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Gatecrasher

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Messaggi pubblicato da Gatecrasher

  1. Il 25/1/2024 at 15:22, Il sassaroli dice:

    Quanti di voi acquistano regolarmente la Tutto Tex e/o la Nuova Ristampa?

    La mia impressione è che interessino poco ai lettori di lungo corso e che, avendo entrambe come scopo originario quello di fare conoscere le avventure passate ai lettori più giovani, si cannibalizzino a vicenda.

    Non conosco, ovviamente, i dati di vendita, ma vedo, rispetto alla serie inedita, quante copie in meno arrivano in edicola.

    Mi è venuta l'idea di chiedervi se trasformare una delle due in una ristampa a colori (tanto la Classic è indietro di almeno 40 anni) potrebbe aumentarne l'interesse anche per chi quelle storie già le possiede.

    Vi pare un pensiero folle?

    Acquisto regolarmente la Nuova Ristampa dal numero 43, la tua ipotesi mi farebbe propendere serenamente per l'interruzione della collana dal momento che non amo il colore, su Tex in particolare.

    Se poi invece di un valore aggiunto dobbiamo avere i colori della collezione storica allora ne faccio volentieri a meno.

    Senza contare che questo comporterebbe un aumento del prezzo di copertina. 

  2. Mi fermo con 'La gola della morte', volevo recuperare i primi albi per rilettura ma tra colore e foliazione non mi trovo.

    Auspico sempre una nuova ristampa in formato classico e bianco e nero, ma temo bisognerà attendere non poco.

  3. Prezzo 12,90 euro per 340 pagine                                                                                                                                                                   voto 8

    Oh, tutto quello che ti pare... Ma 8 per un volume che costa 13 euro? Dai. :lol:
    L'ho preso anch'io e non sarà l'unico, ma la copertina cartonata non giustifica quel prezzo.

  4. Colorado Belle secondo me ci sta benissimo. E' una delle migliori storie del 'tardo Boselli' e di tutta la fascia post 500. Una selezione di 30 storie (anche se alla fine non saranno solo 30) non può essere esaustiva per un personaggio come Tex. Foliazione variabile? Spezzare le storie non sarebbe una gran mossa.

    Santana, sottovaluti i collezionisti. 

  5. Se posso, un auspicio legato al numero 700: perché non pensare, oltre ai colori, ad un albo con un numero maggiore di pagine? Magari 160, come il color estivo. Od anche 130. La ricorrenza giustificherebbe l'aumento della foliazione, e magari finalmente avremmo un centenario da ricordare.

  6. Albo alla mano: l'albo è l'11esimo della serie Romanzi a fumetti Bonelli.

     

    Quindi non è una nuova collana registrata con Tex d'autore o Albo o qualsiasi altra cosa si dicesse :D

     

    La collana è nuova e si chiama Tex D'Autore, è registrata come Romanzo a Fumetti per "semplici" cavilli burocratici. Immagino che registrare un nome nuovo comporti costi maggiori, quindi giustamente si utilizzano quelli già esistenti.

  7. A Roma ancora non è uscito !!! ( zona est ) Possibile che anche in questo stiamo indietro ???

    OT rapidissimo: a Roma inedito e ristampe si trovano sempre due/tre giorni prima in zona Laurentina - Trigoria. Lo so perchè ci lavoro, ahimè. Fine OT, chiedo comprensione ai moderatori.
  8. Ciao Mauro, ti giro direttamente quanto scritto in altra sede riguardo il Maxi:Se il problema è la lentezza dei disegnatori, perchè non si torna alla formula di albi come L'oro del Sud (266 pagine) ed I due volti della vendetta?Perchè ostinarsi con mallopponi di 300 e rotte pagine in storia unica, che comportano una fatica ed un impegno difficilmente sostenibili dalla maggiorparte dei disegnatori, se la soluzione è a portata di mano ed in passato ha dato ottimi risultati?Tra l'altro se si continua ad ospitare Diso come disegnatore (il prossimo Maxi è ancora suo, giusto?), un autore che Sergio Bonelli non avrebbe mai voluto sul mensile, è inevitabile che la percezione di molti lettori sia quella di una serie a cui la casa editrice tiene fino ad un certo punto. Questo a prescindere dall'opinione che ognuno di noi può avere su Diso, è proprio un fatto di concetto, non so se mi spiego. Ne approfitto anche per chiederti se disponi di qualche dato riguardo le vendite della ristampa Stella D'Oro dei Texoni. Il font della scritta "COLOR" è orrendo. Non si può fare proprio niente per cambiarlo?Complimenti per la scelta di pubblicare una storia del Tex giovane sullo Speciale. E' ora di dare un senso più marcato al nome della testata.

  9. Ciao Mauro, ti giro direttamente quanto scritto in altra sede riguardo il Maxi:Se il problema è la lentezza dei disegnatori, perchè non si torna alla formula di albi come L'oro del Sud (266 pagine) ed I due volti della vendetta? Perchè ostinarsi con mallopponi di 300 e rotte pagine in storia unica, che comportano una fatica ed un impegno difficilmente sostenibili dalla maggiorparte dei disegnatori, se la soluzione è a portata di mano ed in passato ha dato ottimi risultati?Tra l'altro se si continua ad ospitare Diso come disegnatore (il prossimo Maxi è ancora suo, giusto?), un autore che Sergio Bonelli non avrebbe mai voluto sul mensile, è inevitabile che la percezione di molti lettori sia quella di una serie a cui la casa editrice tiene fino ad un certo punto. Questo a prescindere dall'opinione che ognuno di noi può avere su Diso, è proprio un fatto di concetto, non so se mi spiego. Ne approfitto anche per chiederti se disponi di qualche dato riguardo le vendite delle ristampe Stella D'Oro dei Texoni. Complimenti per la scelta di pubblicare una storia del Tex giovane sullo Speciale. E' ora di dare un senso più marcato al nome della testata.

  10. Ecco una cronologia di storie texiane dove è presente la neve:Albi regolari10-11 Il tranello (Il tranello - Il segno indiano) - GLB & Galep11-12 La banda degli orsi (Il segno indiano - Il figlio di Tex) - GLB & Galep60-61 L'orda selvaggia (El Rey - Morte nella neve) - GLB - Galep75-76 Deserto bianco (Pony express - Deserto bianco) - GLB & Galep121-124 Sulle piste del nord (Dugan, il bandito - Sulle piste del nord - Tamburi di guerra - Giubbe rosse) - GLB & Ticci166-168 Il messaggio dei Dakotas (La fine dei comancheros - La notte degli assassini - L'idolo di smeraldo) - GLB & Ticci193-196 Trapper! (Trapper! - Uomini senza paura - La corsa della freccia - Dakotas!) - GLB & Nicol'203-207 Missione a Great Falls (Il cowboy senza nome - I ribelli del Canada - La rupe nera - Tortura - L'aquila e la folgore) -Nolitta & Fusco220-222 Sasquatch (Il complotto - La foresta dei totem - L'uomo e la belva - Sasquatch) - Nolitta & Nicol'239-240 Ombre del passato (A carte scoperte - Ombre del passato) - GLB & Letteri271-273 La pattuglia perduta (Bandoleros! - Il disertore - Alleati pericolosi) - Nolitti & Ticci282-283 Un mondo perduto (Un mondo perduto - Il carro di fuoco) - GLB & Nicol'/Monti317-319 Il ragazzo selvaggio (L'inafferabile Proteus - Imboscata al Black Canyon - Il ragazzo servaggio) - Nizzi & Ticci340-341 Uragano a Skagway (Senza via di scampo - Terra violenta) -GLB & Letteri343-346 Morte sul fiume (lWest Fork - Le rapide del Red River - La tana del killer - I predatori del grande nord) - NIzzi & Fusco354-357 La Congiura (lLa Congiura - Alcatraz!- Il prigioniero dell'Albatros - La mano nella roccia) - Nizzi & Villa401-403 L'oro di Klaatu (L'oro di Klaatu - Sangue sulla neve - Bande rivali) - Canzio & Fusco411-414 Yukon selvaggio (Yukon selvaggio - La prigioniera del faro - Il risveglio del vulcano) - Nizzi & Fusco414-416 Missione a Boston (Il risveglio del vulcano - Delitto nel porto - I contrabbandieri) - Nizzi & Civitelli431-435 La strage di Red Hill (La strage di Red Hill - Polizia a cavallo - Due pistole per Jason - Assalto al forte - Il prezzo della vittoria) - Nolitta & Giolitti/Ticci445-446 La tragedia del treno 809 (La notte degli zombi - Bufera sulle Montagne Rocciose) - Boselli & Marcello483-484 A sangue freddo (A sangue freddo - I colpevoli) - Boselli & Letteri484-486 La maschera dell'orrore (La maschera dell'errore - Agguato sul lago - Tamburi nella foresta) - Nizzi & Ortiz508-510 Il mercante francese (Il mercante francese - Snake Bill - Nel campo nemico) - Nizzi & Fusco513-514 Le foreste dell'Oregon (Le foreste dell'Oregon - I fucili di Shannon) - Nizzi & Venturs530-533 Athabaska Lake (Athabaska Lake - I predoni del fiume - Golden Arrow - Posto di blocco) - Nizzi & Fusco544-545 Intrigo nel Klondike (Intrigo nel Klondike - Fuga nel grande nord) - Boselli & Repetto581-583 Lo sceriffo indiano (Lo sceriffo indiano - La preda umana) - Faraci & F. lli Cestati600 I demoni del nord (I demoni del nord) - Boselli & Ticci611-613 I Trappers di Yellowstone (I Trappers di Yellowstone - Uragano di piombo - La terra delle pietre fumanti) - Boselli & PiccinelliAlbi specialiLa ballata di Zeke Colter (Almanacco del West 1994) - Nizzi & CalegariL'ultima frontiera (Speciale n.11) - Nizzi - ParlovNei territori dl Nord-Ovest (Maxi 2001) - Boselli - FontNelle terre dei Klamath (Almanacco del West 2004) - Ruju & DisoIl prezzo della vendetta (Speciale 19) - Nizzi & AmbrosiniI banditi delle nebbie (Color Tex 2012) - Ruju - Cossu

  11. Dimenticavo.... certo, quel logo di Tex gigantesco, pluricromatico e piazzato proprio al centro..... malediz..... tanto per non far mancare una critica ...!!!

    Logo arcobaleno a parte, che volendo ci si può anche chiudere un occhio... vogliamo parlare dell'orrendo font della scritta "COLOR"? Uno sputo negli occhi, insostenibile. Mi sembra di ricordare che Boselli avesse detto che sarebbe stato modificato, invece niente. Bah, a questo punto temo ce lo terremo così anche in futuro. Sono curioso di leggere la storia di Manfredi e tutto l'albo in generale, dal momento che la formula delle storie brevi mi trova molto scettico. Ben lieto di ravvedermi naturalmente. Anthony Steffen, considerata la natura particolare della pubblicazione, è normale che per una volta - ma nel caso del Color Tex con le storie brevi immagino sarà sempre così - Villa sia esentato dalla copertina. Per non parlare della mole di lavoro da cui è oberato.
  12. Ma come è possibile che in alcune città il volume sia già presente in edicola?

    In alcune città, o parti di esse, da anni Tex arriva di consueto due/tre/quattro giorni prima della data di uscita ufficiale. A Trigoria per esempio, Roma sud, il Maxi è disponibile dal 2, mentre nel resto della città non si vedrà prima di sabato.
  13. questa NON è una copertina da Tex. Assolutamente.

    Più che altro sarebbe interessante - ai fini della discussione - esplicare il concetto di "copertina da Tex". Concetto che al sottoscritto sfugge. Peccato per il font della scritta "color", quello sè deprecabile, inguardabile, fate voi insomma. Non si era detto che sarebbe stato modificato? Mi auguro che Boselli ci faccia, o magari l'ha già fatto, un pensierino.
  14. ? curioso come spesso ci si dimentichi che ci sono i collezionisti e quelli, carissimi amici del forum, comprano tutto a prescindere.

    Poi la serie regolare è quella che vende di più perchè l' ci sono le nuove avventure e i collezionisti vogliono avere sempre la loro serie bella e completa. I collezionisti comprano comprano comprano. E amen.

    I Maxi sono albi per chi si vuole abbuffare. Ed è giusto. Ma quando ti "abboffi" c'è rischio d'indigestione. Allora è l' che devono intervenire. Devono far sè che i lettori amanti dei maxi non rischino indigestioni varie, che possano avere la loro razione di letture e che siano felici. E' quello che vogliamo tutti. Anche a me piace leggere storie di trecento pagine in un sol colpo, bello malloppone di pagine, che goduria!! :)

    Hai un concetto un po' particolare dei "collezionisti".

    Credo che chi colleziona (sarebbe meglio dire legge, la collezione è una conseguenza) Tex compri tutto.
    Quindi va bene la serie regolare, ma di certo la maggiorparte dei lettori non si lascia scappare i Maxi e lo Speciale, meglio conosciuto come Texone. E' l'Almanacco semmai ad essere tralasciato da molti.

    Parli dei Maxi come di albi "per chi si vuole abbuffare", un po' troppo tranchant secondo me.

    Riguardo la formula, a me piacerebbe un Maxi semestrale.
    D'altra parte, perchè Dylan dog e Zagor sè, come mi fa notare il puntualissimo monni, e Tex no? Tanto più che la serie vende bene.
    I lettori di Tex sono costretti ad aspettare almeno un mese (nel migliore dei casi) per leggere i seguiti delle loro avventure, l'opportunità di avere un malloppone lungo e completo fa gola e piacere a tanti di noi.

    Il numero delle pagine può essere variabile, non è che debbano essere per forza 330. L'Oro del Sud ne aveva 266 ed è una signora storia.
    Se poi uno sceneggiatore riesce a scrivere 400 pagine avvincenti senza allungare il brodo,? il benvenuto.

    I Due Volti della Vendetta contava 352 pagine con due storie, si tratta di un'altra soluzione che meglio si addice a Tex rispetto all'ipotesi delle tre storie da 110 pagine.

  15. Cercando di ricapitolare, visto che la questione del Color con storie brevi non è ancora ben definita (leggere topic anteprime), il Maxi semestrale con alternanza di storie lunghe e tre episodi distinti di 110 pagine possiamo darlo se non come ufficiale perlomeno come ufficioso? Se sè, potremmo vedere un nuovo albo già nella primavera del 2013, magari verso aprile?Sono senza dubbio a favore di un rilancio del Maxi, per il fatto di poter avere un malloppone di 300 e passa pagine senza il famigerato "continua" del mensile. Noto di non essere l'unico tra l'altro. Quindi ben venga l'eventuale raddoppio, del resto ho sempre visto come un'anomalia il fatto che DYD potesse avere due Maxi e Tex solo uno, tanto più dal momento che la testata-a quanto scrivete-vende bene. Qualcuno di voi ha dati di vendita più precisi?

  16. Non si può negare che il livello medio degli ultimi Maxi tenda parecchio al ribasso. Escluderei dall'analisi Oklahoma!, che rappresenta un caso particolare di one shot estemporaneo. Quali sono i numeri di questa serie veramente validi, al di l' dei gusti personalissimi di ognuno di noi?Se all'inizio il livello è stato più che buono grazie al valore di storie come Il Cacciatore Di Fossili,L'oro Del Sud e Nei Territori Del Nordovest, già dal 2002 il quadro si è fatto preoccupante in un climax via via sempre più in picchiata. Eppure se la serie è stata creata, significa che alla SBE in qualche modo ci puntavano. Uso l'imperfetto perchè le storie più recenti sono un segnale evidente di disimpegno. Negli ultimi anni si ha l'impressione di un Maxi ridotto a parcheggio per autori e disegnatori ritenuti inadeguati per la serie regolare. E badate bene, a me Segura non dispiace. Un andazzo insostenibile, ed infatti sappiamo che Boselli vuole riformare la collana puntando su tre storie brevi. Sono convinto che questa serie abbia potenzialità tutte da sviluppare e sarebbe un peccato chiuderla. Anch'io la preferisco al Color Tex, primo perchè apprezzo molto di più il ranger in bianco e nero, secondo perchè la possibilità di fare un'immersione di 300 e più pagine con Tex mi ha sempre affascinato, tanto che non capivo perchè il Maxi non fosse semestrale, come avviene per Dylan Dog. Viste le considerazioni di Boselli su "Alaska" ed il fatto che tra due anni tocchi nuovamente a Diso (ASSURDO), le prospettive sono pessime. Secondo me bisognerebbe puntare sulla formula delle due storie, formato che meglio si addice a Tex, passando da annuale a semestrale. Qualcuno di voi ha notizie sui dati di vendita?

  17. Personalmente, e non c'è contraddizione in quanto dico:1) condivido molte delle cose dette da GianBart (magari non nella forma in cui sono state espresse).  Io non sono contento del nuovo corso, anche se riconosco che siamo migliorati rispetto agli ultimi anni contrassegnati da brutte storie.  E, inoltre, affermo che il malcontento che si insinua tra i lettori texiani - IMHO - è molto più diffuso di quanto si voglia riconoscere in questa sede.2) Allo stesso tempo, però,  riconosco che Monni ha profondamente ragione e dice il vero a proposito della necessit? di staccarsi dal passato e di guardare al presente e al futuro. Il problema è proprio questo.

    Negli ultimi giorni avete messo tanta carne al fuoco che sinceramente ho fatto fatica a leggere per intero le ultime pagine della discussione. Tuttavia mi sembra che solo Ted Hawkins abbia colto quello che secondo me è un aspetto da non sottovalutare della discussione scaturita dal dibattito tra Carlo Monni e GIANBART. Anch'io condivido molte delle considerazioni espresse da quest'ultimo a proposito del cosiddetto "nuovo corso", identificabile nel Tex che leggiamo a partire dal numero 570 più o meno. E' un Tex che trovo spesso freddo, distante, a volte anche antipatico. E' un Tex verso il quale non riesco a provare quell'empatia che me ne ha fatto innamorare. Ma proprio come Ted, riconosco le buone ragioni di Carlo quando afferma che il ranger del periodo d'oro (così come quello della fascia 301 - 400 di Nizzi) non torner? più, ed è quindi necessario guardare al presente ed all'avvenire. In quale modo però? Se il futuro è rappresentato dall'ultimo Faraci stiamo freschi. Le due posizioni di cui sopra, apparentemente inconciliabili, lo sono in realtà meno di quanto possa sembrare. Boselli è solo da elogiare per aver raccolto il testimone dell'esausto Nizzi, secondo me il suo problema è l'altalenanza delle sceneggiature. Ha alternato capolavori a storielline annacquate, e la piega che ha preso dopo il 600 non è delle più brillanti.
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