Ciao a tutti!
Non intervengo mai, per scelta, nelle discussioni fra lettori. Faccio una eccezione stavolta perché mi pare di aver ravvisato la richiesta di un intervento. Più di una, anzi.
Rispondo a Leo: no, non è una citazione voluta da Django, ma certo quel film mi è rimasto dentro, abbastanza da orientare di tanto in tanto alcune scelte narrative.
Riguardo alla nave, ha ragione Betta. È un altro anno (o magari un altro lustro) e un altro viaggio. La Dolores può aver compiuto altre missioni, e trovarsi dunque in un altro oceano, avendo attraversato lo stretto di Magellano o fatto il giro del mondo, la cosa non riguarda questa storia.
Per rispondere a Letizia, invece, è molto semplice: il villaggio di Gregorio non si trova sul mare, ma in un punto a metà strada fra la costa e Città Del Guatemala, a 120-150 km dal mare. La fuga della famigliola, inseguita dagli assassini della Negra Muerte, dura parecchi giorni. Gregorio è cresciuto sulla costa, ma non ci vive più. Ha sposato Maike e costruito una fattoria nell'entroterra. Partendo da Puerto San José, come ipotizzato da Gregorio nel corso della storia, Tex e compagni faranno un viaggio di 4/5 giorni a merce forzate per raggiungere il villaggio, percorrendo 60/70 km al giorno su piste praticabili. Percorreranno dunque circa 300 km all'andata, prevedendone altri 120 /150 (due/tre giorni di cavallo) per ricongiungersi con Carson, Kit e Montales a Città del Guatemala.
Ma prima di allora, temo, succederanno un po' di altre cose...
Buone letture a tutti!
P.S. Timido pubblicatore mi piace moltissimo!