Eccomi, finalmente sono riuscito a finire di leggere questa storia, che dire oltre quello gia detto...storia senza infamia ne lode, sicuramente non resterà negli annali, penso sia comunque normale che gli autori essendo agli inizi sulle pagine del Ranger facciano fatica ad inquadrare il personaggio.
Per quanto riguarda i disegni, Candita è sicuramente un bravo professionista, però mi ha veramente molto infastidito accorgermi che in moltissime pagine, molte vignette siamo state letteralmente "ricalcate" da Villa o Ticci.
Credo sia normale ispirarsi ai grandi maestri quando ci si cimenta con Tex ma ricalcare lo trovo veramente scorretto, oltre che senza senso, spero che col passare del tempo e la pratica migliori e abbandoni questa abitudine.