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TWF - Tex Willer Forum

francesco_bonvicini

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Messaggi pubblicato da francesco_bonvicini

  1. <span style="color:red">10 minuti fa</span>, Grande Tex dice:

    Simveramente se guardo molti film o serie di oggi di amicizie a due (a meno che non siano commedie) se ne parla ben poco.Ci sono le amicizie di gruppo molto diffuse,ma due amici e basta se ne vedono poco( non parliamo poi dell' amicizia uomo donna,dove si va sempre a finire a letto...certo se rifletto per come vanno le cose c' é da invidiarli, visto che io amiche così non ne ho...:P

    [OT]Eppure l''85% delle mie amicizie è femminile e si tratta di amicizia sincera, senza sesso.[/OT]

  2. Devo ammettere che è la storia più sconcia che abbia mai letto, per non parlare dei pornografici disegni di Ernesto Rudesindo Garcia Seijas!!!! :lol2::lol2::lol2::lol2: laughing laughing laughing laughing Sciocchezze a parte, sinceramente mi chiedo quali potessero essere le pagine in cui il maestro argentino abbia, diciamo così, esagerato nell'interpretazione delle donne protagoniste della storia. Sinceramente mi aspettavo ci fosse un locale pieno di ragazze come quello di Lul' Darling nel Texone disegnato da Zaniboni. Non sono esattamente un patito del genere western, tuttavia anche in alcuni film seri le donne, siano esse le pu... lzelle da saloon o meno, erano vestite in modo più "appariscente" di Katie e di Vera. Tornando a noi, la storia di Nizzi scorre veloce come un torrente, molto lineare e con pochi colpi di scena, a parte il novellino vicesceriffo che lascia i nostri in braghe di tela e Kit che si fa sfasciare una sedia sulla schiena, salvo poi reagire per salvare il padre da un accoltellamento alle spalle. Mi trovo comunque d'accordo con chi ha affermato che, per quanto le storie debbano essere a "lieto" fine, i nostri sono uomini e non robot o supereroi. Non è la miglior storia di Nizzi, il quale è capace di ben altri intrecci; la linearit?, forse a tratti un po' eccessiva, mi ricorda quella del texone di Colin Wilson, sebbene giudichi quest'ultima migliore. Voto finale 7, dato da:Soggetto/sceneggiatura: 6 stiracchiatoDisegni: 8

  3. Milazzo, come Toppi ed altri, sono "indefinibili". Disegnatori diversissimi, intendiamoci, ma di difficile collocazione. Toppi l'ho conosciuto sulle pagine de Il Giornalino, una trentina d'anni fa. Uno stile "strano", se vogliamo; non troppo rigidamente "classico" e nemmeno così eccessivamente "stilizzato". Uno stile che io ritengo molto adatto al bianco e nero (vedi Nick Raider, per esempio), ma che col colore mi sembra che scemi come qualità. Mi ricordo su Il Giornalino i colori improbabili utilizzati. Un esempio su tutti: Toppi, come Gianni De Luca ed altri, avevano disegnato biografie a fumetti di noti attori. Disegni eccezionali, ma vedere persone con la pelle viola mi hanno fatto accapponare la pelle. Tornando a Milazzo, ammetto di non essere mai stato un suo estimatore. E' uno di quei disegnatori che non lasciano spazio ai "se" ed ai "ma". O lo si ama alla follia o non lo si può vedere. Suoi colleghi come Pasquale Frisenda ed anche sceneggiatori come Claudio Nizzi hanno detto di lui che riesce a rendere i personaggi assolutamente espressivi, quasi recitassero. Goran Parlov ha definito i suoi disegni su Ken Parker "splendidi". A me sembra che lo stile di Ivo sia eccessivamente portato alla stilizzazione, quasi come se buttasse già un abbozzo, uno schizzo di ciò che deve preparare. Come se non esistessero ulteriori passaggi tra le "prime matite" e l'inchiostrazione. Non so quanto possa essere "di classe", ma sempre un'impressione di incompleto, a volte come di tirato via, mi rimane in mente.

  4. Indubbiamente un grande disegnatore. Ma se posso muovere una "critica", il primo piano non mi convince appieno. Quel sorriso di Tex mi pare, non so, "ambiguo", strano, non in sintonia col personaggio.

    Il sorriso diciò Mm... :mellow: E che dire degli occhi? :shock: Il cavallo invece è a dir poco fantastico! -ave_
    Assolutamente, il cavallo è un capolavoro. Sono d'accordo anche sugli occhi del primo piano. Per dirla tutta, è l'espressione che è "sbagliata". Sembra da... ma no, forse è solo un'impressione... Resta comunque il fatto che Sergio Tarquinio sia un disegnatore :inch::inch::inch::inch:
  5. Prima di passare a Fusco, voglio sioffermarmi su questa vignetta di Mastantuono. Osservate il dito

    A proposito di "dita" di Mastantuono. Premetto che a me piace abbastanza, anche se un po' caricaturale. A me sembra che abbia difficolt? nel disegnare le mani chiuse. Giusta l'osservazione riguardo al dito sul grilletto. Ma osserviamo anche i pugni. Se io chiudo la mano a pugno, il mio pollice si posiziona sulle seconde falangi di indice e medio. Invece Mastantuono posizione il pollice sulle falangi superiori, imprecisione che, a mia memoria, non hanno commesso altri disegnatori.
  6. Ho dato otto. Buono ma, secondo me, non eccezionale.
    Trovo che i disegni di Gomez siano davvero ottimi, dopo la (secondo me) deludente prova di Orestes Suarez.
    La storia? Sono d'accordo con chi l'ha definita scorrevole, direi nello stile di Gianfranco Manfredi. Però è anche vero che non ci sono stati "lampi". Anch'io sono abituato ai battibecchi tra i pard , alle galanterie di Carson ed anche a qualche sana scazzottata. Nell'albo ci sono diverse sparatorie ma, a parte qualche muso duro di Tex, le mani sempre a posto.

  7. Davvero mi incuriosisce. Attilio Micheluzzi è morto dopo aver illustrato "Gli orrori di Altroquando" per Dylan Dog. Che fosse un "provino" per un texone? Non mi stupirebbe, dato che Micheluzzi era uno dei disegnatori favoriti di Claudio Nizzi...

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