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TWF - Tex Willer Forum

Il Maestro

Cowboy
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Messaggi pubblicato da Il Maestro

  1. On 14/8/2019 at 17:31, ciro dice:

    Bellissima Storia !

    Zeke dice di aver conosciuto Tex anni prima durante la caccia al castoro sulle Montagne Rocciose , per le pellicce .

    Mi piacerebbe che questa avventura venisse raccontata "in diretta" su Tex Willer .  
    mi immagino il giovane Tex in fuga dagli sceriffi che si rifugia tra le impervie montagne e si unisce ai trapper che cacciavano castori tra i quali c'e Zeke eche  Tex aiuterà contro altri Trappers, indiani , natura selvaggia grizzly .... lascio agli sceneggiatori  imbastire una bella storia .

    Ma magari venisse raccontata chiedo a @Borden se ha preso in considerazione l'idea di far incontrare Zeke e Tex?

    • Grazie (+1) 1
  2. <span style="color:red;">8 minuti fa</span>, Letizia dice:

    Io ritengo che fare dei capolavori con le nuvole parlanti sia una cosa ai limiti dell'impossibile.

    Ma sono io che sono superesigente.

    Abituata a frequentare musei, ascoltare musica classica et similia, non sono molto propensa a trovare capolavori dappertutto.

    Se andiamo a vedere, sembra che a pensarla diversamente da me siano la maggioranza delle persone.

    Avatar e Avengers Endgame, che sono i primi due film per spettatori, sono due bei film, almeno per me perché  amo la fantascienza, ma sono ben lontani dal essere capolavori.

    The Irishman di Scorsese, con due mostri sacri come Pacino e De Niro, acclamato capolavoro assoluto dalla critica, ritengo che sia un mattone pazzesco, per non dirlo alla Fantozzi con la celeberrima corazzata.

    L'Inferno di Topolino non è solo un fumetto, è un'opera d'arte piena di poesia (e non certo perché è letteralmente anche poesia scritta in versi).

    Pensate che lo stesso Disney, per la prima e credo unica volta, permise a un autore (tra l'altro neppure statunitense) di firmare la storia.

    Ritengo che Berardi sia un autore fantastico, ma lasciatemi stare Martina.

    Tra l'altro non ho neppure citato il suo miglior personaggio, sempre a mio avviso, Pecos Bill che ritengo di gran lunga superiore persino a Tex.

    E non dirò mai che Pecos Bill, o una delle sue storie, sia un capolavoro.

    Un capolavoro mi deve far cadere la mandibola per terra.

    Pure io preferisco Martina a Berardi! Oltre a "L'inferno di Topolino" altre sue storie molto belle sono: "Topolino e il doppio segreto di Macchia Nera" e "Paperino e il diabolico Vendicatore" però non direi mai che sono capolavori. In genere io preferisco gli autori bonelli (Tex su tutti) agli autori disney.

  3. <span style="color:red;">14 minuti fa</span>, Ulzana dice:

     

    Ciao, ti rispondo e ti quoto qui perché nell'altro topic i moderatori si sono giustamente inalberati per i continui off topic...

     

    Nel mio intervento su Berardi era sottinteso si trattasse di una mia opinione. Il termine "strano" era in merito al mio stupore - quindi non c'era un'accezione negativa nei tuoi confronti - stupore, dicevo, nel dichiarare che un autore conosciuto e ammirato come Berardi non possa figurare al fianco di Guido Martina. Penso sia uno stupore legittimo, pur sempre personale, certo. Per questo l'ho rimarcato utilizzando "eccome" a caratteri cubitali. Era solo una MIA opinione, naturalmente. Se mi si dice: chi autore consideri che abbia tracciato un'opera significativa a fumetti, scrivendo svariati capolavori (che è anche argomento di questo topic, quindi non rischio richiami 😄), quello è Berardi con la serie Ken Parker. Non si tratta, per me, di ottime storie, alcune sono davvero dei capolavori. Parere PERSONALISSIMO.

     

    Spero di aver chiarito ogni tuo dubbio.

     

     

     

    Confesso che adoro questa storia, più dell'acclamata (e magnifica) Il Passato di Carson. Sempre parere personale. Perché ha tutti i meccanismi del capolavoro. Epicità, dramma, sentimento, avventura, personaggi memorabili, sparatorie, inseguimenti... 

    Scusate a tutti! Potreste farmi un riassunto della situazione? 

  4. <span style="color:red;">29 minuti fa</span>, Diablero dice:

     

    A proposito di Magnus, era un grandissimo estimatore di Galep. Tanti che nel suo texone ha preso esplicitamente il Tex di Galep come modello (rivendicando la cosa), in un periodo in cui da anni invece si diceva ai nuovi disegnatori di prendere a modello Ticci...

     

    E Galep per me è stato un componente essenziale del successo di Tex. GL Bonelli in quegli anni scrisse davvero un sacco di personaggi, quasi tutti con piccole variazioni ispirati ad un modello "standard" di giustiziere solitario com'era il Tex delle origini. E quasi tutti western. Tex con il corso degli anni venne caratterizzato con le sue peculiarità, ma all'inizio cosa lo distingueva dagli altri personaggi bonelliani che non hanno mai avuto il tempo per avere questa migliore caratterizzazione?

     

    Galep.

     

    Alcuni personaggi glbonelliani avevano altri aspetti che li distinguevano (non erano western, o avevano un formato più costoso e meno commerciale come per esempio Occhio Cupo dello stesso Galep) e per questi si possono quindi dare altre spiegazioni, ma nella maggioranza dei casi, la differenza la faceva il disegnatore. E l'ha fatta.

     

    Dire che l'ha fatta solo nel volto del personaggio è una grossolana riduzione e sottovalutazione del ruolo del disegnate, come ad associarlo ad un truccatore. Galep come un regista, uno scenografo e un cast di attori ha creato il mondo di Tex, quello ancora oggi associato al personaggio. Non era "realistico"? Chissenefrega, era gallepiniano, e attirava folle di lettori mentre il disegno "realistico" languiva in edicola.

    Si è vero Magnus ha preso come Modello il Tex di Galep, lo disse durante l'intervista a Treviso Comics nel 1995. Siamo decisamente Off Topic!

  5. <span style="color:red;">20 minuti fa</span>, virgin dice:

    Sono anche gli unici o quasi realizzati a ritmo di dieci pagine alla settimana. Dieci pagine alla settimana, santo cielo. Oggi Civitelli ne fa quindici al mese ed è un disegnatore veloce.

    Magnus negli anni '60 disegnava: Kriminal, Satanik, Gesebel e Dennis Cobb. Con una qualità spaventosa.

  6. <span style="color:red;">7 minuti fa</span>, laredo dice:

    Io nel giudicare un autore , sceneggiatore o disegnatore, faccio un rapporto tra quantità e qualità. Ecco perchè GLB e Galep su Tex sono all'apice della classifica, irragiungibili per tutti.

     

    Non condivido però sono gusti! I primi venti/trenta numeri di tex per me sono i peggiori per disegni di tutta la serie regolare. 

  7. <span style="color:red;">1 ora fa</span>, virgin dice:

    Io farei una precisazione: su Tex Galep fu un disegnatore peggiore di chi dici, @valerio. Di certo la velocità con la quale lavorò sempre non gli giovò e basta vedere i suoi meravigliosi lavori extra Tex per accorgersene. Senza nulla togliere a Civitelli o a Villa, ma se disegnassero quaranta-cinquanta pagine al mese anche loro, per quanto siano dei grandissimi, produrrebbero lavori di qualità inferiore.

    Ok, ma non stiamo valutando il più veloce, se prendessimo la miglior storia disegnata da Galep, e la miglior storia di Villa, (Ticci, Civitelli,Marcello,Mastantuono....) la seconda sul piano grafico (per me) è migliore.

  8. <span style="color:red;">1 ora fa</span>, valerio dice:

    Ma anche io sono molto legato a Galep, però ritengo che siamo portati a mitizzare i creatori di Tex oltre il dovuto.

    E' vero che Tex, per anni, è stato quello di Galep e tale rimane nel nostro immaginario, ma, e lo dico senza problemi perchè sono abituato a dire la mia senza nessun tipo di sovrastruttura o di favoritismo, Galep è un disegnatore peggiore di Villa, peggiore di Ticci, peggiore di Civitelli. Questo mi sento di doverlo dire, al di là della stima e dell'amore che devo a Galep per la sua creazione grafica.

    Quoto! Però per me il Tex di Ticci è il vero Tex! Sinceramente non capisco perché Galep viene osannato, Ok ha creato graficamente Tex, però creare non significa essere (per forza) il migliore. 

  9. <span style="color:red;">19 minuti fa</span>, Tim Birra dice:

    Generalmente preferisco le storie che si concludoho con la fine dell'albo. Ma non sono integralista in questo senso. Se la storia ha bisogno di alcune decine di pagine  non ci sono problemi. Mi viene in mente luna insanguinata. Invece non sopportavo in passato le storie che si concludevano dopo 3-4 pagine dell'albo successivo.

    Quoto Tim non sopporto le storie che si concludono dopo 3 o 4 pagine. Però se la storia avesse bisogno di più pagine non avrei di certo problemi.

  10. On 4/2/2019 at 21:13, Texan dice:

    Grazie! Con la biografia mi sono un po' fermato, ma prima o poi ci rimetterò mano. Quel punto a cui fai riferimento resta un po' oscuro e l'abbiamo affrontato in una discussione qualche mese fa senza arrivare ad una certezza assoluta. La mia posizione è che Tex si ripulirà definitivamente dell'immagine di fuorilegge solo dopo la Guerra Civile, quando tornerà a far parte dei rangers. Nel romanzo questo accade nella circostanza per la prima volta, ma è difficile non considerare l'incontro tra Tex e Carson nel n.1 della serie Gigante. Quindi, io penso che finita la Guerra Tex ritorni nei rangers, ma valga quanto scritto nel romanzo, ovvero che immediatamente prima che ciò accadesse il suo nome era ancora associato ad un avviso di taglia, ovvero che aveva ancora "qualche problema con la legge", come riportato ne "Gli Invincibili".

    Riscrivo dopo un più di un mese: volevo sapere se ci sono novità?

  11. On 22/5/2020 at 10:16, virgin dice:

    A proposito di cose che non tornano al tavolo da poker, la mia partita a carte preferita, mi spiace, ma non è nella saga di Tex, bensì nel secondo episodio della Saga di Paperon de' Paperoni.

    "Ho vinto: tre assi e due re!"

    "Mi spiace, vecchio mio, ma la mia combinazione batte la tua: tre assi... e due assi!"

    "Accidenti! Mi si era rotto il distributore automatico di assi!"

    :D

    E' veramente una bella scena! Anche se il resto del capitolo secondo me è il peggiore della saga.

  12. <span style="color:red;">5 minuti fa</span>, valerio dice:

    Per me sono entrambe storie medie, senza infamia e senza lode, che si possono equivalere, nel loro cadere in fretta nel dimenticatoio. E' un Nizzi che sta in mezzo tra i capolavori del primo periodo e i disastri degli anni 2000. No errori, orchestrazione solida, ma zero guizzi e, per quanto mi riguarda, zero interesse. Pare diventato il gemello di Ruju.

    NO tu paragoneresti la Storia di Bowen a "L'odissea della Belle Star"? Ora come ora per me Ruju è superiore a Nizzi.

  13. On 4/10/2018 at 18:58, borden dice:

     

     

    Scusa, ma non gliel'abbiamo chiesto noi... Alcuni sono amici che conosco di persona, ma questo che c'entra? L'errore sarebbe pensare che quello che scrivono, non sulla storia editoriale e collezionistica, che va benissimo, ma sul personaggio e la sua biografia immaginaria, equivalga a una legge scientifica, solo perché ci hanno pensato tanto. :blink: (come se noi facessimo invece le cose senza riflettere). Tutto il rispetto, ma le nostre mani sono libere. Forse il verbo fregarsene non ti sembra elegante, ma esprime il concetto alla perfezione. GL Bonelli non si è posto il problema, che in realtà NON E' RISOLVIBILE. Perciò, come ho detto alla nausea, ho scelto la strada NARRATIVAMENTE PIU' VANTAGGIOSA. Ed è questo che conta.

    Perchè non è risolvibile? Non si può fare una cronologia su Tex tralasciando gli errori di Bonelli sr?

  14. Just now, laredo dice:

    Diavolo! Davvero difficile fare una scelta, ci provo..

     

    - Assedio al forte delle Giubbe Rosse ( n.10/11 Il Tranello)

    - Il giuramento di Tex sulla tomba della moglie

    - Tex arrestato! (La cella della morte)

    - Tex e pards sotto assedio nel Clan dei cubani: piombo a volontà e candelotti di dinamite

    - Tex a Panama con i marines

    - Il duello a Bannock contro la banda degli innocenti

    - L'ultima sparatoria degli invincibili e la morte di Shane

    - La morte del sergente Torrence

    Per Tex arrestato intendi quando viene portato dallo sceriffo nella sua cella provvisoria?

  15. Le mie sono: 
    - Il primo incontro tra Tiger e Tex (Furia rossa)
    - Zeke che entra nella capanna dei castori ( La ballata di Zeke Colter) 
    - Il duello tra Tex e El Muerto (La collina degli stivali)
    - L'incontro tra Tex ed il signor Parker (L'ombra del patibolo) 
    - La morte di Bowen (Spalle al muro)
    - Lo scontro a Bannock (L'ultimo scontro a Bannock)
     

  16. <span style="color:red;">15 minuti fa</span>, natural killer dice:

     

    Tex

     

    598

    La prova del fuoco

    Ernesto García Seijas

    599

    Un ranger per nemico

    Ernesto Garcia Seijas

    621

    Mezzosangue!

    Alfonso Font

    622

    La rivincita di Makua

    Alfonso Font

    625

    Le catene della colpa

    José Ortiz

    626

    Tra il cielo e l'inferno

    José Ortiz

    645

    Furia Comanche

    Ernesto Garcia Seijas

    646

    Il guerriero immortale

    Ernesto Garcia Seijas

    666

    L'onore di un guerriero

    Giovanni Ticci

    667

    Lunga Lancia

    Giovanni Ticci

    680

    La pista dei Forrester

    Lucio Filippucci

    681

    Tabla Sagrada

    Lucio Filippucci

    684

    Wolfman

    Alfonso Font

    685

    I difensori di Silver Bow

    Alfonso Font

    688

    Il messaggero cinese

    Ugolino Cossu

    689

    Paura a San Diego

    Ugolino Cossu

    690

    Le schiave del Messico

    Giuseppe Prisco

    691

    Cuore apache

    Yannis Ginosatis

    692

    Johnny il selvaggio

    Yannis Ginosatis

    693

    Il ritorno di Proteus

    Bruno Ramella

    694

    Kit contro Kit

    Bruno Ramella

    703

    La seconda vita di Bowen

    Gianluca Acciarino

    704

    Spalle al muro

    Gianluca Acciarino

    708

    La tribù dei dannati

    Alfonso Font

    709

    La furia di Makua

    Alfonso Font


    Texoni

    29

    L'orda del tramonto

    Corrado Roi

    30

    Tempesta su Galveston

    Massimo Rotundo


     

    Maxi

    18

    2014

    L'avamposto dell'infamia

    Roberto Diso

    20

    2016

    Il ponte della battaglia

    Ugolino Cossu

    22

    2018

    La grande corsa

    Roberto Diso

    25

    2019

    Il boss di Chicago

    Miguel Angel Repetto

     

     

    Tempesta!

    Rossano Rossi

    26

    2020

    Caccia a Tiger Jack

    Ugolino Cossu

     

     

    La cartomante

    Romano Felmang


     

    Almanacco

    11

    2004

    Nella terra dei Klamath

    Roberto Diso

    15

    2008

    La palude nera

    Franco Devescovi

    22

    2015

    Scure Nera

    Sandro Scascitelli


     

    Magazine

    1

    2016

    Artigli!

    Emanuele Barison


    Color

    2

    I banditi delle nebbie

    Ugolino Cossu

    4

    Un covo di belve

    Sandro Scascitelli

    8

    Sfida alla vecchia missione

    Sergio Tisselli

    11

    Cowboys

    Giacomo Danubio

    12

    Sparate sul pianista

    Pasquale Frisenda

    13

    Piombo e oro

    Sandro Scascitelli


    Cartonati

    9

    L'uomo dalle pistole d'oro

    R.M. Guéra


     

    Tex Willer

     

    14

    Paradise Valley

    Pasquale Del Vecchio

    15

    Le schiave della montagna

    Pasquale Del Vecchio

    16

    I lupi della frontiera

    Fabio Valdambrini

    17

    Un giovane bandito

    Fabio Valdambrini

     

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