Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

[748/749] La mesa della Follia


MacParland
 Share

Messaggi consigliati/raccomandati

  • Sceriffi

Le mesa della follia - Tex 748

 

 

Le creature del buio - Tex 749

 

Uscita: 07/02/2023

Soggetto: Burattini Moreno

Sceneggiatura: Burattini Moreno

Disegni: Rubini Michele

Copertina: Villa Claudio

 

1672929085497.jpg--.jpg?1672929086000

 

1672929086086.jpg--.jpg?1672929086000

 

1672929086796.jpg--.jpg?1672929087000

 

Le ossa di un animale sconosciuto risvegliano la curiosità scientifica di El Morisco, che, con il fedele ma riluttante Eusebio, decide di addentrarsi in una zona poco esplorata del Messico, la selvaggia Mesa de la Locura. Il destino vuole che anche Tex e i pards siano diretti verso quelle desolazioni, per ritrovare i superstiti di una spedizione scomparsa...

Modificato da MacParland
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Mi accodo al nostro Condor nell'esprimere la mia felicità per il debutto di Rubini sulla regolare. Felicità che, ovviamente, è mista ad una certa curiosità, data anche dell'attesa di leggere una storia che nei fatti costituisce il seguito di una breve (il che, di per sé, costituisce un precedente di rilievo), e sulla quale le aspettative non sono di poco conto.

 

La presenza sempre gradita del Morisco e l'atmosfera impregnata di mistero sono i migliori presupposti possibili perché ci si possa attendere un ottimo risultato.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Alla fine ha avuto ragione MacParland, nonostante i depistaggi di Borden, secondo cui è già alle prese con un Texone. Sarebbe già stato nella regolare se non avessero spostato la sua storia "Seminoles" sulla TexWiller.  

Modificato da ggaaco
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">1 ora fa</span>, ggaaco dice:

nonostante i depistaggi di Borden

 

Non capisco i quali depistaggi tu stia parlando. Rubini sta davvero lavorando ad un Texone e questa storia ha terminato di disegnarla almeno sei mesi fa, quindi quale sarebbe il problema?

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Storia che aspetto con piacere.

Copertina evocativa, non so perché ma mi rimanda alle copertine galeppiniane  degli anni 70.

Soggettista e disegnatore agli esordi sula serie "ammiraglia" . A mio avviso sono entrambi una garanzia. 

Speriamo di non restare delusi

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">3 ore fa</span>, ciro dice:

Copertina evocativa, non so perché ma mi rimanda alle copertine galeppiniane  degli anni 70.

 

Di primissimo acchito, a me la copertina aveva rimandato all'avventura di Tex e pards - con Morisco che li aveva indirizzati - contro Tulac ed il Signore nell'Abisso.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Negli anni '70 le copertine erano più drammatiche, mentre adesso il Tex delle copertine guarda quasi sempre immobile e impassibile, e non si stupisce più di niente.

 

Le mesa della follia - Tex 748 La mesa degli scheletri  Il fiore della morte El Morisco

  • Mi piace (+1) 2
  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

12 minuti fa, Poe dice:

Negli anni '70 le copertine erano più drammatiche, mentre adesso il Tex delle copertine guarda quasi sempre immobile e impassibile, e non si stupisce più di niente.

 

Le mesa della follia - Tex 748 La mesa degli scheletri  Il fiore della morte El Morisco

Le copertine che hai postato rendono l'idea che avevo intuito.

Condivido che molte volte le copertine di Villa ci presentano un Tex troppo "bronzo di Riace" 😁☺️

 

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Qualcosa, a dire il vero, mi convince poco pure nell'anatomia di Tex stavolta: sembra dare l'impressione di una testa troppo piccola in proporzione alle spalle e un avambraccio troppo lungo.

Affiora a tratti l'impressione che, dopo quasi trent'anni di cover (in tutte le salse considerata pure la CSAC e le cartoline della Nuova Ristampa) il grande Claudio cominci ad accusare un po' di stanchezza. Tuttavia, conoscendo bene la difficoltà del disegno anatomico, la mia non vuole essere affatto una critica alla sua innata arte, bensì una semplice constatazione personale, un po' fine a se stessa.

Rimane sempre uno dei miei disegnatori del cuore e la stima nei suoi confronti è immensa.  :)

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Le vecchie copertine erano più drammatiche perchè potevano mostrare un Tex ferito, sofferente, erano più drammatiche le SITUAZIONI. Adesso al massimo si vede Tex in pericolo perchè c'è qualcuno in agguato, ma non si vede mai in difficoltà. Il poter far vedere un Tex febbricitante o spaventato o attonito è un corollario di questa maggiore libertà.

 

Ho sempre pensato però che fosse la richiesta della casa editrice (anche implicita, senza dirglielo ma gliele bocciano tutte e ha smesso di farle), non una scelta di Villa.

 

Altro problema, non può più usare la fantasia con scene che nell'albo non ci sono ma evocano il tipo di storia. E qui mi sa che buona parte della "colpa" ce l'hanno i lettori che vogliono per forza la vignetta interna ingrandita e si lamentavano che in "massacro" Tex e Carson non fossero mai circondati da indiani e in "Chinatown" Tex non si vedeva mai lacero....

  • +1 2
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">50 minuti fa</span>, Diablero dice:

Le vecchie copertine erano più drammatiche perchè potevano mostrare un Tex ferito, sofferente, erano più drammatiche le SITUAZIONI. Adesso al massimo si vede Tex in pericolo perchè c'è qualcuno in agguato, ma non si vede mai in difficoltà.

E' verissimo, e non ho mai capito perché non si veda più Tex in seria difficoltà. Visto che lo scopo principale delle copertine è quello di attirare l'attenzione dei lettori, anche quelli occasionali, le scena drammatiche sicuramente colpiscono di più. E Villa le sa fare bene (vedi le prime splendide copertine di Dylan Dog). Se poi non corrispondono esattamente a quello che si trova nella storia, chi se ne frega! 

Secondo me quelle postate qui  sotto (ma ce ne sarebbero tante altre) fanno venir voglia di comprare l'albo anche a chi non ha mai letto Tex!

Come riuscirà a cavarsela?, viene da chiedersi: compriamolo per saperlo...

I killers   Magia nera   La regina della notte La corsa della freccia

 

  • +1 3
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">19 ore fa</span>, Poe dice:

Negli anni '70 le copertine erano più drammatiche, mentre adesso il Tex delle copertine guarda quasi sempre immobile e impassibile, e non si stupisce più di niente.

Ma siamo matti? Un Tex con la faccia spaventata? Un Tex sorpreso e con gli occhi sgranati? Un Tex in difficoltà? Incubi nolittiani ritornano..

Sia mai

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Negli anni settanta Tex ne aveva viste di cotte e di crude, certamente, ma ancora poche in confronto di quanto ha visto nei 50 anni successivi. Per cui all'epoca poteva anche avere moti di meraviglia. Ora, dopo tante esperienze, resta impassibile. 

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Sui disegni. Gusto personale ovviamente, ma non condivido il vostro entusiasmo per Rubini. Spero di ricredermi con l'albo in mano fisicamente. 

Sulla storia. Massima fiducia in B2, e sono felice perchè esula dal solito western con riflessi nella legenda e nel folklore. Sono curioso di scoprire che legami ci saranno con la ministoria sui chupacabra già comparsa a opera dello stesso autore sul color. 

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">43 minuti fa</span>, Angelo1961 dice:

Sui disegni. Gusto personale ovviamente, ma non condivido il vostro entusiasmo per Rubini. Spero di ricredermi con l'albo in mano fisicamente. 

Per quello che si vede dalle anteprime, idem con patate, e per di più nutro forti dubbi sulla possibilità di ricredermi.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • co fondatore
<span style="color:red">45 minuti fa</span>, Diablero dice:

Guarda le quattro copertine postate da Poe. Che incubo, eh?

 

Aggiungo, parlando di Tex con gli occhi sgranati:

e2ddc841210b584714d6fe81970c519e.jpg--el

 

E poi...

 

2bc5580f6cbcd73ba86671ec97d34861.jpg--la15c150c3b499c951c34fc3952fa75d57.jpg--bld3850f6cd1a685b747bc57b503202eec.jpg--chae753e61f9cbfe302d48fa4f0a21f434.jpg--co

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Hai dimenticato la copertina del #108, in cui un Tex ultrachad si benda le ferite sullo sfondo della città in fiamme.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Un momento, però. Drammatiche finchè si vuole ma dobbiamo anche dire che parte delle copertine sono copiate pari pari da quelle dei romanzi western americani quindi non so fino a che punto ci fosse la consapevolezza e la volontà di offrire qualcosa di forte al lettore, se non nella scelta della copertina da riprodurre.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

26 minutes ago, Gunny said:

Un momento, però. Drammatiche finchè si vuole ma dobbiamo anche dire che parte delle copertine sono copiate pari pari da quelle dei romanzi western americani

 

Che non erano mica dinamiche e d'impatto, no...  :P

 

Si vede che quando Sergio Bonelli gli dava le copertine originali come spunto, lo faceva perchè voleva che fossero più smorte...  :lol:

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

 Share

  • Recentemente attivi qui   0 Membri

    • Nessun membro registrato sta visualizzando questa pagina.
×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.