Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

Kolok

Allevatore
  • Contatore Interventi Texiani

    111
  • Iscritto

  • Ultima attività

Messaggi pubblicato da Kolok

  1. Credo, credo, Kolok/Claudio... Nel disegno ho usato quasi solo il pennello: il pennino solo per la pistola e i contorni del cinturone. Ma in genere ho anche a disposizione dei pennarelli calibrati: 005, 0.1, 0.2... che aiutano nei tratti che devono rimanere "freddi", senza variazioni di segno. Il pennello richiede allenamento e ricerca del materiale giusto: io uso i Da vinci "maestro" nei numeri alti: 4, 5, 6, 8 a pelo di martora, ma costano tanto... per cui compro anche dei pennelli che trovo nei negozi di Bricolage: sono sintetici e vano testati, non sempre dano buoni risultati, ma alle volte ci si azzecca ( come vincere al Lotto) e si ottiene un buon pennello a poco prezzo... Il grigio che vedi nel disegno l'ho dato con le Ecoline (chine liquide) in tonalit? grigio freddo e grigio scuro.

    Ciao Claudio, grazie della gentile ed esauriente risposta! :trapper: Ho cercato queste Ecoline nelle cartolerie ma mi hanno detto di provare nei negozi che vendono attrazzatura più "tecnica"..vabbeh, cercher? ancora. Anche io ho un da Vinci ma a punta piccola 00 e mi trovo abbastanza bene, ma ho notato che per stendere la china su porzioni con tanto nero mi servirebbe di sicuro un pennello 2 o 4 o anche 6. Una domanda al volo, a Cartoomics avevi un portfolio di lavori tuoi che mostravi durante la firma delle stampe; questi lavori non sono visibili su nessun sito tuo, o fotoBook o altro?Insomma, se uno volesse consultare con più calma i tuoi lavori e valutare un possibile acquisto come può fare senza dover venire ad una fiera, portarti in un angolino e tenerti li delle mezze ore!? Cosa che francamente ritengo sconveniente per tutti e 2 haha Claudio
  2. Ciao Claudio, innanzitutto complimenti vivissimi per il tuo lavoro!Ho avuto la fortuna di conoscerti e stringerti la mano a Cartoomics allo stand SBE alla consegna della tua meravigliosa stampa. Era la 1a volta in vita mia che mi mettevo in fila per ritirare una stampa... e cominciare con la tua, darti la mano e dire "A Claudio" (il mio nome) è stato francamente emozionante :DDa qualche tempo, anche io a 35 anni suonati, per hobby sto provando a disegnare qualche cosa . parto ovviamente da zero ma questo non mi demoralizza anzi!Sono tantissime le domande tecniche che vorrei farti, ma questo topic non è un corso di disegno quindi mi limiter? a chiederti se nelle tue tavole (comrpese quella che hai realizzato per Cartoomics)per chinare il nero usi il pennello o utilizzi quasi esclusivamente le penne a china tipo brush (punta a pennello?). Questo , perchè rimirando la tua tavola ho individuato dove utilizzi diverse scale di grigio per le sfumature delle ombre, ma nel tratto scuro scuro di contorno non riesco a capire se utilizzi pennello o pennino!!Chiedo questo perchè mi sto apassionando all'uso del pennello, ma la fatica e la concentrazione sono molto maggiori rispetti all'uso del pennino, non credi?Ciao e grazieClaudio

  3. Letto ierii sera, comodamente sdraiato sul divano. Che dire di non già detto da tanti di voi. Storia molto buona nel complesso e con parecchi spunti interessanti. Il 2° albo mi ha convinto un p? meno, non tanto per la storia di fondo, quanto per alcuni personaggi che non hanno brillato come nel 1?, o peggio ancora non hanno trovato lo spazioche avrei gradito. Per capirci, parlo ad esempio dei vice-sceriffi, mi aspettavo un loro coinvolgimento se pur minimo nel proseguo della vicenda, e invece nulla, finiscono tacciati di "pivellismo" ed inesperienza da un Tex che torna nel poeno dell'azione lasciandoli li ad accudire l'amico ferito. Peccato, avrei gradito un gesto eroico se non del singolo vice-sceriffo, magari del gruppo in toto, come che so, l'arrivo a sparatoria in corso presso il covo della banda togliendo da una situazione poco pioacevole Tex e Hodson. Ho mal digerito il sacrificio dello sceriffo pavido per salvare Kit, scena "telefonata" fina dal flashback del suo passato di ranger con Tex; restava solo da capire al posto di chi si sarebbe preso la pallottola nel 2° albo e in quale pagina... Comunque ci sono parecchi aspetti positivi, a partire dai disegni (molto belli a mio avviso) per non parlare dell'approfondimento del carattere e della figura di Kit, o del rapporto col padre e delel loro differenze (vedi saluto con Hodson come fatto gisutamente notare da altro forumista). Il personaggio di Hodson infine l'ho vissuto di più nel 1° albo, nel secondo, se pur presente nell'azione l'ho sentito poco calato nella storia. Un passo indietro rispetto alla vicenda del ferimento di Kit, della ricerca dei colpevoli da parte del padre e via dicendo. Per dare 2 cifrette:1° albo : 8,52° albo : 6,5media : 7,5

  4. Preso e letto questo fine settimana. Ecco un albo che mi ha entusiasmato dalla prima all'ultima pagina. Dove altri utenti hanno storto il naso (Kit che anticipa il padre) io ho visto una scena alquanto verosimile, resa non benissimo con i testi "io l'ho pensato ma tu l'hai fatto" (terribile!...), ma verosimile assolutamente. Anche nell'occasione in cui spara quasi all'unisono con il damerino, se non ricordo male la scena NON è come in copertina in cui Tex rimane praticamente fermo, bensì, PUR essendo lui di spalle rispetto al nemico spara quasi all'UNISONO con Hudson, avvitandosi su se stesso in un battibaleno!Altro che figuraccia ho pensato!Storia molto ritmata e con personaggi ben caratterizzati, a partire dal nostro enigmatico lord "tuttofare" alquanto a suo agio con pistole quanto con penna e matita. Molti ci vedono un potenziale bluff e la possibilità che sia un farabutto in combutta con i rapinatori o qualcosa di losco, a mio avviso potrebbe anche essere che alla fine stia prendendo in giro tutti e che ANCHE lui miri al bottino della banca per conto suo... ma può anche darsi che sia abile con le armi grazie ai suoi trascorsi di viaggiatore in terre lontane e pericolose e morta li. Nel secondo albo si farà certamente luce su tutto questo e devo dire di essere molto curioso riguardo il personaggio in questione. Chissà che non possa tornare in qualche storia futura (sempre che non ce l'accoppino :( )Le figure dei 3 aiuto sceriffi sono caricaturali, ma nemmeno troppo; la decisione di portarseli dietro di Tex denota la scarsa fiducia che ripone in loro e il desiderio di tenerli d'occhio personalmente per evitare/gli guai lasciandoli di guardia ad una banca potenzialmente attaccabile in sua assenza.

  5. Finito ieri l'ultimo albo di questa lunga e appassionante storia. Che dire, molto bella anche se non esente da qualche piccolo difetto a mio modesto parere. La storia è ben congeniata e alterna scene di scazzottate e cavalcate furiose ad altre di dialoghi sempre gustosi e ben scritti. Molto belli i passaggi dove Tex si ingegna per rallentare l'avanzata dei soldati senza però volerne uccidere nessuno; ho trovato il dialogo col giovane capitano a guardia dei cannoni molto intelligente e verosimile. I disegni di Ticci sono superlativi come sempre, nulla da eccepire. Unico neo, a mio avviso è il comportamente di Tex in alcuni frangenti. Non sono un lettore di Tex da anni, anzi, e lo sto conoscendo albo dopo albo e sebbene trovi il suo carattere di fondo molto apprezzabile nel complesso, odio quanto si mette ad attaccare tutto e tutti e scazzottare come un ossesso. Sempre la stessa storia, Tex entra e prende a sganascioni qualcuno e Kit nell'angolino a rovesciare gli occhi all'insè e pensare "ecco ci siamo", "fulmini che sberla!", "cominciamo bene" e cose del genere!Che rabbia!Devo però ringraziare Nizzi per qver avuto il coraggio di far zittire perentoriamente Tex dal generale quando viene interrotto ben 2 volte dal nostro rabger!!! Che gusto perdiana!Ma ci è voluto un generela eh, mica un garzone di taverna :trapper: Disegni 8,5Storia 7,5Voto medio 8 :indianovestito:

  6. Finito questa sera. E' il primo Tex che leggo disegnato da Jesus Blasco e ho trovato i disegni molto belli e adatti alla storia. La vicenda come detto da altri scorre via che è un piacere e in maniera molto lineare; tra scazzottate (ovvero Tex che picchia e gli altri che le buscano :lupos: ) e soffiate al momento giusto, i nostri 2 eroi ben presto arrivano alla tana dei cattivi e fanno piazza pulita non senza il loro solito humor. Mi è piaciuto il passaggio con la dinamite usata per demolire la nave, un p? meno il suo utilizzo per estorcere informazioni da Mathieau. Anche il buon Carson pensa "Tex sta esagerando".. ed in effetti mi è parso proprio un Tex un pelo troppo lanciato in certe pagine, scazzotta, tira dinamite, minaccia di far esplodere un uomo legato ad un albero, da ordini al beone e all'amico sceriffo, ordina a bacchetta "legatelo!", "slegatelo" e dio mio, caklmete! :capoInguerra: :capoInguerra: Storia divertente e leggera nel complesso. Disegni voto 8Storia voto 6Media sondaggio 7 :trapper:

  7. Che dire, grazie per la risposta innanzitutto. Dire che ora mi è tutto più chiaro sarebbe una bugia eh eh :generaleS: Mi sembra di capire che il ventaglio di soluzioni sia alquanto più ampio rispetto al corrispettivo "tempo determinato e tempo indeterminato" di altre categorie di lavori. :capoInguerra: In effetti il tot a tavola ci può anche stare se ci si pensa bene, ti commissiono un lavoro di xxx tavole e te le pago yyy a tavola, se poi ci metti la metà del tempo a farle a parit? di qualità guadagnerai di più e tanti complimenti!Con 10 tavole al mese per 24 mesi per 200 euro a tavola fanno proprio quei 48000 euro che ipotizzavo a spanne per un lavoro di 2 anni. Non propio da strapparsi le vesti ma se ci si aggiungono royalties su eventuali ristampe ed altri introiti vari legati a manifestazione, sketchs, vendita tavole e quant'altro, la cosa si fa anche interessante :indianovestito:

  8. Concordo pienamente sul nome di Fusco, che fascino le sue tavole!!Per quanto riguarda Villa, resta per ora un sogno, ma si realizzer? prima o poi dai!Montanari e Grassani citati nei post sopra non sono affatto male come idea, con il loro tratto pulito e preciso, li adoro!Aggiungo un nome per molti magari insolito, ovvero Angelo Maria Ricci in forze a martin Myst?re negli anni 90 e ora credo in forze su Diabolik. Ha un tratto paticolarissimo e credo piacerebbe a pochi, ma a me ricorda l'inizio delle mie letture con i bonellidi... :inch:

  9. Ciao Claudio,(mio omonimo tra l'altro) :D, volevo fare una domanda ma non so proprio come "metterla già".. ehmmm :( Premetto che puoi non rispondere a nulla in maniera esaustiva (ovviamente, parliamo di cifre e non starebbe bene), ma mi interesserebbero le considerazioni a contorno se possibile. Ieri in auto con la mia ragazza (che sta assistendo con tenerezza ai tentativi maldestri del sottoscritto di sviluppare l'hobby del disegno) si parlava del lavoro di disegnatore a tutto tondo. Tra i vari aspetti analizzati si è ovviamente anche parlato di potenziali compensi (per curiosità eh, non perchè voglia intraprendere la carriera !!!) e si fantasticava su cifre e cache. Mi sono scoperto completamente senza punti di riferimento con i quali valutare la cosa, mi spiego meglio, se mi chiedessero quanto guadagna in media un tecnico informatico (il mio alvoro) saprei rispondere facilmente solo conoscendone il curriculum, se mi chiedessero quanto guadagna un avvocato riuscirei a dire un range di cifre ragionevole in base al tipo di clientela e all'ambito (civile, penale e via dicendo). Insomma a spanne (a recia si direbbe dalle mie parti) se ne ha una vaga idea, anche perchè, avendo quasi 36 anni, ho molti amici/conoscenze che lavorano e che occupano tanti ruoli diversi nel mondo lavorativo (di cui so o ipotizzo abbastanza bene i compensi), ma non conosco nessun disegnatore di fumetti!Quindi materialmente non ho termini di paragone e nemmeno una idea di cosa incida sugli incassi di un lavoratore nel mondo del disegno. Come dati ho semplicemente il fatto che il tal disegnatore ha disegnato xxx tavole delle storia y, che la storia in totale sarà xxx tavole e che il disegnatore z ci mettera 2 anni a finirla al ritmo di 10 tavole al mese... STOP. Ora, prendendo in esame un disegnatore "medio" (dove per medio intendo di fama e cache e che lavora ad un ritmo medio di 10 tavole al mese), questa persona che consegna mettiamo il malloppone finale dopo 2 anni come ha vissuto?Riceve un anticipo sul lavoro svolto in percentuale + un saldo alla fine?Mentre disegna le 10 tavole per Bonelli fa altri lavori? Disegna per altre testate o è assorbiro al 100% sul lavoro del Bonellide di turno?Chiedo questo perchè, se così fosse, si aprirebbe tutto un ragionamento sul prezzo pagato e sulla quota di pareggio di una testata. Mettiamo che per 200 tavole (= 2 albi) un disegnatore venga pagato 50.000 euro, e ipotizzando 1° di incasso ad albo per la Bonelli ecco che le 50.000 copie dovrebbe essere una cifra molto vicina al numero necessario al pareggio di una testata no?Insomma, mi piacerebbe sapere se il lavoro di disegnare una storia di Tex mettiamo (anche all'inizio) da potenzialmente di che vivere per quel lavoro (i 2 anni per capirci) o necessita di tutto un corollario di attività quali vendersi le proprie tavole su internet ai collezionisti, mostre mercato, ospitate, sketch, interviste, lavori per altre testate sottobanco, altre attività correlate e via dicendo. Ti ringrazio anticipatamente per qualsiasi informazione ti andasse di condividere al riguardo (senza esporci il tuo 730 ovviamente!!! ah ha ah haha)

  10. Beh, passando da settimanale a quindicinale o mensile avrebbe allungato moltissimo (con il quindicinale) o all'infinito (con il mensile) la vita dell'iniziativa e avrebbe permesso a molte più persone di potersi permettere l'acquisto senz il rischio appunto della sovraesposizione o ingolfamento :DIo ho cominciato a comprarla con il #141 e l'ho abbandonata già al #150 in edicola per tutta una serie di ragioni che non sto qui a motivare (colorazione, peso, spazio e via dicendo...), resto comunque dell'idea che è una iniziativa stupenda in sè e spero verr? applicata anche con altre testate tipo Zagor o Martin Myst?re con una periodicità mensile appunto.

  11. Letto questo mio 1° maxi e ne sono rimasto entusiasta!Ho eletto da tempo Ortiz come mio disegnatore preferito assieme a Fusco, in questo maxi da veramente il massimo non c'è che dire, stupendo. La storia l'ho trovata gradevole e con alcuni spunti interessanti, quali ad esempio il personaggio di Red Barnum e della sua evoluzione nel corso della storia o di Four Bears e del suo odio senza fine per l'uomo bianco tout court. Trovo molto realistiche le scene in cui un pazzo come lui, animato da intenti bellicosi trovi sempre all'interno di una comunit? di pellerossa pacifici un gruppo di teste calde pronto a seguirlo ciecamente; ho letto da poco la storia in Tex NR "Il segno di Cruzado" e vi ho trovati numerosi parallelismi, compreso haim? il Carson spalla al 100% e poco più. La rivalit? tra il cacciatore di fossili e il facoltoso invidioso/pazzo sa di già visto ma nemmeno troppo, ed è stata resa meravigliosamente l'ossessione a cui si può arrivare per una passione. Storia : 8Disegni : 9

    • +1 1
  12. Eccomi al dopo lettura del mio 3° texone. Come detto da altri, non sono rimasto molto impressionato dal tratto di Zaniboni; lo ritengo anche io poco "western" ma non solo. Ho letto pochi giorni fa il texone di Magnus e anche lui di "western" come tratto ha poco o nulla!Ma a differenza di Zaniboni è riuscito a rendere strepitosamente il paesaggio e la fisicit? dei personaggi che vi si muovevano. Quando leggevo (poco) Diabolik ero impressioanto dalle storie ma non certo dai disegni che definirei piatti, bidimensionali al massimo. Se per uno stile "poliziesco" ci potevano anche stare (asciutti, spigolosi, efficaci) li ho trovati (se pur molto rielaboarati) alquanto insufficienti nel dare calore alla storia e ai personaggi. Per quanto riguarda la storia invece, posso dire che non mi è dispiaciuta, anzi. Essendo un lettore "giovane" di Tex e avendo letto un paio di dozzine di albi appena non posso dirmi come altri di voi, assuefatto alle storie di Tex che arriva in una cittadina e raddrizza la situazione combattendo il cattivone di turno. Ho trovato i personaggi ben riusciti se pur poco approfonditi nel complesso, mi sarei aspettato un p? di più di background per quanto riguarda ad esempio il futuro sindaco per acclamazione del paese. Messa così, vediamo una folla entusiasta eleggere un (per noi almeno) perfetto signor nessuno o quasi,.. poco realistico a dir poco. Ci sarebbe stato bene un piccolo approfondimento del personaggio con un flashback o un suo maggiore coinvolgimento per rendere credibile la cosa no?Per il resto, ho gradito molto i siparietti legati al bordello e il "rapporto" Carson-padrona dello stabile. Altri aspetti che ho gradito sono stati l'accerchiamento del Saloon dopo aver messo Ko le guardie (ho visto per la 1a volta il gruppo muoversi in maniera compatta) e Tex che per evitare un inutile/possibile spargimento di sangue accetta un pericoloso duello. Per me, recente lettore di Tex il duello è stato una assoluta novità e mi è piaciuto molto come scena, non tanto come pathos che è stato veramente ridotto e poco alimentato da inquadrature ben costruite. In sintesi una storia convincente nel complesso, poco arzigogolata ma anzi molto lineare e fluida. Storia 8Disegni 6Voto al sondaggio 7 (ovviamente) :D

  13. Ho letto con interesse e sono rimasto veramente sorpreso di apprendere l'amore di Galleppini per il Trentino (io sono di trento appunto) :inch: Conosco e ho visitato spesso le localit? citate e pensare che lui ha trascorso tanto tempo al lago dove anche io andavo da giovane è emozionante, il suo osservare le persone e trarne spunti per i visi e le posture, il suo amore per le montagne e l'averle riprodotte in alcuni albi... tutto meraviglioso. Non mi resta che cercare di recuperare le storie citate nelle quali poter ammirare la sua interpretazione delle nostre meraviglie della natura!Grazie per le informazioni :indianovestito:

  14. A me personalmente gli incontri tra personaggi di testate diverse divertono molto, se non sono tirati troppo per i "capelli" come escamotage narrativi. I pochi creati falla Bonelli non erano niente male, tanto meno goffi o mal riusciti o forzati; la qual cosa dimostra che se fatti con criterio e con una sceneggitura ben curata questi incontri sono non solo fattibili, ma anche intriganti e divertenti!Un incontro Tex - Zagor mi piacerebbe assai, soprattutto per le loro diversit?, ancor più che per le loro 1000 cose in comune. Dite che sono troppo diversi, ma dove poi?Cose in comune tra le serie:-essere paladini della giustizia-essere amanti della verità e lealt?-essere incorruttibili-essere dispensatori di sganassoni :D-essere pistoleri-muoversi negli stessi territori o quasi-conoscenza e rapporto con tribù indiane-stima da parte delle comunit? indiane-essere un simbolo per le comunit? indiane-avere rispetto dalle autorit? cittadine riconosciutePer quanto riguarda le diversit? esse risiedono perlopiù, NON nel personaggio in sè, quanto nelle storie e nelle situazioni affrontate. Ma non credo che una storia nella quale Tex affronti un minimo di "soprannaturale" o meglio "ignoto" possa far cadere 50 anni di granitica solidicit? e ambientazioni realistiche nel nostro ranger. Cosè come un'avventura prettamente texiana : classica e cittadina, fatta di uomini corrotti e/o complotti, di sparatorie e inseguimenti vedrebbe il buon Zagor spaesato e fuori luogo come un pesce fuor d'acqua. Entrambe i personaggi nei loro quasi 600 albi hanno affrontato situazioni molto vicine se non paragonabili alla ambientazione classica dell'altro. Io mi stupisco del fatto che in 50 anni di vita editoriale mai e dico MAI si sia sentita una voce di corridoio, un sussurro, una indiscrezione, un abbozzo di progetto riguardo un potenziale incontro o altro tra questi 2 incredibili rappresentanti del panorama fumettistico Bonelli. Capisco l'andarci coi piedi di piombo, le cautele e via dicendo.. ma acciderboli, un minimo di curiosità da parte dell'editore di anche solo sapere come la pensiamo noi a proposito? Un minimo di coraggio?Boh :trapper:

  15. Letto oggi. A me è piaciuto abbastanza sotto tutti i punti di vista. Trovo buoni i disegni, che rendono bene le scazzottate e le sparatoria a cavallo e l'assedio alla casa della famigliola!Il fatto che Tex e Carson vengano imbeccati prima dal vecchio venditore di intrugli e poi dal deus ex machina trapper solitario potrebbe far storcere il naso, ma io ho trovato la cosa più simpatica che altro. Insomma, anche nella vita di tutti i giorni capita spesso di venire a conoscenza di cose importantissime da voci di corridoio insperate e non cercate no!? :D

  16. Letto ieri sera "Il segno di Cruzado". Lettura appassionannte nonostante alcuni passaggi non mi siano garbati molto. La storia è piacevole e i disegni per quanto come già detto non mi appassionino troppo sono buoni, Galleppini ha un tratto per i miei gusti molto "dolce", i visi dei personaggi hanno tutti dei tratti appunto mielosi; per carit?, gran disegnatore ma preferisco altri. Un Tex un p? nel pallone per usare un'espressione moderna, poco riflessivo e molto d'azione. Bella la scena del tentato intrappolamento di tex e Tiger in paese e loro che fuggono attraverso vetrata/porta del saloon!Attendo fortemente il preseguo a metà mese!:D

×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.