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MarrFarr

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Messaggi pubblicato da MarrFarr

  1. 12 hours ago, Jeff_Weber said:

    E le storie saltate nei cartonati, come quella dei "mormoni" scritta da Ruju ?

     

    Hanno detto che avrebbero riproposto in cartonato solo una selezione delle storie, mi sa che quelle non boselliane le saltano.

  2. Peccato si debba rispondere a tutti i quesiti anche se magari non si conoscono determinati personaggi o se non si ha un'opionione netta (per esempio sull'introduzione dei nuovi personaggi). Come conseguenza immagino che i risultati ne risentiranno.

    In secondo luogo segnalo una grave mancanza nella domanda sui disegnatori: manca Font, che di storie ne ha disegnate parecchie e alcune di esse sono memorabili.

  3. On 9/9/2020 at 10:05 PM, juanraza85 said:

    Il confronto/contrasto tra due gemelli, identici nelle fattezze fisiche ma quanto mai differenti nell'indole, offre senza dubbio spunti interessanti, tali da auspicare una storia non banale. 

     

    Invece ne è venuta fuori, come me l'aspettavo, una storia banalissima e scontata. :lol:

    Uno dei riempitivi più palesi che ho letto finora, che ho apprezzato ancora meno per la conclusione affrettatissima in cui i due cattivoni invincibili vengono fatti fuori in un paio di pagine come dei mentecatti.

    Font bravo come sempre, anche se stavolta devo ammettere che mi ha infastidito il fatto che alcuni personaggi (Montoya in primis) sono stati raffigurati in modo troppo caricaturale. In ogni caso si merita un bell'applauso perchè all'età di 75 anni continua a sfornare delle ottime tavole a un ritmo invidiabile. Peccato che ormai gli facciano disegnare solo storie di Ruju (oltre al cartonato di Giusfredi, scarsino pure quello), dopo che ha illustrato alcune delle più belle sceneggiature di Boselli.

  4. 18 hours ago, Diablero said:

    È vero! Basta tenere imprigionati questi autori bravissimi a personaggi vecchi e superati! Visto che è ovvio che la gente NON compra Tex per le cose fatte e codificate da GL Bonelli, ormai vecchio e superato, dovrebbero chiudere Tex e fare fumetti nuovi!!!

     

    ...e poi vediamo quanto vendono! :laughing::laughing::laughing:

     

    (non ho ancora letto l'albo e non vado sui dettagli, sto rispondendo alla frase fuori contesto)

     

    Non si tratta di chiudere Tex e fare fumetti nuovi (che comunque ci sono e vendono, basta vedere per esempio l'altra serie di Boselli che ha superato il ventennale). Semplicemente non ha senso continuare a pretendere dagli autori che scrivono Tex nel 2022 di attenersi ciecamente agli stilemi di GLB degli anni 50/60/70/80 e brontolare perchè le storie nuove non assomigliano abbastanza a quelle di Bonelli sr. 

    Poi continua a fare tutte le battutine sceme che vuoi. :)

  5. Albo insolitamente gradevole, per essere di Ruju. Tutto molto tradizionale ma scorre via che è un piacere. L'unico passaggio che mi ha fatto storcere il naso è il flashback in cui vediamo Chogan bambino bullizzato dagli altri ragazzini della tribè, che come motivazione non è il massimo dell'originalità.

    Buon lavoro anche per quanto riguarda Prisco, e devo dire che le similitudini con Mastantuono non le ho proprio notate.

     

    Vediamo come si chiude la vicenda nel prossimo albo.

  6. On 12/11/2021 at 12:29 PM, juanraza85 said:

     

    Tipico di Manfredi imbastire trame incredibilmente complesse o addirittura contorte, oltretutto non disdegnando di accentuare non poco le bizzarrie dei personaggi che vi introduce.

     

    Addirittura incredibilmente complesse o contorte? :lol:

    Commenti di questo genere non fanno che confermare la fondatezza del luogo comune sui lettori SBE che vogliono la pappina pronta con più spiegazioni possibili.

     

    Leggo Manfredi da anni e non penso di aver mai letto una sua storia che potrei descrivere come incredibilmente complessa o contorta. Non sono certamente le storie lineari e telefonatissime a cui ci aveva abituato Nizzi nei primi anni 2000, ma tra quello e l'etichetta di storia incredibilmente complessa o contorta ce ne corre.

  7. On 12/8/2021 at 1:09 AM, Diablero said:

    Credo che, semplicemente, sui Texoni ci dovrebbe andare il disegnatore migliore che ci puoi mettere in quel momento.

     

    I discorsi sul fatto che "dovrebbe essere straniero", "dovrebbe essere fuori Bonelli", etc mi sembrano i discorsi sul fatto che il dottore che ti deve operare dovrebbe essere romanista o laziale... io compro il Texone sperando che sia un buon fumetto, non sperando che l'autore abbia un certo passaporto...

     

    Esattamente, condivido anche le virgole.

    • +1 1
  8. 1 hour ago, Gunny said:

    Veramente questo è il criterio per TUTTE le collane di Tex, o almeno dovrebbe esserlo. Sul Texone invece dovremmo vedere un Tex non canonico, e non canonico proprio perchè disegnato da autori che non vi si sono mai cimentati (e non lo dico mica io, è la collana che è nata così). A Galleppini, Ticci, Villa e Civitelli è stato dato quest'onore perchè sono oggettivamente i Top su Tex, e ci stava. Ma resto fermamente convinto, proprio considerando la loro storia, che sui Texoni debbano andarci i migliori di tutti extra-Tex, altrimenti diventano solo un'altra storia di Tex.

     

    Come Carlo Monni ha spiegato più volte la collana è nata perchè Bonelli non sapeva dove piazzare la storia disegnata da Buzzelli e poi ha improvvisato per i numeri successivi.

    Viste le reazioni dei lettori ogni volta che la SBE azzarda un Tex o un Carson che si discostano un pelino dalla tradizione (basta vedere le critiche ingiuste mosse nei confronti di un mostro di bravura come Breccia) non penso proprio che la non canonicità sia la mission della collana.

  9. 1 hour ago, Gunny said:

    Non fare/fate finta di non capire. Ovviamente non sto parlando con riguardo alla bravura o meno dei disegnatori in questione ma la mia è un'opinione relativa alla molto ben nota "filosofia" dei Texoni. Far fare uno di questi a disegnatori già ben noti in tutte le salse a noi lettori texiani significa, a mio umilissimo avviso, rendere il Texone una semplice storia "da mensile" solo in formato più grande. Non penso occorra un'intelligenza superiore per vedere che negli ultimi 10 anni solo 3 sono stati i "grandi disegnatori internazionali" ad aver disegnato il Texone (Seijas e Breccia in particolare, ma includo Villa perchè praticamente non l'avevamo più visto su Tex da 20 anni), che per il resto è diventato un porto d'approdo per autori SBE. Tutto ciò ovviamente senza nulla togliere a nessuno dei meravigliosi disegnatori "nostrani" che negli ultimi anni si sono cimentati con il malloppone gigante (in primis Majo, Carnevale e Casertano, che hanno fatto un lavoro spettacolare).

     

    Non occorre un'intelligenza superiore neanche per vedere che anche tra i Texoni del passato ci sono stati autori che non avevano nulla a che fare con Tex come Buzzelli, Zaniboni o Magnus, cosi' come albi speciali di disegnatori storici della serie come Galep e Ticci. 

    Non sta scritto da nessuna parte che il Texone deve essere per forza disegnato da grandi disegnatori internazionali.

     

    34 minutes ago, Dix Leroy said:

    Il formato gigante, il bianco e nero, le 240 pagine e i tempi di consegna

    (non discuto sui compensi in quanto sono convinto che la Bonelli paga e bene)

    sono tre fattori discriminanti per la gran parte degli illustratori di fama internazionale.

    Non vogliono o non possono mettersi alla prova con Tex, non c'è altro da dire,

    potrebbero fare una storia breve, ma anche quel formato è discriminante

    (è una antologia e ai disegnatori famosi piace poco mettersi a confronto con altri).

    Per fortuna ci sono tanti disegnatori in Bonelli, altrimenti per come era nato il Texone avrebbe chiuso almeno da una ventina d'anni.

     

    Ma infatti l'unico criterio per la scelta dei disegnatori dei Texoni dovrebbe essere la bravura, e fino ad ora è sempre stato rispettato. E' bellissimo avere sullo scaffale gli albi giganti di artisti come Kubert, Wilson, Parlov, Sommer o l'ingiustamente bistrattato Breccia, ma se in casa la SBE ha a dispozisione talenti stratosferici come Frisenda, Milazzo, Villa, Venturi, Ambrosini, Majo, Civitelli, Alessandrini Filippucci e chi più ne ha più ne metta non ha nessun senso andare per forza a cercare autori stranieri.

  10. 2 hours ago, Gunny said:

    Scusatemi tutti, ma da lettore pagante lo posso dire un ANCHE NO grosso come una casa? Ma stiamo parlando dei Texoni, come mi sembra di capire, o di un'estensione della serie regolare?

     

    Non penso che lo status di lettore pagante comprenda il diritto di veto su decisioni editoriali, sai? :lol:

    Poi sinceramente non capisco cosa ti turbi cosi' tanto. I quattro disegnatori in questione sono tutti bravi e penso che i loro eventuali Texoni non sfigurerebbero affatto accanto agli speciali pubblicati finora.

  11. 56 minutes ago, zagor70 said:

    Il pancione messicano, come a tutti i lettori zagoriani, mi ha più volte strappato un sorriso.

    Poi, gli autori che lo hanno saputo sfruttare bene, non lo hanno ridotto a semplice macchietta... anzi, a volte è risultato fondamentale, aiutando Zagor ad uscire dai guai.

    Toninelli era uno che non lo sapeva usare e gli faceva prendere botte in testa all'inizio dell'albo per farlo dormire sino alla fine, ma Nolitta, Boselli & Burattini ed ora anche Marolla & Rauch, sono autori che hanno bene interpretato il personaggio.

     

    Esattamente. Non ci sono personaggi sbagliati a prescindere, ci sono autori che sanno gestirli o meno.

    Burattini spesso e volentieri spende pagine su pagine per delle gag di Cico che sinceramente fanno cascare e braccia, mentre Sergio era fenomenale in come lo usava e ci sono siparietti che mi strappano il sorriso anche oggi.

  12. On 11/5/2021 at 11:25 PM, Grande Tex said:

    da un lato sono molto interessato, dall'altro non lo considero canonico e mi preoccupa che qualcuno lo consideri tale

     

    E' canonico quello che l'editore e il curatore/sceneggiatore decidono sia canonico. Non vedo perchè ti preoccupi la cosa, se viene fuori una brutta storia pazienza, ci saremo letti un'altra brutta storia. Ma non è che se non ci piacciono le premesse di un albo possiamo dichiararlo non canonico.

  13. On 9/20/2020 at 1:39 PM, Jim Brandon said:

    Storia interminabile, con troppe digressioni e sottotrame che ne appesantiscono l'intreccio. (...) Non resterà sicuramente negli annali texiani.

     

    My thoughts exactly. E' proprio il caso di dire che in casi come questo il troppo storpia. Boselli ha messo davvero troppa carne al fuoco e alla fine ne è venuta fuori una storiella incasinata e dimenticabile con la promessa del nemico temibile e terribile introdotta anni fa ne L'indomabile e purtroppo mai mantenuta. Mi ha fatto storcere il naso anche il fatto che si dedichi cosi' tanto spazio alla risoluzione della sottotrama (?) del colonnello Atwood dal momento che non aggiunge granchè alla storia in cui è stato introdotto chiudendo la questione in modo frettoloso e al contempo complica inutilmente le cose non permettendo a Netdahe! di essere completamente godibile da sola.

    Garcia Seijas invece ha fatto, come sempre, un lavoro egregio. Quello che mi colpisce nelle sue tavole è soprattutto l'incredibile espressività dei suoi personaggi, assolutamente da applausi.

  14. On 10/3/2021 at 12:22 PM, borden said:

     

    Non posso rispondere come vorrei a questa domanda. Ticci è necessario alla serie regolare e non è giovanissimo. Ritengo sia molto molto improbabile. 

     

    Immaginavo. Peccato però, sarebbe uno spettacolo. Soprattutto se alla sceneggiatura ci fossi tu.

    On 10/3/2021 at 4:28 PM, Jim Brandon said:

    C'è già stato: "A Sud di Nogales", anche se è una riedizione a colori del n. 199 della serie regolare...

     

    Ovviamente non mi riferivo a ristampe ma a una storia nuova.

    3 hours ago, borden said:

     

    Curo Tex, ma non i collaterali di Repubblica o della Gazzetta etc... E neppure la ristampa con le cover di Blglia.  

     

    Mi occuperò invece delle Grandi Storie Bonelli, che non riguardano solo Tex. Un lavoro in più, ma che faccio volentieri, perché quelle vecchie storie moltissimi lettori non le conoscono affatto, come si deduce anche dai commenti e dai video su Internet a proposito del primo volume...

     

    Una delle iniziative che mi hanno fatto più piacere e a cui auguro tutto il successo del mondo, ovviamente anche per motivi egoistici. :lol:

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