Ethan Edwards
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Messaggi pubblicato da Ethan Edwards
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Noto solo adesso su Comics News questa nota: "Una corsa contro il tempo per salvare una bella dottoressa ostaggio dei fuorilegge", poi rifletto sul titolo del prossimo volume e mi convinco che la signor(ina) con Kit non ha fatto il doppio gioco. L'aspetto, a fine albo, trasferita in pianta stabile all'avamposto medico fondato vicino al trading post di Kayenta, miglio più miglio meno.
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Aggiungo che l'unico indiziato serio è proprio Kit Willer, per questioni di età e di "convenienza" narrativa. Non so se questa potrebbe essere la volta buona, e non credo, però non trascurerei l'indizio della dottoressa che lavora già per gli indiani e che quindi potrebbe anche installarsi in una casa-studio medico vicino alla riserva e convivere con un Kit accasato ma vicino a... casa sua. Poi, siccome i riferimenti temporali sono cristallizzati, niente obbliga ad uno sviluppo narrativo che preveda un nipotino per Tex, anche se sorrido all'idea del commento che potrebbe fare il vecchio cammello Carson.
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Una volta, e non sono passati nemmeno troppi anni, non c'erano donne fra i Carabinieri, la Polizia, l'Esercito. Ancora prima non ce n'erano nemmeno a livello accademico, solo maestrine e professoresse. Mi pare di ricordare che Sergio Bonelli avesse spiegato bene il perchè dell'assenza di donne "visibili" - diciamo così - nelle storie dei quattro pard, ma può essere che come si era conferito al colore oggi sarebbe meno contrario all'ingresso di una figura femminile stabile. E non saprei se scommettere più su questo caso o su quello di un ritorno di Mefisto (che Sergio Bonelli mi disse personalmente improbabile, perchè troppo impegnativo).
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S?.
Buongiorno a te... Ti faccio una domanda: conoscevo un Franco Montorro direttore di un settimanale (Superbasket). Sei tu?Franco Montorro. Sono un giornalista....
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Buona sera a tutti. Rientro con un nick dopo essere stato a lungo qui con il mio vero nome: Franco Montorro. Sono un giornalista e ricordo che una serie di consigli che venivano dati ai principianti, quando ancora nelle redazioni c'erano persone con il tempo e la voglia di farlo, riguardavano i lettori. In sintesi, mi dicevano: puoi farli arrabbiare o ti possono approvare, l'importante è farli aspettare (sottinteso: il tuo prossimo articolo). Ecco, Mauro Boselli qui è stato bravissimo, e mi riferisco al ruolo della dottoressa, perchè ha innescato una serie di ragionamenti diversi e che rimandano alla prossima, attesissima uscita. Dico la mia: l'ambiguit? del comportamento finale nei confronti di Kit è fin troppo evidente, ma anche questa potrebbe essere una trappola "ad hoc", della serie "E' così sporca, ma invece...". Il contropeso è che bisogna trovare una soluzione che non comporti una felice sistemazione sentimentale fra i due giovani, perchè contraria alla consolidata linea editoriale. Allora? Allora bravo Boselli.
[627/628] Salt River
in Le Storie dal 601 al 700
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Non mi ricordo tanta attesa per l'epilogo di una storia e soprattutto per la definizione di un singolo personaggio, come la dottoressa