Bella, davvero bella storia di ampio respiro. Finale, sè, un po' sbrigativo, Tex e i pards hanno sventato un complotto internazionale, a me sarebbe piaciuto gustare un po' di più il ritorno, le celebrazioni, i titoli dei giornali, ma sempre meglio questo finale incalzante piuttosto che uno ad orologeria a fine albo! Bello l'assalto alla fortezza, che a tratti mi ha ricordato quel film con Lee Marvin e Burt Lancaster, I Professionisti; Boselli è un fine narratore, nella sequenza che vede il plotone di scorta alle armi vagare sotto il sole cocente mi è sembrato di sentire echi di Elmore Leonard e poi echi bonelliani, di Bonelli padre, quando Castle sciorina un linguaggio tecnico da vecchio lupo di mare nell'indicare gli obiettivi del tiro a segno sulla nave. Questo è il potere straordinario del fumetto: la fantasia.