Cestaro

QUASI finita!RC

La storia è ambientata tra le montagne nevose di Window Rock. Beh, i paesaggi a volte sono un poco impegnativi per quanto riguarda la documentazione, ma una volta avute la idee chiare abbiamo proceduto senza problemi. L'unica difficolt? è sempre quella di rendere dei paesaggi il più credibili possibile, e su questo personalmente non finico mai di imparare. RC

Beh , come hai detto tu una certa bravura sicuramente , una "mano felice", abile a destreggiarsi sufficientemente bene nel disegno di tipo realistico, capace di fare i conti con posture , anatomie, luci, ombre, caratterizzazione dei personaggi, abilità nei cavalli, nella rappresentazione dei paesaggi naturali e una buona propensione a sporcare il segno, indispensabile per il West. Infine una buona conoscenza del personaggio, del suo mondo, dei suoi pard, della sua storia.... e il gioco è fatto! RC

Questa notizia l'ho letta anch'io ieri sul Forum... non ti nascondo che son rimasto un pochetto basito, più che altro perchè non ne so niente...... ricordo abbastanza bene che in uno degli ultimi numeri di FDC c'era Tex in copertina... che la notizia sia apparsa l'? Se qualcuno può confermare che questa notizia sia effettivamente apparsa su FDC, in quel caso se ne può iniziare a parlare, altrimenti ripeto che fin'ora non ne so niente.... ci mancano poche decine di tavole alla fine della storia di Tito alla quale stiamo lavorando, dopodich? ancora non so dir nulla circa il futuro. RC

Speriamo...!RC

Io invece ho capito che quei disegni fossero di Claudio vedendo tutte quelle linee di movimento, di cui ad esempio il primo Mist?re ne è strapieno! all'epoca ne facevi così tante che alcune volte i personaggi sembravano quasi traballare, ehehehehe vero Claudio?^_^RC

Ciao Zeca. Beh, l'apprezzamento dei lettori mi fa sempre molto piacere, ma la dimostrazione di questo lettore mi ha stupito. Complimenti per l'originalità. GC

Ciao Claudio, una domanda: sfogliavo ieri il tuo libro "sogni segni e disegni " de Lo Scarabeo. Quella tavola di prova di Nathan Never era una prova "seria"? Te lo aveva chiesto la casa editrice di farle o è stata una tua iniziativa? Ti si propose di disegnarne una storia?RC

Non è una colt ma un fucile a canna unica. RC

Ymalpas, per ora fumata nera, esco appena ora da un incidente alla mano destra , una gran botta che ha visto necessaria la fasciatura della mano. Sono stato fermo per 20 giorni e solo ieri ho ripreso a lavorare; per cui purtroppo c'è da aspettare un altro pochino.(per le interviste ti ho risposto nella pagina precedente)RC

Ymalpas. di nostre interviste in rete c'è ne una molto corposa nel sito lospaziobianco. it, http://www.lospaziobianco.it/2320 , una nel sito della Bonelli e due singole a questo indirizzo: http://comicsplanet. blogspot.com/Di più, nin z?!Zeca, ti prometto che questa settimana mi dedico all'intervista per il blog portoghese! RC

No, non siamo stati invitati, e, andarci di nostra iniziativa non è il caso, data la distanza!Ciao!RC

Scusa per il ritardo della risposta... Che dritte daremmo... beh, inanzitutto ci si deve esser portati, prima di tutto per il suo stile grafico, che richiede grossa conoscenza dello stile realistico anche quando fosse estremamente sintetico, poi bisogna esser vicini al modo di raccontare di Bonelli, e in genere del fumetto italiano popolare. La prima richiesta della casa editrice è sempre quella di una assoluta leggibilt?, bisogna riuscire a raccontare la sceneggiatura con gran leggibilità e chiarezza. doti anche più importanti del bel disegno, del disegno perfetto. Il tipo di percorso che abbiamo fatto per conoscerlo cosi bene, come dici tu?Molto semplice: siamo cresciuti insieme a lui. Nostro padre compra Tex da quando era giovane, abbiamo da sempre avuto i suoi albi per le mani, inevitabile quindi averlo assimilato piuttosto bene. CiaoRC

Boh, sinceramente non lo so... potrebbero essere quei numeri l'. Comunque Ymalpas è la dimostrazione che ormai i lettori sono anche più informati degli autori stessi... RC

Segnalidifumo: beh, disegnare con penna ottica e tavoletta grafica ho constatato che è ormai possibile:Il numero di Jhon Doe attualmente in edicola è disegnato da una coppia di disegnatori che se ho capito bene dal loro blog, lo hanno realizzato più o meno totalmente in digitale con photoshop e painter e con l'ausilio di tavolette grafiche decisamente grandi, e su file ad alta risoluzione in modo che il segno sembri fatto a mano. certo è che l'approccio e diverso dal lavorare su carta. ma il risultato è molto simile. Secondo me se alleggerisca o no alcune azioni è molto soggettivo;c'è chi si stressa meno a lavorare su carta e viceversa. Texfanatico:grazie dei complimentiNo. la modifica di look del mio Blog è indipendente dal malfunzionamento che comunque son riuscito a risolvere. magari poi torno al look vecchio o lo cambio ancora . A seconda di come sto con la testa RC

Mmm... alla prima domanda di Texfanatico per il momeno rispondo per me medesimo: Effettivamente mi sembra strano non aver mai avuto una domanda tipo "che effetto ti fa essere il miglior disegnatore di tutti i tempiù??"E la mia risposta sarebbe:"mah... niente de che..."apparte gli scherzi(!!!!):per il momento non mi viene in mente nulla ma sicuramente ci sarà qualcosa che avrei vouto sentire chiedermi ma ora sono in blakout! appena mi viene in mente ti rispondo!a che punto siamo?....... mmmm fammici pensare.......... a buon punto Si abbiamo fatto qualcosa con tavolette grafiche, sia inchiostrando che colorando... in genere ci troviamo abbastanza bene, tutto sta nel fare sempre più pratica e la tavoletta dopo un p? ti sembra il foglio di carta. Giusto da poco ho acquistato una tavoletta al fine di spratichirmi col colore digitale, se Tex me na dar? il tempo!RC

Per chi fosse interessato segnalo una mia intervista recentissima a questo indirizzo: http://comicsplanet. blogspot.com/ Suerte! RC

A che punto siamo?Guarda, siamo arrivati esattamente a tavola ##.....^_^Noi ce la stiamo mettendo tutta per terminare il tutto entro la primavera, quindi, se la casa editrice vorr?, ce la facciamo sicuramente ad essere in edicola per l'estate. CiaoRCMa che fine ha fatto il link al mio Blog in "Cestaro Bros"? Vedo solo quello di mio fratello...

E' venuta a me... semplicemente guardando in rete i Blog di colleghi vari mi son deciso a farne uno... ci riteniamo dei disegnatori molto versatili e perciò personalmente volevo dare una vetrina soprattutto alle cose extraTex che faccio e anche allargare la cerchia di conoscenze tra colleghi, tutto qui. RC

Ringrazio dei bei complimenti. Effettivamente ultimamente la ricerca della giusta atmosfera è il primo dei miei obbiettivi quando mi siedo al tavolo da lavoro. Chiarisco che quello di spalle seduto di fianco a Tex non è Milazzo( nel caso avrei provveduto a farlo molto più somigliante) ma uno dei protagonisti della storia. RC

Ma quale "si commenta da sola"??ma no, voglio opinioni in proposito!RC

Ora attraverso il link sottostante è possibile accedere anche al mio Blog. GC

Si, ora che mi ci fai pensare(? una tavola realizzata nel 2004!)mi sembra di ricordare che per il personaggio mi ispirai effettivamente a quello di Mastantuono(le sue cose mi piacciono da sempre e mi hanno sempre influenzato molto) mentre per la situazione della fuga magari è difficile da credere ma si tratta di una coincidenza,? una scena che progettai molto prima della realizzazione della tavola... e della somiglianza tra le due scene ci ho fatto caso solo dopo che me l'hai fatto notare.... si, quel rettangolino bianco nella seconda vignetta è lo spazio per la firma. RC

Ti riferisci a KEN PARKER N.15..... ho guardato altri albi, ma questo v? comunque benissimo, guardare la striscia centrale di pagina 6 per credere... un saloon che più "vissuto" di così non si può... il realismo (quello vero) e la credibilit? che Milazzo d' alle situazioni e agli ambienti è sensazionale, non è un semplice diosegnatore, qu? c'è la classe del vero narratore. RC

Ymalpas, ho giusto intenzione di pubblicare una striscia tratta da una tavola, per un motivo particolare, poi capirai.... per la tavola intera vediamo, io non avrei nulla in contrario, però vorrei esser sicuro che per la casa editrice non c'è problema.... OVVIO che andrei a prendere una tavola che non racconti o sveli nulla di particolare.... RC