Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

Wasted Years

Ranchero
  • Contatore Interventi Texiani

    535
  • Iscritto

  • Ultima attività

  • Giorni con riconoscenze

    9

Messaggi pubblicato da Wasted Years

  1. <span style="color:red;">7 minuti fa</span>, borden dice:

     Fa ridere dunque che uno tetragono come WY prenda te a socio e paragone...

     

    Non mi associo con nessuno, ho solo riesumato il post che lui stesso ha citato.

    vedi che preferisci sempre il termine che fa più figo? Io sono tondo, non quadrato.  :P

  2. Just now, virgin dice:

     

    P.S.: curioso come, pur condividendo, passato di Carson a parte, i contenuti del mio vecchio messaggio, a rileggerlo oggi mi suoni insopportabilmente saccente e sentenzioso. Mi accadrà lo stesso fra sette anni con questo che scrivo ora?

    Ma certo, è la storia delle foto, se ti vedi in foto a 20 anni ti vergognerai di te stesso. Scaramacai.

    Asimov, quando si rilesse, si chiese a chi potesse interessare quella pappa.

    E stiamo parlando di Asimov e della trilogia della fondazione.

  3. 52 minuti fa, Satan dice:

    Si criticano storie come Patagonia o i Ribelli di Cuba ???? !!!!!! siate seri per cortesia.

    E perché mai di grazia? Il dissenso dà fastidio? Io trovo che entrambe siano da smascellarsi dagli sbadigli, in particolare patagonia.

    Lo dissi da quando la scrisse, per me sembra scritta dal Peggior Nolitta, senza i suoi mitici sipari.

    43 minuti fa, Barbanera dice:

    Dico solo che chiunque,se argomenta in modo intelligente,benché spesso polemico o esagerato e a tratti irritante come WY, ha il diritto di criticare qualunque cosa.

     

     

    Quanto a scrivere in maniera irritante, direi che puoi concedermi  99 lunghezze di vantaggio e battermi comunque per un punto. Io non faccio polemica e non esagero, esprimo la mia opinione nella maniera più schietta e aperta possibile. E visto che siamo in clima di sincerità, almeno io non mi invento recensioni scolastiche tanto per aumentare il contatore dei miei post, che sembrano seguire tutti lo stesso schema e che, se li tralasci risparmi solo due minuti del tuo tempo. Senza polemica, solo per quella faccenduola della pagliuzza e della trave.

    Grazie per la maniera intelligente, spiacente ma non posso ricambiare il complimento. Però, recensioni fatte a zappu a parte, potresti anche essermi simpatico e pertanto seguiterò a leggerti per vedere come evolvi.

    Un salutone.

     

  4. No, non lo sono. E non mi permetto  di dire "NON SI DISCUTE" quando non c'entravo una mazza in una discussione. E quindi non mi vado a cercare critiche che non mi dovrebbero competere. E ora, se non ti dispiace, signore con le cose indiscutibili, smetto di discutere con te che non ho tempo da perdere. A tempo indeterminato.

    Se dico qualcosa, lo dico a nome e in merito di Antonio, se alla gente non piace me ne frega un tubo, babe.

     

    2 ore fa, borden dice:

    A me 2001 Odissea nello spazio piace ancora moltissimo.  Ma l'ultima volta che l'ho vista al cinema, gli altri mi hanno preso a male parole. I gusti variano, i tempi cambiano... Molto, se non tutto, è relativo.  Se putacaso Gilas2 sbagliasse a apprezzare Patagonia, tu potesti sbagliare a non apprezzarla. Il suo assolutismo è lo specchio del tuo. Con la tua intelligenza, come fai a non capirlo? :D

    IO lo trovo palloso e scritto male. Ho evidenziato a suo tempo le incongruenze e mi meraviglio del plebiscito che ha ricevuto. Non credendo che lo meriti mi aspetto che un bel domani un riequlibrio, ma se hanno ragione loro, e non vedo come si possa avere ragione o torto in una cosa puramente soggettiva, tra qualche anno capace che sarò entusiasta di essa.

    E mi inizierò a preoccupare molto molto molto, ma solo gli idioti non cambiano idea.

  5. On 8/5/2011 at 10:48, virgin dice:

    Diavolo, come per "I ribelli di Cuba", mi trovo completamente solo. La lessi all'epoca e la trovai davvero stucchevole, perfino peggio de "I ribelli di Cuba": se nello speciale cubano quantomeno si ha la sensazione di una storia che procede, seppur stentatamente e con i ritmi tutti sbagliati, qui non avevo trovato nemmeno una trama degna di nota, per quanto banale (e sapete tutti che le trame banali mi piacciono oltremodo :D), tanto che se dovessi riassumerla non saprei nemmeno cosa dire. Personaggi insignificanti, a partire da Mendoza che sembra sempre capitato l' per caso... come nel texone successivo, l'unico personaggio simpatico è il soldato cattivo, ma purtroppo Belmonte non va oltre le intenzioni. Il resto? Francamente il nulla, a me pare."Patagonia" come "Il passato di Carson"? In un certo senso sè: due storie che per me sono molto sopravvalutate. Tuttavia, se l'esordio boselliano si conquistava un posto nelle venti migliori storie dell'autore (non nelle migliori dieci, n° tantomeno nelle migliori cinque), questo texone rimane, a mio avviso, una delle prove meno riuscite di Boselli, l' in fondo a disputarsi il titolo di sua peggior storia personale con "Missouri" e "I ribelli di Cuba". "A sangue freddo"? Grasso che cola, al confronto... secondo me, ovviamente. Come giudizio finale sono indeciso fra il quattro e il cinque. Ma i disegni di Frisenda, per quanto bravo, sono troppo distanti dal classico per piacermi, dunque arrotondo per difetto. EDIT: vedo che non sono solo! C'è un altro ardimentoso che come me ha dato IV... voglio conoscerlo! :D

    Niurant. Ma quoto anche e virgole. Ottimo rimedio all'insonnia.:)

  6. <span style="color:red;">10 ore fa</span>, borden dice:

    Ci riesco eccome a distinguere Nizzi da GL , te l'ho  appena detto. Mica mi avevano detto di chi erano I delitti del lago ghiacciato, ma dalle prime pagine capii che non era gl.

     

    Magari io  la penso come voi due. Ma agli altri centomila è piaciuto.

    Facile con quella storia, ma sui centomila cala, cala. È piaciuto, perché se lo sono fatto piacere a forza anche molti, a quelli che ti farebbero guardare la corazzata poteomky. A tratti è una lagna.

     

    <span style="color:red;">2 ore fa</span>, gilas2 dice:

     

    No, Patagonia non si discute. Capolavoro assoluto insieme ad Oklahoma, e non solo di Tex.

    Mih,cosa ti dicevo borden? Un dogma. Non SI DISCUTE. Opinioni così espresse creano una scissione, o con loro o contro. Tutti la vedono bella ed è bella, come la moda. Poi ti rivedi in foto e sembri sbirulino. Io sono stato critico dall'inizio, piů che sulla storia sugli OSANNA. Lascia che cambi il clima e cambieranno tutti idea.

    <span style="color:red;">13 ore fa</span>, virgin dice:

     

    Io lo dico da dieci anni... e mai nessuno che si disturbi a darmi dell'ignorante, mannaggia. :lol2:

    Vuoi essere insultato? Però, che strani gusti:lol2:

  7. <span style="color:red;">32 minuti fa</span>, borden dice:

     

     

    PS A Nizzi piacciono le trame lineari, non ai lettori. Questo è secondario. A Nizzi. Lui le fa così. Le SA fare così. 

     

     

     

     

    Beh, fare una prova a doppio cieco per vedere se cu riesci, a distinguere Nizzi da GLB, che lo dica tu può essere vero ma anche frutto do autoconvincimento. Magari a doppio cieco ti scambierei per glb, può essere. Dicendo che Nizzi scrive Tex come Nizzi avvalori la mia tesi che Borden scriva Tex come borden. Le trame di Nizzi piacevano ai lettori, narrava con un ritmo coinvolgente, anche se magari gli venivano naturali. Che il mondo si spolmoni a dire quanto sono belle le storie di borden anchr quando gli escono senza il buco avvalora la mia tesi che "così parlõ Zaratustra". Patagonia, che a tratti prende all'anima, proprio per questo è tanto osannato. Perché se dici che annoia fai la figura del niurant.

  8. E infatti il suo Tex è Nick Ryder e nelle sue storie opera sempre un soffia, e Carson sembra Marvin. Quando ha potuto, ha scritto il Tex che sentiva, dietro la copertina gialla. Però a Nizzi era chiaro che i lettori di Tex amavano le trame lineari e le scene scanzonate, e queste cose gli riuscivano molto bene. 

  9. Per me la minaccia invisibile è ottima, ma è evidente che è scritta dalla stessa mano di Wild West show, molto classica. Le altre sono belle ma con glb non ci azzeccano proprio. La minaccia nel deserto è bella, mi piace molto, ma sta al fiore della morte come altered carbon sta a star trek.

  10. Credo che a SRV del tuo giudizio importasse molto molto poco. Infatti rifaceva Albert King e Hendrix uguali eppure sono le sue versioni, pulite e precise, che sono rimaste. Di quanto era errato fece di lui un mito immortale. Dimostra che sai rifare il grande vecchio, e poi apporta modifiche. Questa prescrizione che sbandieri per me nasconde un limite, che però non era di SRV.

  11. Vedi, Bosco è il nome di un bravissimo prestigiatore ed illusionista del tempo passato, e forse è genetico. Io ci ho letto intima rassegnazione .  Imitare GLB non ha senso, o forse anche sì, guarda SRV come faceva Hendrix. Se poi come Hendrix non ci sai suonare, suoni altro e in altro modo e dici che Hendrix è sorpassato. Semplice. E tutti, oggi, suonano Hendrix versione SRV, in linea di massima. 

  12. <span style="color:red;">18 minuti fa</span>, borden dice:

    Scusa, WY, senza volerti provocare né dare inizio a un'altra delle nostre beghe (anzi ti dico che hai ragionisssima sulla libertà di critica), perché non mi rispondi al post cui ti faccio notare la rece positiva su Baci & Spari?

     

     

    Ho letto la recensione, io ho compreso che per essere una storia tua va bene, senza criticare o esaltare un passaggio. Quasi tutto l'articolo si divide tra la storia di una lucertola berardiana e i disegni di Maio. Poi ti snocciola i tuoi difetti.

    Mi pare un esercizio di condiscendenza, ma non lo volevo dire, ma se me lo chiedi allora lo dico.

    Per me se ti ha esaltato lo ha fatto nella maniera meno esaltante che conosceva.

     

  13. Perdonami ma non riesci proprio ad evitare erroroni, punteggiatura messa come capita, assenza di apostrofi eccetera? Io trovo che un intervento scritto così non meriti la lettura, anche se potrebbe essere interessante. E non dirmi lo smartphone, anche io scrivo dallo smartphone ma ho le app per scrivere leggibile.

    Non condivido mezza parola di una recensione molto superficiale, che non considera che il banchiere si trovi davanti un Tex che gli umilia i giannizzeri e che non ha interesse a suscitare ancora i suoi sospetti, che lo sceriffo si associ apparentemente a Tex per spiarlo e per tentare di levarlo di mezzo. Tex che dà le spalle al nemico è un topos nolitiano che molti trovano irritante, però se leggi Nolitta così è. Come prendersela con Boselli perché usa i paroloni.

     

     

  14. Personalmente trovo recensioni come quella che precede il post veramente irritanti.

    Cita

    Le polemiche,consuetudine ormai inevitabile da parte di qualche forumista,le ho trovate francamente eccessive per un prodotto che ritengo di qualità sia nella sceneggiatura che nei disegni

     

    E chi se ne frega non ce lo vogliamo mettere? Arrivi ultimo a commentare e, non entrando nel merito e senza una parola di specificazione, tagli da fondo tutto quanto è stato detto, è  solo una consuetudine da parte di qualcuno. Io ritengo che così non si faccia, lo trovo scorretto e non mi piace chi lo fa. E la trovo una consuetudine davvero fastidiosa.

  15. Boselli, di cui mi pregio di essere il miglior hater sulla piazza, ovviamente, non può non bosellare. Andrebbe contro la sua natura di male necessario, come lo stato negativo dei liberisti di fine '800. Il suo problema grande fu di essere pompato come se non ci fosse un domani da chi aveva preso Nizzi in contropelo, sia perché lo aveva letto su Zagor sia perché in quel momento il clima era a lui favorevole, e dissentire da ciò, specie su TWO, pareva eresia.

    Dopo che ti hanno dipinto come il novello Michelangelo, reggere le aspettative pignolissime che si erano create non è stata impresa facile, ed ecco che cose che gli si erano sempre rimproverate sono diventate bosellate. Che poi sono tutte errate. Il personaggio a toni di grigio fa tanto Nolitta, il buonismo altrettanto, i personaggi che crea non sono scarsi.

    Putroppo tende a richiedere una lettura attentissima e usa le parole per dipingere, ogni tanto arma tutto un ambaradan che si sgonfia e in generale i dialoghi e i personaggi sono lontanissimi dalla brillantezza di quelli del papà di Tex. Quindi, a volerlo uccellare, si riesce come con qualsiasi emulo, specie quelli non troppo ortodossi.

    Essendo un personaggio difficile, non certo accomodante e nemmeno tollerante, bravissimo nelle risposte secche e seccanti, viene voglia di puntigliarci  ma è un errore. Tanto vale sparare fuori la propria opinione APPASSIONATA e vedere di dibattere senza arrivare ad uno scontro vero e proprio. GLI YES MAN non aiutano a migliorare, e anche a voler essere critico per scelta si centrano molti problemi, non solo volendo essere obiettivo come le recensioni dei videogiochi. Che, se non sono dure, non servono a un tubo.

    Questa è la mia opinione, oh yes.

  16. Non vorrei sembrarti pesante, ma lo scotch si produce solo in Scozia, quindi l'irish non c'entra una mazza, e sto parlando di un uomo che ne faceva collezione e commercio, non di uno che lo cumbidava agli amici. Lo offriva a noi per insegnarci, con me ebbe cattivo esito. Ricordo quei test con agghiacciante terrore, ma l'armagnac buono non mi spiace.

  17. 7 minuti fa, borden dice:

    Ah ah! Comunque, ho  qualche dubbio, detto tra noi, che , tornando dall'Irlanda, quel signore avesse con sé whisky scozzesi eccellenti!

    Oltretutto davvero non esiste che ci si possa fare il proprio whisky!!! Il whisky buono rimane in botte da cinque a trent'anni!

     

    Se vuoi ti consiglio qualche marca, da provare... 

     

    Non vorrei dirti, ma Scozia ed Irlanda sono vicine, e ricordo anche che ha vissuto lungamente in Cornovaglia e Scozia. Poi si trasferì a Belfast, la moglie era deliziosamente britannica. Riguardo al tuo whisky personale, è una miscela di whisky invecchiati, ovviamente, non 30 anni. Credo si faccia ancora, per turisti. Comunque un bourbon non mi dispiace, ma preferisco mille volte un cognac, che gli fa 20 a 1. Se vuoi accetto consigli, ma non ho grosse speranze.

  18. Mah, a me lo scotch non piace. Quando ero ragazzo, 20 anni circa, lo zio di un mio amico tornò dall'Irlanda in pensione. E aveva con sè una collezione di puri whisky scozzesi delle migliori marche da lui acquistati durante gli anni, alcuni anche invecchiati 30 anni e composti da lui, pare che si possa fare. Tu vai in distilleria e ti crei il tuo whisky. Bene, dopo che io e la mia combriccola ci siamo dissetati a questa fonte, spesso, ho iniziato a odiare il saporaccio di terriccio che ha questo intruglio, il sapore di fumo e il retrogusto di vomito.

    Non posso manco dire che ho bevuto roba dozzinale.  Proprio non incontra il mio gusto.  E, siccome i gusti vanno rispettati, non penso che tu beva qualcosa di vomitevole. Ma a me non sembra bevibile.

    A me piace il pesce e la carne cruda. La mia compagna inorridisce. Mi piace avere i denti rossi. Se vedo una bistecca ben cotta penso che chi la mangia è un barbaro.

    Ovviamente offro la carne quando organizzo come piace a chi la deve mangiare.

    Se provi a darmi un papagno la tua dentatura ne risentirà, ho idea, sono un osso duro da rodere.

    Con kershaw state discutendo di fuffa, smettete pure, secondo  me la state prendendo a puntiglia e

    Ricorda questo, mister umorale ma in fondo bravo uomo.

    oqorm6qlg9-cose-piu-difficili-da-trovare

  19. Eh, no, borden, stavolta non ti puoi incazzare. HO SCRITTO "CITO DA WIKIPEDIA" e non mi risulta proprio che tu lo sia. E inoltre il condizionale indica cosa "scriveresti" nella mia opinione, non cosa hai scritto.

    Ergo stavolta non hai appigli. Niente vizietto. Adesso ti segnalo allo staff per accuse ingiustificate.

    Comunque a me piace il bourbon. Se ti piace lo scotch bevilo pure, a me sa di vomito.

    Gusti.

  20. se devo bere un whisky, preferisco un bourbon. Mi si dà dell'ignorante, ma jack, e wild turkey, specie nelle versioni americane sono molto buoni.  Quelli che vendono in europa sono adattati ai nostri gusti, errati, ma sono buoni ugualmente.

    Me li vado a comprare dove ci sono gli americani:)

  21. Baci e spari e borden amici?

    Ci manca solo che mi associ anche io e facciamo i gemelli diversi.

    GLB avrebbe scritto "tutti al bancone, offre il sottoscritto" con dietro un coro di "HURRA' PER ILRANGER"

    Nolitta avrebbe scritto "andiamo ad abbeverarci in quel luogo di perdizione con la bevanda distillata che condannerà i miei amici indiani all'estinzione e la nostra civile civiltà all'autodistruzione"

    Nizzi avrebbe scritto "andiamoci a bere un bel whisky al saloon [in modo che io possa essere spiato dal nemico (il quale è nemico solo formalmente ma io so che lui sa che io so che io so che lui sa)] e giù bistecche da patatine semisepolte e torta di MELE?

    Boselli scriverebbe, in puro stile wikipedia da cui cito  E' l'ora di un bel jack daniels " A determinare il gusto complessivo di Jack Daniel's è il mash, che comprende mais, segale e orzo maltato. I cereali non maltati (mais e segale) vengono cotti a vapore per circa 3 ore in ‘Cookers', enormi contenitori di rame. In questo modo, le molecole di amido contenute nei cereali si rompono venendo così a contatto con un particolare enzima dell'orzo maltato che trasforma l'amido in zucchero. Ai cereali viene poi aggiunta l'acqua pura, ricca di minerali delle sorgenti, formando così una miscela fermentescibile chiamata ‘mash'. A differenza di altre distillerie Jack Daniel's usa per la fermentazione l'antico originale processo ‘Sour Mash': una parte del prodotto fatto in precedenza viene utilizzata per cominciare un altro prodotto o per favorirne l'omogeneità. Il Master Distiller utilizza come minimo un quarto del ‘mash', ricco di lieviti, prodotto il giorno prima (Stillage) per iniziare il processo di fermentazione di un nuovo ‘batch': questo per ottenere una continuità di gusto. Il ‘mash' fermenta lentamente per circa 5 giorni. Alla fine si otterrà una ‘Distiller's Beer', contenente circa il 10% a.b.v. (alcool by volume). " Peste e corna, per tutti i diavoli. Tutto ciò in bocca ad un analfabeta peone messicano, chiaramente.

    A ognuno il suo, come si suol dire.

    :P:P:P

    • +1 1
  22. sono animali che si vedono in giro, se metti delle trappole e non ne acchiappi non ce ne sono più. è facile attirarli con del cibo umido e poi liberarli o disfarsene all'aperto, si tengono monitorati. Ne avevo casa piena una volta che affittai un appartamento per lavoro, me ne ha liberato un collega con dei sacchettini repellenti, puoi controllare se esistono in commercio.

×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.