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L'Ammiraglio

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Messaggi pubblicato da L'Ammiraglio

  1. Ultima cosa, anche se non in ordine d'importanza: Roi fa impugnare a Tex, Carson, i coloni, i contadini e i seguaci di Vladar dei fucili che sembrano bastoni e delle colt che paiono di legno, dimenticando che Tex non risulta caratterizzato graficamente solo dal fazzoletto nero, dal cappello calato sul capo in un certo modo e dalla sigaretta in bocca, ma anche - e forse soprattutto - dalle sue armi, a partire dalla foggia del cinturone e dal modo di portarlo fino al calibro delle armi, al modo di impugnarle e, naturalmente, di usarle (si veda anche lo strano effetto, tipo "puntatore laser", dei segni grafici che rappresentano le linee di tiro nelle scene d'azione).

    Su questo UBC ha perfettamente contare, senza contare che per quanto malamente abituato a vedere colt 1873 aprirsi come delle Smith&Wesson Schofield, per sopportare le "pistole" di Roi, rozze vie di mezzo tra una pistola finta ed una del 900, ho dovuto far finta di NON vederle.
  2. La prima parte della storia risulta davvero promettente, e per fortuna non è "contaminata" da spunti di sovrannaturale difficili sia da da spiegare che da mantenere a lunga scadenza. Effettivamente, come ha fatto notare Pedro Galindez

    lo stesso Wasabe, anche se non comprende ciò che è accaduto e si sente in qualche modo oggetto della particolare benevolenza di Manito, sa benissimo di non essere invulnerabile alle ferite. Anzi, l'esperimento che fa su se stesso per vedere se può sanguinare e provare dolore dimostra che non abbiamo a che fare con un pazzoide superstizioso.
    Anche l'escamotage usato al momento dell'impiccagione è apprezzabile e raffinato, e non cade nella trappola di trucchi improbabili. Si potrebbe quindi presumere una spiegazione accettabile alla pioggia di proiettili che sibila intorno a Wasabe senza infastidirlo. Speriamo, almeno, perchè sarebbe davvero spiacevole una caduta di stile tipo lamina di metallo o similia. Bench? il disegno postato due pagine fa mi d' più che altro la sensazione che trattisi di straordinaria fortuna :blink:
    Più che di straordinaria fortuna direi ordinaria possibilità di mancare un bersaglio in movimento su un cavallo durante la notte :DAh la storia che gli indiani non usano pistole...? una storia appunto di cui solo Tex è convinto... gli indiani le pistole le usavano eccome, e senza esclusione di colpi. Anche sul fatto dei buchi da "colt 45" ci sarebbe da ridire: la "colt" è una "colt" il "45 colt lungo" è un calibro... di armi in calibro 45colt ne era ed è pieno il mondo (la remington 1875 e la S&W schofield per citarne due a caso non fatte da colt) fucili compresi (il winchester 73 per esempio) quindi al limite analizzando un cadavere si potrebbe scoprire il calibro della pallottola (45 appunto) ma non certo il modello di arma che l'ha sparata.
  3. Vedere ripetere il trucco (irrealistico per inciso) della cotta di maglia in due storie horror filate mi ha distrutto il mito... Videla doveva essere un fantasma o Vladar un vampiro (il dubbio sarebbe rimasto anche solo con lei che alla fine lo uccide definitivamente col paletto invece che a pistolettate: lo era o lei era convinta lo fosse?)... invece no, via il giubbino di kevlar (sick) e bang bang steso il cattivone... per me si sta abusando dei giubbini antiproiettile gente... anche perchè ripeto, salvano la vita, ma non le costole ed il resto.

  4. Ma scusate, a parte tutto, davvero qualcuno qui preferisce il Carson macchietta di Topeka o di Uomini Crudeli a quello di Boselli? A qualcuno piace il Kit "ommioddio pap? salvami perchè sono utile solo a farmi rapire" di Salto nel Vuoto e mille altre storie? Il Tiger silenzioso perchè non aveva proprio nulla da dire (solo Nolitta ha dato a Tiger una vera psicologia degna di tale nome, e Nolitta lo criticate in molti, io lo adoro)?Davvero preferite i nemici messi li a caso, a volte senza un vero e proprio motivo, spesso confusi (in Il Nemico senza Volto c'è un "Jeff" che diventa "Slim" e successivamente vengono arrestati due personaggi del tutto diversi a quelli raffigurati poche pagine prima come assassini di LaRue, per tacere dell'Herbert Addison che passa da peididolci incapace a pistolero in grado di freddare in velocit? un cowboy) e del tutto anonimi rispetto le "gang" di Boselli dove anche chi appare per poche vignette è perfettamente caratterizzato (cfr Il Becchino in Eroe per Caso)? Mah... io nel vecchio Tex vedo la fierezza ma anche l'ingenuità dei vecchi film western, quelli coi soldati col winchester e la colt 45 nella guerra civile... in Boselli la certosina ricerca della perfezione alla Sergio Leone (cosa che vedevo anche in Nolitta a suo tempo) e, scusatemi, se devo scegliere se guardami IL Cavaliere della Valle Solitaria o Il Cavaliere Pallido... mi guardo il Cavaliere Pallido, così come se devo leggermi a Sud di Nogales o Gli Invincibili... leggo gli Invincibili, ma anche El Supremo. Ho volutamente glissato Nizzi e il mostruoso centenario 5-600 :)

  5. Il problema caro capelli d'argento è proprio questo: io non so quanti anni tu abbia, ma io ne ho 26. E a me piace più il "Nuovo" Tex del vecchio (specie se il vecchio è quello della fascia 0-100), che l'editore sia più attento ai gusti miei e dei miei coetanei a quelli di persone più attempate fa ovviamente parte della normale logica d'azienda di tentare di aumentare il numero di lettori, spingendo tra le nuove leve (operazioni direi riuscitissima visto il successo delle ristampe, guarda caso a colori, di Repubblica, che van avanti tutt'ora ma che non ho certo comprato io avendo l'intera collezione tra tuttotex e nuove ristampa). A mia madre, classe 55, il vecchio Tex non piace (a parte qualche indubbio capolavoro) e trova molto più completo, interessante e piacevole il nuovo. Chiudo con un aneddoto: la mia ex ragazza (che di anni ne ha 22) ha chiuso la nostra relazione e gettato via bene o male tutto ciò che l'ha caratterizzata, però continua a leggere Tex, a cui l'ho ovviamente indirizzata io. Quindi solo io sono testimone di due lettori giovani fidelizzati al nuovo Tex e di una più anziana che però è col nuovo Tex che ha ripreso a leggerlo, tutti segni, permettimi, che il Tex di Boselli non solo funziona, ma funziona bene.

  6. DIciamo che una volta gli errori nelle sceneggiature o nelle scene - o bloopers - servivano a farsi due risate (tipo il soldato imperiale che da una cragnata ad una porta), ora servono come arma contro l'autore quando sta antipatico. Col metodo UbC vs Borden, a Star Wars sarebbe stato dato un bel 2, per colpa di tutte le comparse pirla che dan testate alle porte (o perchè da a bere che un impero galattico ultracattivo si fa abbattere da un singolo dannato caccia).

  7. certe ingenuità degli esordi non erano già presenti diciamo verso il numero 30 della serie. E questo è un conto.

    Ho appena finito di leggere una storia sul numero 60 e rotti in cui Tex e Carson sconfiggono l'Orda Selvaggia di Cassidy (1913). In quella successiva vengono mandati a mettere ordine a S. Francisco e assistono alla nascita del comitato dei vigilantes della stessa città (1859). SInceramente preferisco un Tex un po' più psicologico e con nemici degni di nota (in fondo i vari Dalton e Cassidy che affronta sono anonimi e piatti come qualsiasi altro cattivo a parte che si chiamano come famosi fuorilegge del west) a degli errori così... assurdi.
    :snif: :shock: Giudicare assurda una storia come quella di Butch Cassidy e Sundance Kid, pur con l'anacronismo evidente, oppure quella con i Dalton è pura blasfemia! :deserto
    Solo perchè le ha scritte lo stesso Bonelli di Avventura a Cedar Minesè O quella è una porcheria? Si può dirlo? La storia di Butch Cassidy è un bellissimo esercizio di stile -infilare personaggi inventati nelle vicende reali - con tutti i limiti però che ha questo gioco letterario - i protagonisti sono sottomessi alle vicende storiche - succede anche in Apache Kid ma in questa storia la cosa è lampante, tanto che di moltissimi personaggi (Flat Nose Charlie, Kid Curry eccetera) vengono spiegate semplicemente le morti senza nemmeno infilarci in mezzo Tex e Carson i quali, dove presenti, fanno praticamente da spettatori. Per chi si lamenta, oggi, del non protagonismo di Tex, quella storia deve essere considerata mostruosa. La storia dei Dalton è una storia piacevole sulla caccia ad una banda di fuorilegge omonima alla più famosa storica, con totale divergenza di ruoli, luoghi, colpi... non c'è una cosa che sia andata come Tex la dipinge, il che va benissimo, ma non mi si venga a dire che quelli sono i Dalton, tanto vale convincermi che lo sono quelli di Lucky Luke.
  8. In realtà, se vogliamo vedere una certa cronologia in Tex dei primi tempi, e leviamo le ridicolaggini della guerra civile dei numeri 16-17, la ford T, in quel contesto, ha senso. Nei primi 30 numeri Tex infatti combatte nella guerra del messico del presidente Madero (Perez è evidentemente Madero, la storia è palesemente presa dai film dell'epoca su Pancho Villa, i messicani si informano degli spostamenti di Tex e Montales tramite telefono), affronta i Dalton, combatte al fianco delle giubbe rosse (istituite dopo il 1873) e si sposta in un'Alaska già americana, per finire in bellezza col Mucchio Selvaggio, tutte storie e situazioni coerentissime in un periodo che va dal 1892 (i Dalton) al 1913 (Cassidy) passando appunto per la modello T. Perfino nel Giuramento, alla scoperta di Tex che Brennan è ancora in vita, si vede chiaramente la data sul giornale: 1905. Credo quindi che la scelta di ritardare Tex di 30 anni sia stata fatta successivamente.

  9. certe ingenuità degli esordi non erano già presenti diciamo verso il numero 30 della serie. E questo è un conto.

    Ho appena finito di leggere una storia sul numero 60 e rotti in cui Tex e Carson sconfiggono l'Orda Selvaggia di Cassidy (1913). In quella successiva vengono mandati a mettere ordine a S. Francisco e assistono alla nascita del comitato dei vigilantes della stessa città (1859). SInceramente preferisco un Tex un po' più psicologico e con nemici degni di nota (in fondo i vari Dalton e Cassidy che affronta sono anonimi e piatti come qualsiasi altro cattivo a parte che si chiamano come famosi fuorilegge del west) a degli errori così... assurdi.
  10. A me viene spontaneo chiedere a Capelli d'Argento e Matusalemme Ballerino se secondo loro i vari SpiderMan Batman Xman Mandreke e compagnia sono rimasti gli stessi dai tempi delle loro prime pubblicazioni. La risposta è NO. Mandrake è nato negli anni '30 e nei '60 era diversissimo, BatMan nel 1966 era rappresentato da Adam West con la pancetta e le mutande sopra i pantaloni oggi è Christian Bale giusto un attimino più gotico e figo, il Joker era un attoruncolo di terza categoria e sembrava un idiota in preda a continue crisi epilettiche, poi è diventato Jack Nicholson ed infine Heat Ledger. I tempi cambiano, i personaggi pure. Oggi Ombre Rosse sarebbe un film noioso. Capolavoro è e rester? sempre, ma oggi non puoi fare un western come Ombre Rosse. Lo fai come Django Unchained.

  11. Ok, il finale mi ha convinto, ha tolto i vari dubbi che avevo all'inizio e mi ha fatto rivalutare per intero la storia, che viene promossa a pieni voti anche stavolta, però avrei evitato le amicizie esagerate tra Kit e Kid Rodelo... come redenta di famiglia bastava e avanzava Dallas (Dallas che non si capisce bene come possa non aver fegato di sparare su un impiegato per non uccidere nessuno e poi riesca a battere in velocit? e disarmare Durango... tanto valeva che disarmasse pure il povero impiegato, andava meglio a tutti). Non va certo sopra a El Supremo, ma questo anche grazie (o per colpa) dei disegni di Font, giunti ormai ad un livello che definire minimalista è eufemistico.

  12. La serie si chiama Tex e non può esserci una miniserie all' interno di essa. Gli autori avranno modo e spunto per riproporci in feedback episodi più o meno lunghi con Carson giovane e un Tex logicamente ancor più giovane, magari storie di quel decennio che intercorre tra "Il tranello" e "Il figlio di Tex". Non limiterei a un formato editoriale ( color, minicolor, almanacco) gli episodi sul passato, gli autori devono essere liberi per dare il meglio. In caso di Carson giovane rivedrei volentieri anche Freccia Rossa ancor valido guerriero insieme al giovane genero.

    Anche Dylan Dog e Zagor si chiamano Dyla Dog e Zagor, eppure sono esistiti albi indipendenti di Cico e Groucho... o solo le spalle comiche possono? :D
  13. Si tratta insomma a mio modesto modo di vedere, di una visione artificiosa di un mondo che in realtà era molto diverso. Persino oggi , nonostante i valori di cui parlavo siano molto meno forti, è evidente per tutti quanto il west degli USA sia molto più conservatore sul piano valoriale, non solo rispetto all'Italia, ma anche a paesi che riteniamo "bigotti".

    Io direi invece di separare ciò che dicevano i pastori nelle chiese e ciò che veniva fatto in realtà (che poi sia predicare bene e razzolare male o predicare male e razzolare bene ognuno la pensi come vuole). Leggermi che nel west erano tutti degli asessuati chierichetti mi fa morire dal ridere.
  14. Trovo alquanto disturbante che ci sia chi mette sullo stesso piano la relazione, anzi, l'avventura con una donna definitasi per prima "libera" e l'essere il capo di una banda di assassini e mandante del tentato omicidio di un proprio amico, per tacere di traditore dei suoi stessi compagni. Clemmons sarà pure amico di Carson ma ha tentato di ammazzarlo, voleva sentirsi dire "questo e altro per un amico" in punto di morte, ma avrebbe preferito vedere Carson morto 25 anni prima... francamente non mi fa alcuna pena. Amici che si dividono o quantomeno hanno screzi per una ragazza è pieno il mondo: io giusto il mese scorso ho ricevuto una minaccia di morte da un amico che conosco da 12 anni, e non una minaccia giocosa. Tra l'altro qui ci si dimentica (ed è una donna a farlo) che non è che "se un mio amico ci prova (sottolineo CI PROVA) con una ragazza io non devo per rispetto senn° sono un infame..." sia una gara tra due gorilla... c'è una terza voce in capitolo (non da poco), quella della ragazza, che ha tutto il diritto di dare il due di picche a quello che ci prova per primo e decidere di starci, anzi, come Lena, di lanciarsi lei sull'altro. Se poi il primo ha le pigne in testa e ordina di ammazzare (o minaccia di morte ahem ahem) l'altro non è che dimostri la disonest? dell'amico o della ragazza, ma l'egoismo e l'idiozia suoi.

  15. Trovo alquanto disturbante che ci sia chi mette sullo stesso piano la relazione, anzi, l'avventura con una donna definitasi per prima "libera" e l'essere il capo di una banda di assassini e mandante del tentato omicidio di un proprio amico, per tacere di traditore dei suoi stessi compagni. Clemmons sarà pure amico di Carson ma ha tentato di ammazzarlo, voleva sentirsi dire "questo e altro per un amico" in punto di morte, ma avrebbe preferito vedere Carson morto 25 anni prima... francamente non mi fa alcuna pena. Amici che si dividono o quantomeno hanno screzi per una ragazza è pieno il mondo: io giusto il mese scorso ho ricevuto una minaccia di morte da un amico che conosco da 12 anni, e non una minaccia giocosa. Tra l'altro qui ci si dimentica (ed è una donna a farlo) che non è che "se un mio amico ci prova (sottolineo CI PROVA) con una ragazza io non devo per rispetto senn° sono un infame..." sia una gara tra due gorilla... c'è una terza voce in capitolo (non da poco), quella della ragazza, che ha tutto il diritto di dare il due di picche a quello che ci prova per primo e decidere di starci, anzi, come Lena, di lanciarsi lei sull'altro. Se poi il primo ha le pigne in testa e ordina di ammazzare (o minaccia di morte ahem ahem) l'altro non è che dimostri la disonest? dell'amico o della ragazza, ma l'egoismo e l'idiozia suoi.

  16. Il dubbio esposto da Shane sarebbe logico se Waco&C avessero pensato ad un coinvolgimento di Carson nella vicenda, avvenuto però casualmente (ne è la prova proprio quanto detto da Waco "Carson un altro che VORREI avere tra le mani" il che vuol dire che NON era previsto che ci fosse) in seguito alla sparatoria con Dobs. Che dopo 25 anni Lena abbia una relazione con Carson non ci vedo nulla di male, invece... quello con Clemmons era un rapporto col "maschio dominante" non certo amore vero... che è probabilmente arrivato con Carson (io non sono la donna di nessuno dice lei)... se poi per voi è così impossibile che tra una donna tra i 20-25 anni ed un uomo tra i 25 ed i 30 (Clemmons) e i 30-35 (Carson) possano scoppiare momenti di passione e che, se capitano, questi debbano legare a vita... beh, sono il primo a dire di essere una pessima persona.

  17. Fa una strana figura messa dietro una in cui Tex lascia andare un assassino dello stesso tipo da quello qui giustiziato, con tanto di arresto del padre: povero Endicoot. La Porta Chiusa vede la famiglia risparmiata dopo anni di complicità in omicidio per tacere di almeno due tentati omicidi, Saguaro della Carovana del Terrore ammazza sei innocenti come cani (uno pure lo tortura) e lo lasciamo andare felice e contento... e stavolta no, Endicoot lo arrestiamo e siamo pure così fessi da lasciarlo solo, si sparerà mica? Bah... la storia regge anche, ma è la psicologia del Tex di Nizzi che fa acqua da tutte le parti.

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