Tito
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Ho usato Kit Willer in una sola storia, finora: questa. Un personaggio così - il figlio di Tex Willer! - se c'è deve avere un peso, un ruolo preciso. Un'importanza. Non può essere solo una comparsa. Altrimenti, meglio lasciare perdere. Non mi sembra che questo metta in ombra o in secondo piano la figura di Tex. Mettergli accanto un valoroso pard (e un figlio degno) a mio parere addirittura rafforza il personaggio.
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Anche se stasera sono un po' di corsa, intervengo almeno per dirvi... grazie. A tutti. TF
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Una cosa al volo. Raccontare una storia onestamente, senza barare, significa che un personaggio cattivo può comportarsi (apparentemente) da buono... ma non può anche pensare da buono. Non si inganna con i pensieri. A meno che non si decida di mettere in scena la follia. Ma non è questo il caso, n° il tipo di storia. In questo caso, significherebbe cambiare le regole a partita già iniziata. Non si fa. Inoltre, non ho voluto ripetere una situazione già presente nello Sceriffo indiano (dove, però, coi pensieri... e con i ricordi... non avevo barato). Ma è anche vero - e vorrei sottolinearlo - che siamo a metà storia. Solo metà. Nella seconda metà, si definiranno pesi ed equilibri di ciascun personaggio. E le somme si tireranno alla fine. Scusate la vaghezza. Mi dispiacerebbe rovinare sorprese. Tuttavia mi è sembrato giusto puntualizzare, per mantenere il timone nella direzione di rotta. Spero che il viaggio continuerà a essere emozionante. CiaoTito
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Vediamo, un po' al volo (ma molto sinceramente)...1 ) Quanto il successo di queste storie ti ha confortato nella scrittura delle nuove ?? molto difficile parlare di "successo". Ho molto affetto e rispetto per il popolo dei forum, ma - come ho più volte spiegato - devo comunque considerarlo un campione particolare, che rappresenta solo un certo tipo di lettori. Il vostro apprezzamento mi conforta, ma non mi faccio montare la testa.2 ) Rispetto a queste storie pubblicate, come giudichi le tue ultimissime storie è Il compito si è fatto cioè più facile è stai raddrizzando il tiro è Stai osando di più è Pensi che il valore delle nuove storie sia crescente ?Sono più disinvolto, direi. Un poco (ma solo un poco) più sicuro di me stesso.3 ) Ci sono correzioni di rilievo che hai apportato al tuo stile, alla tua visione del personaggio ecc? No, per ora no. 4 ) Nutri qualche particolare aspettativa su una delle storie che hai scritto e se si quale ?Quest'ultima è importante.5 ) Pensi di essere pronto per una storia da tre albi ?In fondo i maxi hanno quella misura. Si può fare... CiaoTF
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Già che ci siamo... desidero ringraziare pubblicamente Claudio, per il sostegno morale, l'amicizia e, soprattutto, gli OTTIMI consigli - spesso DECISIVI - che mi ha dato e mi d' nell'ardua impresa di scrivere Tex. Quando finisco contro un muro e continuo a sbatterci la testa, spesso è lui a tirarmi per un braccio e dirmi: "Tito, di qui non si va da nessuna parte!" e a darmi un calcione nel sedere, nella direzione giusta. Ci sono giorni in cui non so come fa a sopportarmi. Un gigante buono. TF
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Abbiate pazienza se mi sto facendo "sentire" poco, in questi giorni. Il tempo è quello che ?. Ma torner?... CiaoTFPS: Però oggi ho scritto questa cosa, che magari vi interessa:http://titofaraci. nova100. ilsole24ore.com/... my-entry-3. html
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La risposta ?... no.
Mi sono ispirato a figure tipicamente ottocentesche di scrittori di viaggi, che affrontavano in prima persone le avventure raccontate nei loro libri. Ma non a questa in particolare.
Al limite, molto più banalmente, all'inizio ho avuto in testa Il giro del mondo in ottanta giorni. -
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Paco, all'inizio avevo pensato che fosse solo uno scrittore. C'erano già dei precedenti. Poi l'idea si è evoluta: è diventato anche illustratore, lord inglese...
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Rispondo d'istinto. Terra Promessa, Gilas, La cella della morte.
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Caro Giovanni, senza troppe smancerie... come ho già detto e scritto altrove, ripeto anche qui che trovo il tuo segno adattissimo a Tex e, allargando il discorso, al western. Hai fatto un ottimo lavoro. E lavorare con te è un piacere, sempre. Tito
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Grazie. A tutti. Dei complimenti e delle critiche, naturalmente. TF
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Ne parlavo giusto oggi...http://titofaraci. nova100. ilsole24ore.com/...-procedend. html
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SPOILER
SPOILER
Naturalmente, ho il MASSIMO rispetto dei gusti di tutti.
Tuttavia, lo stupore di Jack mi... stupisce. Una delle caratteristiche di Tex, da sempre, con infiniti esempi nelle storie più classiche... è proprio questa ironia sferzante nei momenti più drammatici. Molto hard boiled, mi verrebbe da dire. (Non per niente GLB era un grande fan di Spillane.)
La scena in cui Kit spara prima di Tex è volutamente ambigua. Comincia con la canna del fucile. Kit non ha battuto suo padre: è stato più impulsivo, ha deciso di sparare mentre il padre ponderava la situazione. I due personaggi sono messi a confronto, anche nella loro differenza di età (e saggezza).
In seguito, Tex e Hodson sparano simultaneamente. Potremmo anche dire che in fondo Tex è più bravo, dato che non ha avuto il vantaggio di vedere il riflesso.
Mi serviva un inizio così. Ma nel seguito mi sembra che Tex affermi il proprio predominio in modo netto, deciso. E drammatico.
Spero quindi che il resto della storia induca l'amico Jack a rivedere le sue posizioni. Che, in ogni caso, rispetto.
Un ringraziamento a tutti.
TF -
Gracias!Oh, be', 110 tavole non sono poche. Se penso a tutte le storie che ho fatto stare in 94, per esempio con Brad Barron... e non mi è mai sembrato di avere il fiato corto.
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Grazie della fiducia, che spero con tutto il cuore di non deludere. Giovanni mi sembra un ottimo autore per il western, dal tratto sanguigno, grintoso e a volte "sporco" quanto basta.
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Ragazzi, ci siamo!http://titofaraci. nova100. ilsole24ore.com/2010/01/tex. html(Che paura...)CiaoTito
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Auguri a tutti voi, per un felice nuovo decennio. Un abbraccioTito Faraci
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Domande interessanti.1) Volevo un'atmosfera malinconica, autunnale. E una natura avversa, dura.2) Devo confessarti che non mi sono preoccupato di questo aspetto. 3) La somiglianza non mi sembra poi così enorme, anche se c'è. è stata involontaria, almeno da parte mia. Bisognerebbe sentire i Cestaro... In questa storia, comunque, Carson non avrebbe avuto il giusto spazio e la trama, con lui presente, avrebbe necessariamente avuto uno sviluppo diverso. Le storie di Tex solista hanno un certo fascino, per me, anche se ne sto scrivendo ance con Carson... Ciao e grazieTito
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Vi ringrazio molto, davvero. Tito Faraci
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Una storia è anche COME è raccontata. E Tex non è una serie gialla, ma un western. Cose come l'ambientazione sono importantissime. In ogni caso, non intendevo essere aggressivo. E nulla di personale. CiaoTito
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Grazie a tutti! Sono molto colpito e lusingato. è una strada in salita, scrivere Tex, ma voi mi date una bella spinta!
Aspetto un po' prima di fare un intervento più lungo e articolato.
Be', grazie anche a Nightwing della "promozione", ma mi stupisce un po' che tu riesca a giudicare il soggetto di una storia in base alla sua metà. (E "poco fumo e poco arrosto" è un'espressione che di solito si usa per chi cerca di rifilare una patacca, abbindolando il prossimo... ma, tranquillo, non me la prendo! E spero di farti cambiare idea, fra un mese... se no, amici come prima.)
Ciao
Tito Faraci -
Sono molto colpito dai vostri commenti. Vi ringrazio moltissimo. Scusatemi se aspetto ancora un po' prima di commentare a mia volta. CiaoTito
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Grazie a tutti. Voi leggete me... io leggo voi. Aspetto ancora un po', prima di intervenire. Ma lo farà, promesso. CiaoTito Faraci
[591/592] L' Uomo Di Baltimora
in Le Storie dal 501 al 600
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Vi ascolto in silenzio, ma con grande interesse.