segnalidifumo

Ora mi azzannerete, ma non mi sono mai piaciuti i disegni di Nicol'.

mi trovi d'accordo... ci azzannano in due...

mi chiedevo, conto che sia la sezione più adatta, ma tra vari passati dei pard e misteri su di loro.... cosa ancora non sappiamo? Ormai pare che la loro lunga storia sia stata raccontata quasi del tutto, a volte mi sento quasi un Grande Fratello... cosa c'è ancora da scoprire? ASPETTO SPUNTI!ps ad esempio, vorrei sapere qualcosa di più sulla vita di Lilith o di Freccia Rossa.

Se la compagnia è al completo viene giu' un'ottimo spettacolo teatrale!Se non si fosse capito.. Tex e i suoi Pards!Alex

Mi trovo d'accordo.. però io amo le poche storie in cui sono solo Tex e suo figlio... sarà che sono rare, appunto!Ok, mancheranno i battibecchi classici tra Tex e Carson o i lunghi silenzi complici di Tex e Tiger, ma con Kit, Tex ha un diverso modo ancora di comportarsi, che passa dal protettivo al complice, lo trovo più libero, disteso, meno borioso, più intenerito, maestro... insomma sono storie che vorrei leggere di più!

superficialmente, i disegni sono il primo impatto... quindi si darebbe più importanza... a volte dicono che "una brutta storia se ha dei bei disegni, si migliora" il contrario, invece, è più difficile... a volte una bella storia se ha disegni pessimi, viene snobbata. Io credo che sia 50 e 50, un accordo collettivo. A volte penso a grandi maestri, tipo Eisner, che hanno storie stupende, ma non hanno disegni da tutti condivisibili e si trovano un po' segregati ai "soli addetti ai lavori". Ricordo una volta, venne all' uni l'editore della BD Comics, ci regal' il fumetto: CI VEDIAMO DOMANI di Crepet e Bajalica. A prima vista sembrava uno di quei fumettuoli da 2 soldi, un esordiente l'avrà fatto in modo "artistico".... poi ho letto la storia, mi ci sono appassionata al punto che quei disegni... erano perfetti! Un altro stile, non sarebbe stato in grado di darmi la stessa emozione. Per questo non mi fermo mai, leggo e vado fino in fondo, qualunque sia lo stile e la storia. Poi alla fine, provo a dire.

ai miei preferiti, aggiungo anche Piccinelli e Brindisi...

la mia storia preferita, per sentimentalismo e preferenza è L'UOMO SENZA PASSATO, ma ce n'? una, un po' prima del 400.... (la devo andare a spulciare un attimo) dove Tex e Kit si ritrovano nella savana seguendo un fotografo..... O' Sullivan... mi pare... è davvero unica!

vorrei votare, ma rimango sul nullo... come si fa a votare uno o l'altro? Non riesco a dirlo... con Galep sono cresciuta, ho conosciuto i pards, il suo tratto è una delle immagini familiari.... con Villa sto amando una veste grafica concreta di Tex, quello che per me deve essere Tex... è il nuovo tratto dell'età della consapevolezza! no, lascio stare, non ci riesco... Voto nullo, voto entrambi...

Io leggo. Ho uno zio e un pap? collezionisti e molti amici.... il mio trauma più grande è accaduto al liceo: un mio compagno diventava matto per Dragon Ball. Bhe comprava 3 copie al mese. Uno per collezione personale, una per poter vendere la serie un giorno, una per leggerlo (ah e leggerlo guardandolo senza aprirlo troppo che senn° fa la piega!) :shock: io credo in una cosa semplice e naturale: il degrado e la materialit?. L'unica cosa che colleziono sono le emozioni, che posso tenerle in testa e affiorano quando ne hanno voglia. E in fondo il fumetto, nasce per trasmettere questo no? Mi piacerebbe (forse a Lucca o in altri luoghi già esiste...) aprire una biblioteca del fumetto, dove uno legge e riporta alla comunit?. Ma so che per i fumetti sarebbe un gran bel casino coi prestiti!

Mi sa che alla fin fine le migliori erano quelle della Hachette, uscite qualche anno fa... Io ho solo quelle di Tex e Carson, ma sono fatte davvero bene, molto dettagliate e soprattutto molto somiglianti!

eh condivido... io ho quella di Tex... che ha ben poco del nostro ranger, ma almeno è fatto meglio di quei abbozzi....

credo che questa frase riportata da C. Monni " 11) Incidentalmente, Boselli ha ammesso che adesso tocca a lui esaminare i soggetti e supervisionare le sceneggiature. A Marcheselli l'onere di leggere le sceneggiature delo stesso Boselli. " sia per me una conferma di questo discorso che per ora chiudo qui. grazie Carlo e buon lavoro a Borden.

non vorrei si fosse fraintesa la parola professionale... non intendevo certo la sua indiscussa bravura, parlo comunque di un ruolo delicato se anche fai parte dello staff... e con Bonelli, insomma ne era il creatore e il figlio, il figlio del creatore.... forse con Boselli si vuole seguire questa linea in fase adottiva... comunque era solo una considerazione non assolutistica, una domanda che mi trova a tuo pari nel considerare un bel periodo a livello di svolta texiana quello che sta accadendo.

penso che dopo la querela di Sergio Bonelli abbia fatto in modo di cancellare il proprio nome... come dargli torto.

ho letto con molto interesse tutta la discussione, trovo davvero strano che nessuno, in tutto questo, abbia fatto i conti con le regole della serie e i tempi d'uscita mensili... Mi ha colpito soprattutto la parte in cui si elencano le tavole al mese di ogni disegnatore e il fatto che secondo alcuni di voi "dei disegnatori non danno il loro massimo" . Concordo con quest'ultima. Mi immagino infatti un approccio di Mastantuono, passare dalla Disney alla Bonelli... tanto per fare un esempio... Su Tex amo lo stile che è stato definito in questo post come "classico", ma capisco che la distinzione e il giudizio su certi disegnatori, non lo posso fare, proprio a seguito (o almeno credo che sia così) delle regole editoriali. A questo punto, se così fosse, crolla ogni divisione e potremmo definire lo stile Stilizzato come una forma più veloce e quindi un modo di fare Tex dettato appunto dalle imposizioni? Visto che comunque, da professionisti quali sono (e il primo Galep ne è la conferma) sanno la differenza tra un bel disegno classico e uno stilizzato definibile... artistico? Ad esempio, un MILAZZO, dove si colloca?

ahahah! questa storia, da quando l'ho letta su Baci e spari, mi ha fatto sempre sbellicare.... e devo dire che l'autore ha colto il segno benissimo!

si si confermo a distanza di anni.... sai così in compagnia, se ne dicono tante... per fortuna è rimasta ad Acquaviva... almeno spero.

allora, una breve fantasia femminile.... se Tex è nato circa nel 1838, diventa padre intorno al 1868, quindi ha 30 anni (già vecchio per il tempo, si diventa padri molto prima ), quindi se adesso si viaggia in storie che hanno un tempi dove kit willer ha 20 anni, allora potremmo dire che: Tex ha ufficialmente dai 47 ai 50 anni circa.... avrei detto di meno, almeno di 5 anni... direi sui 45.... Sarei curiosa di sapere invece l'Età di Lilith quando si sono incontrati , quando è nato il figlio e quando è morta.

quindi si può dire che Nizzi è "calato" perchè in un certo senso.... non ne aveva più voglia? Normale e umano....

TIcci? Non sembra nemmeno il suo stile....

la nuova versione è decisamente meno shock... mi piace!

bella questa ripresa su Dyd, anche per me è riferitissima... ogni tando anche Dylan si lascia un po' andare al sarcasmo... e poi viste le differenze di tempi, nel fantamondofumetto, può essere che Dyd legga Tex...

credo che sia solo realismo comune...

Per banalizzare/ironia: Boselli dovrebbe auto-sottoporsi i propri soggetti per autorizzarli!???

Si, se fosse il curatore unico Boselli si approverebbe i propri soggetti da solo esattamente come fa su Dampyr e come Moreno Burattini fa per i propri soggetti su Zagor. Ovviamente non ci sarebbe nulla di formale. In ogni caso, nulla vieta che faccia legegre ad altri i suoi soggetit poer avere un parere.

ipotesi plausibile.... ma quanto professionale? cioè non è più semplice che a curare il tutto sia un conoscitore, ma non anche un sceneggiatore dello staff?

Vi diro', le ultime copertine della regolare non mi stanno entusiasmando piu' di tanto. Non mi riferisco naturalmente ai disegni di Villa ma ai soggetti. Da sottolineare l'ennesima presenza di Carson nelle copertine, ormai quasi una regola.

Scusa Anthony se ci troviamo molte volte in dissacordo, ormai credo che trovare soggetti o azioni in cui Tex non abbia già militato sia davvero un impresa.... Non vedo l'ora che esca il libro di Claudio per sapere le ultime news su questo lato...:)In quanto alla presenza di altri pards, le cartoline sono ormai normalizzate su questo aspetto... e sono quasi delle copertine secondarie (possiamo dirlo?) Un po' alla volta, il buon Carson, si sta alzando di grado anche nella regolare... :)Se lo merita dai...

trovo il tratto di Leomacs davvero originale e pulito per la serie, ho notato soprattutto la bella capacità di distanziare e definire le prospettive e gli spazi! (ahah, che strana ma originale la vignetta 2 della prima tavola) Quel vagone è spettacolare e allo stesso tempo al centro della scena, ma non la prende tutta ingolfandola nonostante sia molto curato... mi piace! Insomma, non è pesante! Aspetto con piacere di leggere il resto...

anche per me!