[190/191] El Muerto

[MacParland]

34 minuti fa, Magico Vento dice:

Non mi uccidete, andrò controcorrente, ma questa storia, secondo il mio umile parere, non è un capolavoro, ma solamente una storia più che buona. Il più grande merito della storia è la presenza un nemico bellissimo, El Muerto (anche se, personalmente, ho visto cattivi migliori).

Non vai controcorrente, qui sul forum ci sono altri che la pensano come te, ed è giusto che ogni persona, esprima la propria opinione.

34 minuti fa, Magico Vento dice:

successivamente anche con Kit. Dopo di ciò, ottimo il primo incontro tra Tex ed El Muerto: quest'ultimo avrebbe potuto facilmente ucciderlo ma l'orgoglio di sconfiggerlo in un duello sulla Collina degli Stivali prevale e non lo fa fuori.

Tex nel saloon lascia la pistola, per salvare il Barman, cosa tra l'altro giustissima, ma se se ne fosse infischiato, avrebbe potuto uccidere El Muerto e compagnia, ma non sarebbe stato un comportamento da Tex.

34 minuti fa, Magico Vento dice:

Il momento migliore inizia nel finale, in cui Tex viene a conoscenza dell'identità del Muerto e comprende perché l'avversario lo odi a tal punto. Ottimi i flashback che fanno appunto luce sul suo passato. Strabiliante il duello finale, in cui mi ha sempre colpito l'originale modo con cui stabiliscono il momento in cui sfoderare le pistole: un carillon

E' il momento migliore per me, perchè, Sergio nel duello finale cita Leone, il duello col Carillon appare nel mio film preferito, "Per qualche dollaro in più".

"Quando il Carillon smette di suonare cerca di Sparare cerca..."

Più o meno queste sono le parole, del Indio che si rivolge a Mortimer.

L'omaggio nella storia è inverso, infatti Tex ed El Muerto, sparano quando il carillon, inizia a suonare, mentre nel film quando finisce la musica.

La citazione a Leone c'è anche, quando El Muerto cade nella fossa, come succede a Sentenza nel triello finale.

Che storia!

34 minuti fa, Magico Vento dice:

Bellissime anche le copertine, in particolar modo quella di "El Muerto", spettacolare!

Concordo!

 

[Grande Tex]

anche io non considero questa storia un capolavoro. Ma in effetti anche a me piace molto Nolitta su Tex.

[Loriano Lorenzutti]

Mi aggiungo alla compagnia. Storia ampiamente sopravvalutata. A me leoniano doc, aveva dato non poco fastidio il richiamo ai suoi film. 

Soggetto e sceneggiatura sufficiente, 6. Disegni di Galep ancora molto belli 8/9.

[Magico Vento]

Siamo in molti a pensarla così, ci faremo compagnia di fronte al plotone d'esecuzione che ci aspetta

[Loriano Lorenzutti]

<span style="color:red;">9 minuti fa</span>, Magico Vento dice:

Siamo in molti a pensarla così, ci faremo compagnia di fronte al plotone d'esecuzione che ci aspetta

Beh saremo in buona compagnia, assieme al Bos 

[valerio]

In ogni caso è certamente la storia più iconica di Nolitta, che piaccia o no, io credo.

[Magico Vento]

<span style="color:red;">43 minuti fa</span>, Loriano Lorenzutti dice:

Beh saremo in buona compagnia, assieme al Bos 

Anche il Bos la pensa come noi?

[Diablero]

Io non ho ancora capito se avete paura che vi fucilino i Nolittiani o i GLBonelliani... 

[Diablorojo82]

<span style="color:red;">7 ore fa</span>, Diablero dice:

Io non ho ancora capito se avete paura che vi fucilino i Nolittiani o i GLBonelliani... 

Tu sarai fucilato dai Nizziani sicuramente :-)

[Loriano Lorenzutti]

<span style="color:red;">7 ore fa</span>, Diablero dice:

Io non ho ancora capito se avete paura che vi fucilino i Nolittiani o i GLBonelliani... 

 

<span style="color:red;">6 minuti fa</span>, Diablorojo82 dice:

Tu sarai fucilato dai Nizziani sicuramente :-)

Su questo non si discute

[Juan Ortega]

<span style="color:red;">9 ore fa</span>, Diablero dice:

Io non ho ancora capito se avete paura che vi fucilino i Nolittiani o i GLBonelliani... 

Da come si stanno mettendo le cose temo da entrambi e forse pure dai Nizziani 

Spero che almeno restino neutrali i Boselliani...

[virgin]

Dire che "El Muerto" non è un capolavoro non è sbagliato; anzi: è solo riduttivo. Perché è una ****** pazzesca.

[Diablero]

Il 22/12/2020 at 07:47, Diablorojo82 dice:

Il 22/12/2020 at 00:08, Diablero dice:

Io non ho ancora capito se avete paura che vi fucilino i Nolittiani o i GLBonelliani... 

Tu sarai fucilato dai Nizziani sicuramente :-)

 

Allora non mi preoccupo, i cecchini di Nizzi non riuscirebbero a beccare un Ranger addormentato e ignavo di tutto manco a 2 metri... 

 

 

Devo dire che è troppo tempo che non la rileggo. (E non ho voglia di farlo), però di sicuro:

1) Non è Tex il protagonista (e non sono i suoi pard quei pard)

2) È una scopiazzata che va ben oltre all'"omaggio" degli spaghetti western, prendendo addirittura elementi di peso.

 

(e mi pare che anche gli ultimi post concordino in generale su questi due punti, solo che chiamano "omaggio" la scopiazzatura e un bene il fatto che Tex non è Tex...  )

 

È il segno per me della difficoltà di Nolitta con Tex, questa riproposta pari pari. Non era da lui. Il metodo sì: Nolitta da sempre nelle sue storie prendeva di peso elementi dal cinema (L'uomo Lupo, Il mostro della laguna nera, persino Robin Hood...), ma li prendeva fai film della sua infanzia (che prima delle TV private, in TV passavano così di rado che la maggior parte dei lettori non li riconosceva) e venivano comunque "frullati" fino a renderli "nolittiani" (per esempio, il mostro della laguna nera invece di essere un mostro, era un essere umano trasformato senza nessuna colpa, rendendo il tutto in una tragedia)

 

Con Tex perde i riferimenti. Non può usare i film che amava e non può (in teoria) renderlo "nolittiano". E già come con il Giudice Maddox, incredibilmente l'editore che pubblica Tex da decenni, appena diventa autore sembra non capire più chi è il personaggio: in cerca di spunti, invece di rivolgersi al western classico che aveva ispirato GL Bonelli, prende gli spaghetti western che invece in genere suo padre disprezzava (almeno, l'ondata che era venuta dopo Leone e Corbucci, non so cosa pensasse dei film di Leone)

 

Come per il giudice maddox, ricordo ancora cosa pensai all'epoca (ed ero più giovane di tutti quelli che sono intervenuti finora, facevo ancora le medie): "ma questo non è Tex!"

 

Di lì a poco, dopo alcune altre storie così, smisi per la prima volta di comprare Tex (non è durata, come vedete...)

[Mefisto]

3 ore fa, virgin dice:

Dire che "El Muerto" non è un capolavoro non è sbagliato; anzi: è solo riduttivo. Perché è una ****** pazzesca.

Proprio così guarda...

[Poe]

"El Muerto" può piacere o non piacere (personalmente come voto do 8), ma le motivazioni che 1) Tex non è Tex e 2) è una scopiazzatura, sono motivazioni sbagliate. Se parliamo di scopiazzature, quante sono le storie di Tex che prendono di peso situazioni e personaggi dal cinema o da storie precedenti di Tex e poi le modificano, le rielaborano? Tantissime, innumerevoli, di tutti gli autori: GL Bonelli, Nizzi, Boselli. Anche "Sulla pista di Fort Apache", di cui ho accennato in un altro post, pur essendo una bella storia, potremmo dire che è tutta una scopiazzatura o da film o da altre storie di GL Bonelli, eppure tutti la considerano una delle migliori degli ultimi periodi. Infine non si capisce perché Tex dev'essere sempre uguale e identico a se stesso  per 70 anni. A parte che anche il Tex di GL Bonelli cambia dal Totem misterioso a Sangue Navajo a Il giuramento, perché un nuovo autore non può "personalizzare" un personaggio, senza ovviamente stravolgerlo (e il Tex di "El Muerto" è diverso ma non snaturato rispetto a quello di GL )? Si fa in tante serie, perché in Tex no? Poi queste variazioni possono piacere o meno, ma il fatto di richiamarsi sempre a un'ortodossia immodificabile mi pare un po' limitante. 

[Diablero]

4 minutes ago, Poe said:

Se parliamo di scopiazzature, quante sono le storie di Tex che prendono di peso situazioni e personaggi dal cinema o da storie precedenti di Tex e poi le modificano, le rielaborano?

 

Appunto, LE RIELABORANO. Boselli (come già GL Bonelli) non ha preso di peso cose per piazzarle su Tex senza rielaborarle. (GL Bonelli poi rielaborava molto più di Nolitta, pensa a come per mettere in scena un licantropo Nolitta abbia preso pari pari l'uomo lupo della serie di film degli anni 40, mentre GL Bonelli non ha mai messo un licantropo così standard, ma ha creato il Diablero.)

 

L'originalità assoluta non esiste, nessuno può dimostrare in letteratura che una sua idea non l'ha mai avuta mai nessuno prima. L'unica originalità è la personalità, se quando qualcuno ti legge vede le tue "impronte" sulla cosa che hai utilizzato...

 

9 minutes ago, Poe said:

Infine non si capisce perché Tex dev'essere sempre uguale e identico a se stesso

 

Che domande! Perchè altrimenti non sarebbe Tex, sarebbe Zagor! 

 

Non è solo una battuta, ci sono un sacco di lettori che amano le storie di Nolitta e tirano fuori sempre questa storia della novità, dell'originalità (come se, per fare un esempio analogo, fare una storia di Paperina in cui va a battere e si droga va benissimo su Topolino, suvvia, mica dovrà rimanere sempre uguale quella papera...). E viene il dubbio "ma che leggete a fare Tex se non fate che dire che il solito Tex è noioso, che bisogna cambiarlo, stravolgerlo, che se lo cambi è meglio..."...  poi vai ad indagare, e gli piace più Zagor di Tex...

[Poe]

Io non amo particolarmente le storie di Nolitta, tranne 3 o 4 (la migliore è "Giungla crudele"), ma penso che possa esistere una via di mezzo tra chi lascia che un personaggio sia sempre uguale a se stesso e chi lo stravolge completamente. Nolitta, a mio parere, questa via di mezzo a volte l'ha trovata, altre no (in "El Muerto" secondo me c'è riuscito). Poi io non ho niente contro le storie in cui Tex è sempre il vecchio Tex, anzi, ma quello che mi interessa di più sono le vicende, la trama, l'atmosfera, i personaggi secondari (e qui, come si sa, Boselli è imbattibile) più che la coerenza assoluta del personaggio protagonista.

[virgin]

<span style="color:red;">2 ore fa</span>, Mefisto dice:

Proprio così guarda...

 

Sì.

[Juan Ortega]

<span style="color:red;">6 ore fa</span>, virgin dice:

Perché è una ****** pazzesca.

Le ****** stanno per "figata" pazzesca... giusto?

O ti riferivi al genere "corazzata Potemkin" di fantozziana memoria?

Avrei preferito però una citazione "squalloriana"... 

 

 

[valerio]

Io non leggo Zagor e una qualche novità non mi dispiace. All'epoca il Tex di Nolitta aveva un sapore strano ma non mi dispiaceva mica. E' anche bello che, cambiando l'autore, cambi un pò lo stile. Io non voglio leggere sempre GLB, voglio anche qualche piccola novità.

La cosa che mi dispiaceva di Sergio era che spesso era prolisso, a volte pesante (la storia interminabile con Morisco è la cosa più noiosa mai letta). Altre volte, invece, era così originale da lasciare in me ottimi ricordi. Certo, non avrebbe mai potuto diventare lo sceneggiatore principale di Tex, ma come alternativa al padre, per un certo numero di anni, ci stava anche.

[virgin]

<span style="color:red;">1 ora fa</span>, Juan Ortega dice:

Le ****** stanno per "figata" pazzesca... giusto?

O ti riferivi al genere "corazzata Potemkin" di fantozziana memoria?

Avrei preferito però una citazione "squalloriana"... 

 

La seconda che hai detto.

 

No, dai, ragazzi, siamo seri. Nolitta proprio non ce la fa: le sue storie sarebbero perfette sulla collana "Sbirro ottuso e isterico che non ne azzecca una, se la prende con le persone sbagliate, si fa menare per il naso dai farabutti e causa regolarmente la morte di chi si affida a lui"; purtroppo la collana si chiama "Tex" e c'entrano come i cavoli a merenda.

 

Non si parla tanto di storie sghembe e costruite male (e quelle di Nolitta lo sono), di dialoghi verbosi e retorici à la Sandro Curzi (e quelli di Nolitta lo sono) e nemmeno di un personaggio caratterizzato in maniera diversa (il Tex di Nizzi non è intelligente come quello di GLB; quello di Boselli non è esplosivo e vitalistico come quello di GLB; ma sono comunque lo stesso personaggio): stiamo parlando di un personaggio che è la negazione e il rovesciamento totale di quello originario. L'anti-Tex.

Insomma: o ti piacciono le storie di Tex di Nolitta, o ti piace Tex. Tertium non datur. Non è un caso che chi in questo topic ha espresso il proprio apprezzamento per le storie di Nolitta abbia anche fatto il distinguo: "Partendo dal presupposto che il personaggio non c'entra una fava con quello creato da GLB".

C'è chi ci passa sopra... io no. Sarebbe come vedere Paperino che bestemmia o Topolino che spaccia all'uscita delle scuole elementari, per riprendere il tenore degli esempi di Diablero.

[Magico Vento]

<span style="color:red;">9 minuti fa</span>, virgin dice:

dialoghi verbosi

Perché quelli di G.L.Bonelli non lo sono?

[valerio]

14 minuti fa, virgin dice:

 

La seconda che hai detto.

 

No, dai, ragazzi, siamo seri. Nolitta proprio non ce la fa: le sue storie sarebbero perfette sulla collana "Sbirro ottuso e isterico che non ne azzecca una, se la prende con le persone sbagliate, si fa menare per il naso dai farabutti e causa regolarmente la morte di chi si affida a lui"; purtroppo la collana si chiama "Tex" e c'entrano come i cavoli a merenda.

 

Non si parla tanto di storie sghembe e costruite male (e quelle di Nolitta lo sono), di dialoghi verbosi e retorici à la Sandro Curzi (e quelli di Nolitta lo sono) e nemmeno di un personaggio caratterizzato in maniera diversa (il Tex di Nizzi non è intelligente come quello di GLB; quello di Boselli non è esplosivo e vitalistico come quello di GLB; ma sono comunque lo stesso personaggio): stiamo parlando di un personaggio che è la negazione e il rovesciamento totale di quello originario. L'anti-Tex.

Insomma: o ti piacciono le storie di Tex di Nolitta, o ti piace Tex. Tertium non datur. Non è un caso che chi in questo topic ha espresso il proprio apprezzamento per le storie di Nolitta abbia anche fatto il distinguo: "Partendo dal presupposto che il personaggio non c'entra una fava con quello creato da GLB".

C'è chi ci passa sopra... io no. Sarebbe come vedere Paperino che bestemmia o Topolino che spaccia all'uscita delle scuole elementari, per riprendere il tenore degli esempi di Diablero.

Non la vedo così estrema come un Paperino che spaccia, dai. No.

E' un Tex pieno di dubbi, ma non è un Tex che...che so...diventa razzista, tocca il culo alle donne e si mette a fare grigliate di pesce (visto che si parla sempre delle bistecche di Tex qui dentro). Quello sarebbe il corrispettivo del Paperino spacciatore. E' un Tex dubbioso, paternalistico, un pò troppo sbirro. C'è uno spostamento del carattere, ma non un travisamento totale come alcuni sostengono, almeno a mio avviso.

Poi sai, ognuno resta un pò delle sue opinioni. A te Nolitta fa orrore, al nostro Diablo praticamente piace solo GLB...io non sono per niente un fan di Nolitta ma capita anche che mi goda qualche sua storia ecco.

Forse non sono più così tradizionalista come una volta.

 

Modificato 22 Dicembre 2020 da valerio

[Magico Vento]

<span style="color:red;">3 minuti fa</span>, valerio dice:

Non la vedo così estrema come un Paperino che spaccia, dai. No.

E' un Tex pieno di dubbi, ma non è un Tex che...che so...diventa razzista, tocca il culo alle donne e si mette a fare grigliate di pesce (visto che si parla sempre delle bistecche di Tex qui dentro). Quello sarebbe il corrispettivo del Paperino spacciatore.

Concordo!

[Juan Ortega]

<span style="color:red;">34 minuti fa</span>, virgin dice:

 

La seconda che hai detto.

 

No, dai, ragazzi, siamo seri. Nolitta proprio non ce la fa: le sue storie sarebbero perfette sulla collana "Sbirro ottuso e isterico che non ne azzecca una, se la prende con le persone sbagliate, si fa menare per il naso dai farabutti e causa regolarmente la morte di chi si affida a lui"; purtroppo la collana si chiama "Tex" e c'entrano come i cavoli a merenda.

 

Non si parla tanto di storie sghembe e costruite male (e quelle di Nolitta lo sono), di dialoghi verbosi e retorici à la Sandro Curzi (e quelli di Nolitta lo sono) e nemmeno di un personaggio caratterizzato in maniera diversa (il Tex di Nizzi non è intelligente come quello di GLB; quello di Boselli non è esplosivo e vitalistico come quello di GLB; ma sono comunque lo stesso personaggio): stiamo parlando di un personaggio che è la negazione e il rovesciamento totale di quello originario. L'anti-Tex.

Insomma: o ti piacciono le storie di Tex di Nolitta, o ti piace Tex. Tertium non datur. Non è un caso che chi in questo topic ha espresso il proprio apprezzamento per le storie di Nolitta abbia anche fatto il distinguo: "Partendo dal presupposto che il personaggio non c'entra una fava con quello creato da GLB".

C'è chi ci passa sopra... io no. Sarebbe come vedere Paperino che bestemmia o Topolino che spaccia all'uscita delle scuole elementari, per riprendere il tenore degli esempi di Diablero.

Non sono d'accordo su una virgola di quanto hai scritto... ma mi hai fatto morire dalle risate 

<span style="color:red;">24 minuti fa</span>, valerio dice:

E' un Tex pieno di dubbi, ma non è un Tex che...che so...diventa razzista, tocca il culo alle donne e si mette a fare grigliate di pesce

Questo dovrebbe essere Tex Miller se non ricordo male