Buona sera a tutti. Rientro con un nick dopo essere stato a lungo qui con il mio vero nome: Franco Montorro. Sono un giornalista e ricordo che una serie di consigli che venivano dati ai principianti, quando ancora nelle redazioni c'erano persone con il tempo e la voglia di farlo, riguardavano i lettori. In sintesi, mi dicevano: puoi farli arrabbiare o ti possono approvare, l'importante è farli aspettare (sottinteso: il tuo prossimo articolo). Ecco, Mauro Boselli qui è stato bravissimo, e mi riferisco al ruolo della dottoressa, perchè ha innescato una serie di ragionamenti diversi e che rimandano alla prossima, attesissima uscita. Dico la mia: l'ambiguit? del comportamento finale nei confronti di Kit è fin troppo evidente, ma anche questa potrebbe essere una trappola "ad hoc", della serie "E' così sporca, ma invece...". Il contropeso è che bisogna trovare una soluzione che non comporti una felice sistemazione sentimentale fra i due giovani, perchè contraria alla consolidata linea editoriale. Allora? Allora bravo Boselli.