io che ne so? Ti conosco forse, so chi si cela dietro il tuo nick e la tua immagine profilo? No, dunque mi baso su ciò che scrivi. E se non volevi essere fraintesa, con tutto il rispetto eri tu a doverti spiegare meglio, questo è almeno il mio punto di vista.

 

Se io decidessi di scrivere un romanzo usando il personaggio di Tex, senza una concessione di chi ne detiene i diritti, andrei cauto sui termini che si usano per parlarne, soprattutto quando si tira in ballo la casa editrice. Questo è ciò che farei io, e se permetti, e me lo permetti per forza, posso ancora esprimere la mia opinione senza che tu debba per forza incarognirti a farmi cambiar idea e a rigirare le cose che ti ho scritto, scrivendo il falso (che sarei un conservatore, rileggiti i miei commenti e correggiti per cortesia).

Per le premesse da te fatte, e ho argomentato a sufficienza, il tuo non è il vero Tex.

La vedovanza non è un apostrofo romantico nella storia di Tex che non va cambiato per evitare scandali, ma un pezzo fondamentale alla base dei comportamenti del personaggio. Poi continua a far finta di ignorarlo. 

Il tuo è il "Tex di Letizia". Non è il vero Tex, ma un adattamento. E me lo permetterai, continuerò a dirlo se mi pare e piace.

 

Tu hai aperto un sito, ci hai messo dentro dei romanzi, il sito è accessibile potenzialmente da migliaia di persone, se non di più, e tu lo spammi anche altrove.

In quel sito pubblichi, perché è una pubblicazione seppur come dici tu non a fine di lucro, romanzi che definisci "I Romanzi di Tex", rincarando la dose e parlando del vero Tex.

Ti ho già spiegato perché secondo me lo reputo di cattivo gusto e affatto non necessariamente una buona pubblicità per la SBE, se ogni cristiano si svegliasse volendo fare lo stesso.

Posso dirlo? 

Si. E oggettivamente è un dato di fatto che se domani tutti facessero come te, si potrebbe produrre un grosso danno per il personaggio e di certo nessuno darebbe il diritto di fare ciò che fai tu a migliaia di persone.

La tua argomentazione è che "c'è gente che fa anche di peggio", il che è praticamente una mezza ammissione che quello che fai non sia proprio elegante (o meglio, come lo presenti), ma mi conferma che il tuo ragionamento, molto all'italiana ti consente di far ciò che ti pare, perché in fondo qualcuno fa cose veramente scorrette e tu sai stare sulla linea tra ironia e serio.

 

GLB non ha mai fatto risposare Tex, lo ha reso vedovo abbastanza in fretta e su quella vedovanza ci ha costruito anche storie epocali, forgiando il mito del personaggio. 

Ti ripeto, a me che Tex si sposi non frega una pizza, se la SBE dovesse decidere così vediamo che viene fuori.

Il tuo darmi del conservatore, dopo i miei commenti in cui ti dimostro il contrario e ti spiego il mio punto di vista sulla questione denota che, siccome sai leggere e sei una persona molto sveglia, devi per forza essere un'interlocutrice scorretta, almeno con me, e che ignora ciò che viene detto. E questo è un punto che mi da fastidio.

Non devo giustificarmi su questo perché la nostra discussione parla chiaro e io ho sempre parlato con lingua dritta, ribadendo che il problema è uno.

 

Non cosa scrivi, ma come lo pubblicizzi.  Fammi la cortesia di tenerlo a mente e non scrivere ancora il contrario. Il punto non è chi sposa chi, ma che tu usando un personaggio su cui ci sono diritti d'autore pubblicizzi romanzi come romanzi di Tex. Qualcuno potrebbe non capire la sottigliezza. E reputo che non vada bene. 

Posso dirlo? Tanto mi pare non te ne freghi nulla, per cui vivi e lascia vivere, ma evita di ribadire cose che non ho scritto.

 

Contro di te? Nulla.

Pochi giorni fa chiesi anche dei tuoi romanzi su un altro topic e col piglio buono mi ero ripromesso di leggerli o darci uno sguardo. Ti ero apparso scontroso o più curioso?

E come ho scritto qui, coerentemente, non ho problemi col fatto che tu scriva romanzi SU Tex. Ci mancherebbe. Viva l'arte.

Come chiunque può leggere e testimoniare, ho espresso una critica sul tuo uso inappropriato del termine "I romanzi di Tex" e "il vero Tex", che come ho spiegato reputo scorretti e sui quali suggerirei maggior trasparenza.

Ad una prima impressione credevo anche io fossero dei romanzi ufficiali che mi ero perso, su Tex, e capirai, spero, che non va bene che si resti su questi ambiguità.

Non lo farai apposta, ma il risultato può essere questo. 

Posso dirlo? Si, grazie.

 

Che poi mi permetto di dire e chiudo, il web, con nickname e foto avatar ci fa sentire liberi di far di tutto come scritto sopra.

Pubblicare dei romanzi di Tex quello vero, su un sito web accessibile da tutti, e anche sponsorizzato su forum molto visitati, non è ben diverso dallo stampare quei romanzi e magari chiedere uno spazio espositivo in un centro commerciale dove offrirli anche gratuitamente per lettori interessati.

Li immagino in una sezione di una libreria con lo strillo "I Romanzi del vero Tex", e mi chiedo se suonerebbe corretto. Senza autorizzazione della SBE

Certo, il posto in libreria non te lo danno, e il web ti permette di pubblicare ciò che vuoi e chiamarlo come vuoi.

Se alla SBe sta bene tutti felici, io ho espresso un'opinione su questo punto. 

Della vedovanza non mi frega nulla, è una questione di forma. Chiarito il punto e si può andar avanti? 

 

Poi ripeto, o ti spieghi quando parli o se dici in risposta ad un mio commento che forse fai anche una pubblicità alla SBE argomentando seriamente la cosa, beh se vieni fraintesa la colpa è la tua. Non la mia. Non leggo la mente a distanza e su certi argomenti do per scontato che si facciano affermazioni più sobrie.

Ma magari abbiamo diverse sensibilità, e se permetti sono libero di esprimere la mia senza ambiguità alcuna.

 

Buona giornata Letizia!

 

 

 

Ma ce l'hai con me?

Le mie sono opinioni, non dati di fatto.

Le tue sono opinioni non dati di fatto.

Puoi pensare quello che vuoi, ma sei pregato di non insultare perché se poi comincio io, ci bagnano tutti e due.

Interlocutice scorretta è un insulto, non lo capisci?

Se invece di "scorretta" tu avessi usato "poco rispettosa delle regole" il risultato non sarebbe cambiato ma non sarebbe stato un insulto. 

Stai attento alle parole, per cortesia.

E speriamo, non solo che tutti desistano dal fare concorrenza alla SBE scrivendo pseudoromanzi di pseudoTex, ma che non siano tutti come te altrimenti sto fresca.

Conservatore poi non è un'offesa.

Significa voler conservare lo status quo e non desiderare cambiamenti, almeno nelle cose considerate immutabili.

I romanzi di Tex, del vero Tex?

O non hai capito o mi sono espressa male.

Sono i romanzi di Letizia su Tex.

Il vero Tex, se non lo si considera nel contesto, sembra: il vero Tex è il mio e non quello della SBE che chiede scusa in mutande.

E allora cercherò di spiegarmi meglio.

Il Tex che scrivo è il mio e solo il mio, fa cose che decido io e le fa come decido io.

Ma il fatto è che il comportamento del "mio" Tex, calato nelle situazioni in cui lo calo io, non si comporta diversamente da come si comporterebbe il Tex di GLB in situazioni analoghe.

Quando dico "il vero Tex" intendilo come "il vero comportamento di Tex".

Per finire: la pubblicità.

Il 90% della pubblicità ai miei romanzi, su questo sito, l'hai fatta tu con i tuoi numerosi interventi che hanno solleticato la curiosità dei forumisti.

Grazie. 

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      Vi propongo dunque questa discussione a mo' di gioco.
       
      Suggerite la vostra storia, ma attenti!
       
      1 )  Deve essere rispettosa dei canoni della serie.
       
      2 ) Deve  al massimo contenere un'idea iniziale di partenzao  suggerire un tema, ma non sviluppare la trama per intero.
       
      3 ) Deve essere sviluppata in poche righe, fino a un massimo di cinque !
       
       
      Ecco il mio primo contributo, un po truculento. E' texiano o zagoriano ?
       
       
       
       
      ALBA DI SANGUE
       
      Nei dintorni della riserva navajo e all'interno della stessa riserva Tex e Carson sono chiamati a indagare su una serie di strani omicidi che riguardano giovani donne indiane, suppliziate in maniera barbara. Poco alla volta riusciranno a scoprire il movente e le misteriosi relazioni che coinvolgono le ragazze uccise e quindi a dare un'identità al colpevole, togliendo dai guai alcuni indiziati del tutto innocenti, tra cui figura un amico di Kit Willer già apparso in altre storie. (4 righe)
       
       
       
       
       
       
       
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