Satan

Ma perché far tornare sempre vecchi personaggi? Apriamo le menti e la fantasia !!! Io sono più favorevole a vedere nuovi personaggi (buoni o cattivi) e dar vita a mini saghe interne (esempio Raza o la storia de "il ragazzo rapito).

Se giri per Roma trovi il mondo. Chiaramente non andare alle fumetterie dove hanno principalmente manga. Io sto collezionando Zagor zenith e trovo tutto a 1 euro ad albo (prova fumetteria pocket2000 - zona prati). Quando iniziai la collezione di Tex riuscii a farla gran parte a portaportese ma ci sono stato recentemente e di fumetti non ne ho visti. In alternativa internet

Ma tutto ciò che avviene prima de "Il totem misterioso" verrà raccontato nella serie Tex Willer? O sarà fatto nella regolare o speciali? In merito alla cronologia delle storie interessante può essere i due anni di vita di Tex al villaggio dove avviene la  nascita di Kit. Sarebbe bello fare storie concentrate sugli indiani nella quale raccontare tradizioni e lotte tra tribù e far emergere anche come Tex abbia conquistato la fiducia e rispetto (essendo un bianco) tra il popolo rosso.

Io seguo tutti gli inediti ( serie regolare, tex willer e speciali). Per la ristampa solo il Nuova ristampa per via della cartolina. Ti consiglio di recuperare tutta la serie originale (costola bianca) e poi per i primi 100 numeri circa ci sono le versioni da (300-350-400 lire in su). Almeno in libreria ha il suo effetto.

Storia da 6 non di più. Lettura leggera e albo che si legge molto velocemente. Trama vista e rivista e da Nizzi mi sarei aspettato qualcosa di più. Ma perché non rendere trame meno banali o aggiungere colpi di scena. Comunque contento per il rientro di Nizzi.

Ciao Mauro, nella serie Tex Willer verrà spiegato o narrato l'evento che porterà di nuovo Tex a fare il mandriano (o almeno ad aiutare i suoi amici nella storia Tra due Bandiere) prima dello scoppio della guerra? Ho riletto da poco "Gli Invincibili" e mi spiego perché mai Tex dovrebbe avere problemi con la legge e lui stesso definirsi fuorilegge se la vicenda è avvenuta dopo la guerra. Potrebbe essere uno spunto per una storia dove raccontare l'antefatto de "Gli Invincibili".

Ma la serie Tex Willer seguirà storie con una sequenza cronologica ben definita? se cosi fosse dovrà terminare un giorno. Comunque prime due storie pazzesche. Ottimo

On ‎27‎/‎07‎/‎2019 at 14:56, Leo dice:

Io non lo so ma credo di aver capito. Sono davvero contento per Carlo, grandissima soddisfazione!

Mi sono perso qualcosa? dite dite

Albo che va a completare un buco narrativo lasciato da "Il Totem Misterioso". Insieme ai primi 4 albi di Tex Willer viene rivista tutta la vicenda mettendo in risalto la figura di Tesah, Orso Grigio e Coffin. Terribile la fine di Jimmy che ad un passo dalla morte dice ai banditi che Tesah era morta (forse alla fine si era innamorato).

O mio dio......c'e una tetta in vista!!! ma siamo seri. A volte ci facciamo tante pippe mentali. A me vedere una donna disegnata, più o meno nuda non fa ne caldo ne freddo ( il problema sarebbe il contrario).

Non ci ho capito nulla

Dopo aver riletto l'intera saga del maestro devo dire che questa è la storia migliore. La storia è piacevole e non annoia mai e il tutto è valorizzato dai disegni di Dotti. Avrei solo sperato in qualche informazione sul passato di Nick Castle. Secondo me è un personaggio che può essere ripescato in futuro. Per finire devo ammettere che la storia ha lasciato in me simpatia per i cinesi.

Tex è perfetto cosi. Ha i migliori disegnatori e sceneggiatori in circolazione e dopo 70 anni è una testata che si rinnova mantenendo sempre i principi base del personaggio. Serie principale più otto speciali l'anno, storie brevi e corte, storie in bianco e in nero e colore, cartonate e non. In più la nuova serie col Tex giovane per accontentare  i più nostalgici. Ma che volete di più? Fa schifo ed è il fumetto più venduto e amato? pensa se era bello

Ma la storia breve di Laurenti non tratta del Tex giovane e fuorilegge? Non la ricordo bene.

Se sei deciso a collezionare Tex seriamente ti consiglio di prendere:

1- Serie regolare inedita ( Collezionala tutta partendo dalla mano rossa sino all'albo in edicola. Si trova tutto a prezzi bassi. Non perdere tempo con le ristampe ).

2- Speciali ( Collezionali tutti. Texoni, maxi, almanacchi, magazine, color, cartonati).

3- Tex Willer nuova serie.

Una volta fatto questo puoi passare alla bibliografia e collezionare tutto ciò che esiste su Tex.

Texone super. Per il resto tutto buono a pari merito.

<span style="color:red;">13 ore fa</span>, Dix Leroy dice:

 

Nemmeno nei suoi tempi migliori caro Satan, ma posso ammettere che è più preparato di altre mezzecalzette suoi colleghi.

Io mi divertivo un mondo a vedere "Do Re Ciak Gulp", proprio perché parla sempre delle stesse cose e sembra abbia scoperto l'America.

Dai… come si fa a rispolverare una intervista a Galleppini dove poi lo metti in imbarazzo dicendo che disegna tutti i personaggi con la stessa faccia...

Poi mette Benigni invece di chiedere qualcosa che ne so… a Boselli… a Graziano Romani… non è che ha suonato a Via Buonarrotti e Davide

non lo ha neanche fatto entrare? Ah, dimentico che Mollica è romano e invece la redazione SBE a Milano.

Allora non poteva fare il servizio uno della sede della Lombardia?

Mah.

Io parlavo del giornalista non del servizio che in effetti non è il massimo per presentare la mostra.

<span style="color:red;">10 ore fa</span>, Dix Leroy dice:

Rispetto per Vincenzo Mollica che non sta bene ma imperterrito continua a lavorare,

ma brutto carattere o meno, a me i giornalisti che non sanno niente sull'argomento

mi viene tanta voglia di prenderli a calcioni dove non batte i sole...

Mollica è forse uno dei pochi giornalisti che sanno tutto. Ha una conoscenza su molti campi e riguardo a Tex fu il promotore della mostra a Citta di Castello dedicata al ranger.

Se pure questa storia non vi va giù forse è meglio che leggete altro.

<span style="color:red;">23 ore fa</span>, Wasted Years dice:

E perché mai di grazia? Il dissenso dà fastidio? Io trovo che entrambe siano da smascellarsi dagli sbadigli, in particolare patagonia.

Lo dissi da quando la scrisse, per me sembra scritta dal Peggior Nolitta, senza i suoi mitici sipari.

Quanto a scrivere in maniera irritante, direi che puoi concedermi  99 lunghezze di vantaggio e battermi comunque per un punto. Io non faccio polemica e non esagero, esprimo la mia opinione nella maniera più schietta e aperta possibile. E visto che siamo in clima di sincerità, almeno io non mi invento recensioni scolastiche tanto per aumentare il contatore dei miei post, che sembrano seguire tutti lo stesso schema e che, se li tralasci risparmi solo due minuti del tuo tempo. Senza polemica, solo per quella faccenduola della pagliuzza e della trave.

Grazie per la maniera intelligente, spiacente ma non posso ricambiare il complimento. Però, recensioni fatte a zappu a parte, potresti anche essermi simpatico e pertanto seguiterò a leggerti per vedere come evolvi.

Un salutone.

 

Sono storie ritenute alla stragrande maggioranza dei lettori e dagli esperti del settore come ottime storie. Poi nulla vieta di esprimere giudizi diversi e contrari anche se eccentrici e isolati. La notizia sarà quando arriverà una storia di Tex a te gradita........nevicherà a non finire.

Si criticano storie come Patagonia o i Ribelli di Cuba ???? !!!!!! siate seri per cortesia.

Per me questo è un buon Texone. Unica pecca il troppo buonismo finale verso Robredo che in fin dei conti era un gran rapitore di fanciulle. Ho trovato poi bello il collegamento alla "Grande invasione". Buon inizio di estate

Perché bisognerebbe cambiare Tex per farlo leggere ai giovani? Cambiassero i giovani. Ma le frequentate le mostre fumetto, fumetterie, internet ecc. Ai giovani di Tex non gli importa nulla (poi un minimo di ricambio generazionale ci sarà pure) di leggere Tex e in parte di leggere il  mondo Bonelli. Sono tutti presi dalle anime, manga, videogiochi e ne il digitale o cartaceo faranno cambiare le cose. Bisogna accettare che il mondo cambia e che nulla è immortale.

Ma non ci sono più lettori. Cartaceo o digitale non vuol dire nulla. Ormai le nuove generazioni hanno altri interessi (manga, anime, videogiochi, ecc) e non gli interessa leggere un fumetto western. Per fortuna i texiani sono tanti e, ipotizzando anche un piccolo cambio generazionale, avrà ancora lunga vita.

Ma perché in molte storie di Tex si ricorre sempre alla sequenza: Tex attaccato da indiani ribelli, sconfigge in duello il capo, e i suoi seguaci diventano tutti buoni. Anche nell'ultimo maxi è successo.