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TWF - Tex Willer Forum

Cheyenne

Pausa
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Messaggi pubblicato da Cheyenne

  1. Niente da dire, una storia capolavoro sotto tutti gli aspetti. Anche io trovo eccellente la disanima di Pedro, soprattutto per quanto riguarda (e sinceramente non l'avevo mai vista sotto questo aspetto) la fine di Chester, che in effetti fin dall'inizio ci si presenta come patetico tentativo di "fare il duro" - vedi il sigaro perennemente tra le labbra, come gli fa impietosamente notare il vero duro Boone.

  2. Secondo voi, ipotizzando che la SBE decida di chiudere la serie di Tex (e potrebbe valere anche per Zagor), come potrebbe fare?Mi spiego: una serie come "Il comandante Mark", ha un'ambientazione per certi versi più circoscritta. Dopo la vittoria sugli inglesi, i Lupi dell'Ontario hanno potuto chiudere bottega. Ma Tex & Co. cosa fanno, danno le dimissioni da eroi della giustizia?

  3. Una bellissima storia, almeno nei miei ricordi perchè sono albi che non ho più e devo ricomprare. Mi è ritornata in mente un'immagine, non so di Mickey Finn o uno dei suoi uomini, che sta per togliere un occhio a Novak deridendolo per quella che secondo lui è una visione del mondo senza fantasia (perchè Novak diceva che se uno ha bisogno di un occhio di vetro dovrebbe sceglierlo del colore dei suoi naturali).

  4. Ma veramente io non sopporto il suo Tex che si slaccia il cinturone a ogni babbeo che gli dice di farlo... e che chiede consigli ai giudici per fare giustizia.

    Immagino che nell'attesissimo numero del 60? questo non accadr?! Nemmeno il più sadico Nizzi si permetterebbe di far fare a Tex una figura del genere davanti alla moglie! :colt:
  5. D'accordo con te, Wasted. Storia senza infamia e senza lode, a parte alcuni sprazzi come quello che hai citato dell'eredit? di zia Berenice da Cincinnati e il tentato linciaggio di Tiger, che si fa quasi impiccare mantenendo un'aria quasi sognante che non ho mai capito fosse dovuta ad un umanissimo attacco di fifa, all'indifferenza davanti alla morte vicina o ad un'illimitata fiducia nell'arrivo di Tex (adesso arriva mio fratello.... quello grande!). La storia che segue, il Grande Re, è di tutt'altra levatura, tanto che d' il titolo all'albo bench? ne prenda solo poche ultime pagine.

  6. A mio parere, non tra le storie migliori. Di transizione, per dirla con Cobra. Tra l'altro si colloca tra alcuni degli episodi che prediligo, partendo con "Il sicario" e "Le terre dell'abisso" (lo scontro dei pards con la cricca del Drago) e poi "I figli della notte" e quei capolavori che sono "Sangue navajo" e "Guerriglia". Media del 7 di stima, anche se sarei più per un 6,5.

  7. Corruttore dei giovani... infatti i fumettari che conosco sono di livello culturale medio alto, sono normalmente persone serissime e con la testa sulle spalle. Come avrebbero fatto a diventarlo, visto che Tex ha sempre preferito una colt ad un libro? Come mai non sono analfabeti e sparacchiatori ambulanti? :)

    Ehm.... :unsure: .. hanno sfidato a duello i prof. e hanno perso? :colt::lol:
  8. Su questo ti d' ragione. :rolleyes: Capisci, dipendesse da me piantagioni di tabacco, monopoli, rivendite... non sarebbero che un ricordo. Ma, come hai fatto notare, i bersagli seri non si toccano, va un po' a capire il perchè <_< .(il problema non sarà mica legato al numero di zeri sui conti bancari?)

  9. Rispetto la tua opinione, così come rispetto la sentenza del giudice. N°, Dio me ne guardi, avrei mai desiderato una sentenza contraria alla Bonelli. Ma permettimi di dire che non ragiono (e sicuramente nemmeno tu lo fai) in base ad una sentenza. Diciamo che al posto della Bonelli io lo avrei evitato, al di l' del codacons e delle persone o enti con cui quest'ultimo se la prende. Inoltre, il giudice avrà, immagino, giudicato da un punto di vista meramente legale. Io esprimo un parere di opportunità. Ma caro Wasted, non desidero certo fare di questo argomento una disputa interminabile. Hai fatto assolutamente bene a spostare i messaggi, da parte mia l'argomento può considerarsi chiuso :)

  10. Aspetta Wasted, sono stata la prima a dire che gli avvisi sui pacchetti sono ipocriti, se vuoi anche inutili - per chi proprio non vuole vedere il suo danno - ma sono senz'altro veri. A me sinceramente non interessa più di tanto che il codacons abbia perso o vinto la causa, dico semplicemente che un Tex che fuma lo capisco (a meno che non voglia smettere di fumare come il vecchio cammello :P ), ma, IMHO, il discorso "Viva il tabacco che calma i nervi" era assolutamente evitabile.
    Se il codacons agisce o meno contro Philip Morris non lo so, se non lo fa fa male. Ma due mali non fanno un bene. :)

  11. Siamo - credo - tutti d'accordo sul fatto che non si può ricostruire il West come piace (o potrebbe piacere) a noi, e quindi, così come non era raro vedere gente estrarre la pistola e sforacchiare un avversario, o vedere un vero o presunto ladro di cavalli giocare all'altalena dal ramo di una robusta quercia, non ci si poteva nemmeno stupire di vedere un uomo, anche molto giovane, con il suo bicchierino di whisky e la sua sigaretta tra le labbra. Ridurre Kit ad una sorta di educanda non ha senso, e nemmeno, ovviamente, trasformarlo in un beone inveterato.
    Dato però che il topic sta toccando anche il discorso del fumo, vorrei chiedere il vostro parere su quello che ho detto pochi post fa, ossia:

    Sul famoso discorso Codacons legato a "Sulla pista di Fort Apache", suppongo che probabilmente non sarebbe accaduto nulla se Tex si fosse risparmiato il panegirico sugli effetti calmanti del fumo. Personaggi che passano il tempo ad accendersi sigarette, sigari e pipe se ne sono visti a bizzeffe nella serie, e il Codacons non aveva mai (credo) avuto da ridire, ma in un periodo in cui i pacchetti di sigarette riportano avvisi - ipocriti ma ciononpertanto veri - di danni all'organismo, [l'elogio del tabacco probabilmente è stato più di quanto si potesse tollerare.

    Messaggio spostato da Wasted Years dal topic "ma Kit Willer è astemio?", visto che si è toccato il tema codacons... insieme ai tre successivi
  12. magari era una bozza per "la storia del west" pero' mi sembra strano pubblicarle cosi in fondo al volume. se volevano metterle a scopo pubblicitario avrebbero enfatizzato maggiormente la nuova testata invece c'è solo quel timido e misterioso avviso.... mah

    Non mi pare che c'entrassero con "La storia del West". Ho un vago ricordo di un giovane pescatore di perle, nelle isole della Polinesia credo, che si mette nei guai cercando di vendere una preziosa collana trovata in fondo al mare al collo di un idolo.
  13. Wow, Wasted, hai proprio ragione. Floyd è uno che merita proprio un ritorno, peccato sia stato così trascurato. E parlando invece di nemici (dato che non solo i morti ritornano, ma spesso tornano anche persone credute morte - vedi il Carnicero), non disdegnerei di rivedere quel grosso mitomane di Louis Laplace detto il Grande Re. Ehm ehm... vergogna e scorno sulla mia testa.... :wub: ups , mi sfugge momentaneamente il titolo dell'episodio dove Floyd si rif? vivo....

  14. A quei tempi, IMHO, Whisky, Birra e Sigarette erano, assieme al poker e alle donnine da saloon l'unico divertimento disponibile per evadere da una realtà difficile... dubito che qualcuno abbia mai pensato ai danni derivanti dalla cirrosi o allo sviluppo di eventuali carcinomi polmonari...
    Comunque penso che l'ipotesi di TexF sia abbastanza valida, anche secondo me il giovane Kit non beva più per evitare di scatenare le masse di perbenisti che imputerebbero al giovane willer il 90% delle stragi del sabato sera ( cosa idiota, ma purtroppo possibile visti certi precedenti legati all'uso del tabacco...).
    Mi chiedo cosa succederebbe se dovessero mettere il giovane Willer a un tavolo da poker... probabilmente lo denuncerebbero per istigazione al gioco d'azzardo... Chissa perchè nessuno ha mai pensato di denunciare dostojeski..... haha haha haha haha

    Quoto, infatti la mia era prevalentemente una battuta. Personalmente sono contraria al fumo in assoluto e all'abuso di alcool, ma dubito molto che il vecchio West disponesse già di certe informazioni sanitarie. D'altra parte, tanto varrebbe togliere ai protagonisti anche le colt e lasciare che facciano "Bang sei morto!" con le pistole ad acqua.

    Sul famoso discorso Codacons legato a "Sulla pista di Fort Apache", suppongo che probabilmente non sarebbe accaduto nulla se Tex si fosse risparmiato il panegirico sugli effetti calmanti del fumo. Personaggi che passano il tempo ad accendersi sigarette, sigari e pipe se ne sono visti a bizzeffe nella serie, e il Codacons non aveva mai (credo) avuto da ridire, ma in un periodo in cui i pacchetti di sigarette riportano avvisi - ipocriti ma ciononpertanto veri - di danni all'organismo, [l'elogio del tabacco probabilmente è stato più di quanto si potesse tollerare.
    A proposito, ma se un uomo proprio non sopportava il fumo, gli indiani si offendevano se rifiutava il calumetà

  15. Ma degli Innocenti proprio non sapevo nulla.

    Nemmeno io! Magari è esistito veramente anche Raymond Clemmons! Sarebbe troppo bello!
    Tuttavia, a volte capita che un personaggio conosciuto con l'aura romantica del fumetto, diventi meno "attraente" nella realtà. Pensa anche solo ai vari indiani - tra cui molti realmente esistiti - che si trovano nella serie. I fieri navajos, ad esempio. Io ho un libro dal titolo "I navajos, popolo della terra" e, sia detto con tutta la stima, i vari Manuelito, Barboncito, Carnero Mucho ecc. (personaggi autentici), sono decisamente lontani da quelli inventati da Bonelli e disegnati da Galep e successori.
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