PRuju

Ciao Pasquale,Volevo chiederti: ti rivedremo sulla collana "Le Storie", spero di si, e in caso affermativo dovremo aspettare molto e chi sarà il disegnatore che illustrer? la nuova storia?

Ho scritto altre tre "Storie" per la collana. Una è già in lavorazione, ambientata in epoca Napoleonica per i disegni di Franco Saudelli. Non so però quando uscir? (non prima di un anno, in ogni caso). Ciao!

volevo porti un paio di domande. ho visto che gli speciali di Demian purtroppo termineranno quest'anno, Cassidy è terminata, mi chiedevo se hai in serbo qualche idea per un nuovo personaggio Bonelli o se intendi concentrarti su Tex e Dylan°nel secondo caso hai in serbo altri soggetti per Tex oltre a quelli noti qui sul forum e in lavorazione?sarebbe bello poter leggere un maggior numero di tue storie su Texspero in una tua risposta , nel frattempo continuo a leggere le tue splendide avventure

Colpevolmente, mi sccorgo anche di non aver risposto a un vecchio messaggio di Crazy Horse. Probabile che non l'avessi visto, e comunque la vecchiaia avanza... Per quanto riguarda i progetti, al momento sto lavorando a un romanzo grafico, di cui parler? più avanti. I soggetti di Tex sono ovviamente top secret. Per chi volesse avere notizie varie, poi, c'è sempre il mio sito www.pasqualeruju. it. Cerco di aggiornarlo regolarmente con progetti e novità, man mano che vengono fuori, tempi lavorativi permettendo :capoInguerra: Un saluto a tutti!

Leggo solo ora questo messaggio. Beh, mi fa molto piacere. Purtroppo non possio sbilanciarmi molto sulle storie che verranno, almeno per il momento. Più d'una conterr? comunque personaggi complessi e tormentati... Lo spirito noir non m'abbandona...

Ciao Pasquale, puoi dirci, se non sono troppo "spoileranti", i titoli di lavorazione delle tue storie è Grazie!

Più che spoileranti sono titoli di poco appeal, o magari già sentiti. Il titolo definitivo, come è noto, si decide in redazione poco prima dell'uscita dell'albo. Quello cui sto lavorando ora, comunque, ha per working title "Il mistero del lago" (e no, non c'entra niente con il film )

Il disegnatore sarà, con tutta probabilità, un outsider di Tex, trattandosi un un albo speciale da 160 pagine. è una classica avventura a due, con Tex e Carson. E ci sarà Gros-Jean (personaggio che adoro )Storie in tre albi... Perchè no? Vedremo in futuro. Ciao a tutti!

Ciao di nuovo!@Sam: ho scritto un paio di storie in cui ci sono tutti e quattro i pards. Attualmente sono al lavoro su una sceneggiatura ambientata nella British Columbia, in Canada. Grandi laghi, foreste, superstizioni e misteri @L'Ammiraglio: SPOILERle informazioni sul narcotraffico ovviamente non sono nel dossier. Nei flashback vediamo ciò che è veramente accaduto, e che solo in parte viene ricostruito dai due agenti dell'FBI, come si evince dalla storia. Quanto a DemianRi- SPOILERJulien redivivo è improbabile, sè, ma... Beh, si sa, certi cattivi non muoiono mai. O almeno bisogna sparare loro alla testa un certo numero di volte, dopo averli sforacchiati, avvelenati e infilzati, per essere sicuri che l'autore non si farà prendere dalla nostalgia e li andr? a ripescare. Se scompaiono nei mari o nei laghi o nello spazio... Puoi stare certo che prima o poi te li ritroverai tra i piedi

Ciao, CarloIn breve, le risposte:1) Ho qualche idea, ma per il momento, come è già stato nel biennio fra Demian e Cassidy, conto di lavorare soprattutto a Tex e Dylan, oltre che dedicarmi a un paio di progetti cinematografici.2) In effetti lo avevo in mente. Tempo permettendo... :)3) Sto lavorando in questi giorni a un soggetto nuovo per Tex, ma non so ancora - ammesso che venga approvato - a quale disegnatore lo affideranno.4) I miei riferimenti western sono, necessariamente, più recenti di quelli "classici", che pure apprezzo molto. Penso soprattutto al western di Sergio Leone e a quello revisionista. Per non parlare di alcuni titoli molto recenti come "Appaloosa", che mi ha letteralmente folgorato (e in effetti, per chi lo ha visto, certe affinit? con il nostro ranger saltano all'occhio). A presto!

Ciao a tutti, mi scuso per il ritardo nelle risposte, ma - come al solito - è un periodo di delirio e navigo poco in rete.@AtTheRocks: Gianluigi conclude con questo numero la sa collaborazione a Cassidy. Spero di lavorare ancora con lui perchè ha dimostrato una classe e un'attenzione alle atmosfere e al personaggio davvero eccezionali. L'idea della serie mi è stata data da un'intera adolescenza vissuta in quel periodo, con quel clima e quei "miti" cinematografici e letterari. Sarebbe lungo elencarli tutti, ma nel sito della Bonelli e in giro per il web ci sono ampi riferimenti in merito.@Paco: non ci avevo pensato. Ho letto però tutti gli albi da te citati. Chissà, magari a livello inconscio hanno fatto scattare l'idea... E comunque un tema che mi ha sempre appassionato. Un saluto!Pasquale

Grazie per i complimenti. è stato piacevole scrivere questa storia, ed è altrettanto entusiasmante collaborare con dei nomi come quelli di Font e Ortiz, che erano tra i miei miti di giovane lettore. Con Alfonso, che ho avuto modo di conoscere, è nata anche una bella amicizia. Sono certo che da questa collaborazione nasceranno buoni frutti. Un saluto e buone letture.

Onestamente mi debbo cospargere il capo di cenere poich?, sinceramente, dopo le tue precedenti prove su Tex, ero un po' scettico su questa storia

Non credo serva cospargersi il capo di cenere. Da parte mia, come di tutti i colleghi, c'è sempre la volont? di accontentare i lettori scrivendo storie al nostro meglio. Ovvio che non ci riusciamo ogni volta e non sempre una stessa storia piace a tutti (? accaduto perfino con questa, che pure ha messo d'accordo l'intera redazione e il 90% di coloro che l'hanno letta). In ogni caso le critiche motivate e sensate, da parte del sottoscritto, sono bene accette quanto i complimenti Hasta luego!

Ciao, e ancora grazie a tutti per l'apprezzamento dato a questa storia.@Mitchell: come ho detto, sto lavorando ad altre due storie di Tex, con i grandi Font e Ortiz. Credo che comunque passer? un anno o due prima di vederle in edicola.@Anthony: I titoli li decide la redazione, e purtroppo non ho avuto modo - per motivi linguistici e geografici - di rapportarmi direttamente con Seijas. Spero però di incontrarlo in futuro. Per quanto riguarda i momenti difficili... Beh, in una storia la difficolt? sta sempre nel cominciare. Poi, pagina dopo pagina entri "in sintonia" con gli eventi e i personaggi. Lo stato di grazia è quando ci sei talmente dentro che le tavole sembrano scriversi da sole... Ma ovviamente non tutte le giornate sono così, almeno per me. Un saluto anche a Marvin, Paco e Virgin, e a tutti buone letture!

Per curiosità, alcune domandine (sempre se hai voglia di rispondere ):- in che anno hai iniziato a scriverla?- In redazione ti hanno "censurato" o meglio, cambiato qualche sequenza?

Il soggetto - sono andato a ricercarlo nel mio HD - risale a novembre 2008. Ricordo di aver lavorato alla sceneggiatura, in contemporanea con il Dylan 300 e le prime storie di Cassidy, per buona parte del 2009. Dalla redazione nessuna censura. A parte il normale lavoro di revisione, la storia è piaciuta così com'era. Ciao e grazie per i complimenti!

Grazie a Mitchell e al Capitano. Sono contento che l'albo vi sia piaciuto, e devo comunque dire che buona parte del merito va al grandissimo Seijas, diamo a Cesare quel che è di Cesare.

Mi volevo aggiungere anch'io per quanto riguarda i complimenti a pasquale ruju... com'? possibile però muoversi bene tra due generi cosi diversi che sono il noir marsigliese di demian e il western classico di tex?

Basta imparare a scansare i proiettili... haha

Grazie, Samsono in partenza per un viaggetto in Danimarca, ci si rilegge tra una decina di giorni. A presto!Pasquale

Un saluto a Carlo e via con le risposte:@Virgin1) i comprimari molto caratterizzati e le situazioni un po' atipiche mi attraggono molto, anche in una serie "tradizionale" come Tex. Prover? a utilizzare ancora gli uni e le altre, ovviamente con la giusta misura.2) è una coincidenza. L'insegna esiste veramente, ed è una delle più famose di Las Vegas, sulla Strip.@AtTheRock: le mie fonti sono i film, le musiche e i libri dell'epoca, soprattutto hard-boiled. In fondo, sono stato adolescente negli anni 70 :-)Come ho detto, i film di riferimento erano "Bullit" e "The Getaway", soprattutto. E, letterariamente, la serie di Parker, di Richard Stark. Per il momento non è prevista una maxiserie simile. In futuro, chissà... E sè, Gregorini è molto bravo. Un segno classico e "solido" ma accattivante. E poi la sua Regina è splendida!@Capelli d'argento: per il momento, solo i disegnatori. Font e Ortiz.

Ho trovato la rappresentazione grafica dei personaggi di contorno semplicemente perfetta, in particolare Mc Dormand e Jack Loman.... merito tuo o di Sejasè ?

Queste erano le mie indicazioni in sede di sceneggiatura:"Jack Cameron (poi ribattezzato Loman) ha circa 55 anni, ed è alto, asciutto, con dei grossi baffi scuri e basette brizzolate. Potrebbe assomigliare a Jack Palance, o a Lee Van Cleef. Ha un cappello scuro e un giaccone nero, panciotto, camicia e cravatta di cuoio. Ha anche un cinturone istoriato e porta le pistole al contrario, con i calci in avanti.""Tom McDormand è il ?vilain° di questa storia. McDormand è un uomo alto e massiccio, sui 45 anni, con gli occhi molto chiari. Ha il naso un po' aquilino, la mascella forte e una cicatrice che gli attraversa il labbro superiore."Le pistole di Loman, con il calcio in avanti, sono poi state abbandonate in sede di revisione. Tutto il resto è ovviamente - e meritatamente - farina del sacco di Seijas. Ciao!

Una domanda semplice:come ti trovi a scrivere Tex?

Bene. E' un personaggio non facile da mettere a fuoco, e ovviamente anch'io, come tutti, cercher? di darne una mia interpretazione, nel rispetto della tradizione bonelliana. Sono attratto dalle trame nere e complesse, a più personaggi, come quelle di Demian o di Cassidy, ed è perciò una bella sfida tenere la mia "telecamera" ideale ben ferma su un protagonista assoluto come il nostro ranger. Però anch'io, come lui, amo le sfide... Per quanto riguarda i miei albi preferiti... Beh, ce ne sono molti. Tra i classici, direi alcune perle di GLB ("Uno contro venti", "Tra due bandiere"), la saga di Mefisto e Yama e il mitico "El Muerto" di Nolitta... Un saluto a tutti, e in particolare all'amico Zeca.@Capelli d'argento: ti tengo d'occhio! :capoInguerra:

Nel frattempo, mi piacerebbe conoscere meglio il tuo approccio alla scrittura e ai fumetti, e come hai scoperto questa vocazione: mi ha incuriosito la poliedricit? di cui ho letto nella tua scheda biografica !

Ciao. Al di l' della biografia professionale, su cui forse non è il caso di occupare spazio e byte anche qui (c'è già materiale più che abbondante, in rete), diciamo che il mio approccio alla scrittura è sempre stato "visivo". Credo sia la condizione fondamentale per poter creare buone sceneggiature, sia per i fumetti che per altri media. Per quanto riguarda la poliedricit?, poi, non sono mica l'unico esempio. Altri autori noti fanno musica, lavorano per il cinema o per la tv, dipingono e recitano. L'esperienza in varie "arti" costituisce una buona base da cui partire per raccontare al meglio delle storie, siano esse in forma di libri, film o fumetti.

Nel topic apposito si è parlato di Carson , della famosa settimana di riposo e dell'indiana che sorride, io ho detto la mia, tu che puoi dirciò

Non c'è alcun mistero particolare. Nella prima stesura della sceneggiatura Carson rivolgeva una battuta alla giovane squaw che gli serviva la cena (un "Oh, grazie tesoro!", se ricordo bene). In seguito ho eliminato quella battuta per questioni di spazio, e anche perchè mi pareva un po' fuori luogo, nel contesto. Garcia Seijas, però, ci ha messo un sottotesto (anzi, un "sottodisegno") da par suo, di qui l'espressione della fanciulla...

E così, eccomi qui... Un grazie a Sam Stone e a Paco per l'invito, e un saluto a tutti Pasquale