Fabio D'AGATA

<span style="color:red">33 minuti fa</span>, MacParland dice:

Non ho recensito il magazine, ma sto dalla parte di Boselli e sono per il miglioramento delle testate speciali, affinchè possano essere davvero speciali. Quindi, in un certo senso l'ho già recensito. 

L'unica cosa interessante, che prima non avevo detto: Dotti con questa storia diventa il disegnatore dell'almanacco/magazine più pubblicato di sempre. Il debutto facendo le matite della storia di Gattia, poi le 50 pagine del numero per i 70 anni, la storia di Pat e con questa di Montales ha superato tutti i disegnatori fermi a quota due almanacchi. 

 

@Fabio D'AGATA aveva chiesto in Chatbox di fare un commento sui disegni. Belli. Spero che nel corso del tempo si distacchi da Villa, per trovare dei volti più personali. Forse questa è davvero l'unico difetto, perchè la prova mi ha convinto. 

Gli interni del Saloon che appare nelle prime pagine sono molto belli, così come gli scorci della città deserta a fine storia. 

Quindi è in cantiere una nuova storia. Bene. 

Ti ringrazio, e ti do ragione, se sfogli le ultime tavole della storia noterai infatti che sto già cercando un segno più “pulito”, spero di poter cimentarmi ancora con il ranger e trovare un segno sempre più “mio”. 

<span style="color:red">37 minuti fa</span>, MacParland dice:

Non ho recensito il magazine, ma sto dalla parte di Boselli e sono per il miglioramento delle testate speciali, affinchè possano essere davvero speciali. Quindi, in un certo senso l'ho già recensito. 

L'unica cosa interessante, che prima non avevo detto: Dotti con questa storia diventa il disegnatore dell'almanacco/magazine più pubblicato di sempre. Il debutto facendo le matite della storia di Gattia, poi le 50 pagine del numero per i 70 anni, la storia di Pat e con questa di Montales ha superato tutti i disegnatori fermi a quota due almanacchi. 

 

@Fabio D'AGATA aveva chiesto in Chatbox di fare un commento sui disegni. Belli. Spero che nel corso del tempo si distacchi da Villa, per trovare dei volti più personali. Forse questa è davvero l'unico difetto, perchè la prova mi ha convinto. 

Gli interni del Saloon che appare nelle prime pagine sono molto belli, così come gli scorci della città deserta a fine storia. 

Quindi è in cantiere una nuova storia. Bene. 

In realtà al momento no.

<span style="color:red">37 minuti fa</span>, Fabio D&#x27;AGATA dice:

😌

Ho cercato di rendere giustizia ad un’icona con la quale sono cresciuto. Nel tempo spero di poter rendere ancora meglio. Grazie davvero 

<span style="color:red">4 minuti fa</span>, Grande Tex dice:

complimenti anche da parte mia Fabio,sei veramente bravo

😌

Il 2/2/2022 at 21:28, Leo dice:

Storie del Magazine entrambe belle. Complimenti a Monni, la cui seconda fatica texiana è molto ben riuscita, e naturalmente a Ruju e a D'Agata, i cui disegni mi sono piaciuti molto. 

Buona anche la storia di Montales, anche se anch'io ritengo che un simile soggetto potesse essere sviluppato in più pagine: la guerra civile in Messico, una vendetta da compiere, un amico che tradisce, il passato che ritorna: ci sono tutti gli elementi per una storia di largo respiro, del tipo di quella dedicata a Brandon sul Maxi Nei Territori del Nordovest. 

Grazie di cuore, son veramente contento che ti sia piaciuta la storia….

Ciao, come vedi, quando riesco a fare il log in nel forum ;-) sono ben presente....

Direi di avere un ottimo rapporto con i vari social e trovo che siano un gran mezzo per rimanere in contatto con i lettori e gli addetti ai lavori...insomma da ragazzi per poter interloquire con un capo redattore o un disegnatore bisognava munirsi di santa pazienza, spedire una lettera o telefonare. Adesso è tutto più immediato e facile....certo che con i vantaggi arrivano anche i problemi, vedasi i leoni da tastiera che insultano e sparano a zero, ma fa parte del gioco.

Grazie mille!!! Sono molto contento.....

Grazie a tutti e scusate se non ho risposto prima, ma ho avuto problemi di accesso e non riuscivo a resettare la password.....

Onore tutto mio! 

Leggo Tex da quando avevo circa 13 anni e sono sempre rimasto affascinato dalle sventure, dal senso di giustizia al pragmatismo dei cazzottoni risolvi problemi....e poi il western e i suoi costumi, le praterie.....insomma tutto :-)