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TWF - Tex Willer Forum

onward

Cowboy
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Messaggi pubblicato da onward

  1. A me piacerebbe venissero approfonditi i contatti con tribù indiane canadesi e dell'alaska ed anche inuit. non disdegnerei avventure in sud america (anche mooolto a sud) ed, attraverso l'alaska, oltre lo stretto di bering. pure fantasie praticamente  :-(

  2. La figura del Colonnello mi appare, non sempre ma spesso, sproporzionata quasi fosse un giocatore di basket tipo Duenas o Tkachenko - chiedo scusa ai non appassionati di basket di non primo pelo - ma per il resto i disegni sono veramente azzeccati.

     

    grande citazione cestistica  :-)

  3. riletta: bella storia, ma un p? corta ed "ingenua" ( un p? rapida per come sono risolte certe situazioni). cmq è ora che i russi ritornino o che tex vada da loro...... si parlava di una nava pronta a salpare per i porti russi sul pacifico...... e metteteci tex e i pards no? :-)

  4. Buongiorno sig. Boselli volevo farle due domande, sperando che siano "inedite" (nel senso che sono nuovo del forum e non posso certo rileggere 170 pagine di domande/risposte/spiegazioni  che lei ha già dato in questi anni  :-)  )1) Davide Bonelli potr? mai seguire le orme del nonno e del padre come autore di storie ( Tex, Zagor....) o il suo talento è diciamo cosi  "solamente"amministrativo/organizzativo?2) E' pura utopia immaginare, magari per il settantennale, una "odissea" texiana unite da un unico filo conduttore che porta il nostro ( e i pard) dalla Groenlandia alla Terra del fuoco attraversando chessè il Labrador, la baia di Hudson o le isole Aleutine, l'Alaska e poi già già nelle montagne rocciose, per giungere in Messico, e poi la zona di Panama ed ancora le Ande e poi l'isola di Pasqua, Galapagos e Capo Horn. Con l'occasione per incontrare gli amci storici da Gros-Jean , a Brandon, a Devlin, a Pat, al Morisco, Montales, gli amici della Patagonia..... Capisco l'esigenza di evitare la lontananza dalla riserva per troppo tempo, ma non sarebbe di certo n° la prima n° l'ultima "incongruenza" presente nelle storie del nostro amato ranger... grazie millecordiali salutivalentinops: spero di non "costringerla" a ritornare a risposte che magari ha già dato innumerevoli volte. Nel caso mi scuso sin d'ora....:-)

    1) ) No, credo che Davide non intenda scrivere. Gliel'ho chiesto e non prende la cosa neppure in considerazione. 2) Una trasferta di questo genere in continuity non sarebbe da Tex. Non mi viene neppure in mente quale potrebbe essere il pretesto. Una forzatura accettabile per Zagor sarebbe inaccettabile per Tex.
    grazie mille per le risposte.vale
  5. Riletta in questi giorni. Disegni meravigliosi, non ricordo poi se lo stesso disegnatore è stato utilizzato per altre storie e se così non fosse sarebbe un vero peccato. A tratti ricordava anche me Magnus. Storia molto bella ed articolata. Bellissimo il personaggio di Rhonda che, a mio parere, meritava una chance di "redenzione" anzich? finire in quel modo orribile. Io non amo particolarmente il Tex super eroe che da solo sbaraglia la concorrenza ed il Tex "che non sbaglia mai", lo preferisco più umano e "fallibile". Ma rischiamo di andare fuori tema. ciaovale

  6. Buongiorno sig. Boselli volevo farle due domande, sperando che siano "inedite" (nel senso che sono nuovo del forum e non posso certo rileggere 170 pagine di domande/risposte/spiegazioni che lei ha già dato in questi anni :-) )1) Davide Bonelli potr? mai seguire le orme del nonno e del padre come autore di storie ( Tex, Zagor....) o il suo talento è diciamo cosi "solamente"amministrativo/organizzativo?2) E' pura utopia immaginare, magari per il settantennale, una "odissea" texiana unite da un unico filo conduttore che porta il nostro ( e i pard) dalla Groenlandia alla Terra del fuoco attraversando chessè il Labrador, la baia di Hudson o le isole Aleutine, l'Alaska e poi già già nelle montagne rocciose, per giungere in Messico, e poi la zona di Panama ed ancora le Ande e poi l'isola di Pasqua, Galapagos e Capo Horn. Con l'occasione per incontrare gli amci storici da Gros-Jean , a Brandon, a Devlin, a Pat, al Morisco, Montales, gli amici della Patagonia..... Capisco l'esigenza di evitare la lontananza dalla riserva per troppo tempo, ma non sarebbe di certo n° la prima n° l'ultima "incongruenza" presente nelle storie del nostro amato ranger... grazie millecordiali salutivalentinops: spero di non "costringerla" a ritornare a risposte che magari ha già dato innumerevoli volte. Nel caso mi scuso sin d'ora....:-)

  7. Piccola chicca riguardante questa storia appresa da Tex secondo Nizzi:la storia è ispirata a un fatto di cronaca realmente accaduto. Un soldato giapponese è rimasto isolato nella giungla inconsapevole che il secondo conflitto mondiale fosse terminato. Rimase nascosto nella foresta di un isola della Micronesia dal 1944 al 1972. Quindi per quanto possa sembrare impossibile il soggetto è ispirato ad un fatto vero. A questo avvenimento si sono anche ispirati Bud Spencer e Terence Hill per il loro film "Chi trova un amico trova un tesoro".

    i Camel ci hanno fatto un album "Nude" nel 1980. molto bello tra l'altro. qualcosa di simile ( il soldato che non sa che la guerra è finita) appare anche in un episodio di "Alla conquista del west". qui il soldato (Ken Marshall... il Marco Polo televisivo di primi anni 80) custodisce ( o meglio pensa di custodire) dell'oro dell'unione da lasciare alla moglie e alla figlia. Il Tex in questione, seppur tirato un p? troppo per i capelli, non mi è dispiaciuto. Avrei lasciato più spazio al soldato (anzich? lasciarlo in albergo), risibile la presenza del "reporter" che racconta per filo e per segno le vicende della famiglia del soldato. Anche io stanco dell'"origliatore" di turno. Disegni sufficienti.
  8. Non ho letto tutti i post, quindi perdonatemi sin da subito se magari qualcuno ha già proposto o bocciato qualcosa di simile. A me piacerebbe una storia che segua un unico filo conduttore tipo l'odissea zagoriana a spasso per l'America di questi anni. Due o tre disegnatori ( io adoro Ticci e Villa solo per fare due nomi), ed il Grande Nord (perdonatemi sono fissato.........) Canada, Alaska, stretto di Bering.... e Gros Jean, Brandon e Dawn ( è un personaggio che amo molto). In inverno of course :-)

  9. Riletto in questi giorni nella versione "miti mondadori", quasi 600 pagine......... che dire... storia meravigliosa... qualche lungaggine come è ovvio che sia.. ma che bella!!! e che disegni......... Rispetto chi dice di non amare le storie cosi lunghe, soprattutto perchè bisogna aspettare un lungo mese per avere il seguito...... ma a storia conclusa rileggersela tutta d'un fiato (meglio ancora come nel mio caso in un unico albo) è veramente impagabile!!!speriamo al più presto Boselli o chi per lui ci delizi ancora con una storia di 4/5 albi.... con Gros-Jean, Jim Brandon o chi si vuole... purch? si faccia :-)

  10. Storia molto bella, anche se il finale è stato trattato un p? troppo velocemente e mi dava un senso di incompiuto. Per i disegni: io non sono molto ferrato in materia, cmq a me non sono dispiaciuti e, a tal proposito, viene incontro l'intervista dell'autore nelle prime pagine del Texone. Ho votato "ottima" anche se ho qualche rammarico sul finale. La rilegger? a breve comunque.

  11. E' un albo che non amo molto perchè c'è troppa carne al fuoco e la trama ne risente parecchio a mio avviso. Non amo i disegni di Ortiz ma se la storia meritava i disegni li mettevo in secondo piano comunque. Qaulche bella scena (dalle tempeste di sabbia a quelle di neve), ma nel complesso troppi personaggi e troppo dilatato "il tempo" e questo non mi piace. Diciamo che amo le storie più lineari e , magari, meno western classico. Non ho la competenza per giudicare il lettering ( posso solo dire che non mi piacciono troppo i vari "tex riprende il suo viaggio".... fatemelo vedere cribbio....) n° tantomeno la tecnica esecutiva (sono negato nel disegno, e quindi posso solo dire che mi piacciono disegni meno "sporchi" ) Poi nei western, parlo dei film, non mi piace il vedere troppo sangue.... anche "il duca" spara e ammazza... ma il sangue non si vede quasi mai.... questo è il mio west ed il mio Tex.....

  12. Impossibile non amarlo, per me e tanto importante quanto Tex e forse anche di più!Onward se Carson è il tuo pard preferito ti invito a correggere l'opzione nel tuo profilo in quanto sta scritto che è Tex il tuo pard preferito! :)

    si, ma tex è fuori classifica........... tex più i tre pards....... fra i quali il mio preferito è carson......:-)
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