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TWF - Tex Willer Forum

Interviste Agli Autori


ymalpas
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<span style="color:red">4 ore fa</span>, MacParland dice:

 Già ammettere che D’Antonio ha fatto dei Nick Raider meglio dei suoi mi sembra un atto di umiltà, se così la vogliamo chiamare. 

Mi sembra che tu abbia uno strano concetto di umiltà.  Sono umile perché ne salvo uno su cento. Mah! 

<span style="color:red">37 minuti fa</span>, PapeSatan dice:

Ha anche detto che Agatha Christie non ha scritto dei gialli ma delle macchiette... :lol:

Beh Confesso che qui mi sono messo a ridere di gusto! :laugh:

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  • Sceriffi
<span style="color:red">2 minuti fa</span>, Loriano Lorenzutti dice:

Mi sembra che tu abbia uno strano concetto di umiltà.  Sono umile perché ne salvo uno su cento. Mah! 

Ho specificato “se così la vogliamo chiamare”. Inoltre hai estrapolato una frase soltanto, quando il mio discorso continua. Nessun creatore di un qualsiasi personaggio Bonelli si è complimentato con un suo successore, dicendo addirittura che la sua versione è migliore dell’originale. Ad esempio Bonelli padre. Non voglio difendere Nizzi, ma tra le tante cose brutte ne cito almeno una giusta, mentre rispondevo a Diablero. 

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Non si può dire che la diplomazia sia la sua dote principale  :D

Pur con le cadute di stile nelle critiche alla casa editrice attuale e a Boselli, qualche passaggio è interessante per ricostruire la storia di Tex e della Bonelli, almeno nel punto di vista di Nizzi, e la visione "nizziana" della costruzione della sceneggiatura e dell'interazione con i disegnatori.

Modificato da Jim Brandon
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  • Collaboratori
1 ora fa, Carlo Monni dice:

Non posso dire nulla sui motivi senza l'autorizzazione di chi è stato coinvolto in prima persona ma posso dirvi che per sua scelta Nizzi non scrive più per Tex dal novembre scorso e dopo quest'intervista le sue possibilità di ritornare a scrivere Tex sono ormai ridotte a zero.

Per quanto ne so, rimangono da pubblicare quattro o forse cinque storie sue e poi il sipario calerà definitivamente.

Per fortuna, fatemelo dire.

 

Lo stesso vale per me. Sapevo che Nizzi aveva finito la sua collaborazione e come Carlo conosco anche i motivi, futili, che stanno alla base di questa rottura e di questo video abbastanza indecente, almeno negli attacchi rivolti a Mauro Boselli. Come Carlo mi attengo al più stretto silenzio. Però su due cose Nizzi ha sacrosanta ragione: la pubblicazione sul mensile di storie che con il mito di Tex hanno poco da spartire (non quelle di Boselli, chiaramente) e sulla spremitura tipo limone del personaggio di Tex, qui la sua analisi mi sembra perfetta e non posso non condividerla.

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Ma non solo su quelle due cose: su molte altre Nizzi fa affermazioni vere o coglie spunti condivisibili (ad esempio quando coglie i punti di forza dei dialoghi o della caratterizzazione dei personaggi in GLB; o quando dice che il punto debole delle storie di Boselli è la caratterizzazione di Tex, che non è carismatico come l'originale); peccato che mescoli queste cose in mezzo a molte affermazioni che dire deliranti è dir poco.

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Indiscrezione arrivata, grazie ai soliti esperti del forum!

Spero comunque che le prossime sue storie sulla regolare siano migliori di mezcali e belle star.

Per quanto riguarda le troppe uscite credo prorpio che buona parte del forum la pensi allo stesso modo.

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2 ore fa, Carlo Monni dice:

Non posso dire nulla sui motivi senza l'autorizzazione di chi è stato coinvolto in prima persona ma posso dirvi che per sua scelta Nizzi non scrive più per Tex dal novembre scorso e dopo quest'intervista le sue possibilità di ritornare a scrivere Tex sono ormai ridotte a zero.

Per quanto ne so, rimangono da pubblicare quattro o forse cinque storie sue e poi il sipario calerà definitivamente.

Per fortuna, fatemelo dire.

 

 

Si intuisce facilmente, anche in base alle dichiarazioni taglienti rese da Nizzi durante l'evento pubblicato, che vi sia stato un "vivace alterco" (per usare un eufemismo) tra l'esimio Claudio e il nostro Mauro. D'altronde, dopo il ritorno in pista, Claudio si é trovato sopra di sê un osso duro e non i compiacenti tenutari di prima, che gli lasciavano praticamente carta bianca. Due galli nello stesso pollaio, un Cantona e un Ibrahimovic per un solo posto: ma quando mai...?!?!?! 

Nel caso in cui la mia supposizione fosse errata mi scuso con i diretti interessati, ma sarebbe interessante capire non tanto il "chi" ma il "perché", che probabilmente verte sulle idee e sulle strategie per il personaggio di Tex.

Modificato da PapeSatan
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Mah, abbastanza sconcertato da questo video, però vedendo che ha rotto con la SBE (non lo sapevo), resto sconcertato ma almeno c'è un "motivo" per quello che ho sentito.

Forse non ci si può attendere diplomazia da uno di 84 anni e con un carattere particolare, ma su Boselli ne ha dette un pò troppe, certo se non lavora più con lui la cosa è meno grave diciamo...

Su diverse cose credo abbia ragione, intendiamoci, ma l'effetto non è piacevole.

Sarebbe interessante sapere i motivi della rottura, se non sono un segreto di stato.

Detto questo e ribadita la brutta impressione, va anche ammesso che c'è una vasta fetta di lettori di Tex che hanno esattamente la visione di Nizzi, quindi sono ragionamenti che rispecchiano una fetta consistente di pubblico.

Nello specifico di Boselli, anche qui ha ragione su molte cose, ma non essendo io un lettore passatista, so apprezzare sia il Tex Bonelliano classico che quello di Boselli così nuovo e diverso (oltre a quello del miglior Nizzi), quindi ho molta difficoltà a prendere le parti, perchè amo tutti.

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Secondo me ha parlato semplicemente senza filtri, se uno non può dire quello che pensa ad 84 anni per di più a collaborazione Bonelli terminata...lasciamolo sfogare :lol:

Modificato da patrick_a
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<span style="color:red">6 minuti fa</span>, patrick_a dice:

Secondo me ha parlato semplicemente senza filtri, se uno non può dire quello che pensa ad 84 anni per di più a collaborazione Bonelli terminata...lasciamolo sfogare :lol:

Si, in effetti è così.

Però ecco, Borden ha ragione anche ad adirarsi, ecco.:D

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23 minuti fa, patrick_a dice:

Secondo me ha parlato semplicemente senza filtri, se uno non può dire quello che pensa ad 84 anni per di più a collaborazione Bonelli terminata...lasciamolo sfogare :lol:

Sputare nel piatto in cui si é mangiato per tanti anni non é degno di chi vuol vantarsi di avere una dignità.

Ricordo sempre il caso di Liam Brady che nel 1982, ormai già liquidato dalla Juve per far posto a Platini, segnó il rigore decisivo per lo scudetto a Catanzaro ed esultó. E' vero che quel giorno era ancora pagato dalla Juve, ma neanche in seguito gettó merda sulla società che lo aveva valorizzato e gli aveva dato tante soddisfazioni professionali.

Modificato da PapeSatan
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<span style="color:red">35 minuti fa</span>, PapeSatan dice:

Sputare nel piatto in cui si é mangiato per tanti anni non é degno di chi vuol vantarsi di avere una dignità.

Ricordo sempre il caso di Liam Brady che nel 1982, ormai già liquidato dalla Juve per far posto a Platini, segnó il rigore decisivo per lo scudetto a Catanzaro ed esultó. E' vero che quel giorno era ancora pagato dalla Juve, ma neanche in seguito gettó merda sulla società che lo aveva valorizzato e gli aveva dato tante soddisfazioni professionali.

E' più tipo Boniek allora, che sono 35 anni che getta merda sulla Juve mi dicono gli juventini:D

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<span style="color:red">35 minuti fa</span>, PapeSatan dice:

Sputare nel piatto in cui si é mangiato per tanti anni non é degno di chi vuol vantarsi di avere una dignità.

Ricordo sempre il caso di Liam Brady che nel 1982, ormai già liquidato dalla Juve per far posto a Platini, segnó il rigore decisivo per lo scudetto a Catanzaro ed esultó. E' vero che quel giorno era ancora pagato dalla Juve, ma neanche in seguito gettó merda sulla società che lo aveva valorizzato e gli aveva dato tante soddisfazioni professionali.


Hai ragione però non mi è sembrato maleducato o cattivo, semplicemente ha detto quello che pensa affermando più volte che quello di Boselli oltre a non piacerli è un "Tex diverso".  

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<span style="color:red">1 ora fa</span>, virgin dice:

Ma non solo su quelle due cose: su molte altre Nizzi fa affermazioni vere o coglie spunti condivisibili (ad esempio quando coglie i punti di forza dei dialoghi o della caratterizzazione dei personaggi in GLB; o quando dice che il punto debole delle storie di Boselli è la caratterizzazione di Tex, che non è carismatico come l'originale); peccato che mescoli queste cose in mezzo a molte affermazioni che dire deliranti è dir poco.

Credo il tuo sia il riassunto migliore di questo video.

Niente di nuovo comunque: chi conosce le esternazioni di Nizzi (vedi ad es. il libro/intervista di Guarino) ha già letto tutte le sue opinioni riguardo a Tex, a chi lo legge, a chi lo disegna e a chi lo scrive.

Qui noto un maggiore astio verso Boselli ma, insomma, niente che non si sapesse già.

Fa tristezza sentire diverse sue uscite, anche perché lo stile è quanto meno discutibile se non censurabile.

Pazienza.

 

Secondo me qualche responsabilità ce l'ha pure il presentatore che, per ben due volte, lo chiama Carlo anziché Claudio facendolo incazzare per bene :D

 

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Forse, @valerio; ma ricordiamoci che oggi il mondo del fumetto è fatto (anche) da passerine infiammate che piagnucolano perché le loro Instagram stories non hanno abbastanza laics... Ben venga Nizzi, a 'sto punto. :D

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  • Collaboratori

Delle beghe tra il vecchio Nizzi che sembra un vecchio disco rotto, a ben vedere nel video si è solo ripetuto, le stesse cose le ha dette negli anni in cento altre occasioni e salse, poco mi interessa e anche a voi dico che non ci conviene rimestare nel fango, lasciamolo con il egocentrismo e con i suoi rancori vecchi e nuovi. Il problema principale è che è stato richiamato nel 2017 in un momento in cui la Casa editrice ha deciso di moltiplicare le uscite perché è un autore che conosce Tex, un autore che è capace dei scrivere 330 pagine di fila, un'autore destinato agli speciali, un autore cui il curatore corregge le virgole. Un autore che ha ancora un vasto seguito tra i lettori di Tex, tra i quali mi ci metto anche io. Questo viene a mancare. A Tex restano Boselli e Ruju. Poi avremo le guest star tipo Burattini, Zamberletti, il giovanotto promettente che sta scrivendo per la serie Tex Willer. E intanto Airoldi ti aumenta gli speciali in uscita. Io ci vedo un problema e mi dispiace vedere persone di una certa età litigare per delle scemenze, perché poi lo scotto lo pagheremo noi. Come sempre.

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In questa "intervista" decisamente Nizzi non ci fa una bella figura, ognuno può avere le proprie opinioni e Nizzi sarà anche libero di dire che il Tex scritto da Boselli non gli piace ma non può dire che:" Il suo Tex non ha caratteristiche particolari ed oggi in edicola escono storie pessime". Queste non sono critiche costruttive ma solo astio e mancanza di rispetto verso una persona che ti aveva dato anche una seconda chance di tornare a scrivere il tuo Tex e rimetterti in gioco. Mi dispiace che Nizzi pensi questo della gestione attuale della testata eppure nel corso dell'intervista dice anche cose interessanti e condivisibili. 

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57 minuti fa, valerio dice:

E' più tipo Boniek allora, che sono 35 anni che getta merda sulla Juve mi dicono gli juventini:D

Esempio simpatico e calzante. Alla Roma, a cui fu ceduto, gli devono aver fatto un bel condizionamento mentale contro l'odiata rivale di quel periodo e di sempre... :laugh: Tra l'altro, credo che al termine della carriera sia rimasto a vivere a Roma, quindi per il suo quieto vivere... ho detto tutto.

Modificato da PapeSatan
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Non caposco tutto questo scandalo.Ha detto le solite cose        ( molto maleducate) che ha detto sempre,ma ne ha parlato per un tptale di due minuti su 46.Dire che era un attacco a Boselli mi sembra decisamente eccessivo.

Su quello che ha detto Guarino,il miglior sceneggiatore d' Italia è Boselli ma dopo di lui chi c' è? Non il Berardi di adesso di sicuro,Burattini non ne parliamo,Manfredi forse ma a me personalmente non piace,Ruju ha perso smalto, forse forse Eccher ancora se la cava.

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13 minuti fa, Grande Tex dice:

Non caposco tutto questo scandalo.Ha detto le solite cose        ( molto maleducate) che ha detto sempre,ma ne ha parlato per un tptale di due minuti su 46.Dire che era un attacco a Boselli mi sembra decisamente eccessivo.

 

Non sono i due minuti di sbroccaggio che colpiscono, ma l'atteggiamento.

Guarino ha esordito invitandolo a parlare di gialli (l'evento era appunto il festival del giallo), Nizzi ha rimbeccato dicendo: "Parliamo del giallo in Tex!".

Poi Guarino stava riassumendo la sua carriera e Nizzi si è lamentato di tagliare corto e di passare a parlare di Tex.

Guarino ha capito l'antifona e gli ha quindi lasciato mano libera.

A questo punto Nizzi ha iniziato a parlare delle 4 fasi nella storia di Tex e dopo la prima, relativa a GLB, è passato a parlare della sua fase, dimenticandosi di quella di Sergio Bonelli che veniva prima!

Poi, quando dopo la sua fase (la terza) è arrivata la quarta fase non ha perso occasione per dar contro a Boselli, mai bello quando il chiamato in causa non è presente e non può controbattere. Dopo la sfuriata, per lui la conferenza poteva anche chiudersi, tanto quello che aveva da dire l'aveva detto. Non ne vedeva l'ora, sembrava essere andato lì solo per questo. Peccato, perchè le cose buone e giuste che ha detto finiscono per perdersi nel fango degli sfoghi personali e si finisce per parlare di questi ultimi invece che di quelle.

Modificato da PapeSatan
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<span style="color:red">7 minuti fa</span>, PapeSatan dice:

questo punto Nizzi ha iniziato a parlare delle 4 fasi nella storia di Tex e dopo la prima, relativa a GLB, è passato a parlare della sua fase, dimenticandosi di quella di Sergio Bonelli che veniva prima!

e allora? che c entra?

 

<span style="color:red">8 minuti fa</span>, PapeSatan dice:

sfuriata, per lui la conferenza poteva anche chiudersi, tanto quello che aveva da dire l'aveva detto.

questo mi sembra pregiudizievole da parte tua.Quello che pensava non puoi saperlo. Poi ha parlato per mezz ora di tutt altro in maniera tutt altro che sbrigativa o superficiale

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@Grande Texvedo che non perdi il vizio di voler giustificare  Nizzi a qualunque costo. Beh, stavolta non te lo lascio passare: il comportamento di Nizzi è stato semplicemente inqualificabile. Certo, ha detto anche cose vere ma sepolte in mezzo a tante falsità o, ad esser buoni, interpretazioni faziose espresse con tono livoroso.

 

@PapeSatanche ci sia stata o meno una discussione tra lui e Boselli, ciò che importa è chi l'ha iniziata e perché. Una cosa posso dirtela: non è stato Boselli ad iniziare.

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