-
Contatore Interventi Texiani
71 -
Iscritto
-
Ultima attività
Tipologia del contenuto
Profili
Sezioni
Calendario
Gallery
Downloads
Messaggi pubblicato da PRuju
-
-
Grazie mille a Leo per le belle parole. Considerato che Un caso come gli altri è il mio primo "bambino" in prosa, sono felice che venga apprezzato. Quanto al progetto del film... Chissà, in futuro potrebbero esserci delle sorprese. Per il momento accompagno il libro in giro per l'Italia, insieme a Lunga Lancia, a Cassidy e fra poco al nuovo Dylan. È un momento così e, insomma, è bello viverlo in compagnia dei lettori
un caro saluto a tutti!P.S. L'errore è dovuto a uno slittamento delle date in tutto il romanzo, che è stato scritto in due anni e mezzo e pubblicato un altro anno più tardi. La frase incriminata era quindi "giusta" al momento in cui avevo scritto la storia, ma è risultata fuori tempo nel successivo adattamento. Tipico refuso ninja di cui nessuno, me compreso, si è accorto fino a quando non è stato troppo tardi.
Con la prima ristampa verrà corretto di default. -
Ancora grazie. Non è automatico che di un autore di fumetti si abbia voglia di leggere anche un romanzo. Grazie dunque a quelli che lo hanno fatto. E sono ovviamente felice che lo abbiate apprezzato. Un saluto a tutti!
-
Ancora grazie mille, Filippo. Sono felice che ti sia piaciuto. Quanto al secondo romanzo... Mi sa che se ne parlerà abbastanza presto!
Un caro saluto a te e agli amici del forum! -
Grazie ancora per la segnalazione, Frank. E grazie anche a Leo!
-
Ciao, Pino
in realtà di storie che ricordo con grande affetto ce ne sono molte. Difficile perciò scegliere.
Anche su Dylan, per motivi diversi, dovrei fare una lista troppo lunga -
Ciao, mi scuso per il ritardo nella risposta, ma causa periodo di lavoro intenso non mi ero più loggato al sito. No, all'epoca fui io a contattare la Bonelli, e in seguito a proporre dei soggetti per Nathan Never e Dylan Dog. Su Tex, invece, sono stato "convocato".
-
Grazie, Leo. Lieto che ti sia piaciuta!
-
Grazie a tutti per gli auguri!
Per Marco: in realtà, come si vede anche dalle vignette precedenti, non ci troviamo in un deserto piatto, ma in una radura disseminata di grosse rocce. I pards, arrivati in buon anticipo rispetto al colonnello, sono rimasti appostati dietro a una di esse (e ovviamente con loro anche i cavalli) per poi spostarsi fino all'albero e da lì sorprendere i cattivi. Le stesse rocce hanno permesso a Woodlord di arrivare con i suoi fino alla fossa senza essere visto.
Quella era l'idea
A presto!
-
evidentemente sì
-
Buongiorno Pasquale,
Non se se è già noto o no ma vorrei chiedere: Hai in programma/lavorazione una storia dove siano presenti tutti e 4 i pards?
Sì, anche più di una
-
Sam, non ricordo neppure io. Nel dubbio:
- Su Tex, preferisco le storie in due albi. Il ritmo della narrazione è a mio parere più confacente al personaggio.
- Ovviamente risponderei di sì.
- È possibile... Anche se trattandosi di Tex sarebbe meglio farlo con prudenza.
Gianbart: Demian e Cassidy sono serie entrambe chiuse, come da rispettivi programmi editoriali, stabiliti in anticipo (gli speciali su Demian, anch'essi in numero definito, arrivarono in virtù del buon successo di vendite e delle richieste dei lettori).
Poi, nel mondo dei fumetti, mai dire mai...
A presto! -
Paco, penso proprio di sì
Giambart, di niente. Alla prossima storia! -
Bentornato nel forum Pasquale!
Mi associo ai complimenti per la tua storia e per la gestione dei tempi narrativi.
una domanda:
Roger Strong alla fine ottiene il suo scopo di vendicarsi di Scure Nera a costo della propria vita... Nel bilancio complessivo lo consideri perdente o comunque vincente?Direi perdente. Sconfitto da Tex ma più ancora da sé stesso e dalla sua ossessione.
Per Fernando: non ho mai pensato di rendere Strong protagonista, in questa storia. È un crudele, tormentato vilain, che spero abbia dato un valore aggiunto, ma la storia è, e resta, una storia di Tex -
Grazie Leo, e anche a West10 e Francob per i complimenti.
Per quanto riguarda i flashback... Li ho utilizzati in passato per un certo tipo di storie, dove la scoperta di alcuni personaggi avviene a poco a poco, parallelamente all'evolversi della vicenda. Su Tex ne faccio di solito un uso più parco, o comunque diluito su un numero maggiore di tavole. In questo caso ho deciso invece di ricorrervi in modo più insistito. Di solito come autore non amo commentare o giustificare le mie scelte narrative, una storia dovrebbe parlare per chi l'ha scritta. Poi è vero che ogni lettore ha un gusto differente e personale. Noi che stiamo dall'altra parte, come sempre, scriviamo le storie che ci piacerebbe leggere, e cerchiamo di farlo al meglio. E come sempre, alla fine starà ai lettori giudicare se ci siamo riusciti.
Un saluto e a presto,
Pasquale -
Ciao a tutti.
In realtà non riuscivo più a vedere la mia pagina né a rientrare nel forum con la mia vecchia password. Mi scuso dunque per l'assenza.
Per Giambart: no, Scure Nera è relativamente recente, ed è stata scritta proprio per l'almanacco. Mi spiace che la storia, o la sua impostazione, stavolta non ti sia stata gradita. Spero lo saranno le prossime.
Un saluto e a presto!
Pasquale -
Grazie per i complimenti. Spero che le prossime storie siano altrettanto gradite. Un saluto da quaggiù
-
Non mattiniero... Sono a nove ore di fuso orario dall'italia. Grazie a te dell'intervento.
-
Più che alla partenza dal forte, la battuta si riferiva alla rissa avvenuta nel saloon, in cui i pards dimostrano di avere già precisi sospetti sui militari coinvolti. I cattivi erano sul posto, e dopo aver eliminato il primo, decidono di fare piazza pulita anche degli altri soldati corrotti. Ciao, e buone letture!
-
Un grazie anche a Thomas e a Marco. Sempre per Marco: sè, a differenza di quanto avveniva e avviene su Dylan Dog, dove le sceneggiature complete possono essere affidate anche dopo mesi a un disegnatore, in Tex conosco quasi sempre in anticipo il nome del collega con cui lavorer?. Posso così "adattare" in una certa misura lo script al suo segno.
-
Ciao di nuovo. Per Carlo: credo sia Cossu, ma è meglio chiedere conferma a Borden. La sceneggiatura, comunque, l'ho terminata nel weekend e consegnata stamattina. Quanto ai personaggi ricorrenti... Ho qualche idea in merito, ma è un po' presto per parlarne :)Per Sam: vale un po' lo stesso discorso per quanto riguarda i comprimari creati da altri autori, o addirittura da G. L. Bonelli. Sono carachter da trattare con le pinze. E tuttavia, uno o due di loro mi stuzzicano... No, per il momento non dir? quali. Anche qui, è davvero troppo presto. Le idee appassiscono, se le si tira fuori prima che siano germogliate a dovere. O almeno, nel mio caso funziona così. Un saluto e un grazie a Zeca!
-
Ciao! Per adesso no, al momento sono al lavoro su una storia ambientata fra Texas e Louisiana. Niente atmosfere gotiche, quindi. Quanto alla bella Zaira, per il momento la sua storia si chiude qui. In futuro, chissà...
-
Grazie anche a te, Leo. Molto del merito va alle suggestive immagini di Corrado Roi, e alla puntuale supervisione di Borden. Lieto comunque che questa storia, per quanto atipica, in Tex, sia risultata gradita a tanti lettori.
-
Grazie a tutti e due... E un saluto al forum!
-
Provo a rispondere in breve... Ymalpas, qualche personaggio femminile indubbiamente ci sarà, ma nei "limiti" della struttura texiana. Calvera, ho messo solo sceneggiature di personaggi miei, in accoordo con la redazione. Preferisco non pubblicare tavole su personaggi altrui, per rispetto agli autori. Billy Kid, Padre Clemente è solo frutto della mia fantasia. Che poi dietro a ogni personaggio ci sia un retroterra fatto di film, libri e fumetti visti e letti in passato, credo sia inevitabile :)Un saluto a tutti!
Le Domande A Pasquale Ruju
in Pasquale Ruju
Pubblicato
L'idea era stata pensata per un cortometraggio, come ho detto, e mi interessava un confronto rra domne, inserito in un contesto reale come quello della infiltrazione n'dranghetista in piemonte. L'idea, come tante altrre, nasce da una prima intuizione - l'interrogatorio al femminile - e si è poi alimentata con letture, testimonianze di prima mano e documentazioni. In questo caso, a parte che nel metodo, non ha a che fare con il mio lavoro su Tex o sulle altre testate Bonelli. È stata una piacevole "evasione", che però mi ha consentito di tornare con rinnovato entusiasmo a sceneggiare il nostro ranger. In altre parole, parafrasando il grande GL, sono stato prestato al romanzo e poi subito restituito