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shane o' donnell

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Messaggi pubblicato da shane o' donnell

  1. Ah, non ti preoccupare, Cheyenne!Io per esempio ci capisco ancora meno di te... nel disegno ero davvero una ciofeca.. doubt Però Letteri mi è sempre piaciuto molto, uno stile essenziale ma al tempo stesso rendeva benissimo i pards.

  2. L'avrà letta almeno cinque volte... che capolavoro incredibile!Volevo focalizzare l'attenzione più a fondo sulla figura di John Walcott: negli interventi che ho letto sembra emergere l'idea di un uomo pragmatico, opportunista, contrapposto all'idealista Leslie. Ma siamo sicuri che sia davvero così? A mio giudizio occorre distinguere l'opinione che Walcott ha di sè stesso con la realtà oggettiva. Oggettivamente, a John sarebbe convenuto mille volte stare dalla parte del Sud. Piaccia o non piaccia, il Sud era la sua terra, nel Sud c'erano i suoi affetti, con il Sud avrebbe sempre dovuto avere a che fare, indipendentemente dall'esito della guerra. Anche lo zio Howard sa benissimo che il Nord è destinato a vincere... ma si guarda bene, da vero opportunista qual ?, dal farlo capire agli altri, in modo tale da passare per buon patriota ed iniziare successivamente una proficua carriera politica. Vedo un John alquanto attratto dal progresso che il Nord porta con sè: John dentro di sè vuole che le cose cambino e sa di essere storicamente " dalla parte giusta". I due cugini sono molto più simili di quanto essi stessi credano: idealisti, legati l'uno all'altro ed in generale alla famiglia, con un forte senso dell'onore. L'elemento estraneo è invece proprio lo zio Howard... lui crede solo nella propria persona e alla carriera politica, anche in modo alquanto fine a sè stesso ( ma a che serve prendere il potere politico a 70 anni, quando sei nella parabola discendente della vita? Che vantaggi veri ne ricavi? E chi continuerà la tua opera dopo la tua morte, quando hai ucciso a sangue freddo un tuo nipote e determinato indirettamente la morte dell'altro?). In tutto ciò un grandissimo Tex, coadiuvato alla grande dal vecchio cammello: strepitosi alcuni dialoghi tra i due pards. Fantastico Ticci, la sua miglior prova a mio giudizio. Trama: 10 e lodeDisegni: 10 e lode

  3. Storia mediocre... poteva essere sviluppata meglio. Non mi piacciono i personaggi scelti da Nizzi per affiancare i pards ( anonimi Na Ta Wah e Mike Tuxedo), non mi piace Wolson, non mi piace soprattutto l'atteggiamento negativo di Tex ( e quindi di Nizzi) verso gli "Yuma policemen". Davvero esagerato inoltre l'utilizzo del quartetto ( e infatti Tiger fa solo una comparsata), che a mio giudizio va usato quando i nemici sono numerosi o partono da posizioni di evidente vantaggio rispetto ai pards, altrimenti si sminuisce il ruolo di Tex. Sinceramente Claudio Nizzi ha fatto molto di meglio e purtroppo devo constatare che le sue storie che ho apprezzato di meno sono quelle più corte, in genere meno di due albi, come questa. Monti non è il mio disegnatore preferito ma qui il risultato mi sembra più che discreto. Trama: 5Disegni: 7

  4. Di questa storia è stupendo il finale, con le riflessioni di Tex e Carson sul destino degli indiani d'America. Ricorda molto il finale amaro di "le colline dei Sioux" o quello di "Little Bighorn"... un Tex eroe fino in fondo ma consapevole alla fine di soccombere alla Storia. Bellissimo il dialogo tra i rangers ed il Presidente. Purtroppo non sono riuscito ad apprezzare a pieno il resto della trama e so anche il perchè: i disegni di Ortiz... Trama: 8Disegni: 5

  5. In alcuni punti hai sicuramente ragione Tahzay, ma mi sento di contestarti ad esempio il punto 2:Wasape infatti, pur non essendo a conoscenza del piano, avrebbe avuto tutto l'interesse a non dare segni di vita appena dopo l'esecuzione, altrimenti sarebbe stato impiccato di nuovo. Per me quando Zimmer lo fotografa l'indiano è già sveglio, ma ovviamente appare immobile simulando la morte. Ci può anche stare che Wasape avesse sintomi da soffocamento, ma si stesse attivamente sforzando di reprimerli ( per esempio trattenendo la tosse ecc), sempre per il motivo visto prima: l'unico modo per non essere impiccato nuovamente ed avere una possibilità di fuggire dal forte era quello di fingersi morto. Chiunque al posto di Wasape si sarebbe comportato allo steso modo... Johnson e company non devono fare chissà quale sforzo di immaginazione per arrivarci. Anche il punto 3 è opinabile e presuppone il sospetto da parte dei barellieri della "non morte" di Wasape... ma quando uno è sicuro della morte di qualcun altro non va a controllare il rigor mortis, a meno che non debba accertare la morte scientificamente. Invece anche io condivido il punto 4)... avrei preferito che anche i soldati posti di guardia a Wasape fossero stati complici nell'organizzare la sua evasione, ad esempio allontanandosi o facendo finta di addormentarsi in modo da permettergli di fuggire indisturbato. Cosè in effetti il piano fa acqua... che cosa sarebbe successo se Wasape non fosse riuscito a fuggire o se avesse avuto la peggio nella colluttazione con i soldati di guardia?

  6. Non capisco per quale motivo si senta una latente esigenza di aumentare il "tasso erotico" in Tex. Credo che bisogna comunque attenersi alla verosimiglianza storica. In altre parole, bisogna presentare quella società e quel mondo per quello che erano realmente ( o almeno realisticamente). Nell'America del 1880 l'erotismo era sicuramente presente ma nascosto, celato, non ostentato. E anche in Tex dovrebbe essere così: presente ( il lettore deve capire che c'è anche questo aspetto), ma nascosto, non mostrato in modo palese.

  7. Molto, molto bene il primo albo. Inizio dai disegni: il tratto di Sejas è pulito ma al tempo stesso rende bene l'atmosfera western che pervade la storia: ottimi sia i paesaggi che i volti di Tex e Carson. A differenza di quanto accaduto con Webster ne "l'indomabile", stavolta condivido i sospetti di Natural, nel senso che Graham non me la conta giusta... come minimo è un pessimo ufficiale, tendente a delegare ad altri le decisioni effettive. Come massimo è coinvolto nel complotto fino al collo o quantomeno ne è a conoscenza ma non lo ostacola... magari sotto sotto gli piacerebbe mettere sul petto qualche ulteriore medaglia a spese dei Comanches. L'unico dubbio, oltre al viso da brava persona, è che Tex sembra fidarsene... staremo a vedere. Wasape sarà fermato da Tex: Aquila della Notte deve dimostrare ai Comanches che la guerra con i bianchi è una follia e per farlo deve porre fine al mito dell'immortalit? del loro capo. Ma il punto è che a Tex la morte di Wasape potrebbe non bastare: ci sono dei morti bianchi ( i cacciatori di bisonti) e già questo sarebbe sufficiente per la ritorsione contro gli indiani da parte dell'esercito dietro ordine del governo USA. A meno che Tex non metta con le spalle al muro i veri responsabili, a cominciare da questo ipotetico "Mr Johnson" ( sarà forse parente del senatore Johnson di Sioux? Buon sangue non mente...). Bravissimo ancora una volta Ruju a gestire Tex e Carson. Giudizio per il momento davvero buono.

  8. Tantissimi complimenti a Borden per la trilogia di "Antartica" su Zagor. Non me ne voglia perchè è curatore di Tex, ma questa per me è la sua migliore storia del 2014 e tra le tre migliori da lui sceneggiate in Zagor. Complimenti anche a Della Monica e a Burattini. Assolutamente da non perdere l'ultimo albo per tutti i lettori dello spirito con la scure.

  9. Mi lascia perplesso il fatto che Tex non abbia "convinto" con i suoi modi "gentili" Marton a parlare... dopotutto, lo sceriffo lo avrebbe assecondato in un tale proposito. Forse però a Tex interessa fino ad un certo punto la testa di Atwood: ciò che per lui è importante è la riabilitazione di Nantan ed in seconda battuta l'arresto di Uday.

  10. Ciao Pedro. Per me Olivera avrebbe avuto tutto l'interesse di denunciare Cardoso... era fin troppo facile prevedere che il direttore del carcere avrebbe cercato una qualche vendetta contro il colonnello una volta ripreso il suo posto ( cosa che infatti avviene). Ma a parte lo sviluppo della trama, è l'idea stessa che Cardoso la faccia franca a non andarmi già. Insomma, il vero responsabile di tutto l'inseguimento è proprio il direttore del carcere ( senza di lui, Ruiz e company non sarebbero mai venuti a conoscenza dei diamanti in mano ad Olivera). Cardoso mi pare un personaggio di una disonest? incredibile, per esempio quando ordina di uccidere tutti i complici di Ruiz nel carcere qualora non avesse fatto ritorno). Ti dico la verità Pedro... preferisco come persona Emiliano Ruiz... almeno è coerente con sè stesso e gli altri nel suo ruolo di criminale, senza nascondersi dietro un'aria rispettabile da direttore carcerario. Per quanto riguarda i complici di Olivera credo che in fondo tu abbia ragione, anche perchè è probabile che in territorio messicano Tex abbia le mani legate e sia meno libero di agire a modo suo.

  11. A me suon° strano invece il fatto che, durante lo sbatacchiamento finale ad Olivera, Tex e Carson si limitino a chiedere al colonnello la parola d'ordine per la liberazione del figlio di Conchita, rinunciando pertanto all'idea di punire i complici di Olivera. D'accordo, saranno stati anche pesci piccoli, vere e proprie pedine in mano al colonnello, ma comunque assicurarli alla giustizia non sarebbe stata una idea tanto malvagia... bastava chiedere ad Olivera i nomi dei complici stessi ed il luogo del nascondiglio... altro punto curioso è il destino di Cardoso: Tex e Carson lo sentono e lo vedono benissimo durante l'assedio della missione: possibile che alla fine di tutto lui torni al suo posto di direttore del carcere senza subire alcuna conseguenza? D'accordo, magari Tex e Carson non lo conoscevano di persona , ma Olivera certamente sè.

  12. Personalmente ritengo che la continuity su Tex vada mantenuta in quanto elemento fondante della serie, in particolare se la storia madre ha avuto un notevole successo. Senza andare ai tempi di GLB, già Nizzi aveva scritto ben due seguiti de "L'uomo con la frusta", ed il primo Boselli aveva fatto lo stesso per quasi tutte le sue storie meglio riuscite. Tuttavia, stavolta anch'io sono perplesso: "L'indomabile " è sè una bella storia, ma diciamolo chiaramente, niente di eccezionale. Non penso rimarr? impressa nella testa dei lettori come una pietra miliare della saga. Pertanto, appare anche a me un pochino forzata l'idea di sviluppare un seguito per questa storia, al contrario di " Giovani assassini" ed "El Supremo".

  13. Sei sicuro Natural'Non vorrei sparare qualche assurdit? ( essendo l'oculistica agli antipodi della mia specializzazione), ma mi sembrava di ricordare che la nictalopia fosse una condizione di marcata riduzione della capacità visiva notturna, con una conservata capacità visiva diurna...

  14. Scusami Cheyenne, ti chiedo un parere perchè di psicologia femminile non capisco un tubo. Ma secondo te, come è poissibile che una bella ragazza come Zaira si fissi in quel modo con un personaggio come Vladar? Tra l'altro queste cose succedono spesso anche nella realtà.. forse alcune donne sono attratte dai criminali incalliti perchè li vedono forti e sicuri di sè?

  15. Si aprono gli ultimi tre gironi per determinare la terza e ultima semifinale.
    Possibili come al solito un voto ( 1 punto) e/o tre preferenze ( 0,5 punti).
    Il sondaggio si chiude sabato 28 giugno.
    Ecco i personaggi del girone 7
    [*]El Carnicero
    [*]Buffalo Bill
    [*]Jason Ducaux
    [*]Waco Dolan
    [*]Durango
    [*]Joe Galvez
    [*]Barbanera
    [*]Generale Custer
    [*]senatoee Wallace

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