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TWF - Tex Willer Forum

Domande A: Claudio Villa


Mister P
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Claudio, hai rimesso mano alla storia? Se si, quante tavole hai fatto da quando hai riiniziato? Siccome hai smesso di disegnare la storia un p? di anni fa, noti che il tuo stile è un p? cambiato da allora, o non ci sono molte difficolt? di adattamento?

Modificato da capitano mendoza
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Ciao Claudio, nessuna domanda!...volevo solo farti i complimenti (sempre se non te li ho già fatti) per la copertina di "Sei divise nella polvere", che più la guardo dal vivo e più mi piace!Mi piace per i seguenti motivi:1)la semplicit? della composizione;2) il realismo dei proiettili sul legno, che non creano effetti troppo esagerati e pomposi, ma molto modesti (passami il termine);3)Tex che domina la scena pistole in pugno (il che mi ricorda tante copertine classiche di Galep);4) e il particolare del viso:mi da come l'impressione che il Nostro, sentendosi volare i proiettili molto vicino, in un gesto di difesa del tutto istintivo tende come a incassare il collo nelle spalle. Quindi, dopo questa lunga pippa:complimenti! :cowboy:

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Grazie. Era l'unico modo che potevo mettere in atto per risolvere una scena banale e piatta: dargli un p? di pathos attraverso la postura del corpo ( abbassare la testa viene istintivo se devi mirare in tensione, inmezzo ai proiettili che ti fischiano attorno e , proprio per far "sentire" i proiettili, c'era bisogno di un "effetto" evidente, con schegge visibili. Prima di questa ho fatto un mucchio di studi, ma tex non voleva saperne di uscire e sparare in modo convincente...

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Ciao Claudio, questa è una copertina mancata, disegnata alla fine degli anni '80 da Galep per la storia de "Il tesoro della città perduta" ( se non ricordo male ). Presenta una situazione molto simile a quella de "Il pasto degli avvoltoi", cioè una bufera di sabbia. Premettendo che la tua copertina secondo me è comunque superiore, Galep davanti alle forze della natura che si scatenano sceglie di drammatizzare la scena puntando sul cavallo. Tu invece guardi più a Tex e il cavallo sembra tradire poche emozioni. Puoi descriverci la nascita di questa copertina ?

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Ciao Claudio, questa è una copertina mancata, disegnata alla fine degli anni '80 da Galep per la storia de "Il tesoro della città perduta" ( se non ricordo male ).

ricordi benissimo.


Ho visto l'originale di quell copertina ad una mostra organizzata a Casal di Pari nel 2007. Decisamente evocativa. Anch'io ci ho ripensato vedendo la copertina del prossimo numero.

Presenta una situazione molto simile a quella de "Il pasto degli avvoltoi", cioè una bufera di sabbia. Premettendo che la tua copertina secondo me è comunque superiore, Galep davanti alle forze della natura che si scatenano sceglie di drammatizzare la scena puntando sul cavallo. Tu invece guardi più a Tex e il cavallo sembra tradire poche emozioni. Puoi descriverci la nascita di questa copertina ?

Incuriosisce anche me la cosa.

So che i soggetti di copertina sono in genere scelti da Sergio Bonelli e non ho potuto fare a meno di chiedermi se almeno inconsciamente non si sia ricordato di quella copertina.
L'unica cosa che posso chiederti, Claudio, è proprio se Sergio ti ha suggerito di tenere presente anche quel disegno o si è limitato ad inviarti le vignette di riferimento, come sempre.

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Mi hanno inviato solo la pagina disegnata da Ticci con Tex e carson che tiravano i cavalli dietro una roccia nella tempesta di sabbia. E . tra l'altro, era una striscia centrale di una tavola. Punto. La copertina abbozzata che avete postato non l'avevo mai vista prima d'ora. I lettori "incrociano" spesso le informazioni che hanno e fanno agganci che, purtroppo, non sempre corrispondono alla realtà... nel caso sarei il primo ad ammetterlo.

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Mi hanno inviato solo la pagina disegnata da Ticci con Tex e carson che tiravano i cavalli dietro una roccia nella tempesta di sabbia. E . tra l'altro, era una striscia centrale di una tavola. Punto. La copertina abbozzata che avete postato non l'avevo mai vista prima d'ora. I lettori "incrociano" spesso le informazioni che hanno e fanno agganci che, purtroppo, non sempre corrispondono alla realtà... nel caso sarei il primo ad ammetterlo.

Per completezza Claudio, la mia non era certo un'accusa di aver copiato qeull'immagine, cosa che so non essere nelle tue corde. Solo che, conoscendo quell'immagine e sapendo che anche Sergio Bonelli la conosce (sempre ammesso che se ne ricordi dopo 21 anni), mi era venuto spontaneo (come pure a malpas, immagino) chiedermi e chiederti se quell'illustrazione poteva essere stata tenuta presente da te o, meglio ancora, da chi ti aveva commissionato la copertina.
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Se si tiene conto che tutte le copertine passate sono tenute presente per EVITARE DI FAR DOPPIONI, si può facilmente evincere che, se anche si fosse tenuta presente quell'immagine, ci si doveva discostare dall'immagine stessa, pur non essendo mai stata pubblicata. Nella consegna che ho avuto Tex doveva trascinare il cavallo verso il riparo di una roccia, per cui non era già più un "tex e cavallo nella tempesta di sabbia", ma un "tex che porta il cavallo al riparo durante una tempesta di sabbia". Da qui la roccia in primo piano. Poi la situazioone è la classica situazione di un cowboy con cavallo in mezzo ad una tempesta di sabbia, non è che ci siano molte varianti se:-lo vuoi far vedere bene-lo vuoi fa riconoscere-vuoi dare "peso" alla tempesta-devi stare in una gabbia verticale-devi tener conto dell'ingombro del titolo-devi tenere le figure alla giusta dose di importanza-non devi annegare il personaggio nel paesaggioI "limiti" sono innumerevoli e di questo bisogna, ogni volta , tener conto.

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ciao Claudio, approfitto un po' della tua disponibilit? sul forum, per farti una domanda che non riguarda tex.. sto cercando da tempo un buon manuale di anatomia artistica e di disegno, ma è difficile orientarsi tra i titoli disponibili. Alcuni si sono rivelate delle fregature, per l'elementarit? disarmante con cui affrontavano l'argomento. Te avresti qualche titolo da consigliarmi?

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ciao Claudiostavo rileggendo in questi giorni la storia di mefisto che tu hai disegnato. Straordinaria, davvero, ma penso che di complimenti te ne abbiano già fatti così tanti che sia superfluo fartene ancora... ;).. una cosa in particolare mi ha affascinato. Ed è quel fitto tratteggio che hai usato per definire i volti dei personaggi. Mi chiedevo quale pennino tu abbia usato per ottenere dei segni così sottili. .. e inoltre, ora che stai per concludere (o forse hai già concluso) la maratona delle copertine della collezione storica, dopo una sacrosanta vacanza, riprenderai in mano la storia di tex lasciata in sospeso? la tua assenza si sente ;)

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Logico che ritorner? alla storia. Grazie per i complimenti, ma è l'unico modo che conosco per guadagnarmi ogni giorno questo lavoro. Il pennino è un Gillott 659, il "mapping pen". Ma spesso uso il pennello.

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Ciao Claudio, nelle copertine della collezione storica a colori solo in un caso ti hanno chiesto una copertina senza Tex, uno dei primi volumi intitolato Kit Carson entra in gioco. Per il resto Tex, giustamente, è stato sempre presente. In due casi però "Il popolo dell'abisso" e "La tana dei serpenti" Tex ha sostituito in copertina il figlio Kit che era invece presente nella vignette che hanno ispirato le due copertine. Specie nel secondo caso mi è sembrata una forzatura perchè la scena è abbastanza nota fra i lettori di Tex, (? Kit ha liberare Tiger e di li a poco verr? colpito di striscio alla testa cadendo nel fiume e perdendo la memoria ovviamente lo ricordo a beneficio di qualche lettore del forum che non lo ricordasse dato che tu non ne hai senz'altro bisogno essendo l'autore di questo splendido soggetto poi sceneggiato da Nizzi e dei disegni della storia anch'essi superlativi). Secondo te almeno in questo caso non si poteva fare uno strappo alla regola e mettere in copertina i veri protagonisti della vignetta ossia Tiger e Kit?

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Claudio, la copertina della Collezione a colori di Repubblica n°234 e' ancora piu' bella vista dal vivo. Ma avendo tra le mani il volume mi sono accorto che Tex non guarda la telecamera ma il suo sguardo vira leggermente piu' sotto:

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scusa se e' una domanda banale, ma come mai questa scelta? :generaleS:

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Ciao Claudio,

conosci la rivista "American Cowboy" ?

Ho visto che su "Google libri" ce n'? un discreto numero da scaricare gratuitamente...

Posto qualche immagine...


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  • 2 settimane dopo...

Non ho ancora avuto tra le mani l'albo in edicola. Per la cover mi era stata proposta un'idea che era riferita alla presunta morte di Carson, con tex davanti ad uno scaffold indiano su cui doveva essere stato adagiato il cadavere del pard. MA ho obbiettato che, per un primo numero di una serie, l'argomento era un p? drammatico. Forse sarebbe stato meglio un'immmagine grintosa di tex. Hanno approvato l'idea ed ecco il tex di copertina... che vorrei rifare perchè non mi piace, ma "il Big Ben ha detto stop", come diceva in "portobello" Enzo Tortora e non c'era più tempo per rifare niente...

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sei soddisfatto della colorazione?

Non ho ancora avuto tra le mani l'albo in edicola

Claudio, io mi riferivo alla colorazione della copertina... L'originale, con le tue prove colore, si discosta molto rispetto a quella pubblicata?
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Ciao Claudio,
esco dall'argomento perchè devo ancora andare in edicola.
Ti ricordi di questo tuo disegno?
io con orgoglio, (bench? possegga una tua tavola originale del Mulino Abbandonato che inserii qualche tempo f?) ho fatto incorniciare il puzzle che acquistai alla fiera di Roma nel 1998 a 70.000 e mi pesè molto, con l'intenzione un giorno che fossi andato a vivere da solo incorniciarlo ed appenderlo, ora a pochi giorni dal mio 40 compleanno e anche al mio spostamento di abitazione l'ho fatto, ed è per me una piccola soddisfazione. Posseggo anche l'altro puzzle ma questo mi piace di più. Tu possiedi ancora l'originale? un saluto e buone vacanze.
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